Piano di Governo del Territorio

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1 Piano di Governo del Territorio ADOZIONE Emilio Cremona - Massimo Giuliani - Riccardo Papa

2 Sintesi del processo di Piano Istanze dei cittadini Consultazioni forze sociali ed economiche Definizione degli obiettivi di Piano Scooping Elaborazione Documento di Piano Conferenza di valutazione Parere motivato Verifica di sostenibilità Richieste dei cittadini e adeguamenti del piano Adozione Osservazioni/ controdeduzioni Integrazione rapporto ambientale Parere motivato Approvazione Validazione politica 2

3 Gli strumenti che costituiscono il io Obiettivi Analisi del contesto Valutazione Ambientale Strategica DOCUMENTO DI PIANO Prescrizioni Direttive Indirizzi Prescrizioni Direttive Indirizzi Prescrizioni Direttive Indirizzi Piano dei Servizi Piano delle Regole Piani Attuativi Aree di completamento direttamente conformabili Indirizzi Azione amministrativa Indirizzi Altri piani di settore OSSERVATORIO ATTUAZIONE 3

4 OBIETTIVI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE 4

5 Obiettivi dell amministrazione comunale Sistema Ambientale Interventi di mitigazione ambientale e di qualificazione del tessuto suto edilizio nuovo e del tessuto edilizio esistente per contrastare gli effetti negativi della presenza dell aeroporto: 1. contenere i consumi energetici per la diminuzione dell inquinamento atmosferico (energia e diminuzione delle emissioni); 2. prevedere incentivi volumetrici e fiscali per la sperimentazione e la diffusione di soluzioni abitative innovative (confort degli edifici); 3. prevedere incentivi edificatori per la previsione di quote di alloggi loggi in affitto o di edilizia convenzionata (coesione sociale); 4. varare politiche di incentivazione e sostegno all agricoltura agricoltura per l utilizzo l della aree agricole per funzioni ecologiche, ma anche coinvolgere gli agricoltori nella realizzazione di parchi urbani di cintura, piste ciclo pedonali e mantenimento del paesaggio. 5

6 Obiettivi dell amministrazione comunale Sistema Urbano Politiche sui tessuti in cui si riparte l armatura l urbana consolidata: 5. completare la trasformazione delle aree industriali dismesse; 6. riqualificare il centro urbano con la eliminazione dei fenomeni ni di degrado (da fuori a dentro; l uso l della rendita differenziata per tutelare realisticamente il centro storico); 7. rinnovare il tessuto consolidato; 8. riqualificare il sistema commerciale come elemento di vivibilit ità del centro storico e di rilancio della città come polo attrattore dell area a nord di Malpensa (nuova competizione: da singoli esercizi alle zone di addensamento commerciale; polo attrattore PTCP); 9. potenziare la mobilità urbana con la realizzazione della circonvallazione; 10. qualificare l accessibilitl accessibilità al centro urbano; 11. completare il sistema dei servizi sul territorio comunale; 12. nuovo ambito urbano in Case Nuove. 6

7 Obiettivi dell amministrazione comunale Scala Territoriale La visione strategica del processo di piano: 13. guidare le trasformazioni economiche indotte dalla presenza dell aeroporto per valorizzare il territorio ed attrarre nuove funzioni produttive legate alla qualità ed alla alta accessibilità territoriale; 14. promuovere azioni di cooperazione territoriale dei comuni dell area di Malpensa per lo sviluppo ed il consolidamento delle funzioni legate alla presenza dell aeroporto; 15. consolidare la nuova consistente dotazione ricettiva per promuovere funzioni turistico-congressuali congressuali; 16. accrescere la vocazione ambientale determinata dalla presenza del l fiume Ticino e del suo parco per aumentare la qualità dell abitare e le funzioni turistico-ricettive ricettive; 17. trasformare delle aree delocalizzate in un polo di eccellenza per le attività di innovazione produttiva basate sulla conoscenza (economia della conoscenza). c 7

8 Quadro Programmatico e Piani di Settore Inquadramento Territoriale Piano Territoriale Paesistico Regionale Rete Ecologica Regionale Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Piano Territoriale Parco Lombardo della Valle del Ticino Individuazione dei SIC e ZPS Piano Territoriale d Area Malpensa Piano di rischio - Aeroporto di Malpensa Mosaico di PRG dei comuni contermini Piano di Settore del Commercio - Provincia di Varese Criticità potenzialità opportunità Documento di piano Perequazione Meccanismo selettivo per la presentazione dei Piani Attuativi Scheda d Ambitod Case Nuove normativa Piano dei servizi Perequazione Piano delle regole Piani attuativi Piano Cave Provinciale 8

9 Inquadramento territoriale 9

10 Piano Territoriale Paesistico Regionale 10

11 Piano Territoriale Paesistico Regionale 11

12 Piano Territoriale Paesistico Regionale 12

13 Piano Territoriale Paesistico Regionale 13

14 Piano Territoriale Paesistico Regionale 14

15 Piano Territoriale Paesistico Regionale 15

16 Piano Territoriale Paesistico Regionale 16

17 Piano Territoriale Paesistico Regionale 17

18 Rete Ecologica Regionale 18

19 Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale 19

20 Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale 20

21 Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale 21

22 Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale 22

23 Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale 23

24 Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale 24

25 Piano Territoriale Parco Lombardo della Valle del Ticino 25

26 Individuazione dei Siti di Importanza Comunitaria e delle Zone di Protezione Speciale 26

27 Piano Territoriale d Area Malpensa l.r. 12 aprile 1999, n 10 All. al 1 1 suppl. ordinario al n 15 n - decaduto il 17 aprile

28 Piano Territoriale d Area Malpensa l.r. 12 aprile 1999, n 10 All. al 1 1 suppl. ordinario al n 15 n - decaduto il 17 aprile

29 Piano Territoriale d Area Malpensa l.r. 12 aprile 1999, n 10 All. al 1 1 suppl. ordinario al n 15 n - decaduto il 17 aprile

30 Piano di rischio - Aeroporto Intercontinentale di Malpensa

31 Piano di rischio - Aeroporto Intercontinentale di Malpensa

32 Mosaico di PRG dei comuni contermini 32

33 Piano di Settore del Commercio - Provincia di Varese 33

34 Piano di Settore del Commercio - Provincia di Varese 34

35 Piano di Settore del Commercio - Provincia di Varese 35

36 Piano Cave Provinciale 36

37 Piano Cave Provinciale 37

38 DOCUMENTO DI PIANO 38

39 Elementi Storico-Insediativi 39

40 Aree Agricole: Carta delle colture prevalenti 40

41 Carta Morfo-Tipologica 41

42 Uso del suolo 42

43 Consumo di suolo 43

44 Popolazione Dinamica della popolazione residente ANNO RES SALDO TOT SALDO NAT SALDO MIG NATI Natalità (x1000 ab) , , , , , , , , , , , , , , , , , ,03 Popolazione residente anno 2010: persone 44

45 Azzonamento Variante al P.R.G. (2004) 45

46 Piano dei Servizi (2007) 46

47 Stato di attuazione dei Piani Esecutivi 47

48 Stato di attuazione dei Piani Esecutivi Coarezza Maddalena Case Nuove 48

49 Carta dei Vincoli 49

50 Carta dei Vincoli 50

51 Sintesi delle Criticità 51

52 Sintesi delle Opportunità 52

53 Principali criticità emerse in sede di VAS

54 Aree di Trasformazione 54

55 Aree di Trasformazione Frazione di Coarezza 55

56 Aree di Trasformazione - Ambito Fronte Parco 56

57 Piani esecutivi del P.R.G. del 2004 ancora da attuare e nuove aree di trasformazione Piani esecutivi del P.R.G. del 2004 ancora da attuare Aree di trasformazione Abitanti teorici previsti: (comprensivi delle aree già previste nel P.R.G. del 2004) 57

58 Sintesi dei dati del progetto del PGT Dotazione globale di servizi alla residenza previsti dal PGT: ,4 mq (considerando quelli esistenti e quelli previsti dal piano compresi quelli da realizzarsi all interno dei Piani Attuativi residenziali) Corrispondenti ad una dotazione pro-capite pari a: 46,3 mq/ab 58

59 Scheda d ambito Frazione di Case Nuove Obiettivi: Tutte le trasformazioni avvenute a Case Nuove negli ultimi anni in aggiunta alla modifica dei vincoli aeroportuali che insistono sul territorio rendono indispensabile un ripensamento complessivo dell area che avrà come obiettivo la valorizzazione del patrimonio pubblico derivato dalla delocalizzazione ma anche la salvaguardia e lo sviluppo delle attività recentemente insediatesi. Per determinare in maniera coordinata un piano di sviluppo sostenibile dal punto di vista economico ambientale, il prevede che l Amministrazione Comunale proceda entro 6 mesi dall approvazione del PGT stesso alla redazione di un Piano di Inquadramento d Ambito d che individui le azioni di piano opportune per la riqualificazione dell ambito secondo direttive e prescrizioni individuate. 59

60 Scheda d ambito Frazione di Case Nuove Individuazione Comparti Y da attuare Individuazione Zone V2 e aree a servizi di previsione 60

61 Piano di Inquadramento d Ambito Il Piano di Inquadramento d Ambito d di iniziativa pubblica si espliciterà attraverso la suddivisone dell ambito in piani attuativi che potranno essere di iniziativa pubblica o privata a seconda dell interesse strategico che verrà attribuito ai singoli interventi. Indici volumetrici relativi ai Comparti Y da attuare di proprietà privata La volumetria prevista per le aree private edificabili all interno dei comparti Y è calcolata in 3 mc/mq. Tale quantità potrà essere aumentata dal Piano di Inquadramento d Ambito sulla base degli specifici obiettivi del singolo piano utilizzando in tutto o in parte la quota supplementare del 10% prevista dal paragrafo precedente. 61

62 Piano di Inquadramento d Ambito Il Piano di Inquadramento d Ambito nell individuazione dei piani attuativi di iniziativa pubblica e privata promuove la valorizzazione delle aree previste come aree a servizi e delle zone V2 (aree verdi di protezione e/o di arredo stradale) utilizzando gli istituti della perequazione e della compensazione previsti dalla L.R. 12/2005 per la loro acquisizione. La definizione dei diritti volumetrici di tali aree avverrà sulla base dei valori riportati di seguito per le aree non soggette ai vincoli degli articoli 707 e 715 del Codice della Navigazione dell ENAC. Aree a standard I diritti volumetrici relativi ad aree a standard comprese tra 0 mq e mq sono pari a 0,30 mc/mq. I diritti volumetrici relativi ad aree a standard comprese tra mq e mq sono pari a 0,20 mc/mq. I diritti volumetrici relativi ad aree a standard superiori a mq sono pari a 0,15 mc/mq. Aree V2 (aree verdi di protezione e/o di arredo stradale) I diritti volumetrici relativi ad aree a standard comprese tra 0 mq e mq sono pari a 0,20 mc/mq. I diritti volumetrici relativi ad aree a standard comprese tra mq e mq sono pari a 0,15 mc/mq. I diritti volumetrici relativi ad aree a standard superiori a mq sono pari a 0,10 mc/mq. 62

63 Scenario di Piano 63

64 Per garantire la partecipazione di tutte le aree di trasformazione alla realizzazione della città pubblica, al contenimento dei consumi energetici ed al conseguimento di caratteristiche di sostenibilità, il Documento di Piano utilizza criteri di: perequazione, per l acquisizione delle aree a servizi; selezione per la presentazione dei Piani Attuativi previsti all interno del sistema urbano (aree già conformate). 64

65 La perequazione 65

66 La perequazione Per le aree a servizi di nuova previsione comprese nell ambito del Parco e della Piazza del Belvedere destinate a servizi e per quelle destinate ai Servizi diffusi non compresi all interno delle aree assoggettate a piano attuativo, è attribuita una capacità volumetrica teorica decritta dall indice edificatorio teorico Itp = 0,20 mc/mq Tale capacità edificatoria teorica si traduce in diritti volumetrici (Itp), espressi in mc per la residenza, che si generano a favore dei privati proprietari delle aree medesime nel momento in cui esse vengono cedute al Comune per la realizzazione di servizi pubblici. I diritti volumetrici generati possono essere conferiti alle aree di trasformazione. 66

67 La perequazione A tale fine le aree di trasformazione di nuova previsione (A, B, C, D, E, F e G) e le aree di trasformazione già conformate nella zona del Fronte Parco sono dotate di un doppio indice espresso in mc/mq con le seguenti caratteristiche: Indice If: indice minimo attribuito all area dal PGT, che definisce la volumetria minima realizzabile all interno dell area stessa; Indice Ip: indice di perequazione, che indica la volumetria da reperire obbligatoriamente sul mercato dei diritti volumetrici e da realizzare all interno dell area di Trasformazione interessata. La somma dei due indici individua la volumetria da realizzare. 67

68 La perequazione: aree di ricollocazione volumetrica Volume ricollocabile: ,60 mc Volumetria derivante dall acquisizione acquisizione delle aree a servizi: ,28 mc Volumetria per incentivi riqualificazione centri storici: mc 68

69 Meccanismo selettivo per la presentazione dei PA Gli interventi su aree non edificate (green field) saranno valutati sulla base di una tabella di attribuzione di punteggi, legati alle prestazioni energetiche e di qualità urbana. All interno della tabella è previsto un punteggio relativo alle seguenti voci: Connessione tra interventi su green field e brown field e tra centro ed aree più esterne; Risparmio energetico e tutela delle risorse idriche, secondo criteri e parametri indicati; Realizzazione di verde condominiale, ovvero realizzazione di spazi privati, aperti all accesso pubblico attrezzati per il gioco, collocati tra più proprietà e gestiti come spazi condominiali; Preverdissement, cioè anticipazione delle sistemazioni esterne dell area di intervento; Realizzazione di servizi aggiuntivi rispetto a quelli stabiliti dalle norme e dalle prescrizioni in ogni ambito di intervento. 69

70 PIANO DEI SERVIZI 70

71 Condizioni per lo sviluppo sostenibile SOCIALE ECONOMICO SS AMBIENTALE SS SVILUPPO SOSTENIBILE DUREVOLE 71

72 Dagli standard al Piano dei Servizi Le aree destinate alla realizzazione di servizi pubblici Standard sistema commerciale funzione ecologica delle aree agricole Aree ed edifici pubblici e di uso pubblico che forniscono servizi primari per i cittadini servizi privati servizi immateriali forniti da enti pubblici e privati Servizi pubblici Tutti i servizi per la comunità 72

73 Aree destinate a servizi dal PRG Stato di Attuazione 73

74 Aree destinate a servizi dal PRG Stato di Attuazione Coarezza Maddalena Case Nuove 74

75 Aree destinate a servizi dal PRG Stato di Attuazione e Regime di Proprietà 75

76 Aree a servizi esistenti 76

77 Azzonamento del Piano dei Servizi 77

78 La perequazione 78

79 PIANO DELLE REGOLE 79

80 Piano delle Regole - Azzonamento 80

81 Piano delle Regole Azzonamento Case Nuove 81

82 Modalità di intervento nei centri storici 82

83 Modalità di intervento nei centri storici 83

84 Individuazione cartografica dei beni storici ambientali 84

85 Repertorio dei beni storici ambientali 85

86 Repertorio dei beni storici ambientali 86

87 Rilevanza Paesistica: beni costitutivi del paesaggio 87

88 Rilevanza Paesistica: beni costitutivi del paesaggio 88

89 Carta della sensibilità 89