AMPLIAMENTO CIMITERO DI POZZECCO

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1 REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI BERTIOLO AMPLIAMENTO CIMITERO DI POZZECCO PROGETTO ESECUTIVO DELLE STRUTTURE Asseverazione classificazione categoria Relazione sulle caratteristiche dei materiali Relazione geotecnica e sulle fondazioni Relazione di calcolo Elaborati grafici Codroipo, settembre Maurizio Liani ingegnere piazza Garibaldi, 21/ Codroipo (UD) Tel.: maurizioliani@libero.it

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3 INDICE GENERALE Dichiarazioni: Asseverazione Classificazione categoria Relazione sulle caratteristiche dei materiali da utilizzare Relazione geotecnica e sulle fondazioni Relazione di calcolo: 1. RIFERIMENTI NORMATIVI DESCRIZIONE DELLE OPERE RECINZIONI SEZIONE TIPO SEZIONE TIPO SEZIONE TIPO

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5 ALLA DIREZIONE PROVINCIALE DEI SERVIZI TECNICI DI UDINE OGGETTO: Asseverazione Classificazione Categoria (Redatta ai sensi dell art. 3 del D.P.G.R. 05/04/1989 n 0164/Pres., regolamento di attuazione della Legge Regionale 09/05/1988, n 27 e della Deliberazione della Giunta Regionale 28 ottobre 2005 n 2757 relativa alla Applicazione delle norme tecniche antisismiche sul territorio regionale ai sensi del D.M. 14 settembre 2005 Norme tecniche per le costruzioni ). Il sottoscritto ing. Maurizio Liani residente in Codroipo, iscritto all Ordine degli Ingegneri della Provincia di Udine al n 1772, in qualità di progettista delle strutture per i lavori di ampliamento del cimitero di Pozzecco commissionati dall Amministrazione Comunale di Bertiolo (UD) D I C H I A R A che la progettazione è stata eseguita nel rispetto delle norme riguardanti il primo comma, lettere c - d - e, dell art. 4 della Legge n 64; applicando le Norme Tecniche per le zone sismiche previgenti a quelle contenute nel D.M. 14 gennaio 2008, in particolare i decreti ministeriali 9 gennaio 1996 e 16 gennaio 1996; che le costruzioni di cui sopra sono da ritenersi appartenenti alla categoria e dell articolo 2 del D.P.G.R. 05/04/1989 n 0164/Pres. modificato con D.P.G.R. 15/10/2005 n 0335/Pres.. Codroipo, settembre IL PROGETTISTA STRUTTURALE (ing. Maurizio Liani) 5

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7 ALLA DIREZIONE PROVINCIALE DEI SERVIZI TECNICI DI UDINE OGGETTO: Relazione illustrativa sulle caratteristiche dei materiali da utilizzare. Oggetto delle opere: Ampliamento cimitero di Pozzecco. Ubicazione: Committente: Materiali da impiegare: Bertiolo (UD) Cimitero della frazione di Pozzecco. Amministrazione Comunale di Bertiolo (UD). - Calcestruzzo per fondazioni Classe di resistenza a compressione: C25/30 Classe di esposizione: XC2 Classe di lavorabilità: S4 - Slump cm. Dimensione massima inerte: D = 15 mm. Rapporto massimo acqua/cemento = 0.50 Minimo contenuto in cemento = 300 dan/m 3 - Calcestruzzo per strutture fuori terra (a vista in ambienti urbani o esposto a modesta aggressione chimica) Classe di resistenza a compressione: 32/40 Classe di esposizione: XC4 Classe di lavorabilità: S4 - Slump cm. Dimensione massima inerte: D = 15 mm. Rapporto massimo acqua/cemento = 0.50 Minimo contenuto in cemento = 340 dan/m 3 - Acciaio per calcestruzzo armato: Barre in acciaio ad aderenza migliorata tipo Fe B 44 k controllato in stabilimento aventi: f yk 430 N/mm 2 f tk 540 N/mm 2 f y / f yk < 1.35 (f t / f y ) medio > 1.13 Reti elettrosaldate in acciaio ad aderenza migliorata aventi: f yk 390 N/mm 2 f tk 440 N/mm 2 f tk / f yk > 1.10 Ancoraggi: Sovrapposizioni: Copriferro netto: dove non indicato min. 40 diametri; dove non indicato min. 80 diametri; 2.5 cm per fondazioni, 2.0 cm per le elevazioni - Murature portanti: mattoni in laterizio pieni o semipieni (conformi al D.M ) classe f bk 100 dan/cm 2 per carichi verticali e f bk 20 dan/cm 2 per carichi orizzontali malta tipo M2 a dosatura in peso: C325 / calce idraulica / sabbia = 1 / 0.5 / 4. I mattoni devono essere uniti da giunti in malta sia orizzontali che verticali, i giunti stessi non devono presentare interruzioni. Codroipo, settembre IL PROGETTISTA (ing. Maurizio Liani) per presa visione IL DIRETTORE DEI LAVORI (ing. Emanuele Cicuttin) 7

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9 RELAZIONE GEOTECNICA PREMESSE La presente relazione è redatta ai sensi delle Norme Tecniche per terreni, opere di sostegno e fondazioni di cui al D.M. LL.PP. 11 maggio 1988 e riguarda il terreno interessato dai lavori di ampliamento del cimitero di Pozzecco in Comune di Bertiolo (UD). Si tratta di realizzare muri di recinzione, pertanto, vista la modesta entità dell opera e delle fondazioni in progetto, le informazioni relative alla natura dei terreni sono state desunte dalla Relazione Geologica redatta dai dott. geol. Floreani e Iaiza, allegata alla Variante Generale n 6 di revisione al P.R.G.C.. Le informazioni sulla tipologia e natura dei terreni di fondazione saranno opportunamente verificate dalla D.L. al momento dell esecuzione degli scavi previsti, valutando l eventuale necessità di procedere a indagini geologico-tecniche specifiche di maggiore dettaglio. Per una descrizione di dettaglio della geologia dell area interessata si rimanda integralmente alla Relazione di cui sopra. CONSIDERAZIONI GEOTECNICHE E IDROLOGICHE La Relazione Geologica indica che la natura del sottosuolo è costituita da una coltre alluvionale prevalentemente ghiaiosa grossolana e ferrettizzata. Per quanto riguarda la zonizzazione geologico-tecnica del territorio il sito è ascrivibile alla zona Z3, cui appartengono i sedimenti attribuibili alla classe litologica C7 e C8. Si tratta di sedimenti densi o mediamente densi con buone o discrete caratteristiche geomeccaniche. Da informazioni assunte, riguardanti interventi eseguiti nei pressi dell area di interesse, emerge che la potenza del terreno superficiale alterato, avente caratteristiche geotecniche scadenti, è di circa cm. La Relazione Geologica indica che la profondità della falda nell area interessata risulta compresa fra 5 e 10 m dal piano di campagna, risultando ininfluente sulle strutture di fondazione considerate. ASPETTI SISMICI Il territorio comunale è stato incluso tra le zone sismiche a grado di sismicità S = 9. Dalla Relazione Geologica allegata al P.R.G.C. emerge che la situazione litostratigrafica e geotecnica risulta essere piuttosto omogenea, non facendo riferimento alla presenza di strati con caratteristiche meccaniche significativamente superiori, per i primi 20 m dal piano di campagna. In accordo con il paragrafo C del D.M (Norme tecniche per le costruzioni in zone sismiche) si ritiene corretto assumere, per la determinazione delle azioni sismiche, un coefficiente di fondazione ε = 1. Le caratteristiche litologiche e granulometriche del sottosuolo sono tali da escludere fenomeni di liquefazione in condizione di sisma. SCELTA TIPOLOGIE FONDAZIONALI Si prevede di realizzare fondazioni in c.a. a cordolo continuo dello spessore di 30 cm e larghezza minima di 80 cm. Si prevede che il piano di posa sia realizzato a quota 60 cm, sul deposito ghiaioso sottostante al terreno superficiale alterato. 9

10 DETERMINAZIONE PORTANZA TERRENO Per le fondazioni a cordoli la pressione ultima si valuta con la formula di Terzaghi: p u = c N c + γ H N q γ B N γ Dalla pressione ultima i valori di pressione ammissibile sul terreno sono determinati considerando un fattore di sicurezza pari a 3, sia in fase statica che sismica. σ t,adm = p u / 3 Per la tipologia di terreno sopra descritto i dati bibliografici indicano i seguenti parametri geotecnici essenziali: γ 1800 dan/m 3 (peso specifico terreno asciutto) C = 0 dan/cm 2 (coesione) φ = (angolo medio d'attrito interno) φ 30 (angolo medio d'attrito interno in fase sismica) I parametri adimensionali di Terzaghi vengono assunti pari a: N c = 37; N q = 22; N γ = 27 I valori geometrici sono i seguenti: H = 60 cm profondità dal piano di campagna B = 80 cm larghezza impronta minore sul terreno Risulta pertanto: σ t,adm = 4.32 / dan/cm 2 PRESSIONI DI CALCOLO SUL TERRENO Nella relazione di calcolo seguente è riportata la valutazione delle pressioni sul terreno. Dai calcoli si evidenzia che il valore determinato per la pressione massima è di 0.79 dan/cm 2, inferiore al valore di capacità portante del terreno. PRESCRIZIONI OPERATIVE Si dispone, al fine di evitare cedimenti disuniformi, che il piano di posa delle fondazioni sia posto su terreno ghiaioso omogeneo previa rimozione del terreno vegetale superficiale scadente sotto il profilo geomeccanico. Qualora alla prevista quota di impostazione delle fondazioni il terreno non presentasse buone capacità portanti (non omogeneità del terreno, presenza di strutture lenticolari limo-argillose, di inclusioni vegetali, di falde superficiali e di ogni forma di degrado) si renderà necessario l approfondimento dello scavo fino al raggiungimento del deposito ghiaioso e il successivo ripristino della quota a mezzo di getto in calcestruzzo classe C12/15 adeguatamente compattato. Codroipo, settembre IL PROGETTISTA (ing. Maurizio Liani) per presa visione IL DIRETTORE DEI LAVORI (ing. Emanuele Cicuttin) 10

11 RELAZIONE DI CALCOLO 1. RIFERIMENTI NORMATIVI L analisi strutturale è stata eseguita nel rispetto delle seguenti normative vigenti: Strutture e carichi: Legge N 1086 del 5/11/71 - " Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso, ed a struttura metallica", e relative Norme Tecniche ; DM LL.PP. del 9/01/ "Norme tecniche per il calcolo, l'esecuzione ed il collaudo delle strutture in cemento armato, normale e precompresso e per le strutture metalliche"; Circ. LL.PP. del 15/10/96 - N 252 AA.GG./S.T.C. "Istruzioni per l applicazione delle Norme tecniche per il calcolo, l esecuzione ed il collaudo delle strutture in cemento armato, normale e precompresso e per le strutture metalliche"; DM LL.PP. del 16/01/ "Norme tecniche relative ai «Criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi». Circ. LL.PP. del 4/7/96 - N 156AA.GG/STC "Istruzioni per l applicazione delle Norme tecniche relative ai criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi"; D.M Norme tecniche per la progettazione, esecuzione e collaudo degli edifici in muratura e per il loro consolidamento. Costruzioni in zone sismiche: Legge N 64 del 2/2/ " Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone sismiche". DM. LL.PP. del 16/01/ " Norme tecniche per le costruzioni in zone sismiche" ; Circ. LL.PP. del 10/04/97 - N 65/AA.GG "Istruzioni per l applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni in zone sismiche"; Per il solo calcolo con il metodo delle tensioni ammissibili: DM LL.PP. del 14/02/ "Norme tecniche per l'esecuzione delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche"; Circ. LL.PP. del 24/06/93 - N 37406/STC "Istruzioni relative alle norme tecniche per l'esecuzione delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche". 2. DESCRIZIONE DELLE OPERE Il presente progetto riguarda la realizzazione di nuovi muri di recinzione per l ampliamento del cimitero di Pozzecco di Bertiolo. Le murature presenteranno altezza fuori terra di 250 cm; lungo lo sviluppo si distingueranno tre tipologie di sezione che sono di seguito sottoposte ad analisi e verifica. La prima tipologia avrà fondazione e zoccolo in c.a. e parte superiore in muratura a vista, integrata da armature metalliche. Le tipologie 2 e 3 saranno completamente in c.a. e si distingueranno per la fondazione che risulterà rispettivamente centrata e totalmente eccentrica. Le recinzioni risulteranno separate dalle costruzioni esistenti per mezzo di giunti antisismici di spessore opportuno. 11

12 3. RECINZIONI 3.1 SEZIONE TIPO 1 Schema di calcolo: Carichi agenti: pp laterizio = 1700 dan/m 3 pp ca = 2500 dan/m 3 pp terreno = 1800 dan/m 3 q vento = q ref * c e * c p * c d = (391 / 10) x 1.8 x 1.3 x 1.0 = 91 dan/m 2 q sisma = C * ε * β * I * W Per la porzione in laterizio si ottiene: 0.07 * 1.0 * 1.4 * 1.0 * (0.25 * 1700) = 42 dan/m 2 Per la porzione in c.a. si ottiene: 0.07 * 1.0 * 1.4 * 1.0 * (0.25 * 2500) = 61 dan/m 2 L inerzia totale del muro risulta: (42 * 2.00) + (61 * 0.70) = 127 dan applicata a 2/3 dell altezza q terreno max = γ t * h * K a = 1800 x 0.20 x tg 2 [(90-30)/2] = 120 dan/m 2 (spinta terreno con φ = 30, considerata equivalente sui due lati) Le verifiche di stabilità e delle sezioni in c.a. vengono condotte su un tratto di muro di lunghezza pari a 1.0 m, le verifiche della muratura armata sono condotte sulla lunghezza di 1.75 m, pari al valore massimo dell interasse fra due armature in acciaio successive. 12

13 Verifica a ribaltamento (con vento): M ribaltante = 398 danm M stabilizzante = 834 danm M stabilizzante / M ribaltante = 2.09 > 1.5 Verifica a scorrimento (con vento): F agente = 228 danm F stabilizzante = 1042 danm (con coefficiente di attrito 0.5) F stabilizzante / F agente = 4.57 > 1.3 Massima pressione sul terreno: σ t, max = 0.61 dan Verifica sezione in muratura armata alla base del paramento: Sollecitazioni alla base del paramento combinazione con vento: N = 850 dan/m N tot = 850 * 1.75 = 1488 dan M = 182 danm/m M tot = 182 * 1.75 = 319 danm T = 182 dan/m T tot = 182 * 1.75 = 319 dan La sezione ha base 175 cm e altezza 25 cm ed è armata con una barra φ16 posta in mezzeria, il copriferro di calcolo risulta pertanto di 12.5 cm. Il calcolo a pressoflessione è condotto con gli algoritmi consueti del cemento armato, facendo riferimento alle caratteristiche meccaniche e fisiche della muratura anzichè del calcestruzzo. Per determinare il coefficiente di omogeneizzazione acciaio/muratura è indispensabile considerare il valore del modulo elastico della muratura E 7920 dan/cm 2. La tensione ammissibile a compressione per la muratura è quella definita dal D.M per murature costituite da mattoni aventi f bk 100 dan/cm 2 legati con malta tipo M2, pari a: σ adm = f K / 5 = 53 / 5 10 dan/cm 2 La tensione ammissibile a taglio per la muratura è quella definita dal D.M per murature costituite da mattoni aventi f bk 100 dan/cm 2 legati con malta tipo M2, pari a: τ adm = f vk / 5 = (f vk σ n ) / dan/cm 2 Nella verifica a taglio si trascura il contributo favorevole della barra in acciaio per effetto spinotto. Le verifiche sono state condotte considerando un coefficiente di omogeneizzazione n = / Considerando un campo di variabilità di tale coefficiente compreso fra i valori 200 e 300 si ottengono comunque i seguenti valori massimi della sollecitazione su muratura e acciaio: σ c = -5 dan/cm 2 < σ adm σ a = 861 dan/cm 2 < σ adm τ medio sup. parzializzata = T / A parzializzata = 0.26 dan/cm 2 < τ adm Come previsto dal D.M Norme tecniche per le costruzioni sismiche al par. C sarà inoltre predisposta un armatura orizzontale pari ad almeno 2 barre φ5 poste a distanza in verticale non superiore a 60 cm. In direzione longitudinale la sezione del muro è sicuramente verificata a flessione e taglio. 13

14 Verifica sezione in c.a. alla base del muro: Sollecitazioni alla base combinazione con vento: N = 1287 dan M = 364 danm T = 228 dan La sezione ha base 100 cm e altezza 25 cm ed è armata con barre φ8 / 30 cm su ciascuna faccia, il copriferro di calcolo è di 4.0 cm. σ c = -11 dan/cm 2 < σ adm σ a = 679 dan/cm 2 < σ adm τ = 0.12 dan/cm 2 < τ c0 In direzione longitudinale la sezione del muro è sicuramente verificata a flessione e taglio. Verifica sezione in c.a. fondazione all attacco con il muro: Sollecitazioni massime: M = 160 danm T = 1059 dan La sezione ha base 100 cm e altezza 30 cm ed è armata su entrambe le facce con 1φ8 / 30 cm, il copriferro di calcolo è di 5.0 cm. σ c = -4 dan/cm 2 < σ adm σ a = 398 dan/cm 2 < σ adm τ = 0.47 dan/cm 2 < τ c0 14

15 3.2 SEZIONE TIPO 2 Schema di calcolo: Carichi agenti: pp ca = 2500 dan/m 3 pp terreno = 1800 dan/m 3 q vento = q ref * c e * c p * c d = (391 / 10) x 1.8 x 1.3 x 1.0 = 91 dan/m 2 q sisma = C * ε * β * I * W = 0.07 * 1.0 * 1.4 * 1.0 * (0.20 * 2500) = 49 dan/m 2 (inerzia muro in c.a., risultante pari a 49 * 2.70 = 132 dan applicata a 2/3 dell altezza) q terreno max = γ t * h * K a = 1800 x 0.20 x tg 2 [(90-30)/2] = 120 dan/m 2 (spinta terreno con φ = 30, considerata equivalente sui due lati) La verifica viene condotta su un tratto di muro di lunghezza pari a 1.0 m. Verifica a ribaltamento (con vento): M ribaltante = 398 danm M stabilizzante = 866 danm M stabilizzante / M ribaltante = 2.18 > 1.5 Verifica a scorrimento (con vento): F agente = 228 danm F stabilizzante = 1083 danm (con coefficiente di attrito 0.5) F stabilizzante / F agente = 4.75 >

16 Massima pressione sul terreno: σ t, max = 0.62 dan Verifica sezione in c.a. alla base del muro: Sollecitazioni alla base combinazione con vento: N = 1425 dan M = 364 danm T = 228 dan La sezione ha base 100 cm e altezza 20 cm ed è armata con barre φ8 / 30 cm su ciascuna faccia, il copriferro di calcolo è di 4.0 cm. σ c = -18 dan/cm 2 < σ adm σ a = 956 dan/cm 2 < σ adm τ = 0.16 dan/cm 2 < τ c0 In direzione longitudinale la sezione del muro è sicuramente verificata a flessione e taglio. Verifica sezione in c.a. fondazione all attacco con il muro: Sollecitazioni massime: M = 192 danm T = 1151 dan La sezione ha base 100 cm e altezza 30 cm ed è armata su entrambe le facce con 1φ8 / 30 cm, il copriferro di calcolo è di 5.0 cm. σ c = -5 dan/cm 2 < σ adm σ a = 477 dan/cm 2 < σ adm τ = 0.51 dan/cm 2 < τ c0 16

17 3.3 SEZIONE TIPO 3 Schema di calcolo: Carichi agenti: pp ca = 2500 dan/m 3 pp terreno = 1800 dan/m 3 q vento = q ref * c e * c p * c d = (391 / 10) x 1.8 x 1.3 x 1.0 = 91 dan/m 2 q sisma = C * ε * β * I * W = 0.07 * 1.0 * 1.4 * 1.0 * (0.20 * 2500) = 49 dan/m 2 (inerzia muro in c.a., risultante pari a 49 * 2.70 = 132 dan applicata a 2/3 dell altezza) q terreno max = γ t * h * K a = 1800 x 0.20 x tg 2 [(90-30)/2] = 120 dan/m 2 (spinta terreno con φ = 30, considerata equivalente sui due lati) La verifica viene condotta su un tratto di muro di lunghezza pari a 1.0 m. Verifica a ribaltamento (con vento): M ribaltante = 398 danm M stabilizzante = 683 danm M stabilizzante / M ribaltante = 1.72 > 1.5 Verifica a scorrimento (con vento): F agente = 228 danm F stabilizzante = 1194 danm (con coefficiente di attrito 0.5) F stabilizzante / F agente = 5.24 >

18 Massima pressione sul terreno: σ t, max = 0.79 dan Verifica sezione in c.a. alla base del muro: Sollecitazioni alla base combinazione con vento: N = 1425 dan M = 364 danm T = 228 dan La sezione ha base 100 cm e altezza 20 cm ed è armata con barre φ8 / 30 cm su ciascuna faccia, il copriferro di calcolo è di 4.0 cm. σ c = -18 dan/cm 2 < σ adm σ a = 956 dan/cm 2 < σ adm τ = 0.16 dan/cm 2 < τ c0 In direzione longitudinale la sezione del muro è sicuramente verificata a flessione e taglio. Verifica sezione in c.a. fondazione all attacco con il muro: Sollecitazioni massime: M = 386 danm T = 912 dan La sezione ha base 100 cm e altezza 30 cm ed è armata su entrambe le facce con 1φ8 / 30 cm, il copriferro di calcolo è di 5.0 cm. σ c = -10 dan/cm 2 < σ adm σ a = 960 dan/cm 2 < σ adm τ = 0.41 dan/cm 2 < τ c0 Codroipo, settembre IL PROGETTISTA (ing. Maurizio Liani) per presa visione IL DIRETTORE DEI LAVORI (ing. Emanuele Cicuttin) 18

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INDICE 1 DESCRIZIONE DELL OPERA... 3 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 4 3 MATERIALI... 7 4 TRAVE IN C.A. - ANALISI DEI CARICHI... 8

INDICE 1 DESCRIZIONE DELL OPERA... 3 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 4 3 MATERIALI... 7 4 TRAVE IN C.A. - ANALISI DEI CARICHI... 8 2/6 INDICE 1 DESCRIZIONE DELL OPERA... 3 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 4 3 MATERIALI... 7 4 TRAVE IN C.A. - ANALISI DEI CARICHI... 8 5 CALCOLO DELLE SOLLECITAZIONI TRAVE... 9 6 CALCOLO DELLE SOLLECITAZIONI

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