Food waste: da sperpero a ricchezza, esperienze dall Italia e dal mondo
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- Fabrizio Ottavio Rostagno
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1 in collaborazione con Food waste: da sperpero a ricchezza, esperienze dall Italia e dal mondo Strategie di valorizzazione per una filiera alimentare sostenibile e innovativa - Spazio Oberdan Angela Frigo EU Liason Officer, Fondazione Banco Alimentare Onlus (Italia) Con il patrocinio di In collaborazione con Media Partner Sponsor food&tec_
2 Le politiche per ridurre lo spreco alimentare e incentivare le donazioni di alimenti,
3 Il paradosso della scarsità nell abbondanza Nel mondo circa 870 milioni di persone soffrono di malnutrizione cronica e circa un terzo del cibo prodotto ogni anno 1,3 miliardi di tonnellate vengono perse o sprecate. Ogni anno nell UE vengono sprecate oltre 100 milioni di tonnellate di cibo (dati 2014). Se non si interviene, lo spreco aumentare potrebbe arrivare a circa 126 milioni di tonnellate entro il Tutti gli attori della filiera alimentare possono giocare un ruolo nella prevenzione e riduzione dello spreco alimentare.
4 Azioni UE contro lo spreco alimentare Nel 2011, nella Tabella di marcia verso un Europa efficiente nell impiego delle risorse la Commissione europea ha identificato il cibo come settore chiave dove migliorare l efficienza e ha chiesto azioni ambiziose per affrontare lo spreco alimentare. Nel 2014, la comunicazione della Commissione europea Verso un'economia circolare: programma per un'europa a zero rifiuti Verso un'economia circolare: un programma rifiuti zero per l'europa, e la relativa proposta legislativa di revisione degli obiettivi di prevenzione, riduzione e riciclo dello spreco alimentare nell'ue. Comprende anche una proposta per gli Stati membri per sviluppare strategie nazionali di prevenzione dello spreco alimentare, con l'obiettivo di ridurre lo spreco alimentare di almeno il 30% entro il Co-operazione con gli Stati membri UE e gli stakeholder Sensibilizzazione e scambio di buone pratiche
5 Azioni UE contro lo spreco alimentare Nel 2011, il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione su come evitare lo spreco di alimenti: strategie per migliorare l'efficienza della catena alimentare nell'ue, chiedendo di dichiarare un Anno europeo contro lo spreco alimentare. A giugno 2014 il Comitato economico e sociale europeo (CESE) ha pubblicato un Comparative Study on EU Member States Legislations and Practices on Food Donations Fornire una panoramica della legislazione in vigore e delle pratiche relative alla donazione di alimenti in alcuni Stati membri; Valutare i principali ostacoli legislativi od operativi che impediscono la donazione di alimenti; Stabilire buone pratiche in materia e sviluppare raccomandazioni su come legiferare e interpretare la legislazione per facilitare la donazione di alimenti.
6 Donazione di alimenti nell UE. Il caso Italia O.N.L.U.S. Decreto legislativo n. 460/1997 IMPOSTE a) IVA Legge n. 133/1999, Art. 6 b) Imposte Decreto legislativo n. 460/1997, Art. 13(2) IGIENE ALIMENTARE E RESPONSABILITÀ CIVILE a) Responsabilità Legge n. 155/2003 b) Igiene e sicurezza alimentare Law n. 147/2013
7 Risultati Il quadro normativo italiano ha dimostrato di essere efficace nel promuovere la donazione di alimenti, garantendo allo stesso tempo la sicurezza alimentare. Il programma Siticibo della FBAO è la prima attuazione della Legge del Buon Samaritano in Italia. SITICIBO RISTORAZIONE E GDO Novembre 2003 Dicembre Porzioni (n.) Pane (kg.) Frutta (kg.) Prodotti alimentari (kg.) Le procedure per il recupero delle eccedenze alimentari sono elaborate in collaborazione e condivisione con i donatori, grazie alla loro competenza ed esperienza > Principio di reciprocità La FBAO e Caritas Italiana, in collaborazione con il Ministero della Salute, stanno sviluppando un manuale di corrette prassi nel rispetto di quanto previsto dalla Legge N. 147/2013.
8 GRAZIE!
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