PIANO DI LAVORO

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1 LICEO STATALE CARLO TENCA? MILANO P. I Cod. Mecc. MIPM11000D Bastioni di Porta Volta, Milano Tel Fax C. F Cod. Mecc. MIPM11000D mipm11000d@istruzione.it PEC mipm11000d@.pec.istruzione.it Classe: PIANO DI LAVORO Prima P Materia: Teoria Analisi e Composizione Docente: Cucinotta Roberto Maria B) OBIETTIVI DA CONSEGUIRE 1. Competenze e capacità 1. Comprendere i codici di notazione musicale dimostrando di saperli utilizzare in modo autonomo e sicuro sul piano della lettura ritmica e melodica, della scrittura e quindi poi praticamente nell esecuzione. 1. Eseguire ritmicamente e vocalmente, espressioni ritmiche a una o a due differenti linee melodiche.. 3. Intonare i suoni mediante lettura della partitura:intervalli contenuti all interno delle triadi di tonica e di dominante della scala maggiore e minore. Melodie a una e due parti tratte dal repertorio tonale con intervalli di cui al punto precedente, in tonalità fino a tre alterazioni in armatura 4. Ascoltare e riconoscere e riprodurre: Cellule ritmiche e melodiche basate sugli argomenti teorici studiati, anche con piccole varianti ritmiche e melodiche introdotte all interno delle frasi musicali proposte 5. Ascoltare e trascrivere: Frasi ritmiche a una o due voci. Frasi melodiche tratte dal repertorio tonale e semplici melodie armonizzate con I e V grado. 6. Percepire e trascrivere, in un frammento o inciso musicale, le principali caratteristiche morfologiche: Quali la divisione ritmica binaria, ternaria, quaternaria e semplici poliritmi; l Agogica, la Dinamica, l articolazione e il fraseggio.

2 7. Recepire con gradualità la capacità di comporre e improvvisare sequenze ritmiche e melodiche a tematiche proposte e assegnate. 2. Conoscenze 1. Codici di notazione musicale: Conoscere la notazione delle altezze su pentagramma con le chiavi di Sol e di Fa e di Do (Sopr. Ms. Alto. Ten) Notazione ritmico-metrica. 2. Strutture e concettualità fondamentali della teoria musicale relativi al sistema ritmico-metrico: Suddivisioni semplici e Suddivisioni composte; Valori ritmici dall intero al trentaduesimo; Cellule ritmiche con raggruppamenti irregolari (Quintine, Sestine, Settimine, ecc), Figure puntate e legature entro e oltre l unità di tempo; Sincope entro e oltre l unità di tempo Gruppi irregolari: Terzina e sestina entro l unità di tempo; terzina su due unità Elementi poliritmici (accostamento di suddivisioni con pulsazione costante e variabile). 3. Strutture e concetti fondamentali relativi al sistema melodico-armonico tonale: Intervalli e relativi criteri di classificazione; Scale di modo maggiore e minore organizzate con il circolo delle quinte, ottenuto con la progressione di quinte ascendenti dalla scala modello maggiore e minore (Tonalità con #); Ottenute con la progressione di quinte discendenti dalla scala modello maggiore e minore (Tonalità con i bemolli) 4. La Triade maggiore, minore, diminuita e aumentata in stato fondamentale. Note e pause fino al trentaduesimo e loro corretta scansione e suddivisione. C) PROGRAMMA - AREE DI CONTENUTO Saranno prese in considerazione tutte le aree di contenuto previste dalla programmazione di Dipartimento D) CRITERI PER LO SVOLGIMENTO DEI PROGRAMMI 1. Metodi e strumenti di lavoro e di verifica: 1. Metodi e strumenti di lavoro e di verifica: Medologia 1. Lezioni frontali e interattive con esemplificazioni al Pianoforte, utilizzo della LIM per la visualizzazione delle esemplificazioni e dei libri di testo (Teoria ed esercizi ritmici e cantati) 2. Esercitazioni analitiche dei testi musicali trattati, elaborazione e composizione anche ev. con uso di software didattico-musicale.

3 3. Solfeggio parlato: Esercitazioni di lettura ritmica vocale (con sillabazione ritmica, sillabazione ritmica con i nomi delle note), esercizi anche in lettura ritmica percussiva (a una e due parti). 4. Solfeggio Cantato: Esercitazioni di lettura melodica sia individuale che di gruppo (specie nel primo periodo e per gli allievi portatori di difficoltà riconosciute) a una e due parti. 5. Esercitazioni di educazione dell orecchio musicale e di ascolto guidato per acquisire la capacità di riconoscere e riprodurre correttamente gli intervalli musicali.. Strumenti e Sussidi Didattici 1. Libri di testo adottati dall Istituto di indirizzo oltre ad altri testi in formato cartaceo e digitale (L.Rossi Ed. Carrara) Pozzoli 1 Corso (Solfeggi Parlati e cantati) G.Manzi (Solfeggi Cantati), quaderno pentagrammato per gli appunti durante le lezioni e per le esercitazioni. 2. Partiture musicali, Schede e materiale audio in formato elettronico; Piattaforma web di studio per le esercitazioni. 3. Piattaforma web per la gestione della classe in modo virtuale e l'invio delle attività svolte e compiti anche in formato elettronico. 4. Utilizzo del PC o Tablet per la visualizzazione delle partiture oltre al supporto cartaceo. E ) CRITERI DI VALUTAZIONE Criteri di valutazione: I criteri di valutazione sono quelli indicati nel POF di Classe. F) PROGRAMMA Codici di notazione e ritmica musicale Pulsazione, ritmo, metro e battuta. Metri semplici 2/4, 3/4, 4/4. Tecniche di lettura ritmica vocale e percussiva a una e due parti. Valori ritmici fino al trentaduesimo. Cellule ritmiche puntate su due pulsazioni. Utilizzo del doppio e triplo punto di valore. Prolungamento con legatura di valore e punti di valore. Cellule ritmiche in sincope. Contrattempo Ritmo iniziale anacrusico, tetico e acefalo.

4 Ritmo finale tronco e piano (Maschile e femminile) Sestina e doppia terzina sulla pulsazione binaria (semplice). Cellule ritmiche con terzina di sedicesimi nei metri composti. Terzina su due unità di tempo Gruppi irregolari per eccesso e per difetto Elementi poliritmici. Alterazioni semplici, fisse, transitorie, precauzionali. # b doppio # e doppio b I gradi della scala occidentale Semitoni diatonico e cromatico Sistema Temperato Unisono e Intervalli di II, III, IV, V, VI, VII, VIII. Intervalli eccedenti e diminuiti, Intervalli melodici e armonici. Rivolto degli intervalli La scala di Modo maggiore Le scale di modo minore (Naturale, Melodica e Armonica) Le scale Antiche (Antica grecia: Modi ellenici) Sistemi di formazione delle scale tonali maggiori e minori, ordine dei diesis e dei bemolli Serie delle quinte ed origine delle scale musicali Tonalità omologhe (omofone) Scala cromatica. Suoni omologhi Concetto di Enrmonia Scale orientali (Pentafoniche) Scale con intervalli di 1 ½ tono La triade maggiore e minore Accordi alterati Abilità ritmiche Notazione musicale

5 Metri composti 6/8, 9/8, 12/8. Cellule ritmiche con valori di ottavo. Terzina sull'unità di tempo e sulla suddivisione. Cellula ritmica di sedicesimi su pulsazione binaria (semplice ) e ternaria (composta). Cellule ritmiche ottavo-sedicesimo su pulsazione binaria (semplice) e ternaria (composta). Cellule puntate sull'unità di tempo. Combinazione note/pause con i sedicesimi Note su doppio pentagramma negli spazi, sulle linee, con tagli addizionali sopra e sotto il rigo. Analisi musicale Dettato musicale di semplici linee melodiche nelle tonalità inizialmente con 2 alterazioni e poi con max 4 alterazioni in chiave; con poche difficoltà ritmiche e intervalli prima congiunti e successivamente più complessi. Strutture e concetti fondamentali relativi all Analisi musicale Di cosa è fatta la musica, principi di estetica musicale. Il tempo, la pulsazione ritmica L agogica La dinamica L articolazione del discorso musicale (Inciso, semifrase, Frase e Periodo musicale) I segni di fraseggio e di espressione Il carattere e il genere musicale (gli stili musicali della musica occidentale nelle varie epoche ai nostri giorni, con esempi dei diversi linguaggi Modale, Tonale, Dodecafonico, Atonale ecc) Strutture e concetti fondamentali relativi alla Composizione Cenni di Storia delle principali forme musicali Le forme musicali semplici (Canzone strumentale Romanza senza parole Corale Variazioni Partita Ciacona - Passacaglia) Le forme musicali complesse (Sonata barocca Forma sonata Sinfonia Concerto - Preludio Fantasia Fuga - Studio) Assetto verticale e orizzontale della partitura e Movimento polifonico delle voci Semplici composizioni a 2 voci e semplici armonizzazioni tonali di brevi linee melodiche acute o del basso di 8 misure con attenzione all utilizzo delle armonie cadenzanti fondamentali del sistema tonale..

6 Semplici tentativi di esercitazione di composizione musicale con schema A B - A1 - Coda. Le forme improvvisative semplici. Semplici tentativi pratici di brevi improvvisazioni secondo uno schema armonico logico e precostituito. Il programma di Analisi e composizione sarà sempre illustrato con esempi pratici al pianoforte e ascolti mirati eseguiti dal docente, atti a far comprendere l assunto delle spiegazioni. Milano: 07/08/2019 L'insegnante Cucinotta Roberto Maria Data immodificabilità contenuto: 15/11/2016 Inviato da cucinotta.roberto il Lun, 14/11/ :14