PROPOSTA PER LA REALIZZAZIONE E GESTIONE DI UN COMPLESSO NATATORIO STAGIONALE SCOPERTO

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1 NUOVA CO.GI. SPORT Soc. Coop. Comune di Russi PROPOSTA PER LA REALIZZAZIONE E GESTIONE DI UN COMPLESSO NATATORIO STAGIONALE SCOPERTO Proposta ai sensi dell art. 183, comma 15, D.Lgs. n. 50/ _ANALISI COSTI-BENEFICI Settembre 2016

2 SOMMARIO 0. INTRODUZIONE2 1. COSTI E BENEFICI RISPETTO ALLA SITUAZIONE ATTUALE3 1.1 I costi3 1.2 I benefici3 1.3 Il valore dei costi e benefici attesi3 1.4 Confronto tra lo scenario di proposta e la realizzazione e gestione in economia4 1

3 1. INTRODUZIONE Il presente documento illustra l analisi costi-benefici della proposta per la realizzazione e gestione del nuovo impianto natatorio scoperto del Comune di Russi. L analisi costi-benefici costituisce uno strumento per l analisi della convenienza economica dei progetti di investimento, il cui scopo consiste nell individuare e, ove possibile, quantificare i costi e i benefici associati alla realizzazione di un progetto. I costi e i benefici attesi possono essere: finanziari, e quindi riconducibili ai costi per la realizzazione e gestione del progetto e ai ricavi attesi generati dallo stesso; di carattere sociale o ambientale, e quindi riconducibili alle ricadute di tipo socioeconomico o all impatto ambientale delle soluzioni progettuali adottate. L effetto finale inoltre, positivo o negativo, può riguardare direttamente il soggetto interessato dalla realizzazione del progetto (costi e benefici interni) oppure soggetti terzi non direttamente coinvolti nel processo decisionale inerente alla realizzazione del progetto quali, ad esempio, gli effetti di tipo ambientale e più in generale le ricadute in termini di benessere della popolazione (costi e benefici esterni o esternalità). I costi e i benefici individuati, per risultare rilevanti ai fini dell analisi, devono risultare differenziali, cioè determinati sulla base del confronto tra la soluzione in assenza del progetto e la soluzione con il progetto attuato. Nel caso in cui un progetto possa essere realizzato con diverse configurazioni o modalità operative, che comportino variazioni in termini di costi e benefici attesi, l analisi costi-benefici può essere utilizzata anche al fine di porre a confronto i diversi possibili scenari ai fini della scelta della soluzione che offre i benefici maggiori. Nel caso in esame, l analisi costi-benefici è condotta dal punto di vista del Concedente ed è suddivisa in due sezioni. In primo luogo si procede ad individuare e, ove possibile, quantificare, i costi e i benefici attesi, derivanti dalla realizzazione del progetto, rispetto alla situazione attuale. In secondo luogo, si effettua il confronto tra lo scenario di proposta e il possibile scenario alternativo, che prevede la realizzazione e la gestione in economia da parte del Concedente. 2

4 2. COSTI E BENEFICI RISPETTO ALLA SITUAZIONE ATTUALE 2.1 I costi I costi differenziali per il Concedente sono in questo caso interni, di tipo finanziario, e sono riconducibili agli elementi di seguito descritti: canone di disponibilità da riconoscere al Concessionario; contributo iniziale da riconoscere al Concessionario; ore uomo impiegate dalle risorse interne del Concedente per la valutazione della proposta, l indizione e la gestione della procedura di gara; eventuali costi dei membri esterni delle commissioni (di valutazione e aggiudicatrice); ore uomo impiegate dalle risorse interne del Concedente per il monitoraggio della concessione e per la gestione del contratto e dei rapporti con il Concessionario. 2.2 I benefici I benefici attesi generati dal progetto comprendono sia benefici interni sia esternalità in quanto l intervento produce effetti sia direttamente in capo al Concedente sia a livello di benessere della cittadinanza: miglioramento delle condizioni di benessere psico-fisico derivanti dalla pratica del nuoto, per gli utenti frequentatori dei corsi; disponibilità di un impianto scoperto di prossimità per i cittadini del Comune di Russi, con riduzione dei tempi e dei costi di trasferimento; miglioramento della qualità del tempo libero per i cittadini del Comune di Russi; possibilità di attrarre utenti estivi dai comuni limitrofi non dotati di impianto scoperto, con conseguente indotto (consumi); benefici occupazionali in fase di cantiere e in fase di gestione. 2.3 Il valore dei costi e benefici attesi La presente sezione ha lo scopo di quantificare il valore dei costi e dei benefici attesi descritti nei paragrafi precedenti. Il costo finanziario complessivo a carico del Concedente è pari a circa 712 mila euro, costituito dal valore attuale netto del contributo iniziale e dei canoni annui, IVA inclusa. I costi e i benefici di tipo finanziario sono agevolmente quantificabili sulla base dei valori monetari in cui sono espressi. Con riferimento ai costi e ai benefici di tipo sociale, occorre rilevare che si tratta di cosiddetti beni pubblici, per i quali cioè l utente finale non corrisponde un prezzo di mercato legato al consumo del bene stesso. In tal caso la quantificazione del valore del beneficio o del costo appare difficoltosa e richiede di individuare parametri che possano costituire un approssimazione del possibile valore, i cosiddetti prezzi ombra. Nel caso specifico, la quantificazione del valore dei benefici attesi non può essere calcolata in quanto si tratta di benefici per i quali non è possibile individuare prezzi ombra. 3

5 2.4 Confronto tra lo scenario di proposta e la realizzazione e gestione in economia La presente sezione ha lo scopo di mettere a confronto lo scenario di proposta con l ipotesi in cui il Concedente provveda in economia alla realizzazione dell impianto e alla relativa gestione. Dal punto di vista esclusivamente finanziario, in questo secondo scenario il Concedente sostiene i costi per la realizzazione dell impianto e successivamente sostiene i costi della gestione operativa e introita i ricavi attesi della gestione stessa. Le elaborazioni sono effettuate ipotizzando, per il Concedente, i medesimi costi di investimento e di gestione e i medesimi ricavi previsti in proposta. Si evidenzia che tale impostazione è di carattere prudenziale in quanto presuppone che il Concedente disponga del medesimo know-how e raggiunga il medesimo livello di efficienza gestionale del Concessionario. Gli importi dei costi a carico del Concedente sono considerati IVA inclusa. I flussi di cassa sono attualizzati con un tasso di sconto pari al rendimento di progetto previsto in proposta, che è pari al 3,66%, e non tengono in considerazione la struttura finanziaria. Nello scenario di proposta, i costi a carico del Concedente sono costituiti dal contributo iniziale ( ,00, IVA esclusa) e dal canone annuo di disponibilità ( ,00 annui, IVA esclusa). Nello scenario relativo alla realizzazione in economia, il Concedente sostiene il costo complessivo per la realizzazione dell impianto ( ,00, IVA esclusa) e successivamente i costi operativi di gestione e di manutenzione straordinaria. Il Concedente beneficia tuttavia dei ricavi attesi dalla gestione. Tabella 1 CONFRONTO TRA SCENARIO DI PROPOSTA E REALIZZAZIONE IN ECONOMIA valori in euro IVA inclusa Scenario di proposta economia realizzazione in Voci Investimento iniziale Costi annui di gestione Ricavi annui di gestione Valore attuale del flusso di cassa Fonte: nostre elaborazioni. Dal punto di vista finanziario si evidenzia un minore costo nello scenario di proposta pari a circa euro. Accanto alle considerazioni di tipo finanziario, occorre inoltre evidenziare i seguenti elementi, che rappresentano un valore aggiunto per il Concedente nello scenario di proposta: il rischio di costruzione, di disponibilità e di domanda sono trasferiti a carico del Concessionario; il Concessionario mette a disposizione un know-how consolidato, finalizzato a garantire la realizzazione del progetto con tempi e costi certi per il Concedente. Il Concessio- 4

6 nario s impegna a realizzare l intervento in 6 mesi, assumendosi il rischio economico di eventuali ritardi; il Concessionario mette a disposizione del Concedente la propria esperienza pluriennale nella gestione della progettualità e dell operatività degli impianti natatori; lo scenario di gestione in economia richiede l indizione e la gestione di molteplici procedure di gara: progettazione, opere edili, manutenzione, assunzione del personale, con conseguente probabile aggravio di costi per il Concedente e maggiori probabilità di contenziosi; lo scenario di proposta è off-balance, e pertanto non impegna i vincoli di spesa dell Ente, infatti: o il contributo iniziale è inferiore al 30% dell ammontare complessivo dell investimento, come richiesto dal D.Lgs 50/2016, e pertanto inferiore al limite del 50% indicato da Eurostat ai fini della classificazione off-balance delle operazioni di partenariato pubblico-privato; o la proposta prevede l effettivo trasferimento del rischio al Concessionario, come richiesto da Eurostat ai fini della classificazione off-balance delle operazioni di partenariato pubblico-privato. 5