GIONE AUTONOMA ELLA SARDEGNA. Dipartimento di Prevenzione Promozione, Educazione, Comunicazione per la Salute Gruppo Formatori ASL Sanluri
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1 GIONE AUTONOMA ELLA SARDEGNA Dipartimento di Prevenzione Promozione, Educazione, Comunicazione per la Salute Gruppo Formatori ASL Sanluri Programma Regionale di Prevenzione degli Incidenti Domestici in Sardegna Volume 1 età 0-4 anni
2 Campagna Regionale di Prevenzione degli Incidenti Domestici Hanno partecipato: Dr. Salvatore Chia Responsabile Progetto Dr. Pierina Manca Dr. Angelo Mura Dr. Luisanna Balia Dr. Margherita Abeltino Dr. Roberta Poddighe Dr. Graziano Depau Dr. Wolfgang Orecchioni Dr. Luciana Deplano T.d.P. Pierangelo Cadoni T.d.P. Piano Luigi T.d.P. Nicola Costarella Indice: Presentazione Le dimensioni del problema Cosa si può fare L esperienza e il buon senso Fermati a pensare Arriva un bambino: ti cambia la vita! Adatta la tua casa a sua misura La disattenzione è il peggior veleno Proteggi tuo figlio anche in auto Aiutalo a crescere Dai il buon esempio Presentazione Gli incidenti domestici costituiscono la prima causa di morte ed invalidità nei paesi occidentali, con valori superiori a quelli degli incidenti stradali e sul lavoro. Rappresentano un eccezionale problema umano, sociale ed economico e quindi di sanità pubblica. La ASL di Sanluri affronta il problema in accordo con quanto proposto dal Piano Sanitario Nazionale e Regionale secondo le linee tracciate dal CCM (centro controllo malattie). Questa campagna promozionale fa parte del Piano di Prevenzione della Regione Sardegna che con tutta una serie di iniziative intende prevenire gli incidenti domestici, ridurre gli accessi al pronto soccorso e creare una maggiore cultura della sicurezza tra la popolazione. L opuscolo indirizzato alle giovani coppie che si preparano a diventare genitori e ai neogenitori, rappresenta una importante modalità di promozione della salute che mira a creare una cultura della sicurezza per preservare dagli incidenti domestici soprattutto i bambini più piccoli che sono i più esposti al problema. il Gruppo Formatori aziendale ASL Sanluri Responsabile del Progetto 2
3 Le dimensioni del problema In Italia muoiono oltre persone ogni anno a causa di incidenti domestici e i bambini e gli anziani sono i gruppi di età più a rischio (SINIACA 2007). Ogni anno si registrano incidenti accessi al pronto soccorso ricoveri a cui occorre aggiungere tutti gli interventi richiesti al medico di famiglia e quelli che vengono gestiti in casa. Nel territorio della Regione Sardegna abbiamo un tasso di ID per abitanti pari al 1,93 (per l Italia è del 1,6) La distribuzione geografica degli ID dimostra il numero massimo di eventi nelle isole: 16,6/1000 mentre 16,1 al centro, 12,5 nordovest 15,9 nordest. il confronto sulle cause di morte mostra: morti /anno per I. domestici morti/ anno per I. stradali morti/ anno per I. sul lavoro Consumer Safety Institute Decesso 150 Ricoveri 2700 Visite al PS 4914 Visite MMG La Piramide degli incendi Per saperne di più Servizio Igiene Pubblica Tel Dipartimento di Prevenzione Tel Consultorio Familiare Tel Pronto Soccorso Tel Visita i siti:
4 Cosa si può fare? E difficile prescrivere comportamenti corretti, consigliare gli arredi più adatti, indicare i prodotti meno nocivi, cioè entrare nello stile di vita delle famiglie e condizionarne le scelte. «La mia casa è bella, mi piace e la organizzo come voglio e tutto sembra in ordine e sicuro perché è familiare e accogliente». Bisogna però usare gli occhiali, sedersi sul pavimento e guardare tutto con più attenzione, soprattutto se a casa ci sono bambini. Una quota enorme di incidenti riguarda i bambini e gli anziani e tanti sarebbero evitabili se si usasse più attenzione e riflessione. Sono principalmente due i fattori su cui possiamo intervenire: 1 fattori strutturali della casa 2 fattori comportamentali 4
5 L esperienza e il buon senso Usa la lente della riflessione e troverai anche nella tua casa molte cose da correggere. La sicurezza dei bambini dipende dall attenzione che gli adulti gli rivolgono. Con la tua esperienza e un pizzico di fantasia troverai soluzioni su misura che ti consentiranno di evitare gli incidenti domestici. Usa un po del tuo tempo per riflettere e mettere in relazione le abilità e le abitudini con i possibili rischi. Cerca di non avere atteggiamenti superficiali e osserva le norme basilari di prudenza. Nel Primo periodo devi avere tutte le attenzioni possibili per evitare le cadute: tieni le tue mani sempre su di lui! 5
6 Fermati a Pensare... I genitori hanno un ruolo strategico per la consapevolezza dei rischi e per la conoscenza dei potenziali pericoli, ma anche le baby-sitter, i fratelli maggiori le assistenti dell asilo e i nonni devono essere coinvolti per pensare ad ogni evento evitabile. la tipologia degli incidenti varia a seconda della fascia di età e della struttura o impianto con cui i bambini si trovano ma soprattutto in funzione del grado di attenzione che gli adulti gli riservano. Il tuo atteggiamento non deve essere soffocante e iperprotettivo ma devi favorire le esplorazioni quotidiane del bambino controllando e aumentando le sue esperienze di crescita in sicurezza. 6
7 Arriva un bambino: ti cambia la vita Non lasciare mai il bambino solo in casa. Non lasciare mai il bimbo solo sul fasciatoio, nei divani, sui letti o sul seggiolone. Controlla la temperatura dell acqua quando gli fai il bagno, non deve superare i 37 C. Controlla che le sbarre della culla siano a distanza inferiore agli 8 cm, e che le sponde siano sufficientemente elevate. Quando tieni in braccio il bambino non trasportare cibi o bevande bollenti, e non cucinare perché potrebbe ustionarsi. Controlla la temperatura del latte o degli altri cibi prima di darglieli. 7
8 Adatta la tua casa a sua misura Il luogo più pericoloso è la cucina segue il bagno e le scale. Cadute, urti, tagli, ustioni, ingestione di corpi estranei e avvelenamenti sono gli eventi più frequenti. Tutti gli ambienti domestici dovrebbero essere progettati per ridurre i rischi, tutti gli impianti devono essere a norma e gli spazi sufficienti per garantire i movimenti in caso di minori abilità. 8
9 0-6 mesi gli incidenti più frequenti sono le cadute conseguenti alla disattenzione dei familiari; provocano trauma cranico, morte e spesso danni neurologici permanenti. Non lasciare solo il bambino mentre fa il bagnetto o in vicinanza di vasche da bagno o di altri recipienti con acqua. Non dare ai bambini giocattoli od oggetti piccoli e divisibili. Evita braccialetti orecchini e attenzione al succhiotto appeso al collo con nastri e catenine. Non lasciare il bambino da solo nel lettone, nel suo lettino non mettere giocattoli di peluche, il materasso deve essere aderente a tutto il perimetro del letto. Non fare uso di talco o polveri in genere onde evitare inalazioni pericolose. Non lasciare mai il bambino da solo nel seggiolone, non lasciargli vicino oggetti di piccole dimensioni, appuntiti o taglienti. 9
10 7-12 mesi il bambino comincia a gattonare, rotolare, stare seduto, camminare quindi può essere capace di arrampicarsi e afferrare qualsiasi cosa. Avvicina la sua manina con massima prudenza e col suo consenso ad un oggetto molto caldo in modo che impari ad essere prudente. Non farlo giocare con barattoli di latta o bottiglie né con oggetti dai bordi taglienti. Non lasciare mai solo il bambino in bagno o in cucina. Dai al bambino solo colori non tossici. Insegna ad usare le forbici preferendo quelle con bordi smussati, fagli provare attrezzi mostrandogli come usarli correttamente. Non trattare le piante da appartamento con sostanze velenose. Gira il manico delle pentole verso il muro e usa sempre i fornelli più interni. 10
11 13-24 mesi il bambino cammina, è incuriosito da quello che lo circonda, vuole prendere tutto. Ferite, ustioni, cadute, avvelenamenti, sono gli eventi più frequenti in questa fascia d età. Installa cancelletti sulle scale o sulle porte, parapetti alle finestre e reti ai balconi. Non lasciare sedie o sgabelli vicino a tavoli, mobili, finestre per evitare che il bambino vi salga e cada. Alle finestre metti dei parapetti sufficientemente alti. Gli sportelli del forno e del frigorifero devono essere protetti. quando sono in funzione metti barriere protettive davanti ai camini e alle stufe. Non lasciare piatti o tazze bollenti che possano essere raggiunti dal bambino. Se il bambino usa il girello, non deve essere perso di vista. Metti un riparo agli spigoli e ai mobili, proteggi le prese di corrente con dispositivi di sicurezza, tieni il bambino lontano da fili elettrici e dagli elettrodomestici quando sono in funzione, verifica la presenza e il buon funzionamento del salvavita. 11
12 La disattenzione è il peggior veleno Fissa al muro o al soffitto i mobili che potrebbero ribaltarsi facilmente se i bambini vi si arrampicano. Non lasciare nessun oggetto che possa cadere facilmente dai mobili. Non dare ai bambini oggetti fragili (vetro o ceramica). Non lasciare in giro recipienti con acqua o altri liquidi bollenti. Conserva detersivi e medicinali fuori della portata e vista dei bambini, e sistemali in alto dopo l uso. Metti chiusure di sicurezza ad armadi e cassetti. Riponi il ferro da stiro in luogo sicuro dopo l uso. Non lasciare fiammiferi e accendini incustoditi. Attenti ai sacchetti di plastica e ai palloncini facilmente ingoiabili mesi gli incidenti più frequenti sono le ferite (ustioni e scottature) avvelenamenti, cadute e ingestione di corpi estranei. 12
13 Proteggi tuo figlio anche in auto Durante i viaggi in auto i bambini devono sedere sempre nei seggiolini per auto, omologati secondo le norme vigenti, e installati correttamente. Metti sempre la chiusura di sicurezza alle portiere. Non lasciare mai il bambino da solo in macchina. Non lasciare che il bambino ti giri attorno mentre lavori con macchine da giardino es. tosaerba. Riponi le macchine da giardino dopo l uso in luoghi non accessibili ai bambini Prima di partire con l auto accertati che il bambino non sia nascosto dietro o sotto il veicolo e che sia lontano dagli spazi di manovra. Illustra ai bambini i pericoli della strada e abitualo con il tuo esempio al rispetto della segnaletica. Se possiede il triciclo o la bici accertati che vengano usati in luoghi sicuri, e fai indossare sempre il casco. 13
14 Aiutalo a crescere Dopo l uso svuota sempre le vasche da bagno, i bidet, i secchi o qualsiasi altro recipiente con acqua. Se hai una piscina, anche piccola di gomma è opportuno recintarla, per evitare qualsiasi caduta. Non lasciare prolunghe elettriche accessibili ai bambini e proteggi ogni presa di corrente con coperture isolanti. Verifica che tutti gli elettrodomestici di casa siano a norma e vigila che siano lontani dalla vasca da bagno e dall acqua. Fai in modo che il bambino non tocchi animali che non conosce e senza il consenso del proprietario. Non lasciare il bambino solo con cani o gatti, potrebbero ferirlo per difesa. Alcune piante possono provocare avvelenamenti o allergie, meglio disporle in luoghi non accessibili. Insegna a riconoscere i simboli dei veleni e delle sostanze tossiche presenti nelle etichette e anche i cartelli della sicurezza stradale. 14
15 Dai il buon esempio Insegna al bambino che in caso di incendio non deve nascondersi dentro casa, ma allontanarsi rapidamente. L eccessivo rumore provoca danni all udito, il volume di suonerie e musiche non deve superare gli 80 decibel. Non fumare in auto e tantomeno in casa. Usa sempre i dispositivi di sicurezza, cinture e seggiolini. Dai il buon esempio e complimentati con il tuo bambino quando si comporta bene, rispetta le regole della strada. Tieni a portata di mano il numero di telefono del tuo pediatra e del centro antiveleni. Non lasciare alcolici e superalcolici alla portata dei bambini. Non chiamare caramelle i medicinali davanti ai bambini, potrebbero essere indotti ad assaggiarli. Scegli i giocattoli in maniera oculata adatti alla sua età e soprattutto controlla che abbiano il marchio CE, quando sono usurati eliminali. Proibisci l uso di petardi e fuochi d artificio. 15
16 Numeri utili Centro antiveleni policlinico A. Gemelli - Roma - tel Centro antiveleni policlinico Umberto I - Roma - tel Centro antiveleni ospedale Cardarelli - Napoli - tel Ospedale S. Gavino Pronto Soccorso - tel I semi di alcuni frutti sono tossici (mandorle amare, pesche albicocche) contengono cianuro. Alcune piante velenose che possono provocare avvelenamenti o allergie. Filodendro azalea stella di natale oleandro ciclamino mughetto Pediatra Dr... tel... Guardia Medica tel... Farmacia tel... Ambulanza tel. 118 Polizia tel. 113 Carabinieri tel. 112 Vigili del fuoco tel. 115 Pronto intervento acquedotto tel... Pronto intervento ENEL tel... Pronto intervento gas tel... Ass. Volontari Soccorso tel... 16
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