EVENTO FORMATIVO. Approfondimenti di neurofisiopatologia

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1 Sistema Regionale ECM Pagina 1 di 5 EVENTO FORMATIVO Approfondimenti di neurofisiopatologia Presentazione La Neurofisiopatologia mette a disposizione un ampia batteria di test specialistici che sono di supporto e talvolta indispensabili nella diagnosi di alcune malattie neurologiche del sistema nervoso periferico e centrale. Solide basi teoriche che sottendono le metodiche e la conseguente corretta esecuzione dei test e quindi fondamentale per un utilizzo appropriato delle metodiche stesse. In un servizio di neurofisiopatologia diverse figure professionali collaborano all approccio al paziente durante l esecuzione dei tests: l infermiere, il tecnico di neurofisiopatologia, il medico. Tra queste figure è indispensabile la condivisione di un linguaggio comune che favorisca la circolazione delle conoscenze e delle competenze all interno del gruppo di lavoro. La formazione di competenze così specifiche passa non solo attraverso l insostituibile esperienza, ma anche attraverso la costruzione di solide basi teoriche, l acquisizione di abilità pratiche e la capacità di riconoscimento dei bisogni peculiari del paziente che si sottopone agli esami neurofisiologici. L obiettivo di questo corso di formazione e quello di approfondire la conoscenza, fornire una base razionale che giustifichi l appropriatezza dell esame richiesto e perfezionare le abilita pratiche nell esecuzione dei test neurofisiologici. Nel particolare verrano trattati: - I disturbi del sistema nervoso autonomo, che possono colpire diversi apparati (cardiovascolare, cutaneo, genito-urinario etc) e sono spesso sottodiagnosticati nella pratica clinica; sono quindi necessari test specifici per individuare determinate disfunzioni a carico dei diversi sistemi. - Le cosiddette innervazioni anomale, che sono varianti fisiologiche della normale anatomia di innervazione dei distretti somatici, la cui conoscenza è necessaria per non confondere una variante normale da un blocco di conduzione patologico. - Le neuropatie da intrappolamento, quelle più frequenti, come la sindrome del tunnel carpale, e quelle piu rare, come la sindrome del tunnel tarsale. E infatti importante diagnosticare sia quelle frequenti, che quelle meno diffuse, al fine di evitare al paziente esami inutili ed inappropriati per la diagnosi. 1

2 Sistema Regionale ECM Pagina 2 di 5 - I potenziali evocati, sia sensitivi che motori, necessari nel percorso diagnostico di alcune patologie del Sistema Nervoso Centrale, come la Sclerosi Multipla, le Mielopatie di diversa origine, la malattia del Motoneurone, per i quali una corretta esecuzione ed interpretazione e fondamentale per la localizzazione della sede del danno. Programma Titolo: Approfondimenti di neurofisiopatologia Destinatari: 10 partecipanti, tecnici e infermieri Data e luogo di svolgimento: 8 ottobre, 19 novembre, 3 dicembre 2009 Sala Riunioni 1 sotterraneo servizio di neurofisiopatologia N. di edizioni: 1 Obiettivi generali del corso: Fornire gli strumenti per poter migliorare la pratica clinica in neurofisiopatologia Migliorare il percorso di diagnosi del paziente con disturbi del sistema nervoso periferico e centrale, in termini di efficacia ed efficienza; Condividere competenze e conoscenze promuovendo la collaborazione, la comunicazione e i progetti comuni. Metodologia didattica prevalente: Lezione frontale standard con dibattito tra discenti ed esperto/i, guidato da un conduttore ( l'esperto risponde ) (A2). Dimostrazioni tecniche senza esecuzione diretta da parte dei partecipanti (B1) attività pratiche o tecniche (C1) Materiale didattico consegnato: copie diapositive, letteratura. Metodo di verifica dell apprendimento: test finale con domande a scelta multipla (risposta adeguata all 80%) Valutazione del gradimento: test di gradimento 2

3 Sistema Regionale ECM Pagina 3 di 5 Obiettivo nazionale di riferimento: Formazione interdisciplinare finalizzata al miglioramento dei processi di gestione delle tecnologie biomediche, all implementazione delle abilità e manualità nella pratica neurofisologica, all aggiornamento delle procedure ed attività professionali per le professioni sanitarie non mediche e all implementazione dell introduzione della medicina basata sulle prove di efficacia nella pratica clinica. Tipologia evento: Corso di formazione finalizzato allo sviluppo professionale continuo (con attività didattiche fortemente interattive). Quota d iscrizione: Nessuna Responsabile scientifico: Dr.ssa Giovanna Squintani Segreteria Scientifica: Coordinatrice Luigina Longo Docenti e supplenti: Dr. Luciano Deotto, Dirigente medico di I livello, UO Neurologia, OCM Dr. ssa G. Squintani, Dirigente medico di I livello, UO Neurologia, OCM Dr. ssa.s. Romito Dirigente medico di I livello, UO Neurologia, OCM Dr. ssa L.Bertolasi, Dirigente medico di I livello, UO Clinica Neurologica OP Dr. L. G. Bongiovanni, Dirigente medico di I livello, UO Clinica Neurologica OP Dr. P. Manganotti, Dirigente medico di I livello, UO Clinica Neurologica OP Segreteria Organizzativa: Sig.ra Giancarla Soave, Segreteria di Neurologia, OCM, Tel

4 Sistema Regionale ECM Pagina 4 di 5 Giornata 1 Il sistema nervoso vegetativo: aspetti teorici Il sistema nervoso vegetativo: aspetti pratici Dr. L.G. Bongiovanni / Dr. G. Squintani Dr. L.G. Bongiovanni / Dr G. Squintani. seconda parte Metodo didattico C1 Dr. L.G. Bongiovanni / Dr. G. Squintani. Giornata 2 nervoso periferico: Neuropatie da intrappolamento Anomalie d innervazione Aspetti teorici nervoso periferico: Neuropatie da intrappolamento Anomalie d innervazione Aspetti pratici Dr.L. Deotto /Dr. S. Romito Dr. G. Squintani. /Dr. S. Romito 4

5 Sistema Regionale ECM Pagina 5 di 5 seconda parte Metodo didattico C1 Dr. S. Romito /Dr. G. Squintani Giornata 3 nervoso centrale: aspetti teorici nervoso centrale: aspetti pratici Dr.L. Bertolasi /Dr. P. Manganotti Dr. Dr. P. Manganotti /Dr. L. Bertolasi seconda parte. Metodo didattico C! Dr.L. Bertolasi /Dr. P. Manganotti 5