Comune Somma Lombardo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Comune Somma Lombardo"

Transcript

1

2 AREA CS1 via Mazzini piazza P.C. Scipione AMBITO DEL CENTRO STORICO mq Volume mc Ha max degli edifici (m) Parcheggi pubblici (mq) Aree di uso pubblico (mq minimo) 16, mista L area si colloca sul margine ovest del centro storico di Somma Riqualificazione di aree degradate nel centro storico. Le trasformazioni all interno dell area dovranno tenere conto dei rapporti che intercorrono con gli spazi lungo il perimetro dell intervento; in particolare dovrà essere oggetto di attenzione la ridefinizione del fronte verso la piazza. Gli interventi dovranno essere realizzati in coerenza con quanto previsto per le zone A1, secondo un disegno unitario che prevede l attestamento dell edificazione verso piazza Scipione e un percorso pedonale verso via Zancarini. Gli standard residenziali eccedenti i 18/mq/ab dovranno essere monetizzati. 1

3 AREA CS2 AMBITO DEL CENTRO STORICO 270 mq Volume mc Ha max degli edifici (m) Parcheggi pubblici (mq) Aree di uso pubblico (mq minimo) 11,30 20 mista L area si colloca sul margine est del centro storico di Somma lungo la via Riqualificazione di aree degradate nel centro storico. Le trasformazioni all interno dell area dovranno tenere conto dei rapporti che intercorrono con gli spazi lungo il perimetro dell intervento; in particolare dovrà essere oggetto di attenzione la ridefinizione del fronte verso via Milano. Gli interventi dovranno essere realizzati in coerenza con quanto previsto per zone le A1, secondo un disegno unitario. Gli standard residenziali eccedenti i 18/mq/ab dovranno essere monetizzati. 2

4 AREA CS3 VIA MARCONI VIA FONTANA AMBITO DEL CENTRO STORICO mq Volume mc Ha max degli edifici (m) Parcheggi pubblici (mq) Aree di uso pubblico (mq min) 10,00 mista L area è situata al margine est del centro storico di Somma e comprende il parco Porro. L organizzazione dell area dovrà prevedere l ampliamento del Parco e una zona edificata a est del comparto. Riqualificazione di aree degradate nel centro storico e ridefinizione dei fronti verso le aree a parco. Le trasformazioni all interno dell area dovranno tenere conto dei rapporti che intercorrono con gli spazi lungo il perimetro dell intervento attraverso la ridefinizione dei fronti sia verso il parco sia verso le aree edificate esistenti. Gli interventi dovranno essere realizzati in coerenza con quanto previsto per zone le A1, secondo un disegno unitario. Gli standard residenziali eccedenti i 18/mq/ab dovranno essere monetizzati. 3

5 AREA CS4 AMBITO DEL CENTRO STORICO (mq) Volume mc Ha max degli edifici (m) Parcheggi pubblici (mq) Aree di uso pubblico (mq min) 7, mista L area si colloca sul margine sud est del centro storico di Somma Riqualificazione di aree degradate nel centro storico. Le trasformazioni all interno dell area dovranno tenere conto dei rapporti che intercorrono con gli spazi lungo il perimetro dell intervento attraverso la ridefinizione del fronte verso il centro. Gli interventi dovranno essere realizzati in coerenza con quanto previsto per zone le A1, secondo un disegno unitario. Gli standard residenziali eccedenti i 18/mq/ab dovranno essere monetizzati. 4

6 AREA AC1 CORSO EUROPA AMBITO AREE CENTRALI mq Indice 0,90 L area, libera da costruzioni, è inserita in un contesto residenziale e confina a ovest con corso Europa e a est con un area sportiva. Rinnovare il tessuto consolidato; Qualificare l accessibilità al centro urbano; La disposizione volumetrica dovrà rapportarsi agli edifici già esistenti nell area a nord e a sud, operando una chiusura formale dell impianto planivolumetrico. Particolare attenzione dovrà essere posta verso l area sportiva esistente a est dell area. Gli standard residenziali eccedenti i 18/mq/ab dovranno essere monetizzati. 5

7 AREA AC2 VIA MILANO AMBITO AREE CENTRALI mq Indice 3,00 Artigianale, industriale e terziario Area industriale dismessa da riorganizzare in via Milano. Riqualificare e rafforzare il sistema delle aree centrali lungo l asse del Sempione (che include anche la parte storica della città) e creare conseguentemente un sistema senza soluzione di continuità tra le aree commerciali della grande distribuzione e le aree commerciali del centro della città. Rinnovare il tessuto consolidato; Completare la trasformazione delle aree industriali dismesse; Qualificare l accessibilità al centro urbano; Gli standard residenziali eccedenti i 18/mq/ab dovranno essere monetizzati. 6

8 AREA AC3 VIA SORAGAMA AMBITO AREE CENTRALI mq Indice 3,00 Artigianale, industriale e terziario L area è situata sul confine est del comune a sud della linea ferroviaria e a ovest della tangenziale prevista. Riqualificare e rafforzare il sistema delle aree centrali lungo l asse del Sempione (che include anche la parte storica della città) e creare conseguentemente un sistema senza soluzione di continuità tra le aree commerciali della grande distribuzione e le aree commerciali del centro della città. Rinnovare il tessuto consolidato; Completare la trasformazione delle aree industriali dismesse; Gli standard residenziali eccedenti i 18/mq/ab dovranno essere monetizzati. In fase progettuale ed attuativa degli interventi previsti, si dovrà procedere alle necessarie indagini geognostiche. 7

9 AREA AC4 AMBITO AREE CENTRALI mq Indice 3,00 Area produttiva dismessa situata lungo la linea ferroviaria a nord del centro edificato di Somma. Rinnovare il tessuto consolidato; Completare la trasformazione delle aree industriali dismesse; Gli standard residenziali eccedenti i 18/mq/ab dovranno essere monetizzati. 8

10 AREA AC5 AMBITO AREE CENTRALI mq Indice 2,50 Area produttiva dismessa situata lungo la linea ferroviaria a nord del centro edificato di Somma. Rinnovare il tessuto consolidato; Completare la trasformazione delle aree industriali dismesse; E possibile realizzare edifici ad uso residenziale fino ad un massimo dell 80% del volume previsto. Gli standard residenziali eccedenti i 18/mq/ab dovranno essere monetizzati. In fase progettuale ed attuativa degli interventi previsti, si dovrà procedere alle necessarie indagini geognostiche. 9

11 AREA AC6 AMBITO AREE CENTRALI mq Indice 2,50 Area industriale dismessa a ridosso della ferrovia e situata a nord del nucleo storico di Somma (via Goffredo Mameli). Riqualificare e rafforzare il sistema delle aree centrali lungo l asse del Sempione (che include anche la parte storica della città) e creare conseguentemente un sistema senza soluzione di continuità tra le aree commerciali della grande distribuzione e le aree commerciali del centro della città. Rinnovare il tessuto consolidato; Completare la trasformazione delle aree industriali dismesse; Qualificare l accessibilità al centro urbano; E possibile realizzare edifici ad uso residenziale fino ad un massimo dell 80% del volume previsto. Gli standard residenziali eccedenti i 18/mq/ab dovranno essere monetizzati. 10

12 AREA CC1 CITTA CONSOLIDATA mq Indice 0,50 L area è collocata a est della zona edificata di Somma, in un contesto caratterizzato da una bassa densità edilizia. Completare la trasformazione delle aree industriali dismesse; Qualificare l accessibilità al centro urbano; Gli standard residenziali eccedenti i 18/mq/ab dovranno essere monetizzati. 11

13 AREA CC2 VIA MONCARLETTO CITTA CONSOLIDATA mq Indice 0,90 Area libera in un contesto di edifici residenziali. Completare la trasformazione delle aree industriali dismesse; Qualificare l accessibilità al centro urbano; Gli standard residenziali eccedenti i 18/mq/ab dovranno essere monetizzati. 12

14 AREA CC3 VIA LUIGI BRIANTE CITTA CONSOLIDATA mq Indice 0,90 Area libera all interno di una zona residenziale. Qualificare l accessibilità al centro urbano; Gli standard residenziali eccedenti i 18/mq/ab dovranno essere monetizzati. 13

15 AREA CC4 VIA VIGNAZZE CITTA CONSOLIDATA mq Indice 3,00 Industriale artigianale Area libera a sud del centro edificato di Somma. Qualificare l accessibilità al centro urbano; Gli standard residenziali eccedenti i 18/mq/ab dovranno essere monetizzati. La parte a est ricade in classe di fattibilità III (zona escludente nuovi insediamenti) quindi l edificazione dovrà essere concentrata nella parte ovest. 14

16 AREA CC5 - VIA GIUSTI CITTA CONSOLIDATA mq Indice 0,90 Area libera all interno di una zona residenziale. Completare la trasformazione delle aree industriali dismesse; Qualificare l accessibilità al centro urbano; Gli standard residenziali eccedenti i 18/mq/ab dovranno essere monetizzati. 15

17 AREA CC6 VIA DANTE ALIGHIERI CITTA CONSOLIDATA mq Indice 0,75 Edilizia residenziale pubblica Area sul confine est del comune in zona residenziale. Completare la trasformazione delle aree industriali dismesse; Qualificare l accessibilità al centro urbano; Gli standard residenziali eccedenti i 18/mq/ab dovranno essere monetizzati. 16

18 AREA CC7 VIA PASCOLI VIA DANTE ALIGHIERI CITTA CONSOLIDATA mq Indice 0,50 Area libera all interno di una zona residenziale. Completare la trasformazione delle aree industriali dismesse; Qualificare l accessibilità al centro urbano; Gli standard residenziali eccedenti i 18/mq/ab dovranno essere monetizzati. 17

19 AREA CC8 VIA DEI LAGHETTI CITTA CONSOLIDATA mq Indice 0,50 Area libera a nord del nucleo di Mezzana Completare la trasformazione delle aree industriali dismesse; Qualificare l accessibilità al centro urbano; Gli standard residenziali eccedenti i 18/mq/ab dovranno essere monetizzati. In fase progettuale ed attuativa degli interventi previsti, si dovrà procedere alle necessarie indagini geognostiche: la parte a nord-est inoltre ricade in classe di fattibilità III (zona escludente nuovi insediamenti) e dal punto di vista idrogeologico è classificata come area di possibile ristagno, morbose e paludose quindi l edificazione dovrà essere concentrata nella parte sud dell area. 18

20 AREA CC9 VIA MONTE ROSA MONTE BIANCO CITTA CONSOLIDATA mq Indice 0,90 Area libera a est della linea ferroviaria, inserita in un contesto urbano a bassa densità edilizia. Completare la trasformazione delle aree industriali dismesse; Qualificare l accessibilità al centro urbano; Gli standard residenziali eccedenti i 18/mq/ab dovranno essere monetizzati. In fase progettuale ed attuativa degli interventi previsti, si dovrà procedere alle necessarie indagini geognostiche: l area dal punto di vista idrogeologico è classificata come area di possibile ristagno, morbose e paludose 19

21 AREA CC10 VIA ISAIA CITTA CONSOLIDATA mq Indice 0,50 Area libera a ridosso della linea ferroviaria, inserita in un contesto urbano a bassa densità edilizia Completare la trasformazione delle aree industriali dismesse; Qualificare l accessibilità al centro urbano; Gli standard residenziali eccedenti i 18/mq/ab dovranno essere monetizzati. 20

22 AREA FP1- VIA DELLA PEDUZZA AMBITO FRONTE PARCO mq Indice (mq/mq) 0,8 Indice perequativo (mq/mq) 0,2 L area è collocata al margine ovest dell edificato di Somma e si affaccia sul Parco del Ticino. Consentire di aprire la città verso spazi che hanno valore ambientale di eccezionale rilevanza. Utilizzare le risorse economiche derivanti dall attuazione del piano per realizzare il Parco Urbano del Belvedere e connettere il terrazzo che si affaccia sul Ticino al centro della città. Il Piano attuativo è correlato alla realizzazione del parco Urbano del Belvedere e Piazza Belvedere attraverso il ricorso alla perequazione come disciplinata dall art.3 delle norme del Piano dei Servizi. La realizzazione del Piano Attuativo è condizionata all acquisizione delle volumetrie allocate nelle aree a servizi funzionali alla realizzazione del Parco e della Piazza previsti. La capacità teorica da trasferire nelle aree di trasformazione di collocazione dei diritti volumetrici si configura come diritto volumetrico al momento della cessione delle aree a servizi alla Pubblica Amministrazione che avrà il compito di realizzare il parco e la piazza. 21

23 AREA FP2 AMBITO FRONTE PARCO mq Indice (mq/mq) 0,8 Indice perequativo (mq/mq) 0,2 L area è collocata al margine ovest dell edificato di Somma e si affaccia sul Parco del Ticino. Consentire di aprire la città verso spazi che hanno valore ambientale di eccezionale rilevanza. Utilizzare le risorse economiche derivanti dall attuazione del piano per realizzare il Parco Urbano del Belvedere e connettere il terrazzo che si affaccia sul Ticino al centro della città. Il Piano attuativo è correlato alla realizzazione del parco Urbano del Belvedere e Piazza Belvedere attraverso il ricorso alla perequazione come disciplinata dall art.3 delle norme del Piano dei Servizi. La realizzazione del Piano Attuativo è condizionata all acquisizione delle volumetrie allocate nelle aree a servizi funzionali alla realizzazione del Parco e della Piazza previsti. La capacità teorica da trasferire nelle aree di trasformazione di collocazione dei diritti volumetrici si configura come diritto volumetrico al momento della cessione delle aree a servizi alla Pubblica Amministrazione che avrà il compito di realizzare il parco e la piazza. 22

24 AREA FP3 - VIA MORGAMPO AMBITO FRONTE PARCO mq Indice (mq/mq) 0,8 Indice perequativo (mq/mq) 0,2 L area è collocata al margine ovest dell edificato di Somma e si affaccia sul Parco del Ticino. Consentire di aprire la città verso spazi che hanno valore ambientale di eccezionale rilevanza. Utilizzare le risorse economiche derivanti dall attuazione del piano per realizzare il Parco Urbano del Belvedere e connettere il terrazzo che si affaccia sul Ticino al centro della città. Il Piano attuativo è correlato alla realizzazione del parco Urbano del Belvedere e Piazza Belvedere attraverso il ricorso alla perequazione come disciplinata dall art.3 delle norme del Piano dei Servizi. La realizzazione del Piano Attuativo è condizionata all acquisizione delle volumetrie allocate nelle aree a servizi funzionali alla realizzazione del Parco e della Piazza previsti. La capacità teorica da trasferire nelle aree di trasformazione di collocazione dei diritti volumetrici si configura come diritto volumetrico al momento della cessione delle aree a servizi alla Pubblica Amministrazione che avrà il compito di realizzare il parco e la piazza. 23

25 AREA FP4 VIA RONCHI AMBITO FRONTE PARCO mq Indice (mq/mq) 0,8 Indice perequativo (mq/mq) 0,2 L area è collocata al margine ovest dell edificato di Somma e si affaccia sul Parco del Ticino. Consentire di aprire la città verso spazi che hanno valore ambientale di eccezionale rilevanza. Utilizzare le risorse economiche derivanti dall attuazione del piano per realizzare il Parco Urbano del Belvedere e connettere il terrazzo che si affaccia sul Ticino al centro della città. Il Piano attuativo è correlato alla realizzazione del parco Urbano del Belvedere e Piazza Belvedere attraverso il ricorso alla perequazione come disciplinata dall art.3 delle norme del Piano dei Servizi. La realizzazione del Piano Attuativo è condizionata all acquisizione delle volumetrie allocate nelle aree a servizi funzionali alla realizzazione del Parco e della Piazza previsti. La capacità teorica da trasferire nelle aree di trasformazione di collocazione dei diritti volumetrici si configura come diritto volumetrico al momento della cessione delle aree a servizi alla Pubblica Amministrazione che avrà il compito di realizzare il parco e la piazza. 24

26 AREA FP5 - VIA MORGAMPO AMBITO FRONTE PARCO mq Indice (mq/mq) 0,8 Indice perequativo (mq/mq) 0,2 L area è collocata al margine ovest dell edificato di Somma e si affaccia sul Parco del Ticino. Consentire di aprire la città verso spazi che hanno valore ambientale di eccezionale rilevanza. Utilizzare le risorse economiche derivanti dall attuazione del piano per realizzare il Parco Urbano del Belvedere e connettere il terrazzo che si affaccia sul Ticino al centro della città. Il Piano attuativo è correlato alla realizzazione del parco Urbano del Belvedere e Piazza Belvedere attraverso il ricorso alla perequazione come disciplinata dall art.3 delle norme del Piano dei Servizi. La realizzazione del Piano Attuativo è condizionata all acquisizione delle volumetrie allocate nelle aree a servizi funzionali alla realizzazione del Parco e della Piazza previsti. La capacità teorica da trasferire nelle aree di trasformazione di collocazione dei diritti volumetrici si configura come diritto volumetrico al momento della cessione delle aree a servizi alla Pubblica Amministrazione che avrà il compito di realizzare il parco e la piazza. 25

27 AREA FP6 AMBITO FRONTE PARCO mq Indice (mq/mq) 0,8 Indice perequativo (mq/mq) 0,2 L area è collocata al margine ovest dell edificato di Somma e si affaccia sul Parco del Ticino. Consentire di aprire la città verso spazi che hanno valore ambientale di eccezionale rilevanza. Utilizzare le risorse economiche derivanti dall attuazione del piano per realizzare il Parco Urbano del Belvedere e connettere il terrazzo che si affaccia sul Ticino al centro della città. Il Piano attuativo è correlato alla realizzazione del parco Urbano del Belvedere e Piazza Belvedere attraverso il ricorso alla perequazione come disciplinata dall art.3 delle norme del Piano dei Servizi. La realizzazione del Piano Attuativo è condizionata all acquisizione delle volumetrie allocate nelle aree a servizi funzionali alla realizzazione del Parco e della Piazza previsti. La capacità teorica da trasferire nelle aree di trasformazione di collocazione dei diritti volumetrici si configura come diritto volumetrico al momento della cessione delle aree a servizi alla Pubblica Amministrazione che avrà il compito di realizzare il parco e la piazza. 26

28 AREA FP7 VIA SALMORINA AMBITO FRONTE PARCO mq Indice (mq/mq) 0,8 Indice perequativo (mq/mq) 0,2 L area è collocata al margine ovest dell edificato di Somma e si affaccia sul Parco del Ticino. Consentire di aprire la città verso spazi che hanno valore ambientale di eccezionale rilevanza. Utilizzare le risorse economiche derivanti dall attuazione del piano per realizzare il Parco Urbano del Belvedere e connettere il terrazzo che si affaccia sul Ticino al centro della città. Il Piano attuativo è correlato alla realizzazione del parco Urbano del Belvedere e Piazza Belvedere attraverso il ricorso alla perequazione come disciplinata dall art.3 delle norme del Piano dei Servizi. La realizzazione del Piano Attuativo è condizionata all acquisizione delle volumetrie allocate nelle aree a servizi funzionali alla realizzazione del Parco e della Piazza previsti. La capacità teorica da trasferire nelle aree di trasformazione di collocazione dei diritti volumetrici si configura come diritto volumetrico al momento della cessione delle aree a servizi alla Pubblica Amministrazione che avrà il compito di realizzare il parco e la piazza. 27

29 AREA FP8 VIA RONCHI AMBITO FRONTE PARCO mq Indice (mq/mq) 0,8 Indice perequativo (mq/mq) 0,2 L area è collocata al margine ovest dell edificato di Somma e si affaccia sul Parco del Ticino. Consentire di aprire la città verso spazi che hanno valore ambientale di eccezionale rilevanza. Utilizzare le risorse economiche derivanti dall attuazione del piano per realizzare il Parco Urbano del Belvedere e connettere il terrazzo che si affaccia sul Ticino al centro della città. Il Piano attuativo è correlato alla realizzazione del parco Urbano del Belvedere e Piazza Belvedere attraverso il ricorso alla perequazione come disciplinata dall art.3 delle norme del Piano dei Servizi. La realizzazione del Piano Attuativo è condizionata all acquisizione delle volumetrie allocate nelle aree a servizi funzionali alla realizzazione del Parco e della Piazza previsti. La capacità teorica da trasferire nelle aree di trasformazione di collocazione dei diritti volumetrici si configura come diritto volumetrico al momento della cessione delle aree a servizi alla Pubblica Amministrazione che avrà il compito di realizzare il parco e la piazza. 28

30 AREA FP9 AMBITO FRONTE PARCO mq Indice (mq/mq) 0,8 Indice perequativo (mq/mq) 0,2 L area è collocata al margine ovest dell edificato di Somma e si affaccia sul Parco del Ticino. Consentire di aprire la città verso spazi che hanno valore ambientale di eccezionale rilevanza. Utilizzare le risorse economiche derivanti dall attuazione del piano per realizzare il Parco Urbano del Belvedere e connettere il terrazzo che si affaccia sul Ticino al centro della città. Il Piano attuativo è correlato alla realizzazione del parco Urbano del Belvedere e Piazza Belvedere attraverso il ricorso alla perequazione come disciplinata dall art.3 delle norme del Piano dei Servizi. La realizzazione del Piano Attuativo è condizionata all acquisizione delle volumetrie allocate nelle aree a servizi funzionali alla realizzazione del Parco e della Piazza previsti. La capacità teorica da trasferire nelle aree di trasformazione di collocazione dei diritti volumetrici si configura come diritto volumetrico al momento della cessione delle aree a servizi alla Pubblica Amministrazione che avrà il compito di realizzare il parco e la piazza. 29

31 AREA FP10 VIA MONCARLETTO AMBITO FRONTE PARCO mq Indice (mq/mq) 0,8 Indice perequativo (mq/mq) 0,2 L area è collocata al margine ovest dell edificato di Somma e si affaccia sul Parco del Ticino. Consentire di aprire la città verso spazi che hanno valore ambientale di eccezionale rilevanza. Utilizzare le risorse economiche derivanti dall attuazione del piano per realizzare il Parco Urbano del Belvedere e connettere il terrazzo che si affaccia sul Ticino al centro della città. Il Piano attuativo è correlato alla realizzazione del parco Urbano del Belvedere e Piazza Belvedere attraverso il ricorso alla perequazione come disciplinata dall art.3 delle norme del Piano dei Servizi. La realizzazione del Piano Attuativo è condizionata all acquisizione delle volumetrie allocate nelle aree a servizi funzionali alla realizzazione del Parco e della Piazza previsti. La capacità teorica da trasferire nelle aree di trasformazione di collocazione dei diritti volumetrici si configura come diritto volumetrico al momento della cessione delle aree a servizi alla Pubblica Amministrazione che avrà il compito di realizzare il parco e la piazza. 30

32 AREA FP11 - VIA MONCARLETTO AMBITO FRONTE PARCO mq Indice (mq/mq) 0,8 Indice perequativo (mq/mq) 0,2 L area è collocata al margine ovest dell edificato di Somma e si affaccia sul Parco del Ticino. Consentire di aprire la città verso spazi che hanno valore ambientale di eccezionale rilevanza Utilizzare le risorse economiche derivanti dall attuazione del piano per realizzare il Parco Urbano del Belvedere e connettere il terrazzo che si affaccia sul Ticino al centro della città. Il Piano attuativo è correlato alla realizzazione del parco Urbano del Belvedere e Piazza Belvedere attraverso il ricorso alla perequazione come disciplinata dall art.3 delle norme del Piano dei Servizi. La realizzazione del Piano Attuativo è condizionata all acquisizione delle volumetrie allocate nelle aree a servizi funzionali alla realizzazione del Parco e della Piazza previsti. La capacità teorica da trasferire nelle aree di trasformazione di collocazione dei diritti volumetrici si configura come diritto volumetrico al momento della cessione delle aree a servizi alla Pubblica Amministrazione che avrà il compito di realizzare il parco e la piazza. 31

33 AREA FP12 - VIA VILLORESI AMBITO FRONTE PARCO mq Indice (mq/mq) 0,8 Indice perequativo (mq/mq) 0,2 L area è collocata al margine ovest dell edificato di Somma e si affaccia sul Parco del Ticino. Consentire di aprire la città verso spazi che hanno valore ambientale di eccezionale rilevanza. Utilizzare le risorse economiche derivanti dall attuazione del piano per realizzare il Parco Urbano del Belvedere e connettere il terrazzo che si affaccia sul Ticino al centro della città. Il Piano attuativo è correlato alla realizzazione del parco Urbano del Belvedere e Piazza Belvedere attraverso il ricorso alla perequazione come disciplinata dall art.3 delle norme del Piano dei Servizi. La realizzazione del Piano Attuativo è condizionata all acquisizione delle volumetrie allocate nelle aree a servizi funzionali alla realizzazione del Parco e della Piazza previsti. La capacità teorica da trasferire nelle aree di trasformazione di collocazione dei diritti volumetrici si configura come diritto volumetrico al momento della cessione delle aree a servizi alla Pubblica Amministrazione che avrà il compito di realizzare il parco e la piazza. Particolare attenzione dovrà essere posta a sud dell area per la realizzazione del percorso verso la Piazza Belvedere. 32

34 AREA PEEP CRISTOFORO COLOMBO FRAZIONE COAREZZA mq Indice 0,75 Edilizia pubblica Area libera all interno del tessuto edificato di Coarezza. Incrementare la dotazione di alloggi di iniziativa pubblica a prezzi calmierati. La quota di standard residenziali da localizzare e/o da monetizzare saranno stabiliti all interno del Piano Attuativo. 33

35 AREA CO1 CRISTOFORO COLOMBO FRAZIONE COAREZZA mq Indice 0,90 Area libera all interno del tessuto edificato di Coarezza. Completare la parte edificata del nucleo di Coarezza. Gli standard residenziali eccedenti i 18/mq/ab dovranno essere monetizzati. 34

36 AREA CO2 VIA FANTONI FRAZIONE COAREZZA mq Indice 0,90 L area è collocata a ridosso del terrazzo lungo il fiume Ticino a ridosso del limite IC Completare la parte edificata del nucleo di Coarezza. Gli standard residenziali eccedenti i 18/mq/ab dovranno essere monetizzati. In fase progettuale ed attuativa degli interventi previsti, si dovrà procedere alle necessarie indagini geognostiche; la parte a ovest inoltre ricade in classe di fattibilità III (zona escludente nuovi insediamenti) quindi l edificazione dovrà essere concentrata nella parte est Le trasformazioni dell intera area dovranno tenere conto del rapporto perimetrale con le zone agricole e con il fiume Ticino. 35

37 NUOVE AREE DI TRASFORMAZIONE 36

38 AREA A - VIA DE AMICIS AREA CENTRO STORICO Indice di zona Indice perequativo Indice totale 641 mq 2,3 0,2 2,5 Area in centro storico (Mezzana), sede di un insediamento produttivo dismesso, in prossimità della linea ferroviaria Milano-Domodossola. L intorno dell area è costituito da lotti edificati con destinazione residenziale. Il lotto è composto da un edificio classificato nella tavola delle modalità di intervento per il centro storico di tipo F scadente e un volume accessorio. Riqualificazione del centro storico attraverso la demolizione degli edifici produttivi dismessi. PRESCRIZIONI Il Piano attuativo è correlato alla realizzazione della Fascia di Rispetto della tangenziale sud attraverso il ricorso alla perequazione come disciplinata dall art.7 delle norme del Documento di Piano. La realizzazione del Piano Attuativo è infatti condizionata all acquisizione delle volumetrie allocate nella Fascia di Rispetto del tratto della tangenziale sud prevista. Area di rischio archeologico:(art.44 delle nta del Piano delle Regole ZONE DI INTERESSE PREISTORICO E SITI DI RITROVAMENTI) In caso di ritrovamenti determinati dall effettuazione di lavori di scavo, è prevista l immediata sospensione dei lavori con inoltro di relativa comunicazione alla sovrintendenza per gli incombenti derivanti dalla vigente legislazione in materia. In queste zone vale inoltre quanto previsto dal PTCP di Varese. 37

39 AREA B via Marconi viale Repubblica AREE CENTRALI Indice di zona Indice perequativo Indice totale mq 2,3 0,2 2,5 con quota commerciale Area industriale dismessa (ex fonderia) in via Marconi che si estende verso sud-est fino a raggiungere viale della Repubblica. L area è inserita in un contesto residenziale Rinnovare il tessuto consolidato; Completare la trasformazione delle aree industriali dismesse; Qualificare l accessibilità al centro urbano; Il Piano attuativo è correlato alla realizzazione della Fascia di Rispetto della tangenziale sud attraverso il ricorso alla perequazione come disciplinata dall art.7 delle norme del Documento di Piano. La realizzazione del Piano Attuativo è infatti condizionata all acquisizione delle volumetrie allocate nella Fascia di Rispetto del tratto della tangenziale sud prevista. In fase progettuale ed attuativa degli interventi previsti, si dovrà procedere alle necessarie indagini geognostiche. Il comparto situato a sud delle aree centrali, dovrà prevedere una viabilità locale tra viale della Repubblica e via Marconi. 38

40 AREA C via Cavour via Fuser via Maspero AREE CENTRALI Indice di zona Indice perequativo Indice totale Pubblica/ mq 2,3 0,2 2,5 e sala cinematografica L area è in parte pubblica e in parte privata, in particolare vi è la presenza di un ex cinema di proprietà privata (mc 2.280) che dovrà essere ristrutturato e le scuole professionali di proprietà pubblica non più utilizzate. Recupero e riorganizzazione dell ambito urbano Il Piano attuativo è correlato alla realizzazione della Fascia di Rispetto della tangenziale sud attraverso il ricorso alla perequazione come disciplinata dall art.7 delle norme del Documento di Piano. La realizzazione del Piano Attuativo è infatti condizionata all acquisizione delle volumetrie allocate nella Fascia di Rispetto del tratto della tangenziale sud prevista. 39

41 AREA D via Briante - via Piave - via Rimembranze CITTA CONSOLIDATA Indice di zona Indice perequativo Indice totale mq 1,6 0,2 1,8 e parte commerciale Area industriale in parte dismessa (ex tintoria) a ridosso del cimitero. Completare la trasformazione delle aree industriali dismesse. Il Piano attuativo è correlato alla realizzazione della Fascia di Rispetto della tangenziale sud attraverso il ricorso alla perequazione come disciplinata dall art.7 delle norme del Documento di Piano. La realizzazione del Piano Attuativo è condizionata all acquisizione delle volumetrie allocate nella Fascia di Rispetto del tratto della tangenziale sud prevista. Parte del comparto ricade in fascia di rispetto cimiteriale. 40

42 AREA E via De Amicis - via del Prete CITTA CONSOLIDATA Indice di zona Indice perequativo Indice totale mq 0,7 0,2 0,9 Area sita tra le vie De Amicis, Del Prete, Molino, Pensuto e adiacente a est con una zona industriale e a sud con il centro storico della frazione di Mezzana Superiore. Riorganizzazione degli spazi della città consolidata Il Piano attuativo è correlato alla realizzazione della Fascia di Rispetto della tangenziale sud attraverso il ricorso alla perequazione come disciplinata dall art.7 delle norme del Documento di Piano. La realizzazione del Piano Attuativo è condizionata all acquisizione delle volumetrie allocate nella Fascia di Rispetto del tratto della tangenziale sud prevista. Area di rischio archeologico:(art.44 delle nta del Piano delle Regole ZONE DI INTERESSE PREISTORICO E SITI DI RITROVAMENTI) In caso di ritrovamenti determinati dall effettuazione di lavori di scavo, è prevista l immediata sospensione dei lavori con inoltro di relativa comunicazione alla sovrintendenza per gli incombenti derivanti dalla vigente legislazione in materia. In queste zone vale inoltre quanto previsto dal PTCP di Varese. Parte dell area ricade in fascia di rispetto dei pozzi. In fase progettuale ed attuativa degli interventi previsti, si dovrà procedere alle necessarie indagini geognostiche: la parte dell area a nord dal punto di vista idrogeologico è classificata come area di possibile ristagno, morbose e paludose 41

43 AREA F - via Galilei CITTA CONSOLIDATA Indice di zona Indice perequativo Indice totale mq 2,0 0,2 2,2 e terziario commerciale Area industriale dismessa (ex mollificio) Completare la trasformazione delle aree industriali dismesse. Il Piano attuativo è correlato alla realizzazione della Fascia di Rispetto della tangenziale sud attraverso il ricorso alla perequazione come disciplinata dall art.7 delle norme del Documento di Piano. La realizzazione del Piano Attuativo è condizionata all acquisizione delle volumetrie allocate nella Fascia di Rispetto del tratto della tangenziale sud prevista. 42

44 AREA G - via Giusti NORD AEROPORTO MALPENSA Indice di zona Indice perequativo Indice totale mq 1,0 0,2 1,2 e terziario commerciale L area è situata lungo il confine nord dell attuale sedime aeroportuale ed ospita un edificio già adibito ad albergo (mc 3.200) ed attualmente non utilizzato. 43

45 Riqualificare un area dismessa, e riorganizzare le funzioni lungo la strada che dall aeroporto arriva al centro di Somma. Il Piano attuativo è correlato alla realizzazione della Fascia di Rispetto della tangenziale sud attraverso il ricorso alla perequazione come disciplinata dall art.7 delle norme del Documento di Piano. L area è situata all interno del Parco del Ticino - ZONA G1 A questo proposito è da sottolineare che la contiguità dell area al perimetro del sedime aeroportuale rende, di fatto, l interpretazione del vincolo meno rigida e la presenza stessa di un edificio dimesso rende sostenibile l ipotesi di un recupero funzionale dell area. La presenza del vincolo relativo alla zona G1 del parco deve essere considerata nell elaborazione del Piano Attuativo limitando al massimo il consumo di nuovo suolo e salvaguardando il ruolo e la funzione dell ecosistema esistente. L area ricade in curva isofonica B 44

46 AREA I NORD AEROPORTO MALPENSA Indice di zona Indice perequativo Indice totale mq 0,2 0,2 0,4 Terziario, commerciale, parcheggi L area è situata a sud ovest del comune lungo il confine nord dell attuale sedime aeroportuale; sull area è localizzato un edificio che svolge un attività di ristorazione (mc 635,64). 45

47 Riqualificazione di un attività esistente, e riorganizzazione delle funzioni dell area anche in considerazione della presenza dell aeroporto di Malpensa Il Piano attuativo è correlato alla realizzazione della Fascia di Rispetto della tangenziale sud attraverso il ricorso alla perequazione come disciplinata dall art.7 delle norme del Documento di Piano. L area è situata all interno del Parco del Ticino - ZONA G1 A questo proposito è da rilevare che, come nel caso dell area di trasformazione G, la contiguità dell area al perimetro del sedime aeroportuale rende, di fatto, l interpretazione del vincolo meno rigida e la presenza stessa di un edificio dimesso rende sostenibile l ipotesi di un recupero funzionale dell area. La presenza del vincolo relativo alla zona G1 del parco deve essere considerata nell elaborazione del Piano Attuativo limitando al massimo il consumo di nuovo suolo e salvaguardando il ruolo e la funzione dell ecosistema esistente. L area ricade in curva isofonica B 46

Azzonamento del PRG CALCOLO DELLA CAPACITA INSEDIATIVA DEL PRG

Azzonamento del PRG CALCOLO DELLA CAPACITA INSEDIATIVA DEL PRG PTCP: Calcolo della superficie urbanizzabile Ciò si traduce in una facoltà massima di prevedere 6,09 HA di nuove aree di espansione (Superficie Ammissibile delle Espansioni). Azzonamento del PRG CALCOLO

Dettagli

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1 Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano Indice Aree di trasformazione di interesse pubblico...3 TRP Area per la localizzazione di servizi per l istruzione...4 TRP - Nuova area a servizi tecnologici

Dettagli

COMUNE DI VIAREGGIO. Ufficio progettazione urbanistica

COMUNE DI VIAREGGIO. Ufficio progettazione urbanistica COMUNE DI VIAREGGIO Ufficio progettazione urbanistica VARIANTE AL PIANO ATTUATIVO PEEP MIGLIARINA APPROVATO CON DEL. C.C. N. 68 DEL 30.09.1996 - LOTTO 4 - PER REALIZZAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE

Dettagli

Comune di Meda Documento di Piano Aree di trasformazione

Comune di Meda Documento di Piano Aree di trasformazione 1 INDICE: AREA AR1 Via Cantore 3 AREA AR2a P.zza Stazione 5 AREA AR3 Corso Matteotti 7 AREA AC1 via Trieste via Trento 9 AREA AC2 via San Giorgio 10 AREA AC3 viale Lombardia 11 AREA AC4 via Piave 12 AREA

Dettagli

ART. 9 NORME GENERALI PER GLI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI E TERZIARI

ART. 9 NORME GENERALI PER GLI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI E TERZIARI funzioni attinenti la produzione di beni e di servizi, sia pubblici sia privati, purché le attività svolte o previste non siano tali da costituire fonte di inquinamento atmosferico, del suolo o sonoro,

Dettagli

INDICE. VERNIANA Tav. 5 Bc vrn 01 pag. 04. PALAZZUOLO Tav. 6 Bc pal 01 pag. 01

INDICE. VERNIANA Tav. 5 Bc vrn 01 pag. 04. PALAZZUOLO Tav. 6 Bc pal 01 pag. 01 INDICE MONTE SAN SAVINO Tav. 1a e 1b Ap mss 02 pag. 01 Ap mss 03 pag. 04 Ap mss 04 pag. 07 Bc mss 01 pag. 10 Bc mss 02 pag. 13 Bc mss 03 pag. 16 Bc mss 04 pag. 19 Bc mss 05 pag. 22 Bc mss 06 pag. 25 Bc

Dettagli

Schede Ambiti di completamento Pagina 2

Schede Ambiti di completamento Pagina 2 AMBITI DI COMPLETAMENTO ACR 1 Completamento residenziale Via E.Ferrario pag. 4 ACR 2 Completamento residenziale Via Zara pag. 8 ACR 3 Completamento residenziale Via San Giovanni Bosco pag. 11 ACR 4 Completamento

Dettagli

- Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4

- Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4 La VARIANTE interessa i seguenti Comparti: - Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4 Per questi comparti è prevista la modifica sia della parte di testo che della parte grafica. Si

Dettagli

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DELIBERA C.C. N. 22 DEL 03/11/2009. Piano delle Regole

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DELIBERA C.C. N. 22 DEL 03/11/2009. Piano delle Regole COMUNE di TAVERNOLE S/MELLA Provincia di Brescia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DELIBERA C.C. N. 22 DEL 03/11/2009 VARIANTE 2011 Piano delle Regole Estratto Norme tecniche di attuazione modificate a seguito

Dettagli

Accordo Territoriale. Bologna, 18 Luglio Comune di Bologna. Comune di Bologna

Accordo Territoriale. Bologna, 18 Luglio Comune di Bologna. Comune di Bologna Accordo Territoriale relativo agli assetti territoriali, urbanistici, infrastrutturali della Nuova Stazione Ferroviaria di Bologna ai sensi dell art. 15. L.R. 20/2000 Bologna, 18 Luglio 2006 Obiettivi

Dettagli

PIANO ATTUATIVO in variante: intervento di edilizia libera e E.R.P. in via Cantaluppo e via I. Nievo

PIANO ATTUATIVO in variante: intervento di edilizia libera e E.R.P. in via Cantaluppo e via I. Nievo Comune di Monza PIANO ATTUATIVO in variante: intervento di edilizia libera e E.R.P. in via Cantaluppo e via I. Nievo Lottizzanti: Sig. Arosio FRATREM S.n.c. ALLEGATO 12 RELAZIONE SUL SISTEMA DELLA VIABILITA'

Dettagli

Allegato A alle Disposizioni attuative del Piano delle regole del Piano di governo del territorio

Allegato A alle Disposizioni attuative del Piano delle regole del Piano di governo del territorio Comune di Barzio Allegato A alle Disposizioni attuative del del Piano di governo del territorio Criteri d intervento relativi agli ambiti di pianificazione convenzionata 2012 Localizzazione ecografica:

Dettagli

VARIANTE URBANISTICA. Norme Tecniche di Attuazione. Zona di Decentramento n. 8

VARIANTE URBANISTICA. Norme Tecniche di Attuazione. Zona di Decentramento n. 8 DIREZIONE CENTRALE SVILUPPO DEL TERRITORIO Settore Pianificazione Urbanistica Attuativa e Strategica ATTO INTEGRATIVO ALL ACCORDO DI PROGRAMMA, PROMOSSO DAL COMUNE DI MILANO, AI SENSI DELL ART. 34 D.LGS.

Dettagli

COMPENSAZIONI & MITIGAZIONI. Adozione di soluzioni tecnlogiche a basse emissioni e a basso consumo energetico

COMPENSAZIONI & MITIGAZIONI. Adozione di soluzioni tecnlogiche a basse emissioni e a basso consumo energetico AMBITO DI TRASFORMAZIONE PRODUTTIVO DERIVATO DAL PGT 2007 A.T.I. 1 - via Abruzzi Generalità Area a seminativo semplice ai margini della zona industriale lungo la S.P. 179 7.138 Sup. Lorda di Pavimentazione

Dettagli

- - - - - 1 - 2 - - - - 3 - - 4 - 5 - - 6 - - 7 - 8 PROGETTO SPECIALE n.6 - Caionvico Inquadramento dell area Localizzazione: Quadrante est della città Via S. Orsola Stato di fatto: L ambito interessa

Dettagli

di pavimento residenziale (Slpr)

di pavimento residenziale (Slpr) Scheda n.4 «S. Andrea» SUB AMBITI 1. Descrizione L estensione complessiva dell ambito è di 51 ha, e interessa l area compresa tra le ultime abitazioni del quartiere Pescara, fin quasi al confine comunale

Dettagli

Allegato B alle disposizioni attuative del Piano delle regole del Piano di governo del territorio

Allegato B alle disposizioni attuative del Piano delle regole del Piano di governo del territorio Area Tecnica e Sviluppo del Territorio Via Dante 21, Robecco sul Naviglio (Mi) Allegato B alle disposizioni attuative del Piano delle regole del Piano di governo del territorio Criteri d intervento relativi

Dettagli

Allegato A alle Disposizioni attuative del Piano delle regole del Piano di governo del territorio

Allegato A alle Disposizioni attuative del Piano delle regole del Piano di governo del territorio Allegato A alle Disposizioni attuative del del Piano di governo del territorio Criteri d intervento relativi agli ambiti di pianificazione convenzionata Elaborato adeguato rispetto alle osservazioni approvate

Dettagli

Siena, viale Sardegna Immobile in costruendo

Siena, viale Sardegna Immobile in costruendo Siena, viale Sardegna Immobile in costruendo L IMMOBILE IN COSTRUENDO IN VIALE SARDEGNA LOCALIZZAZIONE L edificio in costruendo si colloca in adiacenza a Viale Sardegna, nell area che costituiva lo scalo

Dettagli

ATTUAZIONE DEI PIANI DI GOVERNO DEL TERRITORIO NELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA

ATTUAZIONE DEI PIANI DI GOVERNO DEL TERRITORIO NELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA giovedì, 21 marzo 2013 ATTUAZIONE DEI PIANI DI GOVERNO DEL TERRITORIO NELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA Ing. Bruno Cirant Dirigente dell Area Pianificazione del Territorio e S.I.T. Ufficio Pianificazione

Dettagli

RELAZIONE TECNICA GENERALE

RELAZIONE TECNICA GENERALE RELAZIONE TECNICA GENERALE Nucleo di edilizia ex abusiva da recuperare n. 13.8 Infernetto Via A. Lotti Area compresa fra: tenuta di Castel Porziano Via C. Colombo Via W. Ferrari - Via di Castel Porziano.

Dettagli

COMUNE DI CAVEZZO PROVINCIA DI MODENA

COMUNE DI CAVEZZO PROVINCIA DI MODENA CRITERI E VALUTAZIONE DELLE AREE FABBRICABILI, E DEI FABBRICATI IN RISTRUTTURAZIONE, AI FINI I.C.I. PER L ANNO 2009 La valutazione delle aree fabbricabili deve essere effettuata ai sensi dell art. 5 comma

Dettagli

Lettura del territorio, uso del suolo e prospettive di sviluppo nel governo del territorio locale

Lettura del territorio, uso del suolo e prospettive di sviluppo nel governo del territorio locale Lettura del territorio, uso del suolo e prospettive di sviluppo nel governo del territorio locale Franco Sacchi, direttore Centro Studi PIM Presentazione del III report sul mercato degli immobili d impresa:

Dettagli

COMUNE DI TREVIOLO. Provincia di Bergamo. Ambito di trasformazione residenziale denominato ATR3 ubicato in via Vincenzo Amato frazione Roncola

COMUNE DI TREVIOLO. Provincia di Bergamo. Ambito di trasformazione residenziale denominato ATR3 ubicato in via Vincenzo Amato frazione Roncola COMUNE DI TREVIOLO Provincia di Bergamo Oggetto: Ambito di trasformazione residenziale denominato ATR3 ubicato in via Vincenzo Amato frazione Roncola RELAZIONE MOTIVATA AI FINI DELL'ESCLUSIONE DALLA PROCEDURA

Dettagli

INIZIO PERCORSO PARTECIPATO

INIZIO PERCORSO PARTECIPATO INIZIO PERCORSO PARTECIPATO PER IL PROGETTO DEL NUOVO POLO SCOLASTICO Redatto dall Ufficio Tecnico Area Servizi alla Collettività e il Territorio del Comune di Sasso Marconi RUP ing. Andrea Negroni arch.

Dettagli

Piano Regolatore Generale

Piano Regolatore Generale Comune di San Giuliano Terme Provincia di Pisa Piano Regolatore Generale Regolamento Urbanistico ADEGUAMENTO AL 31 DICEMBRE 2009 - Piano Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari dell Ente Variante al Regolamento

Dettagli

PdZ 20 PONTE DI NONA OCTIES

PdZ 20 PONTE DI NONA OCTIES maggio 2011 PdZ 20 PONTE DI NONA OCTIES Indice 1 Oggetto della Variante 2 Descrizione delle aree oggetto di variante 3 Dimensionamento del piano 1 Oggetto della Variante La Variante octies al Piano di

Dettagli

Scheda norma A2 Stazione FF SS (Tav. P.O.C. 22). Sub ambito di Trasformazione 06 SN1

Scheda norma A2 Stazione FF SS (Tav. P.O.C. 22). Sub ambito di Trasformazione 06 SN1 Scheda norma A2 Stazione FF SS (Tav. P.O.C. 22). Sub ambito di Trasformazione 06 SN1 Var. 23 var.132 PARTE I STATO DI FATTO 1. DESCRIZIONI DELLE CONDIZIONI ATTUALI DELL AREA L'area è collocata sul bordo

Dettagli

INDICE. Schede aree di trasformazione 1

INDICE. Schede aree di trasformazione 1 INDICE 1 AREE DI TRASFORMAZIONE PUBBLICHE O DI USO PUBBLICO... 3 APP_1 piano per l edilizia convenzionata... 4 APP_2 area della Masnaga... 5 APP_3 palazzetto sportivo... 6 APP_4 area a verde attrezzato...

Dettagli

Piano di Governo del Territorio Documento di Piano Allegato A Ambiti di Trasformazione

Piano di Governo del Territorio Documento di Piano Allegato A Ambiti di Trasformazione Comune di Dovera Provincia di Cremona Piano di Governo del Territorio Documento di Piano Allegato A Ambiti di Trasformazione 10 luca menci responsabile del progetto gianluca vicini analisi ambientali roberto

Dettagli

ART. 17 bis - Ambito di trasformazione Accordo di Programma Alfa Romeo 2015

ART. 17 bis - Ambito di trasformazione Accordo di Programma Alfa Romeo 2015 PARTICOM UNO SPA OMISSIS ART. 17 bis - Ambito di trasformazione Accordo di Programma Alfa Romeo 2015 L ambito comprende le aree per la riqualificazione e la reindustrializzazione dell insediamento ex Alfa

Dettagli

PROGRAMMA INTEGRATO di INTERVENTO. Posto tra le vie Carugati, Parini, Miola, Roma.

PROGRAMMA INTEGRATO di INTERVENTO. Posto tra le vie Carugati, Parini, Miola, Roma. COMUNE DI SARONNO Provincia Varese PROGRAMMA INTEGRATO INTERVENTO Posto tra le vie Carugati, Parini, Miola, Roma. Settembre 2002 UTC - Servizio Urbanistica ATTUAZIONE DEL DOCUMENTO DI INQUADRAMENTO L.R.

Dettagli

Si riportano, in forma schematica, le informazioni relative alle istanze pervenute all Amministrazione comunale di Sannazzaro de Burgondi.

Si riportano, in forma schematica, le informazioni relative alle istanze pervenute all Amministrazione comunale di Sannazzaro de Burgondi. Si riportano, in forma schematica, le informazioni relative alle istanze pervenute all Amministrazione comunale di Sannazzaro de Burgondi. N PROT. DATA 1 8841 07/07/06 28 617-618 POSIZIONE CATASTALE FG

Dettagli

Piano di Governo del Territorio Variante Generale Abbiategrasso 2020: strategie e contenuti

Piano di Governo del Territorio Variante Generale Abbiategrasso 2020: strategie e contenuti Comune di Abbiategrasso Piano di Governo del Territorio Variante Generale 2015 Abbiategrasso 2020: strategie e contenuti arch. Laura Ferrari arch. Paolo Ferrante arch. Emilio Guastamacchia Abbiategrasso,

Dettagli

Intervento Intervento Il Mulino Data Settembre Indirizzo Via Mulino Destinazione 1 Commerciale-Direzionale

Intervento Intervento Il Mulino Data Settembre Indirizzo Via Mulino Destinazione 1 Commerciale-Direzionale Intervento Intervento Il Mulino Data Settembre 2015 Indirizzo Via Mulino Destinazione 1 Commerciale-Direzionale Indirizzo 42013- Veggia-Casalgrande (RE) Italy Destinazione 2 Residenziale 1 Indice -Localizzazione

Dettagli

RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE. Bando Relitti Urbani

RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE. Bando Relitti Urbani RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE Bando Relitti Urbani Bando per la sostituzione di aree, edifici degradati o dismessi (Relitti Urbani) RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE Il Campidoglio ha assunto numerosi

Dettagli

Il Piano di Governo del Territorio Primo workshop di formazione esterna

Il Piano di Governo del Territorio Primo workshop di formazione esterna Il Piano di Governo del Territorio Primo workshop di formazione esterna Arch. Paolo Simonetti Illustrazione di alcuni casi applicativi TEATRO AUDITORIUM SAN FEDELE Milano, 16 novembre 2010 I casi illustrati

Dettagli

Variante Generale al PGT di Brescia Illustrazione variante PGT alle parti sociali ed economiche (Art. 13 c. 3 l.r.

Variante Generale al PGT di Brescia Illustrazione variante PGT alle parti sociali ed economiche (Art. 13 c. 3 l.r. Variante Generale al PGT di Brescia 09.07.2015 Illustrazione variante PGT alle parti sociali ed economiche (Art. 13 c. 3 l.r. 12/2005) QUADRO STRATEGICO - SISTEMA AMBIENTALE MESSA A SISTEMA DELLE COMPONENTI

Dettagli

ROMA CAPITALE. Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica Direzione Programmazione e Pianificazione del Territorio MUNICIPIO XVI

ROMA CAPITALE. Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica Direzione Programmazione e Pianificazione del Territorio MUNICIPIO XVI ROMA CAPITALE Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica Direzione Programmazione e Pianificazione del Territorio MUNICIPIO XVI PIANO DI RECUPERO DI UN COMPLESSO IMMOBILIARE SITO IN ROMA, VICOLO

Dettagli

PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO IPT 2 AMBITO 3

PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO IPT 2 AMBITO 3 PROVINCIA DI TORINO CITTA DI CUORGNE PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO IPT 2 AMBITO 3 Via Torino 33 AREA IPT2 area di trasformazione per impianti industriali da rilocalizzare AREA RC13b area residenziale urbanisticamente

Dettagli

ONERI CONCESSORI DA APPLICARE NELL ANNO DELIBERA DI C.C. N. 77 DEL 06/12/2012

ONERI CONCESSORI DA APPLICARE NELL ANNO DELIBERA DI C.C. N. 77 DEL 06/12/2012 ONERI CONCESSORI DA APPLICARE NELL ANNO 2012-12-11 DELIBERA DI C.C. N. 77 DEL 06/12/2012 QUADRO RIASSUNTIVO PER LA DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO SUL COSTO DI COSTRUZIONE A) Edifici residenziali e scolastici

Dettagli

sono ammesse attività che comportano la permanenza discontinua di un numero limitato di persone;

sono ammesse attività che comportano la permanenza discontinua di un numero limitato di persone; In tale zona: è consentita l'attività edificatoria prevista dai vigenti strumenti urbanistici, con le limitazioni e prescrizioni previste dal precedente art. 1 ed indicate nelle TABELLE 2 e 3; sono ammesse

Dettagli

Numero localizzazione Via del Rio. Estratto della carta di Fattibilità Geologica:

Numero localizzazione Via del Rio. Estratto della carta di Fattibilità Geologica: Comune di ROÉ VOLCIANO provincia di Brescia VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA alla VAS della VARIANTE al Piano dei Servizi e al Piano delle Regole del PGT RAPPORTO AMBIENTALE PRELIMINARE Numero localizzazione

Dettagli

RIGLIONE - CIRCOLO L AVVENIRE

RIGLIONE - CIRCOLO L AVVENIRE COMUNE DI PISA Ufficio Speciale del Piano REGOLAMENTO URBANISTICO SCHEDA-NORMA PER LE AREE DI TRASFORMAZIONE SOGGETTE A PIANO ATTUATIVO scheda n 31.1 RIGLIONE - CIRCOLO L AVVENIRE D.M.1444/68: ZONA OMOGENEA

Dettagli

PGT del Comune di Barbianello TESSUTO URBANO CONSOLIDATO AMBITI DEL TESSUTO PRODUTTIVO ESISTENTE

PGT del Comune di Barbianello TESSUTO URBANO CONSOLIDATO AMBITI DEL TESSUTO PRODUTTIVO ESISTENTE 1 SCHEDA AU_05_18008.PDF COMUNE DI BARBIANELLO PROVINCIA DI PAVIA PGT TESSUTO URBANO CONSOLIDATO AMBITI DEL TESSUTO PRODUTTIVO ESISTENTE INDICE PARTE I. RIEPILOGO SCHEDE DEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO:...

Dettagli

STUDIO DI PREFATTIBILITA AMBIENTALE

STUDIO DI PREFATTIBILITA AMBIENTALE DIREZIONE MUNICIPALITA LIDO PELLESTRINA Via S. Gallo 32/a 30126 Lido di Venezia tel. 041-2720511 fax 041-2720540 CODICE INTERVENTO 13065 C. I. 13065 MANUFATTI ADIBITI A STRUTTURE DI PERTINENZA ATTIVITA

Dettagli

- Funzioni principali H1 Funzioni ricettive Funzioni direzionali tutte

- Funzioni principali H1 Funzioni ricettive Funzioni direzionali tutte Art. 54 - Ambito di completamento 1 Via Milano Ambito di completamento Area di localizzazione dell edificazione Area verde in cessione Area verde privato a. Obiettivi di progetto Obiettivo generale d intervento

Dettagli

PREMESSA. La modifica del Documento di Piano è soggetta a Valutazione Ambientale Strategica

PREMESSA. La modifica del Documento di Piano è soggetta a Valutazione Ambientale Strategica PREMESSA L Amministrazione Comunale con avviso pubblicato il 29.11.2010 ha dato avvio al procedimento di Variante al Piano di Governo del Territorio (P.G.T.), finalizzata a valorizzare tre aree di proprietà

Dettagli

VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) DEL DOCUMENTO DI PIANO DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO. NOTA al RAPPORTO AMBIENTALE COMUNE DI MUGGIÒ

VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) DEL DOCUMENTO DI PIANO DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO. NOTA al RAPPORTO AMBIENTALE COMUNE DI MUGGIÒ VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) DEL DOCUMENTO DI PIANO DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO NOTA al RAPPORTO AMBIENTALE COMUNE DI MUGGIÒ Luglio 2008 VAS del PGT Nota al Rapporto Ambientale Autorità

Dettagli

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Comune di STRA Provincia di VENEZIA Richiedente: EMMEDUE SRL Progetto: PROPOSTA DI ACCORDO PUBBLICO_PRIVATO IN ATTUAZIONE DELL ART.6 DELLA L.R. N.11/2004 E ART.6 NORME TECNICHE DEL P.A.T. Località dell'intervento:

Dettagli

Scheda di Sintesi Intervento

Scheda di Sintesi Intervento COMUNE DI CASERTA DOCUMENTO DI ORIENTAMENTO STRATEGICO ALLEGATO 5) Scheda di Sintesi Intervento Codice dell intervento : HS 2.4 SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO TITOLO PROGETTO: PROGRAMMA REGIONALE

Dettagli

LA PIANIFICAZIONE URBANISTICA COME SI PUO DEFINIRE L URBANISTICA? E una disciplina che si interessa dell uso e dello sviluppo del territorio

LA PIANIFICAZIONE URBANISTICA COME SI PUO DEFINIRE L URBANISTICA? E una disciplina che si interessa dell uso e dello sviluppo del territorio LA PIANIFICAZIONE URBANISTICA COME SI PUO DEFINIRE L URBANISTICA? E una disciplina che si interessa dell uso e dello sviluppo del territorio L URBANISTICA E UNA SCIENZA? E una scienza nelle misura in cui

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA Assessorato all Urbanistica Ufficio del Piano

COMUNE DI PERUGIA Assessorato all Urbanistica Ufficio del Piano COMUNE DI PERUGIA Assessorato all Urbanistica Ufficio del Piano Piano di delocalizzazione ai sensi dei p.ti 2 e 7 dell allegato A della D.G.R. n. 447/2008 avente effetto di: Variante al PRG - parte operativa

Dettagli

TITOLO I - NORME GENERALI

TITOLO I - NORME GENERALI TITOLO I - NORME GENERALI - CAPO I - GENERALITÀ Art. 1 - Natura, scopi, contenuti e riferimenti del PRG pag. 1 Art. 2 - Modalità generali di attuazione, piani attuativi pag. 1 Art. 3 - Effetti e cogenza

Dettagli

La valorizzazione degli inerti da C&D nel Comune di Bologna. Le forme incentivanti

La valorizzazione degli inerti da C&D nel Comune di Bologna. Le forme incentivanti La valorizzazione degli inerti da C&D nel Le forme incentivanti Inerti da C&D Normativa nazionale D. Lgs. 152/06 e smi P R E S U P P O S T I Connotazione del territorio Pianific. territoriale Strumenti

Dettagli

Studio tecnico arch. Marielena Sgroi

Studio tecnico arch. Marielena Sgroi 0 NOTA : LE PARTI MODIFICATE SONO SCRITTE IN COLORE BLU LE PARTI MODIFICATE A SEGUITO ACCOGLIMENTO ERRORI MATERIALI VARIANTE AL PIANO DELLE REGOLE SONO SCRITTE IN COLORE BLU LE PARTI STRALCIO DEL P.T.R.

Dettagli

ASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE DI GENOVA

ASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE DI GENOVA ASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE DI GENOVA Progetto Integrato PRA MARINA PERCORSI DEFINITI DAL VERDE SEQUENZA GIOCHI D ACQUA E RIQUALIFICAZIONE DEL PARCO DI PONENTE NUOVO SPAZIO PER RIVITALIZZAZIONE COMMERCIALE

Dettagli

Provvisorio: sulla base dei valori già stimati dall'ufficio per il PRG Scimeni A B C. coefficiente di incidenza UFXVM

Provvisorio: sulla base dei valori già stimati dall'ufficio per il PRG Scimeni A B C. coefficiente di incidenza UFXVM ogni mq ) CALCOLO DEL A MQ DI SUPERFICIE EDIFICABILE del valore A1 Centro storico CITTA' 1,00-4 309,87 309,87 0,2 1 61,97 L'indice dato per la zona di centro storico è quello max utilizzabile sulle aree

Dettagli

Ambito di Trasformazione AT 1 Completamento residenziale Via Lombardia

Ambito di Trasformazione AT 1 Completamento residenziale Via Lombardia Ambito di Trasformazione AT 1 Completamento residenziale Via Lombardia L ambito di trasformazione è localizzato nella zona di recente espansione a sud-est dell abitato della frazione di Corgeno tra la

Dettagli

Tabella di sintesi A

Tabella di sintesi A Stima dei valori da assegnarsi alle aree edificabili nell'ambito comunale ai fini dell'applicazione dell'imposta Comunale sugli Immobili (ICI). Aggiornamento Aprile 2010. Tabella di sintesi A A) AREE RESIDENZIALI

Dettagli

MONTEBONELLO. Funzione prevalente

MONTEBONELLO. Funzione prevalente MONTEBONELLO Funzione prevalente residenziale (a) Superficie territoriale 22,95 [ha] (b) Abitanti censimento 2001 1.578 (c) Addetti - censimento 2001 207 (d) Densità territoriale abitativa 69 [ab/ha] (e)

Dettagli

COMUNE DI SASSUOLO PROVINCIA DI MODENA POC PIANO OPERATIVO COMUNALE CONTRODEDUZIONI ALLA OSSERVAZIONE ED ALLE RISERVE DELLA PROVINCIA

COMUNE DI SASSUOLO PROVINCIA DI MODENA POC PIANO OPERATIVO COMUNALE CONTRODEDUZIONI ALLA OSSERVAZIONE ED ALLE RISERVE DELLA PROVINCIA COMUNE DI SASSUOLO PROVINCIA DI MODENA POC PIANO OPERATIVO COMUNALE CONTRODEDUZIONI ALLA OSSERVAZIONE ED ALLE RISERVE DELLA PROVINCIA REALIZZAZIONE DI UN'ATTIVITA' ALBERGHIERA IN VIA RADICI IN PIANO VERSIONE

Dettagli

COMUNE di MAGREGLIO Provincia di Como - Regione Lombardia

COMUNE di MAGREGLIO Provincia di Como - Regione Lombardia COMUNE di MAGREGLIO Provincia di Como - Regione Lombardia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO L.R. 12/2005 Allegato 1 - PIANO DELLE REGOLE Aprile 2013 SCHEDE COMPARTI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA CRU Adozione

Dettagli

IL PIANO CASA E GLI INCREMENTI VOLUMETRICI DI UN EDIFICIO ESISTENTE:

IL PIANO CASA E GLI INCREMENTI VOLUMETRICI DI UN EDIFICIO ESISTENTE: IL PIANO CASA E GLI INCREMENTI VOLUMETRICI DI UN EDIFICIO ESISTENTE: NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE COMUNALI ED INTERVENTI AMMISSIBILI BARI 22 FEBBRAIO 2013 Arch. Giacomo Losapio Dirigente Ripartizione Tecnica

Dettagli

stato di fatto capisaldi del progetto idea di progetto S.EUSEBIO DESCRIZIONE STANZA ABSTRACT PROGETTO

stato di fatto capisaldi del progetto idea di progetto S.EUSEBIO DESCRIZIONE STANZA ABSTRACT PROGETTO documento di piano: idea di progetto aree di possibile trasformazione + snodo di rilevanza territoriale varco ambientale da mantenere risalite e percorsi pedonali da valorizzare recupero e valorizzazione

Dettagli

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE COMUNE DI VIAREGGIO Ufficio progettazione urbanistica VARIANTE AL PIANO ATTUATIVO PEEP MIGLIARINA APPROVATO CON DEL. C.C. N. 68 DEL 30.09.1996 - LOTTO 4 - PER REALIZZAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE

Dettagli

VARIANTE NON SOSTANZIALE AL P.R.G.

VARIANTE NON SOSTANZIALE AL P.R.G. ADOZIONE: deliberazione G.C. n. del APPROVAZIONE: deliberazione G.C. n. del Allegato A) VARIANTE NON SOSTANZIALE AL P.R.G. RELATIVA ALLA MODIFICA NORMATIVA DELLA SCHEDA PROGETTO 2 AREA VETRERIA DA ASSOGGETTARE

Dettagli

ATLANTE DEI SERVIZI PUBBLICI

ATLANTE DEI SERVIZI PUBBLICI ATLANTE DEI SERVIZI PUBBLICI PARTE 2 Aggiornato al 07/04/2014 pag. 1 di 58 ELENCO STRUTTURE RELIGIOSE (Sr) - Sr1 - Chiesa e Casa Parrocchiale Santi Pietro e Paolo - Sr2 - Oratorio Don Bosco - Sr3 - Chiesa

Dettagli

FERRARA IMMOBILIARE SOCIETA DI TRASFORMAZIONE URBANA SpA

FERRARA IMMOBILIARE SOCIETA DI TRASFORMAZIONE URBANA SpA FERRARA IMMOBILIARE SOCIETA DI TRASFORMAZIONE URBANA SpA Obiettivi, attività, scenari Ferrara 18 aprile 2008 Caterina Brancaleoni Perché costituire una STU La STU è prevista dall art. 120 del TUEL con

Dettagli

PERIZIA ESTIMATIVA IMMOBILIARE

PERIZIA ESTIMATIVA IMMOBILIARE COMUNE DI SARNICO Provincia di Bergamo PERIZIA ESTIMATIVA IMMOBILIARE Immobile oggetto di stima: FABBRICATO posto in comune di Sarnico, Via Vittorio Veneto n. 42/b. Immobile: Ex Uffici Sebinia A seguito

Dettagli

UTOE 7 Cisanello Parco Centrale S.N. 7.5

UTOE 7 Cisanello Parco Centrale S.N. 7.5 UTOE 7 Cisanello Parco Centrale S.N. 7.5 QUADRO CONOSCITIVO LOCALIZZATO Indice Inquadramento territoriale, descrizione e contestualizzazione dell area... 2 Pericolosità idraulica, acque superficiali e

Dettagli

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO l.r.12/2005. Documento di Piano Piano dei Servizi Piano delle Regole

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO l.r.12/2005. Documento di Piano Piano dei Servizi Piano delle Regole PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO l.r.12/2005 Il nuovo PGT di Milano ZONA 9 Documento di Piano Piano dei Servizi Piano delle Regole Documento di Piano In esso sono contenute le scelte strategiche articolate

Dettagli

TORINO Via Bistagno, 10. Palazzo uffici

TORINO Via Bistagno, 10. Palazzo uffici TORINO Via Bistagno, 10 Palazzo uffici Aprile 2013 Localizzazione 2 Descrizione Il complesso immobiliare occupa un intero isolato, di forma romboidale, delimitato a nord-est da Via Monbasiglio, a est da

Dettagli

Determinazione dei valori minimi e massimi delle aree edificabili Zona: Centro Nembro Anno Altezza massima mt.

Determinazione dei valori minimi e massimi delle aree edificabili Zona: Centro Nembro Anno Altezza massima mt. All. A DGC n. del Determinazione dei valori minimi e massimi delle aree edificabili Zona: Centro Nembro Anno 2014 Zona urbanistica di P.G.T. Ambito RESIDENZIALE Nuclei Antica Formazione N z.o. A R1 R2

Dettagli

REGIONE DEL VENETO COMUNE DI JESOLO

REGIONE DEL VENETO COMUNE DI JESOLO REGIONE DEL VENETO COMUNE DI JESOLO PIANO DI LOTTIZZAZIONE e PROGETTO ARCHITETTONICO DI MASSIMA AREA ENI s.p.a. via MAMELI - Jesolo A - RELAZIONE ILLUSTRATIVA Maggio 2008 committente ENI s.p.a. Devisione

Dettagli

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Il presente progetto tratta del Piano di Recupero ai sensi degli art. 27 e 28 della L. 457/78 e della contestuale applicazioni delle previsioni della L.R. n. 22 del 08/10/2009

Dettagli

Nuova edilizia convenzionata, residenze universitarie, centro sportivo ed aree a parco pubblico

Nuova edilizia convenzionata, residenze universitarie, centro sportivo ed aree a parco pubblico P.I.I. VIA PARRI, VIA NITTI, PARCO DEI FONTANILI Nuova edilizia convenzionata, residenze universitarie, centro sportivo ed aree a parco pubblico L'ambito del progetto si trova all estrema periferia occidentale

Dettagli

COMUNE DI BIBBONA PROVINCIA DI LIVORNO P.zza C. Colombo n BIBBONA LI AREA EDILIZIA PRIVATA P. IVA: Tel.

COMUNE DI BIBBONA PROVINCIA DI LIVORNO P.zza C. Colombo n BIBBONA LI AREA EDILIZIA PRIVATA P. IVA: Tel. COMUNE DI BIBBONA PROVINCIA DI LIVORNO P.zza C. Colombo n. 1 57020 BIBBONA LI AREA EDILIZIA PRIVATA P. IVA: 00286130497 Tel. 0586672223 OGGETTO Aggiornamento dei valori di mercato delle aree edificabili

Dettagli

Relazione paesaggistica

Relazione paesaggistica COMUNE DI PISA PIANO ATTUATIVO SCHEDA NORMA 39.1 TIRRENIA VIA DELLE GIUNCHIGLIE Relazione paesaggistica Richiedente: Baldereschi R. sas Via Flavio Andò, 5/D Marina di Pisa 1. Tipologia di intervento L

Dettagli

Unità locale dei servizi n... c. altitudine: capoluogo. max min

Unità locale dei servizi n... c. altitudine: capoluogo. max min FORMAZIONE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE Scheda quantitativa dei dati urbani (art. 14, 1 comma, punto 2, l.r. 56/1977) COMUNE DI VIGNONE Localizzazione amministrativa Localizzazione geografica Provincia

Dettagli

RELAZIONE SULLE FOGNATURE

RELAZIONE SULLE FOGNATURE RELAZIONE SULLE FOGNATURE La lottizzazione in oggetto, sita a Milano Marittima, si sviluppa in un area posta al termine di Via del Giorgione, racchiusa fra l abitato esistente posto sul confine est del

Dettagli

L ASSESSORE ALL URBANISTICA EDILIZIA PRIVATA E LL.PP Gallina Dott. Gabriele

L ASSESSORE ALL URBANISTICA EDILIZIA PRIVATA E LL.PP Gallina Dott. Gabriele Provincia di Cremona L ASSESSORE ALL URBANISTICA EDILIZIA PRIVATA E LL.PP Gallina Dott. Gabriele Sommario Capitolo 1 3 3 Capitolo 2 4 4 5 6 7 8 Capitolo 3 9 9 Capitolo 4 10 10 Capitolo 5 12 12 Capitolo

Dettagli

Comune di Pradalunga. Variante n.2 al Piano di Governo del Territorio

Comune di Pradalunga. Variante n.2 al Piano di Governo del Territorio 1 Comune di Pradalunga Variante n.2 al Piano di Governo del Territorio 1 - OBIETTIVI DELLA La presente variante n.2 al PGT di Pradalunga ha come obiettivo principale la riorganizzazione infrastrutturale

Dettagli

S C H E D A Q U A N T I T A T I V A D E I D A T I U R B A N I

S C H E D A Q U A N T I T A T I V A D E I D A T I U R B A N I Regione Piemonte S C H E D A Q U A N T I T A T I V A D E I D A T I U R B A N I Art. 14, 1 comma, lettera 2c, della Legge Regionale n.56/77 e s.m.i. COMUNE DI ALBA Localizzazione amministrativa Localizzazione

Dettagli

COMUNE DI VILLAFRANCA DI VERONA VILLAFRANCA DI VERONA - CAPOLUOGO

COMUNE DI VILLAFRANCA DI VERONA VILLAFRANCA DI VERONA - CAPOLUOGO VALORI VENALI DELLE AREE FABBRICABILI 2015 VILLAFRANCA DI VERONA - CAPOLUOGO (euro a metro quadro di superficie lorda) determinata dalla volumetria del fabbricato diviso tre Z.T.O. "A" Centro Storico fabbricati

Dettagli

ATTI TECNICI ARCA - NORD SALENTO CITTA DI MESAGNE

ATTI TECNICI ARCA - NORD SALENTO CITTA DI MESAGNE CITTA DI MESAGNE ASSESSORATO AI LAVORI PUBBLICI, URBANISTICA E ASSETTO DEL TERRITTORIO, PATRIMONIO, CENTRO STORICO E DECORO URBANO Via Roma 2-72023 - Mesagne (BR) tel. 0831 732 230 /228 fax 0831 777403

Dettagli

COMUNE DI FORESTO SPARSO BERGAMO

COMUNE DI FORESTO SPARSO BERGAMO COMUNE DI TELGATE Piazza V. Veneto, 42 24060 Telgate (BG) Tel. 035830121 Fax 0354421101 Codice Fiscale e P.IVA 00240940163 e-mail: tecnico@comune.telgate.bg.it COMUNE DI FORESTO SPARSO BERGAMO RELAZIONE

Dettagli

COMUNE DI TOMBOLO - 2 PIANO DEGLI INTERVENTI

COMUNE DI TOMBOLO - 2 PIANO DEGLI INTERVENTI VERIFICA QUANTITA AGGIUNTIVE PER A.T.O. IN RIFERIMENTO ALLE PREVISIONI DEL P.A.T.I. (CAPO IV punto.1.2 N.T. P.A.T.I.) A.T.O. 17 TIPO INTERVENTO RIF. N S.A.U. trasformata mq. QUANTITA aggiuntive residenziali

Dettagli

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE I N D I C E

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE I N D I C E NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE I N D I C E TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI PARTE PRIMA - ASPETTI GENERALI DEL PIANO art. 1.1. - applicazione ed arco temporale di validità del Piano art. 1.2. - elaborati

Dettagli

AC.1 ATTREZZATURE CIVICHE. Foto 1

AC.1 ATTREZZATURE CIVICHE. Foto 1 INDICE ATTREZZATURE CIVICHE... 3 ATTREZZATURE CULTURALI E SOCIALI... 7 ATTREZZATURE SANITARIE... 11 SERVIZI RELIGIOSI... 12 SERVIZI SCOLASTICI... 20 VERDE PUBBLICO... 28 SERVIZI SPORTIVI... 54 ATTREZZATURE

Dettagli

COMUNE DI MODENA PROVINCIA DI MODENA ZONA ELEMENTARE 891 AREA 13 AREA "EX OFFICINE RIZZI" VIA MANFREDO FANTI, 90

COMUNE DI MODENA PROVINCIA DI MODENA ZONA ELEMENTARE 891 AREA 13 AREA EX OFFICINE RIZZI VIA MANFREDO FANTI, 90 COMUNE DI MODENA PROVINCIA DI MODENA ZONA ELEMENTARE 891 AREA 13 AREA "EX OFFICINE RIZZI" VIA MANFREDO FANTI, 90 PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA PER LA FORMAZIONE DI UNA NUOVA AREA A

Dettagli

Tabella 4 costi e tempi

Tabella 4 costi e tempi Tabella 4 costi e tempi interventi funzioni/destinazioni d uso, Opere importo investimento da QE costo sintetico unitario ( /mq) stato progettazione (SDF, prel, def, ) data di apertura cantiere data chiusura

Dettagli

Comune di Strozza SCHEDE AMBITI DI TRASFORMAZIONE. Modificate a seguito delle controdeduzioni alle osservazioni

Comune di Strozza SCHEDE AMBITI DI TRASFORMAZIONE. Modificate a seguito delle controdeduzioni alle osservazioni Comune di Strozza SCHEDE AMBITI DI TRASFORMAZIONE Modificate a seguito delle controdeduzioni alle osservazioni Documento di Piano art.8 L.R. 12/2005 1 IL PROGETTISTA Dott. Cosimo Caputo PIANIFICATORE TERRITORIALE

Dettagli

RELAZIONE TECNICA E URBANISTICA

RELAZIONE TECNICA E URBANISTICA DIREZIONE SERVIZI TECNICI VARIANTE PARZIALE AL P.G.T. N. 7 MODIFICA DEL PIANO DEI SERVIZI E DEL PIANO DELLE REGOLE PER: INSERIMENTO DEL NUOVO TRACCIATO DELLA STRADA DI COLLEGAMENTO TRA VIA DEL BOSCO E

Dettagli

AUTOSTRADE // per l ITALIA S.p.A. A14 BOLOGNA BARI TARANTO Tratto: Vasto Sud Termoli

AUTOSTRADE // per l ITALIA S.p.A. A14 BOLOGNA BARI TARANTO Tratto: Vasto Sud Termoli AUTOSTRADE // per l ITALIA S.p.A. A14 BOLOGNA BARI TARANTO Tratto: Vasto Sud Termoli Realizzazione di una bretella autostradale in località Petacciato tra il Km 461+938 e il Km 463+576 (viadotti Cacchione

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DI VARIANTE RICHIESTA DI VARIANTE URBANISTICA. TISCO spa Via S. Gottardo 6 Villa Guardia

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DI VARIANTE RICHIESTA DI VARIANTE URBANISTICA. TISCO spa Via S. Gottardo 6 Villa Guardia 2016 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DI VARIANTE RICHIESTA DI VARIANTE URBANISTICA TISCO spa Via S. Gottardo 6 Villa Guardia Il Progettista: Dott. Ing. Paolo Terraneo 22063 Cantù (Co)- Via U. da Canturio n 22 Albo

Dettagli

PROGETTO URBANO FLAMINIO PRESENTAZIONE DELLA VARIANTE URBANISTICA PER IL QUARTIERE DELLA CITTA DELLA SCIENZA

PROGETTO URBANO FLAMINIO PRESENTAZIONE DELLA VARIANTE URBANISTICA PER IL QUARTIERE DELLA CITTA DELLA SCIENZA PROGETTO URBANO FLAMINIO PRESENTAZIONE DELLA VARIANTE URBANISTICA PER IL QUARTIERE DELLA CITTA DELLA SCIENZA Cinema Tiziano - 28 gennaio 2014 Consistenze attuali Superficie territoriale: 5,1 h Superficie

Dettagli

159 - Zenit S.r.l. Treviso Piano di Lottizzazione C2/32 _ VARIANTE Località Marocco Mogliano Veneto (TV) RELAZIONE ILLUSTRATIVA

159 - Zenit S.r.l. Treviso Piano di Lottizzazione C2/32 _ VARIANTE Località Marocco Mogliano Veneto (TV) RELAZIONE ILLUSTRATIVA CAPO I - ILLUSTRAZIONE DEL PROGETTO DI VARIANTE I.1. - Inquadramento territoriale Il presente progetto è riferito ad una variante ad un progetto urbanistico approvato e relativo ad un area situata in località

Dettagli

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA COMUNE DI LEGNARO PROVINCIA DI PADOVA ALLEGATO A P.U. C1E/42 XI FEBBRAIO RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Ditta: Zilio Giuseppe Forin Mariella Tecnico: geometra Alessandro Mason Legnaro, 11 maggio 2016 il

Dettagli

PIANO D AREA DELL AEROPORTO G.D ANNUNZIO DI MONTICHIARI BS

PIANO D AREA DELL AEROPORTO G.D ANNUNZIO DI MONTICHIARI BS PIANO D AREA DELL AEROPORTO G.D ANNUNZIO DI MONTICHIARI BS La Provincia di Brescia si è dotata del proprio P.T.C.P. PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE approvato il 21/04/2004 con Delibera

Dettagli