L Apprendimento. Cambiamento del comportamento che si verifica in seguito all esperienza.

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1 L Apprendimento Cambiamento del comportamento che si verifica in seguito all esperienza. Apprendimento Associativo Apprendimento Non Associativo (abituazione, sensibilizzazione) Comportamentismo

2 Apprendimento Associativo Implica la formazione di nuove relazioni (associazioni) tra eventi. Principali tipi di apprendimento associativo: Condizionamento Classico Condizionamento Operante

3 Apprendimento Associativo Implica la formazione di nuove relazioni (associazioni) tra eventi. Principali tipi di apprendimento associativo: Condizionamento Classico Condizionamento Condizionamento classico Operante Comportamentismo Condizionamento operante - Si può studiare solo ciò che è osservabile l indagine si è concentrata su quali variabili osservabili e misurabili producono cambiamenti nel comportamento osservabile e misurabile di un individuo (stimoli e risposte esterne, osservabili, no assunti su processi interni) - Qualunque comportamento può essere considerato come semplice frutto di associazioni S-R. Apprendimento: Si stabilisce una connessione diretta e automatica simile a un riflesso tra stimolo e risposta o tra risposta e sua conseguenza (stimolo rinforzante o punizione); - Le stesse leggi fondamentali dell apprendimento valgono indipendentemente dal contesto o dalla specie considerata (studi in particolare su animali come ratti e piccioni).

4 Apprendimento Associativo Implica la formazione di nuove relazioni (associazioni) tra eventi. Le leggi dell apprendimento non valgano sempre nello stesso modo per tutti gli organismi e in Principali tipi di apprendimento associativo: tutte le situazioni Condizionamento Classico Condizionamento Operante Comportamentismo Non tutti i comportamenti (e tutte le forme di apprendimento) possono essere viste come semplici associazioni S-R. - Si può studiare solo ciò che è osservabile l indagine si è concentrata su quali variabili osservabili e misurabili producono cambiamenti nel comportamento osservabile e misurabile di un individuo (stimoli e risposte esterne, osservabili, no assunti su processi interni) - Qualunque comportamento può essere considerato come semplice frutto di associazioni S-R. Apprendimento: Si stabilisce una connessione diretta e automatica simile a un riflesso tra stimolo e risposta o tra risposta e sua conseguenza (stimolo rinforzante o punizione); - Le stesse leggi fondamentali dell apprendimento valgono indipendentemente dal contesto o dalla specie considerata (studi in particolare su animali come ratti e piccioni).

5 Il Condizionamento Classico È un processo per cui uno stimolo, precedentemente neutro, viene associato con un altro stimolo e, in seguito a ripetute presentazioni abbinate, produce la stessa risposta elicitata dal primo stimolo. Ivan Pavlov: Condizionamento della risposta di salivazione Osservazione casuale: il cane cominciava a salivare alla vista del cibo o addirittura a quella dello sperimentatore

6 Il Condizionamento Classico Ivan Pavlov: Condizionamento della risposta di salivazione

7 Il Condizionamento Classico Ivan Pavlov: Condizionamento della risposta di salivazione Procedura sperimentale - elementi in gioco Stimolo neutro (SN) = suono di un campanello Stimolo incondizionato (SI) = cibo (polvere di carne) Risposta incondizionata (RI) = salivazione - sequenza di eventi PRIMA DEL CONDIZIONAMENTO SN (suono) nessuna risposta SI (cibo) RI (Salivazione - riflesso innato) DURANTE IL CONDIZIONAMENTO SN (suono) seguito da SI (cibo) RI (Salivazione)

8 Il Condizionamento Classico Ivan Pavlov: Condizionamento della risposta di salivazione Procedura sperimentale - elementi in gioco Stimolo neutro (SN) = suono di un campanello Stimolo incondizionato (SI) = cibo (polvere di carne) Risposta incondizionata (RI) = salivazione PRIMA DEL CONDIZIONAMENTO SN (suono) nessuna risposta - sequenza di eventi SI (cibo) RI (Salivazione - riflesso innato) DURANTE IL CONDIZIONAMENTO Lo stimolo neutro deve essere presentato PRIMA dello stimolo incondizionato per poter essere condizionato SN (suono) seguito da SI (cibo) RI (Salivazione) DOPO IL CONDIZIONAMENTO SC (suono) RC (Salivazione) PER UN CONDIZIONAMENTO EFFICACE -Contiguità temporale tra gli elementi in gioco (i due stimoli SN e SI - e la risposta) -Ripetizione, per un numero sufficiente di volte, dell associazione tra le variabili

9 Il Condizionamento Classico Ivan Pavlov: Condizionamento della risposta di salivazione Procedura sperimentale - elementi in gioco Stimolo neutro (SN) = suono di un campanello Stimolo incondizionato (SI) = cibo (polvere di carne) Risposta incondizionata (RI) = salivazione PRIMA DEL CONDIZIONAMENTO SN (suono) nessuna risposta - sequenza di eventi SI (cibo) RI (Salivazione - riflesso innato) DURANTE IL CONDIZIONAMENTO SN (suono) seguito da SI (cibo) RI (Salivazione) DOPO IL CONDIZIONAMENTO SC (suono) RC (Salivazione) PER UN CONDIZIONAMENTO EFFICACE -Contiguità temporale tra gli elementi in gioco (i due stimoli SN e SI - e la risposta) -Ripetizione, per un numero sufficiente di volte, dell associazione tra gli elemnti

10 Il Condizionamento Classico Ivan Pavlov: Condizionamento della risposta di salivazione Procedura sperimentale - elementi in gioco Stimolo neutro (SN) = suono di un campanello Stimolo incondizionato (SI) = cibo (polvere di carne) Risposta incondizionata (RI) = salivazione Interpretazione (comportamentismo): il - fenomeno sequenza di è eventi dovuto al formarsi di PRIMA DEL CONDIZIONAMENTO un associazione, detta di condizionamento, SN (suono) nessuna risposta tra lo stimolo neutro, divenuto stimolo SI (cibo) RI (Salivazione - riflesso condizionato, innato) e la risposta, inizialmente incondizionata, divenuta condizionata. DURANTE IL CONDIZIONAMENTO SN (suono) seguito da SI (cibo) RI (Salivazione) AUTOMATICO) DOPO IL CONDIZIONAMENTO SC (suono) RC (Salivazione) SC - RC (SI È FORMATO UN RIFLESSO

11 Quantità di saliva rilasciata allo SC Il Condizionamento Classico Forza dell apprendimento: Come possiamo misurarla? 1-Intensità della R (es. quantità di saliva rilasciata alla presentazione dello SC) Prove

12 Il Condizionamento Classico Forza dell apprendimento: Come possiamo misurarla? 1-Intensità della R (es. quantità di saliva rilasciata alla presentazione dello SC) 2-Resistenza all estinzione

13 Quantità di saliva rilasciata allo SC Il Condizionamento Classico Le associazioni S-R che si formano nel condizionamento classico presentano certe regolarità. Leggi del condizionamento classico Estinzione. Progressiva diminuzione dell intensità della RC, fino alla sua scomparsa, in seguito a ripetute presentazioni dello SC non seguito dallo SI Prove di acquisizione Prove di estinzione

14 Il Condizionamento Classico Le associazioni S-R che si formano nel condizionamento classico presentano certe regolarità. Leggi del condizionamento classico Estinzione. Progressiva diminuzione dell intensità della RC, fino alla sua scomparsa, in seguito a ripetute presentazioni dello SC non seguito dallo SI. Recupero spontaneo. Ricomparsa della RC quando, trascorso un certo periodo dall estinzione, viene ripresentato lo SC non seguito dallo SI. Generalizzazione. Fenomeno per cui la RC viene prodotto in risposta a stimoli simili allo SC. Quanto più uno stimolo è simile allo SC, tanto più sarà in grado di evocare la RC. Es. Il cane che ha imparato a salivare alla comparsa di un suono di una certa frequenza saliverà anche se il suono ha una frequenza diversa.

15 Quantità di salivazione Il Condizionamento Classico Le associazioni S-R che si formano nel condizionamento classico presentano certe regolarità. Leggi del condizionamento classico Estinzione. Progressiva diminuzione dell intensità della RC, fino alla sua scomparsa, in seguito a ripetute presentazioni dello SC non seguito dallo SI. Recupero spontaneo. 50 Ricomparsa della RC quando, trascorso un certo periodo dall estinzipne, viene ripresentato lo SC non seguito dallo SI. 40 Generalizzazione. Fenomeno 30 per cui la RC viene prodotto in risposta a stimoli simili allo SC. Quanto più uno stimolo è simile allo SC, tanto più sarà in grado di evocare 20 la RC. Es. Il cane che ha imparato a salivare alla comparsa di un suono di una certa frequenza saliverà anche 10se il suono ha una frequenza diversa Frequenza del tono in Hz

16 Il Condizionamento Classico Le associazioni S-R che si formano nel condizionamento classico presentano certe regolarità. Leggi del condizionamento classico Estinzione. Progressiva diminuzione dell intensità della RC, fino alla sua scomparsa, in seguito a ripetute presentazioni dello SC non seguito dallo SI. Recupero spontaneo. Ricomparsa della RC quando, trascorso un certo periodo dall estinzipne, viene ripresentato lo SC non seguito dallo SI. Generalizzazione. Fenomeno per cui la RC viene prodotto in risposta a stimoli simili allo Sc. Quanto più uno stimolo è simile allo SC, tanto più sarà in grado di evocare la RC. Discriminazione. Processo attraverso il quale il soggetto apprende a non rispondere a stimoli simili allo SC pur continuando a rispondere allo SC (apprende ad avere reazioni diversa a stimoli diversi).

17 Quantità di salivazione Il Condizionamento Classico Le associazioni S-R che si formano nel condizionamento classico presentano certe regolarità. Leggi del condizionamento classico Estinzione. Progressiva diminuzione Discriminazione dell intensità Condizionata della RC, fino alla sua scomparsa, in seguito a ripetute presentazioni dello SC non seguito dallo SI. 50 R a SC1 Recupero spontaneo. Ricomparsa della RC quando, trascorso R un a SC2 certo periodo dall estinzipne, viene 40 ripresentato lo SC non seguito dallo SI. 30 Generalizzazione. Fenomeno per cui la RC viene prodotto in risposta a stimoli simili allo Sc. Quanto più 20 uno stimolo è simile allo SC, tanto più sarà Procedura di rafforzamento della R a uno stimolo e indebolimento della R ad uno stimolo simile Es. Si stabilisce un condizionamento per un certo suono (un suono di una certa frequenza viene presentato e seguito dallo SI. ) mentre un altro suono, di frequenza diversa, viene presentato ma non seguito dallo in SI. grado di evocare la RC. Inizialmente si osserva una RC anche per il secondo suono ma nel tempo si ha una graduale estinzione della risposta di salivazione al secondo suono, mentre si conserva la RC al primo stimolo se questo continua ad essere seguito dallo SI. Discriminazione. Processo attraverso 10 il quale il soggetto apprende a non rispondere a stimoli simili allo SC pur continuando a rispondere allo SC (apprende ad avere reazioni 0 diversa a stimoli diversi). 1&2 3&4 5&6 7&8 9&10 Prova

18 Il Condizionamento Classico Valore adattivo del Condizionamento Classico Effetto Garcia: processo attraverso cui un organismo acquisisce avversione per un dato sapore. E sufficiente che l organismo ingerisca un cibo avvelenato perché si instauri un immediata avversione per il sapore del cibo. SI veleno RI stato di malessere (nausea, vomito) SN cibo assunto prima dell effetto del veleno

19 Il Condizionamento Classico Valore adattivo del Condizionamento Classico Effetto Garcia: processo attraverso cui un organismo acquisisce avversione per un dato sapore. E sufficiente che l organismo ingerisca un cibo avvelenato perché si instauri un immediata avversione per il sapore del cibo. SI veleno RI stato di malessere (nausea, vomito) SN cibo assunto prima dell effetto del veleno Si stabilisce un associazione tra sapore del cibo e stato di malessere che impedisce di ingerire nuovamente cibo potenzialmente avvelenato

20 La paura condizionata SI uno stimolo avversivo (es: una scossa) RI reazioni di paura (aumento pressione del sangue, freezing, acquattarsi) SN un suono Il Condizionamento Classico Il Condizionamento Classico Nell Uomo Condizionamento Classico e Emozioni SC (il suono) RC (reazione di paura)

21 Il Condizionamento Classico Il Condizionamento Classico Nell Uomo Condizionamento Classico e Emozioni Il condizionamento classico potrebbe essere alla base di alcune manifestazioni emotive. Le emozioni verrebbero associate a certi oggetti tramite il condizionamento. Es. Tristezza (canzone ascoltata durante esperienza infelice in seguito produce una reazione analoga), Paura (paura condizionata: il piccolo Albert) Es. Tristezza (canzone ascoltata durante esperienza infelice in seguito produce una reazione analoga), Paura (paura condizionata: il piccolo Albert)

22 Il Condizionamento Classico Il Condizionamento Classico Nell Uomo Condizionamento Classico e Emozioni Il condizionamento classico potrebbe essere alla base di alcune manifestazioni emotive. Le emozioni verrebbero associate a certi oggetti tramite il condizionamento. Es. Tristezza (canzone ascoltata durante esperienza infelice in seguito produce una reazione analoga), Paura (paura condizionata: il piccolo Albert) la paura per qualcuno o per qualcosa può essere indotta tramite condizionamento

23 Il Condizionamento Classico Il Condizionamento Classico Nell Uomo Condizionamento Classico e Emozioni Il condizionamento classico potrebbe essere alla base di alcune manifestazioni emotive. Le emozioni verrebbero associate a certi oggetti tramite il condizionamento. Es. Tristezza (canzone ascoltata durante esperienza infelice in seguito produce una reazione analoga), Paura (paura condizionata: il piccolo Albert) Secondo il comportamentismo, il CC è alla base di molti disturbi d ansia, paure irrazionali (fobie), attacchi di panico e del disturbo post-traumatico da stress. Come dimostra l effetto Garcia, in alcune situazioni, una singola esposizione, se lo S è particolarmente intenso, è sufficiente per creare un apprendimento condizionato ( ansia e fobie condizionate possono instaurarsi anche in seguito ad una singola associazione tra SN e SI). Vi sono forme di terapia (terapia comportamentale) che si basano sui principi del CC per trattare le reazioni fobiche nell uomo. Es. Terapia dell esposizione (per generare l estinzione).

24 Il Condizionamento Classico Il Condizionamento Classico Nell Uomo Condizionamento Classico e Emozioni Il condizionamento classico potrebbe essere alla base di alcune manifestazioni emotive. Le emozioni verrebbero associate a certi oggetti tramite il condizionamento. Es. Tristezza (canzone ascoltata durante esperienza infelice in seguito produce una reazione analoga), Paura (paura condizionata: il piccolo Albert) Secondo il comportamentismo, il CC è alla base di molti disturbi d ansia, paure irrazionali (fobie), attacchi di panico e del disturbo post-traumatico da stress. Come dimostra l effetto Garcia, in alcune situazioni, una singola esposizione, se lo S è particolarmente intenso, è sufficiente per creare un apprendimento condizionato ( ansia e fobie condizionate possono instaurarsi anche in seguito ad una singola associazione tra SN e SI). Vi sono forme di terapia (terapia comportamentale) che si basano sui principi del CC per trattare le reazioni fobiche nell uomo. Es. Terapia dell esposizione (per generare l estinzione).

25 Il Condizionamento Classico Il Condizionamento Classico Nell Uomo Condizionamento Classico e Emozioni Il condizionamento classico potrebbe essere alla base di alcune manifestazioni Altre applicazioni emotive. cliniche Le emozioni verrebbero associate a certi oggetti tramite il condizionamento. Es. Tristezza (canzone ascoltata durante esperienza I sintomi infelice di astinenza in seguito dei produce tossicodipendenti una reazione sono più analoga), forti quanto Paura trovano (paura condizionata: indizi (es: il piccolo luoghi Albert) o persone) precedentemente associate all assunzione della sostanza e ai suoi effetti (lo sballo ) Secondo il comportamentismo, il CC è alla base di molti disturbi d ansia, paure irrazionali (fobie), attacchi di panico e del disturbo post-traumatico da stress. Come dimostra l effetto Garcia, in alcune SC per la stessaa variazione della risposta immunitaria) situazioni, una singola esposizione, se lo S è particolarmente intenso, è sufficiente per creare un apprendimento condizionato ( ansia e fobie condizionate possono instaurarsi anche in seguito ad una singola associazione tra SN e SI). Vi sono forme di terapia (terapia comportamentale) che si basano sui principi del CC per trattare le reazioni fobiche nell uomo. Es. Terapia dell esposizione (per generare l estinzione). Il condizionamento funziona anche sulla risposta immunitaria (es: il gusto di farmaci che alterano la risposta immunitaria può diventare uno

26 Il Condizionamento Classico Il Condizionamento Classico Nell Uomo Condizionamento Classico di Secondo Livello Uno SC (una volta che si è ben stabilito il condizionamento) può condizionare uno SN. SC 1 (SI) RC luce (soffio) sbattere palpebre

27 Il Condizionamento Classico Il Condizionamento Classico Nell Uomo Condizionamento Classico di Secondo Livello Uno SC (una volta che si è ben stabilito il condizionamento) può condizionare uno SN. SC 1 (SI) RC luce (soffio) sbattere palpebre SN SC 1 RC SC 2 (SC 1 ) RC suono luce sbattere le palpebre suono (luce) sbattere le palpebre

28 Il Condizionamento Classico Il Condizionamento Classico Nell Uomo Condizionamento Classico di Secondo Livello Uno SC (una volta che si è ben stabilito il condizionamento) può condizionare uno SN. SC 1 (SI) RC luce (soffio) sbattere palpebre SN SC 1 RC SC 2 (SC 1 ) RC suono luce sbattere le palpebre suono (luce) sbattere le palpebre

29 Il Condizionamento Classico Il Condizionamento Classico Nell Uomo Condizionamento Classico di Secondo Livello Uno SC (una volta che si è ben stabilito il condizionamento) può condizionare uno SN. Ovviamente affinché lo SC mantenga lo status di SC e possa dunque condizionare uno SN (ovvero, affinché si eviti l estinzione), è necessario continuare ad abbinarlo (di tanto in tanto) allo SI, per non far estinguere l apprendimento originario..

30 Il Condizionamento Classico Il Condizionamento Classico Nell Uomo Condizionamento Classico di Secondo Livello Uno SC (una volta che si è ben stabilito il condizionamento) può condizionare uno SN. Ovviamente affinché lo SC mantenga lo status di SC e possa dunque condizionare uno SN (ovvero, affinché si eviti l estinzione), è necessario continuare ad abbinarlo (di tanto in tanto) allo SI, per non far estinguere l apprendimento originario.... L esistenza del condizionamento di secondo livello aumenta considerevolmente la sfera di azione del condizionamento classico, specialmente per gli esseri umani, per i quali SI biologicamente rilevanti (che elicitano automaticamente delle RI - riflessi) sono relativamente infrequenti.

31 Apprendimento Associativo Implica la formazione di nuove relazioni (associazioni) tra eventi. Principali tipi di apprendimento associativo: Condizionamento Classico Condizionamento Operante Comportamentismo - Si può studiare solo ciò che è osservabile l indagine si è concentrata su quali variabili osservabili e misurabili producono cambiamenti nel comportamento osservabile e misurabile di un individuo (stimoli e risposte esterne, osservabili, no assunti su processi interni) - Qualunque comportamento può essere considerato come semplice frutto di associazioni S-R. Apprendimento: Si stabilisce una connessione diretta e automatica simile a un riflesso tra stimolo e risposta o tra risposta e sua conseguenza (stimolo rinforzante o punizione); - Le stesse leggi fondamentali dell apprendimento valgono indipendentemente dal contesto o dalla specie considerata (studi in particolare su animali come ratti e piccioni).

32 . Il Condizionamento Classico: Vincoli biologici Al contrario di quanto suggerito dai comportamentisti, non è vero che qualunque SN può diventare uno SC: alcuni SN hanno più probabilità di essere associati a determinati SI e quindi produrre una RC. Sapore Luce Garcia & Koelling, 1966

33 . Il Condizionamento Classico: Vincoli biologici Al contrario di quanto suggerito dai comportamentisti, non è vero che qualunque SN può diventare uno SC: alcuni SN hanno più probabilità di essere associati a determinati SI e quindi produrre una RC. Sapore eleno Luce Garcia & Koelling, 1966

34 . Il Condizionamento Classico: Vincoli biologici Al contrario di quanto suggerito dai comportamentisti, non è vero che qualunque SN può diventare uno SC: alcuni SN hanno più probabilità di essere associati a determinati SI e quindi produrre una RC. Sapore Luce eleno Malessere nausea Garcia & Koelling, 1966 Tremori rigidità

35 . Il Condizionamento Classico: Vincoli biologici Al contrario di quanto suggerito dai comportamentisti, non è vero che qualunque SN può diventare uno SC: alcuni SN hanno più probabilità di essere associati a determinati SI e quindi produrre una RC. Sapore Luce Malessere nausea? Garcia & Koelling, 1966 Tremori rigidità? È avvenuto il condizionamento?

36 . Il Condizionamento Classico: Vincoli biologici Al contrario di quanto suggerito dai comportamentisti, non è vero che qualunque SN può diventare uno SC: alcuni SN hanno più probabilità di essere associati a determinati SI e quindi produrre una RC. Sapore Luce veleno Tremori, rigidità Garcia & Koelling, 1966 Malessere nausea

37 . Il Condizionamento Classico: Vincoli biologici Al contrario di quanto suggerito dai comportamentisti, non è vero che qualunque SN può diventare uno SC: alcuni SN hanno più probabilità di essere associati a determinati SI e quindi produrre una RC. Sapore Luce Tremori, rigidità? Garcia & Koelling, 1966 Malessere nausea? È avvenuto il condizionamento?

38 . Il Condizionamento Classico: Vincoli biologici Al contrario di quanto suggerito dai comportamentisti, non è vero che qualunque SN può diventare uno SC: alcuni SN hanno più probabilità di essere associati a determinati SI e quindi produrre una RC. Sapore Malessere nausea Garcia & Koelling, 1966 Luce Tremori rigidità Il sapore è uno SC migliore per il malessere e la nausea, luce migliore per le reazioni conseguenti a una scossa elettrica (contrariamente all assunzione di partenza dei comportamentisti, non tutti gli stimoli possono essere dei validi SC per tutti I tipi di RC). Normalmente il malessere (dall interno) si associa a qualcosa che l animale ha mangiato o bevuto, mentre un dolore proveniente da una fonte esterna si associa ad uno stimolo visivo o uditivo. In altre specie le cose funzionano diversamente. Ad es, gli uccelli selezionano il cibo sulla base dell aspetto, non del sapore, ed imparano rapidamente ad associare la luce, non un sapore, con il malessere. Quindi gli SC appropriati per certe risposte sono specie-specifici

39 . Il Condizionamento Classico: Vincoli biologici Al contrario di quanto suggerito dai comportamentisti, non è vero che qualunque SN può diventare uno SC: alcuni SN hanno più probabilità di essere associati a determinati SI e quindi produrre una RC. Il sapore è uno SC migliore per il malessere e la nausea, luce migliore per le reazioni conseguenti a una scossa elettrica (contrariamente all assunzione di malessere partenza dei comportamentisti, non tutti gli stimoli possono essere dei Garcia & Koelling, 1966 validi SC per tutti I tipi di RC). Normalmente il malessere (dall interno) si associa a qualcosa che l animale ha mangiato o bevuto, mentre un dolore proveniente da una fonte esterna si associa ad uno stimolo visivo o uditivo. In altre specie le cose funzionano diversamente. Ad es, gli uccelli selezionano il cibo sulla base dell aspetto, non del sapore, ed imparano rapidamente ad associare la luce, non un sapore, con il malessere. Quindi gli SC appropriati per certe risposte sono specie-specifici

40 Apprendimento Associativo Implica la formazione di nuove relazioni (associazioni) tra eventi. Principali tipi di apprendimento associativo: Condizionamento Classico Condizionamento Operante Comportamentismo - Si può studiare solo ciò che è osservabile l indagine si è concentrata su quali variabili osservabili e misurabili producono cambiamenti nel comportamento osservabile e misurabile di un individuo (stimoli e risposte esterne, osservabili, no assunti su processi interni) - Qualunque comportamento può essere considerato come semplice frutto di associazioni S-R. Apprendimento: Si stabilisce una connessione diretta e automatica simile a un riflesso tra stimolo e risposta o tra risposta e sua conseguenza (stimolo rinforzante o punizione); - Le stesse leggi fondamentali dell apprendimento valgono indipendentemente dal contesto o dalla specie considerata (studi in particolare su animali come ratti e piccioni).

41 Apprendimento Associativo Implica la formazione di nuove relazioni (associazioni) tra eventi. Principali tipi di apprendimento associativo: Condizionamento Classico Condizionamento Operante Comportamentismo - Si può studiare solo ciò che è osservabile l indagine si è concentrata su quali variabili osservabili e misurabili producono cambiamenti nel comportamento osservabile e misurabile di un individuo (stimoli e risposte esterne, osservabili, no assunti su processi interni) - Qualunque comportamento può essere considerato come semplice frutto di associazioni S-R. Apprendimento: Si stabilisce una connessione diretta e automatica simile a un riflesso tra stimolo e risposta o tra risposta e sua conseguenza (stimolo rinforzante o punizione); - Le stesse leggi fondamentali dell apprendimento valgono indipendentemente dal contesto o dalla specie considerata (studi in particolare su animali come ratti e piccioni).

42 Il Condizionamento Classico: Una interpretazione cognitiva La maggior parte dei fenomeni di app ottenuti tramite CC possono essere spiegati sulla base di processi di tipo cognitivo di livello superiore (formazione di rappresentazioni). Anche per i comportamenti che i comportamentisti (teorie meccaniciste) spiegano in termini di associazioni S-R il cognitivismo dà successivamente un interpretazione che chiama in causa la mediazione di rappresentazioni mentali (es. aspettativa chiudere gli occhi alla vista di un mano che sta per colpirci non dipende in modo automatico, diretto, riflesso dalla vista della mano ma dalla rappresentazione mentale di quel che può accadere se la mano ci colpisce una aspettativa - ciò vale anche per ll eventuale altro stimolo presentato prima della mano) Una interpretazione in termini di processi mentali superiori rende inoltre conto di una serie di fenomeni non riconducibili alla formazione di semplici riflessi, associazioni S-R.

43 Il Condizionamento Classico: Una interpretazione cognitiva La maggior parte dei fenomeni di app ottenuti tramite CC possono essere spiegati sulla base di processi di tipo cognitivo di livello superiore (formazione di rappresentazioni). Anche per i comportamenti che i comportamentisti (teorie meccaniciste) spiegano in termini di associazioni S-R il cognitivismo dà successivamente un interpretazione che chiama in causa la mediazione di rappresentazioni mentali (aspettative: es. chiudere gli occhi alla vista di un mano che sta per colpirci non dipende in modo automatico, diretto, riflesso dalla vista della mano ma dalla rappresentazione mentale di quel che può accadere se la mano ci colpisce una aspettativa. Allo stesso modo uno stimolo presentato sistematicamente prima della mano che colpisce crea una aspettativa) Una interpretazione in termini di processi mentali superiori rende inoltre conto di una serie di fenomeni non riconducibili alla formazione di semplici riflessi, associazioni S-R.

44 Il Condizionamento Classico: Una interpretazione cognitiva La maggior parte dei fenomeni di app ottenuti tramite CC possono essere spiegati sulla base di processi di tipo cognitivo di livello superiore (formazione di rappresentazioni). Anche per i comportamenti che i comportamentisti (teorie meccaniciste) spiegano in termini di associazioni S-R il cognitivismo dà successivamente un interpretazione che chiama in causa la mediazione di rappresentazioni mentali (aspettative: es. chiudere gli occhi alla vista di un mano che sta per colpirci non dipende in modo automatico, diretto, riflesso dalla vista della mano ma dalla rappresentazione mentale di quel che può accadere se la mano ci colpisce una aspettativa) Una interpretazione in termini di processi mentali superiori rende inoltre conto di una serie di fenomeni non riconducibili alla formazione di semplici riflessi, associazioni S-R.

45 Il Condizionamento Classico: Una interpretazione cognitiva La maggior parte dei fenomeni di app ottenuti tramite CC possono essere spiegati sulla base di processi di tipo cognitivo di livello superiore (formazione di rappresentazioni). Anche per i comportamenti che i comportamentisti (teorie meccaniciste) spiegano in termini di associazioni S-R il cognitivismo dà successivamente un interpretazione che chiama in causa la mediazione di rappresentazioni mentali (aspettative: es. chiudere gli occhi alla vista di un mano che sta per colpirci non dipende in modo automatico, diretto, riflesso dalla vista della mano ma dalla rappresentazione mentale di quel che può accadere se la mano ci colpisce una aspettativa) Una interpretazione in termini di processi mentali superiori rende inoltre conto di una serie di fenomeni non riconducibili alla formazione di semplici rifle S > R

46 Il Condizionamento Classico: Una interpretazione cognitiva La maggior parte dei fenomeni di app ottenuti tramite CC possono essere spiegati sulla base di processi di tipo cognitivo di livello superiore (formazione di rappresentazioni). Anche per i comportamenti che i comportamentisti (teorie meccaniciste) spiegano in termini di associazioni S-R il cognitivismo dà successivamente un interpretazione che chiama in causa la mediazione di rappresentazioni mentali (aspettative: es. chiudere gli occhi alla vista di un mano che sta per colpirci non dipende in modo automatico, diretto, riflesso dalla vista della mano ma dalla rappresentazione mentale di quel che può accadere se la mano ci colpisce una aspettativa) Una interpretazione in termini di processi mentali superiori rende inoltre conto di una serie di fenomeni non riconducibili alla formazione di semplici rifle SEGNALE S - aspettativa- > R

47 Il Condizionamento Classico: Una interpretazione cognitiva La maggior parte dei fenomeni di app ottenuti tramite CC possono essere spiegati sulla base di processi di tipo cognitivo di livello superiore (formazione di rappresentazioni). Anche per i comportamenti che i comportamentisti (teorie meccaniciste) spiegano in termini di associazioni S-R il cognitivismo dà successivamente un interpretazione che chiama in causa la mediazione di rappresentazioni mentali (aspettative: es. chiudere gli occhi alla vista di un mano che sta per colpirci non dipende in modo automatico, diretto, riflesso dalla vista della mano ma dalla rappresentazione mentale di quel che può accadere se la mano ci colpisce una aspettativa) Una interpretazione in termini di processi mentali superiori rende inoltre conto di una serie di fenomeni non riconducibili alla formazione di semplici rifle SEGNALE S - aspettativa- > R

48 Il Condizionamento Classico: Una interpretazione cognitiva La maggior parte dei fenomeni di app ottenuti tramite CC possono essere spiegati sulla base di processi di tipo cognitivo di livello superiore (formazione di rappresentazioni). Anche per i comportamenti che i comportamentisti (teorie meccaniciste) spiegano in termini di associazioni S-R il cognitivismo dà successivamente un interpretazione che chiama in causa la mediazione di rappresentazioni mentali (aspettative: es. chiudere gli occhi alla vista di un mano che sta per colpirci non dipende in modo automatico, diretto, riflesso dalla vista della mano ma dalla rappresentazione mentale di quel che può accadere se la mano ci colpisce una aspettativa) Una interpretazione in termini di processi mentali superiori rende inoltre conto di una serie di fenomeni non riconducibili alla formazione di semplici riflessi, associazioni S-R.

49 Il Condizionamento Classico: Una interpretazione cognitiva Fenomeni non riconducibili alla formazione di semplici riflessi, associazioni S-R (ma alla creazione di rapp. mentali della situazione). 1. Nell uomo si può avere una risposta condizionata senza accoppiare SI e SN: basta informare la persona dell associazione: ciò permette la creazione della rapp. mentale della situazione (es. dire che un certo suono, SN, ha lo stesso effetto di un soffio d aria, SI, ossia far sbattere le ciglia, RI, la persona tenderà a sbattere le ciglia in risposta al suono). 2. Nell uomo, il CC non si manifesta se istruzioni verbali mascherano la relazione tra SN e SI. Es. Associando un suono a un soffio d aria una persona può essere condizionata a sbattere le palpebre quando sente il suono. Se però alla persona si dice che il soffio non ha alcun collegamento con il suono (il soffio avviene ogni volta per caso) non si ha condizionamento, anche dopo ripetuti abbinamento dei due stimoli. NON Lo SC è un segnale dell imminente occorrenza di uno SI

50 Il Condizionamento Classico: Una interpretazione cognitiva Fenomeni non riconducibili alla formazione di semplici riflessi, associazioni S-R (ma alla creazione di rapp. mentali della situazione). 1. Nell uomo si può avere una risposta condizionata senza accoppiare SI e SN: basta informare la persona dell associazione: ciò permette la creazione della rapp. mentale della situazione (es. dire che un certo suono, SN, ha lo stesso effetto di un soffio d aria, SI, ossia far sbattere le ciglia, RI, la persona tenderà a sbattere le ciglia in risposta al suono). 2. Nell uomo, il CC non si manifesta se istruzioni verbali mascherano la relazione tra SN e SI. Es. Associando un suono a un soffio d aria una persona può essere condizionata a sbattere le palpebre quando sente il suono. Se però alla persona si dice che il soffio non ha alcun collegamento con il suono (il soffio avviene ogni volta per caso) non si ha condizionamento, anche dopo ripetuti abbinamento dei due stimoli. 3. Anche negli animali, l organismo può arrivare a sviluppare una risposta (es. paura) verso uno stimolo inizialmente neutro solo nel caso questo stimolo abbia valore predittivo, ossia funga da segnale, predica la somministrazione di uno stimolo che ha valore biologico (es. scossa elettrica)

51 Il Condizionamento Classico: Una interpretazione cognitiva Fenomeni non i cani riconducibili oltre a salivare mostravano alla formazione altre risposte di semplici riflessi, associazioni S-R (ma alla creazione di rapp. mentali della situazione). allo SC, diverse da quelle mostrati alla presentazione dello SI (il cibo), quali guaire, 1. Nell uomo si scodinzolare, può avere una abbaiare. risposta Questo condizionata indica che i senza cani accoppiare SI e SN: basta informare apprendono la persona molto dell associazione: più di una semplice ciò permette la creazione della rapp. mentale della associazione situazione (es. stimolo-risposta dire che un certo suono, (suonosalivazione), SI, ossia far ma sbattere sembrano le ciglia, apprendere RI, la persona una tenderà a sbattere le SN, ha lo stesso effetto di un soffio d aria, ciglia in risposta relazione al suono). predittiva tra SC e SI (il suono è il 2. Nell uomo, il segnale CC non dell arrivo si manifesta del cibo), se istruzioni che permette verbali allo mascherano la relazione tra SN e SI. Es. SC Associando di generare un comportamenti suono a un soffio anticipatori d aria una persona può essere condizionata a sbattere dello SI le palpebre quando sente il suono. Se però alla persona si dice che il soffio non ha alcun collegamento con il suono (il soffio avviene ogni volta per caso) non si ha condizionamento, anche dopo ripetuti abbinamento dei due stimoli. 3. Anche negli animali, l organismo può arrivare a sviluppare una risposta (es. paura) verso uno stimolo inizialmente neutro solo nel caso questo stimolo abbia valore predittivo, ossia funga da segnale, predica la somministrazione di uno stimolo che ha valore biologico (es. scossa elettrica)

52 Esperimento di Rescorla (1967) Prova SN un suono SI una scossa elettrica.

53 Gruppo B Gruppo A Esperimento di Rescorla (1967) Due condizioni con un uguale numero di abbinamenti SN-SI Prova Suono (SN) Scossa (SI) SN+SI = 4 Solo SI = 0 La scossa elettrica, quando compare, è sempre preceduta dal suono.. Suono (SN) Scossa (SI) SN+SI = 4 Solo SI = 4 La scossa elettrica può comparire senza essere stata preceduta dal suono

54 Gruppo B Gruppo A Esperimento di Rescorla (1967) Due condizioni con un uguale numero di abbinamenti SN-SI Prova Suono (SN) Scossa (SI) SN+SI = 4 Solo SI = 0. Suono (SN) Scossa (SI) SN+SI = 4 Solo SI = 4

55 Gruppo B Gruppo A Esperimento di Rescorla (1967) Due condizioni con un uguale numero di abbinamenti SN-SI Prova Suono (SN) Scossa (SI) Suono (SN) Scossa (SI) Il suono è predittivo di SI si sviluppa una risposta condizionata al suono La scossa elettrica, quando compare, è sempre preceduta dal suono. Il suono non è per nulla predittivo di SI NON si sviluppa una risposta condizionata al suono SN+SI = 4 Solo SI = 0 SN+SI = 4 Solo SI = 4 La scossa elettrica può comparire senza essere stata preceduta dal suono

56 Il Condizionamento Classico: Una interpretazione cognitiva Fenomeni non Interpretazione riconducibili cognitiva: alla quello formazione che si forma di semplici riflessi, associazioni S-R (ma alla creazione di rapp. mentali della situazione). non è una semplice associazione S-R, frutto del semplice abbinamento di due stimoli, ma una 1. Nell uomo si rappresentazione può avere una del risposta modo condizionata in cui due stimoli senza accoppiare SI e SN: basta informare sono la associati, persona cioè dell associazione: un aspettativa (X ciò causa permette Y o è la creazione della rapp. mentale della comunque situazione il segnale dell arrivo (es. di dire Y) che un certo suono, SN, ha lo stesso effetto di un soffio d aria, SI, ossia far sbattere le ciglia, RI, la persona tenderà a sbattere le ciglia in risposta al suono). 2. Nell uomo, il CC non si manifesta se istruzioni verbali mascherano la relazione tra SN e SI. Es. Associando un suono a un soffio d aria una persona può essere condizionata a sbattere le palpebre quando sente il suono. Se però alla persona si dice che il soffio non ha alcun collegamento con il suono (il soffio avviene ogni volta per caso) non si ha condizionamento, anche dopo ripetuti abbinamento dei due stimoli. 3. Anche negli animali, l organismo può arrivare a sviluppare una risposta (es. paura) verso uno stimolo inizialmente neutro solo nel caso questo stimolo abbia valore predittivo, ossia funga da segnale, predica la somministrazione di uno stimolo che ha valore biologico (es. scossa elettrica)

57 Il Condizionamento Classico: Una interpretazione cognitiva Prevedibilità ed emotività Studi su ratti con SI dolorosi: scariche elettriche che potevano o meno essere preceduti da uno SN (suono). Risultati: condizione con SI preceduto dal suono effetti negativi minori rispetto a SI non preceduto in maniera sistematica dal suono.

58 Il Condizionamento Classico: Una interpretazione cognitiva Prevedibilità ed emotività Studi su ratti con SI dolorosi: scariche elettriche che potevano o meno essere preceduti da uno SN (suono). Suono fa prevedere dell arrivo di SI doloroso Assenza del suono fa prevedere che lo SI doloroso non arriverà Il suono quindi indica pericolo e assenza del suono indica sicurezza Un organismo che riceva un segnale che permetta di prevedere l arrivo di uno stimolo avversivo (scarica elettrica) avrà una reazione di paura solo in presenza del segnale; al contrario, se l organismo non riceve un segnale di qualche tipo (la scarica viene erogata causalmente senza essere preceduta da un segnale), sarà continuamente in uno stato di allerta

59 Il Condizionamento Classico: Una interpretazione cognitiva Prevedibilità ed emotività Studi su ratti con SI dolorosi: scariche elettriche che potevano o meno essere preceduti da uno SN (suono). Suono fa prevedere dell arrivo di SI doloroso Assenza del suono fa prevedere che lo SI doloroso non arriverà Il suono quindi indica pericolo e assenza del suono indica sicurezza Un organismo che riceva un segnale che permetta di prevedere l arrivo di uno stimolo avversivo (scarica elettrica) avrà una reazione di paura solo in presenza del segnale; al contrario, se l organismo non riceve un segnale di qualche tipo (la scarica viene erogata causalmente senza essere preceduta da un segnale), sarà continuamente in uno stato di allerta (ansia?) = perdita di peso, sviluppo ulcere, ecc.. Implicazioni?

60 Il Condizionamento Classico: Una interpretazione cognitiva Prevedibilità ed emotività Studi su ratti con SI dolorosi: scariche elettriche che potevano o meno essere preceduti da uno SN (suono). Suono fa prevedere dell arrivo di SI doloroso Assenza del suono fa prevedere che lo SI doloroso non arriverà Il suono quindi indica pericolo e assenza del suono indica sicurezza Un organismo che riceva un segnale che permetta di prevedere l arrivo di uno stimolo avversivo (scarica elettrica) avrà una reazione di paura solo in presenza del segnale; al contrario, se l organismo non riceve un segnale di qualche tipo (la scarica viene erogata causalmente senza essere preceduta da un segnale), sarà continuamente in uno stato di allerta (ansia?) = perdita di peso, sviluppo ulcere, ecc.. (implicazioni è auspicabile avvertire del fatto che un certo evento segnala l arrivo di un evento doloroso?)

61 Il Condizionamento Classico Nel condizionamento classico non si apprende a generare nuove risposte, ma a far sì che la risposta (RI) ad uno stimolo (SI) venga prodotta anche in risposta (Rc) ad un altro stimolo (Sc). Si forma una nuova associazione S-R: si lavora su un associazione già presente in natura (cibo-salivazione) e si fa in modo che l associazione si estenda ad un altro stimolo. Nel C.C. C. rispondente il soggetto non controlla la risposta che viene elicitata (inevitabilmente provocata dallo stimolo: riflesso). Il Condizionamento Operante Implica l apprendimento di nuove risposte (nuovi comportamenti) che si stabilizzano se sono seguite da determinati stimoli (l organismo non reagisce semplicemente a uno stimolo ma opera, agisce sull ambiente producendo un determinato effetto). L associazione che si apprende è R-S (risposta- stimolo che fa seguito a questa risposta). Nel C.O., lo stimolo in presenza del quale viene emessa la risposta (stimolo discriminativo) indica la possibilità di compiere una certa azione, che è però controllata dal soggetto e non elicitata.

62 Il Condizionamento Operante Implica l apprendimento di nuove risposte (nuovi comportamenti) che si stabilizzano se sono seguite da determinati stimoli (l organismo non reagisce semplicemente a uno stimolo ma opera, agisce sull ambiente producendo un determinato effetto). L associazione che si apprende è R-S (risposta- stimolo che fa seguito a questa risposta)

63 Il Condizionamento Operante Implica l apprendimento di nuove risposte (nuovi comportamenti) che si stabilizzano se sono seguite da determinati stimoli (l organismo non reagisce semplicemente a uno stimolo ma opera, agisce sull ambiente producendo un determinato effetto).

64 Il Condizionamento Operante Implica l apprendimento di nuove risposte (nuovi comportamenti) che si stabilizzano se sono seguite da determinati stimoli (l organismo non reagisce semplicemente a uno stimolo ma opera, agisce sull ambiente producendo un determinato effetto). Skinner ( ). Nel condizionamento operante l associazione si stabilisce tra la R e gli stimoli che fanno seguito a tale risposta. La probabilità di emettere un certo comportamento (= la sua frequenza) in un certo contesto dipende dalle conseguenze che tale comportamento ha avuto in passato (dagli stimoli che, precedentemente e in quel determinato contresto, hanno fatto seguito a tale risposta).

65 Il Condizionamento Operante Skinner box Implica l apprendimento di nuove risposte (nuovi Dispositivo comportamenti) che che si stabilizzano se sono seguite da determinati permette la stimoli (l organismo non reagisce semplicemente a presentazione uno stimolo di ma opera, agisce sull ambiente producendo un determinato stimoli discriminativi, effetto). contiene apparati per Thorndike ( )- due principi del CO: l emissione della Apprendimento per prove ed errori risposta (di cui viene Legge dell effetto misurata la frequenza) e per l erogazione di conseguenze della R= rinforzi/punizioni

66 Il Condizionamento Operante Procedura sperimentale - elementi in gioco Stimolo discriminativo (SD) o contesto = leva Risposta (R) = pressione della leva Stimolo rinforzante o punitivo (SR O SP) = cibo o scossa elettrica

67 Il Condizionamento Operante Procedura sperimentale - elementi in gioco Stimolo discriminativo (SD) o contesto = leva+ luce/suono Risposta (R) = pressione della leva Stimolo rinforzante o punitivo (SR O SP) = cibo o scossa elettrica

68 Il Condizionamento Operante Procedura sperimentale - elementi in gioco Stimolo discriminativo (SD) o contesto = leva Risposta (R) = pressione della leva Stimolo rinforzante o punitivo (SR O SP) = cibo o scossa elettrica - sequenza di eventi PRIMA DEL CONDIZIONAMENTO SD (leva) R (pressione leva) non si osserva la risposta voluta oppure probabilità emissione molto bassa e casuale DURANTE IL CONDIZIONAMENTO SD (leva) R (pressione leva) seguita da SR (cibo) DOPO IL CONDIZIONAMENTO SD (leva) R (pressione leva) SR (cibo)

69 Il Condizionamento In seguito Operante alla ripetuta presentazione di una tale contingenza di rinforzo Procedura sperimentale - elementi (presentazione in gioco di stimoli rinforzanti Stimolo discriminativo (SD) o contesto subito = dopo leva l emissione di una risposta data in un certo contesto - Risposta (R) = pressione della leva cioè in presenza di certi stimoli Stimolo rinforzante o punitivo (SR O discriminativi) SP) = cibo o scossa elettrica - sequenza si produce di eventi la formazione di un PRIMA DEL CONDIZIONAMENTO associazione (legata al contesto) tra SD (leva) quella risposta e lo stimolo rinforzante = R (pressione leva) non si osserva la risposta voluta oppure probabilità emissione molto bassa e casuale si osserva un aumento DURANTE IL CONDIZIONAMENTO della probabilità che, in presenza SD (leva) dello stesso contesto, il soggetto R (pressione leva) seguita da SR (cibo) emetta quella risposta (= aumento DOPO IL CONDIZIONAMENTO SD (leva) R (pressione leva) SR (cibo) frequenza emissione risposta in quel contesto).

70 Il Condizionamento Operante Rinforzo: provoca l aumento della frequenza -probabilità- di emissione del comportamento (r. positivo/negativo si fa riferimento a un evento il cui verificarsi/mancato verificarsi aumenta la frequenza probabilità- di emissione della R) Skinner box Implica l apprendimento di nuove risposte (nuovi Dispositivo comportamenti) che che si stabilizzano se sono seguite da determinati permette la stimoli (l organismo non reagisce semplicemente a presentazione uno stimolo di ma opera, agisce sull ambiente producendo un determinato stimoli discriminativi, effetto). contiene apparati per Thorndike ( )- due principi del CO: l emissione della Apprendimento per prove ed errori risposta (di cui viene Legge dell effetto misurata la frequenza) e per l erogazione di conseguenze della R= rinforzi/punizioni Punizione: provoca la diminuzione della frequenza - probabilità- di emissione del comportamento

71 Il Condizionamento Operante Rinforzo: provoca l aumento della frequenza -probabilità- di emissione del comportamento (r. positivo/negativo si fa riferimento a un evento il cui verificarsi/mancato verificarsi aumenta la frequenza probabilità- di emissione della R) Skinner box Implica l apprendimento di nuove risposte (nuovi Dispositivo comportamenti) che che si stabilizzano se sono seguite da determinati permette la stimoli (l organismo non reagisce semplicemente a presentazione uno stimolo di ma opera, agisce sull ambiente producendo un determinato stimoli discriminativi, effetto). contiene apparati per Thorndike ( )- Appetitivo/ due principi Avversivo/ del CO: l emissione della Apprendimento gratificante per prove ed errori sgradevole risposta (di cui viene Legge dell effetto Aumenta la Diminuisce la misurata la l evento si frequenza del frequenza del frequenza) e per verifica comportamento. comportamento. l erogazione di Rinforzo Punizione conseguenze della positivo (positiva) R= rinforzi/punizioni Punizione: provoca la diminuzione della frequenza - probabilità- di emissione del comportamento Skinner l evento ( ). frequenza del La probabilità di cessa di verificarsi Diminuisce la comportamento. Punizione (negativa) Aumenta la frequenza del comportamento Rinforzo negativo

72 Il Condizionamento Operante Rinforzo: provoca l aumento della frequenza -probabilità- di emissione del comportamento (r. positivo/negativo si fa riferimento a un evento il cui verificarsi/mancato verificarsi aumenta la frequenza probabilità- di emissione della R) Skinner box Implica l apprendimento di nuove risposte (nuovi Dispositivo comportamenti) che che si stabilizzano se sono seguite da determinati permette la stimoli (l organismo non reagisce semplicemente a presentazione uno stimolo di ma opera, agisce sull ambiente producendo un determinato stimoli discriminativi, effetto). contiene apparati per Thorndike ( )- Appetitivo/ due principi Avversivo/ del CO: l emissione della Apprendimento gratificante per prove ed errori sgradevole risposta (di cui viene Legge dell effetto Aumenta la Diminuisce la misurata la l evento si frequenza del frequenza del frequenza) e per verifica comportamento. comportamento. l erogazione di Rinforzo Punizione conseguenze della positivo (positiva) R= rinforzi/punizioni Punizione: provoca la diminuzione della frequenza - probabilità- di emissione del comportamento Skinner l evento ( ). frequenza del La probabilità di cessa di verificarsi Diminuisce la comportamento. Punizione (negativa) Aumenta la frequenza del comportamento Rinforzo negativo

73 Il Condizionamento Operante Rinforzo: provoca l aumento della frequenza -probabilità- di emissione del comportamento (r. positivo/negativo si fa riferimento a un evento il cui verificarsi/mancato verificarsi aumenta la frequenza probabilità- di emissione della R) Skinner box Implica l apprendimento di nuove risposte (nuovi Dispositivo comportamenti) che che si stabilizzano se sono seguite da determinati permette la stimoli (l organismo non reagisce semplicemente a presentazione uno stimolo di ma opera, agisce sull ambiente producendo un determinato stimoli discriminativi, effetto). contiene apparati per Thorndike ( )- Appetitivo/ due principi Avversivo/ del CO: l emissione della Apprendimento gratificante per prove ed errori sgradevole risposta (di cui viene Legge dell effetto Aumenta la Diminuisce la misurata la l evento si frequenza del frequenza del frequenza) e per verifica comportamento. comportamento. l erogazione di Rinforzo Punizione conseguenze della positivo (positiva) R= rinforzi/punizioni Punizione: provoca la diminuzione della frequenza - probabilità- di emissione del comportamento Skinner l evento ( ). frequenza del La probabilità di cessa di verificarsi Diminuisce la comportamento. Punizione (negativa) Aumenta la frequenza del comportamento Rinforzo negativo

74 Il Condizionamento Operante Rinforzo: provoca l aumento della frequenza -probabilità- di emissione del comportamento (r. positivo/negativo si fa riferimento a un evento il cui verificarsi/mancato verificarsi aumenta la frequenza probabilità- di emissione della R) Skinner box Implica l apprendimento di nuove risposte (nuovi Dispositivo comportamenti) che che si stabilizzano se sono seguite da determinati permette la stimoli (l organismo non reagisce semplicemente a presentazione uno stimolo di ma opera, agisce sull ambiente producendo un determinato stimoli discriminativi, effetto). contiene apparati per Thorndike ( )- Appetitivo/ due principi Avversivo/ del CO: l emissione della Apprendimento gratificante per prove ed errori sgradevole risposta (di cui viene Legge dell effetto Aumenta la Diminuisce la corso misurata la l evento si frequenza del frequenza del frequenza) e per verifica comportamento. comportamento. l erogazione di Rinforzo Punizione conseguenze della positivo (positiva) R= rinforzi/punizioni Punizione: provoca la diminuzione della frequenza - probabilità- di emissione del comportamento Skinner l evento ( ). frequenza del La probabilità di cessa di verificarsi Diminuisce la comportamento. Punizione (negativa) Aumenta la frequenza del comportamento Rinforzo negativo Risposta di fuga = l organismo impara a dare una risposta per porre fine ad un evento avversivo in

75 Il Condizionamento Operante Rinforzo: provoca l aumento della frequenza -probabilità- di emissione del comportamento (r. positivo/negativo si fa riferimento a un evento il cui verificarsi/mancato verificarsi aumenta la frequenza probabilità- di emissione della R) Skinner box Implica l apprendimento di nuove risposte (nuovi Dispositivo comportamenti) che che si stabilizzano se sono seguite da determinati permette la stimoli (l organismo non reagisce semplicemente a presentazione uno stimolo di ma opera, agisce sull ambiente producendo un determinato stimoli discriminativi, effetto). contiene apparati per Thorndike ( )- Appetitivo/ due principi Avversivo/ del CO: l emissione della Apprendimento gratificante per prove ed errori sgradevole risposta (di cui viene Legge dell effetto Aumenta la Diminuisce la misurata la l evento si frequenza del frequenza del frequenza) e per verifica comportamento. comportamento. l erogazione di Rinforzo Punizione conseguenze della positivo (positiva) R= rinforzi/punizioni Punizione: provoca la diminuzione della frequenza - probabilità- di emissione del comportamento Skinner l evento ( ). frequenza del La probabilità di cessa di verificarsi Diminuisce la comportamento. Punizione (negativa) Aumenta la frequenza del comportamento Rinforzo negativo

76 Risposte comulate Il Condizionamento Operante Forza dell apprendimento: Come possiamo misurarla? 1- Numero di risposte emesse (in assoluto o nell unità di tempo - frequenza della risposta) Tempo minuti

77 Il Condizionamento Operante Forza dell apprendimento: Come possiamo misurarla? 1- Numero di risposte emesse (in assoluto o nell unità di tempo - frequenza della risposta) 2- Resistenza all estinzione

78 Il Condizionamento Operante Caratteristiche del Condizionamento Operante Estinzione Come nel Condizionamento Classico, se l operante (il comportamento appreso) non viene più seguito dal rinforzo, si ha estinzione. Prevedibilità degli effetti sul comportamento di rinforzi e punizioni Le punizioni hanno effetti meno prevedibili dei rinforzi: mentre il rinforzo fornisce indicazioni sul comportamento voluto, la punizione fornisce indicazioni sul comportamento non voluto ma non fornisce indicazioni su risposte alternative (il soggetto punito potrebbe far cessare un comportamento non voluto, ma metterne in atto altri altrettanto inappropriati).

79 Il Condizionamento Operante Caratteristiche del Condizionamento Operante Estinzione Come nel Condizionamento Classico, se l operante (il comportamento appreso) non viene più seguito dal rinforzo, si ha estinzione. Prevedibilità degli effetti sul comportamento di rinforzi e punizioni Le punizioni hanno effetti meno prevedibili dei rinforzi: mentre il rinforzo fornisce indicazioni sul comportamento voluto, la punizione fornisce indicazioni sul comportamento no voluto ma non fornisce indicazioni su risposte alternative. Rinforzi primari/secondari. Rinforzi primari sono quelli che soddisfano i bisogni primari di un individuo (fame, sete sonno) Rinforzi secondari: eventi che acquisiscono il loro potere rinforzante dal fatto di essere stati abbinati a rinforzi primari (via Condizionamento Classico). I rinforzi primari non sono comunissimi nella vita degli esseri umani: un rinforzo primario soddisfa direttamente un bisogno primario, che dunque deve essere presente nell organismo (es.. Il cibo ha potere rinforzante solo se ne abbiamo bisogno: ratti e i piccioni usati negli esperimenti erano deprivati da cibo, mentre non apprendiamo comport. oper. senza che ci si trovi in situazioni di deprivazione). C è comunque un importantissimo rinforzo secondario che è stato ed è costantemente associato a rinforzi primari, il cui potere rinforzante è però ormai svincolato dai bisogni che i rinforzi primari permettono di soddisfare

80 Il Condizionamento Operante Caratteristiche del Condizionamento Operante Estinzione Come nel Condizionamento Classico, se l operante (il comportamento appreso) non viene più seguito dal rinforzo, si ha estinzione. Prevedibilità degli effetti sul comportamento di rinforzi e punizioni Le punizioni hanno effetti meno prevedibili dei rinforzi: mentre il rinforzo fornisce indicazioni sul comportamento voluto, la punizione fornisce indicazioni sul comportamento no voluto ma non fornisce indicazioni su risposte alternative. Rinforzi primari/secondari. Rinforzi primari sono quelli che soddisfano i bisogni primari di un individuo (fame, sete sonno) Rinforzi secondari: eventi che acquisiscono il loro potere rinforzante dal fatto di essere stati abbinati a rinforzi primari (via Condizionamento Classico). Piani di Rinforzo. A seconda del tipo di accoppiamento comportamentorinforzo l apprendimento sarà più o meno efficace (diversa forza dell app)

81 Il Condizionamento Operante Caratteristiche del Condizionamento Operante Estinzione Come nel Condizionamento Classico, se l operante (il comportamento appreso) non viene più seguito dal rinforzo, si ha estinzione. Prevedibilità degli effetti sul comportamento di rinforzi e punizioni Le punizioni hanno effetti meno prevedibili dei rinforzi: mentre il rinforzo fornisce indicazioni sul comportamento voluto, la punizione fornisce indicazioni sul comportamento no voluto ma non fornisce indicazioni su risposte alternative. Rinforzi primari/secondari. Rinforzi primari sono quelli che soddisfano i bisogni primari di un individuo (fame, sete sonno) Rinforzi secondari: eventi che acquisiscono il loro potere rinforzante dal fatto di essere stati abbinati a rinforzi primari (via Condizionamento Classico). Piani di Rinforzo. Rinforzo continuo: il rinforzo viene erogato ogni volta che il soggetto emette la R

82 Il Condizionamento Operante Caratteristiche del Condizionamento Operante Estinzione Come nel Condizionamento Classico, se l operante (il comportamento appreso) non viene più seguito dal rinforzo, si ha estinzione. Prevedibilità degli effetti sul comportamento di rinforzi e punizioni Le punizioni hanno effetti meno prevedibili dei rinforzi: mentre il rinforzo fornisce indicazioni sul comportamento voluto, la punizione fornisce indicazioni sul comportamento no voluto ma non fornisce indicazioni su risposte alternative. Rinforzi primari/secondari. Rinforzi primari sono quelli che soddisfano i bisogni primari di un individuo (fame, sete sonno) Rinforzi secondari: eventi che acquisiscono il loro potere rinforzante dal fatto di essere stati abbinati a rinforzi primari (via Condizionamento Classico). Piani di Rinforzo. Rinforzo continuo Rinforzo parziale il rinforzo non viene sempre fornito quando il soggetto emette la R.

83 Il Condizionamento Operante Caratteristiche del Condizionamento Operante Estinzione Come nel Condizionamento Classico, se l operante (il comportamento appreso) non viene più seguito dal rinforzo, si ha estinzione. Prevedibilità degli effetti sul comportamento di rinforzi e punizioni Le punizioni hanno effetti meno prevedibili dei rinforzi: mentre il rinforzo fornisce indicazioni sul comportamento voluto, la punizione fornisce indicazioni sul comportamento no voluto ma non fornisce indicazioni su risposte alternative. Rinforzi primari/secondari. Rinforzi primari sono quelli che soddisfano i bisogni primari di un individuo (fame, sete sonno) Rinforzi secondari: eventi che acquisiscono il loro potere rinforzante dal fatto di essere stati abbinati a rinforzi primari (via Condizionamento Classico). Piani di Rinforzo. Rinforzo continuo Rinforzo parziale Sulla base del t trascorso tra una erogazione del rinf. e l altra a intervalli fissi Il rinforzo viene fornito ad intervalli costanti di tempo a intervalli variabili Il rinforzo viene fornito ad intervalli variabili

84 Il Condizionamento Operante Caratteristiche del Condizionamento Operante Estinzione Come nel Condizionamento Classico, se l operante (il comportamento appreso) non viene più seguito dal rinforzo, si ha estinzione. Prevedibilità degli effetti sul comportamento di rinforzi e punizioni Le punizioni hanno effetti meno prevedibili dei rinforzi: mentre il rinforzo fornisce indicazioni sul comportamento voluto, la punizione fornisce indicazioni sul comportamento no voluto ma non fornisce indicazioni su risposte alternative. Rinforzi primari/secondari. Rinforzi primari sono quelli che soddisfano i bisogni primari di un individuo (fame, sete sonno) Rinforzi secondari: eventi che acquisiscono il loro potere rinforzante dal fatto di essere stati abbinati a rinforzi primari (via Condizionamento Classico). Piani di Rinforzo. Rinforzo continuo Rinforzo parziale Sulla base del n di R tra una erogazione del rinf. e l altra a intervalli fissi o variabili a rapporto fisso Il rinforzo viene fornito dopo un certo numero fisso di risposte a rapporto variabile Il rinforzo viene fornito dopo un numero variabile di risposte

85 Il Condizionamento Operante Caratteristiche del Condizionamento Operante Estinzione Come nel Condizionamento Classico, se l operante (il comportamento appreso) non viene più seguito dal rinforzo, si ha estinzione. Prevedibilità degli effetti sul comportamento di rinforzi e punizioni Le punizioni hanno effetti meno prevedibili dei rinforzi: mentre il rinforzo fornisce indicazioni sul comportamento voluto, la punizione fornisce indicazioni sul comportamento no voluto ma non fornisce indicazioni su risposte alternative. Rinforzi primari/secondari. Rinforzi primari sono quelli che soddisfano i bisogni primari di un individuo (fame, sete sonno) Rinforzi secondari: eventi che acquisiscono il loro potere rinforzante dal fatto di essere stati abbinati a rinforzi primari (via Condizionamento Classico). Piani di Rinforzo. Rinforzo continuo Rinforzo parziale Diversi effetti in termini di apprendimento e tali effetti sono identici indipendentemente dalla risposta, il rinforzo e la specie animale a intervalli fissi o variabili a rapporto fisso o variabile

86 Il Condizionamento Operante Caratteristiche del Condizionamento Operante Estinzione Come nel Condizionamento Classico, se l operante (il comportamento appreso) non viene più seguito dal rinforzo, si ha estinzione. Prevedibilità degli effetti sul comportamento di rinforzi e punizioni Le punizioni hanno effetti meno prevedibili dei rinforzi: mentre il rinforzo fornisce indicazioni sul comportamento voluto, la punizione fornisce indicazioni sul comportamento no voluto ma non fornisce indicazioni su risposte alternative. produce un Rinforzi primari/secondari. Rinforzi primari sono quelli che soddisfano i apprendimento molto bisogni primari di un individuo (fame, sete sonno) Rinforzi secondari: eventi che rapido ma anche una acquisiscono il loro potere rinforzante dal fatto di essere stati abbinati a rinforzi rapida estinzione primari (via Condizionamento Classico). (bastano poche prove in Piani di Rinforzo. cui non si eroga il rinforzo Rinforzo continuo in seguita all emissione Rinforzo parziale della R perché la R si estingua) a intervalli fissi o variabili a rapporto fisso o variabile

87 Il Condizionamento Operante Caratteristiche del Condizionamento Operante Estinzione Come nel Condizionamento Classico, se l operante (il comportamento appreso) non viene più seguito dal rinforzo, si ha estinzione. Prevedibilità degli effetti sul comportamento di rinforzi e punizioni Le punizioni hanno effetti meno prevedibili dei rinforzi: mentre il rinforzo fornisce indicazioni sul comportamento voluto, la punizione fornisce indicazioni sul comportamento no voluto ma non fornisce indicazioni su risposte alternative. Andamento a festoneaumento quelli che della soddisfano frequenza i Rinforzi primari/secondari. Rinforzi primari sono bisogni primari di un individuo (fame, sete sonno) Rinforzi delle secondari: R man mano eventi che che ci si acquisiscono il loro potere rinforzante dal fatto di essere avvicina stati abbinati al momento a rinforzi cui primari (via Condizionamento Classico). verrà erogato il rinforzo e poi diminuizione. Piani di Rinforzo. Rinforzo continuo Rinforzo parziale a intervalli fissi o variabili a rapporto fisso o variabile R frequenti e continue nel tempo. Resistente all estinzione

88 Il Condizionamento Operante Caratteristiche del Condizionamento Operante Estinzione Come nel Condizionamento Classico, se l operante (il comportamento appreso) non viene più seguito dal rinforzo, si ha estinzione. Prevedibilità degli effetti sul comportamento di rinforzi e punizioni Le punizioni hanno effetti meno prevedibili dei rinforzi: mentre il rinforzo fornisce indicazioni sul comportamento voluto, la punizione fornisce indicazioni sul comportamento no voluto ma non fornisce indicazioni su Grande risposte numero alternative. di risposte Rinforzi primari/secondari. Rinforzi primari sono emesse quelli che ma soddisfano non molto i bisogni primari di un individuo (fame, sete sonno) Rinforzi resistente secondari: all estinzione eventi che acquisiscono il loro potere rinforzante dal fatto di essere stati abbinati a rinforzi primari (via Condizionamento Classico). Piani di Rinforzo. Rinforzo continuo Rinforzo parziale a intervalli fissi o variabili a rapporto fisso o variabile Grande numero di risposte emesse e molto resistente all estinzione

89 Il Condizionamento Operante Caratteristiche del Condizionamento Operante Estinzione Come nel Condizionamento Classico, se l operante (il comportamento appreso) non viene più seguito dal rinforzo, si ha estinzione. Prevedibilità degli effetti sul comportamento di rinforzi e punizioni Le punizioni hanno effetti meno prevedibili dei rinforzi: mentre il rinforzo fornisce indicazioni sul comportamento voluto, la punizione fornisce indicazioni sul comportamento no voluto ma non fornisce indicazioni su risposte alternative. Rinforzi primari/secondari. Rinforzi primari sono quelli che soddisfano i bisogni primari di un individuo (fame, sete sonno) Rinforzi secondari: eventi che acquisiscono il loro potere rinforzante dal fatto di essere stati abbinati a rinforzi primari (via Condizionamento Classico). Piani di Rinforzo. A seconda del tipo di accoppiamento comportamentorinforzo l apprendimento sarà più o meno efficace (diversa forza dell app)

90 Il Condizionamento Operante Caratteristiche del Condizionamento Operante Estinzione Come nel Condizionamento Classico, se l operante (il comportamento appreso) non viene più seguito dal rinforzo, si ha estinzione. Prevedibilità degli effetti sul comportamento di rinforzi e punizioni Le punizioni hanno effetti meno prevedibili dei rinforzi: mentre il rinforzo fornisce indicazioni sul comportamento voluto, la punizione fornisce indicazioni sul comportamento no voluto ma non fornisce indicazioni su risposte alternative. Rinforzi primari/secondari. Rinforzi primari sono quelli che soddisfano i bisogni primari di un individuo (fame, sete sonno) Rinforzi secondari: eventi che acquisiscono il loro potere rinforzante dal fatto di essere stati abbinati a rinforzi primari (via Condizionamento Classico). Piani di Rinforzo. A seconda del tipo di accoppiamento comportamentorinforzo l apprendimento sarà più o meno efficace (diversa forza dell app) Modellamento (shaping): Si possono ottenere comportamenti (complessi) che non sono già nel repertorio dell organismo, rinforzando gradualmente quei comportamenti che vanno nella direzione desiderata. Es. Animali del circo, Insegnare ad un cane a prendere e portare le ciabatte.

91 Il Condizionamento Operante Caratteristiche del Condizionamento Operante Estinzione Come nel Condizionamento Classico, se l operante (il comportamento appreso) non Applicazioni viene più seguito dal rinforzo, si ha estinzione. -Interpretazione degli effetti di accoppiamenti R- Prevedibilità degli effetti rinforzo sul sul comportamento Adegazione di rinforzi di e punizioni Le punizioni hanno effetti apprendimenti meno prevedibili complessi. dei rinforzi: Es. mentre : apprendimento il rinforzo fornisce indicazioni sul comportamento linguaggio. voluto, I bambini la punizione imparano a fornisce ia denominare indicazioni gli sul comportamento no voluto ma oggetti non grazie fornisce ai indicazioni rinforzi/punizioni su risposte forniti alternative. in presenza di stimoli discriminativi appropriati/inappropriati. Rinforzi primari/secondari. Rinforzi primari sono quelli che soddisfano i Skinner cerca di applicare la stessa spiegazione bisogni primari di un individuo (fame, sete sonno) Rinforzi secondari: eventi che per comp. verbali + complessi (es. frasi). Teoria acquisiscono il loro potere rinforzante dal fatto di essere stati abbinati a rinforzi criticata con vari argomenti da Chomsky (es. non primari (via Condizionamento Classico). permette di spiegare gli ipercorrettismi (forme Piani di Rinforzo. A errate seconda prodotte del tipo però di sulla accoppiamento base di una regola comportamentorinforzo l apprendimento sarà arbitraria più o meno e in generale efficace corretta, (diversa per forza es. dell app) dicete non invece di dite ) Modellamento (shaping): -Non Si permette possono di spiegare ottenere la comportamenti possibilità delle (complessi) lingue che non sono già nel repertorio di generare dell organismo, un numero infinito rinforzando di fras gradualmente quei comportamenti che vanno nella direzione desiderata. Es. Animali del circo, Insegnare ad un cane a prendere e portare le ciabatte.

92 Il Condizionamento Operante Caratteristiche del Condizionamento Operante Estinzione Come nel Condizionamento Classico, se l operante (il comportamento appreso) non Applicazioni viene più seguito dal rinforzo, si ha estinzione. -Interpretazione degli effetti di accoppiamenti R- Prevedibilità degli effetti rinforzo sul sul comportamento (marketing) di rinforzi e punizioni Le punizioni hanno effetti -Addestramento meno prevedibili animali dei rinforzi: mentre il rinforzo fornisce indicazioni sul comportamento --Spiegazione voluto, di apprendimenti la punizione fornisce complessi. indicazioni Es. : sul comportamento no voluto ma apprendimento non fornisce linguaggio. indicazioni I su bambini risposte imparano alternative. a ia denominare gli oggetti grazie ai rinforzi/punizioni Rinforzi primari/secondari. Rinforzi primari sono quelli che soddisfano i forniti in presenza di stimoli discriminativi bisogni primari di un individuo (fame, sete sonno) Rinforzi secondari: eventi che appropriati/inappropriati. Skinner cerca di acquisiscono il loro potere rinforzante dal fatto di essere stati abbinati a rinforzi applicare la stessa spiegazione per comp. verbali + primari (via Condizionamento Classico). complessi (es. frasi). Teoria criticata con vari Piani di Rinforzo. A argomenti seconda del da Chomsky tipo di accoppiamento (es. non permette comportamentorinforzo l apprendimento sarà spiegare più o meno gli ipercorrettismi efficace (diversa (forme forza errate dell app) prodotte di però sulla base di una regola non arbitraria e in Modellamento (shaping): generale Si possono corretta, ottenere per es. dicete comportamenti invece di dite ) (complessi) che non sono già nel repertorio -Non permette dell organismo, di spiegare rinforzando la possibilità gradualmente delle linas quei comportamenti che vanno nella direzione desiderata. Es. Animali del circo, Insegnare ad un cane a prendere e portare le ciabatte.

93 Il Condizionamento Operante Caratteristiche del Condizionamento Operante Estinzione Come nel Condizionamento Classico, se l operante (il comportamento appreso) non Applicazioni viene più seguito dal rinforzo, si ha estinzione. -Interpretazione degli effetti di accoppiamenti R- Prevedibilità degli effetti rinforzo sul sul comportamento di rinforzi e punizioni Le punizioni hanno effetti -Addestramento meno prevedibili animali dei rinforzi: mentre il rinforzo fornisce indicazioni sul comportamento --Spiegazione voluto, di apprendimenti la punizione fornisce complessi. indicazioni Es. : sul comportamento no voluto ma apprendimento non fornisce linguaggio. indicazioni I su bambini risposte imparano alternative. a ia denominare gli oggetti grazie ai rinforzi/punizioni Rinforzi primari/secondari. Rinforzi primari sono quelli che soddisfano i forniti in presenza di stimoli discriminativi bisogni primari di un individuo (fame, sete sonno) Rinforzi secondari: eventi che appropriati/inappropriati. Skinner cerca di acquisiscono il loro potere rinforzante dal fatto di essere stati abbinati a rinforzi applicare la stessa spiegazione per comp. verbali + primari (via Condizionamento Classico). complessi (es. frasi). Teoria criticata con vari Piani di Rinforzo. A argomenti seconda del da Chomsky tipo di accoppiamento (es. non permette comportamentorinforzo l apprendimento sarà spiegare più o meno gli ipercorrettismi efficace (diversa (forme forza errate dell app) prodotte di però sulla base di una regola non arbitraria e in Modellamento (shaping): generale Si possono corretta, ottenere per es. dicete comportamenti invece di dite ) (complessi) che non sono già nel repertorio -Non permette dell organismo, di spiegare rinforzando la possibilità gradualmente delle linas quei comportamenti che vanno nella direzione desiderata. Es. Animali del circo, Insegnare ad un cane a prendere e portare le ciabatte.

94 Il Condizionamento Operante Caratteristiche del Condizionamento Operante Estinzione Come nel Condizionamento Classico, se l operante (il comportamento appreso) non Applicazioni viene più seguito dal rinforzo, si ha estinzione. -Interpretazione degli effetti di accoppiamenti R- Prevedibilità degli effetti rinforzo sul sul comportamento di rinforzi e punizioni Le punizioni hanno effetti -Addestramento meno prevedibili animali dei rinforzi: mentre il rinforzo fornisce indicazioni sul comportamento -Spiegazione voluto, di la apprendimenti punizione fornisce complessi. indicazioni Es. : sul comportamento no voluto ma apprendimento non fornisce linguaggio. indicazioni I su bambini risposte imparano alternative. a ia denominare gli oggetti grazie ai rinforzi/punizioni Rinforzi primari/secondari. Rinforzi primari sono quelli che soddisfano i forniti in presenza di stimoli discriminativi bisogni primari di un individuo (fame, sete sonno) Rinforzi secondari: eventi che appropriati/inappropriati. Skinner cerca di acquisiscono il loro potere rinforzante dal fatto di essere stati abbinati a rinforzi applicare la stessa spiegazione per comp. verbali + primari (via Condizionamento Classico). complessi (es. frasi). Teoria criticata con vari Piani di Rinforzo. A argomenti seconda del da tipo Chomsky di accoppiamento (es. non permette comportamentorinforzo l apprendimento sarà spiegare più o meno gli ipercorrettismi efficace (diversa - forme forza errate dell app) prodotte di sulla base di una regola non arbitraria, in generale Modellamento (shaping): corretta- Si possono e la possibilità ottenere delle comportamenti lingue di generare (complessi) un che non sono già nel repertorio numero dell organismo, infinito di frasi rinforzando gradualmente quei comportamenti che vanno nella direzione desiderata. Es. Animali del circo, Insegnare ad un cane a prendere e portare le ciabatte.

95 Il Condizionamento Operante Caratteristiche del Condizionamento Operante Estinzione Come nel Condizionamento Classico, se l operante (il comportamento appreso) non Applicazioni viene più seguito dal rinforzo, si ha estinzione. -Interpretazione degli effetti di accoppiamenti R- Prevedibilità degli effetti rinforzo sul sul comportamento di rinforzi e punizioni Le punizioni hanno effetti -Addestramento meno prevedibili animali dei rinforzi: mentre il rinforzo fornisce indicazioni sul comportamento -Spiegazione voluto, di la apprendimenti punizione fornisce complessi. indicazioni Es.: sul comportamento no voluto ma apprendimento non fornisce linguaggio. indicazioni I su bambini risposte imparano alternative. a ia denominare gli oggetti grazie ai rinforzi/punizioni Rinforzi primari/secondari. Rinforzi primari sono quelli che soddisfano i forniti in presenza di stimoli discriminativi bisogni primari di un individuo (fame, sete sonno) Rinforzi secondari: eventi che appropriati/inappropriati. Skinner cerca di acquisiscono il loro potere rinforzante dal fatto di essere stati abbinati a rinforzi applicare la stessa spiegazione per comp. verbali + primari (via Condizionamento Classico). complessi (es. frasi). Teoria criticata con vari Piani di Rinforzo. A argomenti seconda del da tipo Chomsky di accoppiamento (es. non permette comportamentorinforzo l apprendimento sarà spiegare più o meno gli ipercorrettismi efficace (diversa - forme forza errate dell app) prodotte di sulla base di una regola non arbitraria, in generale Modellamento (shaping): corretta- Si possono e la possibilità ottenere delle comportamenti lingue di generare (complessi) un che non sono già nel repertorio numero dell organismo, infinito di frasi rinforzando gradualmente quei comportamenti che vanno nella direzione desiderata. Es. Animali del circo, Insegnare ad un cane a prendere e portare le ciabatte.

96 Il Condizionamento Operante Caratteristiche del Condizionamento Operante Estinzione Come nel Condizionamento Classico, se l operante (il comportamento appreso) non Applicazioni viene più seguito dal rinforzo, si ha estinzione. -Interpretazione degli effetti di accoppiamenti R- Prevedibilità degli effetti rinforzo sul sul comportamento di rinforzi e punizioni Le punizioni hanno effetti -Addestramento meno prevedibili animali dei rinforzi: mentre il rinforzo fornisce indicazioni sul comportamento -Spiegazione voluto, di la apprendimenti punizione fornisce complessi. indicazioni Es.: sul comportamento no voluto ma apprendimento non fornisce linguaggio. indicazioni su I bambini risposte alternative. imparano a denominare gli oggetti grazie ai rinforzi/punizioni Rinforzi primari/secondari. Rinforzi primari sono quelli che soddisfano i forniti in presenza di stimoli discriminativi bisogni primari di un individuo (fame, sete sonno) Rinforzi secondari: eventi che appropriati/inappropriati. Skinner cerca di acquisiscono il loro potere rinforzante dal fatto di essere stati abbinati a rinforzi applicare la stessa spiegazione per comp. verbali + primari (via Condizionamento Classico). complessi (es. frasi). Teoria criticata con vari Piani di Rinforzo. A argomenti seconda del da tipo Chomsky di accoppiamento (es. non permette comportamentorinforzo l apprendimento sarà spiegare più o meno gli ipercorrettismi efficace (diversa - forme forza errate dell app) prodotte di sulla base di una regola non arbitraria, che in Modellamento (shaping): generale Si possono è corretta- ottenere e la possibilità comportamenti delle lingue (complessi) di che non sono già nel repertorio generare dell organismo, un numero infinito rinforzando di frasi) gradualmente quei comportamenti che vanno nella direzione desiderata. Es. Animali del circo, Insegnare ad un cane a prendere e portare le ciabatte.

97 Il Condizionamento Operante Caratteristiche del Condizionamento Operante Estinzione Come nel Condizionamento Classico, se l operante (il comportamento appreso) non Applicazioni viene più seguito dal rinforzo, si ha estinzione. -Interpretazione degli effetti di accoppiamenti R- Prevedibilità degli effetti rinforzo sul sul comportamento di rinforzi e punizioni Le punizioni hanno effetti -Addestramento meno prevedibili animali dei rinforzi: mentre il rinforzo fornisce indicazioni sul comportamento -Spiegazione voluto, di la apprendimenti punizione fornisce complessi. indicazioni Es.: sul comportamento no voluto ma apprendimento non fornisce linguaggio. indicazioni su I bambini risposte alternative. imparano a denominare gli oggetti grazie ai rinforzi/punizioni Rinforzi primari/secondari. Rinforzi primari sono quelli che soddisfano i forniti in presenza di stimoli discriminativi bisogni primari di un individuo (fame, sete sonno) Rinforzi secondari: eventi che appropriati/inappropriati. Skinner cerca di acquisiscono il loro potere rinforzante dal fatto di essere stati abbinati a rinforzi applicare la stessa spiegazione per comp. verbali + primari (via Condizionamento Classico). complessi (es. frasi). Teoria criticata con vari, per es. dicete Piani di Rinforzo. A argomenti seconda del da tipo Chomsky di accoppiamento (es. non permette comportamentorinforzo l apprendimento sarà spiegare più o meno gli ipercorrettismi efficace (diversa - forme forza errate dell app) prodotte di invece di dite sulla base di una regola non arbitraria, che in Modellamento (shaping): generale Si possono è corretta- ottenere e la possibilità comportamenti delle lingue (complessi) di che non sono già nel repertorio generare dell organismo, un numero infinito rinforzando di frasi) gradualmente quei comportamenti che vanno nella direzione desiderata. Es. Animali del circo, Insegnare ad un cane a prendere e portare le ciabatte.

98 Apprendimento Associativo Implica la formazione di nuove relazioni (associazioni) tra eventi. Principali tipi di apprendimento associativo: Condizionamento Classico Condizionamento Operante Comportamentismo - Si può studiare solo ciò che è osservabile l indagine si è concentrata su quali variabili osservabili e misurabili producono cambiamenti nel comportamento osservabile e misurabile di un individuo (stimoli e risposte esterne, osservabili, no assunti su processi interni) - Qualunque comportamento può essere considerato come semplice frutto di associazioni S-R. Apprendimento: Si stabilisce una connessione diretta e automatica simile a un riflesso tra stimolo e risposta o tra risposta e sua conseguenza (stimolo rinforzante o punizione); - Le stesse leggi fondamentali dell apprendimento valgono indipendentemente dal contesto o dalla specie considerata (studi in particolare su animali come ratti e piccioni).

99 Apprendimento Associativo Implica la formazione di nuove relazioni (associazioni) tra eventi. Le leggi dell apprendimento non valgano sempre nello stesso modo per tutti gli organismi e in Principali tipi di apprendimento associativo: tutte le situazioni Condizionamento Classico Condizionamento Operante Comportamentismo - Si può studiare solo ciò che è osservabile l indagine si è concentrata su quali variabili osservabili e misurabili producono cambiamenti nel comportamento osservabile e misurabile di un individuo (stimoli e risposte esterne, osservabili, no assunti su processi interni) - Qualunque comportamento può essere considerato come semplice frutto di associazioni S-R. Apprendimento: Si stabilisce una connessione diretta e automatica simile a un riflesso tra stimolo e risposta o tra risposta e sua conseguenza (stimolo rinforzante o punizione); - Le stesse leggi fondamentali dell apprendimento valgono indipendentemente dal contesto o dalla specie considerata (studi in particolare su animali come ratti e piccioni).

100 Il Condizionamento Operante Vincoli biologici Rinforzo positivo (cibo) Beccare un pulsante vs. sbattere le ali Rinforzo negativo (sospensione scossa) Beccare un pulsante vs. sbattere le ali Limiti che stabiliscono quali rinforzi possono essere associati a determinate risposte

101 Il Condizionamento Operante Vincoli biologici Rinforzo positivo (cibo) Beccare un pulsante vs. sbattere le ali Rinforzo negativo (sospensione scossa) Beccare un pulsante vs. sbattere le ali Limiti che stabiliscono quali rinforzi possono essere associati a determinate risposte

102 Apprendimento Associativo Implica la formazione di nuove relazioni (associazioni) tra eventi. Principali tipi di apprendimento associativo: Condizionamento Classico Condizionamento Operante Comportamentismo Non tutti i comportamenti (e tutte le forme di apprendimento) possono essere viste come semplici associazioni S-R. - Si può studiare solo ciò che è osservabile l indagine si è concentrata su quali variabili osservabili e misurabili producono cambiamenti nel comportamento osservabile e misurabile di un individuo (stimoli e risposte esterne, osservabili, no assunti su processi interni) - Qualunque comportamento può essere considerato come semplice frutto di associazioni S-R. Apprendimento: Si stabilisce una connessione diretta e automatica simile a un riflesso tra stimolo e risposta o tra risposta e sua conseguenza (stimolo rinforzante o punizione); - Le stesse leggi fondamentali dell apprendimento valgono indipendentemente dal contesto o dalla specie considerata (studi in particolare su animali come ratti e piccioni).

103 Il Condizionamento Operante Un'interpretazione cognitiva La maggior parte dei fenomeni di app ottenuti tramite CO possono essere spiegati sulla base di processi di tipo cognitivo di livello superiore (formazione di rappresentazioni). Anche per i comportamenti che i comportamentisti (teorie meccaniciste) spiegano in termini di associazioni S-R il cognitivismo dà successivamente un interpretazione che chiama in causa la mediazione di rappresentazioni mentali (aspettativa rappresentazione della risposta, della sua conseguenza rinforzo punizione- e della loro relazione) Una interpretazione in termini di processi mentali superiori rende inoltre conto di una serie di fenomeni non riconducibili alla formazione di semplici associazioni tra R e rinforzo/punizione.

104 Il Condizionamento Operante Fuga = l organismo impara a dare una risposta per porre fine ad un evento avversivo in corso Un'interpretazione cognitiva: Contiguità o Controllo? Evitamento = l organismo impara a dare una risposta per impedire che l evento avversivo abbia luogo Evitamento e Impotenza Appresa: Apprendimento dell evitamento: animale impara a rispondere con una risposta di evitamento ad uno stimolo presentato prima di uno stimolo avversivo (scossa), e ad evitare, in questo modo, lo stimolo avversivo stesso

105 Il Condizionamento Operante Un'interpretazione cognitiva: Contiguità o Controllo? Evitamento e Impotenza Appresa: Apprendimento dell evitamento: animale impara a rispondere con una risposta di evitamento ad uno stimolo presentato prima di uno stimolo avversivo (scossa), e ad evitare, in questo modo, lo stimolo avversivo stesso (evitamento = risposta di fuga da uno stimolo, inizialmente neutro, divenuto avversivo grazie al suo accoppiamento con uno stimolo avversivo biologicamente rilevante) es. gabbia con due settori luce settore con animale viene elettrificato l animale impara a saltare nel settore non elettrificato alla comparsa della luce, divenuta via CC uno SC avversivo (la scomparsa luce è un rinforzo negativo).

106 Il Condizionamento Operante Un'interpretazione cognitiva: Contiguità o Controllo? Evitamento e Impotenza Appresa: Apprendimento dell evitamento: animale impara a rispondere con una risposta di evitamento ad uno stimolo presentato prima di uno stimolo avversivo (scossa), e ad evitare, in questo modo, lo stimolo avversivo stesso (evitamento = risposta di fuga da uno stimolo, inizialmente neutro, divenuto avversivo grazie al suo accoppiamento con uno stimolo avversivo biologicamente rilevante) es. gabbia con due settori luce settore con animale viene elettrificato l animale impara a saltare nel settore non elettrificato alla comparsa della luce, divenuta via CC uno SC avversivo (la scomparsa luce è un rinforzo negativo).

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