Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria. SEDUTA DEL 23 GIUGNO 2015 VERBALE N. 18 (seduta n. 764)

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1 Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria SEDUTA DEL 23 GIUGNO 2015 VERBALE N. 18 (seduta n. 764) Il giorno 23 giugno 2015 nei locali della sede di Via Solferino n. 15 in Roma, è riunito il Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria per discutere il seguente ordine del giorno: 1. Relazione del Presidente. 2. Istanze preliminari. 3. Audizione delegazione UNCAT ore 10,30. 4.Approvazione variazioni di bilancio esercizio finanziario 2015 (Relatore Cons. Di Martino). 5. Approvazione dei verbali relativi alle sedute del 9 e 16 giugno Approvazione di prese d atto: Ufficio I: cessazioni per decesso, dimissioni e raggiunti limiti di età; variazioni decreti composizione sezioni, collegi e calendari; composizione commissioni patrocinio a spese dello Stato. Ufficio IV: giuramenti. Ufficio VI: irrogazione sanzione disciplinare. Ufficio VIII: assenze per malattie e motivi professionali. 7. Approvazione proposte di delibere: Ufficio I - Status dei giudici tributari: decreti composizioni sezioni, collegi e calendari, costituzione sezioni feriali; revoche applicazioni; autorizzazione allo svolgimento di una sola udienza mensile; proroghe applicazioni; esonero da incarico di pc f.f. e nomina pc f.f.; soppressione sezione; rinnovo applicazione; interpello nazionale per ps e g. Ufficio II Studi e documentazione: composizione ufficio Massimario ctr Campania. Ufficio IV- Concorsi: revoca e nomina; istanze differimento giuramento; graduatorie per giudice (interpello G.U. n /07/2014). Ufficio V Incompatibilità: apertura procedimento decadenza; richiesta chiarimenti. Ufficio VI Provvedimenti disciplinari e di decadenza: richiesta di azione disciplinare; estinzione procedimento cautelare. 1

2 Presenti: Mario CAVALLARO, Presidente Lorella, Vice Presidente Giuseppe CARACCIOLO, Vice Presidente Massimo SCUFFI, Consigliere Fausto ALBERGHINA, Consigliere Lucio DI NOSSE, Consigliere Lucia, Consigliere Michele ANCONA, Consigliere Giuliana, Consigliere Assenti: Giuseppe SAVOCA, Consigliere Alfredo MONTAGNA, Consigliere Santi CONSOLO, Consigliere Giuseppe DI MARTINO, Consigliere Barbara DE DONNO, Consigliere Domenico AIELLO, Consigliere La seduta ha inizio alle ore 10,45. Preso atto della regolare costituzione assume la Presidenza il Presidente Mario CAVALLARO e con funzioni di segretario verbalizzante la Dott.ssa Angela DELLO IACONO. Sul primo punto all ordine del giorno: Relazione del Presidente. Il PRESIDENTE informa che è pervenuta la nota del BNL con la quale si comunica la disponibilità a stipulare il contratto di locazione in conformità a quanto stabilito dal CPGT nel 2011, mancherebbe solo l autorizzazione alla stipula da parte del Direttore dell Agenzia del Demanio, già allertato. Evidenzia che il canone sarà più basso in virtù del fatto che il Consiglio deve recuperare delle somme spese per lavori di manutenzione della struttura. Alle ore 10,50, giunge il Consigliere DE DONNO. Il PRESIDENTE fa presente che nella riunione di ieri il Comitato di Presidenza ha preso visione della bozza inviata dalla Corte dei Conti per il contributo unificato relativo al Il Comitato ha formulato rilievi già espressi dal Consiglio per lo stanziamento relativo al periodo Il Comitato ha deciso di chiedere l emanazione di un decreto successivo integrativo poiché mancherebbero delle somme accantonate per altre finalità. Il PRESIDENTE fa presente, altresì, che il Comitato di Presidenza ha esaminato la nota del Consigliere Di Nosse con la quale propone di celebrare una seduta straordinaria del Consiglio nell ambito del Convegno organizzato a Capri per il 2-3 ottobre

3 Il Comitato ha valutato la proposta nella sua complessità ed in qualche modo l ha riconfigurata atteso che, al riguardo, esiste già un precedente, ritenendo che più che entrare nell evento di Capri che comunque è organizzato da altri Organismi, a latere si potrebbe organizzare con un iniziativa mirata un incontro alla CTR di Napoli. Evidenzia che indipendentemente dal nomen iuris che si potrà dare a detto incontro, i Consiglieri si recheranno in quel territorio per confrontarsi con i Presidenti delle Commissioni e con i giudici locali, pertanto, sarebbe una finestra che si incastra in un iniziativa di tipo associativo. Il PRESIDENTE evidenzia che oltre Napoli, si propone di organizzare altre due iniziative secondo dette modalità, una a Bologna ed una a Milano o Torino con una scansione di quattro mesi quindi partendo da ottobre 2015 fino ad arrivare ad aprile 2016, in concomitanza con iniziative culturali ma non in località periferiche per essere facilmente raggiungibili. Il Consigliere DI NOSSE pur ringraziando il Comitato di Presidenza per aver valutato la sua proposta ritiene di chiarire qualche punto. La scelta di Capri e non di Napoli risiede nella ragione di ottenere una maggiore visibilità esterna attesa anche la presenza di categorie professionali, in secondo luogo se i due eventi debbono essere scissi sarebbe opportuno variare anche le date poiché da Napoli andare poi a Capri potrebbe apparire pretestuoso. Evidenzia infine di essere un invitato al pari di tutti i Consiglieri e ritiene improbabile che gli Ordini professionali possano accollarsi l onere economico di ospitare 15 persone in più, per cui si sarebbe trattato comunque di un auto finanziamento da parte del Consiglio. Chiede di far prendere visione a tutti i Consiglieri della proposta valutata dal Comitato di Presidenza. Il PRESIDENTE evidenzia che è del tutto scontato che le trasferte istituzionali dei Consiglieri sono comunque a carico del Consiglio. Sul terzo punto all ordine del giorno: Audizione delegazione UNCAT ore 10,30. Il PRESIDENTE porge i saluti anche a nome di tutti i Componenti del CPGT e ringrazia la delegazione dell UNCAT auspicando che questo incontro possa segnare l inizio di una collaborazione tesa a rafforzare la formazione professionale dei giudici tributari con una iniziativa permanente nella forma di protocollo d intesa così come proposta ai Dottori Commercialisti. Evidenzia che per il Consiglio è importante l ascolto degli operatori della giurisdizione tributaria in particolare di coloro che svolgono attività di difesa per il contribuente e che con riferimento al giusto processo costituzionalmente orientato offrono il proprio apporto. Il PRESIDENTE chiude il suo saluto evidenziando che il Consiglio non entra nel merito delle scelte degli Organi giurisdizionali tributari ma si limita ad un attività di controllo generale anche se ritiene che sarebbe opportuna una modifica del nomen iuris delle Commissioni tributarie. 3

4 A questo punto il PRESIDENTE dà la parola al Presidente Avv.. L Avv. ringrazia il Consiglio per questa occasione di confronto che sarà foriero di positivi risvolti. Evidenzia che l UNCAT ha elaborato una delibera all esito del III Congresso, nella quale sono state individuate tutte le tematiche di interesse per la giustizia tributaria e che vedono coinvolta l Unione al fine di perseguire alcuni obiettivi. Tra le tematiche comuni al CPGT vi è la modifica del nomen iuris delle Commissioni tributarie per evidenziare la funzione giurisdizionale. Ritiene utile partire dalle conclusioni ossia dalla proposta di costituire un protocollo d intesa per dare la collaborazione dell Unione nei settori dove opera in prima linea, pertanto sarebbe interessante creare un Organizzazione congiunta tesa sia a realizzare eventi scientifici-culturali che proposte di modifiche legislative, nonché di poter collaborare per il Massimario al fine di avere a disposizione una raccolta di sentenza e di Giurisprudenza con repertorio a livello nazionale per il supporto sia ai giudici tributari che ai difensori. Fa presente che è emersa in particolare l esigenza di scaglionamento delle udienze nelle Commissioni tributarie nel senso di stabilire in orari preordinati le singole udienze per esempio con ripartizione in due gruppi per consentire agli Avvocati che vengono da fuori la possibilità di potersi organizzare senza soggiornare ciò anche per risolvere il problema logistico di capienza nelle sale di attesa. Evidenzia che tra i decreti delegati giacenti alla Camera dei Deputati vi è quello relativo alla riforma del processo tributario con una tendenza verso una maggiore specializzazione del magistrato tributario affinché sia ancora più terzo ed imparziale. Fa presente che l UNCAT ha creato una Scuola di specializzazione per l Avvocato tributarista per assicurare una migliore difesa, al riguardo peraltro, si sta assistendo al tentativo di creare nuove categorie professionali ammesse a patrocinare davanti le Commissioni tributarie. Ritiene che una scelta del genere sarebbe contro producente al fine del miglioramento del processo tributario, pertanto, sarebbe utile proporre con un iniziativa congiunta lo sbarramento che potrebbe altrimenti apparire come corporativismo. Auspica quindi sul tema una proposta comune. Evidenzia come esempio che non tutti gli Avvocati sono ammessi a patrocinare davanti la Sezione V della Corte di Cassazione. L Avv. consegna al Presidente Cavallaro l annuario ed il volume contenente la Relazione per il Congresso UNCAT. Interviene l Avv., Presidente della Camera Tributaristi Omissis il quale evidenzia che in Omissis si è cercata una collaborazione con la C.T.R. e con le Commissioni provinciali per rendere più fluido lo svolgimento della funzione giurisdizionale. Suggerisce la previsione di un numero d ordine nell avviso di udienza nonché un accordo sul numero delle pagine degli atti, la presenza di note sui ricorsi più corposi, sull impostazione e la struttura, poiché sono necessarie sia la sintesi che la competenza, ciò al fine di 4

5 contemperare le esigenze degli Avvocati con quelle dei giudici tributari. L Agenzia delle Entrate ha manifestato la disponibilità anche ad uno accordo per lo scambio dei documenti attraverso copie digitali. Interviene l Avv., Segretario dell UNCAT, il quale conferma la circostanza che in alcune Commissioni non vi sia un ordine di chiamata nelle udienze per cui a volte anche arrivando per primi ci si trova a celebrare l udienza come ultimi ed a volte l udienza si celebra in assenza degli Avvocati. Si unisce, pertanto, al suggerimento di indicare il numero d ordine nell avviso di udienza ma soprattutto di adottare un criterio uniforme poiché vi è differenza tra le sezioni anche nell ambito della medesima Commissione. Propone di suggerire come criterio quello della doppia chiamata e quindi di dettare delle indicazioni di massima per lo svolgimento delle udienze per poter assicurare anche ai difensori la possibilità di svolgere la propria funzione. Per quanto concerne il disegno di legge Pagliari, fa presente che effettivamente vi sarebbe la previsione del patrocinio davanti alla Sezione V della Cassazione da parte di Avvocati anche non abilitati alle giurisdizioni superiori sulla base di un Albo e ritiene che tale scelta non possa essere condivisa dall UNCAT in quanto anacronistica. Interviene l Avv. della Camera Tributaristi Omissis, il quale condivide il principio di sinteticità dei ricorsi in Cassazione ma, ritiene che in materia tributaria non sia poi così semplice pertanto, occorrerebbe un giusto equilibrio tra il principio di sinteticità e quello di autosufficienza. Deve essere chiaro che le regole vanno date preventivamente per tutti gli operatori del diritto. Evidenzia che nella redazione delle motivazioni delle sentenze sarebbe opportuno dare un indirizzo sia in fatto che nella parte motiva, sulla menzione delle difese dei contribuenti e sulle produzioni documentali. Alle ore 11,35, si allontanano i Consiglieri ANCONA e DE DONNO. Il Vice Presidente CARACCIOLO evidenzia che oltre ad essere Componente del CPGT svolge le funzioni di magistrato di Cassazione presso la Sezione V, per cui è consapevole della sensibilità dei temi trattati per chi opera nel mondo della giustizia tributaria soprattutto con riferimento alla certezza, alla chiarezza ed all esigenza delle regole. Ritiene che però, nonostante l apprezzabilità dei rilievi, non si può non sottolineare che il Consiglio è un Organo che si occupa di amministrazione e non ha potestà di intervento sulla funzione giurisdizionale forse neppure per segnalare ma sicuramente può farsi promotore di proposte di modifica della normativa al legislatore. Il Consigliere SCUFFI ritiene detto incontro proficuo al fine di stipulare un protocollo d intesa così come è avvenuto per altri Organismi e che il Consiglio è disponibile ad organizzare iniziative congiunte per la formazione professionale dei giudici tributari. Ritiene che il Consiglio pur non potendo intervenire nell ambito giurisdizionale possa come Organo di autogoverno raccomandare ai Presidenti di Commissione di vigilare 5

6 sull ordinato svolgimento delle udienze. Evidenzia che, effettivamente, sembra che il progetto Pagliari sia fermo, sarebbe comunque fondamentale ottenere la modifica della denominazione delle Commissioni. Il Consigliere ALBERGHINA fa presente che la materia tributaria è molto complessa e delicata per cui vi è necessità di Avvocati specializzati. Ritiene che sarebbe importante creare un Albo di Avvocati Tributaristi ma che in senso contrario ci sono delle forti lobbies. Alle ore 11,45, rientrano i Consiglieri ANCONA e DE DONNO. Il Consigliere fa presente di essere un giudice tributario che svolge la professione di Avvocato, pertanto, è sensibile ai temi trattati, evidenzia che in occasione dell Audit presso la Commissione Finanze del Senato, il Consiglio aveva espresso le proprie perplessità in ordine all allargamento della categoria degli abilitati alla difesa, data anche la difficoltà sempre maggiore dei ricorsi, l evoluzione dei team legali, ma soprattutto la necessità di garantire la tutela del contribuente. Il Consigliere ritiene che senza nessuna forma di ingerenza si possa sollecitare i Presidenti di Commissione a garantire un ruolo di maggior trasparenza nelle udienze. Ritiene che fondamentale sia anche la professionalità dei giudici e che debba essere preservata la poliedricità della composizione delle Commissioni ma non condivide l opportunità dell allargamento della categoria abilitata alla difesa. L Avv. fa presente di essere sintonia sui temi trattati e che con la riforma dell ordinamento forense si è finalmente decisa ed attuta la via della specializzazione delle singole professioni. Esiste già il Regolamento sulle singole specializzazioni ed è stato ampiamente condiviso con il CNF e prevede anche la specializzazione dell Avvocato tributarista. Per conseguire detto titolo bisogna frequentare un Corso biennale di almeno 300 ore, per poter sostenere l esame davanti al CNF. Il titolo conseguito dovrà essere mantenuto con partecipazione ad attività formativa. L UNCAT unitamente agli altri Avvocati si è fatta carico di creare una Scuola gestita da diverse categorie di Avvocati ed attualmente si sta realizzando il 3 Corso, naturalmente vi è sempre il problema di reperire le risorse, pertanto bisogna cercare di ottimizzare i risultati perseguibili. Evidenzia che un altro aspetto del quale l UNCAT si è fatto carico, segnalandolo al CNF, è stato quello di rilevare che nell esame per Avvocato Cassazionista l unica materia non contemplata era proprio diritto tributario. L UNCAT auspica al più presto la realizzazione della modifica del nomen iuris delle Commissioni tributarie perché andrebbe a sottolineare la funzione giurisdizionale riconoscendo al giudice tributario la specializzazione. Fa presente che, di recente, è stato organizzata dalla Camera dei Deputati un iniziativa istituzionale nella quale, a fronte dei decreti delegati, tutte le parti sono state sentite congiuntamente e, per esempio, vi è stato un confronto anche sul 6

7 tema della denominazione. Sarebbe un segnale di attenzione verso il processo tributario e la tutela del contribuente. Il PRESIDENTE condivide le osservazioni del Consigliere Scuffi sulla circostanza che come Organo di auto governo non si possono impartire disposizioni di merito sulla condotta dei magistrati tributari tuttavia il Consiglio può agire nella fase di formazione del giudice nella quale possono essere recepite le indicazioni emerse in questo incontro, per esempio, sulle modalità di organizzazione delle udienze. Concorda sull opportunità che il professionista conosca alcune prassi. Le Commissioni potrebbero ispirarsi per l organizzazione delle udienze alle tecniche adottate dalla giustizia amministrativa attesa la similitudine del processo ed il Consiglio può cominciare a lavorare per la realizzazione di best practices soprattutto con riferimento alle Commissioni più grandi poiché non vi è conformità di prassi neppure nell ambito delle sezioni di una medesima Commissione. Per quanto concerne la difesa davanti alle Commissioni tributarie di cui all art.10 della delega, sembra che detta parte debba rimenare inattuata. Il Consiglio si è espresso chiaramente sul punto. Ritiene che vi sia anche un profilo di costituzionalità poiché per esercitare determinate attività, occorre l abilitazione. Evidenzia che il problema di ampliare la platea dei difensori non sussista atteso l elevato numero di Avvocati e Dottori Commercialisti iscritti agli Albi e sulla questione della mancanza dell esame di diritto tributario per l Avvocato Cassazionista, gli è stato riferito che deriva dalla struttura del ricorso in Cassazione che sarebbe neutra pertanto rileva non tanto il merito quanto la materia processuale. Ritiene che detta impostazione sia erronea. Alle ore 12,10, giunge il Consigliere CONSOLO. Il PRESIDENTE evidenzia che in ordine alla forma degli atti processuali il Consiglio non è competente ed è stato pubblicato recentemente sulla Gazzetta Ufficiale un nuovo provvedimento che tende a dare un quadro normativo al contenuto degli atti processuali. Il principio che si vuole far assumere è quello del contenimento degli atti in 25 pagine ed in caso di necessitata ridondanza la previsione di un riassunto. Vi è poi però da rispettare il principio di autosufficienza nel ricorso in Cassazione, ciò comporta la necessità di redigere atti professionali qualificati ma forse occorre un intervento normativo sul ricorso di legittimità. Il PRESIDENTE ritiene che si possa stipulare un protocollo d intesa partendo da una base già esistente concentrandosi sull attività di formazione seguendo un modello territoriale in modo da poter costituire quella rete di best practices nel rispetto delle reciproche funzioni. Ritiene che si debba costituire uno schema procedimentale anche per l attività di difesa. Invita, pertanto, il Presidente dell UNCAT ad inviare una bozza di protocollo ed a creare un Comitato esecutivo del quale faranno parte anche dei Consiglieri indicati dal CPGT, per organizzare iniziative congiunte, raccomanda, altresì, un raccordo con il CNF. 7

8 Alle ore 12,20, lascia la seduta la delegazione UNCAT. Sul quarto punto all ordine del giorno: Approvazione variazioni di bilancio esercizio finanziario 2015 (Relatore Cons. Di Martino). Il Consiglio, vista la proposta del Comitato di Presidenza in data omissis, concernente le variazioni del bilancio di previsione, visto il parere espresso dalla Commissione Contabilità e Bilancio in data omissis, esaminate, pertanto, le predette variazioni di bilancio di previsione dell esercizio finanziario 2015, delibera di approvare le variazioni di bilancio di previsione dell esercizio finanziario 2015, proposte dal Comitato di Presidenza in data omissis, fermo restando l equilibrio finanziario. Delibera n. 1625/2015. Alle ore 12,30, si allontana il Consigliere ALBERGHINA. Sul quinto punto all ordine del giorno: Approvazione dei verbali relativi alle sedute del 9 e 16 giugno Il PRESIDENTE fa presente che sono portati all approvazione i verbali relativi alle sedute del 9 e 16 giugno 2015 e che, se non ci sono osservazioni, si intenderanno approvati. Il Consigliere DE DONNO formula emendamenti alla pag. 15 del verbale del 9 giugno 2015 ed alla pagina 20 del verbale 16 giugno 2015, mentre il Vice Presidente CARACCIOLO formula un emendamento alla pagina 20 del verbale 16 giugno Il Consiglio, recepiti gli emendamenti, approva il verbale n. 16, relativo alla seduta del 9 giugno 2015 ed il verbale n. 17, relativo alla seduta del 16 giugno Alle ore 12,35, rientra il Consigliere ALBERGHINA Sul secondo punto all ordine del giorno: Istanze preliminari. Il PRESIDENTE chiede ai Presidenti delle Commissioni se oggi vi sono istanze preliminari. Il Consigliere DE DONNO fa presente che vi è una proposta di delibera della Commissione Sviluppo ed aggiornamento degli strumenti informatici e telematici per i giudici tributari relativa ad alcune modifiche alla home page del sito del CPGT. Il Consigliere fa presente che vi è una proposta di delibera della Commissione Contenzioso relativa ad un ricorso straordinario al Capo dello Stato. Il Consiglio accoglie le richieste ed il PRESIDENTE dispone che le citate istanze siano trattate dopo l espletamento delle pratiche ordinarie degli Uffici. Il Vice Presidente CARACCIOLO fa presente che in ordine all implementazione dell archivio Tribut su Italgiurebweb, il CED ha finalmente a disposizione delle risorse finanziarie ed una risorsa tecnica che gli consente di modificare il programma. Evidenzia che insieme al Consigliere Scuffi ha avuto un incontro con il tecnico del CED al fine di essere inseriti nella rete ma si pone la questione delle modalità poiché alla nascita del progetto lo stesso sembrava condiviso ma poi sono sorte delle perplessità quindi è opportuno che il Consiglio si esprima su come intende intervenire nel progetto. 8

9 Il Vice Presidente CARACCIOLO ritiene che il Consiglio possa utilizzare gli Uffici del Massimario presso le Commissioni tributarie a macchia di leopardo, in modo che dette risorse territoriali possano provvedere direttamente all integrazione dell archivio tributario avvalendosi del carattere della Giurisprudenza che è autogeno ed autodeterminato. Il CED preparerebbe una maschera nella quale si può accedere fin dalla periferia ed il massimatore verrà fornito di una password attraverso la quale immagazzinerà il dato che potrà essere fruito nell immediato sul sito di Italgiurebweb, previa costituzione di un format omogeneo. Evidenzia che le obiezioni sollevate dal Consigliere Scuffi in ordine al fatto che non tutti i massimatori siano in grado di utilizzare detto format sono risolvibili se si tiene conto che detta attività può avere una funzione anche pedagogica nel senso di sviluppare le capacità professionali sul territorio. Fa presente che si pensa alla costituzione all interno del Consiglio di una Commissione composta sia da Consiglieri che da personale amministrativo che supervisioni le massime territoriali al fine di una selezione per inserirle in maniera centralizzata. Ritiene che non sia un lavoro facile da svolgere all interno del Consiglio tenuto conto che la compagine consiliare varia ogni quattro anni e comunque la professionalità si acquisisce nel tempo sul territorio ed è uno strumento per far acquisire anche delle gratifiche economiche al giudice tributario. Il Consigliere DE DONNO fa presente che nelle Commissioni competenti detto argomento è stato esaminato e sarà inserita una proposta di delibera nel prossimo o.d.g. Il Consigliere SCUFFI fa presente che si tratta di scegliere le modalità operative perché si è già discusso sul fatto di tenere in piedi due iniziative parallele ossia lo scopo è quello di riuscire ad avere i Massimari di tutte le Regioni concentrati presso il CPGT che porterà ad un archivio della Giurisprudenza di merito, nel contempo si trasmettono le sentenze più rilevanti al CED della Cassazione. Il Consiglio delibera di inserire detto argomento all ordine del giorno della prossima seduta. Alle ore 11,50, si allontanano i Consiglieri ed ANCONA. Sul sesto punto all ordine del giorno: Approvazione di prese d atto: Ufficio I: cessazioni per decesso, dimissioni e raggiunti limiti di età; variazioni decreti composizione sezioni, collegi e calendari; composizione commissioni patrocinio a spese dello Stato. Sono approvate le delibere dal n. 1626/2015 al n. 1650/2015, secondo lo schema allegato all odierno ordine del giorno, facendo presente che il Consigliere DI NOSSE relaziona in sostituzione del Consigliere Montagna assente. 9

10 RELATORE Protocollo Atto d impulso o della mozione Nominativo trattato in delibera Oggetto della delibera IL CONSIGLIO N Vice Presidente di Sezione CTR Cessazione dall incarico per decesso a decorrere dal 04/05/2015. Presa d atto 1626/2015 CTR CTR composizione sez. con decorrenza 04/02/2015 composizione della Commissione per il gratuito patrocinio. Composizione sez. feriale calendario sez. 6^ per il 1 semestre composizione della Commissione per il gratuito patrocinio anno Presa d atto 1627/2015 Presa d atto 1628/2015 Presa d atto 1629/2015 Giudice CT Cessazione dall incarico per dimissioni a decorrere dal 01/06/2015. Presa d atto 1630/2015 Giudice CTR Cessazione dall incarico per dimissioni a decorrere dal 16/06/2015. Presa d atto 1631/2015 Presidente di Sezione Cessazione dall incarico per raggiunti limiti di età a decorrere dal 25/06/2015 Presa d atto 1632/2015 Giudice Cessazione dall incarico per dimissioni a decorrere dal 01/06/2015. Presa d atto 1633/2015 Giudice Cessazione dall incarico per dimissioni a decorrere dal 23/03/2015. Presa d atto 1634/2015 Giudice CTR Cessazione dall incarico per dimissioni a decorrere dal 31/05/2015 Presa d atto 1635/2015 Giudice Cessazione dall incarico per dimissioni a decorrere dal 01/06/2015 Presa d atto 1636/2015 Decreto composizione della Commissione per il gratuito patrocinio a spese dello Stato. Presa d atto 1637/2015 collegi e calendari sez. 2^. Presa d atto 1638/

11 composizione sez. anno 2015 Presa d atto 1639/2015 composizione sez. anno 2015 Presa d atto 1640/2015 CTR composizione sez. anno 2015 e collegi e calendari per la sez. 1^ composizione collegi e calendari sez. 35^ per il 1 semestre composizione sez. anno Presa d atto 1641/2015 Presa d atto 1642/2015 Presa d atto 1643/2015 DI NOSSE composizione collegi e calendari per congelamento sezione 2^ riguardante gli orari delle udienze per il 2 trimestre Presa d atto 1644/2015 Presa d atto 1645/2015 DI NOSSE Assegnazione interna VPS Omissis alla sez. 6^. Presa d atto 1646/2015 DI NOSSE composizione sez. anno Presa d atto 1647/2015 DI NOSSE DI NOSSE composizione sez. anno composizione della Commissione per il gratuito patrocinio - Indicazione sez. feriale. Decreto costituzione della Commissione per il gratuito patrocinio a spese dello Stato. Presa d atto 1648/2015 Presa d atto 1649/2015 DI NOSSE composizione sez. anno Presa d atto 1650/2015 Ufficio IV: giuramenti. Sono approvate le delibere dal n. 1651/2015 al n. 1661/2015, secondo lo schema allegato all odierno ordine del giorno.. RELATORE Nominativo trattato in delibera Oggetto della delibera IL CONSIGLIO N Giuramento GIUDICE nella CTR Presa d atto 1651/

12 Giuramenti GIUDICE nella Presa d atto 1652/2015 Giuramento Vice Presidente di sezione nella Giuramento Vice Presidente di sezione nella Presa d atto 1653/2015 Presa d atto 1654/2015 Giuramento GIUDICE nella CTR Presa d atto 1655/2015 Giuramenti GIUDICE nella CTR Presa d atto 1656/2015. Giuramenti GIUDICE nella CTR Presa d atto 1657/2015 Giuramenti GIUDICE nella Giuramento GIUDICE nella Presa d atto 1658/2015 Presa d atto 1659/2015 Giuramento GIUDICE nella Presa d atto 1660/2015 Giuramenti GIUDICE nella Presa d atto 1661/

13 Ufficio VI: irrogazione sanzione disciplinare. E approvata la delibera n. 1662/2015, secondo lo schema allegato all odierno ordine del giorno, facendo presente che il Consigliere ALBERGHINA relaziona in sostituzione del Consigliere Di Martino assente. RELATORE Protocollo Atto d impulso o della mozione Nominativo trattato in delibera Oggetto della delibera IL CONSIGLIO N ALBERGHINA Vice presidente sezione C.T.P. Trasmissione D.M. irrogazione sanzione disciplinare: delibera di presa d atto. Presa d atto 1662/2015 Ufficio VIII: assenze per malattie e motivi professionali. E approvata la delibera n. 1663/2015, secondo lo schema allegato all odierno ordine del giorno, facendo presente che il Consigliere DI NOSSE relaziona in sostituzione del Consigliere Di Martino assente. RELATORE Protocollo Atto d impulso o della mozione Nominativo trattato in delibera Oggetto della delibera IL CONSIGLIO N DI NOSSE CTR Assenze di un giorno non controverse Ratifica 1663/2015 Sul settimo punto all ordine del giorno: Approvazione proposte di delibere. Ufficio I - Status dei giudici tributari: decreti composizioni sezioni, collegi e calendari, costituzione sezioni feriali; revoche applicazioni; autorizzazione allo svolgimento di una sola udienza mensile; proroghe applicazioni; esonero da incarico di pc f.f. e nomina pc f.f.; soppressione sezione; rinnovo applicazione; interpello nazionale per ps e g. Sono approvate le delibere dal n. 1664/2015 al n. 1678/2015, secondo lo schema allegato all odierno ordine del giorno. Alle ore 12,50, giunge il Consigliere MONTAGNA. 13

14 RELATORE Protocollo Atto d impulso o della mozione Nominativo trattato in delibera Giudice Oggetto della delibera Decreti composizione collegi e calendari per il 2 semestre 2015 Revoca dell applicazione temporanea non esclusiva presso la a decorrere dal 01/07/2015 IL CONSIGLIO DI PRENDERE ATTO E DI INVITARE PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE AD ASSICURARE L ALTERNANZA NELLA PRESIDENZA DEI COLLEGI LA REVOCA DELL APPLICAZIONE NON ESCLUSIVA DEL PREDETTO N 1664/ /2015 Autorizzazione al giudice omissis a svolgere una sola udienza mensile per documentate cause di forza maggiore LA DEROGA AL PREDETTO GIUDICE AD ESPLETARE UN UDIENZA AL MESE 1666/2015 PS Proroga applicazione temporanea alla fino al 31/12/2015 a decorrere dal 18/08/2015 LA PROROGA DELL APPLICAZIONE IN VIA NON ESCLUSIVA DEL PREDETTO ALLA 1667/2015 VPS Proroga applicazione temporanea non esclusiva alla per mesi sei a decorrere dal 21/07/2015 LA PROROGA DELL APPLICAZIONE IN VIA NON ESCLUSIVA DEL PREDETTO ALLA 1668/2015 CONSOLO Giudice Proroga applicazione in via esclusiva ai sensi L.104/92, per un periodo di mesi 12 dal 08/09/2015 LA PROROGA DELL APPLICAZIONE IN VIA ESCLUSIVA DEL PREDETTO ALLA PER 12 MESI 1669/2015 CTR Decreto composizione collegi e calendari per il 2 semestre 2015 sez. n 27^,14^, 29^ e 35^ - per il 3 trimestre 2015 sez. 44^. DI PRENDERE ATTO E DI NON AUTORIZZARE LA PROROGA DELLE APPLICAZIONI DI CUI ALLA CONSILIARE N. 688/ /2015 Decreto composizione sez. anno 2015 Indicazione della sez. feriale Decreti composizione collegi e calendari sez. 1^ per il 1 semestre 2015 e per le sez. 4^,6^ e 7^ per il periodo gennaio-luglio DI PRENDERE ATTO E DI INVITARE PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE AD ASSICURARE L ALTERNANZA NELLA PRESIDENZA DEI COLLEGI 1671/2015 Esonero dall incarico di PC f.f. del dott. Omissis Nomina PC f.f. dott. Omissis Presa d atto per l invio de decreto dell indicazione della sez. feriale. DI PRENDERE ATTO E DI ESONERARE DALL ASSUNZIONE DELL INCARICO DI PRESIDENTE F.F. IL PS - DI AFFIDARE L INCARICO DI PRESIDENTE F.F. DELLA CT AL PRES.SEZ. 1672/

15 Autorizzazione alla soppressione della sez. 3. DI AUTORIZZARE LA SOPPRESSIONE DELLA SEZIONE III TRASMETTENDO I NUOVI CALENDARI DI UDIENZE 1673/2015 VPS Dott. Rinnovo applicazione non esclusiva alla CTR per mesi 6 a decorrere dal 01/07/2015 DI RINNOVARE L APPLICAZIONE DEL VPS ALLA CTR PER 6 MESI 1674/2015 Giudice Applicazione in via esclusiva alla a decorrere dal 01/07/2015 L APPLICAZIONE IN VIA ESCLUSIVA DELLA PREDETTA ALLA 1675/2015 MONTAGNA CTR composizione sez. composizione collegi e calendari sez. 16^,25^ e 35^ DI PRENDERE ATTO E DI INVITARE PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE AD ASSICURARE L ALTERNANZA NELLA PRESIDENZA DEI COLLEGI 1676/2015 MONTAGNA Giudice Revoca delibera N. omissis relativa all applicazione non esclusiva presso la LA REVOCA DELL APPLICAZIONE NON ESCLUSIVA DEL PREDETTO ALLA 1677/2015 MONTAGNA Interpello in sede nazionale per applicazione temporanea non esclusiva di n. 1 PS e n. 3 Giudici Tributari. DI PROCEDERE AD EFFETTUARE UN INTERPELLO IN SEDE NAZIONALE PER L APPLICAZIONE TEMPORANEA NON ESCLUSIVA DI N. 1 PS, N. 5 VPS E N. 3 GIUDICI ALLA PER 12 MESI 1678/2015 Ufficio II Studi e documentazione: composizione ufficio Massimario ctr Campania. E approvata la delibera n. 1679/2015, secondo lo schema allegato all odierno ordine del giorno. RELATORE Protocollo Atto d impulso o della mozione Nominativo trattato in delibera Oggetto della delibera IL CONSIGLIO N SCUFFII CTR Composizione Ufficio del Massimario DI PRENDERNE ATTO 1679/2015 Il Consigliere DI NOSSE si riserva di comunicare ai Componenti della C.T.R. Omissis se sono stati interpellati per dare la disponibilità a far parte dell Ufficio del Massimario. 15

16 Ufficio IV- Concorsi: revoca e nomina; istanze differimento giuramento; graduatorie per giudice (interpello G.U. n /07/2014). Il Consigliere fa presente che per quanto concerne le delibere di graduatoria per i posti di giudice nelle della C.T. Omissis, con nota del omissis, il rappresentante della Provincia di Omissis, Dott, Presidente F.F. della C.T. di Omissis, ha comunicato di condividere il contenuto delle delibere adottate. Sono approvate le delibere dal n. 1680/2015 al n. 1755/2015, secondo lo schema allegato all odierno ordine del giorno.. RELATORE Nominativo trattato in delibera Oggetto della delibera IL CONSIGLIO N REVOCA nomina NOMINA a Presidente della DI REVOCARE LA NOMINA DELLA DOTT.SSA A PRESIDENTE A E DI NOMINARE PRESIDENTE DELLA IL DOTT. 1680/2015 Istanza di differimento del giuramento a Vice Presidente nella DI RICONVOCARE IL PREDETTO VPS PER IL GIURAMENTO ALLA SCADENZA DEL TERMINE DI SOSPENSIONE AUTORIZZATA 1681/2015 Istanza di differimento del giuramento a Giudice nella DI RIGETTARE L ISTANZA DEL PREDETTO DI DIFFERIMENTO AL GIURAMENTO 1682/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE CTR VINCITORI I PREDETTI 1683/2015 n. 3 posti vacanti DI GRADUATORIA PER GIUDICE CTR ALLA QUALE NON RISULTANO CANDIDATI IDONEI PER LA COPERTURA DEI POSTI 1684/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE DI PRENDERE ATTO CHE NON E PERVENUTA ALCUNA DOMANDA 1685/2015 n. 3 posti vacanti DI GRADUATORIA PER GIUDICE CTR DI PRENDERE ATTO CHE NON E PERVENUTA ALCUNA DOMANDA 1686/2015 n. 24 posti vacanti DI GRADUATORIA PER GIUDICE CTR VINCITORI I PREDETTI E DI PRENDERE ATTO CHE IN ASSENZA DI ALTRI CANDIDATI I RESTANTI POSTI SARANNO VACANTI 1687/

17 DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITORI I PREDETTI 1688/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE CTR VINCITORI I PREDETTI 1689/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE CTR 1690/2015 n. 5 posti vacanti n. 3 posti vacanti n. 4 posti vacanti DI GRADUATORIA PER GIUDICE CTR DI GRADUATORIA PER GIUDICE CTR DI GRADUATORIA PER GIUDICE CTR VINCITORI I PREDETTI E DI PRENDERE ATTO CHE IN ASSENZA DI ALTRI CANDIDATI I RESTANTI POSTI SARANNO VACANTI ALLA QUALE NON RISULTANO CANDIDATI IDONEI PER LA COPERTURA DEI POSTI ALLA QUALE NON RISULTANO CANDIDATI IDONEI PER LA COPERTURA DEI POSTI 1691/ / /2015 DE DONNO DI GRADUATORIA PER GIUDICE CTR VINCITORI I PREDETTI 1694/2015 DE DONNO DI GRADUATORIA PER GIUDICE CTR VINCITORI I PREDETTI 1695/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE CTR VINCITORI I PREDETTI 1696/

18 n. 2 posti vacanti DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITORE IL CANDIDATO COLLOCATO UTILMENTE IN ALTRA GRADUATORIA E DI PRENDERE ATTO CHE IN ASSENZA DI ALTRI CANDIDATI I POSTI SARANNO VACANTI 1697/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE 1698/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITRICE LA PREDETTA 1699/2015 n. 2 posti vacanti DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITRICE LA PREDETTA E DI PRENDERE ATTO CHE IN ASSENZA DI ALTRI CANDIDATI I RESTANTI POSTI SARANNO VACANTI 1700/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITORI I PREDETTI 1701/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITORI I PREDETTI 1702/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE 1703/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITORI I PREDETTI 1704/2015 DE DONNO DI GRADUATORIA PER GIUDICE DI PRENDERE ATTO CHE NON E PERVENUTA ALCUNA DOMANDA 1705/2015 ANCONA DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITORI I PREDETTI 1706/2015 DE DONNO n. 4 posti vacanti DI GRADUATORIA PER GIUDICE DI PRENDERE ATTO CHE NON E PERVENUTA ALCUNA DOMANDA 1707/

19 DE DONNO DE DONNO n. 4 posti vacanti n. 4 posti vacanti DI GRADUATORIA PER GIUDICE DI GRADUATORIA PER GIUDICE DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITORI I PREDETTI - DI PRENDERE ATTO CHE IN ASSENZA DI ALTRI CANDIDATI IL RESTANTE POSTO SARA VACANTE VINCITORE IL CANDIDATO COLLOCATO UTILMENTE IN ALTRA GRADUATORIA E DI PRENDERE ATTO CHE IN ASSENZA DI ALTRI CANDIDATI I POSTI SARANNO VACANTI VINCITORI TUTTI I CANDIDATI COLLOCATI UTILMENTE IN ALTRA GRADUATORIA E DI PRENDERE ATTO CHE IN ASSENZA DI ALTRI CANDIDATI I POSTI SARANNO VACANTI 1708/ / /2015 DE DONNO n. 4 posti vacanti DI GRADUATORIA PER GIUDICE DI PRENDERE ATTO CHE NON E PERVENUTA ALCUNA DOMANDA 1711/2015 ANCONA ANCONA n. 13 posti vacanti DI GRADUATORIA PER GIUDICE DI GRADUATORIA PER GIUDICE DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITORI I PREDETTI- DI PRENDERE ATTO CHE IN ASSENZA DI ALTRI CANDIDATI I RESTANTI POSTI SARANNO VACANTI DI PRENDERE ATTO CHE IN ASSENZA DI ALTRI CANDIDATI IL RESTANTE POSTO SARA VACANTE VINCITORI I PREDETTI- DI PRENDERE ATTO CHE IN ASSENZA DI ALTRI CANDIDATI IL RESTANTE POSTO SARA VACANTE 1712/ / /2015 DE DONNO DI GRADUATORIA PER GIUDICE DI PRENDERE ATTO CHE NON E PERVENUTA ALCUNA DOMANDA 1715/

20 DI GRADUATORIA PER GIUDICE 1716/2015 ANCONA DI GRADUATORIA PER GIUDICE 1717/2015 n. 4 posti vacanti DI GRADUATORIA PER GIUDICE ALLA QUALE NON RISULTANO CANDIDATI IDONEI PER LA COPERTURA DEI POSTI 1718/2015 ANCONA DI GRADUATORIA PER GIUDICE 1719/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE 1720/2015 n. 2 posti vacanti n. 4 posti vacanti n. 2 posti vacanti DI GRADUATORIA PER GIUDICE DI GRADUATORIA PER GIUDICE DI GRADUATORIA PER GIUDICE DI GRADUATORIA PER GIUDICE DI GRADUATORIA PER GIUDICE ALLA QUALE NON RISULTANO CANDIDATI IDONEI PER LA COPERTURA DEI POSTI ALLA QUALE NON RISULTANO CANDIDATI IDONEI PER LA COPERTURA DEI POSTI ALLA QUALE NON RISULTANO CANDIDATI IDONEI PER LA COPERTURA DEI POSTI ALLA QUALE NON RISULTANO CANDIDATI IDONEI PER LA COPERTURA DEI POSTI ALLA QUALE NON RISULTANO CANDIDATI IDONEI PER LA COPERTURA DEI POSTI 1721/ / / / /2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITRICE LA PREDETTA 1726/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITORI I PREDETTI 1727/

21 DI GRADUATORIA PER GIUDICE 1728/2015 ANCONA n. 9 posti vacanti n. 7 posti vacanti DI GRADUATORIA PER GIUDICE DI GRADUATORIA PER GIUDICE DI PRENDERE ATTO CHE IN ASSENZA DI ALTRI CANDIDATI I RESTANTI POSTI SARANNO VACANTI VINCITORI I PREDETTI- DI PRENDERE ATTO CHE IN ASSENZA DI ALTRI CANDIDATI I RESTANTI POSTI SARANNO VACANTI 1729/ /2015 ANCONA DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITORI I PREDETTI 1731/2015 ANCONA n. 15 posti vacanti DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITORI I PREDETTI- DI PRENDERE ATTO CHE IN ASSENZA DI ALTRI CANDIDATI I RESTANTI POSTI SARANNO VACANTI 1732/2015 n. 2 posti vacanti DI GRADUATORIA PER GIUDICE DI PRENDERE ATTO CHE NON E PERVENUTA ALCUNA DOMANDA 1733/2015 n. 2 posti vacanti n. 3 posti vacanti DI GRADUATORIA PER GIUDICE DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITORE IL CANDIDATO CONTINI MICHELE COLLOCATO UTILMENTE IN ALTRA GRADUATORIA E DI PRENDERE ATTO CHE IN ASSENZA DI ALTRI CANDIDATI I POSTI SARANNO VACANTI VINCITORI I PREDETTI - DI PRENDERE ATTO CHE IN ASSENZA DI ALTRI CANDIDATI I RESTANTI POSTI SARANNO VACANTI 1734/ /

22 DI GRADUATORIA PER GIUDICE DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITORE IL CANDIDATO COLLOCATO UTILMENTE IN ALTRA GRADUATORIA E DI PRENDERE ATTO CHE IN ASSENZA DI ALTRI CANDIDATI IL RESTANTE POSTO SARA VACANTE VINCITRICE LA PREDETTA E DI PRENDERE ATTO CHE IN ASSENZA DI ALTRI CANDIDATI IL RESTANTE POSTO SARA VACANTE 1736/ /2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE 1738/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE ALLA QUALE NON RISULTANO CANDIDATI IDONEI PER LA COPERTURA DEL POSTO 1739/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITRICE LA PREDETTA 1740/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITORE IL CANDIDATO COLLOCATO UTILMENTE IN ALTRA GRADUATORIA E DI PRENDERE ATTO CHE IN ASSENZA DI ALTRI CANDIDATI IL RESTANTE POSTO SARA VACANTE 1741/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE 1742/2015 n. 6 posti vacanti DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITORE IL CANDIDATO COLLOCATO UTILMENTE IN ALTRA GRADUATORIA- DI PRENDERE ATTO CHE IN ASSENZA DI ALTRI CANDIDATI I RESTANTI POSTI SARANNO VACANTI 1743/

23 DI GRADUATORIA PER GIUDICE ALLA QUALE NON RISULTANO CANDIDATI IDONEI PER LA COPERTURA DEL POSTO 1744/2015 n. 3 posti vacanti DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITORI I PREDETTI - DI PRENDERE ATTO CHE IN ASSENZA DI ALTRI CANDIDATI I RESTANTI POSTI SARANNO VACANTI 1745/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITORI I PREDETTI 1746/2015 n. 2 posti vacanti DI GRADUATORIA PER GIUDICE DI PRENDERE ATTO CHE NON E PERVENUTA ALCUNA DOMANDA 1747/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE 1748/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE 1749/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITRICE LA PREDETTA 1750/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE E DI PRENDERE ATTO CHE IN ASSENZA DI ALTRI CANDIDATI IL RESTANTE POSTO SARA VACANTE 1751/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE VINCITRICE LA PREDETTA 1752/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE 1753/

24 DI GRADUATORIA PER GIUDICE E DI PRENDERE ATTO CHE IN ASSENZA DI ALTRI CANDIDATI IL RESTANTE POSTO SARA VACANTE 1754/2015 DI GRADUATORIA PER GIUDICE 1755/2015 Il Vice Presidente CARACCIOLO ritiene che tutti i posti vacanti debbano essere recuperati attraverso un bando interno per poi bandire un concorso esterno e che il concorso interno debba essere espletato immediatamente per quei posti sicuramente esitabili. Il Consigliere MONTAGNA fa presente che la Commissione Concorsi lavorerà per bandire il concorso interno. Il Consigliere fa presente che è già pronto un bandi di concorso interno per la copertura dei posti di Presidente di Commissione oltre a quattro interpelli per le altre cariche. Ritiene che si sta per entrare nel periodo feriale pertanto, non è opportuno bandire subito altri concorsi atteso che anche per il concorso interno bisogna approvare una Risoluzione che disciplini i criteri per espletare i concorsi interni ed al riguardo, invita tutti i Consiglieri a fornire sul tema il proprio contribuito. Il Consigliere MONTAGNA fa presente che il Presidente della Commissione Concorsi ha già predisposto un tabella di marcia che prevede l espletamento di concorsi interni ad ottobre per poi bandire a gennaio 2016, un maxi concorso esterno. Ufficio V Incompatibilità: apertura procedimento decadenza; richiesta chiarimenti. Sono approvate le delibere dal n. 1756/2015 al n. 1758/2015, secondo lo schema allegato all odierno ordine del giorno, facendo presente che il Consigliere CONSOLO relaziona in sostituzione del Consigliere Di Martino assente. RELATORE ALBERGHINA Protocollo Atto d impulso o della mozione Nominativo trattato in delibera Oggetto della delibera Revoca delibera 2015 di trasferimento alla e Archiviazione Procedimento di Decadenza (art. 8 comma 1 bis) IL CONSIGLIO LA REVOCA DEL TRASFERIMENTO DEL PREDETTO VPS ALLA L ARCHIVIAZIONE DEL PROCEDIMENTO DI DECADENZA N 1756/2015 CONSOLO Apertura Procedimento di Decadenza (art. 8, 1 comma lett. i) L APERTURA DEL PROCEDIMENTO DI DECADENZA PER L ACCERTAMENTO DI EVENTUALI CAUSE DI INCOMPATIBILITA 1757/

25 CONSOLO CTR Archiviazione atti (art. 8 comma 1- bis) L ARCHIVIAZIONE DEGLI ATTI 1758/2015 Ufficio VI Provvedimenti disciplinari e di decadenza: richiesta di azione disciplinare; estinzione procedimento cautelare. Sono approvate le delibere dal n. 1759/2015 al n. 1760/2015, secondo lo schema allegato all odierno ordine del giorno, facendo presente che il Consigliere CONSOLO relaziona in sostituzione del Consigliere Aiello assente. RELATORE AIELLO Nominativo trattato in delibera Presidente di Sez. Oggetto della delibera Delibera richiesta azione disciplinare nonché omissis ai titolari dell azione disciplinare. IL CONSIGLIO DI INVITARE IL PRESIDENTE CONSIGLIO MINISTRI ED IL PRESIDENTE DELLA CTR A FAR CONOSCERE SE INTENDONO PROMUOVERE L AZIONE DISCIPLINARE NONCHE N 1759/2015 MONTAGNA Giudice Procedimento cautelare: delibera di estinzione del procedimento. L ESTINZIONE DEL PROCEDIMENTO CAUTELARE 1760/2015 Il PRESIDENTE fa presente che per il Convegno che si sta organizzando presso il Senato ad ottobre p.v. sarà riservata la Sala Minerva. Sul secondo punto all ordine del giorno: Istanze preliminari. Ufficio VII Contenzioso. Il Consigliere relaziona in ordine al ricorso straordinario al Capo dello Stato proposto dai Dottori, già giudici della CTC. Il relatore fa presente che il Consiglio ha deciso d far partecipare detti giudici ad un interpello con le funzioni svolte presso la CTC. I predetti pur rivestendo la qualifica di giudici hanno fatto domanda per essere nominati come Presidenti di sezione e Vice Presidenti di sezione, ma il Consiglio non ha accettato dette domande. Evidenzia che quando i predetti hanno proposto il ricorso straordinario erano assolutamente in termini per proporre un ricorso giurisdizionale. Evidenzia, altresì, che uno dei predetti attualmente svolge le funzioni di Omissis - qualificandosi nel ricorso in tale modo - per tale ragione la Commissione Contenzioso, ritenendo di dover salvaguardare la Risoluzione e la delibera consiliari, ha deciso per le vie brevi di resistere in giudizio, di costituirsi e di chiedere attraverso un Avvocato del libero Foro, per ragioni di opportunità, la devoluzione al T.A.R. anche per garantismo. Evidenzia 25

26 che in caso di soccombenza il Consiglio non può adire altro Organo giurisdizionale superiore pronunciandosi sul ricorso il Consiglio di Stato e per la revocazione sono previsti dei termini. Fa presente che in detto giudizio vi è un ordinanza del Consiglio di Stato che in qualche modo conforta la posizione del Consiglio poiché ha ritenuto di non accogliere l istanza di sospensiva vantata dai predetti ed ha invitato il Consiglio a depositare l originale del ricorso e della documentazione relativa alle doglianze dei ricorrenti. Evidenzia che i predetti invocano la legge e chiedono la sospensiva per non precludersi la possibilità di partecipare agli interpelli che il CPGT sta per pubblicare, pertanto, la Commissione Contenzioso in detta situazione ha ritenuto di contattare un Avvocato amministrativista per chiedere la disponibilità ad accettare detta difesa e di inviare in caso positivo la notula che andrebbe approvata unitamente al conferimento dell incarico. Il Consigliere DE DONNO chiede di conoscere in che modo è stato individuato detto professionista che non ha studio a Omissis ma a Omissis e segnala che dalla documentazione si deduce che l Avvocato abbia già accettato l incarico su proposta della Commissione e che quindi il Consiglio sia chiamato a ratificare la nomina. Il Consigliere chiarisce che conosce personalmente detto professionista e che sono state le ragioni di urgenza a spingere la Commissione perché il ricorso è stato presentato molto tempo prima - anche se il Consiglio di Stato ha dato 60 giorni per il deposito degli atti e la scadenza è prevista per il 5-6 luglio p.v. e la notula comunque si può negare. Il Consigliere DI NOSSE evidenzia che bisogna contenere i costi difensivi e che sarebbe opportuno nominare un professionista di Omissis piuttosto che di Omissis e come subordinata propone di dare mandato per la difesa all Avvocatura dello Stato perché altrimenti nessun magistrato o avvocato sarebbe difendibile, pertanto, è contrario a pagare la trasferta. Il Consigliere ritiene che una delle questioni di urgenza non risiede solo nella possibilità di costituirsi in giudizio ma nel fatto che scadono perentoriamente i termini per il mutamento del rito. Il termine di 60 giorni decorre dal Omissis, questa è stata la ragione per cui la Commissione ha deciso di adire la sede giurisdizionale. Il Consiglio di Stato sta sollecitando per avere una memoria difensiva per ottenere una giurisdizione piena. In ordine alla scelta tra Avvocatura e Libero Foro il Consiglio si è orientato, per ragioni di opportunità, in alcune situazioni, nel senso di avvalersi del Libero Foro anche perché in Comitato si è constatato che non vi è tanto risparmio nelle notule dell Avvocatura, la quale a volte non ha dato neppure contezza delle difese assunte, né tanto meno allega gli atti alle richieste di pagamento. Fa presente che, peraltro, stamattina, sarebbe pervenuto un secondo ricorso straordinario al Capo dello Stato da parte di altri giudici della CTC che hanno accettato con riserva. 26

27 Il PRESIDENTE fa presente che per il futuro vorrebbe essere previamente informato quando vi sono atti che coinvolgono il Consiglio nella costituzione in giudizio poiché le relative delibere sono a firma del Presidente del CPGT e comportano assunzioni di responsabilità. Il Vice Presidente CARACCIOLO ritiene che detta situazione interpella l esigenza di restituire la competenza dell istruttoria dei contenziosi al Comitato di Presidenza soprattutto con riferimento alle costituzioni in giudizio. Evidenzia che nel caso di specie vi è stato un fraintendimento nel senso che detto ricorso è stato notificato direttamente al CPGT senza il tramite dell Avvocatura ed è emersa la necessità di interpellare un Avvocato per le vie brevi. Nella fattispecie vi è ragione di opportunità anche per la rivendicazione della legittimità della condotta del Consiglio e non vi è obbligo di rivolgersi all Avvocatura dello Stato, atteso che talora le Relazioni difensive del CPGT, vengono tralasciate dall Avvocatura anche quando vi sono motivi urgenti. Il Consigliere ALBERGHINA condivide le osservazioni del Vice Presidente Caracciolo e la Commissione Contenzioso è consapevole che occorre la ratifica da parte del Consiglio per cui prende atto di quanto segnalato dal Presidente Cavallaro. Il PRESIDENTE fa presente che è abituato ad assumersi delle responsabilità all esterno e ad aderire alle responsabilità altrui per cui se la Commissione Contenzioso ha deliberato all unanimità ed ha già speso il nome del Consiglio ritiene inappropriato tornare indietro. Evidenzia che d ora in poi le sue linee guida saranno le seguenti per le costituzioni in giudizio: 1) le questioni relative al conflitto di interesse non possono essere auto sollevate, non voterà mai più la richiesta di affidamento al Libero Foro e non firmerà più le deleghe all Avvocato nominato se prima la questione non viene sottoposta in maniera nitida all Avvocatura dello Stato poiché è l Organo istituzionalmente preposto, non dedurrà più questioni sul conflitto di interesse, nel caso si dovesse verificare si scriverà all Avvocatura stessa e si chiederà al riguardo un parere e, comunque, nelle relazioni difensive il CPGT potrà dissentire; 2) bisogna costituire un Albo di difensori nell ipotesi che possa servire, predisponendo un bando, tenendo conto della territorialità salvo casi eccezionali; 3) per l Ufficio Contenzioso è necessario individuare un funzionario che abbia la qualifica di Avvocato e nel caso in cui non vi fosse detta risorsa all interno del Consiglio si dovrà chiedere al MEF. Il Vice Presidente CARACCIOLO ritiene che una volta per tutte si debba chiarire se il CPGT è obbligato a farsi difendere dall Avvocatura, verificando la validità delle notifiche, pertanto, la Commissione Contenzioso, dovrà approfondire detta questione. A questo punto il PRESIDENTE pone ai voti la proposta della Commissione Contenzioso con la quale si delibera di difendere l operato del Consiglio e gli atti prodotti, opponendosi nella richiesta cautelare e che il ricorso sia devoluto all ordinaria giurisdizione 27