IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE AL CENTRO DEL SISTEMA COME GESTORE DELLA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE CRONICO. Dr. Gian Carlo Pagella MMG

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1 IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE AL CENTRO DEL SISTEMA COME GESTORE DELLA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE CRONICO Dr. Gian Carlo Pagella MMG 1

2 dalla cura al prendersi cura" L.r. n. 23 dell 11 agosto 2015 CONSAPEVOLEZZA DEL RUOLO DEL MMG NELLA GESTIONE DELLA CRONICITA : La conoscenza del paziente permette al MMG di avere una valutazione multidimensionale del bisogno di cura del suo assistito Presa in carico globale e integrata della persona Lo specialista cura la patologia cronica del paziente Il MMG cura il Paziente affetto da patologia o patologie croniche 2

3 CReG Cronic Related Group L adesione al progetto sperimentale prevedeva la costituzione di una Cooperativa La nostra Cooperativa è nata nell Ottobre 2015 Composta esclusivamente da MMG 7000 assistiti arruolati nel 2016 (62,78% degli arruolabili da liste regionali) Raggiunti gli obiettivi di aderenza ex ante e customer satisfaction.

4 Governo della Domanda DELIBERAZIONE N X /6164 Riordino della rete di offerta MODALITA INNOVATIVA DI PRESA IN CARICO DELLA PERSONA AFFETTA DA MALATTIA CRONICA concordare e garantire cure meglio rispondenti ai bisogni semplificare al paziente la gestione della patologia Rendere il sistema sanitario più sostenibile. 4

5 MMG COME GESTORE REDIGE IL PAI (PERCORSO ASSISTENZIALE INDIVIDUALE) PUBBLICA IL PAI SUL FSE DEL PAZIENTE FORNISCE LE IMPEGNATIVE RELATIVE ALLE PRESTAZIONI PROGRAMMATE STIPULA, ATTRAVERSO LA COOP DI RIFERIMENTO,CONTRATTI DI AVVALIMENTO CON LE STRUTTURE SANITARIE TERRITORIALI EROGATRICI DI PRESTAZIONI. PUO EFFETTUARE NEL PROPRIO STUDIO LE PRESTAZIONI DIAGNOSTICHE PREVISTE DALLA NORMATIVA PER I PAZIENTI INSERITI NELLA PIC. GARANTISCE LA LIBERTA DI SCELTA DEL PAZIENTE OFFRENDO, ATTRAVERSO IL CENTRO SERVIZI, AMPIA GAMMA DI RIFERIMENTI IN CUI SVOLGERE GLI ACCERTAMENTI INDICATI NEL PAI. VERIFICA E CONTROLLA GLI ESITI 5

6 PRESA IN CARICO (PIC) Patto di Cura E UN MOMENTO MOLTO IMPORTANTE SI SPIEGA AL PAZIENTE IL SIGNIFICATO E LE CARATTERISTICHE DEL PROGETTO SI CONFERISCE UNA VESTE ISTITUZIONALE ALLA PRESA IN CARICO SI RENDE CONSAPEVOLE IL PAZIENTE SULLA MOTIVAZIONE DEI CONTROLLI SI FORMALIZZA L IMPEGNO RECIPROCO AD ESEGUIRE QUANTO CONCORDATO AL PAZIENTE ARRIVA UN MESSAGGIO DI TUTELA COMPLESSIVA Criticita : quantità esuberante di materiale cartaceo 6

7 STESURA DEL PAI (Piano Assistenziale Individuale) E IL PASSAGGIO PIU RILEVANTE DAL PUNTO DI VISTA CLINICO LA COMPILAZIONE DEL PAI, IN PARTICOLARE ALLA PRIMA STESURA, PREVEDE UN TEMPO PROLUNGATO DA DEDICARE ALLA VALUTAZIONE GLOBALE DEL PAZIENTE. LA CONSULTAZIONE DELLA CARTELLA CLINICA CONSENTE DI CONFERMARE O MENO IL LIVELLO DI PATOLOGIA IN BASE ALLE CARATTERISTICHE DELLA O DELLE PATOLOGIE VENGONO PREDISPOSTI SPECIFICI PDTA SI PROGRAMMANO GLI ACCERTAMENTI EMATOCHIMICI E STRUMENTALI DA ESEGUIRE NEL CORSO DELL ANNO SI INDICANO LE TERAPIE DA SEGUIRE 7

8 CONSEGNA DEL PAI (Piano Assistenziale Individuale) CONVOCAZIONE DEL PAZIENTE DA PARTE DEL CASE MANAGER PUBBLICAZIONE DEL PAI SUL FSE CONSEGNA DEL PAI IN FORMA CARTACEA CHE CONTIENE: AGENDA DEGLI ACCERTAMENTI DA ESEGUIRE NEL CORSO DELL ANNO TERAPIA IN CORSO N.TELEFONICO DEL CENTRO SERVIZI DELLA COOPERATIVA A CUI FARE RIFERIMENTO CONTESTUALMENTE ALLA CONSEGNA DEL PAI SI POSSONO GIA FORNIRE LE IMPEGNATIVE 8

9 CRITICITA RISCONTRATE NUMEROSE INEFFICIENZE DELLE PIATTAFORME INFORMATICHE E/O DEL SISTEMA SISS NELLE VARIE FASI: IDENTIFICAZIONE TRAMITE TESSERA SANITARIA MODIFICA PAI AGGIORNAMENTO PAI PUBBLICAZIONE SUL FSE MANCATA O LABORIOSA INTEGRAZIONE TRA I SOFTWARE DI GESTIONE DELLA CARTELLA CLINICA E PIATTAFORMA INFORMATICA ( WORK IN PROGRESS CON GRADUALE SIGNIFICATIVO MIGLIORAMENTO NEL TEMPO) 9

10 NUOVI RUOLI E COMPETENZE CON CUI FAMILIARIZZARE CASE MANAGER FIGURA NON MEDICA CHE SVOLGE FUNZIONI PROATTIVE DI SUPPORTO AL PAZIENTE. LO CONVOCA PER LA CONSEGNA DEL PAI E RIMANE A DISPOSIZIONE IN CASO DI ESIGENZE INFORMATIVE SULLO SVILUPPO DELLO STESSO. CENTRO SERVIZI COSTITUISCE UN RACCORDO FUNZIONALE E INFORMATIVO TRA: PAZIENTE->GESTORE->CASE MANAGER->STRUTTURA EROGATRICE DI PRESTAZIONI HA IL COMPITO DI FISSARE GLI ESAMI E LE VISITE PROGRAMMATE NEL PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDUALE RIESCE AD ORGANIZZARE GLI APPUNTAMENTI NELLA STRUTTURA DECISA DAL PAZIENTE ATTRAVERSO CORSIE PREFERENZIALI 10

11 CRITICITA RIDOTTA DISPONIBILITA DELLE STRUTTURE A PREDISPORRE SLOT DEDICATI INEVITABILE PROLUNGAMENTO DEI TEMPI DI ATTESA NECESSITA DI ABBATTERE DRASTICAMENTE LE LISTE D ATTESA NORMANDO LA POSSIBILITA DI ESEGUIRE LE PRESTAZIONI NEGLI STUDI DEI MMG 11

12 CONTATTI Grazie per l attenzione Gian Carlo Pagella MMG Cooperativa Consulto Formativo Brianza direzione@consultoformativobrianza.org 12

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