All. 1 COMUNE DI PAVIA

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1 All. 1 COMUNE DI PAVIA RELAZIONE TECNICA SU PROPOSTE DI PROJECT FINANCING, ora FINANZA DI PROGETTO, PER LA FORNITURA, INSTALLAZIONE E GESTIONE IMPIANTO CREMATORIO COMUNALE In ottemperanza alla Direttiva di G-C- n 260 del 21 maggio 2015 avente per oggetto Linee di indirizzo in merito alla gestione dell impianto di cremazione comunale. Valutazione delle proposte pervenute di seguito si riporta la valutazione comparativa delle quattro proposte pervenute, in base a quanto previsto dall art. 278 c. 3 del DPR 207/2010 (in vigore al momento della presentazione delle proposte): la proposta formulata dal R.T.I. tra le società Eco Fly s.r.l. di Borno (BS) e Porfido F.lli Pedretti S.p.A. di Esine (BS) (nel seguito definito Eco Fly) pervenuta agli uffici comunali nel mese di novembre 2014, corredata da tutta la documentazione prevista dall art. 153 comma 19 del D.Lgs.163/2006 e ss.mm.ii. costituita nello specifico da: 1) Relazione tecnica; 2) Studio di prefattibilità ambientale; 3) Piano economico-finanziario asseverato da un Istituto Bancario; 4) Autodichiarazioni relative al possesso delle condizioni di idoneità del proponente; 5) Cauzione di cui all art. 75; 6) Impegno a prestare cauzione nella misura dell importo di cui al comma 3 nel caso di indizione di gara; la proposta del RTI tra la Società per la cremazione di Torino Società per la cremazione di Pavia Consital di Bologna (nel seguito definito Socrem) pervenuta agli uffici comunali nel mese di maggio 2015 Proposta di finanza di progetto ai sensi dell art. 278 del D.P.R. 207/2010 per l affidamento in concessione del servizio di cremazione salme con adeguamento dei relativi impianti, corredata da tutta la documentazione prevista e costituita nello specifico da: 1) Studio di fattibilità; 2) Bozza di convenzione; 3) Piano economico-finanziario asseverato; 4) Piante, prospetti, le sezioni dello stato di fatto e quelli relativi al progetto architettonico e impiantistico dell intervento strutturale proposto; 5) descrizione tecnica linee di cremazione; 6) Dichiarazioni e documentazione relative al possesso dei requisiti delle singole imprese partecipanti il Raggruppamento; con nota pervenuta in data 4/3/2016 ed assunta al prot. gen. al n /2016 la ditta HUMANS s.r.l. ( nel seguito definita Humans)con sede in Milano, piazza Borromeo n. 14 ha provveduto a trasmettere proposta di project financing per la realizzazione e gestione di due forni crematori con annessi servizi, completi di rigenerazione a biomassa corredata da tutta la documentazione prevista e costituita nello specifico da: 1) Busta A contenente la presentazione dell azienda; l istanza di proposta; la dichiarazione di insussistenza di clausole di esclusione; la visura camerale e i requisiti tecnici, economici e finanziari; 2) Busta B contenente relazione tecnico descrittiva; planimetria generale; stato di fatto dei luoghi; piante, sezioni e prospetti delle coperture dell area di intervento; confronto tra l esistente ed il nuovo; restituzione tridimensionale del progetto; layout e 3D dell impianto di cogenerazione; 3) Busta C contenente la presentazione dell azienda e la bozza di convenzione; la descrizione tecnico-economica della bozza di convenzione; le tempistiche di realizzazione; il piano economico-finanziario asseverato; la dichiarazione delle spese sostenute per la predisposizione della proposta tecnico-economica; con nota pervenuta in data 3/5/2016 ed assunta al prot. gen. al n /2016 la costituenda ATI tra le società ALTAIR s.r.l. di Villadossola e EDILVER s.r.l. di Villadossola (nel seguito definita Altair) ha provveduto a trasmettere proposta di project financing inerente il servizio di cremazione comprensivo di interventi di adeguamento strutturale e tecnologico del crematorio di Pavia corredata da tutta la documentazione richiesta e costituita nello specifico da: istanze e dichiarazioni previste dalla normativa; certificati di qualità ed attestazione SOA di Edilver s.r.l.; piano

2 economico-finanziario asseverato; schema di convenzione; specificazone delle caratteristiche tecniche del servizio-piano gestionale; studio di fattibilità composto da tavole illustrative, relazione tecnica e relazione illustrativa; L esame della documentazione della Humans porta ad alcune considerazioni preventive: nella busta A non è presente alcun documento relativo ai requisiti tecnico-economici e finanziari della Società l esame della documentazione evidenzia che la Humans Srl è stata costituita il 22 settembre 2015 per cui non può vantare alcuna esperienza nel settore fondamentale per la predisposizione della proposta nella documentazione manca la cauzione provvisoria di cui all art. 75 del D.Lgs. 163/06, oltre all impegno alla costituzione della cauzione definitiva a favore del Comune. Si ritiene pertanto che la documentazione presentata sia incompleta e di conseguenza inammissibile. Tuttavia l istruttoria viene comunque effettuata. ASPETTI RELATIVI ALLA FUNZIONALITA, FRUIBILITA DEL SERVIZIO E ACCESSIBILITA AL PUBBLICO La proposta di Eco Fly prevede la completa ristrutturazione dell attuale palazzina crematoria, oltre all utilizzo di un locale attualmente inutilizzato per il posizionamento delle celle frigorifere; la proposta prevede la realizzazione di due linee di forni crematori di nuova generazione (in sostituzione dei forni ora in uso) Le proposte delle altre tre società prevedono, oltre alla ristrutturazione della palazzina crematoria, un aumento delle dimensioni della stessa passando dai circa 200 mq attuali a più di 400 mq. nel progetto Socrem, a circa 350 mq in quello di Humans e a circa 365 mq in quello dell Altair. Nei progetti della Socrem e della Altair la nuova volumetria dedicata alla cremazione andrà ad occupare un area dove attualmente sono presenti numerose essenze arboree anche di alto fusto, che andrebbero tagliate. L aumento di volume previsto dalle due suddette società comporta ripercussioni negative sui seguenti aspetti: in primo luogo l occupazione nel cimitero di un considerevole spazio in più adibito agli impianti, a scapito di un area verde molto preziosa in un contesto di pregio come quello del Cimitero Monumentale di Pavia (riducendo gli spazi esterni all impianto renderebbe più difficoltosa la fruibilità del servizio e l accesso al pubblico; in secondo luogo l incremento volumetrico si posizionerebbe in modo incombente sulle numerose cappelle presenti e sulla residua area a verde. A ciò si aggiunga che l eliminazione delle piante d alto fusto poste in prossimità dell attuale palazzina, che hanno la funzione accessoria, ma fondamentale, di attutire il rumore degli impianti di cremazione, il quale in loro assenza si propagherebbe all interno di un luogo di per sé votato al silenzio ed al raccoglimento. Da notare che la proposta di Socrem comporta la possibilità di incrementare in futuro le due linee inizialmente previste, con l aggiunta di altre linee; tuttavia questa possibilità, al di là della loro effettiva necessità, non è stata considerata nel piano economico finanziario. La proposta di Humans prevede lo sfruttamento del vialetto che porta dall edificio crematorio alla sala del Commiato, che diventerebbe un volume coperto, andando a collegare le due strutture e integrandole funzionalmente. La proposta prevede anche l installazione di un impianto di cogenerazione alimentato a biomassa legnosa che produce energia elettrica e gas, il syngas, assimilabile al GPL, parte del quale viene utilizzato per la produzione di energia elettrica in loco e parte per l alimentazione del forni crematori. La centrale produrrà anche acqua calda che, nel periodo invernale, tramite tubature interrate, sarà distribuita ai vicini locali di ASM. L area su cui dovrebbe sorgere l impianto, costituita da 750 mq più 100 mq per il percorso di accesso degli automezzi, è una parte rilevante di quell area che attualmente è dedicata al cimitero degli animali da compagnia; tale area, classificata di demanio comunale, è stata dal Comune dedicata allo scopo suddetto e pertanto non potrebbe ospitare un complesso a tutti gli effetti industriale come una centrale di cogenerazione. Inoltre per portare il gas prodotto e l acqua calda

3 dalla centrale all edificio crematorio e all insediamento di ASM sono necessari numerosi attraversamenti stradali che comporterebbero disagi alla circolazione stradale e ulteriori lavori all interno del cimitero, senza dimenticare che l approvvigionamento del combustibile legnoso necessario comporterebbe la circolazione di numerosi mezzi pesanti nell area prossima al cimitero. Relativamente al gas prodotto, che dovrà alimentare i forni crematori, nella documentazione presentata non viene specificato di che tipo di gas si tratta ( viene solamente definito assimilabile al GPL ) senza ulteriori indicazioni e senza specificare soprattutto se sia già stato testato in altre situazioni di questo genere; si deve quindi ipotizzare che quello proposto sia un progetto di tipo sperimentale; è opportuno ricordare che la DGR 8/4642 del 4 maggio 2007 consente l installazione di forni unicamente alimentati a gas metano. Le differenze tra le quattro proposte comportano dei costi di investimento decisamente differenti, da della proposta EcoFly a della proposta Socrem (pari al 71% in più) a della Humans ( + 127% rispetto a EcoFly) a della Altair (+ 44% rispetto a EcoFly). Da sottolineare che, mentre le proposte della Socrem, dell Altair e di EcoFly offrono una modalità di servizio essenzialmente identiche, la proposta di Humans risulta decisamente più strutturata, infatti per la parte crematoria prevede un investimento di , la restante quota si riferisce alla costruzione della centrale di cogenerazione. La proposta di Humans riporta testualmente: Tali proposte sono legate in modo imprescindibile all utilizzo dell energia termica da parte dell impianto di teleriscaldamento.. dall utilizzo del Syngas e dall ottenimento delle autorizzazioni necessarie alla realizzazione degli impianti in oggetto. In questo modo viene legato in modo indissolubile il destino del rinnovo degli impianti crematori di Pavia all autorizzazione e alla costruzione della centrale di cogenerazione, soluzione questa poco appetibile. ASPETTI RELATIVI AL RENDIMENTO E AL VALORE ECONOMICO DEL PIANO FACENTE PARTE DELLE PROPOSTE Per quanto riguarda gli aspetti in discussione delle proposte, dall esame del numero di cremazioni si possono fare del seguenti considerazioni. Per quanto riguarda il numero di cremazioni di residenti, la proposta di EcoFly parte dal numero di cremazioni attuale (397 cremazioni nel 2013 e adotta un incremento percentuale annuo dato dall aumento Istat sulla popolazione. La proposta di Socrem adotta un aumento per i primi tre anni, da 400 a 500 cremazioni all anno, non collegato ad una previsione statistica. L aumento del 25% del numero di cremazioni di residenti, proposto da Socrem, sembra decisamente elevato (500 cremazioni al terzo anno) e non adeguatamente motivato con riferimenti documentali. La proposta di Humans prevede un numero fisso di cremazioni per tutto il periodo di 150 residenti e 800 non residenti. Questa ipotesi sembra decisamente cautelativa partendo dal valore attuale delle cremazioni. Il numero di cremazioni ipotizzate da Altair risulta pari a per il primo anno di funzionamento degli impianti con una crescita del 4-5% per gli anni successivi, tuttavia non è chiara la suddivisione delle cremazioni fra residenti e non residenti. Le considerazione sopra riportate fanno propendere per una maggiore attendibilità del rendimento e del valore del piano economico proposto da EcoFly. La proposta evidenzia un incremento del numero di cremazioni ponderato e prevede un introito per il Comune pari al 16,5% del ricavo della concessionaria ( i valori vanno sulla base di calcoli ipotizzati) dai ,00 ai ,00 annui. La proposta Socrem prevede una quota fissa per il Comune a ,00/anno rivalutata sulla base degli indici Istat. La proposta economica della Humans risulta decisamente struttura, in particolare prevede: royalty 5% sulle cremazioni 2 anni di royalty anticipata del valore complessivo di sull energia elettrica prodotta

4 royalty di all anno per 18 anni per un totale di nei 20 anni di concessione risparmio energetico del 35/40% sui consumi annui per il riscaldamento a favore di ASM royalty di all anno per il recupero della biomassa legnosa sul territorio della provincia di Pavia un canone di affitto di all anno per l affitto del terreno per i 20 anni di esercizio della centrale il teleriscaldamento per ASM Tutto ciò si traduce in termini economici nei seguenti introiti per il Comune: ,00 per le cremazioni, ,00 per il primo anno e ,00 per gli anni successivi per la produzione dell energia per un totale di ,00 per il primo anno e ,00 per gli anni successivi. La proposta della Altair prevede un contributo al Comune dell 8% sul fatturato oltre ad un contributo una tantum per i primi due anni rispettivamente di ,00 per il primo e di ,00 per il secondo. Nel trentennio di concessione l introito complessivo ipotizzato per il Comune di Pavia ammonta a ,71 che diviso per i 30 anni di concessione corrisponde ad una media annua di ,06. La formula proposta dalla EcoFly appare in assoluto la più remunerativa, inoltre, poiché un introito in percentuale per il Comune, spinge l apparato pubblico ad una maggiore attenzione ed efficienza amministrativa, andando a creare un reale rapporto di partenariato fra pubblico e privato. ASPETTI RELATIVI ALLE TARIFFE DA APPLICARE Dall esame delle tariffe delle cremazioni delle proposte si possono fare le seguenti considerazioni: La proposta Eco Fly adotta essenzialmente le 4 seguenti tipologie di tariffe principali: Cremazione residenti: 286,88 incrementata del 1,5% annuo Cremazione non residenti: 492,62 (tariffa ministeriale) incrementata del 1,5% annuo Cremazione in convenzione: 350,00 (per aziende che conferiscono un numero rilevante di salme l anno) incrementata del 1,5% annuo Cremazione di resti mortali: 180,00 (tariffa unificata per residenti e non residenti) incrementata del 1,5% annuo. La proposta Socrem adotta 4 tipologie di tariffe: Cremazioni residenti: 250,00 (tariffa fissa per tutto il periodo) Cremazione non residenti: 460,00 (tariffa fissa per tutto il periodo) Cremazioni resti mortali residenti: 200,00 (tariffa fissa per tutto il periodo) Cremazione di resti mortali non residenti: 360,00 (tariffa fissa per tutto il periodo). La proposta della Humans prevede 2 sole tariffe fisse per tutto il periodo Cremazioni residenti:. 310,00 (tariffa fissa per tutto il periodo) Cremazioni non residenti:. 490,00 (tariffa fissa per tutto il periodo) La proposta di Altair prevede le tariffe Ministeriali per tutte le tipologie di cremazione ad esclusione della tariffa dei residenti, per la quale viene previsto uno sconto del 30% sulla tariffa Ministeriali e di quella per i resti ossei, valutata. 300,00 Cremazioni residenti:. 349,33 Cremazioni resti ossei:. 300,00 La tariffa per le cremazioni proposta da Socrem per residenti appare più conveniente (al netto della tariffa di ricezione salma, di cui oltre), visto anche la mancata applicazione di aumenti per inflazione. Tuttavia tale scelta consente un equilibrio economico finanziario solo in considerazione

5 dell'eccezionale incremento di cremazioni di non residenti, dato non comprovato documentalmente. Nel complesso, tale soluzioni presta il fianco a dubbi sulla tenuta economica. Le tariffe della Humans e della Altair risultano particolarmente elevate per i residenti che attualmente pagano. 286,88 (iva esclusa) e andrebbero a pagare.310,00 per la Humans (+8%) e. 349,33 per la Altair (+22%) La complessiva proposta Eco Fly è più simile alla configurazione tariffaria attualmente adottata dal Comune di Pavia e appare più equilibrata, tra le varie tariffe, e conforme ai prezzi di mercato. A ciò si aggiunga che la tariffa della Eco Fly comprende anche l'attuale tariffa di ricezione salma, non prevista, o non espressamente evidenziata, dalle altre proposte.tale aspetto incide sul costo complessivo per l utente (ad oggi.100,00). L'eliminazione operata dalla Socrem, dalla Humans e dalla Altair della tariffa per le cremazioni in convenzione, mantenuta al contrario dall EcoFly accorpandola a quella per non residenti, potrebbe indurre le imprese di Onoranze Funebri ad orientarsi verso destinazioni più convenienti del Comune di Pavia. Ciò potrebbe avere un effetto estremamente dannoso in particolare per Socrem se si considera che per questa tipologia di cremazioni (penalizzate dal prezzo elevato), come già detto, viene ipotizzato un numero di cremazioni già dal terzo anno di funzionamento dell'impianto e che l'introito delle cremazioni di salme dei non residenti rappresenta la parte più importante del fatturato ipotizzato della Socrem; CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE Alla luce delle considerazioni sopra esposte, si ritiene preferibile la proposta di Eco Fly in relazione a tutti gli aspetti presi in considerazione. In particolare la funzionalità della proposta e l'attendibilità del piano economico finanziario inducono a far ritenere maggiormente conforme all'interesse pubblico la scelta della proposta di EcoFly. Ciò in quanto un servizio svolto adottando tutte le misure necessarie per garantire un minore impatto sull'ambiente circostante e la qualità di esso è sicuramente l'obiettivo primario del Comune. Inoltre, il pericolo che il piano economico finanziario di Socrem si riveli non realizzabile, anche in considerazione delle nuove linee di cremazione autorizzate da Regione Lombardia che già oggi hanno consentito la creazione di nuovi impianti, espone al rischio che il servizio venga interrotto da parte del concessionario, con la conseguenza che la comunità si troverebbe priva di esso, circostanza quest'ultima che ha inficiato molte delle iniziative di project financing poste in essere negli ultimi anni. A ciò si aggiunga che la proposta Eco Fly, oltre a essere maggiormente rispondente all'interesse pubblico (garanzia di continuità del servizio, incremento del numero di cremazioni su dati statistici effettivi, minor impatto ambientale), prevede anche un introito per il Comune pari al 16,5% del ricavo della concessionaria, quantificabile in un range dagli ,00 agli ,00. L introito previsto soddisfa l esigenza degli equilibri di bilancio in quanto è in linea con la media triennale del risultato economico del servizio, inteso come differenziale entrate/spese. La proposta Socrem, al contrario, prevede quota fissa per il Comune pari a ,00 rivalutata sulla base degli indici Istat, proposta che non consentirebbe il rispetto degli equilibri di bilancio e che pertanto non consente la conseguente dichiarazione di fattibilità. La proposta di Humans oltre ad essere decisamente impattante per la presenza della centrale di cogenerazione in ambito cittadino, prevede per il Comune un introito di ,00 per il primo anno e di ,00 per gli anni successivi, risultando meno vantaggiosa rispetto alla proposta EcoFly La proposta di Altair prevede un canone in percentuale pari al 8% del fatturato; la formula è del tutto simile a quella di EcoFly, che propone però una percentuale del 16,5%. Dal P.E.F. risulta un introito medio annuo per il Comune di ,09 La formula proposta da Eco Fly risulta quindi la più remunerativa; inoltre, poiché prevede un introito in percentuale per il Comune, spinge l'apparato pubblico ad una maggiore attenzione ed efficienza amministrativa, andando a creare un reale rapporto di partenariato fra pubblico e privato.

6 Non ultimo, la proposta Socrem, come segnalato, è anche meno completa sotto il profilo documentale. La proposta della Humans risulta inaccettabile sia perché la ducumentazione presentata è incompleta, sia perché il posizionamento della centrale di cogenerazione non è ammissibile nell area proposta Si segnala, come ulteriore elemento, che la proposta di Eco Fly era stata depositata in data 20/11/2014 e la valutazione, anche sotto il profilo tecnico, della stessa era già in fase avanzata. Le altre tre proposte sono state presentate (Socrem nel maggio 2015, Humans marzo 2016 e Altair nel maggio 2016) quando il procedimento di valutazione della prima era già in stato avanzato. Questo elemento sarebbe stato già di per sé sufficiente per l'elezione della prima proposta, nel rispetto dei generali principi di imparzialità e correttezza più volte declinati nella precedente ed attuale normativa. In ogni caso, per completezza istruttoria, sono state sottoposte ad un approfondito esame anche le altre tre proposte, comparandole con quella di Eco Fly. Va infine evidenziato che in seguito alla richiesta di integrazione del progetto, inoltrata in data alle 2 Società a quel tempo proponenti, solamente l ATI Eco Fly Srl - Porfido F.lli Pedretti Spa ha ripresentato un progetto con un nuovo P.E.F. regolarmente asseverato da un Istituto Bancario e contenente un retro canone di concessione a favore del Comune in grado di mantenere inalterati gli equilibri del bilancio comunale. In conclusione si ritiene preferibile e maggiormente conforme all interesse pubblico la proposta della RTI composto da EcoFly Srl e Porfido F.lli Pedretti Spa. IL DIRIGENTE DEL SETTORE SERVIZI AL CITTADINO E ALL IMPRESA (Dott. Gianfranco LONGHETTI)