Il supporto diagnostico in acquacoltura
|
|
- Marino Vacca
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il supporto diagnostico in acquacoltura Guida pratica alle indagini DI laboratorio Dedicate al settore ITTICO SS Lab. Specialistico di Ittiopatologia - dott. Prearo SS Lab. di Virologia - dott.ssa Masoero SS Lab. Benessere Animale - dott.ssa Gennero SS Lab. Presidi Immunizzanti - dott.ssa Goria SS Lab. Istopatologia - dott.ssa Bozzetta
2 Patologie dei SALMONIDI Esame anatomo-patologico; istopatologico Esami virologici per malattie notificabili (SEV e NEI) Esami virologici per altre patologie virali (NPI) Esami parassitologici cute e branchie Esami parassitologici organi interni (PKD) Esami batteriologici classici su organi Antibiogrammi (Kirby-Bauer; MIC) Ricerca micobatteriosi atipiche Red Mark Syndrome (Rickettsia-like) Esami micologici (Saprolegniosi) Produzione vaccini stabulogeni Benessere animale e enzimi stress ossidativo
3 Patologie dei CIPRINIDI Esame anatomo-patologico; istopatologico Esami virologici per malattie notificabili (KHV) Esami virologici per altre patologie virali (VPC, CyHV1, CyHV2, Carp Edema virus) Esami parassitologico cute e branchie Esami parassitologici organi interni Esami batteriologici classici su organi Antibiogramma (Kirby-Bauer; MIC) Ricerca Micobatteriosi atipiche Mortalità anomale in laghetti di pesca sportiva, con valutazione livelli microcistine Enzimi stress ossidativo e benessere animale
4 Patologie degli STORIONI Esame anatomo-patologico; istopatologico Esami virologici (Iridovirus, Herpesvirus, altri virus) Esami parassitologici Esami batteriologici classici su organi Antibiogramma (Kirby-Bauer; MIC) Ricerca micobatteri atipici su riproduttori e su soggetti macellati Tipizzazione caviale e succedanei Malattie condizionate e di natura non infettiva Alimentazione e valutazione dello stress ossidativo Benessere animale
5 Patologie di altri organismi acquatici Patologie di SPECIE ITTICHE MARINE Esami anatomopatologici ed istopatologici Esami virologici (Nodavirus) Esami parassitologici Esami colturali Ricerca Micobatteri atipici Benessere animale
6 Patologie di altri organismi acquatici Patologie delle SPECIE ITTICHE ORNAMENTALI Esami anatomopatologici Esami parassitologici Esami colturali e Antibiogramma Ricerca Micobatteri atipici Antibioticoresistenza da acque di trasporto
7 Patologie di altri organismi acquatici Patologie di altre SPECIE ITTICHE DULCIACQUICOLE Esami anatomopatologici Esami virali (EVEX, Perch Rhabdovirus, ecc.) Esami parassitologici Esami colturali e Antibiogramma Ricerca Micobatteri atipici
8 Patologie di altri organismi acquatici Patologie dei CROSTACEI Esami anatomopatologici Esami parassitologici e colturali Esami virologici (White Spot Disease) Ricerca peste del gambero Esami ambientali e ricerca microcistine
9 Patologie di altri organismi acquatici Patologie dei MOLLUSCHI Esami anatomopatologici ed istopatologici Esami virologici (OsHV1) Esami colturali (Vibrio) Ricerca microcistine
10 Ricerca parassiti zoonotici in prodotti della pesca e dell'acquacoltura (Anisakis, Diphyllobothrium, Opisthorchis) ALTRE TIPOLOGIE DI ANALISI Certificazione assenza parassiti zoonotici Analisi ambientali (Ecotox, ricerca cianobatteri, microcistine, anatossina A, cilindrospermopsina, BMAA) Indagini di antibioticoresistenza in ambiente acquatico e in pesci Sviluppo nuovi vaccini stabulogeni
11 RICERCHE FINANZIATE Geni candidati resistenza alla lattococcosi Epidemiologia Anisakis sul pescato e su specie allevate Presenza di arsenico pesci selvatici Antibioticoresistenza in siti d allevamento Monitoraggio Herpesvirosi ostriche e stato di salute ostricoltura RICERCHE in fase di FINANZIAMENTO Patologie virali e batteriche molluschi allevati Qualità dell acqua potabile Utilizzo estratti vegetali nella terapia Monitoraggio specie ittiche aliene Utilizzo componenti sostitutivi della dieta in acquacoltura
12 RICERCHE AUTOFINANZIATE Ricerca cianotossine in ambiente idrico Valutazione della sostituzione delle farine di pesce con farine d insetto in diverse specie ittiche Monitoraggio sanitario pesci ornamentali d importazione Valutazione ceppi resistenti in acque di trasporto pesci ornamentali Monitoraggio dei livelli di contaminazione ambientale in siluri del bacino del Po Valutazione della presenza delle micobatteriosi atipiche in pesci lacustri Monitoraggio sanitario cefali in stagni costieri della Sardegna Valutazione stato sanitario fauna ittica in SIC del Piemonte Monitoraggio sanitario fauna ittica dei bacini idrografici della Liguria Progetto Lago di Candia Valutazione tossicità in molluschi bivalvi di prodotti disinfettanti e antifouling Progetto Garra rufa
13 ... a voi la parola!
IL CAMPIONAMENTO DELLE MALATTIE VIRALI NOTIFICABILI NELLA REGIONE PIEMONTE
IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d Aosta IL CAMPIONAMENTO DELLE MALATTIE VIRALI NOTIFICABILI NELLA REGIONE PIEMONTE Dott.ssa Marzia Righetti S.S. Laboratorio Specialistico
DettagliProduzione d acquacoltura in Veneto: prospettive, aspetti sanitari ed esperienze applicative del D.lgs. 148/08 Andrea Fabris
Produzione d acquacoltura in Veneto: prospettive, aspetti sanitari ed esperienze applicative del D.lgs. 148/08 Andrea Fabris PRODUZIONE E SCAMBI NAZIONALI Voci Produzione e scambi nazionali di pesci, molluschi
DettagliL acquacoltura, nel mondo del Bio
L acquacoltura, nel mondo del Bio Embedded PowerPoint Video By PresenterMedia.com Il Regolamento CE 834/07, il Regolamento CE 710/2009 Il Regolamento CE 834/07 fornisce la base normativa per lo sviluppo
DettagliIl decreto D.lgs. 148/2008 ha voluto completare il quadro interno dal punto di vista della polizia sanitaria includendo nuove specie di animali, in
Il decreto D.lgs. 148/2008 ha voluto completare il quadro interno dal punto di vista della polizia sanitaria includendo nuove specie di animali, in particolare marine, allevate dal settore dell acquacoltura
DettagliProblematiche sanitarie di Garra rufa
Problematiche sanitarie di Garra rufa Dip. Scienze Mediche Veterinarie, UniBO Ozzano Emilia (BO) PROBLEMATICHE SANITARIE Ad eziologia infettiva e parassitaria Trasmissione diretta Trasmissione indiretta
DettagliArgomenti di Patologia Comparata dei Molluschi
Gionata De Vico - Francesca Carella Argomenti di Patologia Comparata dei Molluschi Aspetti ecologici e sanitari Note legislative di Giuseppe Arcangeli Loffredo Editore Indice Prefazione e ringraziamenti
DettagliSEZIONE PIANO TITOLO PAG
SEZIONE PIANO TITOLO PAG SEZ.A PIANO 05 Piano di monitoraggio per la ricerca della salmonella nei riproduttori 2 SEZ.A PIANO 06 Piano di monitoraggio per la ricerca della salmonella nelle ovaiole 30 SEZ.A
DettagliCAPITOLO 2 LE BASI CONOSCITIVE IN ACQUACOLTURA. I GRANDI TEMI PER L'INNOVAZIONE
Indice CAPITOLO 1 L'ACQUACOLTURA DEL TERZO MILLENNIO 1.1 IL CONTESTO DEL CODICE DI CONDOTTA PER LA PESCA RESPONSABILE (FAO '95) ED I PROBLEMI DI NUOVA GENERAZIONE 3 1.1.1 La rivoluzione dell acquacoltura
DettagliHERPESVIROSI DELLA CARPA KOI (KHVD)
HERPESVIROSI DELLA CARPA KOI (KHVD) Herpesvirosi della Carpa Koi (KHVD) A cura di Dott.ssa Mariachiara Armani e Dott.ssa Karin Trevisiol, SCT6 Bolzano, IZSVe In collaborazione con il Servizio Veterinario
DettagliL acquacoltura, nel mondo del Bio
L acquacoltura, nel mondo del Bio Embedded PowerPoint Video By PresenterMedia.com Il regolamento CE 834/07 Il Regolamento fornisce la base normativa per lo sviluppo sostenibile dell agricoltura biologica.
DettagliApplicazione sul territorio regionale delle linee guida per l autorizzazione sanitaria in piscicolturaai sensi D.M. 3/08/11
Applicazione sul territorio regionale delle linee guida per l autorizzazione sanitaria in piscicolturaai sensi D.M. 3/08/11 D.L.vo 148/2008 (recepimento della Direttiva UE 2006/88) Autorizzazione delle
DettagliPOLITICHE ED EVIDENZE TECNICO - SCIENTIFICHE PER
Indice 3 5 6 8 La nostra missione Uno sguardo sul 2010/11 A chi è rivolto il Rapporto e il Patrimonio relazionale La struttura organizzativa dell Istituto G. Caporale Politiche e risultati 15 17 18 19
DettagliAnna Padovani, Servizio Veterinario e Igiene degli Alimenti RER
Attuazione della Direttiva 2006/88/CE relativa alle condizioni di polizia sanitaria applicabili alle specie animali d acquacoltura e ai relativi prodotti Capo I Oggetto, campo di applicazione e definizioni:
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E Francesco DR. IACONA Medico veterinario Laurea in Medicina Veterinaria il 02.03.1984 presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell Università
DettagliPIANO DI STUDIO CDLM A CICLO UNICO IN MEDICINA VETERINARIA
PIANO DI STUDIO CDLM A CICLO UNICO IN MEDICINA VETERINARIA ANNO CORSO SSD CFU ORE ESAMI CORSO SSD CFU Ore ESAMI C.I. Propedeutica alla biochimica e biochimica C.I. Anatomia B PROP. BIOCHIMICA BIOCHIMICA
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Agricoltura, silvicoltura e pesca Processo Acquacoltura e pesca Sequenza di processo Progettazione
DettagliDipartimento di prevenzione
ARTICOLAZIONE TERRITORIALE E SEDI CHIVASSO CIRIE' (temporaneamente BORGARO) CUORGNE' GASSINO IVREA LANZO SETTIMO Presentazione P.A.I.S.A. 20 Ivrea 8//20 DISTRIBUZIONE DEL PERSONALE AMM.VI OPERATORI TEC.
DettagliAREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO AGRO - ALIMENTARE OPERATORE DEL MARE E DELLE ACQUE INTERNE. Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT):
ALLEGATO 2 AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO AGRO - ALIMENTARE Denominazione della figura OPERATORE DEL MARE E DELLE ACQUE INTERNE Referenziazioni della figura Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT):
DettagliLinee guida applicative della normativa in acquacoltura
Linee guida applicative della normativa in acquacoltura Manuela Dalla Pozza 1, Amedeo Manfrin 1, Andrea Maroni Ponti 2 1 Istituto Zooprofilattico Sper.le delle Venezie-CRN ittiopatologia 2 Ministero della
Dettaglilavoro Bianchi, Brescia (Italy) Bianchi, Brescia (Italy)
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Silvia Tagliabue Indirizzo Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia Romagna Reparto Batteriologia Specializzata Via Bianchi, 9 25124
DettagliVeterinario Dirigente 1 livello. Staff - Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche
INFORMAZIONI PERSONALI Nome Di Domenicantonio Alfredo Data di nascita 15/01/1961 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Veterinario Dirigente 1 livello ASL DI TERAMO
DettagliIolanda Viale Servizio Sviluppo delle Filiere Animali
Acquacoltura in Sardegna tradizioni, innovazione, sapori e ambiente Iolanda Viale Servizio Sviluppo delle Filiere Animali Cagliari, 27 maggio 2016 2. Perchè l acquacoltura Il consumo mondiale di prodotti
DettagliPiano di monitoraggio nazionale influenza aviaria: obiettivi e modalità operative
Piano di monitoraggio nazionale influenza aviaria: obiettivi e modalità operative Maria Lucia Mandola S.S. Lab. Specialistico diagnostica molecolare virologica e ovocoltura IZSPLVA, Torino Obiettivi
DettagliIMPORTI MASSIMI DI CONTRIBUTO A.A. 2017/18
Corsi di Laurea 8834 ACQUACOLTURA E IGIENE DELLE PRODUZIONI ITTICHE CE 0986 ACQUACOLTURA E IGIENE DELLE PRODUZIONI ITTICHE CE 8520 ACQUACOLTURA E IGIENE DELLE PRODUZIONI ITTICHE CE 0403 ACQUACOLTURA E
DettagliREGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. /.. DELLA COMMISSIONE. del XXX
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, XXX [ ](2014) XXX draft REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. /.. DELLA COMMISSIONE del XXX che modifica il regolamento (CE) n. 889/2008 recante modalità di applicazione del
DettagliELENCO INCARICHI CONFERITI E AUTORIZZATI AL 30/06/2015 (art. 53 del Decreto Legislativo n. 165 del 30 marzo mod da legge n.
INCARICHI CONFERITI A PROPRI DIPENDENTI DAL 01/01/2015 AL 30/06/2015 Acutis Pierluigi M CTSPLG69D04L219J Bona Maria Cristina F BNOMCR54S46L219O Bozzetta Elena Maria F BZZLMR66R54L219T Burzio Fiorenza F
DettagliAUTORIZZAZIONE SANITARIA IMPRESE ACQUACOLTURA E STABILIMENTI DI LAVORAZIONE
Pagina 1 di 6 Rev. 0 1. SCOPO Definire le modalità e le responsabilità relative all delle imprese di acquacoltura e degli stabilimenti di lavorazione dei prodotti dell acquacoltura. 2. CAMPO DI APPLICAZIONE
DettagliES01-KA
Volume 3, Maggio 2017 STRUMENTO INNOVATIVO PER QUALIFICARE IL PERSONALE DELLE AZIENDE DI ACQUACOLTURA SULLA SALUTE E IL BENESSERE DEL PESCE ALLEVATO (app per cellulari e tablet) (app_healthy_fish) 2015-1-ES01-KA202-015862
DettagliCompiti del responsabile dell impresa
Linee guida regionali per l applicazione nel settore della piscicoltura del D.M. 3/08/2011 Compiti del responsabile dell impresa 1. Presenta domanda di autorizzazione al Servizio Veterinario dell Az- A.U.L.S.S.
DettagliProdotti ittici in Sardegna: scambi comunitari e ruolo dell Uvac
Acquacoltura in Sardegna: tradizioni e prospettive future Prodotti ittici in Sardegna: scambi comunitari e ruolo dell Uvac Dott.ssa Mariangela Mannoni Uvac Pif Toscana Sardegna Cagliari 27 maggio 2016
DettagliANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi
ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità I Il candidato
DettagliStagni e lagune produttive della Sardegna: tradizioni, sapori e ambiente
Stagni e lagune produttive della Sardegna: tradizioni, sapori e ambiente Iolanda Viale Servizio Risorse Ittiche Oristano, 27 marzo 2015 2. Opuscolo divulgativo Obiettivo: far conoscere e valorizzare i
DettagliSyllabus. Master Universitario di I livello in ACQUACOLTURA E ITTIOPATOLOGIA Anno Accademico Realizzato con il patrocinio di
Syllabus Master Universitario di I livello in ACQUACOLTURA E ITTIOPATOLOGIA Anno Accademico 2015-2016 Realizzato con il patrocinio di Master Universitario di I livello in ACQUACOLTURA E ITTIOPATOLOGIA
DettagliIRIDOVIROSI DEL PESCE GATTO
IRIDOVIROSI DEL PESCE GATTO Grave malattia sostenuta da un agente virale appartenente alla famiglia IRIDOVIRIDAE in grado di causare gravi perdite nel pesce gatto d allevamento (A. melas). Ha causato la
DettagliFIGURE PROFESSIONALI RICHIESTE PER PROGETTI DI RICERCA
FIGURE PROFESSIONALI RICHIESTE PER PROGETTI DI RICERCA Identif. Ricerca e Responsabile IZS SA 01/15 Dott. LIGIOS Titolo: Studio epidemiologico e sperimentale su un nuovo sierotipo di virus bluetongue nelle
DettagliFACOLTÁ DI MEDICINA VETERINARIA.
Medicina Veterinaria FACOLTÁ DI MEDICINA VETERINARIA www.veterinaria.uniba.it PRESIDENZA Strada Provinciale per Casamassima Km. 3 - Valenzano (Bari) Preside: prof. Canio Buonavoglia Tel. 0804679943; e-mail:
DettagliIdentificazione di aichivirus e sapovirus in Mytilus galloprovincialis
Identificazione di aichivirus e sapovirus in Mytilus galloprovincialis Acquacoltura, Algocoltura e Vertical Farming: il cibo del futuro AquaFarm - 26 e 27 gennaio Pordenone Dr.ssa Istituto Zooprofilattico
DettagliMorie di ittiofauna nelle acque libere: gestione e controllo
Le difficoltà di intervento: i problemi del veterinario sul territorio Antonio Barsanti U.F.Sanità Pubblica Veterinaria ASL 12 S.Rossore, 27 novembre 2009 Morie di ittiofauna nelle acque libere: gestione
DettagliLA TUBERCOLOSI NEGLI ANIMALI
PROGRAMMA FORMATIVO FAD LA TUBERCOLOSI NEGLI ANIMALI Obiettivi: La tubercolosi è, a tutt oggi, un problema di notevole importanza sia per l uomo che per molte specie animali. La malattia è causata da micobatteri
DettagliLA PESCA DILETTANTISTICA SPORTIVA IN VENETO. Sezione Innovazione e Sviluppo Veneto Agricoltura
In Regione Veneto si stima in circa 83. il numero di pescatori sportivi residenti (dati licenza di pesca 28) Sono stimati in 136. il numero di pescatori sportivi che frequentano le acque interne e costiere
DettagliIRIDOVIROSI DEL PESCE GATTO
IRIDOVIROSI DEL PESCE GATTO Bovo G., Selli L. e Manfrin A. ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE Viale dell Università, 10-35020 Legnaro -PD. IRIDOVIROSI DEL PESCE GATTO Denominazione e storia
DettagliCENTRO ITTICO VALDASTICO Veneto Agricoltura Forme Cerati n. 1 Valdastico (VI)
Riconoscimento azienda di acquacoltura indenne da VHS e IHN CENTRO ITTICO VALDASTICO Veneto Agricoltura Forme Cerati n. 1 Valdastico (VI) Caratteristiche strutturali essenziali dell Azienda (Allegato C
DettagliANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi
ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità I Il candidato
DettagliLa ricerca nell Istituto Superiore di Sanità. Agostino Macrì Unione Nazionale Consumatori
La ricerca nell Istituto Superiore di Sanità Agostino Macrì Unione Nazionale Consumatori I primi passi L ISS è stato concepito come struttura di riferimento per la sanità pubblica con funzioni di intervento
DettagliDIAGNOSTICA DI LABORATORIO DELLE MALATTIE INFETTIVE
DIAGNOSTICA DI LABORATORIO DELLE MALATTIE INFETTIVE La metodologia diagnostica può essere ricondotta a quattro punti fondamentali e consequenziali fra loro Anamnesi Rilievi anatomo-patologici Scelta e
DettagliPERCORSO FORMATIVO E PROFESSIONALE
PERCORSO FORMATIVO E PROFESSIONALE - Ricercatore confermato presso la Facoltà di Medicina Veterinaria (SSD VET/05 Malattie Infettive degli animali domestici), Università degli studi di Padova (Marzo 2006,
DettagliDistretto di pesca Nord Adriatico: proposte di sviluppo sostenibile
Distretto di pesca Nord Adriatico: proposte di sviluppo sostenibile Strategie nazionali per lo sviluppo locale dell acquacoltura in Alto Adriatico Prioli Giuseppe M.A.R.E. Soc. Coop. a r.l. Expo Milano
Dettagliragion d essere se non producono conoscenza, se standard operativi internazionali di elevato tenore scientifico e tecnologico
Stato t dell arte, prospettive e strategie t della ricerca sviluppata dall IZSAM Giacomo Migliorati Teramo, 23 maggio 2013 Gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali non hanno ragion d essere se non producono
DettagliVALUTAZIONE DEL RISCHIO IN PISCICOLTURA
VALUTAZIONE DEL RISCHIO IN PISCICOLTURA Amedeo Manfrin Centro di Referenza Nazionale per le malattie dei pesci, molluschi e crostacei Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie Via L. da Vinci,39
DettagliCorso di Laurea Magistrale in Medicina Veterinaria Propedeuticità a.a. 2016/2017 (nuovo ordinamento classe LM 42)
Corso di Laurea Magistrale in Medicina Veterinaria Propedeuticità a.a. 2016/2017 (nuovo ordinamento classe LM 42) Corsi integrati Anno (semestre) Corso integrati propedeutici Anno (semestre) (in corsivo
DettagliCorso di Laurea triennale in BIOLOGIA AA
Corso di Laurea triennale in BIOLOGIA AA. 2016-17 http://biologia.biologia.unipd.it/ LT in Biologia I sistemi biologici Conservazio ne Complessi tà di forme e funzioni Interazione organismi ambiente Dinamiche
DettagliACQUACOLTURA IN EMILIA-ROMAGNA: ASPETTI APPLICATIVI DEL D.LVO 148/2008. Silvano Natalini
ACQUACOLTURA IN EMILIA-ROMAGNA: ASPETTI APPLICATIVI DEL D.LVO 148/2008 FERRARA 24 GIUGNO 2015 Silvano Natalini Quadro normativo nazionale/oggi DLgs n.148/2008 (Attuazione della direttiva 2006/88/CE relativa
DettagliL acquacoltura in Italia e nel mondo
L acquacoltura in Italia e nel mondo L acquacoltura consiste nell allevamento di animali e piante acquatici, in acque dolci, salmastre o marine. In Italia (tabella 1) si allevano soprattutto tre specie
DettagliVERBALE DI DETERMINA
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA SARDEGNA "G. Pegreffi" SASSARI VERBALE DI DETERMINA N. 305 del 11/04/2016 OGGETTO: Proroghe contratti di lavoro a tempo determinato. L'anno 2016 addì undici
DettagliCertificazione dei prodotti: biologico e QC
Certificazione dei prodotti: biologico e QC ACQUACOLTURA 2020 Rimini, 4 dicembre 2014 Certificazione dei prodotti: possibilità Certificazioni volontarie, basate su regole internazionali in materia di certificazione:
DettagliBiodiversità e salute. Flavia Caretta
Biodiversità e salute Flavia Caretta Biodiversità e salute salute degli ecosistemi salute umana Effetti della perdita di biodiversità sulla salute umana Ricerca epidemiologica Rivolta a fattori singoli
Dettagli*Indicazioni per la selezione dei corpi idrici da monitorare sulla base del loro potenziale di proliferazione.
Indicazioni per la selezione dei corpi idrici da monitorare sulla base del loro potenziale di proliferazione. Soglie per le cianotossine al fine di proteggere la popolazione da esposizioni dannose; Indicazioni
DettagliPROGRAMMA DI FISIOLOGIA APPLICATA ALL ACQUICOLTURA (5+1 CFU). CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOLOGIA Curriculum agro-alimentare
PROGRAMMA DI FISIOLOGIA APPLICATA ALL ACQUICOLTURA (5+1 CFU). CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOLOGIA Curriculum agro-alimentare Generalità sull acquacoltura. L ambiente acquatico come mezzo respiratorio.
DettagliFACOLTÀ DI MEDICINA VETERINARIA*
FACOLTÀ DI MEDICINA VETERINARIA* www.veterinaria.uniba.it Presidenza Strada Provinciale per Casamassima Km 3 - Valenzano (Bari) Preside: prof. Canio Buonavoglia Tel. 080.4679943; e-mail: presidenza@veterinaria.uniba.it
DettagliFacoltà di Medicina Veterinaria. Interpello VET 2011/4
Facoltà di Medicina Veterinaria Interpello VET 2011/4 Visto l articolo 4 comma 1 lett b) del Regolamento di ateneo per l attribuzione degli incarichi di insegnamento; Visto l articolo 4 comma 1 lett a.3
DettagliConvenzione per l esecuzione di campagne di. monitoraggio dell ittiofauna nell ambito del Progetto Life
CENTRO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULLE TECNOLOGIE E L IGIENE DEGLI ALLEVAMENTI INTENSIVI DELLE PICCOLE SPECIE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA Convenzione per l esecuzione di campagne di monitoraggio
DettagliIII Corso di Aggiornamento su Tema1che Rela1ve agli Organismi Acqua1ci DAL BENESSERE ALLA PROFILASSI IN ACQUACOLTURA TORINO, 18 dicembre 2015
DAL BENESSERE ALLA PROFILASSI IN ACQUACOLTURA TORINO, 18 dicembre 2015 Do#. Paolo Pastorino S.C. Diagnos1ca Generale e Coordinamento Sanità e Benessere Animale S.S. Laboratorio Specialis1co I>opatologia
DettagliCARATTERIZZAZIONE MOLECOLARE DINOROVIRUS GIV ED ALTRI VIRUS ENTERICI IN MOLLUSCHI BIVALVI : UNO STUDIO PRELIMINARE
CARATTERIZZAZIONE MOLECOLARE DINOROVIRUS GIV ED ALTRI VIRUS ENTERICI IN MOLLUSCHI BIVALVI : UNO STUDIO PRELIMINARE La Rosa G. (1); Fratini* M. (1); Spuri Vennarucci V. (1); Guercio, A. (2); Purpari, G.
DettagliCorso per Guardie Giurate Volontarie sulla Pesca
SERVIZIO FAUNISTICO Dott. Marco Aldrigo Corso per Guardie Giurate Volontarie sulla Pesca FONDAMENTI DI IDROBIOLOGIA E SPECIE ITTICHE ALLOCTONE Bergamo venerdì 27 gennaio 2012 IL CICLO DELLA MATERIA Batteri
DettagliPIEMONTE LIGURIA E VALLE D'AOSTA Dirigente - S.S. PREVENZIONE E PROTEZIONE
INFORMAZIONI PERSONALI Nome ROSSI FRANCESCA Data di nascita 18/01/1977 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Fax dell ufficio 0 E-mail istituzionale I Fascia PIEMONTE
DettagliIL NUOVO PIANO ANTIBIOTICI 1 a PARTE
IL NUOVO PIANO ANTIBIOTICI 1 a PARTE Convegno annuale ASIC Valenzano (BA) 23 maggio 2014 Rossella Pedicone Responsabile Area tecnico-sanitaria UNAITALIA, nata nel 2012 da UNA e AVITALIA, rappresenta un
DettagliZuccarello P *, Oliveri Conti G *, Ledda C **, Cristaldi A *, Brundo MV ***, Ferrante M *. *
Zuccarello P *, Oliveri Conti G *, Ledda C **, Cristaldi A *, Brundo MV ***, Ferrante M *. * LIAA. Laboratorio di Igiene Ambientale e degli Alimenti (LIAA), Dipartimento "G.F. Ingrassia "- Igiene e Sanità
DettagliCapitolo 3 Caratterizzazione delle aree protette
Piano di gestione dei bacini idrografici delle Alpi Orientali Bacino dello slizza Capitolo 3 I INDICE 3. CARATTERIZZAZIONE DELLE AREE PROTETTE... 1 3.1. AREE PER L ESTRAZIONE DI ACQUE DESTINATE AL CONSUMO
DettagliSalmonella antibiotico resistente: la situazione. Silvia Gallina Responsabile CeRTIS
Salmonella antibiotico resistente: la situazione in Piemonte Silvia Gallina Responsabile CeRTIS WORK FLOW N ceppi umani inviati al CeRTIS 800 700 600 500 400 300 200 100 0 salmonella campylobacter shigella
DettagliANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi
ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità Il candidato descriva
DettagliSSICA. - Regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 novembre 2015 relativo ai "Nuovi alimenti"
Normativa Regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 novembre 2015 relativo ai "Nuovi alimenti" Regolamento (UE) N. 1019/2013 della Commissione del 23 ottobre 2013 che modifica
DettagliPanoramica sul benessere dei pesci. Claudio Ghittino (IZSUM Sezione Diagnostica di Terni)
Panoramica sul benessere dei pesci Claudio Ghittino (IZSUM Sezione Diagnostica di Terni) In acquacoltura il benessere deve essere considerato importante per due aspetti: 1) quello dell eticità d allevamento
DettagliANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi
ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità I Il candidato
DettagliPROGRAMMA CORSO. 3/4/10/11/24/25 novembre 2011
CORSO DI FORMAZIONE SULLA FAUNA SELVATICA PER MEDICI VETERINARI DI SANITA PUBBLICA FAUNA SELVATICA IN ITALIA: DALLA CONOSCENZA DELLE PATOLOGIE ALLA LORO GESTIONE SANITARIA In collaborazione con 3/4/10/11/24/25
DettagliDECISIONE DELLA COMMISSIONE
30.9.2006 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 271/71 COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 20 settembre 2006 che fissa le condizioni di polizia sanitaria e di certificazione veterinaria per
Dettagli(Sparus aurata come caso di studio)
PROSEGA PROduzioniSEmintensivedi Giovanili di specie marine da Acquacoltura biologica (Sparus aurata come caso di studio) S. Cataudella Responsabile scientifico Collaboratori: Prof. V. Colizzi; Dr. C.
DettagliLe peculiarità del PESCE BIO
Le peculiarità del PESCE BIO CREA ZA BioBreedH 2 O Il pesce biologico: un prodotto sostenibile e di qualità per un consumatore consapevole Domitilla Pulcini (domitilla.pulcini@crea.gov.it), Fabrizio Capoccioni
DettagliLS Medicina delle Piante classe 77S - Curr. Protezione delle colture mediterranee
Tabelle di Conversione di Medicina delle Piante LM 69 - Curriculum Scienze fitosanitarie (Sc. Fitos.) - Curriculum Protezione delle colture e qualità dei prodotti vegetali (PCQPV) Legenda: vs = versus
DettagliIl Piano Regionale di Sorveglianza della Fauna Selvatica
Il Piano Regionale di Sorveglianza della Fauna Selvatica Maria Cristina Radaelli Osservatorio Epidemiologico IZS Piemonte, SOMMARIO Criteri di costituzione del Piano Documentazione Risultati BACKGROUND
DettagliCurriculum Vitae. Ho conseguito il diploma di maturità classica nell anno 1986 con votazione di 55/60;
DOTT. FABIO SPARAGNA VETERINARIO VIA LUNGOLIRI,10 03037 PONTECORVO (FR) CURRICULUM FORMATIVO-PROFESSIONALE Nazionalità : italiana Data di nascita: 07/11/1968, Pontecorvo (FR) Residenza: Pontecorvo (FR)
DettagliLinee guida per la applicazione del D.Lvo 148 FERRARA 10 GIUGNO 2013. Anna Padovani & Silvano Natalini
Linee guida per la applicazione del D.Lvo 148 FERRARA 10 GIUGNO 2013 Anna Padovani & Silvano Natalini 1 D.Lgs. 4 agosto 2008, n. 148 Attuazione della direttiva 2006/88/CE relativa alle condizioni di polizia
DettagliANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi
ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità I Il candidato
DettagliIL SIGNIFICATO DELLE CIANOTOSSINE NELLE ACQUE. Dott.ssa Anna Molinari - LABORATORIO DI PREVENZIONE ASL LECCO
IL SIGNIFICATO DELLE CIANOTOSSINE NELLE ACQUE Dott.ssa Anna Molinari - LABORATORIO DI PREVENZIONE ASL LECCO Le CIANOTOSSINE sono sostanze prodotte dai CIANOBATTERI, microrganismi procarioti, fotosintetici
DettagliBIOSICUREZZA. Esempi pratico applicativi per il controllo delle patologie in allevamenti da latte.! Dott. Claudio Giola - Dott.
BIOSICUREZZA Esempi pratico applicativi per il controllo delle patologie in allevamenti da latte Dott. Claudio Giola - Dott. Paolo Bossi DEFINIZIONE BIOSICUREZZA:Insieme di strategie,mezzi e procedure
DettagliIl progetto LIFE+ Rarity
Al servizio di gente unica ENTE TUTELA PESCA Gestione della pesca in Friuli Venezia Giulia Il progetto LIFE+ Rarity Massimo Zanetti massimo.zanetti@regione.fvg.it 1 L istituzione dell ETP (legge regionale
DettagliCDLM A CICLO UNICO IN MEDICINA VETERINARIA A.A. 2017/2018
CDLM A CICLO UNICO IN MEDICINA VETERINARIA A.A. 07/08 DENOMINAZIONE DEL CORSO Corso di laurea magistrale in Medicina veterinaria (classe LM ) SEDE via Vienna, Sassari PRESIDENTE DEL CORSO DI LAUREA Prof.
DettagliPATOLOGIE NOTIFICABILI DEI SALMONIDI: principali aspetti normativi di controllo. Bovo G.
PATOLOGIE NOTIFICABILI DEI SALMONIDI: principali aspetti normativi di controllo Bovo G. giuseppe.bovo@yahoo.it INDICE MALATTIE NOTIFICABILI AUTORIZZAZIONE SANITARIA CONTROLLI SANITARI ATTRIBUZIONE LIVELLO
DettagliCentro di Riferimento Regionale per la Sicurezza Sanitaria del Pescato (CRiSSaP) 1. Generalità
Centro di Riferimento Regionale per la Sicurezza Sanitaria del Pescato (CRiSSaP) 1. Generalità Tradizionalmente il mare rappresenta una risorsa trainante per l economia campana con decine di porti ed oltre
DettagliVERBALE DI DETERMINA
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA SARDEGNA "G. Pegreffi" SASSARI VERBALE DI DETERMINA N. 822 del 09/11/2011 OGGETTO: RICERCA CORRENTE 2010. Prenotazione impegni di spesa per acquisizione materiale
DettagliAllegato 2 Piattaforma mare ed acque interne: Piano operativo giugno 2018
Allegato 2 Piattaforma mare ed acque interne: Piano operativo 2017- giugno 2018 PREMESSA In attuazione di quanto indicato nel documento di cui all allegato 1 si esplicitano di seguito le azioni che saranno
DettagliWorkshop - Focus su sicurezza d uso e nutrizionale degli alimenti novembre 2005
Workshop - Focus su sicurezza d uso e nutrizionale degli alimenti 21-22 novembre 2005 PROBLEMATICHE LEGATE ALL IMPIEGO DI SOSTANZE CHIMICHE IN ACQUACOLTURA E. GUANDALINI, P.DE SANCTIS, A.M. CHIERICI Produzione
DettagliPiano Regionale per il monitoraggio permanente dell'influenza aviare. Risultati dei controlli anno 2007
Piano Regionale per il monitoraggio permanente dell'influenza aviare. Risultati dei controlli anno 2007 La presenza e la circolazione naturale nei volatili selvatici, in particolar modo negli anatidi,
Dettagli) MALATTIA NODULARE BRANCHIALE, PATOLOGIA EMERGIENTE NELLE TROTICOLTURE ITALIANE
DAL BENESSERE ALLA PROFILASSI IN ACQUACOLTURA III corso di aggiornamento su tematiche relative agli organismi acquatici Torino, 18 dicembre 2015 ) MALATTIA NODULARE BRANCHIALE, PATOLOGIA EMERGIENTE NELLE
DettagliOPERATORE DEL MARE E DELLE ACQUE INTERNE
Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Professioni NUP/ISTAT correlate OPERATORE DEL MARE E DELLE ACQUE INTERNE 6.4.5.1 - Acquacoltori e assimilati 6.4.5.2 - Pescatori della pesca costiera ed in acque
DettagliProgramma: Primo incontro. Secondo incontro. Caratteristiche dell ambiente acquatico. Funzione degli incubatoi ittici. Riproduzione nei pesci
Programma: Primo incontro Secondo incontro Funzione degli incubatoi ittici Riproduzione nei pesci Tecniche di riproduzione artificiale Specie riprodotte in Lombardia Caratteristiche dell ambiente acquatico
DettagliAlimentazione nelle fasi di preingrasso e ingrasso
Obiettivi Rendere l approvvigionamento alimentare completamente indipendente dalla produzione in natura Ciò elimina i problemi correlati alla capacità portante dell ambiente che limita il numero di soggetti
DettagliPrincipali malattie in ostricoltura
Principali malattie in ostricoltura Fulvio Salati Fish Disease and Aquaculture Center, IZS of Sardinia, State Veterinary Institute, Oristano Italy Cagliari 2 marzo 2012 Crassostrea gigas Classe: Bivalva
Dettagli