1. Relazione del Presidente. 2. Istanze preliminari. 3. Procedimenti disciplinari: audizione ore (Consigliere Di Martino).

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1 Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria SEDUTA DEL 10 MARZO 2015 VERBALE N. 8 (seduta n. 754) Il giorno 10 marzo 2015 nei locali della sede di Via Solferino n. 15 in Roma, è riunito il Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria per discutere il seguente ordine del giorno: 1. Relazione del Presidente. 2. Istanze preliminari. 3. Procedimenti disciplinari: audizione ore (Consigliere Di Martino). Approvazione di prese d atto: Ufficio I: cessazioni per raggiunti limiti di età; dimissioni; composizione sezioni. Ufficio II: composizione ufficio massimario, nomina garante del contribuente, nomina ctu. Ufficio VIII: archiviazione pratiche. Approvazione proposte di delibere: Ufficio I - Status dei giudici tributari: variazione decreti composizione collegi e calendari; rettifica data reintegro; proroga applicazioni; applicazione; cessazione applicazione; interpello nazionale per applicazione g; diniego proroga applicazioni. Ufficio IV- Concorsi: inviti a giurare. Ufficio V Incompatibilità: richiesta informazioni; convocazione; archiviazione atti; trasferimento. Ufficio VI Provvedimenti disciplinari e di decadenza: archiviazioni, richiesta di azione disciplinare, delibera di contestazione, rigetto istanza per revisione procedimento disciplinare. Ufficio VII Contenzioso: ratifica del rapporto difensivo all Avvocatura generale dello Stato. Presenti: Mario CAVALLARO, Presidente Giuseppe SAVOCA, Vice Presidente Michele ANCONA, Vice Presidente Massimo SCUFFI, Consigliere

2 Alfredo MONTAGNA, Consigliere Lucio DI NOSSE, Consigliere Lucia PICONE, Consigliere Lorella FREGNANI, Consigliere Giuseppe DI MARTINO, Consigliere Fausto ALBERGHINA, Consigliere Giuseppe CARACCIOLO, Consigliere Giuliana PASSERO, Consigliere Assenti: Domenico AIELLO, Consigliere Santi, Consigliere Barbara DE DONNO, Consigliere La seduta ha inizio alle ore 10,30. Preso atto della regolare costituzione assume la Presidenza il Presidente Mario CAVALLARO e con funzioni di segretario verbalizzante la Dott.ssa Marina d AIELLO. Sul primo punto all ordine del giorno: Relazione del Presidente. IL PRESIDENTE con riferimento alle inaugurazioni regionali ancora in corso di realizzazione, informa che si è cercato di ampliarne la divulgazione e la comunicazione con lanci ANSA: c è stata notevole attenzione della stampa soprattutto sulla mole del contenzioso tributario. Bisogna, però, dare segnali forti dai quali emerga la volontà del CPGT di migliorare la Magistratura Tributaria e lavorare per correggere le distorsioni. Infatti il dato relativo all inadeguatezza dei compensi è stato usato (vedi articolo de L Espresso) per parlare dell inadeguatezza dei giudici tributari. Alcuni esponenti del Parlamento e del Governo (fra tutti Omissis) hanno dato disponibilità ad affrontare con il Consiglio le problematiche relative alla Giustizia tributaria. IL PRESIDENTE comunica che ieri ha avuto un incontro, al quale è stato accompagnato dal Vice Presidente Ancona e dal Consigliere Scuffi, con il Capo dell Ispettorato Generale del Bilancio di Finanza, dott. Omissis ed il dott. Omissis, per discutere del finanziamento necessario per la realizzazione della formazione dei giudici tributari. E stato fatto presente che entro fine anno si deve garantire la formazione specialistica per l avvio del processo telematico sperimentale nelle regioni Emilia Romagna e Toscana e che è in corso di approvazione un contratto con la Giuffrè editore per la creazione di un portale multimediale. Il dott. Omissis ha dichiarato che, a suo 2

3 parere, parte delle somme derivanti dal contributo unificato potevano essere indirizzate alla formazione dei giudici tributari. E stato fatto presente che la formazione dei giudici tributari è obbligatoria e come tale deve essere gratuita. Dal momento che la legge ha indicato come distribuire le somme derivanti dal contributo unificato, distogliere una parte di quelle somme dalla loro destinazione sarebbe come far pagare ai giudici tributari la formazione di tasca propria. Nella delega è previsto il rafforzamento della qualificazione professionale dei componenti delle commissioni tributarie, al fine di assicurarne l'adeguata preparazione specialistica: il dott. Omissis ha promesso, quindi, che in sede di assestamento di bilancio verrà data una somma finalizzata a questo scopo (.omissis circa).il PRESIDENTE informa, infine, di aver chiesto almeno. Omissis l anno: però occorre presentare all Ispettorato proposte concrete, preparare progetti di formazione indicando il costo unitario per giudice. Alle ore 10,40 giunge in Consiglio il Consigliere DE DONNO. Il PRESIDENTE comunica che c è la promessa di esitare la delega fiscale entro giugno. A quanto gli consta si dovrebbe creare un gruppo di lavoro sulla Giustizia tributaria presso le Commissioni Giustizia e Finanze di Senato e Camera. Il Senatore Omissis, in particolare, dovrà convocare, a breve, il Consiglio dinanzi la Commissione VI- Omissis. Il Consigliere ALBERGHINA chiede notizie sul progetto Omissis: il PRESIDENTE risponde che sembrerebbe al momento congelato. Alle ore 10,50 il Consigliere DE DONNO lascia la seduta. Il PRESIDENTE comunica che la nota consiliare contenente una serie di quesiti inviata al Ministro, al Vice Ministro Omissis, al Capo di Gabinetto, al Capo Dipartimento ed al Direttore della DGT, ha avuto riscontro solo da parte degli ultimi due. Omissis Alle ore 10,55 rientra il Consigliere DE DONNO ed si allontanano il Vice Presidente SAVOCA ed Il Consigliere DI MARTINO. Omissis. Il Consigliere CARACCIOLO afferma, inoltre, di voler diffondere fra i giudici tributari sia la lettera con le varie richieste redatta dal Consiglio ed inviata ai vari organismi, che la risposta ricevuta. Comunica, altresì, quanto alla problematica dei compensi erogati ai componenti del Consiglio di Presidenza, di aver intrattenuto contatti in ordine alla opportunità di chiedere alla Corte dei Conti un parere sulla problematica dell applicazione al CPGT dell art. 5 e 6 del D.L. 78/2010 (la decurtazione del 10% sulle indennità corrisposte ai componenti degli organi di autogoverno.). Alla art. 5, comma 3, penultimo periodo, 3

4 infatti, è specificato che la riduzione del 10% prevista a decorrere dal 10 gennaio 2011 sui compensi dei componenti gli organi di autogoverno della magistratura ordinaria, amministrativa, contabile, tributaria, militare, e dei componenti del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro (CNEL) :.. non si applica al trattamento retributivo di servizio. Alle ore 11,00 rientrano il Vice Presidente SAVOCA ed Il Consigliere DI MARTINO. A suo parere nel caso del Consiglio di Presidenza l indennità percepita è il corrispettivo per attività di servizio: la mannaia non doveva abbattersi sui compensi che si percepiscono perché sono equiparabili a quelli per attività espletata. I Componenti del CSM, giudici ordinari, ricevono la decurtazione sul compenso ulteriore e non sullo stipendio di magistrati ordinari. Il compenso dei componenti del Consiglio di Presidenza (non di nomina parlamentare) non costituisce un indennità ulteriore ma un trasferimento della retribuzione quali giudici tributari. Il Consigliere CARACCIOLO ritiene per prima cosa che si debba porre un quesito alla Corte dei Conti sulla corretta applicazione della norma sulla decurtazione del 10% oltre che sulla onnicomprensività del compenso. Omissis. Il Consigliere CARACCIOLO ritiene, inoltre, che ciascun Consigliere (ma anche tutti collettivamente) dovrebbe citare dinanzi il giudice amministrativo il Consiglio di Presidenza e l Amministrazione finanziaria per risolvere la questione collegata al trattamento economico. Alle ore 11,05 si allontana il Consigliere MONTAGNA. Il Consigliere CARACCIOLO chiede che il Consiglio si esprima sulla sua proposta. Il Consigliere PICONE, avuta la parola, ritiene condivisibile la presentazione di un quesito alla Corte dei Conti perché l abbattimento non dovrebbe riguardare il compenso dei Consiglieri del CPGT: c è il taglio sulla somma (onnicomprensiva: fisso e variabile) attribuita ai Consiglieri del CPGT. Il Consigliere DE DONNO ritiene che si debba valutare l effetto boomerang che può avere il fatto che un Consigliere in carica citi dinanzi al Tar il Consiglio per questioni economiche: a suo parere bisognerebbe prima dimettersi e far nominare un commissario ad acta. Il Consigliere DI MARTINO ritiene opportuno presentare la richiesta di parere, aspettare la risposta e dopo valutare se e quale tipo di resistenza fare. Il CONSIGLIO approva la presentazione del parere alla Corte dei Conti ed incarica il Consigliere CARACCIOLO della stesura dello stesso. Alle ore 11,10 rientra il Consigliere MONTAGNA. 4

5 Sul secondo punto all ordine del giorno: Istanze preliminari. Il Vice Presidente Ancona chiede di poter avere la parola per rilasciare una dichiarazione concernente lo stato delle Commissioni tributarie della Regione Sardegna. Il PRESIDENTE autorizza l intervento che diviene parte integrante del presente verbale: Signor Presidente, signori Consiglieri, prendo la parola in apertura di seduta per sottolineare la gravità della situazione che sta attraversando il funzionamento della Giustizia tributaria nella Regione Sardegna. Sottolineo sinteticamente le seguenti tre criticità peculiari della regione: 1. a fronte di una scopertura media degli organici dei giudici tributari in tutt Italia pari al 27,6 %, in Sardegna la scopertura è prossima al 50% in quanto su un totale di 96 giudici in organico, si registrano ben 43 vacanze. 2. Le vacanze si registrano principalmente nei posti di Presidente di Commissione, Presidente di Sezione e Vice Presidente di Sezione. Eclatante il caso della CTR Sardegna dove su n.8 posti di Presidente e Vice Presidente di Sezione, solo n. 2 sono coperti ed i colleghi in questione cesseranno le funzioni per raggiunti limiti di età il ed il , data alla quale la CTR Sardegna non disporrà più di alcun Presidente o Vice Presidente di Sezione. Cagliari: su 10 posti di Presidente e Vice Presidente di sezione n.5 vacanti; Nuoro: su 4 posti di Presidente e Vice Presidente di sezione, n. 2 vacanti; Oristano: su 4 posti di Presidente e Vice Presidente di sezione, n. 3 vacanti; Sassari: su 6 posti di Presidente e Vice Presidente di sezione, n. 2 vacanti. Il tutto a fronte di un importante contenzioso puntualmente registrato nella relazione inaugurale del Presidente della CTR Sardegna dott. Alessandro LENER. 3. Criticità peculiare: mentre nel resto d Italia si riesce in parte a far fronte a quel 27,6 % di scopertura con lo strumento delle applicazioni temporanee esclusive o non esclusive, in Sardegna non si riesce a far fronte al 50% di scoperture perché gli interpelli vanno deserti, senza aspiranti. Pertanto propongo al Consiglio di dare indicazione alla Commissione competente di indire con urgenza, nel rispetto della normativa vigente, un concorso interno dei posti direttivi e semi direttivi già pubblicati ad interpello e rimasti privi di aspiranti, nonché di quelli già pubblicati a concorso interno e pure rimasto privo di richieste. Ha inizio il dibattito. Il Consigliere PASSERO dichiara che tutti i posti vacanti sono pubblicati sul sito del Consiglio: è in corso l espletamento dell interpello per gli ex-componenti della Commissione Centrale e i posti vacanti relativi alla regione Sardegna sono collocati in questo interpello. Inoltre per altri posti relativi alla Sardegna si è in attesa dei decreti di nomina da parte del Ministero. Se si riesce a coprire con l interpello, la situazione si sblocca perché per l espletamento di un concorso esterno ci vorrà almeno un anno. C è anche da dire che alcuni degli interpelli vanno deserti. 5

6 Il Consigliere CARACCIOLO ritiene che le criticità della Sardegna sono diffuse anche in altre regioni. Occorre fare concorsi (esterni) per coprire questi vuoti apicali di organico e non interpelli. Bisogna identificare le situazioni di criticità ed espletare subito i concorsi interni regionali e poi fare concorsi esterni soprattutto per le. Il Consigliere PASSERO afferma che per la Sardegna si potrebbe fare concorso interno per gli apicali ed esterno per gli altri incarichi. Omissis. Il Consigliere DI NOSSE ritiene che si debba cominciare dalla Sardegna e poi considerare anche altre Commissioni: ritiene che forse la discussione potrebbe essere posticipata alle 12,30 quando in Consiglio sarà presente il Consigliere, Presidente della Commissione Status. Il Consigliere PICONE si dichiara d accordo per il concorso interno per la Sardegna ma ritiene che per le altre Regioni si debba aspettare il completamento delle altre procedure ancora in corso. Il Vice Presidente ANCONA chiede che il Consiglio oggi si esprima per la Sardegna. Il PRESIDENTE propone che nella prossima seduta si esamini la mappatura del territorio nazionale per la verifica degli organici. Il Consigliere MONTAGNA ritiene che non si possa bypassare l interpello in corso. Il PRESIDENTE afferma che in generale l interpello non ha risolto molto i problemi. Forse sarebbe il caso di bandire un concorso esterno con dei paletti ben chiari circa le destinazioni vacanti sulla base dell elenco predisposto dall Ufficio Status. Il Vice Presidente SAVOCA ritiene che sicuramente c è urgenza di coprire le scoperture di organico. Ma la copertura avverrà in termini temporali non adeguati. Occorre bandire un concorso esterno e verificare qual è il rapporto fra la Giustizia Tributaria ed il MEF. Bisogna sollecitare le nomine sono ancora presso il MEF, poiché l Amministrazione finanziaria può dilatare i tempi delle nomine (tant è che il Consiglio fa ricorso al criterio dell applicazione). Occorre prendere posizione sulla tempistica del MEF. Omissis. Il Consigliere SCUFFI concorda sul fatto che il problema è proprio nella trattenuta dei decreti di nomina per mesi e mesi presso il MEF. Bisogna capire bene quali sono i passaggi dopo le decisioni del Consiglio. Far presente ai massimi livelli, che c è un ritardo rispetto al deliberato: addirittura si possono contare sette passaggi. Il Consigliere PICONE interviene per affermare che il Consiglio non può cambiare la struttura amministrativa. Il PRESIDENTE ritiene che si debba informare la Presidenza della Repubblica sottoponendo il problema della catena dei passaggi. Occorre, forse, ridelineare la catena 6

7 in modo efficiente, chiedere limiti alla procedura di nomina, fare comunicati stampa in tal senso. Il Consigliere ALBERGHINA concorda sul fatto che il problema debba essere esternalizzato. Il Consigliere FREGNANI ricorda che il documento con la proposta del CPGT per lo snellimento della procedura è già pronto. Si potrebbe mandarlo alla Presidenza della Repubblica e chiedere che ci sia un tavolo dove discutere il problema. Il CONSIGLIO, in conclusione di dibattito, delibera all unanimità dei presenti di provvedere a risolvere la situazione emergenziale della Sardegna con l indizione di un concorso interno per la copertura dei posti apicali ed successivamente esterno per gli altri incarichi. Inoltre, dal momento che per la definizione delle procedure di nomina dei giudici tributari, dopo il deliberato del Consiglio, ci sono all incirca altri sette passaggi (MEF, Gabinetto del Ministro, Ufficio Centrale Bilancio, Presidenza della Repubblica, Corte dei Conti etc.) che paralizzano di fatto l attività delle Commissioni tributarie, il Consiglio dà mandato al Presidente di avanzare al Segretariato della Presidenza della Repubblica formale richiesta di audizione per potere sottoporre tali problematiche. Inoltre dispone che per la prossima seduta l Ufficio competente (Status) faccia pervenire un documento dal quale si evidenzino le maggiori criticità delle Commissioni tributarie relativamente alle scoperture dei posti. Il Consigliere DI NOSSE interviene per proporre che, nei casi di particolare urgenza come quello di cui si è appena trattato, il deliberato del Consiglio venga comunicato con urgenza alla Commissione interessata, senza attendere l approvazione del verbale di seduta, ad es. con una mail di Segreteria. Il Consiglio approva la proposta e dispone che la Segreteria, avuto l input da parte del Consiglio, tempestivamente comunichi alla Commissione referente interessata il deliberato del Consiglio, senza attendere l approvazione del verbale di seduta. Alle ore 11,50 Viene introdotto il dott. che dichiara: Sono Omissis, giudice della C.T.P. Omissis. Sono assistito dal dott. Omissis, magistrato a riposo. Il Consigliere DI MARTINO relaziona in ordine al procedimento cautelare di sospensione dall incarico aperto nei confronti del Dott. Omissis, riassumendo i capi di incolpazione di cui alla delibera consiliare n. omissis. Ricorda che il Consiglio si era riservato la decisione all esito del pronunciamento della Corte di Cassazione a Sezioni Unite in ordine al ricorso presentato dal dott. Omissis avverso il provvedimento disciplinare del CSM. 7

8 Prende al parola il difensore dott. Omissis.. Alle ore 12,00 lasciano la seduta il dott. Omissis ed il difensore. Si riunisce la Camera di Consiglio mentre si allontanano i Segretari verbalizzanti. Alle ore 12,30, rientrano i Segretari verbalizzanti e giunge in Consiglio il Consigliere. Il Consiglio, all esito della Camera di Consiglio, dà atto che nei confronti del dott. Omissis è stato adottato un provvedimento. Sul quarto punto all ordine del giorno: Approvazione di prese d atto. Ufficio I: cessazioni per raggiunti limiti di età; dimissioni; composizione sezioni. Sono approvate le delibere dal n. 633/2015 al n. 645/2015, secondo lo schema allegato all odierno ordine del giorno. RELATORE Protocollo Atto d impulso o della mozione Nominativo trattato in delibera Oggetto della delibera IL CONSIGLIO DELIBERA DELIBERA N. Giudice Omissis CTR Cessazione dall incarico per raggiunti limiti di età a decorrere dal 29/03/2015. Presa d atto 633/2015 Vice Presidente di Sezione Omissis Cessazione dall incarico per dimissioni a decorrere dal 26/03/2015. Presa d atto 634/2015 Giudice Omissis Cessazione dall incarico per raggiunti limiti di età a decorrere dal 28/03/2015. Presa d atto 635/2015 Decreto composizione sez. anno 2015 Composizione collegi e calendari per il 1 semestre 2015 Presa d atto 636/2015 Decreto composizione sez. anno 2015 Composizione collegi e calendari per il 1 semestre 2015 Presa d atto 637/2015 8

9 Decreto composizione sez. anno 2015 Composizione collegi e calendari per il 1 trimestre 2015 Costituzione della Commissione per il gratuito patrocinio. Presa d atto 638/2015 Variazione decreto composizione collegi e calendari per l anno Presa d atto 639/2015 Decreto composizione sezioni 2015 con variazioni Presa d atto Autorizza sezione 4 a un numero inferiore di udienze collegiali. 640/2015 DI NOSSE Vice Presidente di Sezione Omissis Cessazione dall incarico per raggiunti limiti di età a decorrere dal 31/03/2015. Presa d atto 641/2015 DI NOSSE Giudice Omissis I CTR Cessazione dall incarico per dimissioni a decorrere dal 02/02/2015. Presa d atto 642/2015 MONTAGNA Giudice Omissis Cessazione dall incarico per raggiunti limiti di età a decorrere dal 09/03/2015. Presa d atto 643/2015 MONTAGNA Giudice Omissis Cessazione dall incarico per raggiunti limiti di età a decorrere dal 27/03/2015. Presa d atto 644/2015 MONTAGNA Decreto integrazione udienze II sem Presa d atto 645/2015 Ufficio II: composizione ufficio massimario, nomina garante del contribuente, nomina ctu. Sono approvate le delibere dal n. 646/2015 al n. 649/2015, secondo lo schema allegato all odierno ordine del giorno. 9

10 RELATORE PROTOCO LLO atto d impulso o della mozione Nominativo trattato in delibera OGGETTO della delibera IL CONSIGLIO DELIBERA DELIBERA N. DE DONNO CTR Composizione Ufficio del Massimario DE DONNO CTR Nomina Garante del Contribuente DE DONNO CTR Composizione Ufficio del Massimario Presa d atto con invito al Presidente della CT a tenere in particolare conto i principi guida forniti con Ris. 12/ /2015 Presa d atto 647/2015 Presa d atto con invito al Presidente della CT a tenere in particolare conto i principi guida forniti con Ris. 12/ /2015 DE DONNO Nomina CTU Presa d atto 649/2015 Ufficio VIII: archiviazione pratiche. Sono approvate le delibere dal n. 650/2015 al n. 651/2015, secondo lo schema allegato all odierno ordine del giorno. RELATORE OGGETTO DELLA DELIBERA IL CONSIGLIO DELIBERA DELIBERA N. DI MARTINO Messa agli atti Nulla a provvedere 650/2015 DI MARTINO Messa agli atti Nulla a provvedere 651/2015 Sul quinto punto all ordine del giorno: Approvazione proposte di delibere: Ufficio I - Status dei giudici tributari: variazione decreti composizione collegi e calendari; rettifica data reintegro; proroga applicazioni; applicazione; cessazione applicazione; interpello nazionale per applicazione giudici; diniego proroga applicazioni. Sono approvate le delibere dal n. 652/2015 al n. 658/2015, secondo lo schema allegato all odierno ordine del giorno. 10

11 RELATORE Protocollo Atto d impulso o della mozione Nominativo trattato in delibera Oggetto della delibera IL CONSIGLIO DELIBERA DELIBERA N. Variazione decreti composizione collegi e calendari per il 1 trimestre 2015 sez. - 1 sem per sez. DI INVITARE IL PRESIDENTE DELLA A TRASMETTERE LA COMPOSIZIONE DELLE SEZIONI PER IL C.A.COMPLETA DEL PROSPETTO COMPILATO A SEGUITO DI ULTERORI POSSIBILI VARIAZIONI 652/2015 Giudice Omissis Rettifica data decorrenza reintegro per cessata incompatibilità DI RETTIFICARE LA DELIBERA LIMITATAMENTE ALLA DATA DI REINTEGRAZIONE DELL INTERESSATO, DA INTENDERSI PER /2015 Proroga per mesi 6 delle applicazioni del PS Omissis, del VPS Omissis e del Giudice Omissis DI PROROGARE L APPLICAZIONE TEMPORANEA NON ESCLUSIVA DEGLI INTERESSATI PER UN PERIODO MASSIMO DI 6 MESI 654/2015 Presidente di sezione Omissis Applicazione in via esclusiva alla a seguito trasferimento alla stessa conseguente ad incompatibilità oggettiva. L APPLICAZIONE IN VIA ESCLUSIVA DELL INTERESSATO, GIUDICE DELLA, PRESSO LA 655/2015 Giudice Omissis Cessazione della applicazione presso la a seguito giuramento presso la stessa. DI INVITARE IL PRESIDENTE DELLA A CESSARE L APPLICAZIONE DELL INTERESSATO PRESSO LA A FAR DATA DAL GIURAMENTO PRESSO LA NUOVA SEDE DI ASSEGNAZIONE 656/

12 DI NOSSE Interpello in sede nazionale per applicazione temporanea non esclusiva di n. 10 Giudici Tributari. DI PROCEDERE AD EFFETTUARE UN INTERPELLO IN SEDE NAZIONALE PER 10 GIUDICI PER L APPLICAZIONE TEMPORANEA NON ESCUSIVA, PER UN PERIODO DI 12 MESI, PRESSO LA. DISPONE LE REGOLE DI EFFETTUAZIONE DELLA PROCEDURA E LA COMUNICAZIONE DELLA STESSA A TUTTI I PRESIDENTI DELLE CC.TT. 657/2015 MONTAGNA CTR Diniego proroga applicazioni scadute dopo esito interpello Invito a richiesta ulteriore interpello DI INVITARE IL PRESIDENTE DELLA CTR, CONSIDERATO L ESITO DELL INTERPELLO DI CUI ALLA DELIBERA, A DICHIARARE SE RITENGA NECESSARIA L INDIZIONE DI ALTRO INTERPELLO NAZIONALE PER APPLICAZIONI 658/2015 Ufficio IV- Concorsi: inviti a giurare. Sono approvate le delibere dal n. 659/2015 al n. 664/2015, secondo lo schema allegato all odierno ordine del giorno. RELATORE MONTAGNA Nominativo trattato in delibera OGGETTO della delibera IL CONSIGLIO DELIBERA DELIBERA N. INVITO A GIURARE VPS DI INVITARE IL PRESIDENTE DLLA A FAR PRESTARE GIURAMENTO ALL INTERESSATO AI FINI DELL IMMISSIONE DELLE FUNZIONI DI VPS DELLA COMMISSIONE 659/2015 PICONE PICONE PICONE PASSERO PASSERO Delibera di INVITO A GIURARE nella CTR Delibera di INVITO A GIURARE nella CTR Delibera di INVITO A GIURARE nella Delibera di INVITO A GIURARE nella Delibera di INVITO A GIURARE nella DI INVITARE IL PRESIDENT DELLA CTR A CONVOCARE I DOTT A PRESTARE GIURAMENTO AI FINI DELL IMMISSIONE NELLE FUNZIONI DI GIUDICI DELLA COMMISSIONE DI INVITARE IL PRESIDENTGE DELLA CTR A CONVOCARE I DOTT. A PRESTARE GIURAMENTO AI FINI DELL IMMISSIONE NELLE FUNZIONI DI GIUDICI DELLA COMMISSIONE DI INVITARE IL PRESIDENTE DELLA A CONVOCARE I DOTT. A PRESTARE GIURAMENTO AI FINI DELL IMMISSIONE NELLE FUNZIONI DI GIUDICI DELLA COMMISSIONE DI INVITARE IL PRESIDENTE DELLA A CONVOCARE LA DOTT. A PRESTARE GIURAMENTO AI FINI DELL IMMISSIONE NELLE FUNZIONI DI GIUDICE DELLA COMMISSIONE DI PRENDERE ATTO DEL D.P.R. DI NOMINA DELL INTERESSATO. DI INVITARE IL PRESIDENTE DELLA A CONVOCARE IL DOTT. A PRESTARE GIURAMENTO AI FINI DELL IMMISSIONE NELLE FUNZIONI DI GIUDICE DELLA COMMISSIONE 660/ / / / /

13 Ufficio V Incompatibilità: richiesta informazioni; convocazione; archiviazione atti; trasferimento. Sono approvate le delibere dal n. 665/2015 al n. 668/2015, secondo lo schema allegato all odierno ordine del giorno. RELATORE ALBERGHINA Nominativo trattato In delibera OGGETTO della delibera Richiesta Informazioni (art.8 comma 2 lett. c) IL CONSIGLIO DELIBERA DELIBERA N. DI INVITARE L INTERESSATO A FORNIRE ULTERIORI NOTIZIE IN MERITO ALL ATTIVITA SVOLTA DALL ENTE DI CUI E PRESIDENTE, AL FINE DELLA VALUTAZIONE DELLA SUSSISTENZA DI CAUSE DI INCOMPATIBILITA 665/2015 DI MARTINO Convocazione (art. 8 comma 1 lett.i) DI CONVOCARE L INTERESSATO PER LA SEDUTA DEL 666/2015 PICONE Arch. atti (art. 8 comma 1bis) DI ARCHIVIARE GLI ATTI 667/2015 PICONE Trasferimento alla Omissis per incompatibilità oggettiva (art. 8 comma 1 bis) DI APPLICARE IN VIA ESCLUSIVA L INTERESSATO, VPS DELLA, COME GIUDICE ALLA DI, CON IL TERMINE DI DIECI GIORNI PER L ACCETTAZIONE, PENA LA DELIBERAZIONE DI DECADENZA DALL INCARICO 668/2015 Ufficio VI Provvedimenti disciplinari e di decadenza: archiviazioni, richiesta di azione disciplinare, delibera di contestazione, rigetto istanza per revisione procedimento disciplinare. Sono approvate le delibere dal n. 669/2015 al n. 686/2015, secondo lo schema allegato all odierno ordine del giorno, facendo presente che il Consigliere MONTAGNA relaziona anche in sostituzione del Consigliere AIELLO assente. RELATORE Nominativo trattato in delibera OGGETTO della delibera Il CONSIGLIO DELIBERA Delibera N. C.T.P. esposto , prodotto da. DI ARCHIVIARE L ESPOSTO 669/

14 Giudice C.T.P. afferente la parziale compilazione (Sez. III-Requisiti) della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa al triennio DI ARCHIVIARE GLI ATTI 670/2015 Alberghina Presidente C.T.P. afferente la parziale compilazione (Sez. III-Requisiti) della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa al triennio DI ARCHIVIARE GLI ATTI 671/2015 Montagna giudice C.T.P. afferente la parziale compilazione (Sez. III-Requisiti) della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa al triennio DI ARCHIVIARE GLI ATTI 672/29015 giudice afferente l omessa presentazione della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa al triennio DI ARCHIVIARE GLI ATTI 673/2015 giudice afferente l omessa presentazione della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa al triennio DI ARCHIVIARE GLI ATTI 674/ Giudice afferente l omessa presentazione della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa al triennio DI ARCHIVIARE GLI ATTI 675/2015 Giudice afferente l omessa presentazione della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa al triennio DI ARCHIVIARE GLI ATTI 676/2015 Giudice afferente l omessa presentazione della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa al triennio DI ARCHIVIARE GLI ATTI 677/

15 giudice afferente l omessa presentazione della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa al triennio DI ARCHIVIARE GLI ATTI 678/2015 giudice afferente l omessa presentazione della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa al triennio DI ARCHIVIARE GLI ATTI 679/2015 Alberghina Giudice Delibera di richiesta ai titolari dell azione disciplinare dell esercizio della stessa. (Ritardo deposito sentenze) DI RICHIEDERE AI TITOLARI DELL AZIONE DISCIPLINARE SE SI RAVVISINO PROFILI DI RESPONSABILITA A CARICO DELL INTERESSATO CON CONSEGUENTE PROMOZIONE DELL AZIONE DISCIPLINARE 680/2015 Montagna Giudice afferente la parziale compilazione (Sez. III-Requisiti) della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa al triennio DI ARCHIVIARE GLI ATTI 681/2015 Montagna - afferente la parziale compilazione della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa al triennio DI ARCHIVIARE GLI ATTI 682/2015 Montagna giudice afferente la parziale compilazione della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa al triennio DI ARCHIVIARE GLI ATTI 683/2015 Giudice Procedimento disciplinare: delibera contestazione (ritardo deposito sentenze) DI CONTESTARE ALL INTERESSATO LA VIOLAZIONE DELL ART. 15 DEL DLGS 545/92 PER RITARDO NEL DEPOSITO DELLE SENTENZE CITATE NEGLI ATTI; LO INVITA A PRESENTARE ENTRO 30 GIORNI LE PROPRIE GIUSTIFICAZIONI 684/2015 Di Martino Esposto Ordine Dottori Commercialisti: delibera di archiviazione. DI ARCHIVIARE L ESPOSTO 685/2015 Alle 12,55 si allontana il Vice Presidente ANCONA. 15

16 Montagna Giudice CTR Procedimento disciplinare: delibera di rigetto dell istanza prodotta dal giudice intesa ad ottenere la revisione del provvedimento disciplinare. DI RIGETTARE L ISTANZA DELL INTERESSATO DI REVISIONE DEL PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE 686/2015 Alle 13,05 rientra il Vice Presidente ANCONA. Ufficio VII Contenzioso: ratifica del rapporto difensivo all Avvocatura generale dello Stato. E approvata la delibera n. 687/2015, secondo lo schema allegato all odierno ordine del giorno. RELATORE PROTOCOL LO NOMINATIVO trattato in delibera IL CONSIGLIO DELIBERA DELIBERA N. PICONE DI APPROVARE QUANTO DISPOSTO CON LA NOTA PRESIDENZIALE DEL 17 FEBBRAIO 2015 E DI RATIFICARNE IL CONTENUTO 687/2015 Il Consigliere, Presidente della Commissione Status, chiede che, stante l urgenza, il Consiglio esamini la proposta di proroga di applicazioni presso la Commissione tributaria Regionale Omissis. Il Consiglio accoglie la richiesta ed il PRESIDENTE ne dispone la trattazione. Ufficio I Status: Proroga di applicazioni. Delibera n. 688/2015 Il Consigliere relaziona sulla nota del 7 marzo 2015 del residente della CTR Omissis. Con detta nota il Presidente della CTR fa presente che, a seguito dell interpello in sede nazionale promosso con delibera del omissis 2014 per l applicazione temporanea non esclusiva di 5 Vice Presidenti di Sezione e 27 giudici presso la citata Commissione, si è disposto, contestualmente, la revoca delle altrettante proroghe di applicazioni e la applicazione per almeno un anno di soli due Vice Presidenti ed un giudice. Ad un attento esame dei decreti di composizione delle sezioni e dei collegi, la revoca di cui sopra avrebbe come conseguenza il blocco totale o parziale del 16

17 funzionamento di oltre la metà delle sezioni della CTR Omissis, essendo ancora in attesa dell insediamento di 27 giudici vincitori di concorso. Per questo motivo si propone di deliberare nuovamente l autorizzazione alla proroga delle applicazioni in questione. Il Consigliere, nel ricordare che nessun componente di una della stessa regione può essere applicato nella CTR, rappresenta che l interpello di cui trattasi è andato quasi deserto per cui ritiene meritevole di accoglimento la richiesta del Presidente della Commissione Lombardia. Il Presidente CAVALLARO osserva come ci si trovi di fronte alla richiesta di un provvedimento emergenziale e quindi la soluzione deve essere di tamponamento e temporale per non bloccare l attività della Commissione. Il Consigliere CARACCIOLO osserva che mettendo solo toppe non si trova la soluzione di un problema annoso. La situazione andrebbe strumentalizzata nell interesse pubblico: far conoscere queste disfunzioni per ottenere risultati concreti. A suo parere sarebbe opportuno lasciare esplodere il caso per portare alla luce la problematica dei ritardi delle nomine dei giudici tributari, problema esistente a livello nazionale. Il PRESIDENTE informa il Consigliere che nella prima parte della seduta si è discusso sulla situazione emergenziale esistente per le Commissioni della Sardegna. Il Consigliere DI NOSSE interviene per affermare che l applicazione si può prorogare in attesa dell esito dell interpello: se l esito è positivo si dovrà limitare la durata della proroga. Il Consigliere DI MARTINO si dice favorevole alla proroga dell applicazione. Non ritiene però che ci si trovi di fonte ad una grossa scopertura di organico: il Presidente della CTR Omissis avrebbe potuto utilizzare i componenti che ha a disposizione coprendo le scoperture con gli applicati interni e ad organizzando, quindi, i collegi con i giudici presenti. Il Vice Presidente SAVOCA osserva come il Consiglio agisca tempestivamente ma la sua azione venga poi vanificata dal ritardo della procedura amministrativa. Il ritardo nelle nomine dei giudici è nella procedura amministrativa. Ribadisce che si deve sottoporre la situazione insostenibile dei ritardi nel perfezionamento delle nomine al Presidente della Repubblica affinché intervenga con un effetto a scalare su tutti gli organi coinvolti. Si dice infine contrario all approvazione della delibera. Il Consigliere FREGNANI, relativamente alle lungaggini della procedura di nomina dei giudici, concorda con l attivazione di un intervento in coordinamento con la Presidenza della Repubblica. 17

18 Il Consigliere PICONE interviene per far presente che, in caso di approvazione della delibera di proroga si potrebbe contestualmente risolvere la problematica dei ricorsi dei dottori Omissis, i quali hanno lamentato l esclusione dalle applicazioni. Il Consigliere propone di inserire nel deliberato la specifica in via eccezionale per una sola volta Il PRESIDENTE afferma di non propendere per una risposta negativa alla richiesta e mette ai voti la delibera di proroga delle applicazioni alla CTR Omissis con l emendamento proposto dal relatore. Votano in 14 (assente Aiello) Favorevoli:12 Contrari: 2 (Savoca e Caracciolo) La delibera viene approvata. Il PRESIDENTE fa presente che è stato distribuito il verbale n.2/2015 relativo alla riunione tenuta dai Revisori dei Conti. Fra l altro hanno richiesto di avere preventivamente l odg delle sedute. Il Consiglio, dal momento che le bozze di delibera che vengono inviate in allegato agli ordini del giorno sono, appunto, delle bozze e non costituiscono il deliberato del plenum, delibera che dalla prossima settimana al Collegio dei Revisori verrà inviato il solo l odg della seduta del Consiglio. 18