Istituto Superiore Serafino Riva Sarnico (BG)

Transcript

1 Istituto Superiore Serafino Riva Sarnico (BG) PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE II BIENNIO E V ANNO anno scolastico disciplina settore indirizzo 2017/18 Tecnologie meccaniche di progetto e prodotto TECNICO - TECNOLOGICO Meccanica e meccatronica pag. 1 di 17

2 1. RISULTATI DI APPRENDIMENTO TRASVERSALI Si perseguono gli obiettivi educativi indicati nel Piano Triennale dell Offerta Formativa e le seguenti Competenze chiave per l apprendimento permanente: C1 - Comunicazione nella madrelingua Comprendere, esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni - in forma sia orale sia scritta - e interagire adeguatamente e in modo creativo sul piano linguistico in diversi contesti. C2 - Comunicazione nelle lingue straniere Comprendere, esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni - in forma sia orale sia scritta. Manifestare di mediazione e comprensione interculturale. C3 - Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere problemi in situazioni quotidiane. Usare le e le metodologie possedute per spiegare il mondo che ci circonda, identificando problematiche e traendo conclusioni basate su fatti comprovati. Comprendere i cambiamenti determinati dall attività umana e mostrare consapevolezza della respons di ciascun cittadino. C4 - Competenza digitale Utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell informazione. Possedere di base nelle TIC per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare ad attività collaborative tramite Internet. C5 - Imparare ad imparare Mostrare consapevolezza del proprio processo di apprendimento e dei propri bisogni. Identificare e cogliere le opportunità disponibili ed organizzare il proprio apprendimento mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni, sia a livello individuale che in gruppo. C6 - Competenze sociali e civiche Possedere gli strumenti per partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e civile, grazie alla conoscenza di strutture e concetti sociopolitici e alla capacità di instaurare relazioni positive e risolvere i conflitti. C7 - Spirito di iniziativa e imprenditorialità Pianificare e gestire progetti per raggiungere obiettivi. Tradurre le idee in azione, manifestando creatività, spirito innovativo e consapevolezza del contesto in cui si opera. C8 - Consapevolezza ed espressione culturale Essere consapevoli dell importanza dell espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in un ampia varietà di mezzi di comunicazione, compresi la musica, le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive. pag. 2 di 17

3 2. RISULTATI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI 2.1. COMPETENZE D1 D2 Applicare un metodo di lavoro laboratoriale, con esercitazioni in contesti reali che abituino a risolvere problemi concreti. Approfondire i nessi fra il passato e il presente, in una prospettiva interdisciplinare. D3 Collegare i fatti storici ai contesti globali e locali, in un costante rimando sia al territorio sia allo scenario internazionale. D4 Conoscere i valori alla base della Costituzione e modellare di conseguenza il proprio comportamento, partecipando attivamente alla vita civile e sociale. D5 Conoscere la dimensione geografica in cui si inseriscono i fenomeni storici, con particolare attenzione ai fatti demografici, economici, ambientali, sociali e culturali. D6 Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento. D7 Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. D8 Individuare le connessioni fra la storia e la scienza, l economia e la tecnologia, analizzandone le evoluzioni nei vari contesti, anche professionali. D9 Integrare la storia generale con le storie settoriali, facendo dialogare le scienze storicosociali con la scienza e la tecnica. D10 Padroneggiare la lingua straniera per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue (V anno). D11 Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. D12 Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. D13 Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati. D14 Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. D15 Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. D16 Utilizzare le strategie del pensiero razionale, negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. D17 Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale, con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio. D18 Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. D19 Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. D20 Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti. D21 Definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata e robotica applicata ai processi produttivi. D22 Descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di telecomunicazione. D23 Documentare e seguire i processi di industrializzazione. D24 Gestire ed innovare processi correlati a funzioni aziendali. D25 Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza. D26 Individuare le proprietà dei materiali in relazione all impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti. D27 Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo. D28 Misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna pag. 3 di 17

4 strumentazione. D29 Organizzare e gestire processi di manutenzione per i principali apparati dei sistemi di trasporto, nel rispetto delle relative procedure. D30 Organizzare il processo produttivo, contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto. D31 Progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura. D32 Progettare, assemblare collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e di sistemi termotecnici di varia natura. D33 Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. D34 Riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa. D35 Riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche e ambientali dell innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali. D36 Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali. D37 Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza. D38 Utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi. SM SM1 Movimento - SM2 Linguaggi del corpo - SM3 Sport, regole e fair play - SM4 Salute e benessere IRC Riconoscere come la religione cattolica promuove, attraverso un'adeguata mediazione educativo-didattica, la conoscenza della concezione cristiano-cattolica del mondo e della storia, come risorsa di senso per la comprensione di sé, degli altri e della vita SAPERI I saperi disciplinari sono articolati in e nel Piano delle Unità di Apprendimento. pag. 4 di 17

5 2.3. COMPETENZE ESSENZIALI E SAPERI IRRINUNCIABILI Competenze essenziali Si considera essenziale il conseguimento del livello base definito nella Rubrica per la valutazione delle competenze del II biennio e V anno Saperi irrinunciabili Si ritengono irrinunciabili le seguenti e : classe III Scegliere opportune prove sperimentali Eseguire e interpretare le prove meccaniche Interpretare i risultati delle prove tecnologiche Descrivere un materiale metallico sulla base delle proprietà che lo caratterizzano Descrivere un materiale non metallico sulla base delle proprietà che lo caratterizzano Scelta del processo più idoneo in base al tipo di prodotto da realizzare Proprietà fisiche, meccaniche e tecnologiche Prove meccaniche e tecnologiche Proprietà dei metalli e delle leghe trattate Processi metallurgici dei materiali metallici ferrosi e non ferrosi trattati Criteri della classificazione e della designazione dei materiali metallici trattati Processi di ottenimento dei materiali non metallici trattati Processi e impianti di fonderia, di trasformazione del vetro e di formatura dei materiali compositi a matrice plastica Proprietà meccaniche dei manufatti Principi di funzionamento dei processi di lavorazione per deformazione plastica dei materiali metallici Principi generali dei procedimenti di saldatura IV Conoscere le celle elementari e la struttura cristallina dei metalli Conoscere le imperfezioni del reticolo cristallino e le conseguenze che ne derivano Conoscere i principali trattamenti termici Conoscere gli effetti dei trattamenti termici e la loro esecuzione Conoscere i principali trattamenti termici delle leghe non ferrose Conoscere i meccanismi della formazione del truciolo Essere in grado di scegliere i parametri di taglio in tornitura Relazioni struttura/proprietà meccaniche Attitudine alla tempra Trattamenti termici definitivi Trattamenti termochimici di diffusione Metodi di indurimento superficiale Acciai inossidabili Leghe dell alluminio Leghe del rame Formazione del truciolo Determinazione della velocità di taglio nella fase di sgrossatura e di finitura Procedimenti di fresatura Parametri di taglio pag. 5 di 17

6 V -Seguire prove distruttive e tecnologiche Sviluppare, realizzare e documentare procedure e prove su componenti e su sistemi -Individuare i processi corrosivi e identificarne le tecniche di prevenzione e protezione - Utilizzare materiali innovativi e non convenzionali -Comprendere e analizzare le principali funzioni delle macchine a controllo numerico anche con esercitazioni di laboratorio -Utilizzare materiali innovativi e non convenzionali -Sviluppare, realizzare e documentare procedure e prove su componenti e su sistemi -Meccanismi della corrosione Sostanze e ambienti corrosivi Metodi di protezione dalla corrosione Prove con metodi non distruttivi Controlli statistici Metodi di collaudo, criteri e piani di campionamento Tipi di lavorazioni non convenzionali Attrezzature per la lavorazione dei manufatti Metodi di prototipazione rapida pag. 6 di 17

7 3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 3.1. Unità di Apprendimento obbligatorie Classe III UA1 SALUTE, SICUREZZA, AMBIENTE ED ENERGIA Settembre Individuare i pericoli e i rischi nell ambiente di lavoro Principali leggi nazionali e comunitarie sociali e di Descrivere i concetti della normativa italiana e prodotto comunitaria relative alla sicurezza Principali Norme Tecniche Descrivere la modalità di valutazione dei rischi nei Aspetti legati alla sicurezza e salute e allo stress da luoghi di lavoro lavoro correlato Individuare i mezzi di prevenzione degli infortuni Mezzi per la prevenzione degli infortuni negli negli ambienti di lavoro ambienti di lavoro Descrivere l applicazione delle procedure di Aspetti legati alla valutazione di impatto ambientale valutazione di impatto ambientale nelle industrie Tecniche di recupero, riciclaggio e smaltimento manifatturiere Metodologie per lo stoccaggio dei materiali pericolosi Descrivere la funzione della conversione e Le risorse energetiche disponibili utilizzazione dell energia UA2 METROLOGIA Ottobre-Novembre- Dicembre Descrivere l organizzazione della metrologia Utilizzare correttamente le unità di misura Valutare l incertezza di misura Scegliere opportunamente le apparecchiature di misura Scegliere gli opportuni metodi di misura Effettuare le misurazioni per le diverse grandezze Affrontare le problematiche di garanzia della riferibilità nei metodi non tradizionali Misure dimensionali di massa e forza e relativi dispositivi di misurazione Misure elettriche di tempo e frequenza e relativi dispositivi di misurazione Misure termiche e relativi dispositivi di misurazione Misure fotometriche ed acustiche e relativi dispositivi di misurazione Problematiche metrologiche connesse ai metodi non tradizionali di misura I UA3 PROPRIETA E PROVE DEI MATERIALI Gennaio-Febbraio- Marzo Scegliere opportune prove sperimentali Eseguire e interpretare le prove meccaniche Interpretare i risultati delle prove tecnologiche Valutare le caratteristiche dei materiali al fine di operarne la scelta in relazione all impiego e alle prestazioni richieste Microstruttura dei materiali Difetti della microstruttura dei materiali e meccanismi di rafforzamento Aspetto economico ed ecologico dei materiali Proprietà fisiche, meccaniche e tecnologiche Prove meccaniche e tecnologiche Funzionamento delle macchine per le prove meccaniche e tecnologiche pag. 7 di 17

8 UA4 Descrivere un materiale metallico sulla base delle proprietà che lo caratterizzano Conoscere e interpretare la designazione dei materiali metallici trattati Associare la designazione e la classificazione dei materiale metallici alle rispettive caratteristiche Scegliere il materiale idoneo alla realizzazione di in pezzo di caratteristiche assegnate MATERIALI METALLICI I Aprile Proprietà dei metalli e delle leghe trattate Processi metallurgici dei materiali metallici ferrosi e non ferrosi trattati Criteri della classificazione e della designazione dei materiali metallici trattati UA5 Descrivere un materiale non metallico sulla base delle proprietà che lo caratterizzano Scegliere il materiale idoneo alla realizzazione di in pezzo di caratteristiche assegnate MATERIALI NON METALLICI I Aprile-Maggio Proprietà dei materiali non metallici Processi di ottenimento dei materiali non metallici trattati Classificazione dei materiali non metallici trattati Criteri e procedure di scelta dei materiali non metallici UA6 Scegliere il processo di solidificazione più idoneo per il materiale scelto per la realizzazione di un prodotto di caratteristiche assegnate PROCESSI DI SOLIDIFICAZIONE I Maggio Processi e impianti di fonderia, di trasformazione del vetro e di formatura dei materiali compositi a matrice plastica Caratteristiche dimensionali, di forma e di finitura superficiale dei prodotti Proprietà meccaniche dei manufatti Prove tecnologiche applicabili UA7 PROCESSI DI LAVORAZIONE PER DEFORMAZIONE PLASTICA Scelta del processo più idoneo in base al tipo di prodotto da realizzare Scegliere la prova tecnologica più idonea per il processo prescelto I Maggio-Giugno Principi di funzionamento dei processi di lavorazione per deformazione plastica dei materiali metallici Prodotti che si possono ottenere Macchine utilizzate Principali criteri dei manufatti che si ottengono Caratteristiche dei difetti riscontrabili Prove tecnologiche applicabili pag. 8 di 17

9 UA8 Scelta delle apparecchiature e dei materiali di collegamento in relazione ai tipi di materiali da collegare Scelta dei procedimento di collegamento in relazione ai tipi di materiale da collegare COLLEGAMENTI DEI MATERIALI I Maggio-Giugno Classificazione delle saldature, dei procedimenti di incollaggio e delle giunzioni meccaniche Principi generali dei procedimenti di saldatura Funzionamento delle apparecchiature di saldatura e giunzione meccanica Caratteristiche dei materiali per la saldatura, l incollaggio e la giunzione meccanica Procedimenti di incollaggio Procedimenti di giunzione meccanica Classe IV UA1 MATERIALI METALLICI E DIAGRAMMI DI EQUILIBRIO Conoscere le celle elementari e la struttura cristallina Struttura atomica dei metalli Molecole Conoscere le imperfezioni del reticolo cristallino e le Stati di aggregazione conseguenze che ne derivano Stato solido Essere in grado di interpretare un diagramma di stato Solidificazione dei metalli puri Essere in grado di costruire una curva di Solidificazione delle leghe raffreddamento da un diagramma di stato Diagrammi di stato Settembre UA2 Essere in grado di leggere, interpretare e utilizzare il diagramma di stato Fe-C Essere in grado di utilizzare il diagramma strutturale delle leghe siderurgiche Conoscere i metodi di preparazione per l analisi metallografica LEGHE DEL FERRO Settembre-Ottobre Ferro Carbonio Diagramma di equilibrio Fe-Fe 3 C (ferro-cementite) Diagramma ferro-grafite Diagramma strutturale delle leghe Fe-C Relazioni struttura/proprietà meccaniche Esame metallografico degli acciai pag. 9 di 17

10 UA3 TRATTAMENTI TERMICI DEGLI ACCIAI Conoscere i principali trattamenti termici Definizioni Conoscere l influenza della velocità di Variazione dei punti critici raffreddamento nei trattamenti termici Curve di Bain Conoscere e sapere utilizzare le curve di Bain Attitudine alla tempra Conoscere la tempr Attrezzature per trattamenti termici Ottobre-Novembre UA4 TRATTAMENTI TERMICI DEGLI ACCIAI DA COSTRUZIONE Conoscere gli effetti dei trattamenti termici e la loro Acciai da costruzione esecuzione Trattamenti termici preliminari Essere in grado di scegliere opportunamente i Trattamenti termici definitivi materiali da costruzione e definirne il trattamento Trattamenti termochimici di diffusione termico idoneo per gli scopi prefissati Metodi di indurimento superficiale Dicembre UA5 TRATTAMENTI TERMICI DELLE ALTRE LEGHE FERROSE Conoscere gli effetti dei trattamenti termici degli Acciai inossidabili acciai speciali e delle ghise Acciai da utensile Essere in grado di scegliere opportunamente i Trattamenti termici delle ghise grigie materiali da costruzione e definire il trattamento Trattamenti termici delle ghise sferoidali termico idoneo per gli scopi prefissati I Gennaio UA6 TRATTAMENTI TERMICI DELLE PRINCIPALI LEGHE NON FERROSE Conoscere i principali trattamenti termici delle leghe non ferrose Conoscere gli effetti dei trattamenti termici Essere in grado di scegliere opportunamente i materiali non ferrosi e definire il trattamento termico idoneo per gli scopi prefissati Leghe dell alluminio Leghe del rame Leghe del magnesio Leghe dl titanio I Gennaio -Febbraio pag. 10 di 17

11 UA7 UTENSILI PER IL TAGLIO DEI METALLI Conoscenze Conoscere i meccanismi della formazione del truciolo Introduzione Conoscere le grandezze fondamentali delle Formazione del truciolo lavorazioni per asportazione di truciolo Forme del truciolo Conoscere le caratteristiche degli utensili ed essere in Grandezze caratteristiche di una lavorazione * grado di scegliere l utensile opportuno in Geometria degli utensili relazione al tipo di lavorazione e al materiale sul Materiali per utensili quale operare Usura dell utensile Conoscere i fattori che influenzano la scelta della Scelta dei parametri di taglio velocità di taglio e l usura dell utensile I Febbraio UA8 SCELTA DEI PARAMETRI DI TAGLIO IN TORNITURA Essere in grado di scegliere i parametri di taglio in tornitura Saper calcolare i tempi necessari per eseguire una lavorazione di tornitura Conoscenze I Febbraio-Marzo Introduzione Forze che nascono durante la tornitura Determinazione della velocità di taglio nella fase di sgrossatura e di finitura Tempo di lavoro Misure di sicurezza nell utilizzo del tornio parallelo UA9 Essere in grado di classificare le macchine fresatrici Essere in grado di scegliere l utensile idoneo per le varie operazioni di fresatura Essere in grado di scegliere i parametri di taglio in fresatura Saper calcolare i tempi necessari per una lavorazione di fresatura FRESATURA Definizione e procedimenti Fresatrici Geometria delle frese Procedimenti di fresatura Parametri di taglio I Marzo UA10 Essere in grado di scegliere i parametri di taglio in foratura e alesatura Conoscere il funzionamento delle macchine filettatrici Saper calcolare i tempi necessari per una lavorazione di foratura FORATURA, ALESATURA E FILETTATURA I Marzo-Aprile Introduzione Utensili per fori corti Utensili per fori profondi Parametri di taglio Alesatura Macchine utensili per la costruzione delle filettature pag. 11 di 17

12 UA11 LAVORAZIONI CON MOTO DI TAGLIO RETTILINEO I Conoscere le caratteristiche delle lavorazioni Introduzione eseguibili con le macchine a moto di taglio Brocciatura rettilineo Lavorazioni con moto di taglio rettilineo alternativo Conoscere la classificazione delle macchine a moto di Segatrici per il taglio dei metalli taglio rettilineo Essere in grado di definire le lavorazioni eseguibili e i risultati che si possono ottenere con le varie macchine Essere in grado di stabilire le condizioni di taglio in brocciatura Aprile UA12 Essere in grado di classificare le macchine rettificatrici Saper scegliere la mola più opportuna per le varie operazioni di rettifica tura Essere in grado di scegliere i parametri di taglio in rettifica tura LAVORAZIONI PER ABRASIONE CON MOLE Rettificatrici Levigatrici Lappatrici Molatrici Affilatrici Mole Mole diamantate I Aprile-Maggio UA13 DENTATRICI Conoscere i diversi metodi per la costruzione delle Richiami sulle ruote dentate ruote dentate Principi per la costruzione delle ruote dentate Essere in grado di scegliere la dentatrice idonea per cilindriche * la costruzione dei diversi tipi di ruote dentate Finitura delle ruote dentate Conoscere i concetti fondamentali degli utensili per il taglio e la finitura delle ruote dentate I Maggio UA14 Conoscere l evoluzione del processo produttivo dovuta al introduzione dell informatica Conoscere i principali mezzi produttivi per il miglioramento delle produttività MACCHINE UTENSILI SPECIALI Introduzione Macchine utensili a transfer Macchine transfer ad alta flessibilità Macchine ad automazione flessibile I Maggio-Giugno pag. 12 di 17

13 Classe V UA1 Proprietà meccaniche e tecnologiche dei materiali - Eseguire prove distruttive e tecnologiche - - Sviluppare, realizzare e documentare procedure e prove su componenti e su - sistemi - Settembre-Ottobre Principali proprietà meccaniche e tecnologiche dei materiali Sistemi automatici di misura Prove con metodi distruttivi UA2 La corrosione Novembre - Individuare i processi corrosivi e - Meccanismi della corrosione identificarne le tecniche di prevenzione e - Sostanze e ambienti corrosivi protezione - Metodi di protezione dalla corrosione - Deposizione fisica, chimica e gassosa UA3 - Eseguire prove non distruttive - Sviluppare, realizzare e documentare procedure e prove su componenti e su sistemi Le prove non distruttive - Sistemi automatici di misura - Prove con metodi non distruttivi Dicembre-Gennaio pag. 13 di 17

14 UA4 Controllo statistico della qualità I Febbraio - Utilizzare gli strumenti per il controllo - Controlli statistici statistico della qualità di - Metodi di collaudo, criteri e piani di processo/prodotto osservando le norme campionamento del settore di riferimento - Sistema di gestione per la qualità - Certificazione dei prodotti e dei processi UA5 Lavorazioni non convenzionali I - Utilizzare materiali innovativi e non - Nanotecnologie, materiali a memoria di convenzionali forma - Identificare e scegliere processi di - Tipi di lavorazioni non convenzionali lavorazione di materiali convenzionali e - Lavorazioni elettrochimiche e tranciatura non convenzionali fotochimica Marzo UA6 - Comprendere e analizzare le principali funzioni delle macchine a controllo numerico anche con esercitazioni di laboratorio - Selezionare le attrezzature, gli utensili, i materiali e i relativi trattamenti Automazione nelle macchine utensili e loro programmazione I - Controllo computerizzato dei processi - Attrezzature per la lavorazione dei manufatti - Programmazione delle macchine CNC Aprile UA7 Prototipazione rapida I Maggio pag. 14 di 17

15 - Individuare e definire cicli di lavorazione - Metodi di prototipazione rapida all interno del processo produttivo, dalla progettazione alla realizzazione. - Realizzare modelli e prototipi di elementi meccanici anche con l impiego di macchine di prototipazione. pag. 15 di 17

16 3.2. Unità di apprendimento facoltative Eventuali unità di apprendimento facoltative sui seguenti argomenti possono essere progettate nei piani di lavoro individuali di ciascun docente: classe III IV V Non previste Non previste Non previste TITOLI pag. 16 di 17

17 4. METODOLOGIA Si indicano sinteticamente le metodologie di lavoro più frequentemente utilizzate: lezione frontale lezione interattiva lezione multimediale cooperative learning problem posing & solving role playing attività di gruppo attività di laboratorio esercitazioni pratiche esercitazioni grafiche ricerca altro: 5. STRUMENTI Libri di testo in adozione, laboratori e sussidi didattici, materiali e strumenti digitali, risorse didattiche reperibili online, visite didattiche ed attività integrative, interventi di esperti. 6. VERIFICHE Tipologia delle verifiche più frequentemente somministrate: prove scritte strutturate prove scritte semi-strutturate prove scritte non strutturate interrogazioni orali prove grafiche prove pratiche altro: Si adottano le indicazioni contenute nel Piano Triennale dell Offerta Formativa sul numero minimo delle verifiche orali e scritte che verranno somministrate nel corso del primo e del secondo quadrimestre. 7. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Si adottano i criteri di valutazione del profitto delineati nel Piano Triennale dell Offerta Formativa e declinati negli specifici strumenti di valutazione. pag. 17 di 17