INTERVENTO DECORATIVO PER IL CIMITERO DI MONTIRONE
|
|
- Niccoletta Ricciardi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 INTERVENTO DECORATIVO PER IL CIMITERO DI MONTIRONE Come nasce il progetto L intervento decorativo al Campo Santo di Montirone nasce dalla volontà di valorizzare un area cimiteriale attraverso l arte e la bellezza. Il progetto, avviato nel gennaio 2010, è stato possibile grazie alla firma di un protocollo d accordo fra il Sindaco di Montirone Francesco Lazzaroni, l Assessore ai lavori Pubblici Massimo Stanga, e il Direttore dell Accademia di Belle Arti di Brescia Santa Giulia l architetto Riccardo Romagnoli. L iniziativa fa parte di una attività didattica organizzata dall Accademia Santa Giulia con la collaborazione di personale esperto quale il prof. David La Fede e la prof.essa Paola Zanoni, docenti di Decorazione. Grazie alla supervisione e al coordinamento degli insegnanti, noi studenti abbiamo realizzato interamente un lavoro di alto livello artistico, curandolo dalle fasi progettuali a quelle esecutive. Struttura Il campo santo di Montirone è un edificio antico recentemente ampliato. La costruzione preesistente si presenta come il tipico cimitero di provincia, realizzato alla monumentale, con porticati, nicchie e monumenti; esso risulta allo stesso tempo molto semplice ed umile grazie alla sua struttura lineare e all uso di materiali modesti ma nobili, come la nuda pietra e il marmo. La necessità di spazio ha portato il Comune ad un successivo ampliamento dell area cimiteriale, avvenuto grazie alla costruzione di una struttura adiacente. Il progetto risale al 2004, ed è stato affidato all architetto Camillo Botticini. La nuova porzione si congiunge alla parte antica tramite un porticato che conduce direttamente alla cappella per i riti funebri. Lo spazio è scandito da cortili e corridoi di forme geometriche che danno luogo ad una struttura essenziale e minimalista in intonaco bianco. Zona scelta Durante i primi sopraluoghi la nostra attenzione si è soffermata su una parte della struttura muraria che serve da elemento di congiunzione fra il cimitero antico e quello nuovo, conducendo il visitatore fino alla cappella per le celebrazioni. Si tratta di una zona di percorrenza formata da un corridoio aperto da un lato, e scandito da una sequenza di 7 pareti in calcestruzzo, disposte a breve distanza l una dall altra. Abbiamo deciso di intervenire sulle superfici in muratura di questa area, che nostro parere era la più interessante nonché la più adatta. La sua posizione avrebbe infatti permesso di accogliere i visitatori
2 provenienti dal cimitero antico per poi accompagnarli lungo il percorso obbligato verso la cappella; allo stesso tempo avrebbe consentito ai passanti provenienti dalla nuova entrata di ammirarla frontalmente con una prospettiva più ampia. La suddivisione in pannelli avrebbe inoltre concesso la divisione del lavoro in più momenti e fra più studenti contemporaneamente. Ogni pannello è separato dal vicino da una fessura di 15 cm circa e misura 250 x 380 cm, per un totale di 66,5 mq. Contenuto Per l intervento decorativo al Campo Santo di Montirone abbiamo scelto come tema centrale quello della vita. Prendendo come fonti le Sacre Scritture abbiamo voluto affrontare questo argomento risalendo alla creazione come viene narrata dal libro della Genesi. Analizzando il testo biblico abbiamo concentrato la nostra attenzione sugli elementi più significativi di questo passo e abbiamo tentato di trasformarli in immagini secondo la nostra personale interpretazione Attraverso il racconto della creazione volevamo porre l attenzione sul gesto di assoluto altruismo con cui Dio, architetto di tutto il creato, decise di plasmare un essere a Sua immagine e somiglianza. per infondere in esso la vita. Ricordando l atto con cui Dio ha generato l uomo volevamo rendere consapevole l osservatore del dono prezioso ricevuto dall umanità, spingendo l osservatore a considerare la vita secondo una visione ottimista dell esistenza. Il tema affrontato si ricollega anche a quello della morte ma esclusivamente secondo una visione ottimistica incentrato sulla speranza di una vita ultraterrena. L intervento decorativo è composto da una sequenza di scene che raccontano la storia della creazione divina come fosse un atto unico, continuo e senza fine. Ognuno dei sette pannelli tratta uno dei sette giorni della creazione cosi come vengono descritti dal Libro della Genesi. Ogni scena illustra fasi successive dell operato di Dio e rappresenta momenti temporalmente diversi; ciascuna possiede un identità propria tanto che ogni pannello potrebbe essere considerato come un opera d arte a se stante, ma se si osserva l intera sequenza l impressione che ne deriva è quella di ammirare il racconto di una storia che procede e si sviluppa senza mai essere interrotta nemmeno alla fine. Gli elementi decorativi infatti proseguono idealmente da un pannello all altro, assumendo forme e significati diversi, come se si trattasse di una composizione decorativa concepita come unica e separata fisicamente solo in una fase successiva. Per questo motivo è facile leggere l unità della narrazione nonostante le pareti siano in realtà divise. Le strisce decorative riprese all interno di giornate diverse consentono di cogliere una certa continuità ma questo è possibile soprattutto grazie anche ad un altro elemento, importante sia per il suo aspetto decorativo che per il suo significato. Si tratta di una linea rossa che come un nastro percorre sinuosamente ogni raffigurazione senza interrompersi ne terminare mai. La linea rappresenta il tocco divino, il fluido generatore che crea la vita al suo passaggio, di
3 colore rosso per richiamare l energia e la spiritualità dell atto divino, il fuoco e il sangue. Nel primo giorno, quando il Creatore da inizio al suo progetto, essa compare attorcigliata in un nodo, quasi come se il groviglio della confusione primordiale dovesse essere sbrogliato dall intervento divino. Il suo percorso accompagna tutta la composizione per testimoniare la presenza di Dio ma non si conclude nell ultimo giorno. La linea rossa rimane sospesa all infinito conducendo lo sguardo verso la cappella del cimitero, il luogo più adatto in cui rivolgere una preghiera ai cari defunti. La volontà di proseguire idealmente la linea, simbolo della presenza del Signore, vuole essere un messaggio per il fedele: la vita non è destinata a morire sulla terra ma a continuare dire essere un rimandare alla continuità della vita oltre la morte Un altro tracciato accompagna la linea rossa lungo il suo percorso, un filamento di rame che vuole enfatizzare la presenza divina nel creato; questo filo sottile si avvolge attorno alla principale e assume particolare rilievo nel sesto pannello, dove abbraccia le figure dell uomo e della donna per testimoniare lo stretto legame tra Dio e i progenitori della specie umana. Il racconto della creazione usa lo schema letterario dei sette giorni. Il racconto suppone uno stato iniziale informe, in cui predominano le tenebre e l'acqua. La creazione avviene per separazioni successive. Dal libro della Genesi: Primo racconto della creazione 1 pannello : 1 giorno Dio disse: Sia la luce!. E la luce fu. Dio vide che la luce era cosa buona e separò la luce dalle tenebre e chiamò la luce giorno e le tenebre notte. E fu sera e fu mattina: primo giorno... Nel primo pannello la vita viene generata; da un nodo che si scioglie lentamente si origina una linea rossa che percorre sinuosamente gli altri pannelli. Il tema centrale rappresenta la contrapposizione primordiale fra la luce, che rimanda alla creazione divina, e le tenebre, simbolo della negazione. 2 pannello: 2 giorno Dio disse : Sia il firmamento in mezzo alle acque per separare le acque dalle acque. Dio fece il firmamento e separò le acque, che sono sotto il firmamento, dalle acque che son sopra il firmamento. E così avvenne. Dio chiamò il firmamento cielo. E fu sera e fu mattina: secondo giorno Nella seconda parete la linea si distende orizzontalmente al centro della scena dove, nel caos primordiale, le acque che sono sopra, ovvero le precipitazioni, vengono divise dalle acque che sono
4 sotto, come i mari e gli oceani. In quest ultimi nuotano batteri e microorganismi, che costituiscono il primo anello della catena evolutiva, proprio a rappresentare la nascita delle prime forme di vita. 3 pannello: 3 giorno Dio disse: Le acque che sono sotto il cielo, si raccolgano in un solo luogo e appaia l asciutto. E così avvenne. Dio chiamò l asciutto terra e la massa delle acque mare. E dio vide che era cosa buona. E Dio disse: La terra produca germogli, erbe che producono seme e alberi da frutto, che facciano sulla terra frutto con il seme, ciascuno secondo la sua specie. E così avvenne: la terra produsse germogli, erbe che producono seme, ciascuna secondo la propria specie e alberi che fanno ciascuno frutto con il seme, secondo la propria specie. Dio vide che era cosa buona. E fu sera e fu mattina : terzo giorno. Anche la rappresentazione del terzo giorno vede la linea rossa come elemento di separazione, ma in questo caso sono le acque degli oceani che vengono isolate dalla terra per consentirle di germogliare; abbiamo scelto di raffigurare la vegetazione che cresce con una grande pianta da frutto la quale sparge i propri semi al vento per diffondersi sulla terra. L albero è un elemento ricorrente nella simbologia cristiana: l albero della vita, tradizionalmente indica l immortalità, mentre l albero del bene e del male è il simbolo delle scelte morali. Un altro richiamo si può trovare nella leggenda della vera croce, dove la creazione dell albero che fruttifica viene trasformata in stilizzazione del concetto di legno che diventa croce di Cristo e bastone di Mosè. 4 pannello: 4 giorno Dio disse: Ci siano luci nel firmamento del cielo, per distinguere il giorno dalla notte; servano da segni per le stagioni, per i giorni e per gli anni e servano da luci nel firmamento del cielo per illuminare la terra. E così avvenne: Dio fece le due luci grandi, la luce maggiore per regolare il giorno e la luce minore per regolare la notte, e le stelle. Dio le pose nel firmamento del cielo per illuminare la terra e per regolare giorno e notte e per separare la luce dalle tenebre. E dio vide che era cosa buona. E fu sera e fu mattina: quarto giorno. Il quarto pannello cambia completamente ambientazione, per far spazio alle luci del firmamento; la linea passa attraverso il sole rendendo possibile l opposizione tra notte e giorno. 5 pannello: 5 giorno Dio disse: le acque brulichino di esseri viventi e uccelli volino sopra la terra, davanti al firmamento del cielo. Dio creò i grandi mostri marini e tutti gli esseri viventi che guizzano e brulicano nelle acque, secondo la loro specie, e tutti gli uccelli alati secondo la loro specie. E Dio
5 vide che era cosa buona. Dio li benedisse: siate fecondi e moltiplicatevi e riempite le acque dei mari; gli uccelli si moltiplichino sulla terra. E fu sera e fu mattina: quinto giorno Nel quinto giorno il cielo popolato di uccelli in volo si contrappone, sempre per mezzo della linea, ai mari e agli oceani brulicanti di pesci ed esseri viventi. 6 pannello: 6 giorno Dio disse: la terra produca esseri viventi secondo la loro specie: bestiame, rettili e bestie selvatiche secondo la loro specie. E così avvenne: Dio fece le bestie selvatiche secondo la loro specie e il bestiame secondo la propria specie e tutti i rettili del suolo secondo la loro specie. E Dio vide che era cosa buona. E Dio disse: Facciamo l uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza, e domini sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutte le bestie selvatiche e su tutti i rettili che strisciano sulla terra. Dio creò l uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò. Pio Dio disse: Ecco, io vi do ogni erba che produce seme e che è su tutta la terra e ogni albero in cui è il frutto, che produce seme: saranno il vostro cibo. A tutte le bestie selvatiche, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli esseri che strisciano sulla terra e nei quali è alito di vita, io do in cibo ogni erba verde. E così avvenne. Dio vide quanto aveva fatto ed ecco, era cosa molto buona. E fu sera e fu mattina: sesto giorno. Il sesto giorno è stato analizzato studiato ed interpretato esclusivamente dalla studentessa Zanardini Alessandra: Il sesto pannello vede come fulcro centrale la creazione dell uomo, della donna e degli animali. In questo caso la linea non ha più funzione di dividere, ma solo e unicamente di generare: da essa sembra partire un soffio che chiama alla vita l uomo e la donna. La linea prende sempre più le sembianze di un DNA che avvitando le sue eliche dà forma ai due corpi. I corpi di Adamo ed Eva scaturiscono da una stessa origine; la donna nasce, non dal piede come un ancella, non dal capo come una padrona, ma da un punto in comune con l uomo per significare osso delle mie ossa e carne della mia carne, come nel canto d amore di uno dei passi più poetici del testo biblico, nel quale Adamo elogia Eva. 1 Le figure dei progenitori sono rappresentate nella parte superiore realisticamente, ma al contempo si caricano di tratti simbolici: l attitudine del corpo allude al movimento flessuoso del serpente, causa della dannazione dell umanità. 1 Genesi, 2,23
6 La linea di rame, invece, che avvolge le figure vuol essere collegamento tra Dio e Adamo ed Eva per esprimere il concetto di somiglianza che, sulla base delle parole bibliche, lega il Creatore al primo uomo. Nella parte inferiore del pannello, in un groviglio piuttosto inverosimile, si riconoscono numerosi animali tra cui bestie selvatiche, volatili, rettili ecc.. Come punto di partenza ho analizzato il significato dei nomi in ebraico e la loro interpretazione: Uomo, in ebraico, si dice eאישysh donna yshah.אשה Nel termine uomo c è una yod (y), mentre nel יהוה (Yah) termine donna c è una he (h). Entrambe queste lettere si trovano nel Santo Nome di Dio Questo vuole dire che l unione tra l uomo e la donna è santa e Dio presente tra di loro. 2 Ho realizzato perciò i due nudi avvinghiati con la linea rossa della vita che li circonda, li protegge, li crea. In questo atto Dio non si limita soltanto a toccare ciò che genera, ma l uomo e la donna vengono originati direttamente dallo spirito divino; è il fluido rosso che in questa fase si annoda a doppia elica come un DNA e plasma i corpi che si avvitano travolti da quest aura divina. 7 pannello: 7 giorno Così furono portati compimento il cielo e la terra e tutte le loro schiere. Allora Dio nel settimo giorno portò a termine il lavoro che aveva fatto e cessò nel settimo giorno da ogni suo lavoro. Dio benedisse il settimo giorno e lo consacrò, perché in esso aveva cessato da ogni lavoro che egli creando aveva fatto Nell ultima scena della sequenza, sei tondi dipinti danzano attorno alla linea rossa. Ciascuno di essi riprende singolarmente uno dei pannelli precedenti, quasi fossero degli specchi posti a rimarcarne i contenuti e soffermarsi nella loro visione; nella Bibbia, infatti, il riposo di Dio nel settimo giorno è da interpretare come contemplazione, ammirazione del lavoro svolto e compiacimento. I cerchi essendo figure geometriche perfette, concluse in se stesse, senza un inizio ne una fine, rappresentano l infinito e l Eterno; essi alludono alla creazione: come dal cerchio derivano altre figure geometriche, così da Dio, che è concluso in se stesso, derivano tutte le cose create le quali tornano a Lui per mezzo di Cristo. 2 M. Perani. Personaggi biblici nell esegesi ebraica. Giuntina, Firenze, 2003, pp
7 La percorribilità Un concetto molto importante legato al nostro intervento decorativo è la percorribilità, in quanto abbiamo cercato di associare l evoluzione visiva e concettuale al movimento motorio. La nostra decorazione è composta da una sequenza di raffigurazioni che raccontano la storia della creazione come atto unico e continuo, in cui la narrazione si sviluppa concettualmente e visivamente una scena dopo l altra. Per favorire maggiormente la comprensione di questo evolversi nella continuità della rappresentazione abbiamo prestato attenzione alla percorribilità della zona in cui l intervento decorativo sarebbe stato inserito. Si tratta di un corridoio di passaggio, il quale costituisce un percorso obbligato per il visitatore che proviene dal cimitero antico e si dirige verso la cappella per i riti funebri. L osservatore che percorre per la prima volta questo tratto si troverà perciò sulla destra la parete con la relativa decorazione. Considerando tutti questi fattori, abbiamo preferito svolgere la rappresentazione da destra verso sinistra, ovvero dal corridoio alla cappella e non viceversa, in modo che il passante, proveniente dalla struttura vecchia, si trovasse con la prima scena della creazione all inizio del corridoio. La percezione visiva di noi occidentali è predisposta per abitudine ad una lettura da sinistra a destra, ma, visto e considerato il flusso di percorrenza di questa zona, una disposizione in quel senso sarebbe risultata più difficoltosa da comprendere. Texturizzazioni Il termine texturizzazione sta a significare una soluzione della superficie, ovvero una trama, un fondo con cui si può riempire determinate campiture. Generalmente è utilizzata come sfondo decorativo, ma spesso può diventare decorazione a sé stante se abbinata a ritmi, andamenti o linee forza. Una texture viene utilizzata per movimentare una composizione, per diversificare le superfici, per ombreggiare attenuando l impressione di bidimensionalità, ma anche per creare effetti particolari. Esistono diversi tipi di texturizzazioni: grafiche, pittoriche, a rilievo, materiche e incise. Nei sette pannelli della Creazione le textures sono parte fondamentale dell opera in quanto hanno permesso, sia di dare volumetria e movimento ai singoli pannelli, sia di creare un ritmo continuo nell intera composizione. Di seguito l elenco, la spiegazione e l impiego delle diverse tecniche utilizzate per testurizzare la nostra decorazione: textures materiche sono realizzate a rilievo, stendendo e lavorando la malta con delle spatole; la superficie risulta vibrante con giochi di luce e ombra che cambiano secondo l inclinazione dei raggi solari.
8 Questa modalità di esecuzione è stata utilizzata largamente per realizzare gli sfondi e la linea rossa. La sua composizione prevede: malta colorata, gesso e materiale inerte (sabbia e sassolini) per renderla più aggettante rispetto alla superficie di fondo. texture pittoriche sono di vario genere, da quelle di ispirazione Klimtiana a quelle in stile più liberty e scandiscono principalmente le parti che rappresentano l acqua; texture incise, sono state eseguite con l aiuto di piccoli bisturi e punte metalliche, con cui si graffia la malta superficiale per far emergere uno strato di malta sottostante, di colore diverso. La linea rossa che percorre tutte le giornate è stata realizzata con una malta tinta di rosso e gesso, con l aggiunta di sabbia e sassolini nei punti in cui serviva più aggettante; ciò che ne risulta è questa linea che percorre l intera composizione cambiando forma e spessore continuamente, con andamento sinuoso. Essa si inspessisce e si assottiglia, si unisce e si biforca e si intreccia; la sua importante struttura plastica la rende protagonista della scena. Affiancata ad essa corre una seconda e più sottile linea color rame realizzata con paste acriliche. Ogni giorno poi è scandito da numerose e variegate texturizzazioni che arricchiscono la composizione in modo fresco e vivace, rendendo in un certo qual modo la sensazione di movimento da un pannello all altro. Ci siamo occupati di ogni fase del lavoro dall ideazione con il progetto grafico fino all esecuzione materiale, compresa la preparazione dei fondi. Tecniche preparatorie Il rivestimento isolante. Ogni pannello è stato rivestito con fogli di polistirolo di circa un centimetro di spessore che consentono di isolare la decorazione proteggendola da umidità di risalita, infiltrazioni, gelo; questo per scongiurare distaccamenti, crepe, muffe e deterioramento. Sulla parete viene stesa a spatola una mano di colla da cappotto su cui viene applicato il materiale isolante. I fogli vengono poi fissati tramite dei fermi che vanno inseriti all interno del muro forandolo con un trapano; questo procedimento serve a dare alle lastre maggior presa ed aderenza sulla parete.
9 Sopra il polistirolo viene steso un altro strato di colla da cappotto e al suo interno si annega un apposita rete che va tenuta ben tesa per non creare vuoti o pieghe. Una volta stesa si passa una mano di malta in modo che la rete si fissi perfettamente. Quando quest ultimo strato risulta asciutto si può procedere con la stesura degli intonaci per realizzare l affresco o il graffito. Tecniche decorative Affresco L affresco è un antichissima tecnica di decorazione muraria nata presumibilmente in età classica in ambito greco-romano. Si tratta di un sistema pittorico del tutto particolare in quanto, a differenza di tutte le altre tecniche, non necessita di un legante per fissare il colore al suo supporto. Questo è possibile in quanto il pigmento diluito con acqua viene steso su uno strato d intonaco formato da sabbia e calce, quando è ancora fresco, ciò vuol dire che si sta asciugando ma non è ne bagnato ne secco. La durata di questa condizione particolare varia molto(a seconda di fattori quali l umidità, il tipo di calce, le condizioni atmosferiche ecc..) ma generalmente corrisponde a circa 12 ore; per questo le porzioni d intonaco che è possibile lavorare a fresco vengono convenzionalmente chiamate giornate. Quando la malta a contatto con l aria si asciuga viene innescato un processo chiamato carbonatazione dato dalla formula: Durante questa reazione chimica la calce dell intonaco esposta all'aria perde per evaporazione una parte dell'acqua dell impasto facendo presa, mentre l'anidride carbonica presente nell atmosfera reagisce con l'idrossido di calcio contenuto nella calce dando origine al carbonato di calcio; si crea così una superficie compatta con una consistenza marmorea che chiude all interno della sua porosità il colore. Una volta asciutto il processo di carbonatazione non consente più ai colori di essere trattenuti dalla malta. Superato lo stato di fresco la malta non assorbe più il colore. Graffito Il graffito consiste nella sovrapposizione di due o più strati di malta che vengono colorati prima della stesura. Ogni mano viene stesa quando lo strato precedente è ancora umido e terminata la sovrapposizione la malta in superficie, ancora fresca, viene incisa o raschiata con bisturi e punte metalliche in modo da fare emergere lo strato o gli strati sottostanti. Questa tecnica consente di
10 ottenere dislivelli materici ed effetti dinamici; può servire da supporto o essere integrata con la tecnica dell affresco. Quasi tutti i pannelli della nostra Creazione sono stati eseguiti con l integrazione di entrambe le tecniche. Sono stati stesi due strati di malta: abbiamo steso un fondo più scuro, alternando due colori principali: rosso Pozzuoli e blu indaco. Lo strato di base è stato poi successivamente sovrapposto con un altro più chiaro; questo è stato inciso nelle parti previste a graffito, per lasciare intravedere l intonaco sottostante, e dipinto a fresco nelle parti previste ad affresco. Colori a base acrilica Sono stati utilizzati dei colori composti da pigmento e resina acrilica per completare e intensificare alcune parti dell affresco. Con dell acrilico in pasta, e delle apposite pipette, abbiamo invece realizzato texturizzazioni ed elementi grafici a rilievo. Doratura Alcune parti del ciclo decorativo sono state impreziosite con dell oro falso in foglia. Si tratta di finto oro battuto finemente in uno strato sottilissimo che viene fatto aderire ad una superficie con una colla apposita. Questo processo si chiama doratura e può essere effettuata al guazzo o a missione. Il quinto giorno è stato arricchito con una doratura a missione vinilica fatta direttamente sull intonaco asciutto e verniciato nelle parti relative al sole; le stelle sono state invece realizzate dorando delle piccole pietre successivamente incastonate nell intonaco. La varietà di tecniche e di materiali ha permesso di creare una superficie estremamente diversificata. Ogni zona riflette la luce in maniera diversa a seconda del modo in cui è stata realizzata e delle sostanze utilizzate. In questo modo la decorazione presenta una aspetto vibrante, con movimento, tridimensionalità e una ricchezza di effetti che la tecnica pittorica, da sola, non sarebbe riuscita ad ottenere.
IL RACCONTO DELLA CREAZIONE
IL RACCONTO DELLA CREAZIONE Il racconto biblico della creazione è contenuto nella Genesi, il primo libro della Bibbia. La parola genesi, infatti, significa origine, inizio, nascita. Il libro della Genesi
DettagliCurricolo di Religione Cattolica
Curricolo di Religione Cattolica Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria - L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù
DettagliLA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18
GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015
Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRATELLI CASETTI CREVOLADOSSOLA (VB) WWW.iccasetti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE - competenze sociali
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9
Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 Programmazione delle attività educativo didattiche SCUOLA PRIMARIA Disciplina RELIGIONE CLASSE: PRIMA L'alunno: - Riflette sul significato dell
DettagliLa nascita della pittura occidentale
La nascita della pittura occidentale 1290-1295, tempera su tavola, Firenze, Basilica di Santa Maria Novella E' una tavola dipinta a tempera, dalle dimensioni di 578 cm di altezza e 406 cm di larghezza.
DettagliClasse prima,seconda,terza,quarta, quinta.
DIREZIONE DIDATTICA 1 CIRCOLO MARSCIANO Piazza della Vittoria,1 06055- MARSCIANO (PG)- C.F.800005660545 Centralino/Fax 0758742353 Dirigente Scolastico 0758742251 E.mail:pgee41007@istruzione.it Sito Web:
DettagliCONOSCERE IL PROPRIO CORPO
CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
DettagliTIMBRI E STAMPE TIMBRANDO LE STAGIONI Che cos è un timbro? Come si realizza? Che cosa produce?
LABORATORIO DIDATTICO CREATIVO Timbri e stampe è una proposta di laboratorio didattico rivolto alle classi della Scuola dell infanzia per l anno scolastico 2014-15. L obiettivo è avvicinare il bambino
DettagliProgrammazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V
Istituto Comprensivo G Pascoli - Gozzano Anno scolastico 2013/2014 Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola
DettagliCURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno riflette su Dio Creatore e Padre significato cristiano del Natale L alunno riflette sui dati fondamentali
Dettagli6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.
6. La Terra Dove vivi? Dirai che questa è una domanda facile. Vivo in una casa, in una certa via, di una certa città. O forse dirai: La mia casa è in campagna. Ma dove vivi? Dove sono la tua casa, la tua
DettagliPassiamo ora alla fase della piegatura del cartoncino, che può essere anch essa fatta seguendo lo schema preso dal sito pianetino.
La prima fase del lavoro consiste nella preparazione del cartoncino affinché diventi la base per il nostro libro. Il modo divertente ed originale utilizzato è si può trovare sul sito www.pianetino.it nella
DettagliI SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.
LA NASCITA DELLA CHIESA (pagine 170-177) QUALI SONO LE FONTI PER RICOSTRUIRE LA STORIA DELLA CHIESA? I Vangeli, gli Atti degli Apostoli le Lettere del NT. (in particolare quelle scritte da S. Paolo) gli
DettagliPARTICOLARI COSTRUTTIVI MURATURA ARMATA POROTON
PARTICOLARI COSTRUTTIVI MURATURA ARMATA POROTON La muratura armata rappresenta un sistema costruttivo relativamente nuovo ed ancora non molto conosciuto e le richieste di chiarimenti sulle modalità di
Dettagli63 7. Quale geometria per la computer grafica? 75 8. L omografia e l affinità nella digitalizzazione e georeferenziazione
Indice 7 Presentazione 9 Premessa 11 Introduzione 13 1. Rilevamento ed oggetto 19 2. La stazione totale 23 3. La procedura generale 33 4. Dai punti al modello tridimensionale 45 5. Il modello tridimensionale
DettagliNATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco
NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco INTRODUZIONE Il tempo di Natale è un tempo di doni - un dono dice gratuità, attenzione reciproca,
DettagliENTRATA (PRELUDIO) INNO DI ENTRATA. SALUTO Pastore: Il Signore sia con voi! Comunità: E con il tuo spirito! oppure: E il Signore sia anche con te!
Liturgia per matrimonio Versione abbreviata della liturgia di matrimonio della Chiesa luterana danese, autorizzata con risoluzione regale del 12 giugno 1992 ENTRATA (PRELUDIO) DI ENTRATA SALUTO Pastore:
DettagliI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA.
I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. (Cfr. Indicazioni nazionali per il curricolo Sc. Infanzia D.P.R. dell 11-02-2010) Il sé e l altro Le grandi domande,
DettagliAmare il rischio Amare gli altri. Amare l amato. Amare la vita Amare il mondo
Amare il rischio Amare gli altri Amare l amato Amare la vita Amare il mondo Amare l amato In ognuno di noi è forte il desiderio di amore: la fame e la sete di amicizia, di intimità, di unione e di comunione
DettagliANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011
ANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011 ANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011 FINALITA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI Acquisire atteggiamenti di stima e sicurezza di se e degli altri Scoprire attraverso i racconti
DettagliCRE UGOLINI. Giacomo Pulcini
CRE UGOLINI Giacomo Pulcini Giacomo Pulcini è un pasticcione nato! Piccoli errori ed equivoci lo hanno accompagnato per tutta la sua vita. Questi errori, però, chissà come, lo hanno sempre portato a ritrovarsi
Dettaglilo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000
Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,
DettagliProgetto murale della Scuola Media di Veggiano
Progetto murale della Scuola Media di Veggiano Durante l ultimo Consiglio di Classe del precedente anno scolastico, è stata fatta la proposta da parte dei rappresentanti del comitato genitori di Veggiano
DettagliClaudio Widmann. Il simbolismo dei colori
Claudio Widmann Il simbolismo dei colori 5 Indice Prefazione 9 Max Lüscher Parte prima IL LINGUAGGIO DEI COLORI 13 Introduzione L UNIVERSO CROMATICO 15 Tre, quattro, sette, i mille colori dell arcobaleno
DettagliRELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi Obiettivi di apprendimento Contenuti
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Scoprire nell'ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre Descrivere l'ambiente di vita di Gesù nei suoi aspetti
DettagliDIRE FARE E PENSARE SCUOLA SCUOLA DELL INFANZIA DI AGUGLIARO GRUPPI: BAMBINI MEDI E GRANDI CLASSE LABORATORIO/PROGETTO GOCCIOLINE COLORATE
DIRE FARE E PENSARE IL DIARIO DI LABORATORIO DELLA MIA CLASSE SCUOLA CLASSE SCUOLA DELL INFANZIA DI AGUGLIARO GRUPPI: BAMBINI MEDI E GRANDI LABORATORIO/PROGETTO GOCCIOLINE COLORATE Anno Scolastico 2014-2015
Dettagli4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0
Rappresentazione dei numeri I numeri che siamo abituati ad utilizzare sono espressi utilizzando il sistema di numerazione decimale, che si chiama così perché utilizza 0 cifre (0,,2,3,4,5,6,7,8,9). Si dice
DettagliRELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
ELABORATO DAI DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA DIREZIONE DIDATTICA 5 CIRCOLO anno scolastico 2012-2013 RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA
DettagliBianco come opportunità. Ristrutturazione di un appartamento nel nuovo cuore di Roma
BTA Bollettino Telematico dell'arte ISSN 1127-4883 Fondato nel 1994 Plurisettimanale Reg. Trib. di Roma n. 300/2000 dell'11 Luglio 2000 www.bta.it 14 Settembre 2011, n. 623 http://www.bta.it/txt/a0/06/bta00623.html
DettagliLOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World
LOCUZIONI AL MONDO Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World 2 Sommario 1. La decisione della SS. Trinità al tuo
DettagliTecniche grafiche per il disegno a mano libera il segno espressivo
Tecniche grafiche per il disegno a mano libera il segno espressivo Tecnica a tratto o di solo contorno textures e trattamenti di campo chiaroscuro acquerello Alcuni suggerimenti utili.. Una corretta postura
DettagliLITURGIA DEL MATRIMONIO
LITURGIA DEL MATRIMONIO 65. Se sono celebrati insieme due o più Matrimoni, le interrogazioni prima del consenso, la manifestazione e l'accoglienza del consenso devono sempre aver luogo singolarmente per
DettagliGuida all uso di Java Diagrammi ER
Guida all uso di Java Diagrammi ER Ver. 1.1 Alessandro Ballini 16/5/2004 Questa guida ha lo scopo di mostrare gli aspetti fondamentali dell utilizzo dell applicazione Java Diagrammi ER. Inizieremo con
DettagliAll interno dei colori primari e secondari, abbiamo tre coppie di colori detti COMPLEMENTARI.
Teoria del colore La teoria dei colori Gli oggetti e gli ambienti che ci circondano sono in gran parte colorati. Ciò dipende dal fatto che la luce si diffonde attraverso onde di diversa lunghezza: ad ogni
DettagliCapitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti
Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta
DettagliACCOCCOLIAMOCI. Settore. Tema HOME. Classi PREMESSA. Autori OBIETTIVI MATERIALE SVOLGIMENTO OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI BIBLIOGRAFIA
Settore HOME PREMESSA Attività creative Geometria Studio d ambiente Tema Realizzazione di un cuscino ispirato alle opere di Mondrian Classi Quarta elementare Autori Elena Moretti ACCOCCOLIAMOCI OSSERVAZIONI
DettagliORGANIZZATORE PER BORSA GRANDE
ORGANIZZATORE PER BORSA GRANDE Lavorando a circa cinquanta chilometri da dove vivo, la borsa risulta per me è essere uno strumento di sopravvivenza! Dentro di essa deve trovare spazio tutto ciò che ipoteticamente
DettagliUNA RICERCA SULLE FORME ORGANICHE
Immagini il disegno nella scuola nel lavoro nell'arte, n. 24, 3 quadrimestre 1968; rassegna periodica edita dalla KOH-I-NOOR HARDTMUTH S.p.A. - Milano 1968. UNA RICERCA SULLE FORME ORGANICHE Il mondo attorno
DettagliGRAFFITI D AUTORE ALLA SCUOLA TORELLI
GRAFFITI D AUTORE ALLA SCUOLA TORELLI Quando la nostra insegnante di Arte e Immagine Sabina Pelanconi, d intesa con la Dirigente, ci ha proposto realizzare due graffiti tematici, lungo le pareti delle
Dettagli4.1.1.1 APRIRE UN PROGRAMMA DI FOGLIO ELETTRONICO
4.1 PER INIZIARE 4.1.1 PRIMI PASSI COL FOGLIO ELETTRONICO 4.1.1.1 APRIRE UN PROGRAMMA DI FOGLIO ELETTRONICO L icona del vostro programma Excel può trovarsi sul desktop come in figura. In questo caso basta
Dettagli15. Antico gioco russo
15. Antico gioco russo In un antico gioco russo, attraverso i risultati casuali ottenuti dall allacciamento di cordicelle, i giovani cercavano una previsione sul tipo di legame che si sarebbe instaurata
Dettagli10 - LA MISTAGOGIA LA FAMIGLIA TRASMETTE IL MISTERO. Le sei tappe dopo la Messa di Prima Comunione
LA FAMIGLIA TRASMETTE IL MISTERO Le sei tappe dopo la Messa di Prima Comunione Mario Tucci N. 10-2010 2 LE TAPPE DELLA MISTAGOGIA SETTIMANA della MISTAGOGIA Nella settimana successiva alla celebrazione
DettagliLA COSTRUZIONE DELLA CATTEDRALE
LA COSTRUZIONE DELLA CATTEDRALE I blocchi di pietra calcarea destinati alla costruzione degli archi,venivano tagliati con precisione e uniti con la malta (calce,sabbia,acqua). Una volta che gli archi si
DettagliINAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO
1. Inaugurazione ufficiale del nuovo anno di catechismo: Biccari 12 Ottobre ore 10,00. Riportiamo il testo della celebrazione. INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO Inizio: Si esce dalla sagrestia con
DettagliACCENDI UNA LUCE IN FAMIGLIA Preghiera nella comunità domestica in comunione con Papa Francesco
ACCENDI UNA LUCE IN FAMIGLIA Preghiera nella comunità domestica in comunione con Papa Francesco Sul far della sera la famiglia si riunisce in casa per la preghiera. Ove fosse possibile si suggerisce di
DettagliQui cade sua altezza
Qui cade sua altezza Silvia Sbaragli N.R.D. Bologna DFA, SUPSI Locarno (Svizzera) Pubblicato in: Sbaragli S. (2010). Qui cade sua altezza. La Vita Scolastica. 18, 25-27. Nell insegnamento della matematica
DettagliInteresse, sconto, ratei e risconti
TXT HTM PDF pdf P1 P2 P3 P4 293 Interesse, sconto, ratei e risconti Capitolo 129 129.1 Interesse semplice....................................................... 293 129.1.1 Esercizio per il calcolo dell
Dettaglilinee guida all uso del logo IGC introduzione P i a c e n z a, 1 G e n n a i o 2 0 1 0
1 introduzione Questo abstract contiene le linee guida fondamentali per l utilizzo del marchio ITALIAN GOSPEL CHOIR e delle sue applicazioni. Il marchio rappresenta, di fatto, l identità della Nazionale
DettagliAttività Descrizione Materiali utilizzati
Voglio un(a) Prato per giocare: ragazzina, colorata e accogliente Percorso di pianificazione partecipata e comunicativa per la definizione di linee guida per il nuovo Piano Strutturale del Comune di Prato
DettagliGIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA PER LA CURA DEL CREATO
GIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA PER LA CURA DEL CREATO PROPOSTA PER UN ADORAZIONE EUCARISTICA DI UN ORA* 1 SETTEMBRE 2015 * Prepared by Pontifical Council for Justice and Peace, translated by Franca Silvestri
DettagliParrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa
Parrocchia Santi Pietro e Paolo Venite alla festa Questo libretto e di: Foto di gruppo 2 Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Occhi: se i miei occhi sono attenti, possono cogliere i gesti
DettagliObiettivi di apprendimento
classe Prima Primaria 1.PERCEZIONE VISIVA 1.1 Usare la linea grafica consapevolmente 1.2 Riconoscere i colori primari secondari 1.3 Riconoscere le diverse tonalità di colore 1.4 Usare materiale plastico.
Dettagli1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI
EDUCAZIONE ALLA LEGALITA 1. LE REGOLE OBIETTIVI Sapere: Che la convivenza tra soggetti diversi ha bisogno di regole. Conoscere il significato della parola Regola della forte connessione tra regole e valori.
DettagliPROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE. Programma Gestione Turni Manuale Utente versione 1.1
PROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE INDICE 1 PREMESSA 3 2 COMANDI COMUNI 3 3 SEDI 3 4 FESTIVITÀ 4 5 PERIODI TURNI 4 6 COD. TURNI 6 7 TURNI SPORTIVI 9 8 COD. EQUIPAGGI 9 9 DISPONIBILITÀ 10 10 INDISPONIBILITÀ
DettagliFormula frasi di senso compiuto 13 0 2 ASSENTI 3
presenti 15 COMPILAZIONE 14-03- DATA 14-03- SI NO IP senso compiuto 13 0 2 Settimana di presentazione del progetto. Prima di addentrarci nella realizzazione delle attività, ho suddiviso i bambini in due
DettagliPICCOLA CATECHESI SUL BATTESIMO PRESENTAZIONE PER GENITORI
PICCOLA CATECHESI SUL BATTESIMO PRESENTAZIONE PER GENITORI PERCHE FACCIAMO IL BATTESIMO? 1. Obbedienti al comando di Gesù: Andate, fate discepole tutte le genti battezzandole nel nome del Padre e del Figlio
DettagliConvertitori numerici in Excel
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE G. M. ANGIOY CARBONIA Convertitori numerici in Excel Prof. G. Ciaschetti Come attività di laboratorio, vogliamo realizzare dei convertitori numerici con Microsoft Excel
DettagliProgetto La salute vien mangiando. 4 B Crolle
Progetto La salute vien mangiando 4 B Crolle Obiettivi, finalità Conoscere i cibi e le sostanze nutrienti che rispondono ai bisogni del nostro organismo. Valorizzare l'importanza di una corretta e sana
DettagliPRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA - ITALIANO
PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA - ITALIANO OBIETTIVI MINIMI 1. ASCOLTARE/PARLARE: Ascoltare e comprendere testi orali di diverso tipo. Esprimersi oralmente in modo corretto (e pertinente), producendo testi
DettagliGIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012
GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 L unità di Milano Città Studi del Centro matematita propone anche per l a.s. 2011-2012 una serie di problemi pensati per
DettagliSocio/relazionale: partecipazione attiva al gioco, in forma agonistica, collaborando con gli altri
Federazione Italiana Pallacanestro Settore Giovanile Minibasket e Scuola Lezioni Integrate Minibasket I Fondamentali con palla Traguardi di Competenza. Partiamo dalle linee guida: Motorio/funzionale padronanza,
DettagliSCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA.
SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA. La COPERTURATOSCANA, prodotta da COTTOREF, è composta da tre articoli fondamentali: tegole, coppi e colmi, oltre ad una serie di pezzi
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 1^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo
DettagliLavori eseguiti nel 2009. Generale
Lavori eseguiti nel 2009 Generale Nei mesi di aprile e maggio sono stati fatti gli scavi e la posa del cavo per portare la corrente elettrica sul cantiere. L acqua viene prelevata dal ruscello Canaleta.
DettagliRELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA 1. Scoprire nei segni dell ambiente la presenza di Dio Creatore e Padre 2. Conoscere Gesù nei suoi aspetti quotidiani, familiari, sociali e religiosi 3. Cogliere i segni
DettagliPSICOLOGIA. La ricerca nelle scienze sociali. Le tecniche di rilevazione dei dati. L'osservazione. il testo:
il testo: 01 Le tecniche di rilevazione dei dati Le principali tecniche di raccolta dei dati si dividono in: tecniche descrittive: il ricercatore osserva ciò che sta studiando. Sono tecniche descrittive
Dettaglida 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti
da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti OBIETTIVO Il vincitore è colui che, dopo due round di gioco, delle sue 11 ordinazioni, ne ha consegnate il maggior numero. CONTENUTO DELLA SCATOLA
DettagliMOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013]
MOCA Modulo Candidatura http://www.federscacchi.it/moca moca@federscacchi.it [Manuale versione 1.0 marzo 2013] 1/12 MOCA in breve MOCA è una funzionalità del sito web della FSI che permette di inserire
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA ***********
ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA *********** Classe Prima 1. Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. 2. Gesù di Nazareth, l Emmanuele, Dio con noi. 3. La Chiesa,
DettagliUN ALFABETO MISTERIOSO
UN ALFABETO MISTERIOSO Oggi in classe i bambini hanno trovato una strana iscrizione sulla lavagna: Mattia, il più studioso, riconosce subito i simboli della scrittura utilizzata nell antico Egitto: il
DettagliPercorso di visita e laboratorio Dentro la pittura
GALLERIA SABAUDA Percorso di visita e laboratorio Dentro la pittura Si propone un'esperienza introduttiva alla realtà del museo e un approccio alle opere d arte come immagini e come prodotti materiali.
DettagliGLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA
VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...
DettagliRiconosce nella bellezza del mondo e della vita umana un dono gratuito di Dio Padre. Ascoltare alcuni brani del testo biblico.
Classe prima L alunno riflette su Dio Creatore e Padre e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive. Riconosce nella bellezza del mondo e della vita
DettagliCURRICOLA DI RELIGIONE CATTOLICA Scuola Primaria CLASSE 1 ^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA
CURRICOLA DI RELIGIONE CATTOLICA Scuola Primaria CLASSE 1 ^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA COGLIERE I VALORI ETICI E RELIGIOSI PRESENTI NELL ESPERIENZA DI VITA E RELIGIOSA DELL UOMO - Prendere coscienza
DettagliAlessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma
Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE
Dettagli============================================ II DOMENICA DOPO NATALE (ANNO C) ======================================================================
-------------------------------------------------- LA LITURGIA DEL GIORNO 03.01.2016 Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Bianco ============================================ II DOMENICA
Dettaglifrutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori
La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari
Dettagli1 Gli effetti della forza di Coriolis
LA FORZA DI CORIOLIS di Giulio Mazzolini 2012 1 Gli effetti della forza di Coriolis È un effetto noto che i venti nell emisfero nord deviano sempre verso destra, invece nell emisfero sud deviano sempre
DettagliIndicazioni per l insegnante
Indicazioni per l insegnante Tutto ciò che reca le tracce del vivere umano può diventare fonte di informazione sul passato. Ivo Mattozzi Le tracce: ogni cosa che ci circonda ha delle tracce, tracce del
DettagliGrido di Vittoria.it
COME ENTRARE A FAR PARTE DELLA FAMIGLIA DI DIO La famiglia di Dio del Pastore Mario Basile Il mio intento è quello di spiegare in parole semplici cosa dice la Bibbia sull argomento, la stessa Bibbia che
DettagliLA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE
Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una
DettagliFINESTRE INTERCULTURALI
Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA FINESTRA INTERCULTURALE
DettagliPIANI DI STUDIO D ISTITUTO INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA AS 2012
PIANI DI STUDIO D ISTITUTO INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA AS 2012 CURRICOLO DI BASE PER IL PRIMO BIENNIO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE ABILITA Scoprire che gli altri sono importanti per la vita. Saper
DettagliINTRODUZIONE. motivazioni e finalità
Un mondo di bellissimi colori: io e l'ambiente. Tanti bambini tutti colorati: io e gli altri. Un bambino dai colori speciali: io e la famiglia. Avvento e Natale. Io e Gesù, una giornata insieme a Gesù.
DettagliLA MATERIA Suggerimenti didattici e schede
LA MATERIA Suggerimenti didattici e schede Iniziamo il percorso chiedendo a un bambino di consegnarci alcune cose: una gomma, una penna, un capello. Domandiamo a un altro di consegnarci una gioia, una
DettagliEsercizio data base "Biblioteca"
Rocco Sergi Esercizio data base "Biblioteca" Database 2: Biblioteca Testo dell esercizio Si vuole realizzare una base dati per la gestione di una biblioteca. La base dati conterrà tutte le informazioni
DettagliSCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale di Calolziocorte Via F. Nullo,6 23801 CALOLZIOCORTE (LC) e.mail: lcic823002@istruzione.it - Tel: 0341/642405/630636
DettagliG iochi con le carte 1
Giochi con le carte 1 PREPARAZIONE E DESCRIZIONE DELLE CARTE L insegnante prepara su fogli A3 e distribuisce agli allievi le fotocopie dei tre diversi tipi di carte. Invita poi ciascun allievo a piegare
DettagliCOMUNE DI TRICASE IMPORTO LAVORI 120.000/00 RELAZIONE TECNICA
COMUNE DI TRICASE PROGETTO PER LA COSTRUZIONE DI UN NUOVA CAPPELLA LOCULI COMUNALE NEL CIMITERO CAPOLUOGO IMPORTO LAVORI 120.000/00 RELAZIONE TECNICA Il comune di Tricase ha affidato l incarico al sottoscritto
DettagliESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO
L esercizio richiesto consiste nella scelta di un albero e il suo monitoraggio/racconto al fine di sviluppare l osservazione attenta come mezzo per la conoscenza del materiale vegetale. L esercitazione
DettagliIL SISTEMA INFORMATIVO
LEZIONE 15 DAL MODELLO DELLE CONDIZIONI DI EQUILIBRIO AL MODELLO CONTABILE RIPRESA DEL CONCETTO DI SISTEMA AZIENDALE = COMPLESSO DI ELEMENTI MATERIALI E NO CHE DIPENDONO RECIPROCAMENTE GLI UNI DAGLI ALTRI
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: SCIENZE - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PRIMA DELLA DISCIPLINA: SCIENZE - CLASSE PRIMA L alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Esplora i fenomeni
DettagliBase di lavoro. Idea principale
Base di lavoro Idea principale «Gli esseri viventi vivono in relazione tra loro e con l ambiente che li ospita, all interno di particolari ecosistemi dotati di un equilibrio ben preciso. Tutti gli organismi
DettagliCURRICOLO RELIGIONE CLASSE 1^
CLASSE 1^ Dio e l uomo Classe 1^ Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore. Gesù di Nazareth. La Bibbia e le, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali i segni cristiani
DettagliPROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia
PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,
DettagliScopri il piano di Dio: Pace e vita
Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti
DettagliDalla Commedia dell'arte alla 'riforma' di Carlo Goldoni. Prof.ssa Maria Grazia Massari
Dalla Commedia dell'arte alla 'riforma' di Carlo Goldoni Prof.ssa Maria Grazia Massari La commedia dell'arte, punto di partenza della 'riforma' goldoniana Quando? La commedia "all improvviso o "dell arte"
DettagliSpinoza e il Male. Saitta Francesco
Spinoza e il Male di Saitta Francesco La genealogia del male è sempre stato uno dei problemi più discussi nella storia della filosofia. Trovare le origini del male è sempre stato l oggetto principale di
DettagliAsilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008
Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008 Il progetto è stato illustrato a tutti i genitori dei bambini frequentanti l asilo nido Melograno nell anno 2007-2008 nella riunione dell 11 dicembre 2007,
Dettagli