STRATEGIE DI CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE IN ACQUACOLTURA, con particolare riferimento alle Rhabdovirosi dei salmonidi
|
|
- Fabia Galli
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 STRATEGIE DI CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE IN ACQUACOLTURA, con particolare riferimento alle Rhabdovirosi dei salmonidi Bovo G. 1, Fasolato L. 1, Gatti F. 2, Lorenzi M. 2 e Toller G Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie - PD 2 - APSS U.O. Igiene Sanità Pubblica Veterinaria TN
2 PRODUZIONE IN ACQUACOLTURA Secondo recenti stime FAO l acquacoltura rappresenta un attività produttiva in espansione e potenzialmente in grado di sopperire alla flessione della pesca. ANNO ORIGINE PESCA ACQUACOLTURA 1999/ MILIONI TONNELLATE 93,8 101,1 105,1 35,6 57,8 66,8 PRODUZIONE TOTALE 129,4 158,9 171,9
3 PATOLOGIE E PRODUZIONE Tra i principali rischi, le malattie infettive, costituiscono in acquacoltura, come in altre attività zootecniche, una delle principali cause di calo produttivo e perdita economica in grado, talvolta, di condizionare l economia aziendale. La diffusione di tali malattie è favorita da : ELEVATE DENSITA D ALLEVAMENTO DIFFICOLTA REPERIMENTO MATERIALE SANO PRESENZA DI PATOGENI NELL AMBIENTE CARENZA DI MEZZI DI LOTTA ADEGUATI
4 MALATTIE ED IMPATTO ECONOMICO Alcune patologie, si sono rivelate veri e propri flagelli a livello regionale e/o globale e, la ricerca continua di nuove specie allevabili, aumenta il rischio di comparsa di nuove patologie : PATOLOGIA OSPITE ARGULOSI Anguilla anguilla MARTEILIOSI Ostrea edulis WHITE SPOT DISEASE Peneidi ANEMIA INFETTIVA DEL SALMONE Salmo salar IRIDOVIROSI DL PESCE GATTO Ictalurus melas HERPESVIROSI CARPA KOI Cyprinus carpio
5 ARGULOSI : l infestazione da A. giordanii, apparsa negli anni 60, ha compromesso l allevamento estensivo dell anguilla nelle valli Venete.
6 WHITE SPOT SINDROME (WSS) : infezione virale responsabile di importanti mortalità in molte aree geografiche. Alla fine degli anni 90 ha causato il collasso della gambericoltura in Ecuador : Chiusura ha / Diminuzione ton./ Perdita posti di lavoro
7
8 Foto Dr. G. Ceschia MARTEILIOSI : parassitosi responsabile di gravissime perdite nella ostreicoltura francese (Ostrea edulis ) 1970 : tonnellate 1975 : tonnellate 1979 : tonnellate (associata a Bonamiosi)
9 ANEMIA INFETTIVA DEL SALMONE : Descritta in Norvegia dal 1984 in seguito Scozia, Canada ed USA con gravi perdite. Ha messo in ginocchio la giovane industria del salmone nelle isole Faroer : 2003 : ton : ton : ton. (dati ministero is.le Faroer)
10 (Sunarto et al., 2005) Foto CEFAS CEFAS HERPESVIROSI DELLA CARPA KOI : descritta a partire dal 1998 (Israele) è diffusa in USA, Europa ed alcuni Paesi asiatici, con perdite gravi non solo nelle carpe koi, allevate a fini ornamentali ma anche nelle carpe comuni che, in molti Paesi soprattutto del sud-est Asiatico, contribuiscono, in misura fondamentale, all apporto alimentare proteico della popolazione. Indonesia ( ) perdite economiche per 15 milioni US $
11
12 Nel nostro territorio l esempio più eclatante, anche se limitato economicamente in valore assoluto, per la dimensione della specifica realtà, è senz altro quello rappresentato dalla IRIDOVIROSI DEL PESCE GATTO, Ictalurus melas, che ha compromesso, forse definitivamente, l allevamento di questa specie, un tempo allevata senza alcuna difficoltà. PRODUZIONE (dati API) < 92 > 93 Ton
13 ALTRE PATOLOGIE SIGNIFICATIVE Oltre alle patologie elencate in precedenza che hanno causato o ancora stanno causando effetti devastanti, se ne aggiungono altre, a minor impatto, comunque significative. Si tratta di patologie che, spesso, al danno economico diretto associano talvolta un danno indiretto, rappresentato dal loro inserimento in normative sanitarie che, in termini pratici, limitano il mercato Setticemia emorragica virale (VHS) 1987 Necrosi ematopoietica infettiva (IHN) 1991 Lattococcosi (L) 1995 Encefalo-retinopatia virale (VER)
14 MORTALITA (VHS/IHN) AZ. CODICE MORTALITA (Kg) TOTALE
15 25/11/ /07/ /08/ /09/ /10/ ANDAMENTO DELLE PERDITE GIORNALIERE ALLEVAMENTO VHS VHS 12/09/ /11/ /12/ /12/ /01/ /03/ /04/ /05/ /06/ /08/ /09/ /10/ /11/ /12/ /02/ /03/ /04/ /05/ /06/ /04/ /07/ /08/ /12/ /01/ /03/2002 Kg
16 16/09/ /10/ /12/ ANDAMENTO DELLE PERDITE GIORNALIERE ALLEVAMENTO 6 ANNI /08/ /02/ /04/ /06/ /08/ /10/ /11/ /12/ /12/ /01/ /02/ /03/ /05/ /06/ /07/ /08/ /10/ /11/ /12/ /12/ /02/ /03/ /04/ /05/ /06/ /07/ /07/ /08/ /01/ /03/2002 Kg
17 25/11/ ANDAMENTO DELLE PERDITE GIORNALIERIE ALLEVAMENTO 8 ANNI IHN VHS VHS /08/ /10/ /01/ /04/ /05/ /07/ /08/ /10/ /11/ /12/ /12/ /12/ /01/ /02/ /03/ /03/ /04/ /05/ /06/ /07/ /08/ /08/ /10/ /10/ /11/ /12/ /12/ /01/ /02/ /03/ /04/ /05/ /05/ /06/ /06/ /07/ /07/ /08/ /09/ /09/ /10/ /01/ /03/ /06/2002 Kg
18 Produzione stimata e Perdite Allevamento Kg Produzione Perdite 2005
19 Mortalità Relativa % Allevamento 8 Anno /01/ /04/ /04/ /03/ /03/ /02/ /06/ /06/ /06/ /05/ /05/ /09/ /08/ /08/ /07/ /07/ /12/ /11/ /11/ /10/ /09/ Produzione Media Annua ( Kg) Mortalità Relativa % %
20 NECESSITÀ DI INTERVENTO Per i motivi esposti ne deriva, senza dubbio alcuno, la necessità di un intervento correttivo, verificando le strategie di controllo percorribili e scegliendo la più idonea, tenendo conto dell eterogeneità delle aziende per : DISLOCAZIONE GEOGRAFICA TIPOLOGIA DEL RIFORNIMENTO IDRICO REGIME TERMICO DIMENSIONE DELL AZIENDA E VOLUME COMMERCIALE
21 STRATEGIE DI CONTROLLO La strategia individuata deve scaturire da una decisione maturata tra gruppi omogenei di allevatori per decidere, unitariamente, se optare per : CONVIVENZA, intervento passivo LOTTA, intervento attivo ed ufficiale Profilassi indiretta (vaccinazione) Profilassi diretta (eradicazione )
22 CONVIVENZA CON LA MALATTIA La convivenza con la malattia rappresenta probabilmente la soluzione più facile da adottare. Tale scelta è giustificata in presenza di : PERDITE DIRETTE LIMITATE, ECONOMICAMENTE SOPPORTABILI In talune situazioni la convivenza può rappresentare l unica via percorribile
23 PROGRAMMA DI LOTTA Al contrario la scelta di attivare un programma di lotta rappresenta una decisione più difficile che presuppone la piena conoscenza dei danni causati dalla malattia e la determinazione di volerla eliminare, dopo attenta valutazione del rapporto costi/benefici.
24 ERADICAZIONE Purtroppo la mancanza di un vaccino commerciale contro le Rhabdovirosi dei salmonidi, limita significativamente le possibili strategie d intervento, per cui la profilassi diretta tramite ERADICAZIONE RAPPRESENTA, ATTUALMENTE, L UNICA STRATEGIA DI CONTROLLO ATTIVO DISPONIBILE.
25 FATTIBILITA PIANI DI ERADICAZIONE Qualsiasi piano di eradicazione richiede, per avere successo, la FATTIVA COLLABORAZIONE di : ALLEVATORI SERVIZIO VETERINARIO PRIV./UFF. SERVIZIO FORESTALE, PROVINCIE, ASS. PESCA SPORTIVI LABORATORIO Nonchè la presenza di un COORDINATORE
26 ASPETTI CRITICI I piani di eradicazione in acquacoltura sono, in ogni caso, molto più difficilmente attuabili, rispetto a quanto avviene con i vertebrati terrestri, soprattutto per : PROBLEMATICHE AMBIENTALI ASPETTI RIGUARDANTI DISINFEZIONE COSTI ELEVATI RISCHIO ELEVATO DI REINFEZIONE
27 COSTI MANODOPERA PULIZIA GENERALE MANODOPERA DISINFEZIONE ACQUISTO PRODOTTI ATTIVI MANCATA PRODUZIONE MATERIALE REINTRODOTTO ASSOLVIMENTO OBBLIGHI COMMERCIALI
28 Elevati rischi di reinfezione
29 STATUS UFFICIALE DELLA VHS-IHN IN EUROPA (2005) Green: VHS- & IHN free Blue: IHN free Yellow: VHS free Red: Not approved zone EU Community Reference Lab.
30 CONCLUSIONI -1 ALCUNE GRAVI MALATTIE HANNO CAUSATO EFFETTI DEVASTANTI IN VARIE SPECIE ALLEVATE. ALTRE PATOLOGIE MINORI, SE NON OPPORTUNAMENTE CONTRASTATE, POSSONO CAUSARE PERDITE SIGNIFICATIVE SIA A LIVELLO DI AZIENDA CHE DI BACINO IN ENTRAMBI I CASI E INDISPENSABILE ATTIVARE AZIONI CORRETTIVE CON RIFERIMENTO ALLE RHABDOVIROSI DEI SALMONIDI (IHN e VHS ) NON E DISPONIBILE, NELLA UE, ALCUN VACCINO COMMERCIALE.
31 CONCLUSIONI -2 L ERADICAZIONE PERTANTO RAPPRESENTA PER VHS ED IHN L UNICO METODO DI CONTROLLO ATTUALMENTE DISPONIBILE PIANI DI PROFILASSI DIRETTA SONO STATI ADOTTATI, CON SUCCESSO, IN VARIE AREE GEOGRAFICHE TALI AZIONI SONO COMUNQUE PARTICOLARMENTE DIFFICILI, COSTOSE E CARATTERIZZATE DA ELEVATO RISCHIO DI REINFEZIONE SI AUSPICA CHE IN FUTURO VENGA RIVOLTA MAGGIOR ATTENZIONE ALLO SVILUPPO DI NUOVI VACCINI
32 GRAZIE DELL ATTENZIONE
IL CAMPIONAMENTO DELLE MALATTIE VIRALI NOTIFICABILI NELLA REGIONE PIEMONTE
IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d Aosta IL CAMPIONAMENTO DELLE MALATTIE VIRALI NOTIFICABILI NELLA REGIONE PIEMONTE Dott.ssa Marzia Righetti S.S. Laboratorio Specialistico
DettagliVALUTAZIONE DEL RISCHIO IN PISCICOLTURA
VALUTAZIONE DEL RISCHIO IN PISCICOLTURA Amedeo Manfrin Centro di Referenza Nazionale per le malattie dei pesci, molluschi e crostacei Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie Via L. da Vinci,39
DettagliIRIDOVIROSI DEL PESCE GATTO
IRIDOVIROSI DEL PESCE GATTO Bovo G., Selli L. e Manfrin A. ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE Viale dell Università, 10-35020 Legnaro -PD. IRIDOVIROSI DEL PESCE GATTO Denominazione e storia
DettagliDecreto legislativo 4 agosto 2008, n. 148
Decreto legislativo 4 agosto 2008, n. 148 Attuazione della Direttiva 2006/88/CE relativa alle condizioni di polizia sanitaria applicabili alle specie animali di acquacoltura e ai relativi prodotti, nonché
DettagliPATOLOGIE NOTIFICABILI DEI SALMONIDI: principali aspetti normativi di controllo. Bovo G.
PATOLOGIE NOTIFICABILI DEI SALMONIDI: principali aspetti normativi di controllo Bovo G. giuseppe.bovo@yahoo.it INDICE MALATTIE NOTIFICABILI AUTORIZZAZIONE SANITARIA CONTROLLI SANITARI ATTRIBUZIONE LIVELLO
DettagliAnagrafe delle aziende di acquacoltura: aspetti pratici
Gaetano Trevisi U.O. Attività Veterinarie A.U.S.L. FERRARA Anagrafe delle aziende di acquacoltura: aspetti pratici Imprese di acquacoltura: anagrafe e autorizzazione ai sensi della DGR 601/2013 Ferrara,
DettagliProduzione d acquacoltura in Veneto: prospettive, aspetti sanitari ed esperienze applicative del D.lgs. 148/08 Andrea Fabris
Produzione d acquacoltura in Veneto: prospettive, aspetti sanitari ed esperienze applicative del D.lgs. 148/08 Andrea Fabris PRODUZIONE E SCAMBI NAZIONALI Voci Produzione e scambi nazionali di pesci, molluschi
DettagliHERPESVIROSI DELLA CARPA KOI (KHVD)
HERPESVIROSI DELLA CARPA KOI (KHVD) Herpesvirosi della Carpa Koi (KHVD) A cura di Dott.ssa Mariachiara Armani e Dott.ssa Karin Trevisiol, SCT6 Bolzano, IZSVe In collaborazione con il Servizio Veterinario
DettagliANEMIA INFETTIVA DEL SALMONE -AIS -
ANEMIA INFETTIVA DEL SALMONE -AIS - Centro di Referenza Nazionale per le Patologie dei Pesci, Molluschi e Crostacei Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie Viale dell Università, 10 35020 Legnaro-
DettagliCENTRO ITTICO VALDASTICO Veneto Agricoltura Forme Cerati n. 1 Valdastico (VI)
Riconoscimento azienda di acquacoltura indenne da VHS e IHN CENTRO ITTICO VALDASTICO Veneto Agricoltura Forme Cerati n. 1 Valdastico (VI) Caratteristiche strutturali essenziali dell Azienda (Allegato C
DettagliCOMMISSIONE DECISIONI. L 138/12 Gazzetta ufficiale dell Unione europea
L 138/12 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 28.5.2008 II (Atti adottati a norma dei trattati CE/Euratom la cui pubblicazione non è obbligatoria) DECISIONI COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del
DettagliProgetto SNAC Elementi per l elaborazione della Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici
Progetto SNAC Elementi per l elaborazione della Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici Settore: Acquacoltura Coordinatore: Giovanna Marino ISPRA Dip. Uso Sostenibile delle Risorse-Acquacoltura
DettagliAnna Padovani, Servizio Veterinario e Igiene degli Alimenti RER
Attuazione della Direttiva 2006/88/CE relativa alle condizioni di polizia sanitaria applicabili alle specie animali d acquacoltura e ai relativi prodotti Capo I Oggetto, campo di applicazione e definizioni:
DettagliIl supporto diagnostico in acquacoltura
Il supporto diagnostico in acquacoltura Guida pratica alle indagini DI laboratorio Dedicate al settore ITTICO SS Lab. Specialistico di Ittiopatologia - dott. Prearo SS Lab. di Virologia - dott.ssa Masoero
DettagliSituazione epidemiologica della malattia di Aujeszky in Umbria dal 1997 al 2011
Situazione epidemiologica della malattia di Aujeszky in Umbria dal 1997 al 2011 Premessa La malattia d Aujeszky è una patologia contagiosa del suino sostenuta da un Herpesvirus (Suid Herpesvirus1). La
DettagliMinistero della Salute
0002386-31/01/2017-DGSAF-MDS-P Trasmissione elettronica N. prot. DGSAF in Docspa/PEC Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA SANITA ANIMALE E DEI FARMACI VETERINARI Ufficio III ex DGSA Sanità animale
DettagliIRIDOVIROSI DEL PESCE GATTO
IRIDOVIROSI DEL PESCE GATTO Grave malattia sostenuta da un agente virale appartenente alla famiglia IRIDOVIRIDAE in grado di causare gravi perdite nel pesce gatto d allevamento (A. melas). Ha causato la
DettagliTrattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni
2009D0177 IT 03.12.2013 004.001 1 Trattandosi un semplice strumento documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni B DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 31 ottobre 2008 che attua la rettiva
DettagliDisposizioni urgenti per l eradicazione della peste suina africana.. Indirizzi.
Oggetto: Disposizioni urgenti per l eradicazione della peste suina africana.. Indirizzi. Il Presidente, di concerto con l Assessore dell Igiene Sanità e dell Assistenza Sociale, con l Assessore dell Agricoltura
DettagliMalattia d Aujeszky 1 MALATTIA D AUJESZKY
1 MALATTIA D AUJESZKY Malattia d Aujeszky La malattia La malattia d Aujeszky è una patologia contagiosa del suino sostenuta da un Herpesvirus (Suid herpesvirus 1). La malattia colpisce primariamente il
DettagliINFLUENZA AVIARIA IN ITALIA:
CENTRO REGIONALE EPIDEMIOLOGIA VETERINARIA STITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE INFLUENZA AVIARIA IN ITALIA: 1999 2003 Stefano Marangon Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie
DettagliSTATO DI APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA 2006/88 IN ITALIA
STATO DI APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA 2006/88 IN ITALIA Bovo G., Manfrin A., Arcangeli G. C.R.N. malattie dei pesci, crostacei e molluschi Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie INDICE DIRETTIVA
DettagliMINISTERO DELLA SANITÀ - DIPARTIMENTO ALIMENTI NUTRIZIONE E SANITA PUBBLICA VETERINARIA UFFICIO VII
MINISTERO DELLA SANITÀ - DIPARTIMENTO ALIMENTI NUTRIZIONE E SANITA PUBBLICA VETERINARIA UFFICIO VII Il Decreto del Presidente della Repubblica n. 555 del 30 dicembre 1992, modificato dal decreto ministeriale
DettagliProgetto n /AC/08. Reg. CE 1198/ artt. 28 e 29 Investimenti produttivi nel settore dell acquacoltura MISURA 2.
Progetto n /AC/08 Reg. CE 1198/2006 - artt. 28 e 29 Investimenti produttivi nel settore dell acquacoltura MISURA 2.1 - Sottomisura 1 Costruzione Ampliamento Ammodernamento Di un impianto di acquacoltura
DettagliBLUE TONGUE: LA PROFILASSI VACCINALE IN SARDEGNA
Gli indicatori macrostrutturali di qualità dei servizi e delle prestazioni sanitarie BLUE TONGUE: LA PROFILASSI VACCINALE IN SARDEGNA di Fausto Sulis, Renato Uleri, Cristiana Patta e Sandro Rolesu Il 1
DettagliCorso di Patologia aviare AA Prof. Alessandro Fioretti Facoltà di Medicina Veterinaria Università di Napoli Federico II
Corso di Patologia aviare AA 2007-2008 Prof. Alessandro Fioretti Facoltà di Medicina Veterinaria Federico II Avicoltura mondiale Anno Evoluzione della produzione globale di carne ed uova dal 1970 al 2005
DettagliIl decreto D.lgs. 148/2008 ha voluto completare il quadro interno dal punto di vista della polizia sanitaria includendo nuove specie di animali, in
Il decreto D.lgs. 148/2008 ha voluto completare il quadro interno dal punto di vista della polizia sanitaria includendo nuove specie di animali, in particolare marine, allevate dal settore dell acquacoltura
DettagliApplicazione sul territorio regionale delle linee guida per l autorizzazione sanitaria in piscicolturaai sensi D.M. 3/08/11
Applicazione sul territorio regionale delle linee guida per l autorizzazione sanitaria in piscicolturaai sensi D.M. 3/08/11 D.L.vo 148/2008 (recepimento della Direttiva UE 2006/88) Autorizzazione delle
DettagliAfrica centrale: cooperazione e opportunità di collaborazione per il Friuli Venezia Giulia
Africa centrale: cooperazione e opportunità di collaborazione per il Friuli Venezia Giulia Udine, 27 settembre 2010 Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie: ruolo, compiti e organizzazione,
DettagliL acquacoltura in Italia e nel mondo
L acquacoltura in Italia e nel mondo L acquacoltura consiste nell allevamento di animali e piante acquatici, in acque dolci, salmastre o marine. In Italia (tabella 1) si allevano soprattutto tre specie
DettagliTricase, 26 novembre Alessio Bonaldo Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie Università di Bologna
Tricase, 26 novembre 2012 Alessio Bonaldo Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie Università di Bologna alessio.bonaldo@unibo.it Il prodotto ittico e il mare Risorsa fondamentale di cibo per miliardi
DettagliIl Laboratorio di Ittiopatologia a servizio dell acquacoltura regionale
Il Laboratorio di Ittiopatologia a servizio dell acquacoltura regionale Prearo M., Pastorino P., Righetti M., Cavazza G., Mugetti D., Arsieni P., Saragaglia C. & Dondo A. Acquacoltura nazionale Valore
DettagliDIREZIONE GENERALE SANITA'
DECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA N. 7209 DEL 02/07/2008 Identificativo Atto n. 681 DIREZIONE GENERALE SANITA' PROFILASSI DELLA FEBBRE CATARRALE DEGLI OVINI (BLUE TONGUE). VACCINAZIONE OBBLIGATORIA DEGLI
Dettagli21/06/2010. ROMA, Lunedì 14 giugno CONPREV Conferenza Internazionale Prevenzione Emergenze
EMERGENZA ALIMENTARE L impatto conseguente la morìa delle api Dr. Raffaele Cirone Presidente FAI ROMA, Lunedì 14 giugno 2010 CONPREV Conferenza Internazionale Prevenzione Emergenze 1 L Ecosistema Alveare:
DettagliMisure di polizia veterinaria per la semina in acque pubbliche di pesci e uova embrionat
ORDINANZA 11 ottobre 2001 Misure di polizia veterinaria per la semina in acque pubbliche di pesci e uova embrionat e. IL MINISTRO DELLA SALUTE Visto il regolamento di polizia veterinaria, approvato con
DettagliDIRETTIVA DEL CONSIGLIO del 21 dicembre 1982 concernente la notifica delle malattie degli animali nella Comunità (82/894/CEE)
1982L0894 IT 01.01.2013 012.001 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni B DIRETTIVA DEL CONSIGLIO del 21 dicembre 1982 concernente
DettagliUso razionale degli antibiotici in zootecnia
Uso razionale degli antibiotici in zootecnia Barbero Raffaella DVM, PhD, MSc Coordinatore Nazionale GdL Farmaco FNOVI Sperimentale Piemonte Liguria e Valle d Aosta Milano, 06 ottobre 2017 USO DEGLI ANTIBIOTICI
DettagliInfluenza pandemica (A/H1N1p)
Influenza pandemica (A/H1N1p) Aggiornamento del 25.02.11 1 INFLUENZA UMANA PANDEMICA - A/H1N1p Aggiornamento al 25 Febbraio 2011 A seguito degli ultimi comunicati emessi dall Organizzazione Mondiale della
DettagliLinee guida applicative della normativa in acquacoltura
Linee guida applicative della normativa in acquacoltura Manuela Dalla Pozza 1, Amedeo Manfrin 1, Andrea Maroni Ponti 2 1 Istituto Zooprofilattico Sper.le delle Venezie-CRN ittiopatologia 2 Ministero della
DettagliLinee guida per la applicazione del D.Lvo 148 FERRARA 10 GIUGNO 2013. Anna Padovani & Silvano Natalini
Linee guida per la applicazione del D.Lvo 148 FERRARA 10 GIUGNO 2013 Anna Padovani & Silvano Natalini 1 D.Lgs. 4 agosto 2008, n. 148 Attuazione della direttiva 2006/88/CE relativa alle condizioni di polizia
DettagliDIRETTIVA DEL CONSIGLIO del 21 dicembre 1982 concernente la notifica delle malattie degli animali nella Comunità (82/894/CEE)
1982L0894 IT 01.08.2008 011.001 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni B DIRETTIVA DEL CONSIGLIO del 21 dicembre 1982 concernente
DettagliL efficacia dei sistemi di sorveglianza
L efficacia dei sistemi di sorveglianza Dr. Angelo Ferrari IZS Piemonte, Liguria e Valle d'aosta 9 Giugno 2010 Migliorare con l esperienza La pandemia influenzale A (H1N1) 2009: Modello di gestione delle
DettagliMINISTERO DELLA SALUTE. ORDINANZA 21 settembre 2005 Misure di polizia veterinaria per la semina in acque pubbliche di pesci e uova embrionate.
MINISTERO DELLA SALUTE ORDINANZA 21 settembre 2005 Misure di polizia veterinaria per la semina in acque pubbliche di pesci e uova embrionate. IL MINISTRO DELLA SALUTE - Visto il regolamento di polizia
DettagliIL COMMERCIO ESTERO AGROALIMENTARE (gennaio-agosto 2018)
IL COMMERCIO ESTERO AGROALIMENTARE (gennaio-agosto 2018) Nel periodo gennaio-agosto, il deficit della bilancia commerciale agroalimentare italiana ha superato i 2,3 miliardi di euro. Rispetto al 2017 le
DettagliAllegato Definizioni. 2. Campo di applicazione
Allegato 1 Linee Guida per l applicazione al settore della acquacoltura del Decreto del Ministero della Salute 3 Agosto 2011 concernente le disposizioni per il rilascio dell'autorizzazione sanitaria alle
DettagliDECISIONI COMMISSIONE
L 322/30 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 2.12.2008 II (Atti adottati a norma dei trattati CE/Euratom la cui pubblicazione non è obbligatoria) DECISIONI COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del
DettagliLe buone pratiche della prevenzione vaccinale nel setting della medicina generale. Antonio Sardu
Le buone pratiche della prevenzione vaccinale nel setting della medicina generale Antonio Sardu L influenza è tra le principali infezioni virali nell uomo, è causata da virus dell influenza di tipo A,
DettagliPERCORSO FORMATIVO E PROFESSIONALE
PERCORSO FORMATIVO E PROFESSIONALE - Ricercatore confermato presso la Facoltà di Medicina Veterinaria (SSD VET/05 Malattie Infettive degli animali domestici), Università degli studi di Padova (Marzo 2006,
DettagliLa rete degli IIZZSS e la Sicurezza Alimentare
La rete degli IIZZSS e la Sicurezza Alimentare The First International Conference on Food Safety and Food Certification in BiH Brcko, October 27th, 2008 Dr. Antonio Limone Commissario IZSM - Portici (Napoli)
DettagliACQUACOLTURA IN EMILIA-ROMAGNA: ASPETTI APPLICATIVI DEL D.LVO 148/2008. Silvano Natalini
ACQUACOLTURA IN EMILIA-ROMAGNA: ASPETTI APPLICATIVI DEL D.LVO 148/2008 FERRARA 24 GIUGNO 2015 Silvano Natalini Quadro normativo nazionale/oggi DLgs n.148/2008 (Attuazione della direttiva 2006/88/CE relativa
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea (2004/454/CE)
L 202/20 Rettifica della decisione 2004/454/CE della Commissione, del 29 aprile 2004, che modifica gli allegati I, II e III della decisione 2003/858/CE relativa alle condizioni di polizia sanitaria e alla
DettagliInfluenza pandemica (A/H1N1p)
Influenza pandemica (A/H1N1p) Aggiornamento del 11.02.11 1 INFLUENZA UMANA PANDEMICA - A/H1N1p Aggiornamento al 11 Febbraio 2011 A seguito degli ultimi comunicati emessi dall Organizzazione Mondiale della
DettagliIl sottoscritto Dott. Berardino Pediconi, sotto la propria responsabilità agli effetti previsti dal D.P.R. 28/12/2000 n 445, dichiara :
Berardino Pediconi Via Contado n.6 Civitella del Tronto Telefono 0861-91509 347-2946038 Posta elettronica berardopedi@tiscalinet.it Il sottoscritto Dott. Berardino Pediconi, sotto la propria responsabilità
DettagliAUTORIZZAZIONE SANITARIA IMPRESE ACQUACOLTURA E STABILIMENTI DI LAVORAZIONE
Pagina 1 di 6 Rev. 0 1. SCOPO Definire le modalità e le responsabilità relative all delle imprese di acquacoltura e degli stabilimenti di lavorazione dei prodotti dell acquacoltura. 2. CAMPO DI APPLICAZIONE
DettagliPerché le regole e come
Perché le regole e come Conseguenze sullo sviluppo umano Le norme ISO > http://www.sistemaambiente.net/form/it/iso/3_le_regole_internazionali.pdf Il sistema di gestione aiuta > http://www.sistemaambiente.net/form/it/iso/4_sistema_di_gestione.pdf
DettagliAllevare la sicurezza.
Allevare la sicurezza. TBC, brucellosi e leucosi negli allevamenti della Regione. La prevenzione, i risultati, i prossimi obiettivi. Ottimi risultati, ma non abba ssiamo la guardia. ( ) La tubercolosi
DettagliProduzioni zootecniche europee: crisi, equilibrio, o crescita? Felice ADINOLFI Università di Bologna
Produzioni zootecniche europee: crisi, equilibrio, o crescita? Università di Bologna Lo scenario generale (i fattori di cambiamento) POLITICHE Riforma PAC Innovazione Misure specifiche VINCOLI Terra Acqua
DettagliRischi sanitari nelle operazioni di semina in acque pubbliche e di traslocazione/transfaunazione
Rischi sanitari nelle operazioni di semina in acque pubbliche e di traslocazione/transfaunazione Prearo M., Pastorino P., Burioli E.A.V., Righetti M. & Dondo A. Istituto Zooprofilattico Sperimentale del
Dettaglicontrollo delle malattie dei pesci
Epidemiologia nel controllo delle malattie dei pesci Dr Ignacio de Blas Facoltà di Veterinaria Università di Zaragoza (Spagna) Erice, 24 ottobre 2008 Workshop Acquacoltura mediterranea: aspetti normativi
DettagliVDA Net Srl VDA Net Srl VDA Net Srl
9311 organizzativo da attuare secondo le procedure della L.R. n. 48/2000; VISTA la D.G.R. 673/06 che ha modificato la D.G.R. 2903/04 "Disciplina dell'iter procedurale delle proposte di Deliberazione della
DettagliToxoplasmosi negli animali
Toxoplasmosi negli animali fonte alimentare per l uomo Prof. ssa Daniela Piergili Fioretti Dipartimento di Scienze Biopatologiche ed Igiene delle Produzioni Animali e Alimentari, Sezione di Parassitologia
DettagliIn una precedente occasione si era accennato ai programmi di riconoscimento delle aziende di troticoltura, ai sensi del DPR 555/92, soffermandoci sui
In una precedente occasione si era accennato ai programmi di riconoscimento delle aziende di troticoltura, ai sensi del DPR 555/92, soffermandoci sui requisiti strutturali minimi e sulle varie tipologie
DettagliNUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 01 Settembre 2009
NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 1 Settembre 29 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali dello Stato no, dall Organizzazione Mondiale della Sanità
DettagliIL COMMERCIO ESTERO AGROALIMENTARE (gennaio-settembre 2018)
IL COMMERCIO ESTERO AGROALIMENTARE (gennaio-settembre 2018) Nel periodo gennaio-settembre, il deficit della bilancia commerciale agroalimentare italiana ha sfiorato i 2,5 miliardi di euro. Rispetto al
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE
L 147/88 IT 17.5.2014 DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 12 maggio 2014 concernente i requisiti uniformi per la notifica dei programmi nazionali di eradicazione, di lotta e di sorveglianza relativi
DettagliIL RESPONSABILE DELL UNITA DI PROGETTO PER LA ERADICAZIONE DELLA PESTE SUINA AFRICANA
Prot. n. 134 Determinazione n. 4 del 23.02.2016 Oggetto: Ottavo provvedimento attuativo del Programma straordinario di eradicazione della Peste Suina Africana 2015-2017, recante disposizioni sul coordinamento
DettagliProgramma: Primo incontro. Secondo incontro. Caratteristiche dell ambiente acquatico. Funzione degli incubatoi ittici. Riproduzione nei pesci
Programma: Primo incontro Secondo incontro Funzione degli incubatoi ittici Riproduzione nei pesci Tecniche di riproduzione artificiale Specie riprodotte in Lombardia Caratteristiche dell ambiente acquatico
DettagliCompiti del responsabile dell impresa
Linee guida regionali per l applicazione nel settore della piscicoltura del D.M. 3/08/2011 Compiti del responsabile dell impresa 1. Presenta domanda di autorizzazione al Servizio Veterinario dell Az- A.U.L.S.S.
DettagliIL COMMERCIO ESTERO AGROALIMENTARE (I/2018)
IL COMMERCIO ESTERO AGROALIMENTARE (I/2018) Nei primi tre mesi dell anno il deficit della bilancia commerciale agroalimentare italiana ha superato il miliardo di euro. Rispetto allo scorso anno le esportazioni
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XVI LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XVI LEGISLATURA Doc. XVIII n. 90 RISOLUZIONE DELLA 9ª COMMISSIONE PERMANENTE (Agricoltura e produzione agroalimentare) (Estensore ALLEGRINI) approvata nella seduta del 18 aprile
Dettaglidel 18 novembre 2015 (Stato 1 gennaio 2016)
Ordinanza del DFI concernente l importazione, il transito e l esportazione di animali e prodotti animali nel traffico con Stati membri dell UE, Islanda e Norvegia (OITE-UE-DFI) del 18 novembre 2015 (Stato
DettagliDefinizione ed obiettivi dell Igiene. Concetto di salute e malattia. Epidemiologia delle malattie infettive
Obiettivi dell igiene CONTENUTI CORSO DI Definizione ed obiettivi dell Igiene. Concetto di salute e malattia Epidemiologia delle malattie infettive IGIENE Catena di contagio, sorgenti e serbatoi di infezione,
Dettaglidel 18 novembre 2015 (Stato 27 agosto 2016)
Ordinanza del DFI concernente l importazione, il transito e l esportazione di animali e prodotti animali nel traffico con Stati membri dell UE, Islanda e Norvegia (OITE-UE-DFI) del 18 novembre 2015 (Stato
DettagliSituazione epidemiologica della Leucosi Bovina Enzootica. in Umbria dal 2003 al 2010
Situazione epidemiologica della Leucosi Bovina Enzootica Premessa in Umbria dal 2003 al 2010 La leucosi bovina enzootica (LEB) è una malattia contagiosa che colpisce i bovini. L'agente eziologico appartiene
DettagliDIRIGENTE VETERINARIO ASP DI PALERMO Dirigente - U.O. Territoriale di Corleone. LAUREA IN MEDICINA VETERINARIA
INFORMAZIONI PERSONALI Nome DI GRIGOLI GIUSEPPE Data di nascita 21/02/1962 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio DIRIGENTE VETERINARIO ASP DI PALERMO Dirigente - U.O.
DettagliInfo Mese Settembre Contratto Repertorio NOTA MENSILE SETTEMBRE 2010
Info Mese Settembre Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE ED INTERNAZIONALI DIREZIONE GENERALE DELLA PESCA MARITTIMA E DELL ACQUACOLTURA Servizio
DettagliDECISIONE DELLA COMMISSIONE
L 213/42 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 8.8.2008 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 30 luglio 2008 che modifica la direttiva 82/894/CEE concernente la notifica delle malattie degli animali nella Comunità
DettagliMigliorare il benessere e ridurre i costi sanitari
Migliorare il benessere e ridurre i costi sanitari Alfonso Zecconi Università degli Studi di Milano DIMEVET Centrare gli obiettivi Reddito Derivante da un efficiente gestione aziendale Benessere Requisito
DettagliCertificato per gli scambi intracomunitari Parte 1: Informazioni relative alla partita presentata
Certificato per gli scambi intracomunitari Parte 1: Informazioni relative alla partita presentata I.1. Speditore I.2. Numero di riferimento del certificato I.2.a. N di riferimento locale: I.3. Autorità
DettagliDECRETO N. 4 del
DECRETO N. 4 del 09.03.2017 Oggetto: Piano di profilassi vaccinale obbligatoria contro la febbre catarrale degli ovini sierotipo 1 e sierotipo 4. Adempimenti anno 2017. lo Statuto Speciale della Sardegna
Dettagli(Atti non legislativi) REGOLAMENTI
24.4.2010 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 104/1 II (Atti non legislativi) REGOLAMENTI REGOLAMENTO (UE) N. 346/2010 DELLA COMMISSIONE del 15 aprile 2010 che modifica il regolamento (CE) n. 1251/2008
DettagliDECISIONE DELLA COMMISSIONE
L 217/36 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 22.8.2007 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 20 agosto 2007 recante modifica della decisione 2003/634/CE che approva i programmi attuati per ottenere la qualifica
DettagliREGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA
per l eradicazione della peste suina africana Determinazione prot. 554, n. 22 del 22.09.2016 Oggetto: Censimento cacciatori nelle zone bianche ai sensi dell art. 3, comma 3 della determinazione prot. 138,
DettagliAggiornamento del
Influenza pandemica (A/H1N1p) Aggiornamento del 01.07.11 1 INFLUENZA UMANA PANDEMICA - A/H1N1p Aggiornamento al 01 Luglio 2011 A seguito degli ultimi comunicati emessi dall Organizzazione Mondiale della
DettagliServizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA UNITA' LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 13
Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA UNITA' LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 13 Dipartimento di Prevenzione Uffici di Staff Approfondimento su coperture vaccinali per cittadinanza e aera geografica
DettagliBiodiversità e salute. Flavia Caretta
Biodiversità e salute Flavia Caretta Biodiversità e salute salute degli ecosistemi salute umana Effetti della perdita di biodiversità sulla salute umana Ricerca epidemiologica Rivolta a fattori singoli
DettagliIL VETERINARIO AZIENDALE Un ruolo a supporto della Sanità Pubblica e della valorizzazione delle produzioni agroalimentari
IL VETERINARIO AZIENDALE Un ruolo a supporto della Sanità Pubblica e della valorizzazione delle produzioni agroalimentari Un modello da sperimentare Dott. Giovanni Turriziani Coordinamento Regionale degli
Dettagli2. TAVOLE STATISTICHE
2. TAVOLE STATISTICHE 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 REGIONE QUADRO GENERALE REGIONALE ANNO 2002 Acqua dolce, salmasrta e marina. TOTALE Impianti TOTALE Produzione TOTALE PLV (in migliaia di ) Abruzzo 11
DettagliCertificato per gli scambi intracomunitari Parte 1: Informazioni relative alla partita presentata
Certificato per gli scambi intracomunitari Parte 1: Informazioni relative alla partita presentata I.1. Speditore I.2. Numero di riferimento del certificato I.2.a. N di riferimento locale: I.3. Autorità
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI EUG E N I O DE L VE CCH I O GRAZZANISE (CE) Nome Indirizzo Telefono
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono E-mail EUG E N I O DE L VE CCH I O 81046 GRAZZANISE (CE) Luogo di Nascita SAN CIPRIANO D AVERSA (CE) Data di nascita 28 GENNAIO
DettagliIl benessere durante la macellazione dei pesci Dr. Amedeo Manfrin Istituto Zooprofilattico Sper.le delle Venezie CSI Adria (RO)
Il benessere durante la macellazione dei pesci Dr. Amedeo Manfrin Istituto Zooprofilattico Sper.le delle Venezie CSI Adria (RO) Corso ECM17 Dicembre 2013 IZSPLV Torino LEGISLAZIONE Ancora molto carente,
DettagliNUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 18 Agosto 2009
NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 18 Agosto 29 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali dello Stato no, dall Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
DettagliNUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 24 Agosto 2009
NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 24 Agosto 29 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali dello Stato no, dall Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
Dettagli