BILANCIO D ESERCIZIO RELAZIONE SULLA GESTIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BILANCIO D ESERCIZIO RELAZIONE SULLA GESTIONE"

Transcript

1 BILANCIO D ESERCIZIO 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE Ragione soc.: Azienda Sanitaria della Provincia Autonoma di Bolzano Cod. fisc./p. IVA via Cassa di Risparmio, Bolzano

2

3 INDICE INTRODUZIONE CONTESTO TERRITORIO ASSISTITI ORGANIGRAMMA ATTIVITÁ DI RICERCA E SVILUPPO ATTIVITÁ SANITARIA ASSISTENZA OSPEDALIERA: a Attività ospedaliera in regime di ricovero per acuti: b Attività ospedaliera in regime di ricovero per post-acuti: c Attività ospedaliera specialistica ambulatoriale GRADO DI ATTRATTIVITÀ/FUGA a Grado di attrattivitá delle strutture del Comprensorio b Grado di fuga dalle strutture del Comprensorio c. Saldo mobilità compensata: d attrazione relativa a prestazioni fatturate direttamente e fuga relativa a prestazioni fatturate direttamente f saldo prestazioni fatturate direttamente g Prestazioni da strutture austriache convenzionate fatturate direttamente h Prestazioni di ricovero da strutture convenzionate provinciali i Prestazioni di specialistica ambulatoriale da strutture convenzionate provinciali j assistenza ospedaliera indiretta k assistenza specialistica indiretta CASE DI RIPOSO ASSISTENZA TERRITORIALE a Strutture presenti nei distretti e prestazioni effettuate b Medicina di base c. Assistenza farmaceutica ASSISTENZA SANITARIA COLLETTIVA IN AMBIENTE DI VITA E DI LAVORO a Igiene e sanità pubblica b Igiene degli alimenti e della nutrizione c Prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro d Sanitá Pubblica Veterinaria e Attivitá di prevenzione rivolte alle persone f Servizio medico legale g Servizio medicina sportiva h Servizio Pneumologico INTRAMOENIA... 45

4 3.6.a Prestazioni intramoenia b Risultato intramoenia SERVIZI INTERCOMPRENSORIALI ALTRA ATTIVITA ATTIVITÀ CENTRALIZZATE SOCIETÀ PARTECIPATE INTERVENTI A LIVELLO DI PROCESSI DIREZIONALI OPERATIVI E RISORSE AREA AMMINISTRATIVO-CONTABILE a Ripartizione Economico-finanziaria b Ripartizione controllo di gestione AREA INFORMATICA AREA ACQUISTI AREA TECNICO-PATRIMONIALE AREA INGEGNERIA CLINICA AREA PRESTAZIONI E TERRITORIO AREA COMUNICAZIONE, MARKETING E RELAZIONI CON IL PUBBLICO AREA GESTIONE DEL PERSONALE a Analisi della dinamica quali-quantitativa: b Politiche di riqualificazione e valorizzazione c Politiche di formazione e aggiornamento d Politiche di valutazione ed incentivazione e Politiche di sicurezza ambientale (impianti, attrezzature, strutture) e del personale (infortuni, rischio biologico, malattie professionali) SITUAZIONE ECONOMICA, FINANZIARIA E PATRIMONIALE REALIZZAZIONE DEGLI OBIETTIVI ECONOMICO-FINANZIARI a Indici calcolati sul conto economico b Riepilogo finanziamento c Misure di razionalizzazione ANDAMENTO DELLA GESTIONE ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA CON RICLASSIFICAZIONI ED ANALISI PER INDICI a L andamento della gestione economica b L andamento della gestione finanziaria e patrimoniale c Analisi attraverso riclassificazioni degli schemi di bilancio e per indici ANALISI ACQUISTI DI BENI ANALISI INVESTIMENTI a Investimenti in opere edilizie b Investimenti in beni mobili c Indicatori sull analisi degli investimenti INFORMAZIONI SUL RISULTATO DI ESERCIZIO FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL ESERCIZIO E L EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE pagina n. 4

5 6.6.a le situazioni già in essere alla data di chiusura che richiedono modifiche alle attività e passività in bilancio (cause legali, fallimento) b le situazioni verificatesi dopo la data di chiusura c l andamento previsto dell attività aziendale d le previsioni sull evoluzione delle poste patrimoniali e le previsioni sull evoluzione delle poste economiche ALLEGATI: pagina n. 5

6 pagina n. 6

7 INTRODUZIONE In coerenza con quanto previsto dall articolo 2428 del codice civile, la legge provinciale 14/2001 che detta Norme in materia di programmazione, contabilità, controllo di gestione e di attività contrattuale del Servizio sanitario provinciale, stabilisce all articolo 6 che Il bilancio d esercizio ( ) è corredato dalla relazione annuale sullo stato di attuazione della programmazione e sulla gestione economico-finanziaria dell azienda, redatta dal direttore generale ( ). I contenuti minimi di detta relazione sulla gestione che, a parere della Provincia Autonoma, costituisce un documento fondamentale di programmazione e valutazione delle performance aziendali, sono stati a suo tempo definiti dalla Provincia Autonoma di Bolzano a mezzo di apposita direttiva. Anche allo scopo di ottenere un documento in grado di offrire una visione d insieme dell azienda, evitando l inconveniente lamentato in passato da più parti, di presentare un aggregato di relazioni riferite ai quattro comprensori, tenuto conto delle disposizioni a livello nazionale in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio di cui agli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009 n. 42 ed ai sensi del decreto legislativo n. 118/2011, nonché della necessità di omogeneizzare le procedure ed i comportamenti per rendere il bilancio dell azienda certificabile, nel corso dell anno 2011, su iniziative dell Ufficio Economia Sanitaria, è stato predisposto un apposito schema di relazione sulla gestione. Detto schema, dopo alcune modifiche apportate a seguito di un confronto con i competenti uffici dell Azienda Sanitaria, è stato approvato dalla Giunta Provinciale con propria deliberazione nr. 470 del ed applicato per la prima volta nell esercizio Dopo le comprensibili difficoltà, incontrate lo scorso anno durante la predisposizione di tale documento, nell'esercizio 2012 si è cercato, per quanto possibile, di evidenziare le informazioni richieste. Nella presente relazione risultano infatti esposte, maggiori informazioni rispetto all esercizio precedente. Si prevede che tale tendenza perduri anche nel corso dei prossimi esercizi, per raggiungere livelli di analisi sempre più completi e dettagliati. 1. CONTESTO Azienda sanitaria in cifre: 1. Territorio 2. Assistiti 3. Organigramma 1.1 Territorio Appartengono alla Provincia Autonoma di Bolzano 116 comuni dislocati su un territorio di 7.400km². Comprensori A partire dal 2007, anno dalla riforma che ha istituito un Azienda Sanitaria unica, il territorio dell Alto Adige é stato suddiviso in quattro Comprensori sanitari corrispondenti sostanzialmente alle ex Aziende sanitarie della provincia, ovvero: Bolzano pagina n. 7

8 Merano Bressanone Brunico Ospedali L Azienda sanitaria dell Alto Adige conta, nell ambito del territorio provinciale, su sette ospedali tra loro collegati in rete e strutturati per livelli di assistenza, denominati nel seguente modo: Ospedale centrale di Bolzano Ospedali aziendali di Merano, Bressanone e Brunico Ospedali di base di Silandro, Vipiteno e San Candido Distretti sanitari: Il distretto sanitario è la più piccola unità organizzativa del Servizio Sanitario Provinciale ed è un punto di riferimento per i cittadini i quali possono accedervi per le necessità di carattere sanitario. I distretti sanitari sono vicini alle esigenze del cittadino e forniscono, in stretta collaborazione con i distretti sociali, una serie di servizi di tipo preventivo, diagnostico, terapeutico, riabilitativo e consultoriale. In Alto Adige esistono, distribuiti in tutto il territorio provinciale, 20 distretti sanitari e 14 punti di riferimento di distretto. 1.2 Assistiti In base ai dati dell ultimo censimento (anno 2012), il numero dei pazienti assistiti è di Dati dell Azienda Sanitaria 2011 (fonte: relazione sanitaria). Popolazione residente in anni vissuti: abitanti con un età media di 41,5 anni. Persone obese nella fascia tra anni: 7,3%. Fumatori nella fascia anni: 33,4%. Bevitori a rischio nella fascia di età anni: 37,4%. Il 27,1% della popolazione soffre di almeno una malattia cronica. Sono le persone che, nella sola città di Bolzano, soffrono di una cardiovasculopatia. Prevalenza dei pazienti diabetici sul totale della popolazione assistibile: 4,0%. Ricette farmaceutiche erogate dalle farmacie al pubblico: , che corrisponde ad un aumento del 3,6% rispetto al Ricoveri per acuti: complessivi, in regime ordinario, in regime diurno. pagina n. 8

9 1.3 Organigramma L organigramma della dirigenza amministrativa dell Azienda Sanitaria della Provincia Autonoma di Bolzano è stato approvato con delibera del direttore generale n. 303 del (vedasi homepage dell Azienda Sanitaria). 2. Attivitá di ricerca e sviluppo - Attivazione dello screening provinciale per la prevenzione e la diagnosi precoce del cancro colon-rettale mediante ricerca del sangue fecale, in base alla delibera della Giunta Provinciale n del Servizio di medicina complementare - Neuropsichiatria infantile Nell allegato 2.a Lista progetti sviluppati vengono esposti i dati in forma tabellare. 3. ATTIVITÁ SANITARIA 1 Assistenza ospedaliera 2 Grado di attrattività/fuga 3 Case di riposo 4 Assistenza territoriale 5 Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro 6 Intramoenia 7 Servizi intercomprensoriali 3.1 Assistenza ospedaliera: a) attività ospedaliera in regime di ricovero per acuti b) attività ospedaliera in regime di ricovero per post-acuti c) attività ospedaliera specialistica ambulatoriale pagina n. 9

10 INDICI RICOVERI DIURNI (DH/DS) RICOVERI ORDINARI 3.1.a Attività ospedaliera in regime di ricovero per acuti: Tabella 3.1.a Attività ospedaliera in regime di ricovero per acuti: Descrizione Ospedale di Bolzano Ospedale di Merano Ospedale di Silandro Ospedale di Bressanone Ospedale di Vipiteno Ospedale di Brunico Ospedale di S.Candido TOTALE 2012 Numero di ricoveri in regime ordinario: - di un giorno - - ordinari anomali - Giornate di degenza complessive Degenza media 6,88 6,86 6,21 6,03 5,65 5,99 5,56 6,50 Peso DRG 1,18 1,03 0,97 1,05 1,00 0,92 0,95 1,07 Numero di ricoveri diurni Numero medio accessi per ricovero Giornate di degenza complessive 2,68 1,16 1,00 2,12 1,39 2,33 1,63 2, Numero posti letto Tasso utilizzo letti 79,40 78,50 74,80 77,00 77,30 85,50 69,60 78,90 Indice di rotazione 42,30 41,30 41,40 46,80 50,90 51,50 46,60 44,20 Tasso ospedalizzazione standardizzato* Importo (DRG totale) - * per comprensorio 3.1.b Attività ospedaliera in regime di ricovero per post-acuti: Tabella 3.1.b Attività ospedaliera in regime di ricovero per post acuti: Codice Descrizione Ospedale di Bolzano Ospedale di Merano Ospedale di Silandro Ospedale di Bressanone Ospedale di Vipiteno Ospedale di Brunico Ospedale di S.Candido TOTALE Unitá spinale: - n. ricoveri - - giornate di degenza - - degenza media - - valore tariffario Neuroriabilitazione: - n. ricoveri giornate di degenza degenza media 28,4 30,3 51,4 - valore tariffario Riabilitazione - n. ricoveri giornate di degenza degenza media 16,2 23,3 14,8 9,4 15,0 - valore tariffario Lungodegenza - n. ricoveri giornate di degenza degenza media 25,5 14,8 12,7 11,0 13,7 13,0 15,2 - valore tariffario - pagina n. 10

11 3.1.c Attività ospedaliera specialistica ambulatoriale Tabella 3.1.c Attività ospedaliera specialistica ambulatoriale: Descrizione Ospedale di Bolzano Ospedale di Merano Ospedale di Silandro Ospedale di Bressanone Ospedale di Vipiteno Ospedale di Brunico Ospedale di S.Candido Osservazione breve intensiva - n.prestazioni - importo/tariffa n. pazienti = n. accessi Ambulatorio integrato - n.prestazioni ND/NF importo/tariffa ND/NF - - n. pazienti = n. accessi 1.588, Pronto soccorso per pazienti non ricoverati - n.prestazioni importo/tariffa n. pazienti = n. accessi Attivitá clinica - n.prestazioni interni ND/NF ND/NF importo/tariffa (interni) ND/NF ND/NF n.prestazioni esterni importo/tariffa (esterni) n.prestazioni importo/tariffa n. pazienti = n. accessi ND/NF Laboratorio di analisi - n.prestazioni interni importo/tariffa (interni) n.prestazioni esterni importo/tariffa (esterni) n.prestazioni per altri osp importo/tariffa per altri osp n.prestazioni importo/tariffa n. pazienti = n. accessi Laboratorio di Microbiologia - n.prestazioni interni (da sett.'12) importo/tariffa (interni) n.prestazioni esterni importo/tariffa (esterni) n.prestazioni per altri osp. (da sett.'12) importo/tariffa per altri osp n.prestazioni importo/tariffa n. pazienti = n. accessi ND/NF Servizio di Anatomia Patologia - n.prestazioni interni importo/tariffa (interni) n.prestazioni esterni importo/tariffa (esterni) n.prestazioni per altri osp importo/tariffa per altri osp n.prestazioni importo/tariffa n. pazienti = n. accessi ND/NF Servizio trasfusionale - n.prestazioni interni (compresi donatori) importo/tariffa (interni) n.prestazioni esterni importo/tariffa (esterni) n.prestazioni per altri osp importo/tariffa per altri osp n.prestazioni ND/NF ND/NF importo/tariffa ND/NF ND/NF n. pazienti = n. accessi ND/NF ND/NF ND/NF pagina n. 11

12 Diagnostica strumentale (MNV + radiologia) Radiologia - n.prestazioni interni importo/tariffa (interni) n.prestazioni esterni importo/tariffa (esterni) n.prestazioni per altri osp importo/tariffa per altri osp n.prestazioni importo n. pazienti = n. accessi ND/NF Medicina Nucleare - n.prestazioni interni importo/tariffa (interni) n.prestazioni esterni importo/tariffa (esterni) n.prestazioni per altri osp importo/tariffa per altri osp n.prestazioni importo n. pazienti = n. accessi ND/NF Servizio riabilitazione - n.prestazioni interni ND/NF ND/NF importo/tariffa (interni) n.prestazioni esterni importo/tariffa (esterni) n.prestazioni importo/tariffa n. pazienti = n. accessi ND/NF n. pazienti sul totale * ND/NF = non disponibile 3.2 Grado di attrattività/fuga a) grado di attrazione delle strutture del Comprensorio b) grado di fuga dalle strutture del Comprensorio c) saldo mobilità compensata d) grado di attrazione relativa a prestazioni fatturate direttamente e) grado di fuga relativa a prestazioni fatturate direttamente f) saldo prestazioni fatturate direttamente g) prestazioni da strutture austriache convenzionate fatturate direttamente h) prestazioni di ricovero da strutture convenzionate provinciali i) prestazioni di specialistica ambulatoriale da strutture convenzionate provinciali j) assistenza ospedaliera indiretta k) assistenza specialistica indiretta pagina n. 12

13 3.2.a Grado di attrattivitá delle strutture del Comprensorio Tabella 3.2.a Grado di attrattività delle strutture del Comprensorio: Comprensorio sanitario di Prestazioni in regime di: Importo per pazienti da altre regioni d'italia (anno 2011) Importo per pazienti dall'estero (anno 2009) (*) (*) di cui dall'austria Totale importo Prestazioni ricovero farmaceutica medicina di base specialistica termale - - BOLZANO somm. diretta farmaci trasporti plasmaderivazione IBMDR - - residui manicomiali - - totale non ricovero ricovero farmaceutica medicina di base specialistica termale MERANO somm. diretta farmaci trasporti plasmaderivazione - - IBMDR - - residui manicomiali - - totale non ricovero ricovero farmaceutica medicina di base specialistica termale - - BRESSANONE somm. diretta farmaci - - trasporti plasmaderivazione - - IBMDR - - residui manicomiali - - totale non ricovero ricovero farmaceutica medicina di base specialistica termale - - BRUNICO somm. diretta farmaci trasporti plasmaderivazione - - IBMDR - - residui manicomiali - totale non ricovero ricovero farmaceutica medicina di base specialistica termale Azienda somm. diretta farmaci sanitaria (totale) trasporti plasmaderivazione IBMDR residui manicomiali totale non ricovero pagina n. 13

14 3.2.b Grado di fuga dalle strutture del Comprensorio Tabella 3.2.b Grado di fuga dalle strutture del Comprensorio: Comprensorio sanitario di Prestazioni in regime di: Importo per nostri assistiti in altre regioni d'italia (anno 2011) Importo per nostri assistiti all'estero (anno 2009) (*) (*) di cui in Austria Totale importo Prestazioni BOLZANO MERANO BRESSANONE BRUNICO Azienda sanitaria (totale) ricovero farmaceutica medicina di base specialistica termale somm. diretta farmaci trasporti plasmaderivazione - - IBMDR residui manicomiali - - totale non ricovero ricovero farmaceutica medicina di base specialistica termale somm. diretta farmaci trasporti plasmaderivazione - - IBMDR residui manicomiali - - totale non ricovero ricovero farmaceutica medicina di base specialistica termale somm. diretta farmaci trasporti plasmaderivazione - - IBMDR residui manicomiali - - totale non ricovero ricovero farmaceutica medicina di base specialistica termale somm. diretta farmaci trasporti plasmaderivazione - - IBMDR residui manicomiali totale non ricovero ricovero farmaceutica medicina di base specialistica termale somm. diretta farmaci trasporti plasmaderivazione IBMDR residui manicomiali totale non ricovero pagina n. 14

15 3.2.c. Saldo mobilità compensata: Tabella 3.2.c Saldo mobilità compensata: Prestazioni in regime di: Saldo mobilità con altre regioni d'italia (anno 2011) Saldo mobilità con l'estero (anno 2009) (*) (*) di cui Austria saldo mobilità Azienda sanitaria ricovero , , ,00 farmaceutica , ,00 medicina di base , ,00 specialistica , , ,00 termale , ,00 somm. diretta farmaci , ,00 trasporti , , ,00 plasmaderivazione , ,00 IBMDR , ,00 residui manicomiali , ,00 saldo non ricovero , , , d attrazione relativa a prestazioni fatturate direttamente Tabella 3.2.d attrazione relativa a prestazioni fatturate direttamente: Comprensorio sanitario di Prestazioni in regime di: Importo per pazienti da altre regioni d'italia (anno 2012) Importo per pazienti dall'estero (anno 2012) Totale importo Prestazioni ricovero non di ricovero , ,81 SIT - Ambulatorio per donatori , ,35 Laboratorio analisi 6.727, ,00 BOLZANO Medicina nucleare 6.430, ,20 Servizio Pneumotisiologico , ,90 Ematologia , ,36 fornitura di personale - fornitura di beni sanitari - fornitura di beni non sanitari - ricovero non di ricovero - MERANO fornitura di personale - fornitura di beni sanitari - fornitura di beni non sanitari - ricovero 3.604, ,68 non di ricovero - BRESSANONE fornitura di personale - fornitura di beni sanitari - fornitura di beni non sanitari - ricovero non di ricovero 205,70 205,70 BRUNICO fornitura di personale - fornitura di beni sanitari - fornitura di beni non sanitari - ricovero 3.604, ,68 non di ricovero , ,51 Azienda fornitura di personale sanitaria (totale) fornitura di beni sanitari fornitura di beni non sanitari pagina n. 15

16 3.2.e fuga relativa a prestazioni fatturate direttamente Tabella 3.2.e fuga relativa a prestazioni fatturate direttamente: Comprensorio sanitario di Prestazioni in regime di: Importo fatturato per nostri assistiti in altre regioni d'italia Importo fatturato per nostri assistiti all'estero Totale importo Prestazioni ricovero , ,13 non di ricovero , , ,67 BOLZANO fornitura di personale , , ,80 fornitura di beni sanitari - fornitura di beni non sanitari - ricovero , ,57 non di ricovero , , ,60 MERANO fornitura di personale , ,29 fornitura di beni sanitari - fornitura di beni non sanitari - ricovero , ,49 non di ricovero , , ,84 BRESSANONE fornitura di personale , ,62 fornitura di beni sanitari 1.065, ,20 fornitura di beni non sanitari - ricovero , ,70 non di ricovero , , ,14 BRUNICO fornitura di personale , ,61 fornitura di beni sanitari - fornitura di beni non sanitari - ricovero , ,89 - non di ricovero , , ,25 - Azienda fornitura di personale , , ,32 sanitaria (totale) fornitura di beni sanitari 1.065, ,20 fornitura di beni non sanitari f saldo prestazioni fatturate direttamente Tabella 3.2.f saldo prestazioni fatturate direttamente: Prestazioni in regime di: Saldo con altre regioni d'italia Saldo con l'estero Totale importo Prestazioni ricovero 3.604, , ,21 - non di ricovero , , ,74 - Azienda fornitura di personale , , ,32 - sanitaria (totale) fornitura di beni sanitari , ,20 - fornitura di beni non sanitari pagina n. 16

17 3.2.g Prestazioni da strutture austriache convenzionate fatturate direttamente Tabella 3.2.g strutture austriache: Descrizione Struttura austriaca erogatrice Pazienti (*) Importo conto Prestazioni Pazienti (*) Importo conto TILAK - Clinica universitaria di Innsbruck , ,12 Istituti dell Università di Innsbruck ,64 TILAK - Ospedale di Hochzirl , ,36 TILAK - Ospedale di Natters , ,52 TILAK - Ospedale di Hall , Gemeinnützige Salzburger Landeskliniken , ,55 Psychiatrische Rehabilitation Bregenz , Allgemeine Unfallversicherungsanstalt , Stiftung Maria Ebene , altre strutture , ,06 Totale , ,25 (*) numero accessi Prestazioni non di ricovero Nell allegato 3.2.g Prestazioni da strutture austriache viene fornito il dettaglio completo per ogni comprensorio 3.2.h Prestazioni di ricovero da strutture convenzionate provinciali Tabella 3.2.h Prestazioni di ricovero da strutture convenzionate provinciali struttura tipologia di assistenza Posti letto Prestazioni casa di cura Villa S. Anna Descrizione Prestazioni di ricovero Pazienti (*) Importo (**) 2012 Importo (**) 2011 medicina per acuti , ,54 casa di cura Villa Melitta riabilitazione e lungodegenza post-acuzie , ,70 casa di cura Bonvicini riabilitazione e lungodegenza post-acuzie , ,00 casa di cura Fonte S. riabilitazione e Martino lungodegenza post-acuzie , ,49 casa di cura Villa S. Anna lungodegenza post-acuzie ,40 - (*) numero accessi (**) costo effettivo a carico dell AS Nel 2012 gran parte dei posti letto per acuti della clinica Sant'Anna è stata trasformata in posti letto per post-acuti lungodegenti mentre il reparto post-acuti-lungodegenti presso l'ospedale di Merano, risulta chiuso dal Nell allegato 3.2.h Prestazioni di ricovero da strutture convenzionate provinciali, viene fornito il dettaglio completo per ogni comprensorio. pagina n. 17

18 3.2.i Prestazioni di specialistica ambulatoriale da strutture convenzionate provinciali Tabella 3.2.i Prestazioni non di ricovero da strutture convenzionate provinciali descrizione prestazioni non di ricovero specialità, branca specialistica Prestazioni Pazienti (*) Importo (**) 2012 Importo (**) 2011 attività clinica ,70 - radiologia diagnostica , ,09 riabilitazione fisica , ,68 radioterapia ossigenazione iperbarica , ,22 emodialisi , ,72 medicina dello sport , ,43 Gastroenterologia , ,16 Cardiologia , ,37 (*) numero accessi (**) costo effettivo a carico dell AS 3.2.j assistenza ospedaliera indiretta Tabella 3.2.j assistenza ospedaliera indiretta Descrizione Rimborsi per ricoveri in Provincia Pazienti (*) Importo conto Pazienti (*) Importo conto Casa di cura S. Maria , ,18 Villa S. Anna , ,76 Fonte San Martino , ,78 altre strutture ,75 totale rimborsi per ricoveri provincia , ,72 Rimborsi per ricoveri in altre Regioni varie strutture in Italia 1 519,75 totale rimborsi per ricoveri in altre regioni 1 519, totale assistenza ospedaliera indiretta in Italia , ,72 Rimborsi per ricoveri all'estero Pazienti (*) Importo conto Pazienti (*) Importo conto diverse strutture all'estero , ,40 totale assistenza ospedaliera indiretta all'estero , ,40 (*) numero accessi 2012 Prestazioni di ricovero 2011 Per l anno 2011 non è stato rilevato il numero dei pazienti. Con l'entrata in vigore di una disposizione, in base alla quale i pazienti devono rivolgersi prima alla loro assicurazione privata e con l'introduzione della dichiarazione unica per redditi e patrimonio, la spesa per l'azienda è calata di molto. pagina n. 18

19 3.2.k assistenza specialistica indiretta Tabella 3.2.k assistenza specialistica indiretta Descrizione rimborsi per assistenza specialistica in provincia numero prestazioni importo conto numero prestazioni importo conto prestazioni curative e protesiche dentarie , ,14 altre , ,92 totale rimborsi per assistenza specialistica in provincia , ,06 rimborsi per assistenza specialistica fuori provincia varie strutture in Italia totale rimborsi per assistenza specialistica fuori provincia rimborsi per assistenza specialistica all'estero Prestazioni non di ricovero prestazioni curative e protesiche dentarie , ,96 altro , ,02 totale rimborsi per assistenza specialistica all'estero , ,98 totale rimborsi per assistenza specialistica , ,04 Per l anno 2011 non è stato rilevato il numero dei pazienti. Dal 1 aprile 2012 sono stati introdotti nuovi criteri di rimborso collegati ai tempi d'attesa per tutte le branche specialistiche (ad eccezione della branca stomatologia). Nell ambito dei rimborsi delle prestazioni protesiche dentarie e delle cure ortodontiche, è stata applicata la dichiarazione unica di reddito e patrimonio (DURP). 3.3 Case di riposo Tabella 3.3 Case di riposo Centri di degenza / Case di riposo - Costi a carico della sanità Descrizione Numero non autosufficenti Spesa per quota retta giornal. (compresa retta per pazienti ricoverati fuori provincia) , ,32 totale spesa per personale inferm. e riabilitativo , ,42 spesa per medici , ,49 spesa per medicinali , ,39 spesa per materiale sanitario , ,39 Totale spesa , ,01 Nell allegato 3.3 Case di riposo viene fornito il dettaglio completo per ogni comprensorio pagina n. 19

20 3.4 Assistenza territoriale a) Strutture presenti nei distretti e prestazioni effettuate b) medicina di base c) assistenza farmaceutica 3.4.a Strutture presenti nei distretti e prestazioni effettuate 1) strutture a gestione diretta 2) strutture convenzionate 3.4.a.1 Strutture a gestione diretta Tabella 3.4.a.1 strutture a gestione diretta Tipo assistenza Tipo struttura attività clinica diagnostica strumentale e per immagini attività di laboratorio attività di consultorio familiare assistenza psichiatrica assistenza per tossicodipendenti assistenza AIDS assistenza idrotermale assistenza assistenza ai agli anziani disabili fisici assistenza ai disabili psichici assistenza ai malati terminali ambulatorio laboratorio struttura residenziale struttura semiresidenziale altro tipo di struttura In termini quantitativi numerici a.2 Strutture convenzionate Tabella 3.4.a.2 strutture convenzionate Tipo assistenza Tipo struttura attività clinica diagnostica strumentale e per immagini attività di laboratorio attività di consultorio familiare assistenza psichiatrica assistenza per tossicodipendenti assistenza AIDS assistenza idrotermale assistenza agli anziani assistenza ai disabili psichici assistenza ai malati terminali ambulatorio laboratorio struttura residenziale struttura semiresidenziale altro tipo di struttura medico singolo 1 In termini quantitativi numerici Sono stati evidenziati i contraenti, a prescindere dal numero delle sedi in cui viene svolta l'attivitá. Ciò rileva in particolar modo per i consultori familiari, poichè gli stessi hanno sedi nei diversi Comprensori sanitari. pagina n. 20

21 Le prestazioni effettuate vengono distinte in: prestazioni di specialistica ambulatoriale effettuate nei distretti; prestazioni di specialistica ambulatoriale presso consultori materno-infantili; prestazioni sanitarie effettuate nei consultori familiari; prestazioni di assistenza infermieristica e domiciliare effettuate sul territorio; Prestazioni di assistenza dietetica ambulatoriale e domiciliare effettuate sul territorio; prestazioni di assistenza territoriale integrativa, protesica e idrotermale; Altre prestazioni di assistenza territoriale. 3.4.a.3 Prestazioni di specialistica ambulatoriale effettuate nei distretti Tabella 3.4.a.3 prestazioni di specialistica ambulatoriale effettuate nei distretti: Comprensorio sanitario di: tipo prestazione numero Prestazioni (*) pazienti (**) valore tariffario importo ticket prelievi BOLZANO attività clinica (tutte le attivitá) ,40 - di cui odontostomatologia ,00 prelievi MERANO attività clinica (tutte le attivitá) , ,00 di cui odontostomatologia , ,00 prelievi BRESSANONE attività clinica (tutte le attivitá) , ,76 di cui odontostomatologia , ,10 prelievi BRUNICO attività clinica (tutte le attivitá) , ,00 di cui odontostomatologia , ,00 prelievi TOTALE AZIENDA attività clinica (tutte le attivitá) , ,76 di cui odontostomatologia , ,10 (*) prestazioni erogate (**) numero accessi 3.4.a.4 Prestazioni di specialistica ambulatoriale effettuate presso il servizio preventivo nell età evolutiva (ex consultori materno infantili) Tabella 3.4.a.4 Prestazioni effettuate presso servizio preventivo: Comprensorio sanitario pazienti * consultori pediatrici numero prestazioni BOLZANO MERANO BRESSANONE BRUNICO TOTALE AZIENDA *numero accessi pagina n. 21

22 3.4.a.5 Prestazioni sanitarie effettuate dai consultori familiari Tabella 3.4.a.5 Prestazioni sanitarie effettuate nei consultori familiari Denominazione del consultorio familiare Sede del consultorio familiare appartenente al comprensorio sanitario di: pazienti * numero prestazioni valore tariffario importo ticket (se previsto) spesa effettiva dell'azienda ** AIED BOLZANO BOLZANO , , ,04 MESOCOPS BOLZANO BOLZANO , , ,93 MESOCOPS EGNA BOLZANO ,23 289, ,32 KOLBE BOLZANO BOLZANO , , ,24 KOLBE LAIVES BOLZANO , , ,24 EHE- UND ERZIEHUNGSBERATUNG BOLZANO BOLZANO , , ,69 EHE- UND ERZIEHUNGSBERATUNG ORTISEI BOLZANO ,29 195, ,04 ARCA BOLZANO BOLZANO , , ,64 KOLBE MERANO MERANO ,82 741, ,34 LILITH MERANO MERANO , , ,28 EHE- UND ERZIEHUNGSBERATUNG MERANO MERANO , , ,63 EHE- UND ERZIEHUNGSBERATUNG SILANDRO MERANO ,78 735, ,90 EHE- UND ERZIEHUNGSBERATUNG BRUNICO BRUNICO , , ,00 KOLBE BRESSANONE BRESSANONE , , ,98 TOTALE AZIENDA , , ,27 *numero accessi ** include il finanziamento a prestazione (valore tariffario), a progetto e i costi generali 3.4.a.6 Prestazioni di assistenza infermieristica e domiciliare effettuate sul territorio Tabella 3.4.a.6 prestazioni di assistenza infermieristica e domiciliare effettuate sul territorio Comprensorio sanitario di BOLZANO MERANO BRESSANONE BRUNICO TOTALE AZIENDA * esclusi prelievi ** numero di accessi prestazioni assistenza infermieristica e domiciliare numero prestazioni pazienti ** prestazioni ambulatoriali * prestazioni domiciliari prestazioni ambulatoriali * prestazioni domiciliari prestazioni ambulatoriali * prestazioni domiciliari prestazioni ambulatoriali * prestazioni domiciliari prestazioni ambulatoriali * prestazioni domiciliari pagina n. 22

23 3.4.a.7 Prestazioni di assistenza dietetica ambulatoriale e domiciliare effettuate sul territorio Tabella 3.4.a.7 prestazioni di assistenza dietetica e domiciliare effettuate sul territorio Comprensorio sanitario di BOLZANO MERANO BRESSANONE BRUNICO TOTALE AZIENDA prestazioni assistenza dietetica numero prestazioni pazienti / utenti ** prestazioni ambulatoriali prestazioni domiciliari altre prestazioni * prestazioni ambulatoriali prestazioni domiciliari altre prestazioni * prestazioni ambulatoriali prestazioni domiciliari altre prestazioni * prestazioni ambulatoriali prestazioni domiciliari altre prestazioni * prestazioni ambulatoriali prestazioni domiciliari altre prestazioni * * ad esempio: prestazioni per altri enti, comuni, scuole ** numero accessi 3.4.a.8 Prestazioni di assistenza territoriale integrativa, protesica e idrotermale Tabella 3.4.a.8 prestazioni di assistenza territoriale integrativa, protesica e idrotermale Comprensorio sanitario numero prestazioni assistenza integrativa numero prestazioni assistenza protesica numero prestazioni assistenza idrotermale Totale BOLZANO MERANO BRESSANONE BRUNICO TOTALE AZIENDA pagina n. 23

24 3.4.a.9 Altre prestazioni di assistenza territoriale Tabella 3.4.a.9 altre prestazioni di assistenza territoriale Descrizione assistenza ambulatoriale e domiciliare assistenza semiresidenziale assistenza residenziale numero assistiti numero prestazioni importo LA numero assistiti numero prestazioni importo LA numero assistiti numero prestazioni assistenza psichiatrica BOLZANO MERANO BRESSANONE BRUNICO TOTALE AZIENDA assistenza riabilitativa ai disabili BOLZANO MERANO BRESSANONE BRUNICO TOTALE AZIENDA assistenza ai tossicodipendenti BOLZANO MERANO BRESSANONE BRUNICO TOTALE AZIENDA assistenza ai malati terminali BOLZANO MERANO BRESSANONE BRUNICO TOTALE AZIENDA assistenza a persone affette da HIV BOLZANO MERANO BRESSANONE BRUNICO TOTALE AZIENDA La tabella 3.4.a.9 Altre prestazioni di assistenza territoriale non può essere compilata, in quanto la richiesta non era chiara ed i responsabili della rilevazione non sono stati in grado di elaborare in modo uniforme i dati richiesti. importo LA 3.4.b Medicina di base 1) medici generici 2) pediatri di libera scelta 3) continuità assistenziale (ex servizio di guardia medica) 4) guardia medica turistica 5) altre prestazioni per assistenza sanitaria di base 6) trasporto sanitario programmato e b.1 Medici generici Tabella 3.4.b.1 Medici generici Comprensorio sanitario medici abitanti >14 medici / abitanti pagina n. 24 costo servizio* numero prestazioni aggiuntive valore tariffario totale prestazioni aggiuntive BOLZANO , ,34 MERANO , ,13 BRESSANONE , ,73 BRUNICO , ,67 Totale Azienda , ,87 * il costo del sevizio è il costo per assistenza medico generica complessivo ossia comprende l onorario e tutti i compensi e indennità previsti nella convenzione tra cui anche le prestazioni aggiuntive.

25 Tabella 3.4.b.1.a prestazioni ADI e ADP medici di medicina generale Comprensorio sanitario numero assistiti prestazioni ADI numero prestazioni (accessi) dei medici costo servizio numero assistiti prestazioni ADP numero prestazioni (accessi) dei medici costo servizio BOLZANO , ,90 MERANO , ,35 BRESSANONE , ,43 BRUNICO , ,27 Totale Azienda , , b.2 pediatri di libera scelta Tabella 3.4.b.2 pediatri di libera scelta Comprensorio sanitario pediatri abitanti <14 pediatri / abitanti costo servizio* numero prestazioni aggiuntive importo prestazioni aggiuntive BOLZANO , ,02 MERANO , ,74 BRESSANONE , ,90 BRUNICO , ,49 Totale Azienda , ,15 * il costo del sevizio è complessivo ossia comprende tutte le voci di retribuzione fissa e variabile tra cui anche le prestazioni aggiuntive Tabella 3.4.b.2.a prestazioni ADI e ADP pediatri di libera scelta Comprensorio sanitario numero assistiti prestazioni ADI numero prestazioni (accessi) dei medici pediatri costo servizio BOLZANO ,41 MERANO ,00 numero assistiti prestazioni ADP numero prestazioni (accessi) dei medici pediatri BRESSANONE , BRUNICO , costo servizio Totale Azienda , pagina n. 25

26 3.4.b.3 continuità assistenziale Tabella 3.4.b.3 continuità assistenziale descrizione Comprensorio di Bolzano Comprensorio di Merano Comprensorio di Bressanone Comprensorio di Brunico Totale azienda 2012 Totale azienda 2011 numeri punti di assistenza - - numero ore di servizio - - numero chiamate - numero consulenze telefoniche - - numero visite in ambulatorio - - numero visite a domicilio - - *costo servizio , , , , , ,70 importo ticket prestazioni erogate ,05 (ricavo per l'azienda) Colonna Compr.BZ: costo servizio comprende guardia medica di Bolzano piú continuitá assistenziale nei 9 ambiti Secondo quanto previsto dal vigente Accordo Provinciale per i medici di medicina generale, nel Comprensorio di Bolzano il servizio di continuità assistenziale é suddiviso in guardia medica operante nei comuni di Bolzano e limitrofi e continuità assistenziale nei rimanenti ambiti territoriali. Tabella 3.4.b.3.a continuità assistenziale Comprensorio Sanitario di Bolzano descrizione guardia medica guardia pediatrica assistenza territoriale guardia medica guardia pediatrica assistenza territoriale numeri punti di assistenza numero ore di servizio numero chiamate numero consulenze telefoniche numero visite in ambulatorio numero visite a domicilio costo servizio ,08 0, , , , , ,78 importo ticket prestazioni erogate (ricavo per l'azienda) COMPRENSORIO SANITARIO DI BOLZANO 2012 COMPRENSORIO SANITARIO DI BOLZANO 2011 Totale Comprensorio di Bolzano 2012 Totale Comprensorio di Bolzano , , b.4 guardia medica turistica Tabella 3.4.b.4 guardia medica turistica descrizione Comprensorio di Bolzano Comprensorio di Merano Comprensorio di Bressanone Comprensorio di Brunico Totale azienda 2012 Totale azienda 2011 numeri punti di assistenza numero ore di servizio numero chiamate numero consulenze telefoniche numero visite in ambulatorio numero visite a domicilio costo servizio , , , ,29 importo ticket prestazioni erogate (ricavo per l'azienda) , , , ,90 Si precisa che nei comprensori sanitari di Merano e di Bressanone non è stato istituito alcun servizio di guardia medica turistica. pagina n. 26

27 3.4.b.5 altre prestazioni per assistenza sanitaria di base Tabella 3.4.b.5 altre prestazioni per assistenza sanitaria di base descrizione Comprensorio di Bolzano Comprensorio di Merano Comprensorio di Bressanone Comprensorio di Brunico Totale azienda 2012 c.to Totale azienda 2011 c.to Visite scolastiche , , , ,64 Art. 61 L.P. 7/2001 (assistenza medica nelle case di riposo) , , , , ,88 intervento autoambulanza , , , , ,00 Totale 103, , , , , ,52 Nel Comprensorio di Bolzano, le visite scolastiche e l assistenza medica nelle case di riposo vengono effettuate da medici dipendenti; non rientrano pertanto in quest analisi. 3.4.b.6 Trasporto sanitario programmato e 118 Tabella 3.4.b.6 Trasporto sanitario programmato e 118 descrizione trasporti sanitari programmati servizi di trasporto sanitario numero trasporti costo trasporti per acquisto servizi costo trasporti a carico Azienda autoambulanze / automezzi Croce Bianca , ,99 autoambulanze / automezzi Croce Rossa , ,38 autoambulanze / automezzi altri (MIM) , ,77 Totale trasporti , ,14 pagina n. 27

28 3.4.c. Assistenza farmaceutica Tabella 3.4.c.1 Assistenza farmaceutica TERRITORIALE Descrizione Totale azienda anno 2012 Totale azienda anno 2011 Spesa farmaceutica convenzionata netta , ,80 Ticket , ,17 Costo d'acquisto dei farmaci di classe A distribuiti direttamente , ,45 Pay back territoriale , ,10 Totale spesa territoriale , ,32 Tetto di spesa 13,1% , ,36 Ouota teorica FSN spettante alla P.A.B ,00 % FSN 8,76% 9,49% OSPEDALIERA Spesa farmaceutica ospedaliera , ,26 Costo d'acquisto dei farmaci di classe A distribuiti direttamente , ,45 Pay back ospedaliera , ,28 Totale spesa ospedaliera , ,53 Tetto di spesa 2,4% , ,08 Ouota teorica FSN spettante alla P.A.B ,00 % FSN 4,76% 4,97% Tabella 3.4.c.2 rimborsi a farmacie RIMBORSI A FARMACIE rimborsi a farmacie per presidi sanitari , ,77 rimborsi a farmacie per presidi sanitari ex lp 2/ , ,62 rimborsi a farmacie per galenici , ,56 rimborsi a farmacie per prodotti dietetici , ,38 Costo servizio distribuzione diretta , ,47 TOTALE , ,80 Per quanto riguarda i ticket sui medicinali (quota fissa per ricetta e differenza sui generici) si rinvia all allegato 4 ticket che, oltre ai dati aziendali, fornisce il dettaglio completo per ogni comprensorio. pagina n. 28

29 3.5. Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro a) Igiene e sanitá pubblica b) Igiene degli alimenti e della nutrizione c) Prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro d) Sanitá pubblica veterinaria e) Attivitá di prevenzione rivolta alle persone f) Servizio medico legale g) Servizio di medicina sportiva h) Servizio pneumologico Tabella 3.5 Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro % costo rispetto al totale dei costi Importo Igiene e sanità pubblica #DIV/0! - Igiene degli alimenti e della nutrizione #DIV/0! - Prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro #DIV/0! - Sanità pubblica veterinaria #DIV/0! - Attività di prevenzione rivolte alle persone #DIV/0! - Servizio medico legale #DIV/0! - Totale Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro #DIV/0! a Igiene e sanità pubblica 1) attività ambulatoriale 2) Provvedimenti di educazione sanitaria 3) Igiene dell abitato 4) Vigilanza ed ispezione igienico sanitaria 5) Sezione aziendale di medicina ambientale 6) Micologia 7) Attività di disinfezione, disinfestazione, derattizzazione 8) Polizia mortuaria 3.5.a.1 attività ambulatoriale tabella 3.5.a.1 attivita ambulatoriale Attività ambulatoriale: BZ BX BR ME TOT SISP MID SISP MID SISP MID SISP MID N. certificazioni medico-legali * N. visite mediche e consigli igienicosanitari per viaggi all estero e consulenze N. vaccini somministrati per viaggi internazionali *idoneità alla guida, porto d armi, contrassegno invalidi, ecc. pagina n. 29

30 3.5.a.2 Provvedimenti di educazione sanitaria tabella 3.5.a.2 Provvedimenti di educazione sanitaria Provvedimenti educazione sanitaria BZ BX BR ME TOT SISP MID SISP MID micologia di base (2 scuole superiori) igiene alimenti + HACCP (personale cucina ospedaliera) Igiene alimenti nella vendita diretta (fattoria) - (contadini) formazione in igiene degli alimenti 3 3 Informazione ed educazione sanitaria rivolta a scolari e insegnanti riguardante la 1 1 meningite meningococcica Educazione sanitaria su vaccinazioni n. interventi a.3 Igiene dell abitato tabella 3.5.a.3 Igiene dell abitato Igiene dell abitato BZ BX BR ME TOT SISP MID SISP MID N. pareri sanitari costruzioni emessi N. sopralluoghi per l accertamento non previsto per non previsto per dell abitabilità legge legge N. certificati di precarietà igienica N. certificati di adeguatezza alloggio previsti dalla norma (sul ricongiungimento familiare) Competenza del Competenza del Comune Comune N. consulenze a tecnici e privati (con medico presente) 75 specifico per BZ N. inabitabilità N. partecipazioni a Commissioni edilizie non noto N. attività di consulenza ai medici igienisti distrettuali in materia edilizia N. nulla osta sanitari per locali ad uso didattico finanziati dal Fondo sociale europeo N. pareri sanitari per rilascio licenza all'apertura strutture ricettive, colonie, campeggi N. pareri igienico sanitari al fine del rilascio autorizzazione manifestazioni pubbliche N. pareri sanitari per rilascio licenza all'apertura stabilimenti balneari e piscine N. Pareri emessi per risanamento coperture in amianto BX BR SISP MID SISP MID a.4 Vigilanza ed ispezione igienico sanitaria tabella 3.5.a.4 Vigilanza ed ispezione igienico sanitaria pagina n. 30

31 Vigilanza ed ispezione igienico sanitaria BZ BX BR ME TOT SISP MID SISP MID N. controlli ufficiali igiene degli alimenti N. campioni alimenti prelevati N. D.I.A. imprese alimentari pervenute per la registrazione N. campioni di acqua potabile prelevati N. campioni di acqua di piscina prelevati N. strutture sanitarie ed estetiche oggetto di controllo N. ispezioni presso rivendite o produttori di fitosanitari N. contestazioni di illeciti di polizia sanitaria amministrativa N. notizie di reato a.5 Sezione aziendale di medicina ambientale Nel corso del 2012 la Sezione Aziendale di Medicina Ambientale ha svolto attività ed iniziative finalizzate al raggiungimento dei seguenti obiettivi: studio sugli effetti dell inquinamento dell aria e da rumore sulla salute lungo l autostrada del Brennero, la MeBo e le principali direttrici di traffico in Val Venosta e in Val Pusteria; conclusione di vari moduli e presentazione dei risultati al convegno del Dipartimento di Prevenzione; competenze in ambito Reach, concernenti la registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione di sostanze chimiche, come da deliberazione della G.P. n. 744 del ; valutazione dello stato di degrado delle coperture di cemento amianto e successiva emissione dei relativi pareri sanitari per il loro risanamento, come da Deliberazione della G.P. n. 998 del ; attività quale referente provinciale per l intossicazione acuta da pesticidi; partecipazione alla stesura della normativa provinciale relativa alla riduzione della deriva durante la distribuzione di prodotti fitosanitari; tavolo tecnico riguardante la gestione dei rifiuti in Alto Adige ed i relativi impianti di trattamento; istituzione del Dipartimento di Prevenzione; Commissione Urbanistica Provinciale; Commissione provinciale per la protezione della popolazione da radiazioni ionizzanti; Comitato Provinciale di Valutazione Impatto Ambientale (VIA); collaborazione con l Agenzia per l Ambiente e interscambio sulle principali tematiche ambientali; inquinamento dell aria programma per la riduzione dell inquinamento da NO2, dell acqua, del suolo, acustico, smaltimento dei rifiuti, campi elettromagnetici; attività di consulenza, compimento di sopralluoghi, valutazione e pareri, proposte di intervento inerenti tematiche medico ambientali su richiesta dell Assessorato; preparazione di studi, relazioni e ricerche riguardanti tematiche ambientali e sanitarie in occasione di convegni, corsi, conferenze, riunioni e incontri con la popolazione. pagina n. 31

32 3.5.a.6 Micologia tabella 3.5.a.6 Micologia Micologia BZ BX BR ME TOT SISP MID SISP MID N. certificati rilasciati per vendita di funghi freschi spontanei N. consulenze micologiche gratuite N. candidati esaminati per rilascio dell Attestato d idoneità alla vendita dei funghi freschi a.7 Attività di disinfezione, disinfestazione, derattizzazione tabella 3.5.a.7 Attività di disinfezione, disinfestazione, derattizzazione Attività di disinfezione, disinfestazione, derattizzazione N. interventi, sopralluoghi e controlli di disinfezione, disinfestazione e derattizzazione presso strutture ed esercizi pubblici, case di accoglienza per immigrati, campi nomadi, parchi pubblici e a favore di privati BZ BX BR ME TOT SISP MID SISP MID a.8 Polizia mortuaria tabella 3.5.a.8 Polizia mortuaria Polizia mortuaria BZ BX BR ME TOT SISP MID SISP MID N. ispezioni verifica rispondenza feretri N. autorizzazioni veicoli adibiti a trasporto salme N. visite necroscopiche (medici dipendenti del Servizio) pagina n. 32

33 3.5.b Igiene degli alimenti e della nutrizione Tabella 3.5.b SISP Regione/Provincia autonoma: BOLZANO Codice: Tipo struttura: Nome del referente: AZIENDA SANITARIA A.A. Telefax: N di strutture esistenti nella Regione/Provincia: 4 N di strutture che hanno fornito i dati: 4 NUMERO DI UNITA' NUMERO DI UNITA' CONTROLLATE NUMERO DI ISPEZIONI NUMERO DI UNITA' CON INFRAZIONI TOTALE CAMPIONI PRELEVATI CAMPIONI NON REGOLAMENTARI NUMERO INFRAZIONI: a) Igiene Generale b) Igiene (HACCP, formazione personale) c) Composizione d) Contaminazione (diversa da quella microbiologica) e) Etichettatura e presentazione f) Altro PROVVEDIMENTI: a) Amministrativi Ministero della salute Direzione Generale della Sicurezza degli Alimenti e della Nutrizione Rilevazione dei dati di sintesi sul controllo ufficiale degli alimenti e delle bevande: attività ispettiva e tipologia delle infrazioni Servizi di Igiene Pubblica/Igiene degli Alimenti PRODUTTORI PRIMARI (cod. 01) Bolzano (Provincia autonoma) PRODUTTORI E CONFEZIONATORI (cod. 02) DISTRIBUZIONE TRASPORTI RISTORAZIONE PRODUTTORI E CONFEZIONATORI Soggetti ad Soggetti a CHE VENDONO Ingrosso Dettaglio autorizz. Pubblica Collettiva vigilanza PREVALENTEM. AL (cod.03) (cod. 04) Sanitaria (cod. 07) (cod. 08) DETTAGLIO (cod. 05) (cod. 06) (cod. 09) b) Notizie di reato SISP TOTALI Nell allegato 3.5.b SISP viene fornito il dettaglio completo per ogni comprensorio SERVIZIO DI DIETETICA E NUTRIZIONE Nel corso del 2012 sono state dedicate alle attività territoriali 7 unità operative (al 100%), supervisionate dal coordinatore e dai medici del servizio. L'attività territoriale è risultata il 45,1% del totale (46,8% nel 2011). Sono state fornite complessivamente 1631 consulenze ambulatoriali di I livello nei distretti (+56,3% rispetto al 2011). Crescente negli anni l'impegno a domicilio; 893 prestazioni nel 2012 (689 nel 2011 e 589 nel 2010). I pazienti in nutrizione artificiale domiciliare sono risultati 125 (+21,3% rispetto al 2011), mentre quelli seguiti a livello di case di riposo ed altre strutture clinicizzate sono risultati 84 (- 9,5% rispetto al 2011). Per questa tipologia di pazienti sono stati effettuati 45 teaching formativi. Sono state regolarmente seguite 230 strutture su 267 presenti nel distretto, con 982 consulenze presso case riposo, 51 presso mense scolastiche, 92 presso asili, 173 presso altre strutture e 57 interventi di educazione alimentare. pagina n. 33

34 VIS. SPECIAL. REL.MED.<5 REL.MED.>5 SOPRAL. IN ORE E STAN. SOPRAL. IN NR. SPIROMETRIA VOLUME RESIDUO TEST DI DIFFUSIONE SCREEN. VISIVO SCREEN. UDITIVO PRELIEVO VENOSO 3.5.c Prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro tabella 3.5.c.1 sezione clinica DISTRETTI BOLZANO OSPEDALE DI BOLZANO BRUNICO PICCOLINO EGNA ORTISEI MERANO SILANDRO BRESSANONE TOTALE tabella 3.5.c.2 ispettorato medico del lavoro codice attività numero SOPRALLUOGHI B DISPOSIZIONI B PROROGHE / ESENZIONI / ALTRE COMUNICAZIONI ALLE DITTE B RICORSI C RICHIESTE DATI D IDONEITA FOCHINI D IDONEITÀ MINORI E AUTORIZZAZIONI AMIANTO F CONVOCAZIONI INFORMATIVE DI REATO G COMUNICAZIONI DI ADEMPIMENTO/INADEMPIMENTO A VERIFICA PROGRAMMI ASP B ASSISTENZA PARTECIPAZIONI A COMMISSIONI E GRUPPI DI LAVORO COMUNICAZIONI / SEGNALAZIONI AD ALTRI UFFICI MISURAZIONI AMBIENTALI PARTECIPAZIONI A CONFERENZE /AGGIORNAMENTI/ CONGRESSI/ETC C LEZIONI 32 SANZIONI AMMINISTRATIVE - COMUNICAZIONI DI PRESCRIZIONE 14 INDAGINI (PROCURA REFERTI MALATTIE PROFESSIONALI) 138 ALTRE INDAGINI 442 VISITE MEDICHE d Sanitá Pubblica Veterinaria Nel 2012 sono stati ulteriormente sviluppati i progetti rivolti all'appropriatezza delle prestazioni ed all'efficienza, agendo sulle seguenti direttrici principali. Gestione dell attività del servizio: pagina n. 34

35 armonizzazione dei comportamenti individuali dei veterinari ufficiali sul territorio attraverso una standardizzazione delle procedure nell ambito dei controlli ufficiali e verifica della loro corretta applicazione e utilizzazione dei dati per i reports richiesti dal Ministero della Salute. Raccolta e analisi dati sull attività programmata dei veterinari ufficiali Area A e B, creazione banca dati elettronica; partecipazione ai progetti elaborati nel Dipartimento di Prevenzione in particolare nell ambito delle procedure di Audit delle industrie alimentari; elaborazione di un sistema informatico di settore della Sanità animale; gestione dei controlli e dei reports nel raccolta sistematica ed analisi statistica dei dati di macellazione in PAB; raccolta sistematica e l analisi epidemiologica dei dati sui casi idatidosi e cisticercosi rilevati al macello, con relativo rapporto annuale. Attività presso il canile Sill Presso il canile sanitario Sill si è proseguito nel progetto relativo alla valutazione etologica ed al recupero comportamentale di cani problematici, selezionati dall etologa in collaborazione con il veterinario responsabile, per migliorarne le probabilità di affido, accorciare i tempi di permanenza degli animali presso la struttura ed evitare il più possibile patologie correlate alla permanenza in canile; è stato istituito un centro di consulenza per informazioni sul corretto rapporto tra uomo ed animale e sull'educazione dei cani; sono stati migliorati i rapporti con l utenza tramite materiale informativo, visite guidate e moduli di rilevazione. Prevenzione della rabbia Con la comparsa di casi di rabbia su animali selvatici in Alto Adige come anche nelle province confinanti, si sono rese nuovamente necessarie misure preventive, con attivazione di una campagna vaccinale su tutto il territorio della provincia che ha permesso di evitare l'estendersi della malattia. Grazie a questi interventi, la Provincia Autonoma di Bolzano è stata nuovamente dichiarata indenne da rabbia. Corso di formazione In data 12 e 13 dicembre 2012, è stato organizzato un corso di formazione (con esame scritto ed orale) per trasportatori di animali in base al Regolamento CE n.1/2005. Sono stati consegnati 41 certificati d'idoneità per il trasporto di animali. Sicurezza alimentare Nell ambito della sicurezza alimentare dei prodotti di origine animale si è proseguito nel processo di standardizzazione delle procedure di controllo, al fine di rendere il più possibile omogeneo il sistema della verifica ufficiale degli operatori del settore alimentare (OSA). Sono state elaborate ed applicate nuove procedure per il controllo delle non conformità del latte crudo conferito alle latterie. Le seguenti tabelle evidenziano i principali dati relativi ad alcune delle prestazioni erogate nel 2012 da questo Servizio Veterinario. pagina n. 35

36 Area A "Sanità animale ed igiene dell'allevamento e delle produzioni animali" Tipologia di attività: cani randagi catturati 330 cani sterilizzati/castrati 70 gatti senza proprietario sterilizzati/castrati ingressi di animali presso il canile sanitario Sill uscite di animali dal canile sanitario Sill controlli dei riproduttori per patologie sessualmente trasmissibili 161 controlli animali e prelievi sangue per aste bovine ed ovine passaporti per cani, gatti, furetti n. di animali (cani, gatti, furetti) nella banca dati provinciale registrazioni di animali per vendita/macello n. di interventi di sorveglianza relativi alle normative per la protezione animale registrazioni produttori primari e trasporto di equidi 43 vaccinazioni rabbia di bovini, ovini, equini vaccinazioni rabbia di animali da compagnia (cani, gatti) sorveglianza sull impiego di farmaci veterinari sorveglianza dei dati anagrafici delle aziende zootecniche 779 test per la prevenzione di malattie infettive su bovini per brucellosi (analisi individuali e controllo latte di massa) per Bluetongue (lingua blu) per leucosi bovina enzootica per IBR/IPV (analisi individuali e controllo latte di massa) per BVD-MD (Bovine-Virus Diarrhoea/Mucosal Disease) virus e anticorpi pagina n per febbre Q 667 test per la prevenzione di malattie infettive su ovini test per CAEV (Artite-encefalite virale caprina) test per Brucella ovis (epididimite negli arieti) test per la prevenzione di malattie infettive su suini test per la malattia vescicolare 799 test per peste suina 741 test per la malattia Aujeszky 796 test per la prevenzione di malattie infettive su volatili test per influenza aviaria test per la prevenzione di malattie infettive su equidi Coggins test per Anemia infettiva degli equidi (AIE) Rilevamento casi cistcercosi/idatidosi Idatidosi in bovini da macello 14

37 Morsicature di animali/ Controlli per la rabbia (su cani) per CS Morsicature (totale) Morsicature (cani) Morsicature (gatti) Morsicature (altri animali) Bolzano % ,7% 43 20,4% 4 1,9 % Merano % ,0% 13 9,5% 1 0,7 % Bressanone % 56 91,8% 4 6,8% 1 1,6 % Brunico % 94 87,0% 11 10,2% 3 2,8 % totale % ,6% 71 16,7% 9 1,7 % Morsicature di cani con proprietari sconosciuti 25 15,2% 28 22,2% 8 14,3% 22 23,4% 83 18,9% Comprensorio sanitario n. di cani per comprensorio sanitario prevalenza morsicature cani sulla relativa popolazione canina presente Bolzano (42,8%) 1,1% Merano (33%) 1,1% Bressanone (10%) 1,6% Brunico (14,3%) 1,9% totale (100%) 1,25% Area B "Igiene della produzione, conservazione e commercio degli alimenti di origine animale" Animali macellati specie Numero di animali Bovini/vitelli (30%) equini 351 (1%) suini (17%) ovi-caprini (52%) totale (100%) Campionamento Tipologia alimenti di origine animale Campioni prelevati carni bovine, ovi-caprine, equine, suine, di pollame, di coniglio 107 carni preparate 161 prodotti ittici 61 uova 36 miele 14 latte 168 burro, formaggi, latticini 224 trichinoscopie mangime 275 pagina n. 37

38 gelati 81 test per BSE (bovine spongiform encephalopathy) su bovini test per TSE (trasmissibile spongiform encephalopathy) su ovini totale Registro annuale delle attività ispettive/audit su impianti riconosciuti Tipologia stabilimento Depositi frigoriferi ed impianti di riconfezionamento Macelli e sezionamenti carni rosse Macelli e sezionamenti carni bianche Macelli e sezionamenti grande selvaggina allevata e ratiti n. stabilimenti con riconoscimento comunitario n. accessi agli stabilimenti n. ispezioni n. nonconformità n. Audit sugli OSA 9 (10) (42) (5) connessi all attività di sezionamento Centri grande selvaggina cacciata (13) connessi all attività macelli carne rosse Carni macinate, preparazioni di carne (1) Prodotti a base di carne Prodotti della pesca Latte e prodotti a base di latte Uova ovoprodotti Ad ogni accesso possono corrispondere più ispezioni. totale Nel caso di stabilimenti con più attività, lo stabilimento è stato conteggiato una sola volta con riferimento all attività principale. Nota: tra parentesi sono indicate le attività all interno di uno stabilimento già conteggiato Rapporti economici: Le entrate tramite fatturazione e servizio di cassa interno ammontano a , e Attivitá di prevenzione rivolte alle persone 1) vaccinazioni obbligatorie e raccomandate 2) screening secondo il piano provinciale di prevenzione pagina n. 38

39 tabella 3.5.e profilassi Profilassi, notifica malattie infettive e controllo epidemiologico per tossinfezioni e parassitosi BZ BX BR ME TOT SISP MID SISP MID N. notifiche malattie infettive N. controlli di pediculosis capitis * N. indagini epidemiologiche N. esami di laboratorio inviati al laboratorio di microbiologia ** non noto N. sorveglianze: paralisi flaccide, epatiti virali acute, meningiti batteriche, morbillo, influenza N. ispezioni igienico-sanitarie in scuole, asili e mense scolastiche (diverse da quelle della tabella 5) N. visite domiciliari a causa di carenze igieniche delle abitazioni 19 specifico per BZ **I SISP di Bressanone, Brunico e Merano inviano gran parte degli esami ai laboratori di Patologia Clinica dell'ospedale territorialmente competente *numero delle persone controllate 3.5.e.1 vaccinazioni obbligatorie e raccomandate tabella 3.5.e.1.a vaccinazioni vaccinazioni obbligatorie e raccomandate effettuate (da 0-18 anni nei comprensori sanitari comprese quelle effettuate dai medici igienisti e pediatri) BZ BX BR ME TOT Difterite Tetano Poliomielite Pertosse Epatite B Haemophilus influenza Pneumococco Meningococco C Mpr (morbillo, parotite, rosolia) dtpa (difterite,tetano,pertosse) dtpapolio (difterite,tetano,pertosse, polio) HPV (papiloma virus) varicella TOTALE BZ BX BR SISP MID SISP MID n. ultimi inviti alle vaccinazioni n. verbali di violazione all obbligo vaccinale pagina n. 39

40 tabella 3.5.e.1.b vaccinazioni coorte 2010 vaccinazioni obbligatorie e raccomandate % copertura vaccinale (coorte 2010) BZ BX BR ME Difterite (coorte 2010) 92,2 84,7 89,9 88,9 Tetano (coorte 2010) 92,2 84,7 89,9 88,9 Poliomielite (coorte 2010) 92,3 85,0 89,8 89,1 Pertosse (coorte 2010) 92,2 84,7 89,9 88,9 Epatite B (coorte 2010) 91,7 84,6 90,0 88,6 Haemophilus influenza (coorte 2010) 92,1 86,3 90,8 90,2 Pneumococco (coorte 2010) 86,2 77,6 83,8 56,6 Meningococco C (coorte 2010) 75,0 60,2 51,1 36,6 Mpr (morbillo, parotite, rosolia) (coorte 2010) 78,6 72,1 69,7 63,8 dtpapolio (difterite,tetano,pertosse, polio) coorte ,4 54,6 73,0 51,9 HPV (papiloma virus) (coorte 1999) 31,7 15,9 19,2 18,6 Tabella 3.5.e.2 screening secondo piano provinciale prevenzione screening secondo piano provinciale prevenzione % adesione a screening rispetto a popolazione target screening effettuati popolazione target (*) audiometrie esposto professionalmente a rumore spirometrie esposto professionalmente a agenti nocivi respiratori screening visivi videoterminalisti visite mediche 10 esposti ad almeno un fattore di rischio professionale (*) Numeri non disponibili Le percentuali non vengono esposte a causa assenza di dati. 3.5.f Servizio medico legale ORGANIZZAZIONE Il Servizio di Medicina Legale Comprensorio Sanitario di Bolzano è costituito da 3 settori: uno si occupa dell attività medico-legale vera e propria, uno dell attività relativa all invalidità (accertamento ed assistenza) ed uno dell idoneità alla guida di soggetti disabili o affetti da malattie. Molte attività sono svolte dal Servizio di Medicina Legale con competenza aziendale. Nei comprensori di Merano, Bressanone e Brunico le attività di medicina legale afferiscono ai servizi di igiene e sanità pubblica. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA' SVOLTE: 1) accertamenti ambulatoriali e domiciliari dell'incapacità temporanea al servizio per malattia dei lavoratori dipendenti del settore privato e degli enti pubblici; 2) accertamenti (collegiali) dell'idoneità alle mansioni lavorative dei dipendenti del settore privato e degli enti pubblici; 3) accertamenti (collegiali) di invalidità permanente dei dipendenti di enti pubblici e locali e di dispensa dal servizio per infermità; 4) gestione organizzativa del Collegio Medico previsto dal D.P.G.P. n. 7 del (Regolamento di esecuzione sulle funzioni di medicina legale nell'impiego provinciale); pagina n. 40

41 5) gestione della Commissione multizonale per l'accertamento dell'idoneità degli invalidi alla guida dei veicoli a motore; settore Psicologia Sicurezza Viaria; 6) gestione delle commissioni di accertamento dell invalidità civile, handicap, collocamento al lavoro dei disabili, cecità e sordità; 7) partecipazione al Collegio Medico previsto dalla legge n. 644 e dal D.P.R n. 409 per l'accertamento della morte ai fini di prelievi di parti di cadavere a scopo di trapianto terapeutico; 8) accertamenti medico-legali nei confronti di invalidi di guerra, invalidi civili, invalidi per servizio ed altre categorie protette al fine del riconoscimento di provvidenze varie, quali presidi, protesi, cure riabilitative, cure climatiche ecc.; 9) gestione della Commissione al fine del riconoscimento dei benefici previsti dalla legge 210/1992 (danni da vaccinazione e trasfusione); 10) gestione della Commissione ricorsi in tema di idoneità per il porto d'armi; 11) accertamenti medico-legali al fine del rilascio, da parte del Comune di Bolzano, del "contrassegno sosta invalidi"; 12) accertamenti medico-legali per la valutazione del danno in ambito assicurativo sociale e privato; 13) consulenza medico-legale a favore di medici dipendenti e convenzionati in relazione a specifiche problematiche; 14) accertamenti ed autorizzazioni riguardanti le prestazioni sanitarie cui hanno diritto gli utenti del S.S.N. quali ad es. acconto sull indennità di fine servizio; 15) controllo sanitario della documentazione per il rimborso di prestazioni quali ricoveri urgenti all'estero, prestazioni integrative e simili; 16) prestazioni di medicina legale richieste dall'azienda; 17) altre prestazioni di medicina legale previste da leggi vigenti. pagina n. 41

42 tabella 3.5.f.2 Visite e consulenze Tipologia di prestazioni Bolzano Merano Bressanone Brunico Visita con certificazione medico legale (certificati richiesti da pubbliche amministrazioni, contrassegno parcheggio invalidi). Visita medica di controllo dei lavoratori per accertamento dell inidoneità al lavoro e dell incapacità temporanea al lavoro per malattia dei lavoratori dipendenti del settore pubblico o privato (Deliberazione della G.P , n. 130) Consulenza su atti e su documenti clinici. (es. ricoveri urgenti all estero; pareri su TFR/PENSPLAN; pareri su iperbarico; ticket). Visita anamnestica precollegiale con relazione scritta in seguito a richiesta pervenuta da enti pubblici o ditte private Accertamenti di idoneità o inidoneità temporanea o permanente al lavoro, dispensa da servizio, causa di servizio, equo indennizzo previsti da leggi o regolamenti, richiesti da enti pubblici o ditte private. Visite collegiali con relazione scritta (*) Consulenza in tema di accertamento e valutazione del danno alla persona in ambito previdenziale, assicurativo, sociale e privato, con relazione. Sinistri, richiesta risarcimento danni Perizie medico legali per privati (*) Certificato commissione medica patenti (*) Totale (*) Prestazioni erogate solo dal Servizio di Medicina Legale di Bolzano tabella 3.5.f.2 Settore psicologia della sicurezza viaria Tipologia di prestazioni Bolzano Anamnesi e visita psicologica 421 Colloquio di valutazione psicologica-clinica Utilizzo del test di deficit cognitivo Totale tabella 3.5.f.3 assistenza invalidi Tipologia di prestazioni Bolzano Merano Bressanone Brunico Visite per prescrizioni protesiche, collaudi, controlli per cure o ricoveri invalidi * 1 Autorizzazione prescrizione protesi/ausili/tutori Commissione extratariffario (numero pazienti esaminati) Totale Costi (*) valore stimato pagina n. 42

43 tabella 3.5.f.4 Settore Commissione invalidi Tipologia di prestazioni Bolzano Merano Bressanone Brunico Visite domiciliari per accertamento invalidità civile Visite collegiali ambulatoriali per accertamento invalidità civile Visite collegiali ambulatoriali per accertamento gravità dell handicap (l.104/92) Visite collegiali ambulatoriali per il collocamento al lavoro invalidi (l. 68/99) Visite collegiali ambulatoriali per accertamento cecità (*) Visite collegiali ambulatoriali per accertamento sordità (*) Visite collegiali ambulatoriali per revisione straordinaria invalidità civile (*) D.P.R. 698 (postmortem) Totale (*) Prestazioni erogate solo dal Servizio di Medicina Legale di Bolzano 3.5.g Servizio medicina sportiva tabella 3.5.g.1 Prestazioni erogate Tipologia di prestazione BOLZANO MERANO Certificati per gli sport agonistici di cui alla tab. A del d.m (incluso: visita medica, esame delle urine, ECG) (100.10) BRESSA- NONE BRUNICO TOTALE Certificati per gli sport agonistici di cui alla tab. B del d.m (incluso: visita medica, esame delle urine, spirometria semplice, ECG con test da sforzo dei due gradini di master) (100.11) Certificati per gli sport agonistici di cui alla tab. B del d.m con test da sforzo cardiovascolare con cicloergometro (100.12) pagina n Test di valutazione funzionale con cicloergometro con curva del lattato (100.13) Test di valutazione funzionale con cicloergometro con misurazione diretta del consumo di ossigeno (100.14) 8 8 Check up medico sportivo (100.15) Test di valutazione funzionale con cicloergometro con misurazione diretta del consumo di ossigeno e curva del lattato (100.16) Jump test (100.17) 0 Visita successiva alla prima, esame ORL (89.01) Visita specialistica (89.07) Spirometria semplice 1 ( ) Test cardiovascolare da sforzo con cicloergometro 1 (89.43) Elettrocardiogramma dinamico dispositivi analogici (holter) (89.50) Elettrocardiogramma (ECG) 1 (89.52) Acido lattico ( ) Screening neurologico ( ) Valutazione dietetica. Terapia dietetica stesura del programma nutrizionale. Controllo terapia dietetica. Per seduta ( ) Valutazione ortottica (93.02) Audiometria ( ) Esame completo delle urine (417002) Infiltrazione locale (83.98) Prelievi del sangue ( ) Infusioni (89.22) 5 5 Relazioni malati (Cod. 2010G) Impedenzometria ( ) TOTALE

44 n. interventi n. totale ore n. persone coinvolte Tipologia destinatari n. operatori coinvolti per intervento tabella 3.5.g.2 Informazione ed educazione sanitaria Tipologia di interventi Interventi di educazione sanitaria nelle scuole Lezioni e conferenze con atleti, allenatori, operatori sportivi Presentazioni ad incontri scientifici e congressi Assistenza Herzsportgruppe tabella 3.5.g.3 Risultati numero Atleti risultati non idonei all'attività agonistica h Servizio Pneumologico tabella 3.5.h.1 Servizio Pneumologico CODICE DENOMINAZIONE BOLZANO EGNA MERANO SILAN- DRO BRUNICO BRESSA- NONE TOTALE 89.7 VISITA SECONDA VISITA VACCINAZIONE MANTOUX SPIROMETRIA SEMPL.(F/V) SIROMETRIA VOL. RESIDUO TEST DI BRONCODILAT TEST DI BRONCOCOSTR DLCO ESAME ALLERG. COMPL DRENAGGIO POSTURALE AEROSOL CON FARMACI ESERCIZI RESPIRATORI TEST Pe MAX - Pi MAX VISITA DOM. DEL MEDICO VISITA A DOMICILIO PULSOSSIMETRIA TEST DA SFORZO PRELIEVO ARTERIOSO EMOGASANALISI TORACENTESI SPIROMETRIA GLOBALE POLISONNOGRAMMA ERGOSPIROMETRIA (BICI) FLEBO PER INFUSIONE VISITA ESTERNA AIUTO ME SPIROMETRIA F/V DEGENTI MANTOUX PAZ. DEGENTI TOTALE pagina n. 44

45 tabella 3.5.h.2 Servizio Pneumologico CODICE OUTPUT DESCRIZIONE SPT 01 SPT 02 SPT 03 L'attività prevede: - programmazione della visita, visione della cartella clinica, viaggio a domicilio del paziente, visita medica, esami strumentali e prelievo arterioso, controllo dell'apparecchiatura (ventilatore o fonte di ossigeno), conclusioni cliniche e relazione Visita domiciliare medica (rilevazione da impegnative) scritta al medico di base, inserimento dati nel PC Visita domiciliare infermieristica (rilevazione da Impegnative) Programmazione della visita, preparazione del materiale sanitario necessarioviaggio a domicilio, rilevazione dei parametri vitali, controllo della terapia inatto e delle apparecchiature, preparazione del report e discussione con ilmedico in sede, inserimento dati nel PC UNITA' DI MISURA Valutazione del medico della visita domiciliare (rilevazione Valutazione in sede del medico della visita domiciliare da impegnative) Incontri di educazione Incontri di educazione sanitaria in sede con il paziente in assistenza domiciliare sull'uso SPT sanitaria di strumenti diagnostici e terapeutici forniti a domicilio Monitoraggio dei consumi di SPT 05 Controllo dati di consumo di ossigeno ai fini della compliance e della 241 ossigeno liquido Controllo e gestione delle cartelle cliniche per l'attività di assistenza domiciliare e di prevenzione. Comprende le attività di aggiornamento dellastoria clinica del paziente e SPT 06 Attività di case holding dei referti inviati da altri Servizi diagnostici,controllo dati di pazienti gestiti in telemetria, inviti telefonici e scritti aipazienti in chemioprofilassi ed in terapia antitubercolare ecc. Sopralluoghi in Attività di visione dei luoghi (ambiente familiare, di lavoro, ecc.) frequentatidal malato SPT 07 3 comunità/gruppi a rischio TBC al fine di identificare i soggetti da sottoporre a screening Organizzazione, esecuzione e Organizzazione, esecuzione e valutazione finale di indagini antitubercolariin gruppi o valutazione finale di indagini comunità a rischio: ad avvenuto sopralluogo nelle comunità,identificazione dei soggetti SPT 08 antitubercolari in gruppi o 890 da sottoporre a screening, invito telefonico/scrittodegli screenandi, conduzione del comunità a rischio (UFK, dip. registro degli screenandi, valutazionefinale dello screening osp.) Attività di flusso informativo tra il Servizio e l'inps ai fini assicurativi delpaziente in SPT 09 Gestione delle pratiche INPS 284 SPT 10 SPT 11 Interventi antifumo nelle scuole Formazione di corsi di disassuefazione al fumo da sigaretta terapia antitubercolare Programmazione ed incontri organizzativi con le autorità scolastiche. Preparazione del materiale didattico. Incontri con scuole e nella sededel Servizio con allievi e/o insegnanti. Valutazione finale Sensibilizzazione della popolazione fumatrice alla partecipazione con comunicati stampa. Presa di contatto con fumatori per la formazione del gruppo. Verifica e relazione finale. SPT 12 Consegna di distanziatori Informazioni sull'uso del distanziatore e sua consegna al paziente 890 Consegna del Peak Flow Informazioni sull'uso dell'apparecchio e sua consegna al paziente o informazioni sulla SPT Meter o consigli per prevenzione allergica SPT 14 Viaggio S'intende il tempo per lo spostamento in sedi o ambulatori distaccate per l'erogazione del servizio ordinario. Il tempo per lo spostamento per le attivitàdomiciliari e le altre attività per cui il trasferimento è strettamente connessoalla tipologia di prestazioni deve essere considerato nel carico di lavoro deisingoli output Intramoenia a) Prestazioni intramoenia b) Risultato intramoenia 3.6.a Prestazioni intramoenia Tabella 3.6.a Prestazioni intramoenia descrizione Numero prestazioni istituzionali Numero prestazioni in Libera Professione Percentuale LP su prestazioni istituzionali Attivitá clinica ,096% Laboratorio Diagnostica strumentale ,328% anestesiologia farmaceutica Totale ,905% pagina n. 45

46 Nell allegato 3.6.a. prestazioni intramoenia viene fornito il dettaglio completo per ogni comprensorio. 3.6.b Risultato intramoenia Tabella 3.6.b Risultato intramoenia DESCRIZIONI PER INTRAMOENIA IMPORTO Costi diretti: Compensi personale dipendente (dirigente sanitario e personale di supporto) Oneri sociali personale dipendente (personale di supporto) , ,59 Costi beni di consumo 2.306,25 Fondo comune medici + fondo comune personale non medico ,98 IRAP ,50 Totale costi diretti (A) ,71 Costi indiretti (B) ,53 Costo pieno A + B ( C ) ,24 Proventi da privati per attività LP (D) ,24 di cui crediti non riscossi ,13 Risultato (D - C) 0,00 Nell allegato 3.6.b. risultato intramoenia viene fornito il dettaglio completo per ogni comprensorio. pagina n. 46

47 3.7. Servizi Intercomprensoriali Tabella 3.7 Servizi Intercomprensoriali Servizio consuntivo preventivo consuntivo Azienda Sanitaria della PAB Laboratorio di Microbiologia e Virologia Medicina del Lavoro Medicina del lavoro Merano Medicina del lavoro Silandro Servizio Pneumologico Serv. pneumologico Merano Serv. pneumologico Silandro Consulenza Genetica Immunoematologia e Trasfusionale Centro trasfusionale Servizio Trasfusionale Servizio di medicina trasfusionale Anatomia Patologica Fisica Sanitaria Servizio Veterinario Ingegneria Clinica Ufficio Contabilizzazione Ricette Ripartizione Servizi Interaziendali Segreteria Anatomia Patologica Segreteria Servizio Veterinario Perinatologia SUEM (118 + Elisoccorso) Elisoccorso Servizio medico d'urgenza Servizio Medicina Legale e Comm.Patenti Serv. Psicologia Sicurezza Viaria Servizio Neuropsichiatria Infantile Serv. Neurologia età evolutiva Psichiatria sociale dell'età evolutiva Servizio specialistico per audiolesi Servizio diabetologico pediatrico TIN-Terapia Intensiva Neonatale Centro Malattie emorragiche e trombotiche Medicina Nucleare Cure palliative "Martinsbrunn" Salus Center Fertilizzazione in vitro Distribuzione diretta dei farmaci (legge n. 405/2001) Radioterapia Medicina Ambientale Coguaglio spese maggiori Bad Bachgart TOTALE Nell allegato 3.7 servizi intercomprensoriali viene fornito il dettaglio completo per ogni comprensorio. pagina n. 47

48 4. ALTRA ATTIVITA 1. Attività centralizzate 2. Società controllate 4.1 Attività centralizzate Tabella 4.1 Struttura centrale dell Azienda Sanitaria A) Costi COSTI DIRETTI Compensi quattro direttori compresi oneri sociali e IRAP Compensi 5 revisori dei conti compresi on. sociali Locazioni passive Personale dipendente Costi software aziendali Consulenze + spese legali Pubblicità, inserzioni Manifestazioni, eventi Costi formazione Varie (smaltimento rifiuti, spese cond.li, telefoniche ecc.) Comitato pari opportunitá , , , , , , ,05 820, , , ,56 COSTI INDIRETTI Prestazioni acquisite da altri reparti/servizi Costi generali Totale spesa (costi) , ,50 B) Personale destinato al servizio n. unità * costo complessivo Dirigenti non sanitari Laureati ruolo sanitario Medici 0,00 0,00 Medici in formazione Personale amm.vo e tecnico amm.vo (dettaglio) 0,00 0,00 assistente di segreteria 1, ,28 collaboratore amministrativo 7, ,27 ispettore amministrativo 4, ,82 Personale infermieristico 5, ,97 Personale riabilitazione Personale ruolo tecnico 1, ,80 Personale vigilanza e ispezione Tecnici sanitari Veterinari Altro personale Contratti d'opera Incarichi Ingegnere 0, * numero di unità equivalenti pagina n. 48

49 4.2 Società partecipate L unica società controllata dall Azienda Sanitaria è la SAIM (Südtiroler Alto Adige Informatica Medica srl). Detta società si occupa di informatizzazione della cartella clinica e di altre attività similari all interno delle strutture dell azienda. Ha un capitale sociale di ,00 sottoscritto per il 51% dalle ex aziende sanitarie di Bolzano e Merano e per il restante 49% da un partner privato. La quota effettivamente versata ammonta a ,00. I dati più salienti relativi all esercizio chiuso al , risultanti dalla documentazione provvisoria acquisita agli atti (stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa), sono i seguenti: Descrizione Totale attivo: , ,00 Totale debiti: , ,00 Patrimonio netto: , ,00 Valore della produzione: , ,00 Costi della produzione: , ,00 Utile/Perdita di esercizio 3.311, ,00 5. INTERVENTI A LIVELLO DI PROCESSI DIREZIONALI OPERATIVI E RISORSE 1 Area amministrativo-contabile 2 Area informatica 3 Area economato-provveditorato 4 Area tecnico-patrimoniale 5 Area ingegneria clinica 6 prestazioni e territorio 7 Area comunicazione, marketing e relazioni con il pubblico 8 Area gestione del personale 5.1 Area amministrativo-contabile a) Ripartizione Economico-finanziaria b) Ripartizione Controllo di Gestione 5.1.a Ripartizione Economico-finanziaria Certificazione del bilancio Nel corso del 2012 il settore economico finanziario è stato nuovamente pesantemente coinvolto nell attività prescritta dal Decreto Ministeriale del 18 gennaio 2011, riguardante la Valutazione straordinaria dello stato delle procedure amministrativo contabili necessarie ai fini della certificazione dei bilanci delle aziende sanitarie locali e dalle relative circolari esplicative emanate congiuntamente dal Ministero della Salute e da quello pagina n. 49

50 dell Economia e delle Finanze. Scopo di detta valutazione straordinaria è stato quello di verificare, se fosse possibile applicare ai bilanci delle aziende sanitarie pubbliche e ai consolidati regionali, l istituto della revisione contabile, tenuto conto della necessità di ottenere, pur in presenza di un quadro normativo regionale omogeneo solo a livello di principi generali ma differenziato nelle indicazioni di dettaglio, un maggior livello di omogeneizzazione delle norme contabili e delle prassi vigenti nonchè, soprattutto, bilanci attendibili e confrontabili. Nell ambito di tale valutazione, dopo l approvazione del bilancio per l anno d esercizio 2011, è stato fatto un raccordo tra i dati risultanti in contabilità e la situazione delle diverse contabilità sezionali (contabilità immobilizzazioni, magazzino, clienti/fornitori). Sempre nell ambito della sopraccitata attività, (laddove necessario, in collaborazione con altre Ripartizioni e Servizi dell Azienda), il gruppo di lavoro contabilità ha elaborato le seguenti procedure che, in parte sono già state formalizzate a livello aziendale, in parte sono in fase di formalizzazione. - Procedura per l apertura e la chiusura dei conti; - Procedura relativa alle scritture di assestamento e di chiusura dell esercizio; - Procedura per la valutazione e la stima dei fondi del personale e dei debiti per ferie maturate non godute; - Procedura per il trattamento di fine rapporto; - Procedura per la gestione dei contributi e dei crediti - Procedura relativa al recupero crediti; - Procedura per la gestione dei rilievi del Collegio dei Revisori dei Conti; - Procedura per la gestione e la valorizzazione dei magazzini centrali e di reparto. Nuovo Piano dei Conti e modelli di bilancio Nel corso del 2012 il gruppo di lavoro contabilità ha predisposto un nuovo Piano dei Conti, avvalendosi della collaborazione dei rappresentanti dell Assessorato alla Sanità, allo scopo di omogenizzare lo stesso con i modelli di bilancio esistenti a livello nazionale. Il nuovo Piano dei Conti è stato approvato con delibera della Giunta Provinciale n.1918 del Per effetto delle nuove linee guida statali, in nuovo Piano dei Conti dovrà in verità, subire ulteriori variazioni in moda tale da poter essere definitivamente introdotto ed utilizzato a partire dall Progetto fatturazione elettronica Nel 2012 per alcune case farmaceutiche associate al consorzio DAFNE è proseguita, attraverso l utilizzo del software messo a disposizione dal consorzio stesso, la fatturazione elettronica passiva già sperimentata nel corso del Inoltre, in vista di una cosiddetta completa dematerializzazione del ciclo passivo, (che passa da una fase di test, prevista nel 2013 ad un definitivo utilizzo nell anno 2014), si sono tenuti diversi incontri allo scopo di chiarire le varie problematiche esistenti, con la stessa connesse. In linea con tale dematerializzazione, viene resa possibile anche l archiviazione digitale dei documenti. Ciò vale anche per il ciclo attivo, nell ambito del quale per le fatture dei clienti, la relativa archiviazione digitale verrà effettuata già nel Proposta di modifica di legge per la gestione di un bilancio unico L Azienda Sanitaria, dietro suggerimento del responsabile della Ripartizione Economico- Finanziaria, ha inoltrato all amministrazione provinciale la proposta di eliminare i bilanci sezionali comprensoriali e di redigere un unico bilancio aziendale, per mezzo del quale potrebbero venir eliminate una serie di doppie attività (contabilizzazioni intracomprensoriali, contabilizzazioni effettuate quattro volte, ecc.), snellendo in tal modo la pagina n. 50

51 burocrazia. La Provincia ha provveduto ad inserire tale indicazione all interno di una proposta di legge. Omogeneizzazione della fatturazione attiva e della procedura di recupero crediti Nel corso del 2012 si è conclusa l attività preparatoria finalizzata ad un unitaria a livello aziendale, importazione nel programma di contabilità delle fatture attive emesse nel presistema, nonché ad un uniforme procedura di sollecito e di recupero crediti. A partire dal 2013 dovrebbe essere partanto possibile emettere con le stesse modalità a livello aziendale, solleciti, atti di costituzione in mora ed ingiunzioni di pagamento. Cambio nella direzione nel settore economico-finanziario A far data dal , il Direttore della Ripartizione Economico-Finanziaria Aziendale, è cessato dal servizio causa pensionamento. L incarico di dirigere la Ripartizione Aziendale è stato affidato a fino a quel momento Direttore della Ripartizione Economico-Finanziaria del Comprensorio di Brunico. Dal primo giugno 2012 quest ultimo risulta essere a capo, oltre che della Ripartizione Economico-Finanziaria Aziendale, anche di quella dei Comprensori Sanitari di Brunico e di Bolzano. Nella pianta organica il dirigente ora in pensione, non è stato più sostituito, né a Brunico, né a Bolzano. Inoltre, le Ripartizioni Economico-Finanziarie dei Comprensori Sanitari di Merano e di Bressanone sono state trasformate in corrispondenti uffici. Nell ambito del Comprensorio Sanitario di Bolzano non è stata poi sostituita una collaboratrice amministrativa cessata. 5.1.b Ripartizione controllo di gestione È stata consolidata la rilevazione e l elaborazione dei costi standard relativi all attività di ricovero (analisi di costi per processo). 5.2 Area informatica Procedure implementate: MEDICINA DELLO SPORT - Revisione ed implementazione della procedura (modalità di fatturazione e registrazione delle prestazioni). Completa tracciabilità dell'attività svolta; PRONTO SOCCORSO - Riattivazione Medarchiver e realizzazione delle integrazioni necessarie per il recupero automatico delle prestazioni mediche. SDO_KEB - Nuove maschere/funzioni per: gestione piani terapeutici e ricetta elettronica per prescrizione farmaci, ricetta bianca, visualizzazione esenzioni, attivazione chirurgia ambulatoriale, nuove funzionalità alla richiesta esami fuori provincia, agevolazioni all'utente e conseguente risparmio di tempo. FATTURAZIONE - Attivazione della procedura presso cliniche convenzionate esterne; gestione nr. impegnativa fittizio per psicologi; incasso referti radiologia + CD ; integrazioni con GPI. agevolazioni all'utente e conseguente risparmio di tempo. REHANET - Acquisizione automatica della documentazione dei pazienti e messa a disposizione della stessa agli operatori sanitari, arricchimento della banca dati e miglior servizio all'utenza. PSY - Realizzazione di un modulo cardiologico e sostituzione programmi esistenti, agevolazione nell'utilizzo del software. SITO INTRANET numerose modifiche e programma x gestione segnalazione guasti, maggiori informazioni all'utente al fine di diminuire le richieste di intervento. PRESENZE - Introduzione SP-EXPERT, realizzazione di nuove transazioni e programmi batch; attività connesse all'integrazione tra SP-EXPERT e G-link, agevolazione degli uffici coinvolti. PGA - Nuove maschere e implementazione della procedura (estate bambini, estrazione tabulati reparto, costo personale...), utilità per gli uffici interessati. PENSIONI - Gestione TFR e bilancio comprensoriale, agevolazione per l'ufficio interessato. CONGES - Supporto allo studio PASDERA: nuovo modulo per la gestione presenze/costi, gestione ore pagina n. 51

52 aggiornamento corsi interni, statistiche ore lavorate, nuovi raggruppamenti per centri di costo...), automazione di una gestione altrimenti manuale; BUDGET - Realizzazione della scheda di budget comprensoriale, miglioramento del servizio. MEDICINA LEGALE - Realizzazione di nuovi moduli statistici sui dati dei sinistri, nuovo modulo per invio dati programma SIMES, agevolazione al servizio. ASOC Brunico - Migrazione del servizio per le assistenti sociali ad una nuova piattaforma, utilizzo di tecnologia più avanzata. VIEWPOINT - Ampliamento del sistema Viewpoint a Bressanone Nuove procedure comprensoriali: PAP TEST nuova procedura x fatturazione automatica PAP TEST agevolazioni di incasso; GUARDIA MEDICA gestione delle Guardie Mediche e Turistiche automazione del servizio;vami gestione delle vaccinazioni effettuate dal reparto malattie infettive automazione della procedura;presto migrazione a WEB di tutta la parte "prestazioni" dello SDO_KEB, modifiche all'anagrafica paziente, predisposizione di un programma per la gestione di tutti i dati contenuti nel fascicolo amministrativo e acquisizione da scanner della relativa documentazione, implementazioni a diversi programmi maggior automazione del servizio di spedalità e tariffazione. IKIS Implementazione del sistema ospedaliero ikis nel comprensorio di Bressanone Tutte le unita operative lavorano in modo integrato con un unico prodotto; CUPP attivazione del centro di prenotazione centrale a Bressanone Nuove procedure aziendali: 118 gestione unitaria dati trasporto, intervento 118 e PS agevolare la gestione della fatturazione per ambulanze ed elisoccorso; SCREENING COLON gestione dello screening del sangue occulto, integrazione con il laboratorio e con gli applicativi dei servizi gastroenterologici realizzazione di uno screening per il sangue occulto; SIAD Sistema informativo assistenza domiciliare- nel corso del 2012 si giunge a definire il capitolato tecnico; FIRMA DIGITALE si è studiato un metodo applicato a livello aziendale per apporre la firma digitale sui mandati di pagamento da inviare in assessorato; ARCHIFLOW il gruppo di lavoro aziendale progetto SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) ha realizzato l integrazione del sito comunale con il programma di protocollo Archiflow; DISASTER RECOVERY è stato predisposto ed approvato da DIGITPA lo studio di fattibilità del per il piano di Disaster Recovery aziendale; CUP è stato dato il necessario supporto (vari server, clients) alla società INSIELMERCATO per l'avvio del nuovo CUP. La novità più significativa è costituita dal fatto che per la prima volta è possibile prenotare su tutti i Comprensori; WASSERSUITE è stato dato il necessario supporto per l'utilizzo del pg. Wassermanager (controllo delle acque) -fornito dalla Provincia- da parte del servizio Igiene. Aggiornamento sistemi/nuovi sistemi/nuove strutture: VIRTUALIZZAZIONE di dozzine di server fisici (MEDARCHIVER, GASTRO, CITOGENETICA, ); NUOVO SISTEMA di virtualizzazione in via del Ronco; WINDOWS 7 migrati ca. 700 PC, di cui ca. 600 con solo Libreoffice; VIDEOCONFERENZA attivato nuovo sistema centrale all'ospedale; REPARTO OCULISTICO predisposto quanto necessario per l'utilizzo della nuova lampada a fessura ed il nuovo sistema di imaging oculare angiografo-oct; MEDICINA NUCLEARE nuovo sistema per la preparazione dei farmaci della camera calda di medicina nucleare; NUOVO SISTEMA ANALIZZATORE GENETICO PER SERVIZIO HLA del Servizio Immuno-Trasfusionale, predisposto quanto necessario; NUOVA STRUTTURA OSPEDALIERA PER LA VENDITA DEI FARMACI è stato dato il necessario supporto; AGGIORNAMENTO SERVER WINDOWS È stato predisposto ed reso operativo un piano mensile periodico per l'aggiornamento dei server (security patches); WEBLOGIC è stato attivato questo nuovo sistema per l'aggiornamento degli applicativi obsoleti; EMERGENZA ALPINI È stata predisposta una nuova infrastruttura per eventuali emergenze nell'ambito della festa degli alpini. Potrà essere utilizzata per altri eventi. Infrastruttura; EKG/ECG sostituzione del vecchio sistema pagina n. 52

53 5.3 Area acquisti Naturalmente uno dei principali punti di attenzione dell attività nell ambito degli acquisti è stata quella dell individuazione di nuove procedure di gara di rilevanza aziendale ai sensi dell art. 9, comma 1, lettera i) della L.P , n. 7 i.f.v.. In particolare sono state aggiudicate 7 gare relative a nuove merceologie nell ambito dei beni di consumo e servizi, 1 nel settore delle apparecchiature elettromedicali e 1 nel settore degli ausili per invalidi. A ciò si è aggiunto l espletamento delle nuove gare per i beni e servizi per i quali già in precedenza la procedura era stata gestita a livello aziendale. Conformemente a quanto previsto dalla deliberazione del Direttore generale n. 303 del relativa al nuovo organigramma della dirigenza amministrativa è stato attivato l organo tecnico consultivo in materia di acquisti composto dai dirigenti responsabili degli acquisti e dei Servizi farmaceutici dei comprensori, cui hanno preso parte anche l ingegneria clinica e la Ripartizione tecnica-patrimoniale. All interno delle periodiche riunioni mensili sono state affrontate le varie tematiche di interesse comune in tale ambito, al fine di garantire per quanto possibile uniformità di interpretazione e applicazione delle numerose novità normative intervenute nel settore e di uniformare le procedure a livello aziendale. In tale ottica sono stati attivati e messi a disposizione di tutti i responsabili del procedimento il servizio denominato Albo fornitori per la verifica dei requisiti di ordine generale di cui all art. 38 del Codice dei contratti pubblici e un portale Intranet denominato FlowDoc Gestione Documenti Acquisti in cui possono venire caricati tutti i documenti relativi alle gare di rilevanza aziendale e i capitolati speciali di tutte le gare. Nel corso del 2012 ha preso avvio l attività dell Agenzia provinciale per i procedimenti e la vigilanza in materia di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, istituita con l art. 27 della legge provinciale , n. 15. L art. 3, comma 4 dello Statuto dell Agenzia approvato con deliberazione G.P. n. 385/2012 e modificato con deliberazione G.P. n. 822 del ha previsto che nel Comitato di indirizzo e coordinamento sia presente un rappresentante dell Azienda sanitaria, che è stato individuato nel Direttore della ripartizione aziendale acquisti. Hanno avuto inoltre luogo diversi incontri fra i rappresentanti dell Agenzia, dell Assessorato provinciale alla sanità e dell Azienda sanitaria, al fine di programmare l attività futura. Trovandosi tuttavia l Agenzia ancora in una fase di start-up e non disponendo di risorse umane sufficienti, la stessa non è stata in grado di farsi carico nel corso del 2012 dell espletamento di gare d appalto per conto dell Azienda sanitaria. Il 2012 è stato caratterizzato da un utilizzo progressivamente più intenso del portale delle gare telematiche della Provincia autonoma di Bolzano. Sono state anche condivise e trasmesse al Servizio di e-procurement provinciale una serie di proposte di miglioria del sistema. Ha avuto anche luogo un iniziativa di formazione organizzata in collaborazione con Consip relativa all utilizzo delle convenzioni e del mercato elettronico della Pubblica amministrazione. Sono inoltre stati adeguati i documenti di gara e contrattuali e le procedure per adempiere ai nuovi termini di pagamento prescritti rispettivamente dall art. 62, comma 3 del decreto legge n. 1/2012 come convertito in legge n. 27/2012 per l acquisto di prodotti agricoli e agroalimentari e dal d.lgs. 192/2012. Nell ambito del progetto di sviluppo del sistema informativo le principali novità sono state costituite dall implementazione dei numerosi adeguamenti necessari al sistema per riuscire ad attivare la distribuzione diretta dei farmaci presso 4 ospedali nei tempi ristretti prescritti dalla deliberazione della Giunta provinciale e dall introduzione del workflow per la gestione del ciclo passivo presso il Servizio farmaceutico del Comprensorio sanitario di Bolzano in qualità di reparto pilota. pagina n. 53

54 5.4 Area tecnico-patrimoniale Il lavoro della ripartizione tecnico patrimoniale si svolge nella gran parte secondo la normativa vigente riguardante i servizi, le forniture e le opere (DL 163/2006 e DL 207/2010). Anche nell area della manutenzione dei beni mobili ed immobili deve essere seguita la normativa vigente. La continua evoluzione della normativa implica ai collaboratori della ripartizione patrimoniale e tecnica di reagire tempestivamente alle nuove esigenze e di seguire con scrupolosità ed esattezza le richiesta da parte del legislatore. Considerando questo é ovvio che nella ripartizione patrimoniale e tecnica praticamente non esistono delle procedure specifiche, tranne naturalmente quelle che sono in vigore nei vari comprensori o con valenza aziendale, che però si estendono su tutta l area amministrativa. Con l introduzione del nuovo organigramma dell area amministrativa sará necessario anche l elaborazione di procedure che regolano l attività aziendale della ripartizione, ma soprattutto che garantiranno la gestione uniforme dei compiti della ripartizione tecnico patrimoniale stessa. La Provincia ha inoltre introdotto il sistema delle gare telematiche, il quale sistema noi siamo obbligati a utilizzare. Anche lí non sono necessari dei regolamenti interni, ma devono essere rispettate quelle emanate dalla provincia stessa. 5.5 Area ingegneria clinica Il Servizio Aziendale di Ingegneria Clinica svolge la propria attività presso tutti i comprensori Sanitari di Bolzano, Merano, Bressanone e Brunico, con sede centrale presso l Ospedale di Bolzano. Nell anno 2012 è stata confermata la certificazione rispetto alla norma ISO 9001:2008, e conseguentemente dell'adeguatezza del SGQ nell'ottica del miglioramento continuo. Gli audit LRAQ sono avvenuti nei giorni 28-29/2/2012 e 15-16/10/2012. Durante gli audit sia interni che esterni si è tenuto conto di indicatori dell attività del Servizio quali l efficacia (% di interventi esterni sullo stesso apparecchio entro un mese dall intervento interno sul numero complessivo degli interventi interni), la velocità di risposta (tempo medio di fermo macchina per gli interventi di manutenzione interni senza necessità di acquistare parti di ricambio), produttività manutenzioni programmate (% di manutenzioni preventive e controlli funzionali sul totale di quelle programmate, non sotto contratto), degli interventi svolti dai tecnici interni (più di 5500) del servizio che hanno raggiunto l obiettivo Sono state effettuate ca. 497 verifiche in accettazione di nuovi dispositivi medici (una verifica in accettazione può essere per più di un dispositivo). A supporto dell attività tecnica vi è una costante attività amministrativa, che riguarda sostanzialmente la gestione degli interventi di manutenzione acquistati da ditte esterne, sia in economia sia tramite contratti di manutenzione. Durante il 2012 sono state effettuate diverse riunioni sia del gruppo di lavoro istituito nell ambito del progetto di implementazione del sistema informativo amministrativo sia del gruppo di lavoro nell ambito del progetto di razionalizzazione degli acquisti a livello aziendale (aree coinvolte: acquisti, tecnico-patrimoniale, Servizi farmaceutici, ingegneria clinica). Sia in continuità con le attività svolte negli anni precedenti che per adempiere a nuove disposizioni, tra gli argomenti trattati ha sempre un ruolo rilevante l'uniformazione dei procedimenti amministrativi a livello aziendale trasversale alle varie aree sia da un punto di vista informatico che documentale. pagina n. 54

55 Vi è poi l attività ingegneristica di consulenza alle Direzioni, agli Economati ed a tutte le Divisioni e Servizi, tra le quali il supporto per la programmazione degli acquisti di apparecchiature biomediche, le attività connesse all acquisto delle apparecchiature (specifiche tecniche e valutazioni delle offerte), l organizzazione e la gestione di tutte le attività manutentive anche a garanzia della sicurezza. Queste attività sono effettuate in modo continuativo. 5.6 Area prestazioni e territorio La Ripartizione Prestazioni e Territorio comprende da una parte quella che un tempo era la Ripartizione Prestazioni con le sue sedi periferiche, i servizi amministrativi nei distretti dall altra si è passata alla progressiva attuazione della normativa del 2002 che la vede come braccio amministrativo dei servizi medici territoriali. Per questo motivo si vede confrontata con una molteplicità di tematiche. Negli ultimi anni questo ambito si è contraddistinto per un cambiamento frenetico degli scenari giuridici. L anno 2012 sotto questo aspetto non ha fatto eccezioni. Di seguito le novitá piú rilevanti: L assistenza specialistica indiretta ha subito una nuova regolamentazione. È stata collegata ai tempi d attesa per le visite specialistiche negli ospedali. Di questa novitá è stata informata la popolazione attraverso un ampia campagna informativa. Anche la normativa sull assistenza indiretta ospedaliera è stata cambiata, perché dal 2012 la dichiarazione DURP e il fattore di reddito ad essa collegato, costituiscono il presupposto per il diritto al rimborso. A giugno i responsabili amministrativi del settore invaliditá civile sono stati incaricati dalla Provincia a distribuire la nuova tessera invalidi. A tutti i cittadini che fino al 1 luglio 2012 sono stati dichiarati invalidi è stata inviata una comunicazione per raccogliere il loro consenso, in seguito al quale è poi stata recapitata la nuova tessera invalidi. Nuove disposizioni in materia di invalidità civile, non solo hanno richiesto l adeguamento del procedimento amministrativo sul riconoscimento dell invaliditá hanno portato anche ad un sensibile aumento delle domande per l accertamento del handicap (dovuto soprattutto al fatto che il permesso di percorrere strade forestali è stato collegato alla tessera per le persone invalidi e al beneficio della esenzione/riduzione dell IMU per persone invalidi). In autunno è entrata in vigore una nuova regolamentazione delle esenzione ticket per reddito: la banca dati del Ministero delle Finanze adesso sostituisce le autocertificazioni. Con la nuova normativa, tutti i cittadini devono accertarsi presso gli sportelli dei distretti se effettivamente sono inseriti in questa banca dati. La conseguenza erano attese di diverse ore agli sportelli e questo nonostante il fatto che ciascun comprensorio aveva attivato per due mesi uno specifico numero telefonico che forniva queste informazioni. Il secondo semestre era invece contrassegnato dalla spendine review. Per l ambito delle prestazioni era particolarmente difficoltoso individuare quali dei tanti contratti gestiti da questo settore erano soggetti agli obblighi normativi di riduzione della spesa. 5.7 Area comunicazione, marketing e relazioni con il pubblico La Ripartizione Comunicazione e Marketing, avvalendosi degli Uffici Relazioni con il Pubblico comprensoriali, assolve ai compiti di comunicazione, marketing e relazione con il pubblico che l Azienda sanitaria dell Alto Adige è tenuta a svolgere. L obiettivo è di sviluppare la comunicazione istituzionale garantendo ai vari gruppi di target informazioni pagina n. 55

56 chiare, trasparenti ed attuali nonché supportare progetti ed iniziative di sensibilizzazione e prevenzione. Comunicazione esterna - Ai sensi della legge 150 del 2000 la Ripartizione Comunicazione e Marketing, in sinergia con gli uffici stampa comprensoriali, ha gestito la comunicazione con i mass media, divulgando comunicati stampa (2 a settimana), organizzando conferenze stampa (cadenza mensile) e campagne d informazione/sensibilizzazione (ad es. screening del colon). Comunicazione online - Con l si è conclusa la migrazioni dei contenuti comprensoriali verso il sito web aziendale Nel 2012 sono stati svolti lavori di consolidamento della piattaforma aziendale nonché di integrazione di nuove funzionalità (p.e. acquisizione servizi e-gov da Inoltre, il sito è stato implementato secondo le indicazioni del Nuovo CAD (pubblicazione modulistica, privacy, procedimenti amministrativi). Gestione reclami - Il programma Trouble Ticketing, che nell anno 2012 è stato aggiornato a livello aziendale, garantisce in tutti gli URP comprensoriali un iter ancora più uniforme per la gestione dei reclami, delle segnalazioni, delle lodi e delle richieste di informazioni. Trouble Ticketing permette anche una stretta collaborazione tra Direzione Aziendale, Assessorato e URPs. Nell anno 2012 sono inoltre proseguiti gli incontri della Commissione Mista Conciliativa (CMC). Tale Commissione si occupa di valutare i ricorsi presentati dai cittadini/pazienti che non si ritengono soddisfatti delle risposte nonché spiegazioni ottenute dagli URP comprensoriali. La gestione della CMC è affidata alla Ripartizione Comunicazione e Marketing. Sondaggi qualità percepita Nel 2012 sono stati presentati e discussi internamenti i risultati dell indagine di qualità percepita in ambito ambulatoriale eseguita nel 2011 (190 ambulatori specialistici). Sempre nel 2012 è stato inoltre condotto un sondaggio di soddisfazione presso le unità di pronto soccorso dei 7 ospedali. Carta dei servizi Come parte integrante della certificazione della chirurgia oncologica è stata elaborata una Carta dei Servizi interamente dedicata alla chirurgia oncologica certificata. Inoltre, è stata redatta la versione definitiva della Carta dei Servizi aziendale. Comunicazione interna Anche nel 2012 la newsletter aziendale panta rei è uscita ad intervalli di 8 settimane. Si tratta di un giornalino aziendale che informa su iniziative, sullo stato dei progetti, sulle novità che riguardano il personale e altro. È stato creato un intranet unico a livello aziendale Mysabes che mette a disposizione dei team spazi di collaborazione nei quali condividere documenti, circolari, depliant informativi ed avvisi rendendo la comunicazione interna più veloce e semplice. Anche le comunicazioni di carattere generale vengono ora pubblicate sulla pagina di Mysabes dedicata alle news così da renderle accessibili a tutti i collaboratori. Corporate Design Nel 2012 è stata avviata un indagine interna per monitorare la produzione di materiale informativo/divulgativo (depliant, brochure, libri) al fine di regolamentarne l elaborazione secondo un procedimento unico a livello aziendale ed evitare doppioni, incrementando così il risparmio anche in questo settore. La Ripartizione Comunicazione e Marketing, avvalendosi degli URP comprensoriali, ha vigilato sull applicazione del corporate design aziendale (segnaletica, cartellonistica, modulistica), supportando i collaboratori nella creazione di poster, depliant, flyer e opuscoli secondo i principi della corporate identity. Marketing a misura di risparmio Nel 2012 sono state acquistate 12 pagine speciali (6 Dolomiten e 6 Alto Adige) e questo ha comportato un risparmio del 50% rispetto al 2011 (12 Dolomiten e 12 Alto Adige). La Ripartizione Comunicazione e Marketing ha collaborato alla realizzazione sia delle pagine speciali che di alcuni servizi del Gesundheitsmagazin, fornendo materiale, organizzando incontri e monitorando i contenuti. Su incarico del direttore amministrativo, La Ripartizione Comunicazione e Marketing, in stretta pagina n. 56

57 collaborazione con l economato del comprensorio sanitario di Brunico (Dott. Griessmair), ha svolto un ruolo strategico nella revisione degli inserti pubblicati su Pagine Bianche realizzando un risparmio complessivo di Euro. Collaborazione interna Quale organo consultivo nell ambito della comunicazione, del marketing e delle pubbliche relazioni, i direttori dei quattro URP comprensoriali, sotto la guida del direttore di ripartizione dott. Lukas Raffl, anche nel 2012 si sono incontrati con cadenza bisettimanale. 5.8 Area gestione del personale a) analisi della dinamica quali-quantitativa b) politiche di riqualificazione e valorizzazione c) politiche di formazione e aggiornamento d) politiche di valutazione ed incentivazione e) Politiche di sicurezza ambientale (impianti, attrezzature, strutture) e del personale (infortuni, rischio biologico, malattie professionali) 5.8.a Analisi della dinamica quali-quantitativa: 1) Numero personale equivalente interno ed esterno 2) Dettaglio nuove assunzioni 3) Dettaglio cessazione rapporto di lavoro pagina n. 57

58 Altro personale Amministrativ o Tecnico Professionale Sanitario 5.8.a.1 Numero personale equivalente interno ed esterno Tabella 5.8.a.1 Numero personale equivalente interno ed esterno: ruolo Contratto Comprensorio di Bolzano Comprensorio di Merano Comprensorio Comprensorio di Bressanone di Brunico struttura centrale (personale direzione) Totale Azienda Personale interno: personale dipendente 1.972, ,15 717,00 688, ,25 di cui personale in comando ad altri enti 37,45 2,00 4,50 43,95 Personale esterno: Personale esterno con contratto di diritto privato (contratti d'opera) 384,17 82,23 20,00 20,25 506,65 CO.CO.PRO 1,00 6,10 7,10 Fornitura di personale da convenzioni con Aziende sanitarie, enti pubblici, strutture private... 0,25 1,00 1,25 Fornitura di personale sanitario da acquisto di servizi (cooperative lavoro) 34,50 34,50 personale in comando da altri enti 0,00 Personale interno: personale dipendente 13,00 4,25 2,00 2,00 21,25 di cui personale in comando ad altri enti 0,00 Personale esterno: Personale esterno con contratto di diritto privato (d'opera) 0,00 CO.CO.PRO 0,75 0,75 Fornitura di personale da convenzioni con Aziende sanitarie, enti pubblici, strutture 0,75 2,00 2,75 private... personale in comando da altri enti 0,00 Personale interno: personale dipendente 703,30 600,40 251,75 266, ,95 di cui personale in comando ad altri enti 3,00 3,00 Personale esterno: CO.CO.PRO 0,00 personale in comando da altri enti 1,00 1,00 Personale interno: personale dipendente 442,95 233,00 135,75 131,00 942,70 di cui personale in comando ad altri enti 6,85 1,00 7,85 Personale esterno: CO.CO.PRO 1,00 1,00 personale in comando da altri enti 1,00 1,00 esterno (Taschengeld allievi, tirocinante e borsista...) 70,00 70,00 Totale 3.670, , , ,75 0, ,95 Il personale equivalente è da intendersi come persone pesate relative all intero anno tenuto conto sia del tempo lavorativo (part-time; full-time) che occupazionale delle persone (anno/ frazione di anno). Tale metodologia di calcolo vale sia per il personale interno che esterno. Un confronto con l esercizio 2011 evidenzia le seguenti variazioni: BOLZANO - 161,39, MERANO - 198,37, BRESSANONE + 16,40, BRUNICO - 5,25 e l Azienda - 347,41. pagina n. 58

59 5.8.a.2 Dettaglio nuove assunzioni Tabella 5.8.a.2 Dettaglio nuove assunzioni: Il dato si riferisce a tutte le assunzioni comprese quelle per incarichi di supplenza rispetto alle quali non corrisponde una effettiva cessazione. Non è pertanto possibile confrontare il dato con la tabella delle cessazioni non trattandosi strettamente di turn over. Un confronto con l esercizio 2011 evidenzia le seguenti variazioni: BOLZANO + 22,40, MERANO + 1,15, BRESSANONE + 2,50, BRUNICO - 12,00 e l Azienda + 14,05. I costi hanno subito un aumento di ,36 Euro. pagina n. 59

60 5.8.a.3 Dettaglio cessazione rapporto di lavoro Tabella 5.8.a.3 Dettaglio cessazione rapporto di lavoro: Un confronto con l esercizio 2011 evidenzia le seguenti variazioni: BOLZANO + 30,00, MERANO + 10,75, BRESSANONE + 15,25, BRUNICO + 6,50 e l Azienda + 62,50. Sono stati registrati risparmi di costo di ,50 Euro. pagina n. 60

61 5.8.b Politiche di riqualificazione e valorizzazione Nel corso dell anno 2012 sono state elaborate le seguenti due circolari per quanto riguarda le politiche di riqualificazione e valorizzazione: una in materia di formazione continua ed aggiornamento professionale, volta ad un applicazione uniforme nei singoli Comprensori sanitari delle regole riguardanti rimborsi ed autorizzazioni per la frequenza della formazione continua interna, esterna e dell aggiornamento professionale, favorendo, quindi, un pari trattamento fra il personale delle diverse aree di contrattazione a livello aziendale. l altra riguardante la produttività del personale del comparto, con la quale sono stati ridefinti i criteri di distribuzione del fondo di produttività previsto contrattualmente, in modo da garantire parità di trattamento del personale, nell ottica di una gestione omogenea a livello aziendale. Inoltre, si è proseguito con il sistema di gestione degli obiettivi e valutazione degli stessi per il personale dirigenziale, ai fini della corresponsione dei premi incentivanti. 5.8.c Politiche di formazione e aggiornamento 1) formazione e aggiornamento corsi interni e partecipazione a corsi esterni 2) ore formazione e aggiornamento 3) costi per l aggiornamento del personale dipendente 4) tirocinio, internato e specializzandi 5.8.c.1 Formazione e aggiornamento corsi interni e partecipazione a corsi esterni Tabella 5.8.c.1 Formazione e aggiornamento corsi interni e partecipazione a corsi esterni: corsi interni corsi esterni Comprensorio Sanitario ruolo numero corsi numero partecipanti numero corsi numero richieste numero richieste accettati Bolzano Merano Bressanone Brunico Totale Azienda Ruolo sanitario Ruolo professionale Ruolo tecnico Ruolo amministrativo Ruolo sanitario Ruolo professionale Ruolo tecnico Ruolo amministrativo Ruolo sanitario Ruolo professionale Ruolo tecnico Ruolo amministrativo Ruolo sanitario Ruolo professionale Ruolo tecnico Ruolo amministrativo Ruolo sanitario Ruolo professionale Ruolo tecnico Ruolo amministrativo totale ruoli 1.578, , , , ,00 Rispetto al 2011 più corsi interni (+348) ma meno partecipanti (- 650), meno corsi esterni (-175) e meno richieste (-1.072). 5.8.c.2 ore formazione e aggiornamento pagina n. 61

62 Tabella 5.8.c.2.a ore partecipazione a corsi interni: ore di partecipazione a corsi interni Comprensorio Sanitario personale personale personale personale Totale ore sanitario professionale tecnico amministrativo Bolzano Merano Bressanone Brunico Totale Azienda Rispetto al 2011: in seguito a meno partecipanti è diminuito anche il numero di ore ( ). Tabella 5.8.c.2.b ore partecipazione a corsi esterni: ore di partecipazione a corsi esterni Comprensorio Sanitario personale personale personale personale Totale ore sanitario professionale tecnico amministrativo Bolzano ,43 667, , , ,70 Merano ,23 238, , , ,34 Bressanone ,00 11,00 992,00 265, ,00 Brunico ,30 49,83 487,08 100, ,29 Totale Azienda ,96 966, , , , c.3 Costi per l aggiornamento del personale dipendente Tabella 5.8.c.3 Costi per l aggiornamento del personale dipendente: Comprensorio Sanitario Bolzano Merano Bressanone Brunico Azienda Sanitaria personale suddiviso in Importi disponibili anno 2012 (A) Costi per aggiornamenti (B) Resto (A-B) medico , , ,11 non medico , , ,83 dirigenza , , ,73 Totale comprensorio , , ,67 medico , , ,18 non medico , , ,40 dirigenza , , ,96 Totale comprensorio , , ,54 medico , , ,43 non medico , , ,09 dirigenza , , ,49 Totale comprensorio , , ,01 medico , , ,71 non medico , , ,52 dirigenza , , ,71 Totale comprensorio , , ,94 medico , , ,43 non medico , , ,84 dirigenza , , ,89 Totale Azienda , , ,16 Non si è potuto dividere il personale non-medico in infermieri, terapisti e tecnici sanitari, siccome non vengono gestiti distintamente. Rispetto al 2011 sono a disposizione più fondi ( ,73 ). pagina n. 62

63 5.8.c.4 Tirocinio, internato e specializzandi Tabella 5.8.c.4 Tirocinio, internato e specializzandi: Internato Comprensorio durata periodo numero spesa internato (giornate) internisti sostenuta Bolzano ,84 Merano 0 0 0,00 Bressanone 0 0 0,00 Brunico 0 0 0,00 totale ,84 Tirocinio (studenti di medicina) Comprensorio durata periodo internato (giornate) numero tirocinanti spesa sostenuta Bolzano ,64 Merano ,58 Bressanone ,16 Brunico ,00 totale ,38 Specializzandi che percepiscono compenso mensile Comprensorio durata periodo numero spesa specializzazione specializzandi sostenuta (giornate) Bolzano ,24 Merano ,00 Bressanone ,61 Brunico ,11 totale ,96 Specializzandi senza compenso (ufficio personale) spesa sostenuta Bolzano ,09 Merano ,24 Bressanone 0 0 0,00 Brunico 0 0 0,00 totale ,33 Rispetto al 2011: i costi sono diminuiti in generale. Nell allegato 5.8.c.4 Tirocinio, internato e specializzandi viene fornito il dettaglio completo per ogni comprensorio. 5.8.d Politiche di valutazione ed incentivazione Per quanto riguarda la valutazione, il gruppo di lavoro incaricato ha presentato il regolamento che disciplina il processo di valutazione del personale della dirigenza medica e sanitaria predisponendo le schede di valutazione per i vari livelli dirigenziali. Al fine di pagina n. 63

64 un applicazione uniforme a livello aziendale del processo di valutazione, si è reso necessario definire con tale regolamento i criteri, le modalità, i principi e gli obiettivi del processo di valutazione del predetto personale nonché l attività del Nucleo di valutazione e del Collegio tecnico. Nel corso dell anno 2012 si è continuato ad applicare l istituto delle prestazioni aggiuntive a richiesta dell Azienda con conseguente richiesta di prestazioni ad équipe mediche impegnate in carichi di lavoro straordinari in determinati periodi dell anno per mantenere il miglioramento ottenuto nel 2011 riguardo alla situazione delle liste di attesa in diverse discipline delicate 5.8.e Politiche di sicurezza ambientale (impianti, attrezzature, strutture) e del personale (infortuni, rischio biologico, malattie professionali) valutazione interna: * Tasso di risposta all indagine sul clima aziendale * Tasso di assenza * Tasso di infortuni dei dipendenti * Condizioni di lavoro per i responsabili * Condizioni di lavoro per i dipendenti * Comunicazione ed informazione per i responsabili * Comunicazione ed informazione per i dipendenti * Personale in aspettativa per maternitá o per motivi personali (eventuali sostituzioni, ) * pagina n. 64

65 TOTALE AZIENDA COMPRENSORIO SANITARIO DI BRUNICO COMPRENSORIO SANITARIO DI BRESSANONE COMPRENSORIO SANITARIO DI MERANO COMPRENSORIO SANITARIO DI BOLZANO Tabella 5.8.e sicurezza e previsione: Personale Ferie Permessi retribuiti infortuni Assenze retribuite per malattia Altre assenze retribuite Totale assenze retribuite Numero ore totali retribuite Assenze non retribuite ruolo Sanitario , , , , , , ,96 ruolo Professionale 2.932,26 72,57 487,98 795, , ,99 22,48 ruolo Tecnico , , , , , , ,73 ruolo Amministrativo ,55 793, , , , , ,85 Totale comprensorio , , , , , , ,02 ruolo Sanitario , , , , , , ,03 ruolo Professionale 1.027,90-70,30 228, , ,85 - ruolo Tecnico , , , , , , ,43 ruolo Amministrativo ,65 293, , , , , ,27 Totale comprensorio , , , , , , ,73 ruolo Sanitario , , , , , , ,00 ruolo Professionale 334,40-26,60 548,65 909, ,20 - ruolo Tecnico , , , , , , ,85 ruolo Amministrativo ,05 59, , , , , ,90 Totale comprensorio , , , , , , ,75 ruolo Sanitario ,65 601, , , , , ,10 ruolo Professionale 368,60-9,58 34,67 412, ,60 - ruolo Tecnico ,45 821, , , , , ,80 ruolo Amministrativo ,33 140, , , , ,50 - Totale comprensorio , , , , , , ,90 ruolo Sanitario , , , , , , ,09 ruolo Professionale 4.663,16 72,57 594, , , ,64 22,48 ruolo Tecnico , , , , , , ,81 ruolo Amministrativo , , , , , , ,02 Totale Azienda , , , , , , ,40 dati espressi in ore Rispetto al 2011 sono diminuite tutte le posizioni (ferie, permessi retribuiti per infortuni, assenze retribuite per malattia, altre assenze retribuite, numero ore totali retribuite ed assenze non retribuite). 6. SITUAZIONE ECONOMICA, FINANZIARIA E PATRIMONIALE 1. Realizzazione degli obiettivi economico-finanziari 2. Andamento della gestione economica, patrimoniale e finanziaria con riclassificazioni ed analisi per indici 3. Analisi acquisti di beni 4. Analisi investimenti 5. Informazioni sul risultato di esercizio 6. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell esercizio e l evoluzione prevedibile della gestione 6.1 Realizzazione degli obiettivi economico-finanziari a) Indici calcolati sul conto economico b) Riepilogo finanziamento c) Misure di razionalizzazione pagina n. 65

66 L obiettivo economico, previsto nel documento contabile previsionale 2012, di chiudere con una perdita d esercizio di ,00 Euro, (che dovrebbe essere coperta facendo ricorso alle corrispondenti riserve proprie di bilancio), ha potuto essere rispettato grazie ai minori costi sostenuti per l assistenza farmaceutica e, nel settore dei rimborsi agli assistiti, alle complessive misure di risparmio attuate secondo la spending review prevista dallo Stato (si veda a tal fine il prospetto recante le misure di razionalizzazione), allo sviluppo positivo nell andamento delle entrate proprie in particolare per quanto riguarda la mobilità sanitaria ed all eliminazione di alcuni fondi che erano stati sovrastimati. Il risultato d esercizio nell ordine di ,16 deve essere valutato positivamente, soprattutto perché, in linea con i tagli di bilancio imposti dallo Stato alla Provincia, rispetto al bilancio preventivo i contributi provinciali hanno subito una riduzione intorno ai ,00 di euro (si veda a tal proposito la lettera a firma del Direttore del Dipartimento dr. Florian Zerzer, del ). Oltre a ciò, la Provincia non ha finanziato separatamente i maggiori costi derivanti dall applicazione del contratto collettivo di comparto ammontanti approssimativamente a 3,5 milioni di euro nonché per effetto della sentenza della Corte Costituzionale n. 223/2012 relativa agli anni , che ha comportato a carico dell Azienda, ulteriori costi per circa ,00 di euro (derivanti dalla restituzione al personale con reddito superiore a ,00 o a ,00 euro, delle trattenute del 10% o del 15% in precedenza operate). Per l analisi dettagliata dei costi e dei ricavi si rimanda ai relativi allegati alla presente relazione, n.6.2.a e 6.2.b. Con riferimento agli obiettivi finanziari, si può constatare come l Azienda si sia attenuta al quadro complessivo dei mezzi finanziari stabilito in occasione della predisposizione del bilancio preventivo, pari a ,00, ma la modalità di pagamento da parte della Provincia, allo scopo di evitare interessi passivi o temporanee importanti giacenze di cassa presso la Banca d Italia, dovrebbe essere attentamente rivista. Va comunque sottolineato che anche in questo esercizio è stata perseguita da parte della direzione strategica dell azienda, pur nei limiti non molto ampi nell ambito dei quali la stessa ha facoltà di incidere realmente, una politica di recupero di risorse attraverso l eliminazione degli sprechi ed il perseguimento di più elevati livelli di efficienza, il tutto non disgiunto dal mantenimento, anzi dal miglioramento, della qualità delle prestazioni erogate. Al riguardo è doveroso ricordare che una buona sanità offerta anche alle categorie più deboli, non solo è un diritto costituzionalmente garantito, ma è anche un buon investimento, tenuto conto del fatto che, come dimostrano studi economici autorevoli, le risorse investite in salute hanno un rendimento elevato in termini di crescita del prodotto interno lordo. 6.1.a Indici calcolati sul conto economico Tabella 6.1.a indice CE: Indici da calcolare sul Conto economico Consuntivo Consuntivo Consuntivo Equilibrio economico generale (risultato di esercizio) , , ,16 2 Equilibrio economico sanitario (differenza tra valore e costi della produzione rapportato al valore della produzione) 1,51% 2,41% 0,83% pagina n. 66

67 6.1.b Riepilogo finanziamento Tabella 6.1.b riepilogo finanziamento voce consuntivo preventivo consuntivo ) costi compresa mobilità passiva , , ,98 di cui, oneri straordinari , , ,17 2.) finanziamento , , ,98 a) riserve da riporto utili* , , ,16 b) entrate proprie (ticket ecc.) , , ,07 c) proventi finanziari , , ,54 d) fondi dal bilancio provinciale , , ,87 e) sterilizzazioni , , ,95 f) mobilità attiva , , ,00 g) proventi straordinari , , ,39 3.) risultato c Misure di razionalizzazione L esercizio 2012, a causa della precaria situazione finanziaria dello Stato e conseguentemente della Provincia, è stato condizionato da continue nuove disposizioni normative e direttive, tendenti ad un consolidamento dei bilanci pubblici, in particolar modo, attraverso la riduzione dei costi. A tal proposito si rimanda alla delibera della Giunta Provinciale n. 372 del recante Indirizzi programmatori all Azienda sanitaria, basati sulla metodica della Balanced Scorecard, che attribuisce all Azienda Sanitaria, accanto a quelli di qualità, i più diversi obiettivi a livello organizzativo, in particola modo quelli che puntano a realizzare risparmi. Inoltre, per effetto delle disposizioni statali in materia di spending review (Decreto Legge n. 95 del , convertito nella legge n. 135 del ), sono state previste a livello statale misure di risparmio volte al contenimento dei costi. Nonostante tali disposizioni di spending review statale non trovino diretta applicazione nella Provincia di Bolzano, (ad eccezione del comma 13, lettera d, dell articolo 15, per effetto dell art. 11 della legge provinciale n.22 del , articolo approvato nell ambito della legge finanziaria), il Direttore Generale già con circolare del prot. n Bz, invitava tutti i primari, i direttori ed i coordinatori di tutti i servizi dell Azienda Sanitaria, a ridurre del 2% su base annuale, il già contrattato budget 2012 e di rinegoziare tutti i contratti per l acquisto di beni e servizi il cui prezzo risultasse superiore per più del 20% ai prezzi medi accertati. In tal modo, le misure di risparmio sono state avviate già mesi prima dell emanazione dell art.11 della Legge Provinciale n. 22 del e della deliberazione della Giunta Provinciale n. 216 del L art. 11 della L.P , n. 22, così come la corrispondente deliberazione provinciale n del pagina n. 67

68 , prevedono che nel corso del triennio vengano risparmiati circa 50 milioni di euro, rispetto all esercizio 2011, di questi, 25 milioni entro il A dimostrazione del fatto che i risparmi siano stati realizzati osservando le disposizioni di legge di cui sopra, vengono qui di seguito forniti i dettagli per i due settori con i risparmi più consistenti. In particolar modo, attraverso le tabelle 6.1.c Misure di razionalizzazione, vengono elencati i singoli risparmi a livello comprensoriale, mentre con la tabella 6.2.a.1 viene fornita un ulteriore analisi dei costi. Nell ambito dell assistenza farmaceutica sul territorio ed ospedaliera, è stato possibile realizzare risparmi per circa ,00 di euro, attuando una serie di misure quali la creazione di punti per la distribuzione diretta di farmaci all'interno dei singoli presidi ospedalieri ai sensi dell art. 8, lettera a, della legge n. 405/2001, il controllo delle prescrizioni mediche di farmaci, nonché agli effetti positivi prodotti dai punti della BSC 7/2011 e 24/2012 riguardanti la continuità assistenziale tra ospedale e territorio e l ottimizzazione delle spesa farmaceutica sul territorio in conformità all EBM Evidence based medicine. tabella 6.1.c.1 assistenza farmaceutica ospedaliera e convenzionata conto Descrizione italiano Consuntivo 2011 CONSUNTIVO 2012 Risparmi PRODOTTI FARMACEUTICI , , , PRODOTTI FARMACEUTICI DISTRIBUITI , , ,63 DIRETTAMENTE - LEGGE N.405/2001 ART.8 LETT.a) OSSIGENO , , , EMODERIVATI , , , PRODOTTI DIETETICI , , ,61 Totale prodotti farmaceutici , , , FARMACIE PRIVATE , , , FARMACIE COMUNALI , , , CONTRIBUTO EX ART. 20 DPR 94/ , ,32 - Totale farmaceutica convenzionata , , , SPESE PER LA DISTRIBUZIONE DIRETTA DEI FARMACI - LEGGE N.405/2001 ART.8 LETT.a) , , ,08 TOTALE SPESA FARMACEUTICA , , ,56 Nel campo dei rimborsi e dei contributi è stato possibile realizzare risparmi per ,15 (si veda la tabelle che segue). Ciò in base alle deliberazioni della Giunta Provinciale n. 288 del e n del , per effetto dei nuovi criteri stabiliti e per l applicazione del Rilevamento unificato di reddito e patrimonio (DURP) in materia di rimborsi per le prestazioni specialistiche, in base alla delibera della Giunta Provinciale n. 766 del , relativa alla riduzione dei rimborsi per l assistenza odontoiatrica per effetto dell applicazione del DURP ed in applicazione della deliberazione n del relativamente ai rimborsi per i ricoveri in Italia. pagina n. 68

69 tabella 6.1.c.2 Rimborsi-assegni, contributi ed altri servizi conto Descrizione italiano Consuntivo Risparmi CONSUNTIVO RIMBORSI PER RICOVERI IN ITALIA , , , RIMBORSI PER RICOVERI ALL'ESTERO , , , RIMBORSI PER ASSISTENZA INTEGRATIVA , , , RIMBORSI PER ASSISTENZA MEDICO GENERICA , ,25-817, RIMBORSI PER PARTO A DOMICILIO (LP 33/88 art.21) , , , RIMBORSI PER PRESTAZIONI SPECIALISTICHE , , , RIMBORSI PER ASSISTENZA ODONTOIATRICA LP 16/ , , , CONTRIBUTI, ASSEGNI E SUSSIDI VARI PER , , ,59 ASSISTENZA MEDICO GENERICA CONTRIBUTI PER ASSISTENZA SPECIALISTICA , , , CONTRIBUTI AD ASSOCIAZIONI ED A ENTI , , , ALTRI CONTRIBUTI AD ASSISTITI , , , PREMIO OPEROSITA' PAZIENTI PSICHIATRICI , , , TRASFERIMENTI A ISTITUTO ZOOPROFILATTICO , , ,21 SPERIM. ART. 3 D.LGS. 51/ TRASFERIMENTI A BILANCIO DELLO STATO ART , ,08 783,95 D.LGS. 51/92 Totale , , ,15 I risparmi di cui alle allegate tabelle 6.1.c Misure di razionalizzazione, che comprendono anche i risparmi dei due settori sopra menzionati (assistenza farmaceutica e rimborsicontributi) ammontano a complessivi ,00 Euro. Oltre a tali risparmi, si fa inoltre riferimento a quelli determinati dalla riduzione dei costi, riduzione risultante nei diversi conti del Piano dei Conti, analizzati nell allegato 6.2.a.1. In totale, ai sensi dell art.11 L.P. 22/2012, l obiettivo di risparmio (di 25 milioni di euro entro il 2013) dovrebbe quindi venir raggiunto, tanto più che anche nel bilancio preventivo 2013, sono state previste misure di risparmio per circa 14 milioni di euro. 6.2 Andamento della gestione economica, patrimoniale e finanziaria con riclassificazioni ed analisi per indici 6.2.a L andamento della gestione economica In base anche a quanto previsto dall art. 10 della già citata legge provinciale 2 ottobre 2006, ove viene tra l altro stabilito che ogni comprensorio sanitario.. è dotato di autonomia tecnico-gestionale ed economico-finanziaria, è stato deciso di implementare i quattro conti economici sezionali, uno per ciascun comprensorio sanitario, fermo restando che: - non venendo gestito un apposito sezionale riferito all azienda unica, i costi relativi alle funzioni centralizzate (compensi spettanti ai quattro direttori, ai componenti il collegio dei revisori dei conti, spese di affitto e gestione dell immobile di Via Cassa di Risparmio, sede legale dell azienda, costi del personale dipendente operante presso detta sede e altri costi non attribuibili ai singoli comprensori in quanto aventi una valenza aziendale), sono stati contabilizzati nel bilancio economico sezionale del comprensorio sanitario di Bolzano; - il bilancio economico dell azienda è pertanto costituito dalla sommatoria dei quattro conti sezionali riferiti ai singoli comprensori; - per quanto riguarda invece il conto del patrimonio - pur essendo, anche per le voci patrimoniali la gestione operativa, ove possibile, decentrata presso i singoli comprensori - viene prodotto un unico stato patrimoniale riferito all azienda sanitaria provinciale, posto che solo quest ultima (e non i singoli comprensori che sono articolazioni organizzative periferiche), è dotata di personalità giuridica quale ente pagina n. 69

70 strumentale della Provincia autonoma di Bolzano per il conseguimento dei suoi fini istituzionali. L analisi degli scostamenti suddetti, è riportato negli allegati 6.2.a.1 analisi dei costi e 6.2.a.2 analisi dei ricavi. L analisi per funzioni assistenziali viene svolta attraverso una relazione sui costi per livelli essenziali di assistenza ed una relazione sui relativi scostamenti. A tal fine per l esercizio 2011 viene allegato il modello ministeriale LA. Il modello LA relativo all anno 2012 verrà inoltrato entro il mese di maggio L analisi sviluppata a livello di Azienda deve essere effettuata anche a livello di Struttura Operativa, in relazione al livello di introduzione della contabilità analitica per centro di costo: Presidi Ospedalieri; Distretti; Dipartimenti. I modelli 6.2.a.4 modello ministeriale CP per gli ospedali di: Bolzano Merano Silandro Bressanone Vipiteno Brunico San Candido relativi all esercizio 2011 verranno allegati, mentre quelli relativi all esercizio 2012 verranno elaborati ed inoltrati dopo la chiusura del bilancio 6.2.b L andamento della gestione finanziaria e patrimoniale Tabella 6.2.b.1 Andamento Liquidità N.B. gli importi suesposti sono espressi in migliaia di Euro. L allegato 6.2.b.2 fabbisogno di cassa espone i dati più dettagliati. Adempiendo agli obblighi di legge di cui al D.M. 23 dicembre 2009, che individua le modalità di pubblicazione dei dati SIOPE da parte degli enti soggetti al SIOPE, si allegano altresì i modelli 6.2.b.3 incassi per codici gestionali, 6.2.b.4 pagamenti per codici gestionali e 6.2.b.5 disponibilità liquide. pagina n. 70

71 6.2.c Analisi attraverso riclassificazioni degli schemi di bilancio e per indici 3) CE riclassificato 4) Indici di natura economica 5) Stato patrimoniale riclassificato 6) Indici patrimoniali 7) Indici economico-patrimoniali In questa sede vengono proposti e raffrontati con i valori esposti nel bilancio 2011, alcuni indici, chiamati indici di struttura in quanto misurano la composizione delle diverse poste patrimoniali. Scopo di detti indici è anche quello di monitorare l equilibrio finanziario complessivo che si ottiene generalmente destinando forme di finanziamento con carattere di stabilità, come il patrimonio netto e le passività a medio e lungo termine, alla copertura dei fabbisogni durevoli, quali tipicamente le immobilizzazioni. 6.2.c.1 CE riclassificato Di seguito viene proposto un Conto economico riclassificato, lo stesso è costruito sulla base del Conto economico secondo lo schema provinciale. Le voci di mobilità rappresentano un di cui dell aggregato sopra riportato. Alcune voci sono state isolate e riaggregate con l obiettivo di evidenziare alcuni elementi e verificare gli indici economici riportati nelle sezioni successive. pagina n. 71

72 Tabella 6.2.c.1 CE riclassificato: Voci Consuntivo Consuntivo Consuntivo Contributi in c/esercizio , , ,87 1.a Ricavi propri , , ,07 1.a.2 di cui Mobilità attiva compensata , , ,00 1.b costi capitalizzati , , ,95 Valore della produzione , , ,89 2 Acquisti di beni sanitari e non sanitari , , ,44 3 Costi del personale dipendente (*) , , ,43 4 Costi del personale convenzionato (**) , , ,61 5 Altri costi del personale (***) , , ,74 6 Acquisti di servizi (escluse le convenzioni per assistenza sanitaria di base, specialistica interna e specialistica esterna) , , ,12 6.a di cui Mobilità passiva compensata , , ,00 7 Altri costi della produzione , , ,69 Costi della produzione , , ,03 8.a Proventi finanziari , , ,54 8.b Oneri finanziari 1.216, , ,89 Risultato gestione finanziaria , , ,65 8.c 8.d Rivalutazione per rettifiche di valore di attività finanziarie Svalutazione per rettifiche di valore di attività finanziarie Rettifiche di valore di attività finanziarie e Sopravvenienze attive , , ,39 8.f Sopravvenienze passive , , ,17 Risultato gestione straordinaria , , ,22 9 Imposte dell'esercizio , , ,89 9.a di cui Irap personale dipendente , , ,10 9.b 9.c di cui Irap collaboratori e personale assimilato al lavoro dipendente di cui Accantonamento per irap sulle retribuzioni al fondo imposte differite , , , , , ,72 Risultato , , ,16 (*) Costi del personale dipendente: comprendono i costi inclusi nei quattro ruoli, i costi del personale in comando in altri enti, l'indennitá per attivitá di libera docenza del personale dipendente, gli accantonamenti al fondo oneri per rinnovo contratti per il personale dipendente e gli accantonamenti al fondo per il personale dipendente in quiescenza (**) Costi del personale convenzionato: si intendono le convenzioni per assistenza sanitaria di base, specialistica interna e specialistica esterna, comprende gli accantonamenti al fondo oneri e per rinnovo accordi. (***)Altri costi del personale:comprendono i costi per Compartecipazioni a personale sanitario per attività libero-professionali, Personale esterno con contratto di diritto privato, Personale esterno - Assistenza odontoiatrica LP 16/88 art. 3, Oneri per il personale religioso convenzionato Oneri per il personale tirocinante e borsista (compresi oneri riflessi) Collaborazioni coordinate e continuative Costi per servizi di formazione, specializzazione ed aggiornamento del personale Taschengeld allievi Compensi a docenti esterni Compendi sanitari coordinatori di distretto Compensi a sanitari con funzione igienista distrettuale Compensi per il personale pagina n. 72

73 messo a disposizione all'azienda Compensi per il personale preposto assistenza zooiatrica Altri costi del personale Accantonamenti al fondo altri oneri per il personale da liquidare Un ulteriore Tabella riclassificata del conto economico viene fornita quale allegato, e precisamente allegato tabella dinamica costi/ricavi. 6.2.c.2 Indici di natura economica Tabella 6.2.c.2.a indice economici valore della produzione: Indici sul valore della produzione Incidenza dei contributi in c/esercizio della PAB sul valore della produzione Incidenza dei ricavi propri compresa mobilità attiva sul valore della produzione Incidenza dei ricavi propri al netto della mobilità attiva sul valore della produzione Consuntivo Consuntivo Consuntivo ,38% 89,99% 89,87% 7,46% 7,87% 8,04% 4,27% 4,70% 4,69% Tabella 6.2.c.2.b indice economici costi della produzione: 1 2 Indici sui costi della produzione Incidenza dei Costi del personale dipendente sui Costi della produzione Incidenza dei Costi del personale convenzionato sui Costi della produzione Consuntivo Consuntivo Consuntivo ,49% 48,86% 51,11% 4,87% 4,81% 4,76% 3 Incidenza Altri costi del personale sui Costi della produzione 4,00% 4,06% 3,98% 4 Incidenza degli Acquisti di beni sanitari e non sanitari sui Costi della produzione 12,65% 13,29% 12,91% 5 Incidenza degli Acquisti dei servizi sui Costi della produzione 33,57% 33,34% 31,47% 6 7 Incidenza degli Acquisti dei servizi (al netto della mobilità compensata) sui Costi della produzione Incidenza dei costi di Acquisti dei servizi (al netto dei costi per il personale convenzionato)* sui Costi della produzione 31,16% 30,79% 28,99% 28,70% 28,53% 26,71% Dall analisi di quanto espresso qui sopra emerge: - una elevata incidenza delle entrate proprie rispetto ai ricavi derivanti da contributi provinciali; - per quanto riguarda i costi, una minore incidenza dei costi per acquisto di beni sanitari e non sanitari, nonché per l acquisto di servizi e un maggiore incidenza dei costi del personale. pagina n. 73

74 6.2.c.3 Stato patrimoniale riclassificato Rappresenta uno stato patrimoniale riclassificato secondo un criterio finanziario puro costituito da Impieghi (investimenti in attesa di realizzo) e Fonti (finanziamenti in attesa di restituzione). Gli impieghi sono distinti in base al loro grado di liquidità e le fonti secondo il loro gradi di esigibilità. La distinzione tra corrente e immobilizzato/consolidato è costituita dal riferimento temporale dei 12 mesi. Tabella 6.2.c.3 SP riclassificato: Impieghi importi al importi al ATTIVO IMMOBILIZZATO Totale immobilizzazioni immateriali (I) , ,18 Totale immobilizzazioni materiali (II) , ,56 Totale immobilizzazioni finanziarie oltre 12 mesi (III): , ,93 crediti (immobilizzazioni finanziarie oltre 12 mesi) - - partecipazioni (immobilizz finanziarie) , ,93 titoli (immobilizzaz finanziarie) - - crediti oltre 12 mesi , ,46 TOTALE ATTIVO IMMOBILIZZATO , ,13 ATTIVO CIRCOLANTE Totale rimanenze (I) , ,04 risconti attivi , ,02 DISPONIBILITÁ NON LIQUIDE , ,06 ratei attivi - - immobilizzazioni finanziarie entro 12 mesi - - Crediti entro 12 mesi (II) , ,42 DISPONIBILITÁ LIQUIDE DIFFERITE , ,42 Att. fin. che non costituiscono imm.ni (III) - - Totale disponibilità liquide (IV) , ,64 DISPONIBILITÁ LIQUIDE IMMEDIATE , ,64 TOTALE ATTIVO CIRCOLATE , ,12 TOTALE IMPIEGHI , ,25 pagina n. 74

75 Fonti importi al importi al PATRIMONIO NETTO (CAPITALIZZAZIONI) Fondo di dotazione , ,46 Contributi c/capitale , ,41 Contributi per ripiani perdite - - Riserve , ,24 Utili (Perdite) portati a nuovo , ,49 Utile (Perdita) dell'esercizio , ,16 TOTALE PATRIMONIO NETTO (CAPITALIZZAZIONI) , ,52 REDIMIBILITÀ (PASSIVO CONSOLIDATO) Fondi rischi e oneri oltre 12 mesi , ,33 Fondi TFR oltre 12 mesi , ,83 Debiti oltre 12 mesi , ,84 TOTALE REDIMIBILITÀ (PASSIVO CONSOLIDATO) , ,00 ESIGIBILITÀ (PASSIVITÀ A BREVE) fondi rischi e oneri entro 12 mesi , ,67 fondi TFR entro 12 mesi - - Debiti entro 12 mesi , ,54 Ratei e risconti passivi , ,52 TOTALE ESIGIBILITÀ ( PASSIVITÀ A BREVE) , ,73 TOTALE FONTI , , c.4 Indici patrimoniali Tabella 6.2.c.4.a indici patrimoniali attivo: impieghi ANALISI ATTIVO Consuntivo Consuntivo Consuntivo elasticità impieghi (liquidità + disponibilità) / totale impieghi 35,26% 39,59% 34,78% rigidità impieghi immobilizzazioni / totale impieghi 64,74% 60,41% 65,22% Tabella 6.2.c.4.b indici patrimoniali passivo: fonti margine di struttura Consuntivo Consuntivo Consuntivo capitalizzazione capitale proprio / (totale passivo + netto) 51,23% 46,75% 48,86% indebitamento (esigibilità + redimibilità) / (totale passivo + netto) 48,77% 53,25% 51,14% primario capitale proprio / attivo immobilizzato netto 79,14% 77,38% 74,92% secondario ANALISI PASSIVO (capitale proprio + fonti consolidate) / attivo immobilizzato netto 109,09% 107,82% 107,50% indici patrimoniali elasticità impieghi 150,00% 100,00% 50,00% 0,00% rigidità impieghi fonti di capitalizzazione fonti di indebitamento margine di struttura primario margine di struttura secondario pagina n. 75

BILANCIO D ESERCIZIO RELAZIONE SULLA GESTIONE

BILANCIO D ESERCIZIO RELAZIONE SULLA GESTIONE BILANCIO D ESERCIZIO 2014 RELAZIONE SULLA GESTIONE Ragione soc.: Azienda Sanitaria della Provincia Autonoma di Bolzano Cod. fisc./p. IVA 00773750211 via Cassa di Risparmio, 4 39100 Bolzano INDICE INTRODUZIONE...

Dettagli

BILANCIO D ESERCIZIO RELAZIONE SULLA GESTIONE

BILANCIO D ESERCIZIO RELAZIONE SULLA GESTIONE BILANCIO D ESERCIZIO 2016 RELAZIONE SULLA GESTIONE Ragione soc.: Azienda Sanitaria della Provincia Autonoma di Bolzano Cod. fisc./p. IVA 00773750211 via Cassa di Risparmio, 4 39100 Bolzano INDICE PREMESSA...

Dettagli

MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE

MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE non e servizi o amministrativo Assistenza a collettiva in ambiente di vita e

Dettagli

COSTI Totale

COSTI Totale o tecnico Assistenza a collettiva in ambienti di vita e di lavoro 10100 Igiene e sanità pubblica 558 15 118 86 1.846 3 280 18 11 84 3.019 10200 Igiene degli alimenti e della nutrizione 15 168 70 1.751

Dettagli

BILANCIO D ESERCIZIO RELAZIONE SULLA GESTIONE

BILANCIO D ESERCIZIO RELAZIONE SULLA GESTIONE BILANCIO D ESERCIZIO 2013 RELAZIONE SULLA GESTIONE Ragione soc.: Azienda Sanitaria della Provincia Autonoma di Bolzano Cod. fisc./p. IVA 00773750211 via Cassa di Risparmio, 4 39100 Bolzano INDICE INTRODUZIONE...

Dettagli

MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIE

MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIE MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIE STRUTTURA RILEVATA OGGETTO DELLA RILEVAZIONE REGIONE ASL /AO CONSUNTIVO ANNO 2016

Dettagli

2 26 9, , Prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro

2 26 9, , Prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE ruolo sanitario Costi per acquisti di servizi Altri costi Consumi e manutenzioni

Dettagli

Livelli di Assistenza

Livelli di Assistenza Livelli di Assistenza Consuntivo 2013 Azienda : 106 27.11.14 14:34 TS001 TS002 TS003 TS004 TS005 TS006 TS007 TS008 TS009 TS00P TS010 TS011 TS012 TS013 TS014 TS015 TS016 TS017 esercizio sanitari esercizio

Dettagli

MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE

MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE Macrovoci economiche Consumi e manutenzioni di esercizio non e servizi per servizi

Dettagli

MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE

MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE non e servizi per servizi non ruolo o ruolo Assistenza a collettiva in ambiente di vita e di lavoro 10100 Igiene e sanità pubblica 10200 Igiene degli alimenti e della nutrizione 10300 Prevenzione e sicurezza

Dettagli

Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro

Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE Macrovoci economiche Consumi e manutenzioni di esercizio ruolo o non e Costi

Dettagli

3, , ,

3, , , MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE Macrovoci economiche Consumi e manutenzioni di esercizio ruolo o non e Costi

Dettagli

Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro

Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE Macrovoci economiche Consumi e manutenzioni di esercizio ruolo o non e Costi

Dettagli

Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro

Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE Macrovoci economiche Consumi e manutenzioni di esercizio Costi per acquisti

Dettagli

MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE

MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE non e servizi per servizi non o amministrativo Assistenza a collettiva in ambiente di vita e di lavoro 10100 Igiene e sanità pubblica 10200 Igiene degli alimenti e della nutrizione 10300 Prevenzione e

Dettagli

Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro

Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro MINISTERO DELLA SALUTESISTEMA INFORMATIVO SANITARIO MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE Macrovoci economiche Consumi

Dettagli

Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro

Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE Macrovoci economiche Consumi e manutenzioni di esercizio Costi per acquisti

Dettagli

Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro

Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE Macrovoci economiche Consumi e manutenzioni di esercizio Costi per acquisti

Dettagli

Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro

Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE Macrovoci economiche Consumi e manutenzioni di esercizio ruolo o non e Costi

Dettagli

COSTI CONTABILIZZATI ANNO 2015

COSTI CONTABILIZZATI ANNO 2015 COSTI CONTABILIZZATI ANNO Di seguito viene proposto il modello LA, documento componente il bilancio consuntivo dell anno dell Azienda Ospedaliera Ospedale Maggiore di Crema relativo ai costi contabilizzati

Dettagli

COSTI CONTABILIZZATI ANNO 2014

COSTI CONTABILIZZATI ANNO 2014 COSTI CONTABILIZZATI ANNO 2014 Di seguito viene proposto il modello LA, documento componente il bilancio consuntivo dell anno 2014 (versione V2 ) dell Azienda Ospedaliera Ospedale Maggiore di Crema relativo

Dettagli

OGGETTO DELLA RILEVAZIONE. Personale del ruolo ammini-strativo. Personale del ruolo professionale. Personale del ruolo sanitario

OGGETTO DELLA RILEVAZIONE. Personale del ruolo ammini-strativo. Personale del ruolo professionale. Personale del ruolo sanitario PANNELLO CONTROLLO MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE STRUTTURA RILEVATA OGGETTO DELLA RILEVAZIONE REGIONE ASL

Dettagli

VALORI IN MIGLIAIA DI EURO E SENZA SEGNO

VALORI IN MIGLIAIA DI EURO E SENZA SEGNO MODELLO LA - 214 Codice LA A111 A112 Allegato 1 Macrovoci economiche ALL. 1 - ONERI SOSTENUTI PER FORMAZIONE DEL PERSONALE ALL. 1 - ONERI SOSTENUTI PER SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI CODICE AZIENDA Consumi

Dettagli

A.O. ORDINE MAURIZIANO DI TORINO

A.O. ORDINE MAURIZIANO DI TORINO A.O. ORDINE MAURIZIANO DI TORINO cons e serv Costi distribuiti per livello di Assistenza anno 2015 Consumi e manut. di esercizio sanitari Consumi e manut. di esercizio sanitari Acquisti di servizi prest.

Dettagli

BILANCIO CONSUNTIVO 2014

BILANCIO CONSUNTIVO 2014 BILANCIO CONSUNTIVO Il Bilancio di esercizio, risulta adottato con deliberazione n. 280 del 10/09/2015. L istruttoria della Giunta Regionale non si è ancora conclusa. Responsabile di contenuto: Dr. Alessandro

Dettagli

MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE

MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE REGIONE 030 ATS/ASST/IRCCS /IRCC 719 CONSUNTIVO ANNO Macrovoci economiche Consumi

Dettagli

MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE

MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE REGIONE 030 ATS/ASST/IRCCS /IRCC 719 CONSUNTIVO ANNO Macrovoci economiche Consumi

Dettagli

COSTI CONTABILIZZATI ANNO 2018

COSTI CONTABILIZZATI ANNO 2018 COSTI CONTABILIZZATI ANNO 2018 Di seguito viene proposto il modello LA, documento componente il bilancio consuntivo dell anno 2018 dell Azienda SocioSanitaria Territoriale di Crema, relativo ai costi contabilizzati

Dettagli

Consuntivo anno 2015 Azienda USL 2 di LUCCA

Consuntivo anno 2015 Azienda USL 2 di LUCCA Livelli di Assistenza Consuntivo anno 2015 Azienda USL 2 di LUCCA 10100) Igiene e sanita' pubblica Consumi e manutenzioni di esercizio sanitari TS001 Consumi e manutenzioni di esercizio non sanitari TS002

Dettagli

sanitari tramite le farmacie convenzionate 20402) - Assistenza farmaceutica: Altre forme di erogazione

sanitari tramite le farmacie convenzionate 20402) - Assistenza farmaceutica: Altre forme di erogazione Livell Consuntivo Consumi e Consumi e manutenzioni manutenzioni di esercizio di esercizio sanitari non sanitari TS001 TS002 Costi per acquisti di servizi - prestazioni sanitarie TS003 Costi per acquisti

Dettagli

COSTI CONTABILIZZATI ANNO 2016

COSTI CONTABILIZZATI ANNO 2016 COSTI CONTABILIZZATI ANNO Di seguito viene proposto il modello LA, documento componente il bilancio consuntivo dell anno dell ASST Azienda SocioSanitaria Territoriale di Crema relativo ai costi contabilizzati

Dettagli

A.O. ORDINE MAURIZIANO DI TORINO

A.O. ORDINE MAURIZIANO DI TORINO A.O. ORDINE MAURIZIANO DI TORINO Costi distribuiti per livello di Assistenza anno 2016 Acquisti di servizi serv. prest. san. non san. Ammort. Sopravv. Altri costi Totale /insuss. 10100 Igiene e sanità

Dettagli

COSTI CONTABILIZZATI ANNO 2017

COSTI CONTABILIZZATI ANNO 2017 COSTI CONTABILIZZATI ANNO Di seguito viene proposto il modello LA, documento componente il bilancio consuntivo dell anno dell ASST Azienda SocioSanitaria Territoriale di Crema relativo ai costi contabilizzati

Dettagli

MODELLO LA asl 2 ANNO 2016

MODELLO LA asl 2 ANNO 2016 MINISTERO DELLA SALUTE-SISTEMA INFORMATIVO SANITARIO REGIONE LIGURIA - DIPARTIMENTO SALUTE E SERVIZI SOCIALI SETTORE CONTROLLO DI QUALITA' E DI GESTIONE SULL'ASSISTENZA SANITARIA, OSPEDALIERA E SUI SERVIZI

Dettagli

Interrogazioni Gestione in Linea Quadratura Acquisizione da File Interrogazione Errori

Interrogazioni Gestione in Linea Quadratura Acquisizione da File Interrogazione Errori Pagina 1 di 2 HelpDesk Interrogazioni - 215 Gestione in Linea - 215 Quadratura - 215 Acquisizione da File - 215 Interrogazione Errori - 215 Ente: 15 23 CAMPANIA - A.S.L. CASERTA Interrogazioni Conto Economico

Dettagli

Interrogazioni Gestione in Linea Quadratura Acquisizione da File Interrogazione Errori

Interrogazioni Gestione in Linea Quadratura Acquisizione da File Interrogazione Errori Pagina 1 di 5 HelpDesk Interrogazioni - 2017 Gestione in Linea - 2017 Quadratura - 2017 Acquisizione da File - 2017 Interrogazione Errori - 2017 Ente: 150 907 CAMPANIA - A.O. SANT'ANNA E SAN SEBASTIANO

Dettagli

Interrogazioni Gestione in Linea Quadratura Acquisizione da File Interrogazione Errori

Interrogazioni Gestione in Linea Quadratura Acquisizione da File Interrogazione Errori Pagina 1 di 5 HelpDesk Interrogazioni - 2014 Gestione in Linea - 2014 Quadratura - 2014 Acquisizione da File - 2014 Interrogazione Errori - 2014 Ente: 150 203 CAMPANIA - A.S.L. CASERTA Interrogazioni Conto

Dettagli

Interrogazioni Gestione in Linea Quadratura Acquisizione da File Interrogazione Errori

Interrogazioni Gestione in Linea Quadratura Acquisizione da File Interrogazione Errori Page 1 of 5 HelpDesk Interrogazioni - 2012 Gestione in Linea - 2012 Quadratura - 2012 Acquisizione da File - 2012 Interrogazione Errori - 2012 Ente: 180 000 CALABRIA Interrogazioni Conto Economico Stato

Dettagli

Allegato n deliberazione n.

Allegato n deliberazione n. ASL /AO 1 5 9 3 CONSUNTIVO ANNO 2 1 7 servizi per erogazione di prestazioni Personale ruolo o Personale ruolo Personale ruolo tecnico Personale ruolo amministrativo Ammorta menti Sopravvenien ze / insussistenze

Dettagli

Interrogazioni Gestione in Linea Quadratura Acquisizione da File Interrogazione Errori

Interrogazioni Gestione in Linea Quadratura Acquisizione da File Interrogazione Errori Pagina 1 di 5 Flussi Economici HelpDesk Interrogazioni - 216 Gestione in Linea - 216 Quadratura - 216 Acquisizione da File - 216 Interrogazione Errori - 216 Ente: 17 91 BASILICATA - AZIENDA OSPEDALIERA

Dettagli

Interrogazioni Gestione in Linea Quadratura Acquisizione da File Interrogazione Errori

Interrogazioni Gestione in Linea Quadratura Acquisizione da File Interrogazione Errori Page 1 of 5 HelpDesk Interrogazioni - 2011 Gestione in Linea - 2011 Quadratura - 2011 Acquisizione da File - 2011 Interrogazione Errori - 2011 Ente: 130 202 ABRUZZO - LANCIANO-VASTO-CHIETI Interrogazioni

Dettagli

BILANCIO D ESERCIZIO RELAZIONE SULLA GESTIONE

BILANCIO D ESERCIZIO RELAZIONE SULLA GESTIONE BILANCIO D ESERCIZIO 2017 RELAZIONE SULLA GESTIONE Ragione soc.: Azienda Sanitaria della Provincia Autonoma di Bolzano Cod. fisc./p. IVA 00773750211 via Cassa di Risparmio, 4 39100 Bolzano INDICE PREMESSA...

Dettagli

II/1 TITOLO II. Area sanitaria e sociosanitaria. /2. Indagini e statistiche. /3. Ricerche scientifiche

II/1 TITOLO II. Area sanitaria e sociosanitaria. /2. Indagini e statistiche. /3. Ricerche scientifiche TITOLO II Area sanitaria e sociosanitaria II/1 DIREZIONE SANITARIA II/1.1 Disposizioni del Direttore Sanitario II/1.2 Proposte e pareri per la Direzione Generale II/1.3 Coordinamento e indirizzo attività

Dettagli

INDICE GENERALE CAPITOLO I PRESENTAZIONE

INDICE GENERALE CAPITOLO I PRESENTAZIONE INDICE GENERALE CAPITOLO I PRESENTAZIONE L AZIENDA U.S.L DI RIETI pag. 2 Gli organi direzionali pag. 2 L ambito territoriale pag. 2 La superficie pag. 2 La popolazione pag. 2 Il personale dipendente pag.

Dettagli

"%& "...44 $ * $$...47 &&'...47 &&#...49 &&# (...51

%& ...44 $ * $$...47 &&'...47 &&#...49 &&# (...51 INDICE ...3...3...5...8...11!...12...14 #...14...14...15 #...16...16...19...19 #...20...20...22 #...22!...22...26 #...28 #...30...30...31...32 #...35...35 $%...38...39 $ %&...39 $&'(...41 $)...44 $ *+...47

Dettagli

B Balneazione, acque di; vedi Acque non destinate ad uso umano, tutela delle

B Balneazione, acque di; vedi Acque non destinate ad uso umano, tutela delle Indice analitico 921 INDICE ANALITICO A Acque destinate ad uso umano, controllo delle; 235-7 non destinate ad uso umano, tutela delle; 206-8 AIDS; vedi HIV/AIDS Alcoldipendenza attività assistenziale territoriale;

Dettagli

Schema di relazione sulla gestione

Schema di relazione sulla gestione Schema di relazione sulla gestione LEGENDA: in rosso i contenuti minimali 1 1. Criteri generali di predisposizione della relazione sulla gestione La presente relazione sulla gestione, che correda il bilancio

Dettagli

AZIENDA SANITARIA DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO

AZIENDA SANITARIA DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO AZIENDA SANITARIA DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO Allegato 2.a: Lista progetti sviluppati A N N O 2 0 1 5 EVENTUALI COSTI FUTURI N. Breve descrizione progetto / servizio 1 AREA a) ospedale b) distretti

Dettagli

AZIENDA SANITARIA DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO

AZIENDA SANITARIA DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO AZIENDA SANITARIA DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO Allegato 2.a: Lista progetti sviluppati N. Breve descrizione progetto / servizio 1 AREA a) ospedale b) distretti c) prevenzione INIZIO PROGETTO/ SERVIZIO

Dettagli

Posti letto per tipo di disciplina negli ospedali a gestione diretta della provincia di Vicenza. Anni

Posti letto per tipo di disciplina negli ospedali a gestione diretta della provincia di Vicenza. Anni Posti letto per tipo di disciplina negli ospedali a gestione diretta della provincia di Vicenza. Anni 2010 2014. Anno 2010 2011 2012 2013 2014 103 ULSS 3 Bassano del Grappa 104 ULSS 4 Alto Vicentino 105

Dettagli

ALLEGATO A alla domanda di autorizzazione all esercizio di attività sanitaria e/o socio-sanitaria ELENCO ATTIVITA

ALLEGATO A alla domanda di autorizzazione all esercizio di attività sanitaria e/o socio-sanitaria ELENCO ATTIVITA ALLEGATO A alla domanda di autorizzazione all esercizio di attività sanitaria socio-sanitaria ELENCO ATTIVITA (barrare le caselle relative alle attività da autorizzare): funzione strutturale AMBULATORIALE

Dettagli

LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA EROGATI DALL AZIENDA SANITARIA LOCALE ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE ANNO 2012

LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA EROGATI DALL AZIENDA SANITARIA LOCALE ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE ANNO 2012 Fonte: UOS Controllo di Gestione Oggetto: Modello di rilevazione dei costi dei livelli di assistenza (Modello LA anno 2012) Validità: anno 2012 Data elaborazione: 31/05/2013 LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA

Dettagli

1) Prestazioni ulteriori rispetto ai LEA nazionali erogate a carico del Servizio sanitario provinciale

1) Prestazioni ulteriori rispetto ai LEA nazionali erogate a carico del Servizio sanitario provinciale Allegato Prestazioni incluse nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) garantite dalla Provincia Autonoma di Bolzano, ivi compresi i Livelli aggiuntivi di assistenza 1) Prestazioni ulteriori rispetto

Dettagli

INDICE DELLE TAVOLE SU CD

INDICE DELLE TAVOLE SU CD INDICE DELLE TAVOLE SU CD TAVOLA 1.1.1 Popolazione e famiglie - DINAMICA DEMOGRAFICA Movimento anagrafico della popolazione residente per ULSS - Anno 2000 TAVOLA 1.1.2 Popolazione e famiglie - STRUTTURA

Dettagli

ASL DELLA PROVINCIA DI LODI GOVERNO DELLA DOMANDA SANITARIA

ASL DELLA PROVINCIA DI LODI GOVERNO DELLA DOMANDA SANITARIA ASL DELLA PROVINCIA DI LODI GOVERNO DELLA DOMANDA SANITARIA Prof. G. Broich Direttore Generale ASL della Provincia di Lodi Asl della Provincia di Lodi - Dipartimento PAC Funzione di supporto al coordinamento

Dettagli

Finalità. Direzione centrale salute, integrazione sociosanitaria, politiche sociali e famiglia Riva Nazario Sauro Trieste I

Finalità. Direzione centrale salute, integrazione sociosanitaria, politiche sociali e famiglia Riva Nazario Sauro Trieste I Finalità Legge Regionale di «Riordino dell'assetto istituzionale e organizzativo del Servizio sanitario regionale e norme in materia di programmazione sanitaria e sociosanitaria» approvata il 2 ottobre

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DIPARTIMENTI OSPEDALIERI

ORGANIZZAZIONE DIPARTIMENTI OSPEDALIERI Allegato alla deliberazione n. 908 del 30 ottobre 2008 ORGANIZZAZIONE DIPARTIMENTI OSPEDALIERI Direzione Medica di Ospedale Servizio di Farmacia Ospedaliera Strutture semplici Direzione Medica del Presidio

Dettagli

Relazione sulla Performance : Azienda U.l.s.s. n. 22

Relazione sulla Performance : Azienda U.l.s.s. n. 22 Relazione sulla Performance : Azienda U.l.s.s. n. 22 ANNO 2013 Sede: 37012 Bussolengo (Vr) - Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, s.n. 1 Indice 1. Presentazione della relazione 2. La normativa di riferimento

Dettagli

D.P.C.M. 29 novembre Definizione dei livelli essenziali di assistenza.

D.P.C.M. 29 novembre Definizione dei livelli essenziali di assistenza. Testo vigente alla data del 6 marzo 2013 D.P.C.M. 29 novembre 2001. Definizione dei livelli essenziali di assistenza. Tabella 1.C AREA INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA Nella tabella riepilogativa, per le singole

Dettagli

L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Allegato n. 2 alla delibera n. 1429 del 30 dicembre 2004 REGIONE DEL VENETO UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 8 via Forestuzzo, n. 41, Asolo (TV) L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE ASSETTO ORGANIZZATIVO UNITÀ LOCALE

Dettagli

In d i c e. La tutela della salute nella legislazione internazionale, comunitaria e costituzionale

In d i c e. La tutela della salute nella legislazione internazionale, comunitaria e costituzionale In d i c e Prefazione... XV Parte I SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE Capitolo I La tutela della salute nella legislazione internazionale, comunitaria e costituzionale 1. Principi di legislazione internazionale...3

Dettagli

VERSIONE PRELIMINARE RELAZIONE FINALE. Progetto Metodi per il Bilanciamento Costi Qualità in Sanità (BCQ)

VERSIONE PRELIMINARE RELAZIONE FINALE. Progetto Metodi per il Bilanciamento Costi Qualità in Sanità (BCQ) VERSIONE PRELIMINARE RELAZIONE FINALE Progetto Metodi per il Bilanciamento Costi Qualità in Sanità (BCQ) Calcolo degli indicatori idonei ad evidenziare il consumo di risorse tra quelli previsti dal D.P.C.M.

Dettagli

OBIETTIVO 1 QUALITA' OBIETTIVO 2 COSTI

OBIETTIVO 1 QUALITA' OBIETTIVO 2 COSTI PROGETTO BASE 2011-2012 PER LA PREDISPOSIZIONE DI UN SISTEMA DI BUDGET DELL'AREA DELLE ATTIVITA' DISTRETTUALI - CRONOPROGRAMMA OBIETTIVO 1 QUALITA' SERV.QUALITA' + P.R. SERV.QUALITA' + P.R. COSTRUZIONE

Dettagli

INDICE GENERALE CAPITOLO I PRESENTAZIONE

INDICE GENERALE CAPITOLO I PRESENTAZIONE INDICE GENERALE CAPITOLO I PRESENTAZIONE INDICE pag. 1 L AZIENDA SANITARIA LOCALE RIETI pag. 2 Gli organi direzionali pag. 2 L ambito territoriale pag. 2 La superficie pag. 2 La popolazione pag. 2 Il personale

Dettagli

SERVIZI SEDE TEL/FAX. Viale Don Minzoni 1. Giarre Corso Sicilia 121. Giarre. Viale Don Minzoni 1. Giarre. Viale Don Minzoni 1.

SERVIZI SEDE TEL/FAX. Viale Don Minzoni 1. Giarre Corso Sicilia 121. Giarre. Viale Don Minzoni 1. Giarre. Viale Don Minzoni 1. Distretto Sanitario di Direttore Distretto Dott.Giacomo Benenati Registro Trapianti Punti di accettazione e Referenti Ufficio Educazione alla salute SERVIZI SEDE TEL/FAX Consulenza per la progettazione

Dettagli

EVOLUZIONE ORDINAMENTO SANITARIO ITALIANO

EVOLUZIONE ORDINAMENTO SANITARIO ITALIANO EVOLUZIONE ORDINAMENTO SANITARIO ITALIANO 1865 Obbligatorietà dei Comuni assistenza ai poveri 1888 Legge Crispi Pagliani organizzazione sanitaria; riconoscimento giuridico della condotta medica; assistenza

Dettagli

5. di cui % popolazione >=75 anni. 3. di cui % popolazione >=65 anni. 4. di cui popolazione >=75 anni. 6. Indice di natalità

5. di cui % popolazione >=75 anni. 3. di cui % popolazione >=65 anni. 4. di cui popolazione >=75 anni. 6. Indice di natalità Regione Veneto Azienda Ulss8 2Liv. Raggrup 3Liv. Raggruppamento Dati 01. POPOLAZIONE (al 31/12/n) 1. N Residenti (al 31/12/n) Anno (vuoto) 27.046 12,09% 250.762 249.309 246.474 242.302 239.832 236.618

Dettagli

5. di cui % popolazione >=75 anni. 3. di cui % popolazione >=65 anni. 4. di cui popolazione >=75 anni. 6. Indice di natalità

5. di cui % popolazione >=75 anni. 3. di cui % popolazione >=65 anni. 4. di cui popolazione >=75 anni. 6. Indice di natalità Regione Veneto Azienda Ulss22 2Liv. Raggrup 3Liv. Raggruppamento Dati 01. POPOLAZIONE (al 31/12/n) 1. N Residenti (al 31/12/n) Anno (vuoto) 40.726 16,50% 287.535 284.131 278.803 272.418 267.911 262.948

Dettagli

5. di cui % popolazione >=75 anni. 3. di cui % popolazione >=65 anni. 4. di cui popolazione >=75 anni. 6. Indice di natalità

5. di cui % popolazione >=75 anni. 3. di cui % popolazione >=65 anni. 4. di cui popolazione >=75 anni. 6. Indice di natalità Regione Veneto Azienda Ulss4 2Liv. Raggrup 3Liv. Raggruppamento Dati 01. POPOLAZIONE (al 31/12/n) 1. N Residenti (al 31/12/n) Anno (vuoto) 14.333 8,26% 187.902 187.082 185.178 183.554 182.220 181.660 179.250

Dettagli

5. di cui % popolazione >=75 anni. 3. di cui % popolazione >=65 anni. 4. di cui popolazione >=75 anni. 6. Indice di natalità

5. di cui % popolazione >=75 anni. 3. di cui % popolazione >=65 anni. 4. di cui popolazione >=75 anni. 6. Indice di natalità Regione Veneto Azienda Ulss6 2Liv. Raggrup 3Liv. Raggruppamento Dati 01. POPOLAZIONE (al 31/12/n) 1. N Residenti (al 31/12/n) Anno (vuoto) 27.691 9,52% 318.436 316.215 312.413 309.599 307.696 304.909 300.519

Dettagli

5. di cui % popolazione >=75 anni. 3. di cui % popolazione >=65 anni. 4. di cui popolazione >=75 anni. 6. Indice di natalità

5. di cui % popolazione >=75 anni. 3. di cui % popolazione >=65 anni. 4. di cui popolazione >=75 anni. 6. Indice di natalità Regione Veneto Azienda Ulss3 2Liv. Raggrup 3Liv. Raggruppamento Dati 01. POPOLAZIONE (al 31/12/n) 1. N Residenti (al 31/12/n) Anno (vuoto) 14.299 8,66% 179.497 178.662 176.593 174.751 173.664 171.840 169.601

Dettagli

NUOVOSCHEMA ORGANIZZATIVO. Allegato A alla deliberazione del direttore generale n. 925 del

NUOVOSCHEMA ORGANIZZATIVO. Allegato A alla deliberazione del direttore generale n. 925 del NUOVOSCHEMA ORGANIZZATIVO Allegato A alla deliberazione del direttore generale n. 925 del 02.10.2015 1 Note Interpretative UNITA OPERATIVE COMPLESSE DIRETTORI STRATEGICI DI AREA STRUTTURE TECNICO FUNZIONALI

Dettagli

Gli extra-lea nella Provincia autonoma di Bolzano

Gli extra-lea nella Provincia autonoma di Bolzano La sostenibilità dei sistemi sanitari Azienda sanitaria dell Alto Adige Bolzano, 1 giugno 2016 Gli extra-lea nella Provincia autonoma di Bolzano A cura di: Silvia Capodaglio Ufficio UFFICIO economia ECONOMIA

Dettagli

952. IOV. Azienda. Variaz % Di Periodo. 2Liv. Raggrupp3Liv. Raggruppamento Dati 01. POPOLAZIONE (al 31/12/n) 1. N Residenti (al 31/12/n)

952. IOV. Azienda. Variaz % Di Periodo. 2Liv. Raggrupp3Liv. Raggruppamento Dati 01. POPOLAZIONE (al 31/12/n) 1. N Residenti (al 31/12/n) Regione Azienda Veneto 952. IOV 2Liv. Raggrupp3Liv. Raggruppamento Dati 01. POPOLAZIONE (al 31/12/n) 1. N Residenti (al 31/12/n) Anno 2. di cui popolazione >=65 anni 3. di cui % popolazione >=65 anni (vuoto)

Dettagli

PIANO DEI CENTRI DI RILEVAZIONE

PIANO DEI CENTRI DI RILEVAZIONE 10000000 AZIENDA USL 7 CARBONIA A 10100000 DIREZIONE AZIENDALE B 10110000 DIREZIONE GENERALE C 10110100 DIREZIONE GENERALE D 10110101 DIREZIONE GENERALE E 10110102 AFFARI GENERALI E 10110103 PROGRAMMAZIONE

Dettagli

902. A.O. VERONA. Azienda. Variaz % Di Periodo. 2Liv. Raggrupp3Liv. Raggruppamento Dati 01. POPOLAZIONE (al 31/12/n) 1. N Residenti (al 31/12/n)

902. A.O. VERONA. Azienda. Variaz % Di Periodo. 2Liv. Raggrupp3Liv. Raggruppamento Dati 01. POPOLAZIONE (al 31/12/n) 1. N Residenti (al 31/12/n) Regione Azienda Veneto 902. A.O. VERONA 2Liv. Raggrupp3Liv. Raggruppamento Dati 01. POPOLAZIONE (al 31/12/n) 1. N Residenti (al 31/12/n) Anno (vuoto) 2. di cui popolazione >=65 anni (vuoto) 3. di cui %

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE (ASL)

AZIENDA SANITARIA LOCALE (ASL) AZIENDA SANITARIA LOCALE (ASL) Governo della ASL Ogni azienda sanitaria è diretta da una «triade» Direttore Generale Direttore Sanitario Direttore Amministrativo Compito della ASL Garantire i LEA, provvedendo

Dettagli

Atto Aziendale. Allegati ALLEGATO 2:

Atto Aziendale. Allegati ALLEGATO 2: Allegati ALLEGATO 2: Estratto Allegati Atto aziendale approvato con deliberazione n. 240/2014 STRUTTURA TECNICO FUNZIONALE (MACRO STRUTTURA) DISTRETTO SOCIO-SANITARIO Direzione Amministrativa Distrettuale

Dettagli

ASL 11 VERCELLI LEGENDA AL PIANO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

ASL 11 VERCELLI LEGENDA AL PIANO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE ASL 11 VERCELLI LEGENDA AL PIANO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE STRUTTURE IN STAFF ALLA DIREZIONE GENERALE DIREZIONE GENERALE FUNZIONI STRUTTURA COMPLESSA STRUTTURA SEMPLICE ARTICOLAZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA

Dettagli

BILANCIO ECONOMICO PREVENTIVO

BILANCIO ECONOMICO PREVENTIVO AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA INTEGRATA DI UDINE BILANCIO ECONOMICO PREVENTIVO ESERCIZIO AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA INTEGRATA DI UDINE CONTO ECONOMICO PREVENTIVO CONSOLIDATO ESERCIZIO AZIENDA SANITARIA

Dettagli

AZIENDA SANITARIA DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO

AZIENDA SANITARIA DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO AZIENDA SANITARIA DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO Allegato 2.a: Lista progetti sviluppati con finanziamento vincolato DETTAGLIO DEI COSTI 2017 EVENTUALI COSTI FUTURI N. Breve descrizione progetto /

Dettagli

GLI INDICATORI DI PERFORMANCE

GLI INDICATORI DI PERFORMANCE GLI INCARI PERFORMANCE MACRO- ANALISI INCARI Economicità Valore della produzione / Costo totale aziendale Economicità Grado di indebitamento corrente organizzativa Raggiungimento del 100% degli obiettivi

Dettagli

Relazione Socio Sanitaria 2015 (dati ) Presentazione alla Quinta Commissione Consiliare. Palazzo Ferro Fini Martedì 22 settembre 2015

Relazione Socio Sanitaria 2015 (dati ) Presentazione alla Quinta Commissione Consiliare. Palazzo Ferro Fini Martedì 22 settembre 2015 Relazione Socio Sanitaria 2015 (dati 2013-2014) Presentazione alla Quinta Commissione Consiliare Palazzo Ferro Fini Martedì 22 settembre 2015 Dott. Mario Saugo Responsabile Tecnico Scientifico SER Dott.ssa

Dettagli

PROPOSTA DI NUOVO SCHEMA ORGANIZZATIVO Allegato A alla delibera n. del ottobre 2017

PROPOSTA DI NUOVO SCHEMA ORGANIZZATIVO Allegato A alla delibera n. del ottobre 2017 PROPOSTA DI NUOVO SCHEMA ORGANIZZATIVO Allegato A alla delibera n. del ottobre 2017 1 Note Interpretative / ORGANI UNITA OPERATIVE COMPLESSE DIRETTORI DI AREA CONSIGLIO DEI SANITARI UNITA OPERATIVE SEMPLICI

Dettagli

INDICE GENERALE CAPITOLO I PRESENTAZIONE

INDICE GENERALE CAPITOLO I PRESENTAZIONE INDICE GENERALE CAPITOLO I PRESENTAZIONE INDICE pag. 1 L AZIENDA SANITARIA LOCALE RIETI pag. 2 Gli organi direzionali pag. 2 L ambito territoriale pag. 2 La superficie pag. 2 La popolazione pag. 2 Il personale

Dettagli

ALLEGATO B alla domanda di accreditamento istituzionale

ALLEGATO B alla domanda di accreditamento istituzionale ALLEGATO B alla domanda di accreditamento istituzionale (*) ISTRUZIONI OPERATIVE Liste di controllo da presentare a seguito dell introduzione dei nuovi requisiti di accreditamento approvati con la DGP

Dettagli

Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale Assetto organizzativo, attività e fattori produttivi del SSN Anno 2013 Direzione Generale della Digitalizzazione del Sistema Informativo Sanitario e

Dettagli

ATTO AZIENDALE A.S.L. NAPOLI 1 CENTRO 2016

ATTO AZIENDALE A.S.L. NAPOLI 1 CENTRO 2016 ATTO AZIENDALE A.S.L. NAPOLI 1 CENTRO 2016 ALLEGATO A Organigramma 1 Dipartimento dei Servizi Strategici 2 DIPARTIMENTO DEI SERVIZI STRATEGICI DD. Programmazione e pianificazione aziendale Controllo interno

Dettagli

1 ELENCO DELLE TIPOLOGIE DI STRUTTURE SANITARIE, SOCIOSANITARIE E SOCIALI DI CUI ALL ART. 2 LR

1 ELENCO DELLE TIPOLOGIE DI STRUTTURE SANITARIE, SOCIOSANITARIE E SOCIALI DI CUI ALL ART. 2 LR Anno 49 - N. 49 - Supplemento BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 05.12.2018 pag. 6 Allegato 1 elenco delle tipologie di strutture sanitarie, sociosanitarie e sociali di cui all art. 2

Dettagli

ASL VC VERCELLI PIANO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE ORGANIGRAMMA

ASL VC VERCELLI PIANO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE ORGANIGRAMMA ASL VC VERCELLI PIANO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE ORGANIGRAMMA 1 ASL VC - VERCELLI LEGENDA AL PIANO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE DIREZIONE GENERALE FUNZIONE DIPARTIMENTO relazione gerarchica -----------------

Dettagli

Impressum. Edizione 2016

Impressum. Edizione 2016 Impressum A cura del Dipartimento di Prevenzione dell Azienda Sanitaria dell Alto Adige Direttrice: dott.ssa Primaria Dagmar Regele Sostituta della Direttrice: dott.ssa Maria Grazia Zuccaro Coordinatore:

Dettagli

ALLEGATO N. 1 a DELIBERA DI BUDGET ANNO 2019

ALLEGATO N. 1 a DELIBERA DI BUDGET ANNO 2019 ALLEGATO N. 1 a DELIBERA DI BUDGET ANNO 2019 UOC ASSISTENZA FARMACEUTICA SOMME GIA' ASSEGNATE IMPORTI DA ASSEGNARE AAACAFDA AAACAFDA 501010101 Prodotti farmaceutici 33.579.998 8.000.000 25.579.998 2 AAACAFDA

Dettagli

MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE

MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE Consumi e manutenzioni di esercizio o non servizi per servizi non e erogazione

Dettagli

MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE

MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro servizi sanitari per servizi non sanitarie erogazione di sanitari 10100 Igiene e sanità pubblica 10200 Igiene degli alimenti e della nutrizione

Dettagli

Nota metodologica. Avvertenze

Nota metodologica. Avvertenze STRUTTURA E ATTIVITÀ DEGLI ISTITUTI DI CURA. ANNO 2007 1 Nota metodologica Le informazioni sulla struttura e l attività degli istituti di cura sono elaborate dall Istat a partire dai dati rilevati dal

Dettagli

L A D I R E Z I O N E S T R A T E G I C A

L A D I R E Z I O N E S T R A T E G I C A ALLEGATO 1 L A D I R E Z I O N E S T R A T E G I C A GLI ORGANISMI DI SUPPORTO CONFERENZA DEI SINDACI - RAPPRESENTANZA di proposta, di supervisione e controllo politico CONFERENZA AZIENDALE DI PARTECIPAZIONE

Dettagli

RAPPORTO DEL CONTROLLO DI GESTIONE I TRIMESTRE ANNO 2016

RAPPORTO DEL CONTROLLO DI GESTIONE I TRIMESTRE ANNO 2016 RAPPORTO DEL CONTROLLO DI GESTIONE I TRIMESTRE ANNO 2016 Alcune considerazioni in merito al monitoraggio degli indicatori di cui alla DGR 364/2016 e all attività ospedaliera e specialistica ambulatoriale

Dettagli

Elenco. Macrostrutture. Unità Operative Complesse (UOC) Unità Operative Semplici Dipartimentali (UOSD)

Elenco. Macrostrutture. Unità Operative Complesse (UOC) Unità Operative Semplici Dipartimentali (UOSD) 1 Atto Aziendale Allegato A alla Deliberazione n. 718 del 17.11.2014 Elenco Macrostrutture Unità Operative Complesse (UOC) Unità Operative Semplici Dipartimentali (UOSD) AREA DI DIREZIONE OSPEDALIERA DEA

Dettagli

Il/la sottoscritto/a Nato/a a Prov. di il Residente a Via n. Codice Fiscale n: Telefono n

Il/la sottoscritto/a Nato/a a Prov. di il Residente a Via n. Codice Fiscale n: Telefono n ALLEGATO B - Mod. AReal.5 DOMANDA PER L AUTORIZZAZIONE ALLA REALIZZAZIONE PER AMPLIAMENTO O TRASFORMAZIONE DI UNA STRUTTURA SANITARIA E/O SOCIO SANITARIA CHE NON RICHIEDONO OPERE EDILIZIE Al Comune di

Dettagli