CICLO INTEGRATO DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI NELL AREA MILANESE
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- Giorgia Simoni
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2 SOSTENIBILITA : I LIMITI DELLE RISORSE E LA SFIDA DELL EFFICIENZA EFFICIENZA CICLO INTEGRATO DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI NELL AREA MILANESE Prof. Demetrio Pitea Dipartimento di Scienze dell Ambiente e del Territorio Università Milano-Bicocca 2
3 GRUPPO DI LAVORO Responsabile scientifico Demetrio Pitea, Dipartimento di Scienze dell Ambiente del Territorio, Università degli Studi di Milano Bicocca Componenti il gruppo di lavoro inzia Acaia, libero professionista inzia Di Comun, CEDCAMERA - Sistemi e Applicazioni del Sistema Camerale ristina Estorelli, CEDCAMERA - Sistemi e Applicazioni del Sistema Camerale iuseppe Pastorelli, libero professionista lsa Piccinelli, Università degli Studi di Milano Bicocca aolo Pipere, Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Milano 3
4 CONTENUTI DEL RAPPORTO Raccolta, analisi ed elaborazione dei dati per rifiuti urbani, rifiuti speciali e rifiuti di imballaggio, con l obiettivo di popolare e interpretare indicatori di sostenibilità relativi a: Produzione (indicatore di Pressione) Raccolta (indicatore di Risposta) Gestione (indicatore di Pressione - Risposta) Sulla base degli indicatori popolati: Individuazione di criticità ed eccellenze nell area milanese Segnalazione di buone pratiche applicabili al contesto milanese Proposta di obiettivi da raggiungere mediante specifiche azioni 4
5 AMBITO TERRITORIALE Provincia di Milano Confronto Regione Lombardia Comune di Milano Italia 5
6 RISULTATI RIFIUTI URBANI (RU) Produzione pro capite annua [kg/ab/anno] Produzione dei Rifiuti Urbani pro capite. Serie storica - 10% - 16% % Provincia Lombardia Italia Ruolo dei city users
7 OBIETTIVI/AZIONI PROPOSTI OBIETTIVO: Riduzione della produzione dei rifiuti Azione/i: 1. Pressioni/proposte degli amministratori locali per interventi a livello nazionale ed europeo. 2. A livello locale, per esempio, azioni di facilitazione/incentivazione del riutilizzo degli scarti industriali interventi/campagne di informazione nella gestione degli imballaggi nella grande distribuzione. 7
8 RISULTATI RIFIUTI URBANI (RU) 50 Percentuale raccolta differenziata. Serie storica Raccolta differenziata [%] Provincia Lombardia 2007 Italia 8
9 RISULTATI RIFIUTI URBANI (RU) Tasso di raccolta differenziata [%] comuni della provincia di Milano <5.000 abitanti (50) abitanti (41) abitanti (58) abitanti (31) abitanti (8) > abitanti (1) Densità territoriale produzione RU [t/km2/anno] A scala provinciale, esiste una correlazione inversa tra densità territoriale di produzione dei rifiuti e tasso di raccolta differenziata: Minore densità produzione di RU RD più efficace 9
10 OBIETTIVI/AZIONI PROPOSTI OBIETTIVO: Soddisfacimento degli obiettivi di RD imposti dalle norme vigenti per ciascun ATO Azione/i: Raccolta differenziata dell'umido, da estendere progressivamente a tutto il territorio urbano; questa azione non può essere disgiunta dalla disponibilità della capacità impiantistica sufficiente a garantire l effettivo recupero dei materiali raccolti. OBIETTIVO: Stimolo all incremento della RD, modernizzazione tecnologica, razionalizzazione della contribuzione, individualizzazione della tariffa Azione/i: Adozione di una tariffa per la gestione dei rifiuti commisurata alla 10 quantità ed alla qualità dei rifiuti prodotti dai cittadini.
11 OBIETTIVI/AZIONI PROPOSTI OBIETTIVO: Incremento della partecipazione dei city-users ai programmi comunali di RD e di riduzione dei rifiuti alla fonte Azione/i: Campagne di sensibilizzazione/informazione rivolte ai city-users, perché essi siano incentivati ad adottare le buone pratiche proposte dal Comune di Milano. L offerta potrebbe essere concentrata: nei luoghi di scambio quali parcheggi, stazioni ferroviarie e metropolitane, ecc; nei luoghi di lavoro; nei ristoranti/mense/tavole calde, ecc. 11
12 RISULTATI RIFIUTI URBANI (RU) Discarica e altri destini (3,5%) Discarica e altri destini (3,5%) Selezione (25,4%) Selezione (25,4%) Destino iniziale dei RU prodott a Milano (t/anno, 2007) Termovalorizzazione (37,4%) rmovalorizzazione (37,4%) Perdite (al netto combustione) Compostaggio (4,5%) Smaltimento (4,9%) (10,4%) Recupero Riciclaggio ambientale (9,3%) (28,8%) Compostaggio (4,9%) Perdite (al netto combustione) (4,5%) Smaltimento (10,4%) Recupero materia (32,5%) Recupero ambientale (9,3%) Riciclaggio (28,8%) Recupero materia (32,5%) Bilancio complessivo di gestione dei RU prodotti a Milano (t/anno, 2007) Recupero energia (43,3%) Recupero energia (43,3%) 12
13 OBIETTIVI/AZIONI PROPOSTI OBIETTIVO: Completa eliminazione dello smaltimento in discarica dei rifiuti valorizzabili in termini di materia ed energia Azione/i: Garantire la capacità impiantistica perché tutti i rifiuti non recuperabili come materiali siano sottoposti a recupero energetico. 13
14 RISULTATI RIFIUTI SPECIALI (RS) Produzione di RS nel Comune di Milano, suddivisi in pericolosi e non pericolosi. Serie storica RS pericolosi RS non pericolosi Produzione RS [t/anno]
15 RISULTATI RIFIUTI SPECIALI (RS) RS importati ed esportati nel /dal Comune di Milano. Serie storica Import/export di RS [t/anno] Import Export
16 RISULTATI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO (RI) Produzione di RI nel Comune di Milano, suddivisi in urbani e speciali. Serie storica Produzione rifiuti di imballaggio [t/anno] RS di imballaggio RU di imballaggio
17 RISULTATI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO (RI) La carta/cartone e il vetro sono i materiali che maggiormente incidono sulla quantità di rifiuti di imballaggio raccolti (48% e 28%) e la loro raccolta mostra un andamento sostanzialmente costante in questi ultimi anni. La raccolta degli imballaggi in plastica è aumentata da t/anno nel 2000 a t/anno nel
18 BUONE PRATICHE INDIVIDUATE Iniziativa della REGIONE PIEMONTE DETERSIVI SFUSI Piatti Pavimenti Bucato Ammorbidente 18
19 BUONE PRATICHE INDIVIDUATE LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NELLA CONFEDERAZIONE SVIZZERA GESTIONE DEI RIFIUTI E INCENTIVI TARIFFARI LA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEI COMUNI DEI NAVIGLI RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO: LE CASE DELL ACQUA 19
20 Grazie per l attenzionel 20
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