PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO ALLEVAMENTO GESTIONE CONVENZIONALE Di seguito si riporta la proposta del Piano di Monitoraggio e controllo.

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2 PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO ALLEVAMENTO GESTIONE CONVENZIONALE Di seguito si riporta la proposta del Piano di Monitoraggio e controllo. Materie prime MATERIA PRIMA CONSEG. E UNITA DI MISURA PROVENIENZA Pulcini n. Capannoni Inizio ciclo Mangime Kg Silos Disinfettanti/sanificanti kg Stanza Vaccini n. confezioni Lettiera ql Stalla Rodenticidi e altri prodotti Altro Kg/n. trappole Ogni materia prima sarà registrata su singolo supporto che può essere cartaceo e/o magnetico, ad esso devono essere associate le eventuali bolle di accompagnamento Carburanti -.Acquisti CARBURANTI CONSEGNA (lt.) Gasolio uso agricolo Cisterna Ogni tipo di carburante sarà registrata su singolo supporto che può essere cartaceo e/o magnetico, ad esso devono essere associate le eventuali bolle di accompagnamento Carburanti -.Consumi CARBURANTI PERIODO DI UTILIZZO (lt.) n. di ore/giorno Gasolio uso agricolo Cisterna 2

3 Consumi energetici LETTURA E UNITA DI MISURA (kw) Elettricità (dalla rete) Metano Il dato sarà registrato su singolo supporto che può essere cartaceo e/o informatico, ad esso devono essere associate le eventuali bolle di accompagnamento. Consumi idrici UTILIZZO LETTURA (m³) FONTE DI APPROVVIGIONAMENTO Uso animale Acquedotto Uso aziendale Acquedotto Altro Acquedotto Ogni tipologia di utilizzo sarà registrata su singolo supporto che può essere cartaceo e/o informatico. Carico/scarico acque abbattimento polveri TIPOLOGIA DATA (m³) DITTA DATA L utilizzo sarà registrato su singolo supporto che può essere cartaceo e/o informatico. Sistemi di trattamento delle acque reflue domestiche Sistema di trattamento acque nere (wc) Sistema di trattamento acque grigie (lavandini, docce, ecc.) Dispositivi di controllo Punti di controllo dei sistemi di trattamento Modalità di controllo inclusa la frequenza Fossa settica Pozzetto condensagrassi Pozzetto di ispezione Direttamente nella fossa settica e nel pozzetto di raccolta a valle di questa Controllo annuale visino e pulizia periodica delle fosse tramite ditta specializzata 3

4 Il controllo sarà registrato su singolo supporto che può essere cartaceo e/o informatico. Prodotto finito TIPOLOGIA DATA (kg) Broiler (n ) A fine ciclo I capi sono registrati su apposito registro di stalla. Gestione carcasse TIPOLOGIA DATA (t) SMALTITORE Carcasse Al ritiro La registrazione sarà fatta su singolo supporto che può essere cartaceo e/o informatico.. Ad esso sono associate le eventuali bolle di accompagnamento. Gestione pollina - Gestione effluenti a terzi TIPOLOGIA DATA (t) Lettiera esausta Ogni effluente sarà registrato su singolo supporto che può essere cartaceo e/o informatico. Si allegano autocertificazioni. Gestione degli effluenti idrici (acque di lavaggio dei capannoni) Il gestore provvederà ogni anno a specificare le caratteristiche agronomiche delle acque di lavaggio dei capannoni da utilizzare per la fertirrigazione delle aree verdi esistenti nelle aree di progetto attraverso le seguenti analisi: ph; Colore diluizione 1:20; Odore; COD (LANGE); Solfati (SO4); Cloruri (Cl); Fosforo totale (P) (LANGE); Azoto ammoniacale (NH4); Azoto nitroso (N); Azoto nitrico (N); 4

5 Gestione rifiuti APPARECCHIATURE CER DATA Contenitori dei vaccini Lampade al neon Olio esausto Macchinari attrezzature fuori uso Acque raccolte nelle vasche del sistema di abbattimento polveri Imballaggi (vuoti medicinali, vuoti detergenti pulizia ) Imballaggi in carta, plastica, legno e vetro Medicinali scaduti Assorbenti, materiali filtranti, stracci e indumenti protettivi Ogni tipologia di rifiuto sarà essere registrata su singolo supporto che può essere cartaceo e/o informatica, ad esso devono essere associate le eventuali bolle di accompagnamento. Indicatore ambientale (corretta gestione dell allevamento) - Analisi della sostanza secca sulla pollina/lettiera ANALISI DATA TENORE % Tenore sostanza secca Annuale Il gestore ogni anno provvederà ad effettuare l'analisi della sostanza secca sulla pollina; la data sarà preventivamente comunicata entro il 31 dicembre alla Regione Marche (P.F. Valutazioni ed autorizzazioni ambientali e protezione naturalistica), Comune di San Lorenzo in Campo (PU) e ARPAM Direzione Tecnico Scientifica. Il rapporto di prova allegato conterrà la descrizione del punto/i di campionamento e del campione, andrà inoltre analizzato il valore dell azoto totale e fosforo totale di cui alle BAT 3 e 4 della Decisione di esecuzione (UE 2017/302) della Commissione del 15 febbraio A seguito delle risultanze di tali analisi la Regione Marche potrà valutare eventuali modifiche da apportare alla gestione dell impianto. Gestione apparecchiature Per ogni apparecchiatura sottoposta a manutenzione, ordinaria o straordinaria, sarà compilarta la seguente tabella. 5

6 APPARECCHIATURA DATA NOTE Estrattori Calibratura sensori Pulizia Caldaie Controllo fumi caldaie Controllo tenuta serbatoio gasolio Fine ciclo Semestrale Annuale Biennale Annuale Controllo ogni fine ciclo, dopo la consegna degli animali Ogni apparecchiatura sarà registrata su singolo supporto che può essere cartaceo e/o informatico, riportando, nel campo Note, le eventuali anomalie riscontrate ed i tempi necessari al ristabilimento delle normali condizioni di funzionamento. Monitoraggio degli aspetti ambientali Indicatori ambientali (corretta gestione dell allevamento e disturbi verso ambiente esterno) ANALISI DATA UNITA DI MISURA *Odori **Rumore Annuale per i primi due anni dall entrata in esercizio Annuale per i primi due anni dall entrata in esercizio Unità odorimetriche db(a) * Metodologia di campionamento odori: Si farà il monitoraggio degli odori 1 volta/anno applicando la metodica conforme a UNI EN :2004. Saranno effettuate misure puntuali sopra e sotto vento nelle seguenti posizioni: Posizioni sopravento: sul confine dell area, a 100 metri e 500m. Posizioni sottovento: sul confine dell area, a 100 metri e 500m. Si prevede di effettuare n 3 campionamenti nell arco della giornata, in modo da comprendere il primo mattino, verso mezzogiorno e tardo pomeriggio. ** Metodologia di campionamento Rumore Stessa metodica applicata per la fase autorizzativa e rappresentativa dell ant-operam adottata da tecnico competente in acustica Gestione e comunicazione dei risultati del monitoraggio a) Il gestore conserverà su idoneo supporto cartaceo/informatico tutti i risultati dei dati del monitoraggio e dei controlli effettuati per un periodo non inferiore a 5 anni. b) Entro il 31 dicembre di ogni anno, il gestore dell impianto invierà all Autorità competente, al Comune di San Lorenzo in Campo (PU) e all ARPAM, un calendario dei controlli programmati 6

7 all impianto relativamente all anno solare successivo. Eventuali variazioni a tale calendario dovranno essere comunicate tempestivamente agli stessi enti. c) I risultati del monitoraggio effettuato saranno comunicati alla Regione Marche (Posizione di Funzione Valutazioni e autorizzazioni ambientali e protezione naturalistica), all ARPAM - Direzione Tecnico Scientifica e Dipartimento provinciale di Pesaro Urbino ed al Comune di San Lorenzo in Campo con frequenza annuale, su supporto informatico. Entro il 30 maggio di ogni anno, il gestore, trasmetterà, infatti, una sintesi dei risultati del piano di monitoraggio e controllo raccolti nell anno solare precedente come sopra specificato, corredati dai certificati analitici firmati da un tecnico abilitato, ed una relazione che evidenzi la conformità dell esercizio dell impianto alle condizioni prescritte nell Autorizzazione Integrata Ambientale di cui il piano di monitoraggio è parte integrante. 7

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