PROGETTO L'EDUCAZIONE ALLA SALUTE COME POSSIBILE OCCASIONE DI PROMOZIONE DI SALUTE NELLA SCUOLA

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1 PROGETTO L'EDUCAZIONE ALLA SALUTE COME POSSIBILE OCCASIONE DI PROMOZIONE DI SALUTE NELLA SCUOLA Regione Umbria Progetto avviato nell'anno Ultimo anno di attività : 2004 Abstract Poiché il "tema Salute" è ormai entrato a far parte dei "temi di apprendimento" della Scuola, è nata l'esigenza di una formazione specifica sui modelli, metodi e progettualità dell'educazione alla salute da sviluppare nell'ambito scolastico, con l'approfondimento di alcune specifiche aree tematiche e un'azione di supporto alla realizzazione concreta degli interventi. Il progetto, di carattere pluriennale (anni scolastici 2003/04, 2004/05, 2005/06), realizzato dal Servizio Aziendale di Educazione alla Salute dell'asl3 dell'umbria e rivolto a tutti gli insegnanti delle Scuole Secondarie di II Grado del territorio, ha visto l'adesione dei docenti di alcune Scuole Superiori di Foligno e di Spoleto. Il percorso formativo si è articolato in 3 fasi o moduli formativi: modulo teorico-metodologico-progettuale (prima fase), modulo tematico di approfondimento (seconda fase) e modulo operativo (terza fase). OBIETTIVI: Il progetto, come obiettivo generale, ha proposto ai docenti un pacchetto formativo specifico su elementi di teoria, metodologia e strumenti, necessari per la realizzazione di appropriati ed efficaci interventi di Educazione alla Salute. Il primo modulo si è prefisso di approfondire i principi e gli obiettivi dell'educazione alla Salute, di trasmettere ai partecipanti gli elementi basilari per la programmazione e la realizzazione di interventi educativi e di far loro comprendere che l'acquisizione di informazioni è solo il primo livello di - e per - un processo educativo. Il secondo modulo ha proposto l'approfondimento di un'area tematica specifica a scelta tra alimentazione, affettività/sessualità e i comportamenti a rischio (dipendenze, AIDS). In particolare il modulo "Gli stili di vita: Alimentazione e Benessere" ha voluto informare e aggiornare sul significato di una corretta alimentazione, indagandone anche l'aspetto relazionale e socio-antropologico e presentando infine la specifica metodologia per la realizzazione degli interventi di educazione alimentare. Il terzo modulo ha voluto tradurre operativamente gli aspetti teorico-tematici affrontati, proponendo ai docenti partecipanti di realizzare interventi di Educazione alla Salute nelle proprie Scuole. METODOLOGIA: In tutto il corso è stata adottata una metodologia attiva. In tutti gli incontri, infatti, la sintesi informativa è stata preceduta e/o seguita dal lavoro di gruppo dei partecipanti. L'impegno di questi ultimi ha previsto discussione e confronto, esercitazioni ed elaborazione di prodotti con valorizzazione delle esperienze precedenti. ATTIVITÀ: Il modulo teorico-metodologico-progettuale (primo modulo) è consisto in 4 incontri sull'educazione alla Salute (principi, progettazione di un intervento educativo in ambito scolastico e metodologia di realizzazione) e sulla motivazione psicologica dei destinatari dell'intervento (obiettivo didattico ed educativo). Inizialmente erano stati proposti 3 moduli tematici di approfondimento di un'area tematica come "esperienza educativa" (seconda fase), riguardanti rispettivamente l'alimentazione, l'affettività/sessualità e i comportamenti a rischio (dipendenze, AIDS). Di questi solo uno (quello su Alimentazione e Benessere) è stato realizzato perché soltanto per questo Pag. 1/6

2 è stato raggiunto il numero minimo (pari a 10) previsto dal progetto per l'attivazione di ciascun modulo tematico. Il modulo operativo (terza fase) è consistito nella realizzazione di interventi di educazione alimentare nelle rispettive scuole da parte dei docenti che hanno partecipato al corso di formazione. L'anno di realizzazione degli interventi di educazione alimentare nelle scuole partecipanti al progetto è stato il 2004/05 con l'eccezione di una scuola (anno scolastico 2005/06). In questa fase il Servizio di Educazione alla Salute dell'asl3 dell'umbria ha svolto un ruolo di supporto e di consulenza agli operatori scolastici realizzato tramite incontri di verifica/confronto e mediante la collaborazione di esperti in specifiche tematiche. VALUTAZIONE: La valutazione in itinere è stata realizzata grazie alla metodologia attiva del corso che prevedeva il costante confronto fra gli esperti e i partecipanti al corso di formazione. Inoltre il raggiungimento della soglia prevista per l'attivazione di un modulo tematico sull'alimentazione ha rappresentato una valutazione in itinere (positiva) del progetto e di risultato (anch'essa positiva) del primo modulo. La valutazione in itinere del terzo modulo (progetti realizzati nelle scuole) è stata effettuata dai docenti insieme al Servizio di educazione alla Salute dell'asl3 Umbria in appositi incontri di verifica/confronto. La valutazione di risultato dei progetti realizzati nelle scuole è stata realizzata dagli stessi docenti che hanno partecipato al corso. Tema di salute prevalente : Temi secondari : Setting : Destinatari finali : Mandati : Finanziamenti : ALIMENTAZIONE CONSUMI / COMPORTAMENTI A RISCHIO SESSUALITA' Adolescenti (14-18 anni) Piani locali / Aziendali di prevenzione e promozione della salute Attività corrente istituzionale Responsabili e gruppo di lavoro LUCCHETTA VINCENZA (responsabile) Medico Igienista esperto in Educazione alla Salute Responsabile del Servizio Aziendale Educazione alla Salute ASL3 Servizio Aziendale Educazione alla Salute ASL3 v.lucchetta@asl3.umbria.it Tel. : 0743/ FAX 0743/ MENDUNO GIUSEPPINA Antropologa, Dottore di ricerca in Educazione Sanitaria Collaboratrice del CSES Docente al Master "Promozione della salute ed Educazione Sanitaria" Centro Sperimentale per l'educazione Sanitaria, organizzazione e programmazione sanitaria, epidemiologia ambientale (CSES) Dipartimento di Specialità Medico Chirurgiche e Sanità Pubblica Università degli Studi di Perugia Pag. 2/6

3 mendunog@tiscalinet.it Tel. : Tel. 075/ Fax Enti promotori e/o partner Categoria ente : Azienda Sanitaria ASL3 dell'umbria (Valnerina, Foligno, Spoleto) Come promotore; In fase progettuale; In fase di realizzazione; In fase di valutazione; Categoria ente : Scuola Alcune Scuole Medie Superiori di Foligno e di Spoleto In fase progettuale; In fase di realizzazione; In fase di valutazione; Pag. 3/6

4 OBIETTIVI Obiettivo FORMATIVO L'intervento è consistito in un modulo formativo di contenuto teorico-metodologico-progettuale che si è svolto in 4 incontri di 4 ore ciascuno (tot. 16 ore). Tre incontri sono stati tenuti da un esperto di Educazione alla Salute (dott.ssa Lucchetta) sui principi di questa disciplina con particolare attenzione all'ambito scolastico (primo incontro), sulla progettazione in questo setting di un intervento educativo (terzo incontro) e sulla metodologia per la sua attuazione (quarto ed ultimo incontro). In questi incontri i lavori di gruppo hanno avuto per tutor un'assistente sanitaria (ASV Maria Rita Del Gallo, Esperta in Educazione alla Salute). Il secondo incontro invece, incentrato sulla differenza tra obiettivo didattico ed obiettivo educativo e sull'importanza di suscitare la motivazione oltre a fornire l'informazione, è stato tenuto da 2 consulenti del Dipartimento Materno-Infantile dell'asl3 dell'umbria, uno psichiatra (dott. Silvio Taburni) ed uno psicologo (dr. Valter Arcangeli). <br>l'intervento, rappresentato dal modulo tematico "Gli stili di vita: Alimentazione e Benessere", è consistito in 5 incontri di 4 ore ciascuno (tot. 20 ore). L'incontro iniziale ha trattato dell'alimentazione come fattore di promozione e tutela della salute (dott. Pietro Stella, pediatra e dietista Antonella Monni, entrambi operatori del Dipartimento Materno-Infantile ASL3 Umbria), il secondo dell'alimentazione come "crescita ed energia" per l'adolescenza (dott. Michelangelo Napoletano pediatra e adoscentologo, Ospedale di Foligno ASL3 Umbria), il terzo dei suoi aspetti relazionali e comunicazionali (dr. Stefano Fantozzi, psicologo, consulente del Dipartimento Materno-Infantile ASL3 Umbria), il quarto di quelli socio-antropologici (dott.ssa G. Menduno), ed il quinto si è, infine, occupato della definizione dei percorsi di educazione alimentare, affrontandone il programma, la metodologia, i materiali e i sussidi (dott.ssa V. Lucchetta).<br> Pag. 4/6

5 INTERVENTO AZIONE #1-01/01/ Numero edizioni : 1 Ore singola edizione : 16 Comuni coinvolti nell'intervento : Metodi non specificati Pag. 5/6

6 INTERVENTO AZIONE #2-01/01/ Numero edizioni : 1 Ore singola edizione : 20 Comuni coinvolti nell'intervento : Metodi non specificati Pag. 6/6