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1 Pagina 1 di 6 Presentazione LA FORMAZIONE DEL PREPOSTO ALLA SICUREZZA IN AZIENDA OSPEDALIERA L Azienda Ospedaliera ha reso pubblico il documento della Politica Aziendale per la Sicurezza, ponendo tra i suoi obiettivi istituzionali il miglioramento delle condizioni di lavoro, la tutela della salute e della sicurezza degli operatori aziendali e la promozione della cultura della prevenzione. Strumento privilegiato per assolvere tale impegno, è la formazione, che per obbligo di legge il datore di lavoro è tenuto a configurare in modo specificato ed adeguato per il preposto (D. Lgs 81/08 art. 37). La complessa organizzazione della sicurezza in Azienda, cosi come descritta nel regolamento Aziendale delibera n del 18/09/08, individua nella figura del Coordinatore una funzione strategica, destinata ad essere forte garanzia di successo per un impostazione del lavoro in accordo (anche) ai principi di tutela della salute e sicurezza per gli operatori. Il preposto infatti è un soggetto che oltre a rivestire un ruolo principale nella gestione dell attività lavorativa e nella verifica della corretta attuazione delle norme di sicurezza, rappresenta un elemento vincente di garanzia per la gestione della prevenzione. Sviluppando quanto contenuto nel Piano Formativo Aziendale (delibera n.408 del 16/3/09), si propone l evento formativo in oggetto. Il corso si svolge in un unico incontro, dalle ore alle ore per un impegno orario complessivo di 4 ore (inclusi i 15 minuti relativi alla valutazione dell apprendimento e gradimento dell evento a fine giornata). Per permettere la partecipazione ad un ampio numero di operatori, il corso viene tenuto in quattro edizioni di 40 partecipanti ciascuna e coinvolge il personale con funzione di coordinamento dell area di degenza, laboratoristica, critica e dei servizi ed è rivolto a tutte le professioni, stimate in 20 infermieri, 2 psicologi, 2 ostetriche, 3 tecnici di laboratorio, 3 tecnici di radiologia, 1 tecnico di fisiopatologia cardiocircolatoria, 2 fisioterapisti, 2 logopedisti e 5 professioni non obblighi ECM. Il tema è l organizzazione della sicurezza e sarà declinato nei seguenti aspetti: Riferimenti normativi Figure e funzioni Compiti e responsabilità Francesca/formazione/MU Programma Portale.doc 1

2 Pagina 2 di 6 Obiettivo nazionale/regionale di Educazione Continua in Medicina a cui fa riferimento l attività formativa: Promozione della qualità della vita e della qualità e sicurezza dell ambiente di vita e di lavoro Metodologie didattiche prevalenti Lezione frontale standard con dibattito tra discenti ed esperto/i guidato dal docente (A2) Lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi didattici con breve presentazione delle conclusioni in sessione plenaria con l esperto (C3) Lezione integrata con casi didattici, flash di stimolo, ecc.(b3) Date e luogo di svolgimento dei corsi: Il corso di formazione si terrà in quattro edizioni: edizione base: 7 ottobre 2009 edizione prima: 14 ottobre 2009 edizione seconda: 21 ottobre 2009 edizione terza: 28 ottobre 2009 Presso la sede dell dell Azienda, aula Turchese. Orario dei corsi: dalle ore alle ore Titolo attività formativa La formazione del Preposto alla sicurezza in Azienda Ospedaliera Tipologia dell evento Corso di formazione finalizzato allo sviluppo professionale continuo Obiettivi formativi Vigilare sui comportamenti professionali, secondo l ottica della prevenzione; Individuare gli spazi di intervento per migliorare la sicurezza presso l Unità Operativa. Tipo di materiale didattico consegnato ai partecipanti Ciascun partecipante scarica dal sito Intranet Prevenzione e Protezione Aziendale, sezione Documenti interni, i file degli argomenti. Metodo di verifica dell apprendimento L apprendimento sarà valutato tramite questionario a risposte multiple somministrato al termine del progetto formativo. Francesca/formazione/MU Programma Portale.doc 2

3 Pagina 3 di 6 Sono previsti 15 minuti per sostenere la prova. Tale prova verrà considerata superata con 80% di risposte corrette. Valutazione del gradimento da parte dei partecipanti Test di valutazione da parte dei partecipanti secondo modello ECM Regionale al termine del Progetto formativo. Responsabili scientifici Dott.ssa Elisabetta Allegrini, Responsabile Servizio Professioni Sanitarie dell Azienda Dott. Bruno Lonardi, Responsabile del Servizio di Sorveglianza Sanitaria dell Azienda Dott. Claudio Soave, Responsabile Servizio di Prevenzione e Protezione dell Azienda Segreteria Scientifica 1 Dott. Bruno Lonardi, Responsabile del Servizio di Sorveglianza Sanitaria dell Azienda Dott. Claudio Soave, Responsabile Servizio di Prevenzione e Protezione dell Azienda Dott.ssa Francesca Pasquetto, Addetto Servizio Prevenzione e Protezione dell Azienda Relatori e Tutor Dott. Anna Pia Riviera Rappresentante dei lavoratori per la Sicurezza Azienda Dott. Bruno Lonardi, Responsabile del Servizio di Sorveglianza Sanitaria dell Azienda Dott. Claudio Soave, Responsabile Servizio di Prevenzione e Protezione dell Azienda Dott. Stefano Zancarli, Addetto del Servizio Prevenzione e Protezione dell Azienda Dott.ssa Chiara Giuliari, Addetto del Servizio Prevenzione e Protezione dell Azienda Dott.ssa Cristina Ferrari, Responsabile funzione di Programmazione dell Assistenza Ospedaliera OCM del Servizio Professioni Sanitarie dell Azienda Ospedaliera di Verona Dott.ssa Elisabetta Allegrini, Responsabile Servizio Professioni Sanitarie dell Azienda 1 Segreteria Scientifica: indica le persone che nell'ambito di un evento del tipo convegno/congresso/simposio ecc. definiscono il titolo del convegno, i contenuti ed i tempi di svolgimento dello stesso, e scelgono i relatori. Non hanno compiti di "progettare" il materiale didattico dato che questa attività è di norma delegata al singolo relatore. Francesca/formazione/MU Programma Portale.doc 3

4 Pagina 4 di 6 Dott.ssa Francesca Pasquetto, Addetto del Servizio Prevenzione e Protezione dell Azienda Dott.ssa Nadia Mansueti, Responsabile Area Sviluppo Professionale del Servizio Professioni Sanitarie dell Azienda, Sig.r Enzo Salgaro Rappresentante dei lavoratori per la Sicurezza Azienda Segreteria Organizzativa Dott. Nadia Mansueti Responsabile Area Sviluppo Professionale del Servizio Professioni Sanitarie dell Azienda Tel , fax Mail nadia.mansueti@azosp.vr.it Dott. Francesca Pasquetto Addetto del Servizio Prevenzione e Protezione dell Azienda. Telef (lunedi); 045/ (martedi-venerdi); cell Fax 045/ Mail francesca.pasquetto@azosp.vr.it Strumento di comunicazione di servizio La programmazione e l iscrizione ai corsi, gli avvisi ai partecipanti, l acquisizione del materiale didattico e le comunicazioni di servizio saranno effettuate via mail, newsletters ed intranet. La partecipazione al corso comporta la piena condivisione di questo tipo di organizzazione. Francesca/formazione/MU Programma Portale.doc 4

5 Pagina 5 di 6 Giornata formativa Tutor d aula: Dott. Nadia Mansueti sostituto Francesca Pasquetto Sessione 1 dalle ore alle ore Obiettivi formativi della sessione 1) agire dei comportamenti in linea con le norme ed il regolamento aziendale, contestualizzati nello scenario ove opera il coordinatore; 2) identificare, in base ai riferimenti normativi, le logiche ed i criteri da applicare nel contesto aziendale Titolo Intervento n.1 Organizzazione della sicurezza: Riferimenti normativi Figure e funzioni Compiti e responsabilità Metodo didattico Lezione integrata con flash di stimolo (B3) Brainstorming Metodo didattico Lezione (A2) Titolo Intervento n.2 Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza in Azienda Ospedaliera. Metodo didattico: Lezione (A2) Sessione 2 dalle ore alle ore Titolo Intervento n.3 Simulazioni ed esercitazioni in sessione parallela. Gruppo A 10 persone Gruppo B 10 persone Gruppo C 10 persone Gruppo D 10 persone Metodo didattico Lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi didattici con breve presentazione delle conclusioni in sessione plenaria con l esperto (C3) Il docente affronterà in ogni singolo Docenti: Lonardi Bruno/ Claudio Soave Sostituto: Claudio Soave/ Lonardi Bruno 1 ora 30 minuti Docenti: Enzo Salgaro Sostituti: Anna Pia Riviera 15 minuti Docenti a rotazione: Elisabetta Allegrini, Cristina Ferrari, Chiara Giuliari, Francesca Pasquetto, Stefano Zancarli Sostituti: Cristina Ferrari, Elisabetta Allegrini, Stefano Zancarli, Chiara Giuliari, Francesca Pasquetto 2 ore Francesca/formazione/MU Programma Portale.doc 5

6 Pagina 6 di gruppo dei casi didattici che consentiranno di contestualizzare l organizzazione della sicurezza e gli spazi di azione di ciascuna figura di riferimento. Questionario valutazione dell apprendimento dei discenti e di gradimento del corso 15 minuti Nadia Mansueti/Francesca Pasquetto Francesca/formazione/MU Programma Portale.doc 6