PARTE PRIMA ELEMENTI DI DIRITTO PUBBLICO
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- Federico Fusco
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1 SOMMARIO VIII PARTE PRIMA ELEMENTI DI DIRITTO PUBBLICO I. L ORDINAMENTO GIURIDICO E LE FONTI DEL DIRITTO 3 1. L ordinamento giuridico Le fonti del diritto La gerarchia delle fonti del diritto La Costituzione della Repubblica Italiana Le leggi di revisione costituzionale e le altre leggi costituzionali Le leggi ordinarie Gli atti aventi forza di legge I decreti legislativi o delegati I decreti-legge Il referendum I regolamenti La consuetudine Le fonti regionali e locali Gli statuti regionali Gli Statuti comunali, provinciali e delle Città metropolitane Le leggi regionali I regolamenti regionali Le fonti internazionali Le fonti dell Unione europea I rapporti tra il diritto europeo e il diritto interno. 24 II. LO STATO E L ASSETTO TERRITORIALE E SOVRANAZIONALE Lo Stato I principi fondamentali della Repubblica italiana Il principio di uguaglianza Il principio di legalità Il principio di sussidiarietà L assetto territoriale della Repubblica Le Regioni La competenza legislativa e regolamentare dello Stato e delle Regioni L organizzazione regionale Gli altri enti territoriali. 35
2 9. L Unione europea. 36 III. L ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA ITALIANA La separazione dei poteri Il Presidente della Repubblica L elezione del Presidente della Repubblica Le funzioni del Presidente della Repubblica Le responsabilità del Presidente della Repubblica Il Parlamento L organizzazione delle Camere Le funzioni del Parlamento L esercizio delle funzioni Il Governo La formazione del Governo Il Presidente del Consiglio dei Ministri I Ministri della Repubblica La magistratura La Corte Costituzionale Gli organi di rilievo costituzionale. 61 PARTE SECONDA ELEMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO I. NOZIONI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO La nozione di pubblica amministrazione I principi che governano l attività della Pubblica amministrazione Il principio di legalità Il principio di buon andamento Il principio di imparzialità della P.A I principi di pubblicità e trasparenza Il principi europei Il principio del legittimo affidamento Il principio di proporzionalità Il principio del giusto procedimento L attività politica e l attività amministrativa Gli atti politici Gli atti di alta amministrazione Atti e provvedimenti amministrativi. Cenni. 73 IX
3 II. LE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE Le situazioni giuridiche soggettive nel nostro ordinamento Il diritto soggettivo L interesse legittimo La tutela delle posizioni giuridiche soggettive Interessi semplici e interessi di fatto Interessi collettivi e interessi diffusi L azione di classe (class action) La class action contro la Pubblica Amministrazione. 82 III. L ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA Attività amministrativa attiva, consultiva e di controllo L attività discrezionale e vincolata Legittimità e merito dell azione amministrativa La discrezionalità tecnica L atto amministrativo I pareri Il provvedimento amministrativo Le caratteristiche del provvedimento amministrativo La forma del provvedimento amministrativo La struttura del provvedimento amministrativo La motivazione del provvedimento amministrativo L efficacia del provvedimento amministrativo. 95 IV. IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO Il procedimento amministrativo Le fasi del procedimento amministrativo La fase dell iniziativa La fase istruttoria La fase decisoria La fase integrativa dell efficacia I termini di conclusione del procedimento Il mancato rispetto dei termini di conclusione del procedimento Il silenzio della P.A Il responsabile del procedimento La partecipazione al procedimento amministrativo La comunicazione di avvio del procedimento Le ipotesi di esonero dall obbligo di comunicazione di avvio del procedimento. 106 X
4 6.2. Contenuti della comunicazione di avvio del procedimento Intervento nel procedimento e diritti dei partecipanti Il preavviso di rigetto L ambito di applicazione della legge sul procedimento amministrativo. 109 V. LA PATOLOGIA DELL ATTO AMMINISTRATIVO I profili patologici dell atto amministrativo L invalidità dell atto amministrativo La nullità L annullabilità I vizi non invalidanti I rimedi contro gli atti illegittimi e inopportuni: l autotutela Il riesame con esito demolitorio: la revoca e l annullamento d ufficio Il riesame con esito conservativo. 119 VI. L INFORMATIZZAZIONE NELLA PUBBLICA AMMINISTRA- ZIONE L informatizzazione delle pubbliche amministrazioni L Agenda digitale Le strutture di governo per l innovazione digitale Il Codice dell Amministrazione Digitale P.A. digitale e diritti dei cittadini e imprese Gli strumenti della P.A. digitale In particolare: la posta elettronica certificata In particolare: la carta di identità elettronica. 133 PARTE TERZA L ORGANIZZAZIONE SANITARIA I. IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE: PRINCIPI E ORGANIZZAZIONE Storia del sistema sanitario italiano: dalla sicurezza alla sanità, dalla sanità alla salute I primi interventi pubblici in sanità La sanità dall Unità d Italia La sanità durante il regime fascista La tutela della salute nella Costituzione. 139 XI
5 1.5. I diritti inclusi nel diritto alla salute Il diritto alla libertà di cura Il diritto a prestare il consenso informato Il diritto a vivere e lavorare in un ambiente salubre Il diritto alla sicurezza delle cure I trattamenti sanitari obbligatori L obbligo vaccinale L attuazione del disegno costituzionale: l istituzione del Servizio sanitario nazionale I tre principi fondamentali del modello universalistico La prima organizzazione del Servizio sanitario nazionale Il processo di aziendalizzazione e regionalizzazione negli anni Novanta Il riparto di competenze legislative nel settore sanitario Il nuovo assetto ordinamentale delineato dalla riforma costituzionale del Le competenze legislative dello Stato e delle Regioni in materia di tutela della salute Le interferenze tra la tutela della salute e altre materie. 160 II. I PRINCIPALI ATTORI DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE Il Ministero della salute L istituzione del Ministero della sanità Il riordino del Ministero della sanità Il modello dipartimentale L attuale organizzazione del Ministero: il modello delle Direzioni generali L approccio One health Gli organismi collegiali del Ministero della salute Il Consiglio superiore di sanità (CSS) Gli enti vigilati dal Ministero della Salute L Istituto superiore di sanità (ISS) L Agenzia italiana del farmaco (AIFA) L Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS) Gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) Gli Istituti zooprofilattici sperimentali (IZS) La Lega Italiana per la lotta contro i tumori (LILT) L Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti ed il contrasto delle malattie della povertà (INMP) Le regioni. 175 XII
6 4.1. La funzione politico istituzionale e tecnico-amministrativa La creazione di enti e organismi regionali Il coinvolgimento di altri livelli istituzionali I livelli istituzionali sovraregionali: strumenti di raccordo tra enti territoriali e la leale collaborazione La Conferenza Stato-Regioni: i pareri, le intese e gli accordi I pareri Le intese Gli accordi La Conferenza Stato, città e autonomie locali La Conferenza Unificata. 183 III. LE STRUTTURE SANITARIE Le Aziende sanitarie locali Le funzioni delle ASL Organi e organismi della ASL Il direttore generale Il direttore amministrativo Il direttore sanitario La nomina del direttore generale La verifica e valutazione delle attività dei direttori generali La nomina del direttore amministrativo e del direttore sanitario Il collegio sindacale Altri organismi La struttura organizzativa: dipartimenti, distretti sanitari e presidi ospedalieri I dipartimenti, i distretti sanitari e i presidi ospedalieri Il Dipartimento di Prevenzione Il Dipartimento di Salute Mentale I distretti sanitari I presidi ospedalieri Le aziende ospedaliere Le aziende ospedaliero-universitarie. 206 IV. IL SISTEMA DEI CONTROLLI SUGLI ENTI DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE L attività di controllo in generale I controlli sugli organi I controlli sull attività I controlli sugli atti. 210 XIII
7 2. I controlli sulle strutture sanitarie del Servizio sanitario nazionale I controlli interni Il controllo interno del Direttore generale Il controllo interno del Collegio sindacale I controlli esterni I controlli regionali I controlli dei Ministeri della Salute e dell Economia e delle Finanze I controlli della Corte dei conti Il controllo di qualità. 222 V. PROGRAMMAZIONE, PIANIFICAZIONE E PRESTAZIONI EROGATE DAL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE La programmazione sanitaria Cosa si intende per programmazione In particolare: la programmazione sanitaria Il Piano Sanitario Nazionale (PSN) Il procedimento e il perché dell adozione I principali contenuti del Piano Sanitario Nazionale Il Piano Sanitario Nazionale Gli obiettivi di salute del Piano Sanitario Nazionale Il Piano Sanitario Regionale (PSR) L elaborazione del Piano Sanitario Regionale La pianificazione sanitaria a livello locale: il Piano Attuativo Locale Il Piano Attuativo Metropolitano e il Programma delle Attività Territoriali. 239 VI. I LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA I Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) Le prestazioni erogate dal Servizio sanitario nazionale: l evoluzione normativa La legge di stabilità I nuovi livelli essenziali di assistenza (LEA) Il d.p.c.m. 12 gennaio 2017: le principali novità La prevenzione collettiva Il Piano nazionale di prevenzione vaccinale (PNPV) L assistenza distrettuale L assistenza sanitaria di base, la continuità assistenziale e XIV
8 l assistenza ai turisti Il pediatra di libera scelta Il medico di medicina generale Il servizio di continuità assistenziale L assistenza ai turisti Emergenza sanitaria territoriale Assistenza farmaceutica Assistenza farmaceutica erogata attraverso i servizi territoriali e ospedalieri Servizi farmaceutici pubblici e privati Servizi farmaceutici: le prestazioni analitiche di prima istanza Servizi farmaceutici: i servizi di secondo livello erogabili con dispositivi strumentali Servizi farmaceutici: le prestazioni professionali Servizi farmaceutici: la prenotazione delle prestazioni specialistiche Assistenza integrativa Assistenza specialistica ambulatoriale Assistenza protesica Assistenza termale Assistenza sociosanitaria Cure domiciliari L Assistenza sociosanitaria per alcune categorie di cittadini Prestazioni alle donne, ai minori, alle coppie e alle famiglie Prestazioni ai minori con disturbi in ambito neuropsichiatrico e del neuro sviluppo Prestazioni alle persone con disturbi mentali Prestazioni alle persone con disabilità complesse Prestazioni alle persone con dipendenze patologiche In particolare: assistenza residenziale e semiresidenziale Prestazioni alle persone non autosufficienti Prestazioni alle persone nella fase terminale della vita Prestazioni ai minori con disturbi in ambito neuropsichiatrico e del neuro sviluppo Prestazioni alle persone con disturbi mentali Prestazioni alle persone con disabilità Prestazioni alle persone con dipendenze patologiche, inclusa la dipendenza da gioco d azzardo, o con comportamenti di abuso patologico di sostanze Assistenza ospedaliera Pronto soccorso Ricovero ordinario per acuti. 285 XV
9 11.3. Day surgery Day hospital Riabilitazione e lungodegenza Attività trasfusionale Attività di trapianto di cellule, organi e tessuti Centri Antiveleni (CAV) Assistenza specifica a particolari categorie Invalidi Soggetti affetti da malattie rare Soggetti affetti da malattie croniche e invalidanti Soggetti affetti da fibrosi cistica Nefropatici cronici in trattamento dialitico Soggetti affetti da Morbo di Hansen Persone con infezioni da HIV/AIDS Soggetti detenuti ed internati in istituti penitenziari e minori sottoposti a provvedimento penale Tutela della gravidanza e della maternità Persone con disturbi dello spettro autistico Assistenza ai cittadini italiani residenti in Italia in temporaneo soggiorno negli Stati dell Unione europea e dell area EFTA Assistenza ai cittadini stranieri. 300 VII. LA DOCUMENTAZIONE SANITARIA La sanità digitale Iniziative per lo sviluppo dell ehealth: ambito europeo Iniziative per lo sviluppo dell ehealth: ambito nazionale Il Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS) I servizi della sanità digitale Gli ambiti di intervento del Ministero della salute Centro Unico di Prenotazione (CUP) L eprescription La ricetta medica elettronica Certificati telematici La telemedicina Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) La documentazione sanitaria La dematerializzazione della documentazione sanitaria La durata di conservazione dei dati e dei documenti sanitari La cartella clinica. 320 XVI
10 PARTE QUARTA IL PERSONALE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE I. IL RAPPORTO DI LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI Il rapporto di lavoro subordinato La c.d. privatizzazione del pubblico impiego I principali interventi normativi in materia di pubblico impiego La contrattazione collettiva Contrattazione collettiva nazionale Contrattazione collettiva integrativa L accesso al pubblico impiego Quadro normativo di riferimento La procedura concorsuale Distinzione tra politica e amministrazione: il ruolo del dirigente pubblico Le funzioni del dirigente di I e di II fascia La responsabilità dirigenziale Gli incarichi dirigenziali Doveri del dipendente pubblico e codice di comportamento Diritti del dipendente pubblico Il ciclo della performance Le diverse responsabilità del dipendente pubblico La responsabilità civile La responsabilità amministrativa La responsabilità penale La responsabilità disciplinare Le vicende del rapporto di lavoro Inquadramento e mansioni La mobilità nel lavoro pubblico L estinzione del rapporto di lavoro Il lavoro flessibile nella P.A La giurisdizione in materia di pubblico impiego. 373 II. STATO GIURIDICO DEL PERSONALE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE Il sistema di classificazione del personale non dirigenziale del S.S.N Profili professionali della Categoria A Profili professionali della Categoria B. 377 XVII
11 Profili professionali della Categoria B livello economico B super Profili professionali della Categoria C Profili professionali della Categoria D Profili professionali della Categoria D livello economico D super Il nuovo C.C.N.L. 21 maggio 2018 del personale non dirigenziale del comparto sanità Gli incarichi funzionali Il personale dirigenziale Il personale a rapporto convenzionale. 386 III. LA DIRIGENZA DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE Gli incarichi dirigenziali nel SSN L accesso alla dirigenza sanitaria (medica veterinaria e sanitaria in senso stretto) L accesso al management aziendale dopo la riforma del La valutazione dell attività svolta Unicità del rapporto di lavoro con il SSN L attività libero professionale intramuraria (ALPI). 397 IV. LE PROFESSIONI SANITARIE E LE ARTI AUSILIARIE La disciplina delle professioni sanitarie La legge n. 3 del 2018 (c.d. legge Lorenzin ) Il medico chirurgo L odontoiatra Il farmacista Il medico veterinario Lo psicologo Il biologo Il chimico e il fisico Le professioni infermieristiche L infermiere L infermiere pediatrico L ostetrica Professioni sanitarie dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione Il tecnico sanitario di radiologia medica. 414 XVIII
12 11.2. L assistente sanitario Il tecnico sanitario di laboratorio biomedico Il tecnico audiometrista Il tecnico audioprotesista Il tecnico ortopedico Il dietista Il tecnico neurofisiopatologia Il tecnico di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare L igienista dentale Il fisioterapista Il logopedista Il podologo L ortottista-assistente di oftalmologia Il terapista della neuro e psicomotricità dell età evolutiva Il tecnico della riabilitazione psichiatrica Il terapista occupazionale Il tecnico della prevenzione nell ambiente e nei luoghi di lavoro L educatore professionale L istituzione dell area delle professioni sociosanitarie L operatore socio-sanitario L assistente sociale Il sociologo L educatore professionale Le arti ausiliarie delle professioni tecniche L odontotecnico e l ottico Il massaggiatore capo bagnino degli stabilimenti idroterapici La puericultrice Gli operatori di interesse sanitario Gli Ordini e le Federazioni: natura giuridica Gli Ordini Le funzioni degli Ordini La costituzione degli ordini Gli organi degli Ordini Le Federazioni nazionali La deontologia professionale La natura delle norme deontologiche Il codice deontologico Il procedimento disciplinare La Commissione centrale per gli esercenti le professioni sanitarie La formazione professionale. 434 XIX
13 PARTE QUINTA APPENDICE NORMATIVA Cost. 27 dicembre 1947 Costituzione della Repubblica italiana. 441 L. 7 agosto 1990, n. 241 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi. 470 D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche. 590 L. 1 febbraio 2006, n. 43 Disposizioni in materia di professioni sanitarie infermieristiche, ostetrica, riabilitative, tecnico-sanitarie e della prevenzione e delega al Governo per l istituzione dei relativi ordini professionali. 700 D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni. 706 D.Lgs 8 aprile 2013, n. 39 Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n D.Lgs. 4 agosto 2016, n. 171 Attuazione della delega di cui all articolo 11, comma 1, lettera p), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di dirigenza sanitaria. 757 D.P.C.M. 12 gennaio 2017 Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n Codice Civile (alcuni articoli) 806 Codice Penale (alcuni articoli) 809 Patto per la salute Intesa ai sensi dell articolo 8, comma 6 della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome XX
14 di Trento e di Bolzano concernente il nuovo Patto per la salute per gli anni L. 22 dicembre 2017, n. 219 Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento. 847 L. 11 gennaio 2018, n. 3 Delega al Governo in materia di sperimentazione clinica di medicinali nonché disposizioni per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della salute. 853 XXI
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