Riepilogo proventi e costi Var. % Proventi (Illuminazioni votive+ Servizi cimiteriali) Costo personale ,

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Costanza Scotti
8 anni fa
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1 SERVIZI CIMITERIALI Si conferma la contrazione complessiva dei costi di gestione dei servizi cimiteriali, nell ultimo triennio si è avuto un trend di diminuzione crescente dal momento che il tendenziale è volato da circa 4% all ultimo 11,1%. In primis cala nuovamente il costo per il personale - riclassificato anche relativamente al tenendo conto della ripartizione della componente istituzionale del costo del personale delle onoranze funebri ed imputandovi alcuni costi indiretti (quali l Irap e gli arretrati) precedentemente associati agli Altri costi - per effetto di un minor carico degli FTE in dotazione (-0,7 circa) ed in quanto nel vi era anche uno stagista. Significativo è inoltre il contenimento delle uscite correlate alle prestazioni di servizi, anche in tal caso trattasi di una conferma del trend, con risparmi ottenuti nella gestione dell impianto di cremazione ( ca.) e nello smaltimento di rifiuti vari ( ca.), invece il notevole ribasso riscontrato per la fornitura delle nicchie prefabbricate sotterranee e anelli in cemento armato ha parzialmente natura straordinaria; in quest ultima fattispecie i circa segnati in un anno è la conseguenza di un inadempienza della ditta appaltatrice e, considerando la minore necessità di fornitura del servizio, la reale economia è ragionevolmente stimabile tra i ed i Riepilogo proventi e costi Var. % Proventi (Illuminazioni votive+ Servizi cimiteriali) , ,53 3,7% Costo personale , ,62-5,0% Acquisto beni , ,82 3,0% Prestazioni di servizi , ,41-14,3% Ammortamento , ,20-7,1% Altri Costi 0,00 0,00 0,0% Totale Costi , ,05-11,1% 206

In primis cala nuovamente il costo per il personale - riclassificato anche relativamente al tenendo conto della ripartizione della componente istituzionale del costo del personale delle onoranze

2 INDICATORE n. permessi di seppellimento n. pratiche per cremazioni salme n. pratiche per cremazioni cassette n. cremazioni resti ossei n. cremazioni resti mortali n. estumulazioni ed esumazioni n. autorizzazioni posa in opera di lapidi ed epigrafi n. autorizzazioni alla conservazione delle ceneri n. concessioni cimiteriali Il palesa una stabilizzazione dei dati relativi ai permessi di seppellimento ed alle pratiche per cremazioni e così, per la prima volta dopo diversi anni, il rapporto dei primi sui secondi (2,01) non subisce modifiche annuali. Nonostante in generale si sia rilevata una lieve variazione in aumento degli indicatori quantitativi di attività le spese correlate presentano un andamento di segno negativo suggerendo pertanto una gestione efficiente del servizio. Si osserva infine che le concessioni tornano a seguire l andamento al ribasso avviatosi almeno dal

autorizzazioni alla conservazione delle ceneri 36 56 33 n.

3 Distribuzione % proventi (-) 40,00% 35,00% 30,00% 25,00% 20,00% 15,00% % proventi cremazione su totale proventi % proventi ill.votiva su totale proventi % proventi cimiteriali su totale proventi % proventi diversi su totale proventi 10,00% 5,00% 0,00% I proventi da impianto di cremazione confermano il miglior contributo alla copertura delle spese ribadendo la stessa percentuale distributiva raggiunta nel (38,7%) a cui si riavvicina quella dei ricavi prodotti dalle prestazioni relative ad inumazioni, tumulazioni/esumazioni e connesse (38%) che in termini nominali hanno recuperato i Torna a scendere la rilevanza dei proventi da illuminazione votiva (da 23% a 21,4%) per effetto di una minor fatturazione pari a circa mentre resta ferma la quota attribuita alle entrate residuali (1,9%). 208

copertura delle spese ribadendo la stessa percentuale distributiva raggiunta nel (38,7%) a cui si riavvicina quella dei ricavi prodotti dalle prestazioni relative ad inumazioni,

4 Confronto costi proventi totali servizi cimiteriali (-) , , , , , , , , , ,00 Totale Costi 0,00 Totale Proventi L indice di copertura riesce ad essere prossima all 85%, migliorandosi di circa 10 punti percentuali, questo grazie al contestuale incremento dei proventi ed al decremento delle spese; contrariamente al tutti i sottosettori hanno avuto il loro ruolo, nel caso della cremazione e dei servizi cimiteriali le dinamiche rispecchiano quelle dell insieme (aumento ricavi e diminuzione costi) mentre per le luci votive fondamentale è stato il contenimento delle uscite. Analizzando le singole voci finanziarie è nuovamente il risparmio sulle spese per la prestazione dei servizi che rileva maggiormente nell innalzamento del livello di copertura (attorno all 8%), il personale invece ha un incidenza di non oltre l 1%, il discreto balzo delle entrate aumenterebbe di circa 3% il parametro di copertura. 209

al decremento delle spese; contrariamente al tutti i sottosettori hanno avuto il loro ruolo, nel caso della cremazione e dei servizi cimiteriali le dinamiche rispecchiano quelle dell insieme (aumento

5 Tariffe 2007 Cremazione salme residenti Cremazione salme non residenti Tumulazione salme entro nicchie preesistenti (area riservata) Costruzione nicchia Inumazione e relativa esumazione in campo comune a fine ciclo Nel i ritocchi tariffari hanno interessato gli interventi non correlati alle cremazioni, una politica probabilmente legata all obiettivo di limitare l espansione dei cimiteri la quale comporterebbe costi di sostentamento sempre più ingenti. ILLUMINAZIONE VOTIVA INDICATORE n. pratiche trattate per solleciti e per recupero crediti (con illuminazione votiva) media utenze illuminazione votiva , ,5 provento per utenza ill. votiva 15,97 16,25 15,67 Il settore dedicato alle luci votive riscontra nel un saldo annuale positivo delle utenze discostandosi dalla tendenza di tipo decrementale che si era consolidata da diversi anni. 210

politica probabilmente legata all obiettivo di limitare l espansione dei cimiteri la quale comporterebbe costi di sostentamento sempre più ingenti. ILLUMINAZIONE VOTIVA INDICATORE n.

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