Istituto Superiore Serafino Riva Sarnico (BG)

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1 Istituto Superiore Serafino Riva Sarnico (BG) PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE I BIENNIO anno scolastico 2018/19 disciplina settore indirizzo TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA TECNICO - TECNOLOGICO Informatica pag. 1 di 11

2 1. RISULTATI DI APPRENDIMENTO TRASVERSALI Si perseguono gli obiettivi educativi indicati nel Piano Triennale dell Offerta Formativa e le seguenti Competenze chiave di cittadinanza: C1 - Imparare ad imparare Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. C2 - Progettare Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. C3 - Comunicare Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). C4 - Collaborare e partecipare Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. C5 - Agire in modo autonomo e responsabile Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. C6 - Risolvere problemi Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. C7 - Individuare collegamenti e relazioni Individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. C8 - Acquisire ed interpretare l informazione Acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo fatti e opinioni. pag. 2 di 11

3 2. RISULTATI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI 2.1. COMPETENZE L1 Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti. L2 Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo. L3 Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. L4 Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi. L5 Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario. L6 Utilizzare e produrre testi multimediali. M1 Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica. M2 Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. M3 Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. M4 Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. S1 Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. S2 Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell ambiente. S3 Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. T1 Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. T2 Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza. T3 Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale i cui vengono applicate. SM SM1 Movimento - SM2 Linguaggi del corpo - SM3 Sport, regole e fair play - SM4 Salute e benessere. IRC Riconoscere come la religione cattolica promuove, attraverso un'adeguata mediazione educativo-didattica, la conoscenza della concezione cristiano-cattolica del mondo e della storia, come risorsa di senso per la comprensione di sé, degli altri e della vita SAPERI I saperi disciplinari sono articolati in abilità e conoscenze nel Piano delle Unità di Apprendimento. pag. 3 di 11

4 2.3. COMPETENZE ESSENZIALI E SAPERI IRRINUNCIABILI Competenze essenziali Si considera essenziale il conseguimento del livello base definito nella Rubrica per la valutazione delle competenze del I biennio Saperi irrinunciabili Si ritengono irrinunciabili le seguenti abilità e conoscenze: classe abilità conoscenze I - Usare correttamente le - Geometria elementare. convenzioni generali del disegno - Poligoni regolari inscritti e di lato tecnico. assegnato. - Organizzare razionalmente il - Tangenti. lavoro. - Raccordi. - Sapere riconoscere e costruire le - Curve policentriche. principali figure piane. - Proiezioni ortogonali di gruppi di - Impostare il disegno con metodi solidi. razionali. - Proiezioni ortogonali da semplici - Usare il metodo delle proiezioni solidi in assonometria. ortogonali per rappresentare figure - Segnaletica di Sicurezza. piane e semplici solidi. - Riconoscere metodi e mezzi della misurazione. - Individuare le caratteristiche dei principali strumenti di misura. - Conoscere ed utilizzare i principali comandi di AutoCAD. - Conoscere le norme basilari antinfortunistiche. pag. 4 di 11

5 II - Rappresentare solidi con il metodo - Assonometria isometrica e dell assonometria. cavaliera. - Riconoscere le principali - Quote e sistemi di quotatura. assonometrie e usarle in modo - Sezione di solidi. appropriato. - Sezioni di semplici pezzi meccanici. - Ricostruire la vera forma di una - Comandi per la quotatura in figura piana in proiezione AutoCAD. ortogonale. - Proiezioni e sezioni in AutoCAD - Conoscere ed utilizzare 2D. correttamente il sistema delle - I materiali. quotature. - Il ferro e le sue leghe. - Saper rilevare le quote. - Il processo siderurgico. - Disegnare correttamente la - Principali norme del Testo Unico sezione di semplici solidi. sulla Sicurezza. - Gestire consapevolmente le caratteristiche del disegno con AutoCAD. - Usare i principali comandi di disegno e modifica per realizzare entità 2D. - Distinguere le principali proprietà dei materiali. - Distinguere le principali tecniche di lavorazione e principali cicli di lavorazione. - Conoscere le misure generali da adottare contenute nel Testo Unico sulla Sicurezza. pag. 5 di 11

6 3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 3.1. Classe I UA 1 FONDAMENTI DEL DISEGNO I quadrimestre T1 Osservare e analizzare una figura o un oggetto. Usare correttamente le convenzioni generali e gli strumenti del disegno. Percezione visiva. Convenzioni generali del disegno tecnico Strumenti e supporti per il disegno, norme UNI per la rappresentazione. UA 2 COSTRUZIONI GEOMETRICHE I quadrimestre Usare i vari metodi e strumenti nella rappresentazione grafica di figure geometriche. Impostare il disegno con metodo razionale. Usare i vari metodi e strumenti nella rappresentazione grafica di figure geometriche. Impostare il disegno con metodo razionale. UA 3 PROIEZIONI ORTOGONALI II quadrimestre Usare il metodo delle proiezioni ortogonali per rappresentare figure piane e solidi semplici. Usare il metodo delle proiezioni ortogonali per rappresentare solidi composti. Ricostruire la forma di un oggetto a partire da un disegno in proiezioni ortogonali. Ricavare da semplici solidi in assonometria le viste in proiezione ortogonale. La rappresentazione, cenni storici. Cenni di geometria proiettiva. Cenni di geometria descrittiva. Proiezioni ortogonali di figure piane. Proiezioni ortogonali di solidi. UA 4 INTRODUZIONE ALLE PROIEZIONI ASSONOMETRICHE II quadrimestre Usare il metodo dell assonometria per rappresentare figure piane e solidi semplici. Proiezioni assonometriche. Cenni storici, generalità, norme generali, tipi di assonometrie. Esempi di assonometria isometrica e cavaliera. UA 5 ANTINFORTUNISTICA E SICUREZZA (FORMAZIONE GENERALE) LABORATORIO CON I.T.P. T1 Operare nel rispetto delle norme antinfortunistiche. I quadrimestre Prevenzione e protezione dai rischi. Concetti di rischio. Danno. Fattori di rischio: generici organizzativi specifici. Dispositivi di sicurezza: delle macchine e individuali. Prevenzione e protezione. Segnaletica di sicurezza. pag. 6 di 11

7 UA 6 METROLOGIA LABORATORIO CON I.T.P. T1 Riconoscere metodi e mezzi della Elementi di metrologia. misurazione. Misurazione e strumenti. Individuare le caratteristiche dei Strumenti di misura. principali strumenti di misura. Usare in modo corretto e razionale gli strumenti di misura. II quadrimestre pag. 7 di 11

8 3.2. Classe II UA 1 PROIEZIONI ASSONOMETRICHE I quadrimestre Usare il metodo dell assonometria per rappresentare solidi composti e semplici pezzi meccanici. Usare in modo opportuno i vari tipi di assonometria. Assonometria isometrica. Assonometria cavaliera. UA 2 DISEGNO INDUSTRIALE: QUOTE intero anno scolastico Applicare le norme unificate. Quotare adeguatamente oggetti aventi parti interne, esterne, inclinate. Impiegare correttamente le principali indicazioni e simbologie del disegno industriale. La funzione delle quote. Le norme UNI nella quotatura. Criteri di disposizione delle quote. Sistemi di quotatura. UA 3 SEZIONI E INTERSEZIONI II quadrimestre Usare la tecnica delle sezioni. Disegnare le intersezioni tra figure piane e solide. Ricondurre la rappresentazione di solidi complessi a quella di figure semplici. Sezioni di solidi e solidi cavi. Intersezione di solidi. UA 4 SEZIONI TECNICHE II quadrimestre Usare la tecnica delle sezioni completamento rappresentazione. dei sistemi a di Sezioni tecniche. Sezioni di oggetti dati in assonometria quotata. UA 5 TITOLO intero anno scolastico Gestire consapevolmente le caratteristiche del disegno con il CAD. Utilizzare i principali comandi di disegno. e modifica per realizzare entità 2D. Applicare ai disegni quotature e layout. Elementi di base di una stazione grafica computerizzata. Comandi di servizio per preparare il lavoro, memorizzare, stampare e uscire da AutoCAD. Comandi di lavoro per il disegno di semplici oggetti in proiezione ortogonale. Comandi di quotatura automatica e modifica del disegno. Comandi per l organizzazione e la gestione del lavoro. UA 6 I MATERIALI LABORATORIO CON I.T.P. T1 Riconoscere caratteristiche e modi di produzione dei principali materiali di uso industriale. Ferro e le sue leghe. Il Processo siderurgico. Classificazione degli acciai. Materiali non ferrosi. Altri materiali. I quadrimestre pag. 8 di 11

9 UA 7 ATTIVITA TECNICA PROGETTUALE: SCHEDA TECNICA: ANALISI STRUTTURALE ED EVENTUALE PROGETTAZIONE DI UN OGGETTO. T1 Saper predisporre e pianificare un attività da svolgere in gruppo. Saper svolgere ricerche, vagliare idee e materiale. Saper ideare e progettare e/o riprodurre un semplice oggetto. AutoCAD 2D e 3D e/o INVENTOR Motori di ricerca II quadrimestre UA 8 SICUREZZA IN AMBIENTE LAVORATIVO (FORMAZIONE SPECIFICA) I quadrimestre T1 Riconoscere e saper contestualizzare le misure generali da adottare in ambito lavorativo, contenute nel Testo Unico sulla Sicurezza. Il Testo Unico pag. 9 di 11

10 3.3. Unità di apprendimento facoltative Eventuali unità di apprendimento facoltative sui seguenti argomenti possono essere progettate nei piani di lavoro individuali di ciascun docente: classe I II TITOLI - ROTAZIONE E SVILUPPO DI SOLIDI. - INTRODUZIONE AL CAD. - INTRODUZIONE AI MATERIALI. - APPROFONDIMENTI TEMATICI (presentazioni multimediali). - ATTIVITA TECNICA PROGETTUALE: Scheda tecnica: Analisi strutturale ed eventuale progettazione di un oggetto. - STESURA DI UN PVR DELLA PROPRIA ABITAZIONE - RILIEVO DAL VERO. - LE LAVORAZIONI AL BANCO, ALLE MACCHINE. - CONICITA E TOLLERANZE. - STATO DELLE SUPERFICI E FILETTATURE. - APPROFONDIMENTI TEMATICI (presentazioni multimediali). pag. 10 di 11

11 4. METODOLOGIA Si indicano sinteticamente le metodologie di lavoro più frequentemente utilizzate: lezione frontale lezione interattiva lezione multimediale cooperative learning problem posing & solving role playing attività di gruppo attività di laboratorio esercitazioni pratiche esercitazioni grafiche ricerca altro: 5. STRUMENTI Libri di testo in adozione, laboratori e sussidi didattici, materiali e strumenti digitali, risorse didattiche reperibili online, visite didattiche ed attività integrative, interventi di esperti. 6. VERIFICHE Tipologia delle verifiche più frequentemente somministrate: prove scritte strutturate prove scritte semi-strutturate prove scritte non strutturate interrogazioni orali prove grafiche prove pratiche altro: Si adottano le indicazioni contenute nel Piano Triennale dell Offerta Formativa sul numero minimo delle verifiche orali e scritte che verranno somministrate nel corso del primo e del secondo quadrimestre. 7. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Si adottano i criteri di valutazione del profitto delineati nel Piano Triennale dell Offerta Formativa e declinati negli specifici strumenti di valutazione. pag. 11 di 11