Linee guida sulla Formazione a distanza in sanità
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- Angelina Pellegrino
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1 Allegato A Linee guida sulla Formazione a distanza in sanità Premessa La Regione Toscana ha avviato un processo di sviluppo della Formazione a distanza (d ora in avanti FAD) avvalendosi del Formas. Nello specifico con la 538/2006 il FORMAS è individuato come il soggetto deputato a presidiare i processi di formazione a distanza per la Regione Toscana trasferendo in esso i contenuti dei processi formativi regionali e di area vasta ed è sede di sperimentazione di processi conoscitivi e formativi basati sulle tecnologie innovative. Sulla FAD il FORMAS ha la funzione di coordinare le attività già presenti sul territorio ed è laboratorio per i nuovi bisogni formativi in modo da produrre, in accordo con i provider ECM regionali, gli eventi che soddisfano le richieste del SST (DGR 599/2012). In questo contesto interessa individuare delle linee guida che possano rappresentare un punto di riferimento per la realizzazione della FAD e allo stesso tempo dare indicazioni ai provider che erogano FAD. DEFINIZIONI-ACRONIMI-ABBREVIAZIONI FAD: Formazione a Distanza Blended learning: Metodologia didattica mista (FaD con e-learning e altra metodologia didattica). MOODLE: Modular Object-Oriented Dynamic Learning Environment. Piattaforma informatica con ambienti di condivisione della conoscenza basato sul web. LCMS: Learning Content Management System, piattaforma software online per la gestione dei contenuti digitali dell'apprendimento. SCORM: Sharable Content Object Reference Model. Insieme di linee guida per definire un formato dei Learning Object e dei corsi che ne consenta la trasportabilità attraverso piattaforme di formazione diverse (Learning Management System).
2 LO: Learning object, oggetto didattico. In un corso possono esserci uno o più Learning Object. Uno stesso Learning Object, se compatibile con lo standard SCORM, può essere utilizzato all interno di corsi diversi (architettura modulare). FAD CON STRUMENTI INFORMATICI/CARTACEI: Fruizione individuale di materiali durevoli attraverso: computer/dispositivi informatici abilitati alla riproduzione dei contenuti o utilizzando specifici software dedicati o attraverso materiale cartaceo preparato e distribuito dal Provider. La formazione con strumenti informatici può avvenire attraverso materiali durevoli contenuti in uno specifico hardware (CD-ROM, DVD-ROM, BD-ROM, PenDrive, etc) o eseguendo un software distribuito che garantisce la ripetibilità della fruizione. Non è prevista l azione di un tutor, ma è richiesta la valutazione dell apprendimento che costituisce anche la verifica della partecipazione. E-LEARNING (FAD): Utilizzazione di materiale didattico durevole e ripetibile attraverso l utilizzo di tecnologia multimediale fruita grazie ad una connessione ad internet. La fruizione avviene utilizzando una piattaforma tecnologica dedicata alla formazione che garantisce l utilizzo senza vincoli di orari specifici o di presenza in luoghi prestabiliti. La piattaforma tecnologica garantisce la tracciabilità delle operazioni effettuate. La piattaforma tecnologica può prevedere percorsi modulari della formazione e processi intermedi di autovalutazione. Possono essere aggiunti ambienti di collaborazione tra i discenti e canali di interazione sincrona e/o asincrona (entro 48h) con i docenti/tutor. La verifica della partecipazione è assicurata dallo svolgimento della prova di verifica dell apprendimento ed è garantita dalle rilevazioni delle operazioni registrate dal sistema, inoltre devono essere previste specifiche verifiche dell identità del professionista. FAD SINCRONA: Partecipazione a sessioni formative remote attraverso una piattaforma multimediale dedicata (aule virtuali, webinar), fruibile in diretta tramite connessione ad internet.
3 La sincronicità della partecipazione prevede il collegamento dei discenti agli orari prestabiliti dal programma formativo e garantisce un elevato grado di interazione tra il docente/tutor ed i discenti i quali possono richiedere di intervenire nelle sessioni e scambiare opinioni ed esperienze. Ogni sessione, inclusi gli interventi, deve essere registrata e resa disponibile per una fruizione asincrona/ripetibile. La partecipazione dei discenti viene rilevata attraverso la registrazione degli accessi alla piattaforma durante le sessione di formazione, inoltre devono essere previste specifiche verifiche dell identità del professionista. La verifica di apprendimento verrà effettuata al termine della sessione di formazione. Definizione La FAD è una tipologia formativa ECM in cui le attività vengono effettuate da discenti localizzati in sedi diverse da quelle in cui opera il docente/formatore. Le sedi di svolgimento sono molteplici, la FAD non richiede luoghi prestabiliti, la scelta di dove fruire dei contenuti è del discente. I tempi di fruizione sono scelti tipicamente dai discenti (diacronicità o asincronicità dell utilizzo), in altri casi invece sono prestabiliti (sincronicità); la fruizione della FAD avviene individualmente, tuttavia possono essere previste attività di tutoraggio, e attività di interazione tra i discenti, in appositi ambienti di collaborazione dove poter interagire, scambiare opinioni/esperienze etc. La caratteristica tipicizzante della FAD è quella di poter ripetere la fruizione dei contenuti. Ciò avviene attraverso i materiali durevoli (cartacei, audio, video, informatici, elettronici, multimediali) che consentono la ripetitività illimitata della fruizione in tempi e luoghi diversi. Anche le attività che si svolgono con fruizione sincrona devono essere rese ripetibili, in tal modo il contenuto formativo dell evento acquisisce le caratteristiche essenziali della durevolezza del materiale, che ne consente la ripetitività della fruizione ed al tempo stesso garantisce la verificabilità dell idoneità e della qualità formativa anche ex-post da parte degli organismi di controllo e verifica. Ambiti di applicazione della FAD La FAD si configura come una metodologia formativa per eventi con numero di destinatari di norma superiore a 400, particolarmente indicata per i seguenti ambiti: - percorsi multiprofessionali;
4 - percorsi con base comune per tutte le aziende, enti e profili professionali; La Regione Toscana anche al fine di garantire la qualità della formazione del SST ritiene opportuno, in sinergia con il Formas e i soggetti della rete formativa regionale dare sviluppo in particolar modo alla FAD in modalità E-learning, sincrona e agli eventi in modalità blended. Le figure professionali della FAD Le figure professionali che intervengono all interno del processo formativo di un corso erogato in FAD possono variare in base alla tipologia di FAD che si decide di attivare per un determinato percorso formativo e talvolta anche in base alle tematiche della formazione, che possono espressamente richiedere, mediante atti normativi, la presenza o meno di specifiche figure professionali (es. Allegato II all Accordo Stato-Regioni in tema di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, citato in seguito). Si descrivono di seguito le figure professionali che si ritengono parte del processo formativo, precisando che i compiti relativi a ciascuna figura non sono nettamente definiti, ma possono avere competenze che si intersecano e si sovrappongono in certi casi. In particolare, laddove la competenza ed esperienza professionale lo consente, un soggetto potrebbe presidiare più di un profilo. Formas, in collaborazione con il /i soggetto/i proponente/i, per ogni evento erogato in FAD individua un team composto da: 1.Coordinatore del progetto FAD 2.Team tecnico (sistemista e programmatore per implementazione della piattaforma FAD) 3.Esperto/Gestore di piattaforma FAD 4.Progettista di formazione 5.Responsabile scientifico 6.Esperti di contenuto 7.Tutor online (tutor tecnico, tutor aziendale, tutor di contenuto)
5 Il coordinatore del progetto o project manager è il soggetto che nell organizzazione si occupa di supervisionare tutte le fasi del processo formativo, coordinando le varie figure professionali, occupandosi della predisposizione del budget, delle fasi di accreditamento dell evento e degli adempimenti di chiusura del percorso formativo, che si conclude con la trasmissione dei flussi all anagrafe formativa regionale e al Cogeaps. Il team tecnico è solitamente formato dal sistemista e dal programmatore che si occupano dell implementazione del sistema LCMS (Learning and Content Management System), più comunemente detta come piattaforma per la FAD. Il team tecnico non si occupa solo della sua installazione, ma anche della manutenzione conservativa ed evolutiva del sistema, affinché risulti allineato con le versioni più recenti del software. Sempre più comunemente sono utilizzate piattaforme open source che consentono un ampia personalizzazione e flessibilità per dare riscontro alle necessità del provider. L esperto o gestore della piattaforma FAD è il soggetto che si occupa della configurazione degli ambienti virtuali, della gestione dell anagrafica degli utenti e del corretto funzionamento della piattaforma nella fase di erogazione dei corsi FAD. Verifica gli accessi, segnala al team tecnico eventuali anomalie di funzionamento, effettua test su componenti aggiuntive della piattaforma (plugin) per migliorare la funzionalità della stessa. Collabora per gli aspetti tecnici con il team tecnico e per gli aspetti di erogazione del corso con il progettista di formazione e occasionalmente con il tutor online. Progettista di formazione online: il progettista di formazione è quella figura professionale che si occupa, in collaborazione con il coordinatore del progetto, di definire le strategie e le metodologie didattiche per rispondere agli obiettivi formativi, dato il target di riferimento (destinatari), i contenuti e il budget disponibile. Predispone, in accordo con il responsabile scientifico del progetto, il documento di macroprogettazione e fornisce indicazioni utili all esperto o agli esperti di contenuto per la costruzione dei contenuti formativi. Nella fase di realizzazione del corso, il progettista elabora i contenuti realizzando uno storyboard, ovvero la sceneggiatura dell evento formativo. A livello di infrastruttura tecnologica, collabora con il gestore di piattaforma per la predisposizione degli ambienti di erogazione del corso, inserendo gli elementi necessari in funzione del progetto formativo realizzato (prova finale di apprendimento ECM, attestato online, questionario qualità percepita ed eventuali vincoli di navigazione utente). Il responsabile scientifico dell evento formativo è quella persona che, data l esperienza nella tematica oggetto del corso, si fa garante dei contenuti e della loro rilevanza dal punto di vista scientifico; collabora con il coordinatore del progetto e con il progettista di formazione alla realizzazione del progetto formativo, definisce gli obiettivi, armonizza i contenuti didattici
6 forniti dagli esperti di contenuto e coordina quest ultimi per validare i materiali nel suo complesso, compresi i test di valutazione in itinere e finali. Per ogni corso FaD deve essere individuato un Responsabile Scientifico e se necessario un Coordinatore del Progetto. Il Responsabile Scientifico individua i componenti del Comitato Scientifico/gruppo di lavoro. I nominativi devono essere comunicati a FORMAS. Esperti di contenuto sono quelle figure professionali che predispongono, in accordo con il responsabile scientifico dell evento, un set di contenuti e relativi test di valutazione in itinere e finali sulle tematiche di cui ha esperienza professionale riconosciuta. Il tutor online interviene nella fase di erogazione dell evento ed è il soggetto preposto a supportare il processo formativo a distanza, colmando l assenza di figure fisiche di riferimento. E chiamato quindi a sostenere gli utenti lungo tutto il percorso formativo, dalla fase dell iscrizione, alla fase che si conclude con l attestazione di completamento dell evento. Il tutor online può assumere vari ruoli all interno del percorso formativo e tali ruoli possono cambiare in funzione della tipologia di e-learning che è stata predefinita in fase di progettazione. In generale nei percorsi formativi attivati, si distinguono le seguenti tipologie di tutoraggio: Tutor online di supporto tecnico (Help desk di primo livello): il tutoraggio di tipo tecnico è il supporto che viene fornito ai partecipanti al corso per tutte le criticità tecniche che possono incontrare, a partire dalla fase di iscrizione, perfezionamento del proprio profilo sulla piattaforma FAD e per le fasi di accesso ai materiali didattici. Il tutor di supporto tecnico, svolge quindi una funzione di help desk di primo livello, interfacciandosi direttamente con gli utenti. La stessa figura può interfacciarsi con il gestore di piattaforma in caso la problematica segnalata non sia immediatamente risolvibile dal tutor, attivando quindi un help desk di secondo livello. Inoltre il tutor online è l interfaccia con i tutor aziendali, in quanto riceve segnalazioni su singoli utenti o su gruppi al fine di facilitare l accesso agli ambienti e la conclusione del percorso formativo. Il tutoraggio è di tipo reattivo (a domanda dell utente, il tutor online risponde) e risponde attraverso di supporto tecnico e utilizzando i forum posti all interno del corso. Tutor online aziendale: è la figura individuata solitamente all interno dell Azienda Sanitaria o nell'ambito di specifici profili professionali che si occupa di inviare l elenco dei partecipanti al corso e di monitorare l attività degli utenti, verificando che il partecipante concluda il percorso entro i termini stabiliti. Il tutor aziendale invia la convocazione all utente al corso, consulta la reportistica fornita dalla piattaforma, sollecita ed invita gli utenti alla conclusione del percorso.
7 Tutor di contenuto: il tutor di contenuto è una figura, esperta della tematica del corso, che si occupa di fornire chiarimenti sui dubbi di contenuto che i partecipanti possono avere. Può essere l esperto che ha redatto i contenuti, o persona diversa, ma ugualmente preparata a rispondere alle richieste degli utenti. Il tutor di contenuto può svolgere sui contenuti un tutoraggio proattivo, stimolando la partecipazione degli utenti ed integrando i contenuti presentanti con ulteriori riflessioni. Il tutor di contenuto è formato all utilizzo di alcuni strumenti di comunicazione della piattaforma (forum, wiki, chat, messaggistica interna). Per alcune tematiche formative (sicurezza e salute nei luoghi di lavoro), il tutor di contenuto è figura necessaria all interno del percorso formativo e deve possedere requisiti specifici. Elementi per la progettazione FAD I fattori da analizzare per la progettazione degli eventi formativi in modalità FAD riguardano il profilo dei destinatari, gli obiettivi formativi, la tipologia dei contenuti ed il contesto nel quale viene realizzato. Viste le caratteristiche della FAD è necessaria una più ampia collaborazione in fase di progettazione tra i possibili fruitori nell'ottica di buon utilizzo delle risorse e di condivisione dei percorsi. Devono essere inoltre valutati ai fini della determinazione della portata del progetto: -l estensione a livello territoriale; -gli strumenti tecnologici disponibili; -professionalità e specifiche competenze dei destinatari. Va inoltre tenuto presente, per qualsiasi intervento, l adozione di iniziative indispensabili ai fini di un proficuo avvio del progetto quali: -pianificazione delle spese; -preliminare ricognizione delle strutture/infrastrutture disponibili, in funzione degli interventi formativi programmati; -eventuali interventi di alfabetizzazione informatica.
8 Nella progettazione di un percorso formativo in modalità FAD l attenzione deve essere incentrata sull utente; la formazione dovrebbe essere intesa come un processo interattivo e di reciproca collaborazione tra le parti. La FAD utilizza piattaforme /ambienti di apprendimento che consentono la fruizione dei contenuti attraverso vari strumenti quali: -comunicazione e interazione tra persone (docenti, tutor, discenti, tecnici) attraverso sessioni live, , forum, chat, ecc. -interattività con i materiali: es. con il ricorso ad esercitazioni con feedback o simulazioni su casi di studio; -strumenti di valutazione e di autovalutazione sia del singolo discente che dell intera classe; -monitoraggio continuo della qualità del processo. In fase di progettazione è necessario garantire l'accesso ai contenuti a tutti i professionisti. La tabella che segue esemplifica le fasi e le attività ad esse collegate FASE Individuazione dei destinatari e delle loro esigenze ATTIVITA Rilevazione dei dati sul personale e competenza del target Individuazione del fabbisogno formativo Progettazione del percorso formativo Analisi del fabbisogno, dei ruoli e delle esigenze organizzative -Valutazione degli obiettivi formati -Valutazione delle caratteristiche dell organizzazione -Valutazione delle risorse finanziarie -Valutazione del n. e delle aree prof.li del personale -Analisi dotazione hardware e software -Scelta delle piattaforme tecnologiche e degli ambienti di apprendimento -Definizione dei programmi didattici -definizione delle metodologie didattiche -definizione dei contenuti relativi ai programmi didattici -scelta modalità di erogazione (blended, on line in modalità sincrona, asincrona o off line) -definizione del sistema di verifica e valutazione individuale
9 -definizione del sistema di valutazione e di monitoraggio del programma formativo Erogazione Erogazione del percorso formativo secondo le modalità definite Monitoraggio e valutazione Aggiornamento del progetto formativo Valutazione dell evento formativo in termini di apprendimento, gradimento, crescita delle competenze individuali e cambiamento organizzativo Rimodulazione del progetto formativo a seconda delle criticità rilevate in fase di monitoraggio. Aggiornamento contenuti In fase di riproposizione è necessario prevedere una revisione dei contenuti I Processi Analisi fabbisogno formativo Le Aziende Sanitarie Toscane e gli Enti della Rete Formativa Regionale devono avvalersi del FORMAS per lo sviluppo delle attività formative in FaD. FORMAS, con riferimento ai fabbisogni strategici indicati della Commissione regionale per la formazione sanitaria, con le Aziende Sanitarie Toscane, tenendo conto delle esigenze espresse dai settori della Direzione Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale, sulla base del fabbisogno individuato, elabora il piano formativo FaD. A tal fine FORMAS entro il 31 ottobre mette a disposizione una procedura informatizzata sulla propria piattaforma che consente alle aziende di inserire i bisogni formativi da sviluppare in FaD; al fine di ottimizzare tempi e risorse e coinvolgere il maggior numero di operatori, le aziende sono tenute a compilare il form dedicato entro il 31 dicembre. Le Aziende Sanitarie extra S.S.R., gli Ordini e i Collegi o altri soggetti pubblici e privati possono chiedere la realizzazione di corsi FaD o la fruizione di corsi in FaD già realizzati o in erogazione da FORMAS previa stipula di appositi accordi/convenzioni.
10 Progettazione Per realizzare l evento FAD è fondamentale una scheda di macroprogettazione da considerarsi preliminare alla progettazione di dettaglio. Questo perché permette intanto di crearsi una mappa concettuale su come il corso dovrà essere sviluppato. Nella formazione a distanza è particolarmente importante suddividere e organizzare i contenuti in unità concettuali di piccole dimensioni, facilmente fruibili dai partecipanti e caratterizzate dall approfondimento di un contenuto specifico. I materiali didattici devono essere organizzati generalmente in unità didattiche, moduli e/o lezioni. I moduli e/o lezioni sono composti da una serie di attività finalizzate all apprendimento di un segmento di contenuti delimitato in una unità di tempo determinata. La progettazione didattica dovrà quindi partire dall insieme dei contenuti che si vogliono erogare per tentarne una suddivisione in unità concettuali moduli e lezioni principalmente. Per entrambi dovrà essere definito un titolo. La fase successiva consisterà nella progettazione delle attività da cui la lezione sarà composta. La struttura ottimale del corso deve essere composta da unità autoconsistenti, affinché sia possibile riutilizzare queste lezioni anche in corsi diversi da quello originale oppure creare nuovi corsi basandosi su lezioni già esistenti e appartenenti a corsi diversi. Deve essere prevista una durata media di studio (una stima del numero di ore che lo studente impiega per assimilare i contenuti) ed una durata di fruizione ossia l intervallo di tempo entro il quale fruire dei contenuti. I contenuti devono essere sviluppati tenendo conto della durata che vuole essere assegnata al corso e non viceversa. In fase di progettazione devono essere valutati le attività che possono essere inserite nel corso: Forum Chat Feedback Glossario Scelta Sondaggio Registro presenze Compito Wiki Il FORMAS supporta a livello metodologico i responsabili di contenuto nella macroprogettazione dei contenuti, nella stesura del progetto formativo di dettaglio, e nella realizzazione della sceneggiatura del corso (storyboard).
11 La scheda di macroprogettazione da considerarsi preliminare alla progettazione di dettaglio deve essere completa delle seguenti informazioni. Titolo del corso Introduzione e contesto Obiettivi generale Obiettivi specifici Destinatari del corso Ruoli e responsabilità Articolazione e contenuti delle unità didattiche del corso Cronoprogramma La piattaforma del FORMAS garantisce: l apprendimento collaborativo attraverso oggetti didattici multimediali la rintracciabilità di tutte le operazioni effettuate dai discenti la riusabilità dei pacchetti formativi la creazione di lezioni didattiche multimediali la creazione di questionari online (qualità percepita e valutazione apprendimento) Nel progettare le attività formative potranno essere considerati ulteriori strumenti utili come l autovalutazione. Lo strumento più utilizzato è il test, che può prevedere varie tipologie di domande (a risposta multipla, a scelta multipla, abbinamento di liste, vero/falso ). Deve essere definita la soglia di superamento del test stesso e le possibilità a disposizione dello studente. Calcolo durata Il calcolo della durata si basa su un algoritmo che tiene conto della lunghezza del testo, della presenza di audio/video e di altri elementi (animazioni, tabelle, ecc). La durata può essere incrementata fino ad un massimo del 50% tenendo conto del livello di approfondimento richiesto dai contenuti. Erogazione L erogazione dei corsi sviluppati coincide con l inizio della fruizione. E opportuno che la guida per l utente e la guida per i tutor siano inseriti in piattaforma e facilmente fruibili. Gli accessi devono essere tracciati dalla piattaforma.
12 FORMAS individua con gli Enti le modalità più idonee per una efficiente gestione della fruizione dei corsi. Monitoraggio e valutazione Valutazione della partecipazione : Nei corsi FAD gli obiettivi di apprendimento non riguardano solo il trasferimento di competenze contenutistiche ma anche la capacità di apprendere attraverso l interazione di gruppo e online. È dunque fondamentale monitorare la partecipazione e l interazione utilizzando sia metodi quantitativi sia qualitativi. I possibili indicatori per monitorare la valutazione sono: -il numero di accessi alla piattaforma; -il numero di accessi a ciascun corso; -il numero di accessi a ciascun forum di discussione; -il numero di messaggi inviati nei forum; -il numero di messaggi inviati per posta elettronica. Valutazione della qualità percepita I risultati raccolti sulla qualità percepita offrono informazioni sia sugli aspetti motivazionali di chi ha partecipato all evento, sia sugli aspetti che riguardano la didattica, la metodologia e l organizzazione offerta. Il questionario relativo ad ogni corso viene compilato online in forma anonima. La compilazione del questionario sulla qualità percepita su piattaforma è propedeutica per il passaggio al test di apprendimento. Il questionario sulla qualità percepita online (accordo Stato-Regioni 101/2012) è relativo ai seguenti argomenti: Valutazione della rilevanza degli argomenti trattati rispetto alle necessità individuali di aggiornamento (completezza, chiarezza, aggiornamento dei contenuti) Valutazione della strutturazione del corso Valutazione dell applicabilità nel suo lavoro di ciò che ha appreso Valutazione dell utilità di questo evento per la sua formazione/aggiornamento Valutazione della qualità tecnica del corso (accesso, fruizione, supporto informativo) Percezione di riferimenti, indicazioni e/o informazioni non equilibrate o non corrette per interessi commerciali Indicazione delle ragioni che hanno motivato la eventuale risposta Sì alla domanda precedente
13 Valutazione del corso nel complesso Valutazione dell apprendimento La valutazione dell apprendimento avviene per i corsi FAD tramite test finale. L accordo Stato Regioni 101/2012 prevede che per ogni credito riconosciuto all evento formativo devono essere fatte tre domande a risposta multipla con quattro item e una sola risposta corretta. La soglia di superamento non può mai essere inferiore al 75% delle risposte esatte. Le prove di verifica degli eventi FaD devono essere effettuate esclusivamente attraverso un questionario a scelta multipla con variazione casuale ma sistemica, delle domande e delle risposte ad ogni tentativo (doppia randomizzazione). I tentativi possono essere tre. Ulteriori altri tentativi sono possibili solo a seguito di ripetizione del corso. La relazione finale La relazione finale prodotta dal responsabile di progetto misura il livello qualitativo e quantitativo dell attività formativa svolta. Infatti in essa sono raccolti: il livello di apprendimento dei partecipanti il livello di qualità percepita la valutazione complessiva dell andamento dell evento la valutazione d impatto per gli eventi in cui è prevista la valutazione dell organizzazione il livello di percezione della presenza di interessi commerciali durante lo svolgimento dell evento formativo e dal programma stesso ed eventuale processo di superamento del conflitto di interesse. La qualità dei contenuti. I dati riportati diventano bagaglio di lavoro estremamente rilevante per la progettazione dei nuovi percorsi di formazione. Il responsabile di progetto certifica nelle relazioni finali quanto rilevato dai questionari della qualità percepita e dai test di apprendimento. FORMAS provvederà all accreditamento dell evento formativo, al rilascio degli attestati e all invio delle partecipazioni all anagrafe formativa regionale e al Co.Ge.A.P.S. Caratteristiche dei corsi FAD in materia di sicurezza Gli eventi FAD nell ambito della sicurezza sono realizzati al fine di ottemperare quanto disposto dal D.Lgs 81/2008 Titolo I sezione IV articolo 37, nel rispetto dei seguenti decreti attuativi:
14 - Decreto interministeriale 6 marzo Criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro; - Accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro della salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per la formazione dei lavoratori, ai sensi dell articolo 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.del 21 dicembre luglio E consentito il ricorso agli eventi formativi in modalità FAD per : - la formazione generale dei lavoratori; - la formazione dei lavoratori esposti a basso rischio ; - la formazione dei dirigenti e dei preposti; - corsi di aggiornamento di durata minima di 6 ore per tutti i livelli di rischio. Per le caratteristiche tecniche di fruizione si fa riferimento alla normativa vigente. Fruibilità La Fad è una metodologia formativa la cui fruizione segue le regole delle altre tipologie formative accreditabili. Indicazioni per i provider FAD In relazione alla specifica caratteristica della preparazione del materiale durevole e della sua trasmissione a distanza, vengono di seguito definiti alcuni ulteriori requisiti ed obblighi dei provider rispetto a quelli previsti dal sistema di accreditamento dei provider. La paternità dell organizzazione, dell erogazione dei contenuti scientifici nonché, più ampiamente, la responsabilità dell evento deve essere chiaramente riconducibile al provider. Può acquisire l accreditamento per la FAD qualsiasi soggetto pubblico o privato che possa garantire: - competenze clinico-assistenziali, tecnico- scientifiche nel settore disciplinare degli eventi FAD che intende produrre; - competenze andragogiche - competenze editoriali relative alle tecnologie di trasmissione dell informazione che intende utilizzare competenze tecnico-informatiche Tali competenze potranno essere possedute direttamente (es.: Dipartimenti universitari, Società scientifiche, Aziende ospedaliere e territoriali etc.) o acquisite mediante specifico accordo con soggetto che ne abbia documentata capacità e devono essere oggettivamente documentabili nel settore disciplinare di interesse del prodotto formativo.
15 Contenuti Il Provider accreditato è responsabile del contenuto formativo, della qualità scientifica e dell integrità etica di tutte le attività FAD cui ha assegnato crediti. In particolare il Provider risponde dell attendibilità, serietà ed eticità delle informazioni divulgate, che è tenuto a verificare utilizzando il Comitato Scientifico, avvalendosi eventualmente di altri esperti quando necessario. Tutte le informazioni, indicazioni, linee guida, commenti e quant altro costituiscono il contenuto del programma FAD e devono basarsi sull evidenza scientifica comunemente accettata nell ambito dell operatività dei professionisti della Sanità. Il provider deve fornire, ove necessario, materiale informativo/formativo accessorio per acquisire esperienza culturale-scientifica sull argomento, per uniformare conoscenze, per chiarificare elementi particolari del prodotto formativo. Questi elementi accessori possono essere forniti con diverse modalità, dalle più semplici (indicazioni bibliografiche) a quelle più complesse e integrate (casi clinici, linee guida, elementi di fisiopatologia, farmacologia, etc.). Questi elementi hanno valore particolare quando esprimono possibile interattività. Gli elementi accessori (esperienza informativa di base) non potranno essere calcolati nella valutazione dei tempi di apprendimento e quindi nell assegnazione dei conseguenti crediti. Per quanto riguarda l attualità dei contenuti, il Provider è direttamente responsabile del loro aggiornamento, anche prima della scadenza di validità del programma, ove nuove e rilevanti conoscenze o tecnologie dovessero costituire innovazione clinicamente importante. Analogamente si procederà per i prodotti formativi non aventi contenuto clinico, assistenziale o tecnico ma riguardanti, ad esempio, aggiornamenti normativi che determinano anticipata obsolescenza delle procedure gestionali e delle norme (es.: gestione, legislazione).
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