Piattaforma H 2 IT La situazione europea e nazionale relativa a Idrogeno e Celle a Combustibile

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Piattaforma H 2 IT La situazione europea e nazionale relativa a Idrogeno e Celle a Combustibile"

Transcript

1 Piattaforma H 2 IT La situazione europea e nazionale relativa a Idrogeno e Celle a Combustibile Mario Conte - Angelo Moreno Il Fuligno - Sala Giglio Via Faenza 48, Firenze 10 Luglio 2013 Mario Conte: mario.conte@enea.it Angelo Moreno: angelo.moreno@enea.it AM

2 Contenuto Il quadro Europeo: Il ruolo della FCH-JU nel SET Plan e per le Direttive La roadmap Europea su idrogeno e celle a combustibile La JTI su H2 e FC: FCH-JU, lo stato dell arte Le celle a combustibile e l idrogeno in Horizon 2020 : FCH-JU 2.0 La situazione Italiana AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

3 H 2 IT Associazione Italiana H 2 e FC AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

4 La FCH-JU: una delle JTI nel SET Plan The European Wind Initiative The European Industrial Bioenergy Initiative The European CO2 Capture, Transport and Storage Initiative Il SET (Strategic Energy Technology) Plan indica le priorità nel campo della R&S per il periodo 2020&2050, è orientato all innovazione, con un forte coinvolgimento dell industria ed ha lo scopo di dare una visione stabile di lungo periodo The Solar Europe Initiative SET plan The European Electricity Grid Initiative JTI = Joint Technologyl Initiative Energy Efficiency The Smart Cities Initiative The Sustainable Nuclear Initiative The Fuel Cells and Hydrogen (FCH) Joint Technology Initiative Le celle a combustibile e l idrogeno possono giocare un ruolo importante per l Europa sia per il raggiungimento degli obiettivi sia per quelli di lunghissimo periodo, AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

5 Principali obiettivi FCH-JU (Fuel Cells-H 2 Joint Undertaking) Contribuire al raggiungimento degli obiettivi UE in campo energetico ed ambientale: Al 2020 i famosi % di riduzione delle emissioni dei gas serra 20% di riduzione del consumo globale di energia primaria (efficienza energetica) 20% di energia rinnovabile sul totale del mix Europeo Al % di riduzione delle emissioni di gas serra nei paesi industrializzati (G8 de L Aquila) Dall 80% di dipendenza dai combustibili fossili all 80% di riduzione delle emissione dei gas serra in 40 anni Una strategia completamente nuova per un sistema energetico globale Andare verso un economia a basso contenuto di carbonio, non semplice e non immediato Lo sviluppo di tecnologie per un uso efficiente delle risorse è un must AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

6 Il contributo della FCH JU nei principali settori di intervento del SET Plan Trasporto FCEVs e almeno 1000 stazioni di rifornimento idrogeno per favorire la transizione del settore trasporti verso i veicoli elettrici Produzione di Energia Trasformare il mix energetico europeo, producendo il 50% dell idrogeno usato per il trasporto ricorrendo alle fonti rinnovabili o a fonti a emissioni nulle Accumulo di energia Integrare le fonti intermittenti di energie rinnovabili (Eolico, Solare) con lo storage energetico : idrogeno come accumulo sino ad una capacità di 500 MW come parte di una accumulo scalabile di rete Mercati iniziali Dimostrare la sostenibilità economica di soluzioni con tecnologie FCH pulite e sostenibili nel campo della movimentazione delle merci, dei sistemi di back up e nelle applicazioni portatili Cogenerazione Trasformare il sistema energetico realizzando sistemi cogenerativi basati sulle celle a combustibile per uso stazionario per almeno abitazioni AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

7 L economia dell idrogeno: visione a lungo termine Idroelettrico Solare termico Impianto eolico Biomasse H 2 Impianto fotovoltaico Centrale elettrica Impianto di produzione H 2 H 2 CO 2 Celle a combustibile Stazione di servizio Gas naturale Giacimento esaurito Acquifero salino AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

8 Roadmap Europea per Idrogeno e Celle a Combustibile Produzione e distribuzione idrogeno Interconnessione alle reti locali di distribuzione dell H 2 Significativa produzione di H 2 da fonti rinnovabili compresa la gassificazione della biomassa Produzione di idrogeno da fossili con sequestro CO 2 Raggruppamenti di reti locali di distribuzione H 2 Raggruppamenti locali di stazioni di rifornimento di H 2. Trasporto H 2 su strada e produzione on-site di H 2 nelle stazioni di rifornimento (reforming ed elettrolisi) Produzione di H 2 da reforming del gas naturale ed elettrolisi 2000 Economia basata su combustibili fossili Ampia diffusione di gasdotti per la distribuzione di H Maggiore produzione di H 2 senza emissioni di carbonio Fonti rinnovabili, combustibili fossili con sequestro, nuove tecnologie nucleari 2020 Incentivi pubblici ed impegno privato Ricerca di base, applicata e dimostrazione. Celle a combustibile (veicoli e generazione elettricità) Produzione, trasporto, distribuzione e uso dell idrogeno RST, test sul campo, parchi veicoli di nicchia Produzione diretta di H 2 da fonti rinnovabili Societá dell H 2 senza carbonio Riconoscimento pubblico e benefici privati Commercializzazione su vasta scala di idrogeno e celle a combustibile Produzione H 2 Celle combustibile per trasporto Trasporto H 2 Combustibile per applicazioni stazionarie Stoccaggio H 2 Maggiore penetrazione del mercato Sistemi con celle a combustibile ad alta temperatura e basso costo Celle a combustibile commerciali per micro-applicazioni Veicoli con celle a combustibile competitivi Sistemi SOFC a pressione atmosferica ed ibridi commerciali (< 10 kw) Primi flotte veicoli a H 2 (sistemi di accumulo H 2 di 1a generazione) Produzione in serie di FCEV per flotte di veicoli e altri mezzi di trasporto (imbarcazioni); celle a combustibile per unità di potenza ausiliaria (compreso reforming) Sistemi stazionari a celle a combustibile ad alta temperatura (MCFC/SOFC) (<500kW); sviluppo motori CI a H 2 ; dimostrazione di parchi autobus a celle a combustibile Sistemi stazionari a celle a combustibile a bassa temperatura per produzione commerciale di nicchia (<50kW) Economia orientata all idrogeno H 2 nei trasporti aerei Le celle a combustibile diventano tecnologia dominante nei trasporti, nella generazione distribuita di elettricità e nelle microapplicazioni H 2 è la scelta privilegiata come carburante per veicoli a celle a combustibile Significativa crescita della generazione di potenza distribuita con sostanziale penetrazione delle celle a combustibile Sistemi di accumulo idrogeno di 2 a generazione Sviluppo di sistemi a celle a combustibile e idrogeno AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

9 Qualche notizia in più sulla FCH JU Fuel Cell & Hydrogen Joint Undertaking AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

10 Joint Technology Initiatives/Joint Undertakings JTI = Concetto di partnership pubblico privato (PPP) JU = Entità legale per gestire il programma e i finanziamenti (art. 171 del trattato UE) VISION Hydrogen Energy And Fuel Cells (2003) FCH JU - Background Technology Platform STRATEGY Strategic Research Agenda Deployment Strategy Strategic Overview (2005) 100 volontari hanno investito più di 10M per la preparazione della FCH JU IMPLEMENTATION Implementation Plan (March 2007) Documenti disponibili sul sito : AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

11 La composizione ed i finanziamenti della FCH-JU Commissione Europea NEW-IG (New Energy Word IG), Raggruppamento industrie H2 e FC Raggruppamento Enti di ricerca ed Università Europei H2 e FC (N.ERGHY) SRG, raggruppamento rappresentanti stati membri Regioni Budget and Cost Sharing Commissione Europea 467 MEUR Industria e Ricerca 473 MEUR Budget Totale 940 MEUR AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

12 New Energy Word IG (NEW IG) I partner del Raggruppamento delle Industrie AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

13 N-ERGHY I partner del Raggruppamento degli enti di ricerca Website: AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

14 JU: La partecipazione Italiana AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

15 Per tipologia di azione FCH-JU: Investimento pubblico - privato Circa 1 Miliardo di di investimenti pubblici e privati Azione di supporto 6% Ricerca di lungo termine e di breaktrough 13% Dimostrazione 52% Ricerca e sviluppo tecnologico 29 % AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

16 Per area di applicazione FCH-JU: Investimento pubblico - privato Circa 1 Miliardo di di investimenti pubblici e privati Early Market 58,3 M - 13% Attività trasversali 28,3 M - 6% Trasporto ed infrastrutture di rifornimento 154,8 M - 35% Generazione stazionaria e cogenerazione 167,7 M - 37% Produzione e distribuzione idrogeno 49,9 M - 9% AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

17 FCH-JU: Distribuzione definitiva dei fondi AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

18 Statistiche sui primi 3 bandi AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

19 Statistiche quasi definitive 127 progetti già finanziati, la maggior parte ancora in essere Saranno finanziati altri progetti nel bando 2013 su 71 progetti presentati 430 partecipanti di cui circa 120 dal raggruppamento delle industrie IG) e dal raggruppamento degli enti di ricerca (RG) In particolare: 161 industrie che hanno ricevuto un finanziamento globale di 158M 123 SME che hanno ricevuto 100M (circa il 25 % del finanziamento totale) 146 Enti di ricerca ed università che hanno ricevuto 133M AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

20 I 127 progetti per singole aree TRANSPORTATION & REFUELLING INFRASTRUCTURE 25 projects 8 demo 14 research 3 CSA HYDROGEN PRODUCTION & DISTRIBUTION 28 projects 4 demo 24 research STATIONARY POWER GENERATION & CHP 36 projects 9 demo 26 research 1 CSA EARLY MARKETS 21 projects 13 demo 8 research CROSS - CUTTING 17 projects RCS, Safety, Education, PNR, AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

21 LA FCH-JU 2.0 (articolo 187) in Horizon 2020 AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

22 FCH-JU 2.0: La visione Sviluppare per il 2020, fino al punto del prodotto pronto per il mercato, un portafoglio di soluzioni pulite, efficienti ed economicamente sostenibili che sfruttino a pieno le potenzialità dell idrogeno come vettore energetico e delle celle a combustibile come produttori di energia,come parte di un sistema che integri il concetto della fornitura sicura e sostenibile di energia con un trasporto a basso contenuto di carbonio Contribuire significativamente: Agli obiettivi del SET Plan ( Strategic Energy Technology Plan ) Alla strategia Europea sulle tecnologie per il trasporto ( European transport-technology strategy - STTP), Alla trasformazione verso una economia a basso contenuto di carbonio per il 2050 (Decarbonizzazione) AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

23 FCH-JU 2.0 : Gli strumenti Un programma integrato, guidato dall industria per Ricerca, sviluppo e dimostrazione delle tecnologie dell idrogeno e delle celle a combustibile Per il periodo La nuova JU costituirà uno strumento stabile di lungo termine per supportare gli investimenti necessari per introdurre le tecnologie FCH nel mercato. I membri del board saranno ancora: NEW-IG, N.ERGHY, EC Organizzazione sarà curata come per il passato dal Programme Office AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

24 H 2 e FC: La ricerca di base Poiché la ricerca di base, soprattutto quella di lungo periodo resterebbe fuori dalla FCH-JU 2.0, si farà in modo che essa possa essere finanziata con altri strumenti di HORIZON 2020 quali: FET Future Emerging Technologies NMP Nanoscience, Nanotechnologies, Materials and New production Technologies EERA European Energy Research Alliance AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

25 FCH-JU 2.0: Possibile struttura a) Innovazione, Pilastro 1: Tecnologie FCH per sistemi di trasporto b) Innovazione, Pilastro 2: Tecnologie FCH per sistemi energetici c) Cluster attività di ricerca trasversali a complemento delle attività di ricerca di tipo tecnico dei due pilastri di cui sopra AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

26 IP1: Tecnologie FCH per sistemi di trasporto Veicoli stradali Altri tipi di veicoli e macchinari Infrastrutture di rifornimento Applicazioni marine, aviazione, treni AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

27 IP2: Tecnologie FCH per sistemi energetici 1 Produzione, distribuzione e accumulo dell idrogeno Tecnologie per l impiego dell idrogeno come accumulo di elettricità e per il bilanciamento della rete Sistemi cogenerativi per uso stazionario domestico/residenziale e per usi industriali Sistemi FC per mini, micro and portatili 5 Tecnologie per l accumulo dell idrogeno (trasporto e stazionario) compresso e/o allo stato solido AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

28 Cluster: attività di ricerca trasversali Accettabilità sociale e consapevolezza Education and training per ricercatori, ingegneri, tecnici e decisori politici Sviluppo di politiche e strategie Ricerca pre-normativa Regulations, Codes and Standards, incluso standard di sicurezza. Identificazione e sviluppo di meccanismi e di strutture per favorire investimenti e finanziamenti AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

29 FCH-JU 2.0: Possibile suddivisione dei fondi Finanziamento previsto: 700 M dalla CE 700 cofinanziamento dell industria, Per un totale di 1,4 MD Attività R&D Dimostrazione Cross-cutting Introd. mercato Sistemi di trasporto 15-20% 20-30% 3-5% Sistemi energetici 15-20% 20-30% 3-5% AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

30 FCH-JU 2.0 in Horizon 2020 Survey su Settore FCH (Completato) EU Consultazione Pubblica su FCH JU (Chiusa, in attesa risultati) EC Impact Assessment / STBD Key data from European FCH sector (turnover, R&D budgets, employment) since 2007 and until 2020 FCH JU members + beneficiaries To show sector growth and impact of JTI cooperation Open to all stakeholders in the EU NEW-IG position created by Board/CG and distributed to members to submit individual answers (statistical exercise) EC to publish results in coming months (date tbc) Members contributions through AA Committees and Coordination Group (coordinated by J. Lewis/Secretariat) Joint drafting of STBD (Scientific and Technological Background) with EC, PO, RG + Feedback on IA draft + Private commitment letter Final report to be published Summary to be published by EC Approved by EC reviewers Approvazione Parlamento Prepared the proposal for JTIs and proposal for FCH-JU July 10 th : all documents will be sent to EU Parliament for the approval In corso STBD: Scientific and Technical Background Document AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

31 Italia? Tante iniziative regionali e locali ma non c è una direzione verso la quale convergono gli sforzi dei singoli AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

32 Italia: problemi Non c è un contesto nazionale, non abbiamo ancora una piattaforma nazionale su idrogeno e celle a combustibile L immediata conseguenza è la mancanza di incentivi e/o di politiche che favoriscano gli investimenti per lo sviluppo delle tecnologie dell idrogeno e delle celle a combustibile Non c è una chiara strategia per la promozione della generazione distribuita (micro e macro) che potrebbe promuovere lo sviluppo e la realizzazione di sistemi per la cogenerazione domestica e residenziale ad alta efficienza e a bassissimo impatto ambientale (Celle a combustibile) Scarso interesse dell industria automobilista nazionale verso FCEV Scarsa continuità e mancanza di una visone di lungo e lunghissimo periodo E, ovviamente niente fondi AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

33 Una novità È stata lanciata la Strategia Energetica Nazionale (SEN) AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

34 SEN: Risultati attesi al Allineamento dei prezzi energetici con quelli europei. 2. Riduzione della bolletta energetica dagli attuali 62 a 48 MD nel Riduzione della dipendenza da 84% a 67% (efficienza energetica, rinnovabili, ridotte importazioni di elettricità, aumento produzione con risorse nazionali MD saranno gli investimenti previsti sino al 2020: green and white economies (rinnovabili, efficienza energetica, rete elettrica e rete gas, rigassificatori, accumulo). 5. Riduzione dei gas serra pari al 19% sotto il livello delle emissioni del 2005 (meglio di quanto richiede l Europa, 18%). 6. Rinnovabili pari al 20% del consumo finale 7. Rinnovabili fonte primaria nel settore elettrico: dal 36 al 38 % dell elettricità sarà prodotta da fonti rinnovabili ( 23% nel 2010). 8. Riduzione dei consumi del 24 % (obiettivo Europeo 20%). AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

35 Prossimi passi x FCH Varare la piattaforma italiana Idrogeno e celle a combustibile AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

36 La situazione europea e nazionale relativa a Idrogeno e Celle a Combustibile Grazie per l attenzione mario.conte@enea.it angelo.moreno@enea.it AM-MC/2013/H2 Regione Toscana/

TITOLO. BUILDING A LOW CARBON FUTURE TOGETHER Caprarola, 12 giugno 2015

TITOLO. BUILDING A LOW CARBON FUTURE TOGETHER Caprarola, 12 giugno 2015 TITOLO BUILDING A LOW CARBON FUTURE TOGETHER Caprarola, 12 giugno 2015 La produzione di idrogeno e le sue applicazioni Angelo Moreno PERCHÉ L IDROGENO. CHI CE LO HA ORDINATO? Un piccolo brano da L isola

Dettagli

La Strategia Energetica Nazionale

La Strategia Energetica Nazionale Micro-cogenerazione a celle a combustibile Workshop nell'ambito del progetto europeo ENE.FIELD in Trentino La Strategia Energetica Nazionale Angelo Moreno Angelo.moreno@enea.it Venerdì 31 gennaio 2014

Dettagli

Strategia Energetica Nazionale: per un energia più competitiva e sostenibile

Strategia Energetica Nazionale: per un energia più competitiva e sostenibile Strategia Energetica Nazionale: per un energia più competitiva e sostenibile Elementi chiave del documento di Strategia Energetica Nazionale Marzo 2013 Agenda Sintesi obiettivi, priorità e risultati attesi

Dettagli

SET Plan europeo. Supporto del SETIS (Startegic Energy Technologies Information System) in capo al JRC

SET Plan europeo. Supporto del SETIS (Startegic Energy Technologies Information System) in capo al JRC SET Plan europeo Ø Il SET (Strategic Energy Technology) Plan ha riportato l innovazione tecnologica al centro delle strategie per ridurre le emissioni e accelerare lo sviluppo delle low-carbon technologies.

Dettagli

Visione Internazionale e sistema SOFC Italia: come creare un Italia Cleantech in un era post sussidi Roncegno Terme 25 Gennaio 2012

Visione Internazionale e sistema SOFC Italia: come creare un Italia Cleantech in un era post sussidi Roncegno Terme 25 Gennaio 2012 ENTE PER LE La micro cogenerazione con celle a NUOVE TECNOLOGIE, L ENERGIA E L AMBIENTE combustibile SOFC e i progetti in corso in Italia Visione Internazionale e sistema SOFC Italia: come creare un Italia

Dettagli

PROSPETTIVE DI SVILUPPO NEL SETTORE DELLE ENERGIE RINNOVABILI IN ALCUNI PAESI DELL EUROPA CENTRALE E SUD-ORIENTALE

PROSPETTIVE DI SVILUPPO NEL SETTORE DELLE ENERGIE RINNOVABILI IN ALCUNI PAESI DELL EUROPA CENTRALE E SUD-ORIENTALE PROSPETTIVE DI SVILUPPO NEL SETTORE DELLE ENERGIE RINNOVABILI IN ALCUNI PAESI DELL EUROPA CENTRALE E SUD-ORIENTALE SCHEDA PAESE: SLOVENIA Settembre 2009 INDICE Il bilancio energetico ed il ruolo delle

Dettagli

Un centro di competenza permanente per lo sviluppo di progetti con Fuel Cell Prospettive ed attualità

Un centro di competenza permanente per lo sviluppo di progetti con Fuel Cell Prospettive ed attualità ENTE PER LE NUOVE TECNOLOGIE, LA MICRO-COGENERAZIONE A FUEL CELL L ENERGIA E L AMBIENTE La Valsugana come laboratorio e centro di competenza Un centro di competenza permanente per lo sviluppo di progetti

Dettagli

Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna. Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia

Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna. Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia Santarcangelo di Romagna 19 Febbraio 2015 Le politiche energetiche in Europa

Dettagli

Idea Progetto FLAHY. First Laboratory in Alps for Hydrogen. Ing. Giovanni Pino -Dr. Francesco Geri-Ing. Solaria Venga-Ing.

Idea Progetto FLAHY. First Laboratory in Alps for Hydrogen. Ing. Giovanni Pino -Dr. Francesco Geri-Ing. Solaria Venga-Ing. Idea Progetto FLAHY First Laboratory in Alps for Hydrogen Ing. Giovanni Pino -Dr. Francesco Geri-Ing. Solaria Venga-Ing. Riccardo Marceca APAT Settore Innovazione Tecnologica 1 FLAHY: First Laboratory

Dettagli

BONUS RICERCA E SVILUPPO. chiarimenti - interpretazioni - novità

BONUS RICERCA E SVILUPPO. chiarimenti - interpretazioni - novità BONUS RICERCA E SVILUPPO chiarimenti - interpretazioni - novità Ricerca e innovazione a costo zero Manuela Brotto Consorzio Ethics CHI SIAMO Il Consorzio Ethics è un Organismo di Ricerca (ODR) senza scopo

Dettagli

BIOMASTER Meeting 15 giugno 2012

BIOMASTER Meeting 15 giugno 2012 BIOMASTER Meeting 15 giugno 2012 Comunicazione della Commissione europea del 6 giugno 2012: Renewable Energy: a major player in European energy market Argomenti affrontati 1. Integrare le energie rinnovabili

Dettagli

IL BANDO 2014 IDROGENO E CELLE A COMBUSTIBILE LA SECONDA FASE DEL PROGRAMMA EUROPEO FCH 2 JU FAST E I PROGETTI UE NEL SETTORE DELL IDROGENO

IL BANDO 2014 IDROGENO E CELLE A COMBUSTIBILE LA SECONDA FASE DEL PROGRAMMA EUROPEO FCH 2 JU FAST E I PROGETTI UE NEL SETTORE DELL IDROGENO IL BANDO 2014 IDROGENO E CELLE A COMBUSTIBILE LA SECONDA FASE DEL PROGRAMMA EUROPEO FCH 2 JU FAST E I PROGETTI UE NEL SETTORE DELL IDROGENO Alberto Pieri Segretario Generale FAST Milano, 14 Luglio 2014

Dettagli

IL PROGRAMMA ELENA. Ralf Goldmann / Angela Mancinelli Banca europea per gli investimenti (BEI) Roma, 30.04.2010

IL PROGRAMMA ELENA. Ralf Goldmann / Angela Mancinelli Banca europea per gli investimenti (BEI) Roma, 30.04.2010 IL PROGRAMMA ELENA Ralf Goldmann / Angela Mancinelli Banca europea per gli investimenti (BEI) Roma, 30.04.2010 03/05/2010 Banca europea per gli investimenti / Programma ELENA 1 Indice 1. Introduzione 2.

Dettagli

Energia. RSA Provincia di Milano. Energia

Energia. RSA Provincia di Milano. Energia RSA Provincia di Milano Energia Fig. 1: consumi elettrici per ciascun settore La produzione e il consumo di energia hanno impatto dal punto di vista ambientale, soprattutto per ciò che riguarda il consumo

Dettagli

CARS 21 High Level Group on the Competitiveness and Sustainable Growth of the Automotive Industry in the European Union Final Report on 6 June 2012.

CARS 21 High Level Group on the Competitiveness and Sustainable Growth of the Automotive Industry in the European Union Final Report on 6 June 2012. CARS 21 High Level Group on the Competitiveness and Sustainable Growth of the Automotive Industry in the European Union Final Report on 6 June 2012. The Group included seven Commissioners, nine Member

Dettagli

L Italia delle fonti rinnovabili

L Italia delle fonti rinnovabili L Italia delle fonti rinnovabili Le fonti rinnovabili in Italia Il GSE, Gestore dei Servizi Energetici, pubblica periodicamente dati e statistiche sulle fonti rinnovabili utilizzate in Italia. L uscita

Dettagli

Idrogeno e celle a combustibile in Italia: da quando e dove a qui e subito!

Idrogeno e celle a combustibile in Italia: da quando e dove a qui e subito! Idrogeno e celle a combustibile in Italia: da quando e dove a qui e subito! Associazione idrogeno e celle a combustibile, H2IT Marieke Reijalt CREA, Verona 21 ottobre 2008 Page 1 Contenuti 1. H2IT 2. Quando

Dettagli

Il quadro di riferimento nazionale ed internazionale per il fotovoltaico Milano 4 ottobre 2013 Emilio Cremona Presidente ANIE/GIFI

Il quadro di riferimento nazionale ed internazionale per il fotovoltaico Milano 4 ottobre 2013 Emilio Cremona Presidente ANIE/GIFI Il quadro di riferimento nazionale ed internazionale per il fotovoltaico Milano 4 ottobre 2013 Emilio Cremona Presidente ANIE/GIFI Indice dei contenuti Il mercato FV nel mondo e in EU Il mercato FV in

Dettagli

Attività del Sistema Piemonte Idrogeno, motivazioni e prospettive. internazionale. REGIONE PIEMONTE Adriano MUSSINATTO

Attività del Sistema Piemonte Idrogeno, motivazioni e prospettive. internazionale. REGIONE PIEMONTE Adriano MUSSINATTO Sistema Piemonte Idrogeno SPH 2 Attività del Sistema Piemonte Idrogeno, motivazioni e prospettive in ambito regionale ed internazionale REGIONE PIEMONTE Adriano MUSSINATTO L idrogeno, perché? L utilizzo

Dettagli

intervento introduttivo della giornata

intervento introduttivo della giornata intervento introduttivo della giornata Ennio Macchi Dipartimento di Energia - Politecnico di Milano 2 Non azzarderò previsioni Vorrei invece porre alcune domande. Alcune sono banali (tanti le pongono,

Dettagli

Il Cluster SPRING e la promozione della Chimica da biomasse in Italia

Il Cluster SPRING e la promozione della Chimica da biomasse in Italia Il Cluster SPRING e la promozione della Chimica da biomasse in Italia Rimini, 6 novembre 2014 Vittorio Maglia Consiglio Direttivo SPRING e Federchimica La Chimica da Biomasse Crescente costo delle materie

Dettagli

Il Programma MED 2014-2020

Il Programma MED 2014-2020 Il Programma MED 2014-2020 Obiettivo generale Promuovere una crescita sostenibile nel bacino mediterraneo favorendo pratiche innovative e un utilizzo ragionevole delle risorse (energia, acqua, risorse

Dettagli

LA CITTÀ DI TORINO: DAL PATTO DEI SINDACI A SMART CITY

LA CITTÀ DI TORINO: DAL PATTO DEI SINDACI A SMART CITY LA CITTÀ DI TORINO: DAL PATTO DEI SINDACI A SMART CITY Pisa, 26 maggio 2011 LE CITTA PROTAGONISTE NELLA LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI Le città sono responsabili di oltre il 50% delle emissioni di gas

Dettagli

Tempistica europea per lo sviluppo di tecnologie legate all idrogeno

Tempistica europea per lo sviluppo di tecnologie legate all idrogeno Tempistica europea per lo sviluppo di tecnologie legate all idrogeno FP 6 FP 7 FP 7 Strategie 2005/2006 Fase progettuale sviluppo di proposte 2006/2007 Implementazione delle direttive Europee sull idrogeno

Dettagli

Relazione Introduttiva. FABRIZIO TOLLARI Osservatorio Green Economy Emilia-Romagna

Relazione Introduttiva. FABRIZIO TOLLARI Osservatorio Green Economy Emilia-Romagna Relazione Introduttiva FABRIZIO TOLLARI Osservatorio Green Economy Emilia-Romagna LOW CARBON ECONOMY EU ROADMAP 2050 Comunicazione 2011/112 Una tabella di marcia verso un economia competitiva a basse emissioni

Dettagli

BOZZA BOLOGNA, 12 NOVEMBRE 2015. Comitato Paritetico Regione Emilia Romagna Confservizi Emilia Romagna

BOZZA BOLOGNA, 12 NOVEMBRE 2015. Comitato Paritetico Regione Emilia Romagna Confservizi Emilia Romagna Comitato Paritetico Regione Emilia Romagna Confservizi Emilia Romagna Contributo di CONFSERVIZI alla individuazione dei temi oggetto dell attività del Comitato Paritetico BOLOGNA, 12 NOVEMBRE 2015 BOZZA

Dettagli

Oggetto: il PEAP (Piano Energetico Ambientale Provinciale) IL CONTESTO europeo nazionale provinciale

Oggetto: il PEAP (Piano Energetico Ambientale Provinciale) IL CONTESTO europeo nazionale provinciale Oggetto: il PEAP (Piano Energetico Ambientale Provinciale) IL CONTESTO europeo nazionale provinciale a livello comunitario: Direttiva Fonti Energetiche Rinnovabili (Direttiva 2009/28/EC) Direttiva Emission

Dettagli

Il mondo produttivo e la Green Economy

Il mondo produttivo e la Green Economy Bologna Venerdì, 22 ottobre 2010 Verso un nuovo PER: linee di indirizzo per un Piano partecipato Il mondo produttivo e la Green Economy LA POLITICA ENERGETICA EUROPEA, LE GREEN TECHNOLOGIES, IL PIANO ANTICRISI

Dettagli

Efficienza energetica, online il Piano d'azione 2014 (PAEE). IL TESTO

Efficienza energetica, online il Piano d'azione 2014 (PAEE). IL TESTO casaeclima.com http://www.casaeclima.com/ar_18985 ITALIA-Ultime-notizie-paee-efficienza-energetica-Efficienza-energetica-online-il-Pianodazione-2014-PAEE.-IL-TESTO-.html Efficienza energetica, online il

Dettagli

Celle a combustibile, la rivoluzione parla italiano con SOLIDpower

Celle a combustibile, la rivoluzione parla italiano con SOLIDpower Pagina 1 di 5 L'AZIENDA ITALIANA HA SVILUPPATO L'INNOVATIVO SISTEMA ENGEN-2500 Celle a combustibile, la rivoluzione parla italiano con SOLIDpower EnGen-2500 permette un rendimento elettrico del 50% e un

Dettagli

rinnovare l energia Fabrizio Longa 3 giugno 2015

rinnovare l energia Fabrizio Longa 3 giugno 2015 rinnovare l energia Fabrizio Longa 3 giugno 2015 Sommario Scenario Le logiche precedenti, correnti e future Ruolo nazionale e dell Europa Efficienza Energia rinnovabile La componenti di costo nella bolletta

Dettagli

Energia dalla depurazione delle acque: a Collegno primo impianto industriale in Europa

Energia dalla depurazione delle acque: a Collegno primo impianto industriale in Europa Energia dalla depurazione delle acque: a Collegno primo impianto industriale in Europa Primo sistema in Europa di taglia industriale per trasformare il processo di depurazione in risorsa, grazie ad una

Dettagli

PROSPETTIVE DELLE TECNOLOGIE ENERGETICHE MONDIALI 2050 (WETO-H2) MESSAGGI FONDAMENTALI

PROSPETTIVE DELLE TECNOLOGIE ENERGETICHE MONDIALI 2050 (WETO-H2) MESSAGGI FONDAMENTALI PROSPETTIVE DELLE TECNOLOGIE ENERGETICHE MONDIALI 2050 (WETO-H2) MESSAGGI FONDAMENTALI Lo studio WETO-H2 ha elaborato una proiezione di riferimento del sistema energetico mondiale e due scenari di variazione,

Dettagli

Il POI Energia e i seguiti nella Programmazione 2014-2020

Il POI Energia e i seguiti nella Programmazione 2014-2020 Il POI Energia e i seguiti nella Programmazione 2014-2020 Napoli 9 aprile 2015 Dott.ssa Simonetta Piezzo AdG POI Energia MiSE-DGMEREEN Il POI Energia: quanto e dove Come sono stati impegnati i fondi comunitari

Dettagli

Energia da Biomasse. Prospettive ed opportunità nell uso di fonti rinnovabili

Energia da Biomasse. Prospettive ed opportunità nell uso di fonti rinnovabili Energia da Biomasse Prospettive ed opportunità nell uso di fonti rinnovabili Accordo di Programma Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Regione Abruzzo Iris Flacco Energy Manager Regione

Dettagli

Efficienza energetica negli edifici La fonte rinnovabile più abbondante e più a buon mercato

Efficienza energetica negli edifici La fonte rinnovabile più abbondante e più a buon mercato LEAF Meeting Efficienza energetica e fonti rinnovabili 26 febbraio 2010 Efficienza energetica negli edifici La fonte rinnovabile più abbondante e più a buon mercato Federico M. Butera, Politecnico di Milano

Dettagli

Energethica Convegno RENERFOR 25 maggio 2012 Gli incentivi per lo sviluppo della produzione di energia da biomassa: gli aspetti energetici

Energethica Convegno RENERFOR 25 maggio 2012 Gli incentivi per lo sviluppo della produzione di energia da biomassa: gli aspetti energetici Energethica Convegno RENERFOR 25 maggio 2012 Gli incentivi per lo sviluppo della produzione di energia da biomassa: gli aspetti energetici Mauro Bertolino, Ph. D. Settore Politiche Energetiche Direzione

Dettagli

Ricerche alunni 2015-16 dal piano 20.20.20 alla COP21 SPUNTI PER MAPPA CONCETTUALE ESAME

Ricerche alunni 2015-16 dal piano 20.20.20 alla COP21 SPUNTI PER MAPPA CONCETTUALE ESAME Ricerche alunni 2015-16 dal piano 20.20.20 alla COP21 SPUNTI PER MAPPA CONCETTUALE ESAME PIANO 20 20 20 Si tratta dell insieme delle MISURE pensate dalla UE per il periodo successivo al termine del Protocollo

Dettagli

ENERGIA RINNOVABILE: UTOPIA O REALTA?

ENERGIA RINNOVABILE: UTOPIA O REALTA? ENERGIA RINNOVABILE: UTOPIA O REALTA? Il vertice sul clima a Bruxelles in data 8 marzo 2007 ha impegnato i capi di Stato e di governo dei Ventisette dell Unione Europea. Gli obiettivi del vertice sono

Dettagli

L ENERGIA E IL FUTURO: IL FUTURO DELL ENERGIA

L ENERGIA E IL FUTURO: IL FUTURO DELL ENERGIA L ENERGIA E IL FUTURO: IL FUTURO DELL ENERGIA Prospettive di sviluppo delle energie rinnovabili per la produzione di energia elettrica. Opportunità per il sistema industriale nazionale. Intervento di Annalisa

Dettagli

IDROGENO: Il futuro in partenza

IDROGENO: Il futuro in partenza IDROGENO: Il futuro in partenza Settembre 2012 Contenuto Il centro d idrogeno di Bolzano: le domande 1.) Come si produrrà l idrogeno a Bolzano? 2.) Cosa costerà questo idrogeno? 3.) Come sarà usato questo

Dettagli

Energia e sostenibilità: fonti,vettori e politiche energetiche

Energia e sostenibilità: fonti,vettori e politiche energetiche Panorama energetico attuale Università IUAV Corso di Fisica Tecnica Ambientale Laboratorio Integrato Innovazione-Sostenibilità 1 Energia e sostenibilità: fonti,vettori e politiche energetiche Fabio Peron

Dettagli

fonti rinnovabili nella produzione industriale e civile di energia

fonti rinnovabili nella produzione industriale e civile di energia Il progetto europeo SETatWORK un opportunità per l industria nell ambito dei meccanismi flessibili di Kyoto Ing. Francesco Bazzoffi Roma, 12 febbraio 2010 LA SENSIBILITÀ AMBIENTALE CON SINERGIA ETA Florence

Dettagli

Governance energetica integrata

Governance energetica integrata Governance energetica integrata infrastrutture intelligenti e nuovi modelli di business per lo sviluppo del territorio e la creazione di occupazione qualificata Sergio Olivero San Daniele del Friuli 25

Dettagli

Specializzata nella fornitura e montaggio di impianti fotovoltaici, fornisce un ampia gamma di opzioni e garantisce un lavoro di alta professionalità.

Specializzata nella fornitura e montaggio di impianti fotovoltaici, fornisce un ampia gamma di opzioni e garantisce un lavoro di alta professionalità. Energia secondo natura Green Energy Italy nasce da un iniziativa imprenditoriale del Gruppo Gesim e subito entra nel mercato delle energie rinnovabili come leader nella progettazione, realizzazione e gestione

Dettagli

NER 300 PROGETTI DI DIMOSTRAZIONE COMMERCIALE FINALIZZATI AL TRATTENIMENTO, IN TOTALE SICUREZZA AMBIENTALE, E LO STOCCAGGIO GEOLOGICO DI CO2.

NER 300 PROGETTI DI DIMOSTRAZIONE COMMERCIALE FINALIZZATI AL TRATTENIMENTO, IN TOTALE SICUREZZA AMBIENTALE, E LO STOCCAGGIO GEOLOGICO DI CO2. NER 300 PROGETTI DI DIMOSTRAZIONE COMMERCIALE FINALIZZATI AL TRATTENIMENTO, IN TOTALE SICUREZZA AMBIENTALE, E LO STOCCAGGIO GEOLOGICO DI CO2. PROGETTI DI DIMOSTRAZIONE DI TECNOLOGIE INNOVATIVE PER LA PRODUZIONE

Dettagli

ATTO COMUNITARIO COM (2011) 658 IN MATERIA INFRASTRUTTURE

ATTO COMUNITARIO COM (2011) 658 IN MATERIA INFRASTRUTTURE ATTO COMUNITARIO COM (2011) 658 IN MATERIA INFRASTRUTTURE ENERGETICHE TRANSEUROPEE Audizione presso la 10ª Commissione Industria del Senato Claudio Moscardini Managing Director Gas & Power Roma, 21 Marzo

Dettagli

BOLOGNA, 29 GENNAIO 2016

BOLOGNA, 29 GENNAIO 2016 Piano Energetico Regionale Distribuzione locale di energia elettrica e gas e integrazione con le energie rinnovabili BOLOGNA, 29 GENNAIO 2016 ENERGIA Lo scenario globale I consumi energetici globali sono

Dettagli

ENERGIA: DALLA GEOPOLITICA ALLE ESIGENZE DEL PAESE

ENERGIA: DALLA GEOPOLITICA ALLE ESIGENZE DEL PAESE ENERGY FORUM edizione II Como, 15 Maggio 2015 ENERGIA: DALLA GEOPOLITICA ALLE ESIGENZE DEL PAESE Agostino Re Rebaudengo Presidente assorinnovabili TARGET EUROPEI AL 2030 ENERGIA Gli obiettivi energetici

Dettagli

La Provincia promuove il Patto dei sindaci Stato dell arte e Prospettive dei PAES nei comuni del territorio provinciale

La Provincia promuove il Patto dei sindaci Stato dell arte e Prospettive dei PAES nei comuni del territorio provinciale La Provincia promuove il Patto dei sindaci Stato dell arte e Prospettive dei PAES nei comuni del territorio provinciale L esperienza del PAES congiunto dell Isola d Elba 11 febbraio 2014 Roberto Bianco

Dettagli

fiscalità imposte erariali sull energia elettrica (accise), dell IVA e degli oneri generali del sistema elettrico*,

fiscalità imposte erariali sull energia elettrica (accise), dell IVA e degli oneri generali del sistema elettrico*, Il peso della fiscalità nelle bollette elettriche e l agevolazione dei SEU (sistemi efficienti di utenza dotati di fotovoltaico o in assetto cogenerativo ad alto rendimento) Facendo riferimento alla bolletta

Dettagli

Ritorno all'energia nucleare. Una scelta sbagliata per l'italia

Ritorno all'energia nucleare. Una scelta sbagliata per l'italia Ritorno all'energia nucleare Una scelta sbagliata per l'italia Il nuovo governo di centrodestra sta promuovendo un ritorno all'energia nucleare. Perché mai? Ridurre la dipendenza energetica dall'estero

Dettagli

Il potenziale di risparmio al 2012 col meccanismo dei certificati bianchi

Il potenziale di risparmio al 2012 col meccanismo dei certificati bianchi SCHEDA N. 6: SPENDERE DI PIÙ PER LE MISURE DI EFFICIENZA ENERGETICA FA BENE ALLA BOLLETTA E RENDE INUTILE LA REALIZZAZIONE DI CENTRALI NUCLEARI Il potenziale di risparmio al 2012 col meccanismo dei certificati

Dettagli

Energia rinnovabile da biomasse e manutenzione del territorio

Energia rinnovabile da biomasse e manutenzione del territorio ENTE PER LE NUOVE TECNOLOGIE, Roma, ENEA Sede, Via Giulio Romano, 41 Venerdì 2 Febbraio, 2015 L ENERGIA E L AMBIENTE Energia rinnovabile da biomasse e manutenzione del territorio Angelo Moreno angelo.moreno@enea.it

Dettagli

Italia Rinnovabile verso l Europa 2020 situazione e prospettive. Pierluigi Adami, coord scientifico Esecutivo nazionale Ecodem

Italia Rinnovabile verso l Europa 2020 situazione e prospettive. Pierluigi Adami, coord scientifico Esecutivo nazionale Ecodem Italia Rinnovabile verso l Europa 2020 situazione e prospettive Pierluigi Adami, coord scientifico Esecutivo nazionale Ecodem Gli obiettivi della Direttiva RED La direttiva 2009/28/CE sulle Energie Rinnovabili

Dettagli

Sfruttare il territorio Le ragioni di una scelta energetica

Sfruttare il territorio Le ragioni di una scelta energetica Sfruttare il territorio Le ragioni di una scelta energetica SFISP Centro card. Urbani, Zelarino Venezia 17 marzo 2009 Arturo Lorenzoni Introduzione Il settore energetico ha un incidenza di primaria importanza

Dettagli

Id I r d o r g o e g no n o & Fo F t o ov o o v l o t l aic i o Pi P e i ra r ng n e g lo l o T e T rr r e r ni n Idrogeno 20 11 09 1

Id I r d o r g o e g no n o & Fo F t o ov o o v l o t l aic i o Pi P e i ra r ng n e g lo l o T e T rr r e r ni n Idrogeno 20 11 09 1 Idrogeno & Fotovoltaico Pierangelo Terreni Idrogeno 20 11 09 1 SFIDE DI INIZIO TERZO MILLENNIO ENERGIA Totale dipendenza da combustibili fossili Energie rinnovabili AMBIENTE Inquinamento atmosferico Riduzione

Dettagli

LE COOPERATIVE DI COMUNITÀ PER LE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI LA CASA MEDITERRANEA

LE COOPERATIVE DI COMUNITÀ PER LE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI LA CASA MEDITERRANEA LE COOPERATIVE DI COMUNITÀ PER LE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI LA CASA MEDITERRANEA Seminario Bioedilizia ed energie alternative: nuove forme dell abitare e del costruire Cagliari 16/12/2011 Introduzione

Dettagli

Sicurezza, ambiente, efficienza e mercato

Sicurezza, ambiente, efficienza e mercato Sicurezza, ambiente, efficienza e mercato Aprire nuovi fronti nel paese per rispondere alla sfida economica, a quella climatica e delle risorse GIANNI SILVESTRINI PRESIDENTE GREEN BUILDING COUNCIL ITALIA,

Dettagli

Liguria Proposte per un modello di sviluppo Nearly Zero Emissions

Liguria Proposte per un modello di sviluppo Nearly Zero Emissions Liguria Proposte per un modello di sviluppo Nearly Zero Emissions Indice EXECUTIVE SUMMARY... 4 1. IL CONTESTO... 7 1.1 QUADRO INTERNAZIONALE DI RIFERIMENTO... 7 1.2 CONSIDERAZIONI SULLA TRANSIZIONE VERSO

Dettagli

IEA ENERGY TECHNOLOGY PERSPECTIVE 2015 Mobilising Innovation to Accelerate Climate Action

IEA ENERGY TECHNOLOGY PERSPECTIVE 2015 Mobilising Innovation to Accelerate Climate Action Auditorium GSE V.le Maresciallo Pilsudski, 92 Roma, 23 Giugno 2015 IEA ENERGY TECHNOLOGY PERSPECTIVE 2015 Mobilising Innovation to Accelerate Climate Action Agostino Re Rebaudengo Presidente assorinnovabili

Dettagli

Metodologia e risultati principali. settembre 2015

Metodologia e risultati principali. settembre 2015 Metodologia e risultati principali settembre 2015 La logica della transizione nello scenario Energy [R]evolution di Greenpeace I 7 passi della logica della transizione dell Energy [R]evolution: 1. Definire

Dettagli

Il modo di fare energia domani

Il modo di fare energia domani Il modo di fare energia domani Alessandro Marangoni Convegno HFV Il fotovoltaico come il computer e il telefono cellulare? Roma, 28 novembre 2013 1 Il modo di fare energia domani Un tema da futurologo?

Dettagli

La situazione delle energie rinnovabili. Il bilancio del Conto Energia. MEF (Ministero dell Economia e delle Finanze)

La situazione delle energie rinnovabili. Il bilancio del Conto Energia. MEF (Ministero dell Economia e delle Finanze) Il gruppo GSE MSE (Ministero dello Sviluppo Economico) Direttive MEF (Ministero dell Economia e delle Finanze) Proprietà 100% AEEG (Autorità per l Energial Elettrica ed il Gas ) Delibere Fiera di Verona,

Dettagli

KEN PARKER SISTEMI s.r.l.

KEN PARKER SISTEMI s.r.l. KEN PARKER SISTEMI s.r.l. UN PARTNER PER L EUROPA UNA RISORSA PER L ENERGIA E PER L AMBIENTE Sede Amministrativa ed Operativa: Via Carlo Conti Rossini, 95 00147 Roma Tel.: +39 06 93578047 Fax.:+39 06 93578048

Dettagli

Smart Cities, Sistemi di Governo del Territorio: La Mobilità Urbana. Alcuni considerazioni sui Sistemi di Mobilità a basso impatto ambientale.

Smart Cities, Sistemi di Governo del Territorio: La Mobilità Urbana. Alcuni considerazioni sui Sistemi di Mobilità a basso impatto ambientale. Smart Cities, Sistemi di Governo del Territorio: La Mobilità Urbana. Alcuni considerazioni sui Sistemi di Mobilità a basso impatto ambientale. Prof. ing. Umberto De Martinis Ordinario di Gestione Razionale

Dettagli

Senato della Repubblica 10 Commissione permanente Industria, Commercio, Turismo. Daniele Chiari Relazioni Istituzionali Fiat Group Automobiles

Senato della Repubblica 10 Commissione permanente Industria, Commercio, Turismo. Daniele Chiari Relazioni Istituzionali Fiat Group Automobiles Audizione in relazione allo schema di decreto legislativo recante Attuazione della Direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell uso dell energia da fonti rinnovabili Senato della Repubblica 10 Commissione

Dettagli

L esperienza di ENEA nel campo dei carburanti alternativi

L esperienza di ENEA nel campo dei carburanti alternativi L esperienza di ENEA nel campo dei carburanti alternativi Ing. Nicola Contrisciani nicola.contrisciani@bologna.enea.it ENEA Dipartimento TER Laboratorio Energia ERG Bologna, 14 dicembre 2007 1 Miscele

Dettagli

Le caratteristiche energetiche della regione Liguria e le prospettive per il futuro. Maria Fabianelli 11 Novembre 2011

Le caratteristiche energetiche della regione Liguria e le prospettive per il futuro. Maria Fabianelli 11 Novembre 2011 Le caratteristiche energetiche della regione Liguria e le prospettive per il futuro Maria Fabianelli 11 Novembre 2011 Le caratteristiche energetiche della Liguria La Liguria svolge una importante funzione

Dettagli

Energie rinnovabili ed efficienza energetica

Energie rinnovabili ed efficienza energetica 06_Energia:06_Energia 22-01-2010 14:37 Pagina 93 Energie rinnovabili ed efficienza energetica Impianto fotovoltaico realizzato a Taverna (CZ) 06_Energia:06_Energia 22-01-2010 14:37 Pagina 94 L obiettivo

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

L EVOLUZIONE TECNOLOGICA IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO

L EVOLUZIONE TECNOLOGICA IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO L EVOLUZIONE TECNOLOGICA IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO NRG ENERGIA Simone Pausini www.nrg-energia.it Nasce nel 2010 con l obiettivo di promuovere la cultura delle energie rinnovabili e dell efficienza

Dettagli

Generazione distribuita, trend di crescita e forte sviluppo dei piccoli impianti FV

Generazione distribuita, trend di crescita e forte sviluppo dei piccoli impianti FV casaeclima.com http://www.casaeclima.com/ar_19147 RINNOVABILI-Fotovoltaico-generazione-distribuita-rinnovabili-autorit-per-lenergia-rapporto- 2012-Generazione-distribuita-trend-di-crescita-e-forte-sviluppo-dei-piccoli-impianti-FV.html

Dettagli

Fabio Travagliati PF Politiche Comunitarie e Autorità di gestione dei Fondi FESR e FSE della Regione Marche

Fabio Travagliati PF Politiche Comunitarie e Autorità di gestione dei Fondi FESR e FSE della Regione Marche Il nuovo POR FESR a sostegno delle politiche energetiche degli attori regionali Fabio Travagliati PF Politiche Comunitarie e Autorità di gestione dei Fondi FESR e FSE della Regione Marche 1 Il ciclo di

Dettagli

CNG E BIOMETANO UNA SINERGIA PER LA RETE DISTRIBUTIVA NAZIONALE

CNG E BIOMETANO UNA SINERGIA PER LA RETE DISTRIBUTIVA NAZIONALE CNG E BIOMETANO UNA SINERGIA PER LA RETE DISTRIBUTIVA NAZIONALE PAOLO VETTORI Presidente WWW.ASSOGASMETANO.IT Promuove il metano e biometano quali carburanti per i trasporti privati e pubblici Associa

Dettagli

FOTOVOLTAICO: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO

FOTOVOLTAICO: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO FOTOVOLTAICO: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO Giovanni Simoni Chairman Assosolare Fiorano - 24 Ottobre 2012 Fotovoltaico in Italia: dove siamo Impianti fotovoltaici installati: 450.000 Potenza Totale: 16.000

Dettagli

Introduzione. Fonte: European Energy & Transport - Trends to 2030

Introduzione. Fonte: European Energy & Transport - Trends to 2030 Introduzione In Italia la produzione di energia elettrica avviene in gran parte grazie all utilizzo di fonti non rinnovabili e, in misura minore, con fonti rinnovabili che per loro natura hanno un minor

Dettagli

GREENCRANES GREEN Technologies and Eco-Efficient Alternatives for CRANES and Operations at Port Container Terminals

GREENCRANES GREEN Technologies and Eco-Efficient Alternatives for CRANES and Operations at Port Container Terminals GREENCRANES GREEN Technologies and Eco-Efficient Alternatives for CRANES and Operations at Port Container Terminals TEN-T Annual Call 2011 Gianluca CIULLO D Appolonia SpA (Gruppo RINA) Mario DOGLIANI RINA

Dettagli

Il nuovo meccanismo ELENA

Il nuovo meccanismo ELENA Il nuovo meccanismo ELENA (European Local Energy Assistance) Sintesi Power house Italy - Toolkit (European Local Energy Assistance) La Commissione europea e la Banca europea per gli investimenti (BEI)

Dettagli

ITWIND (Divisione di itautomation S.r.l.)

ITWIND (Divisione di itautomation S.r.l.) ITWIND (Divisione di itautomation S.r.l.) Energy, Life, You Soluzioni per l utilizzo evoluto dell energia ITWIND si focalizza sull'efficienza nella generazione di energia puntando sull'eccellenza nelle

Dettagli

L Efficienza Energetica Paola Petroni - Roma 11 dicembre 2012

L Efficienza Energetica Paola Petroni - Roma 11 dicembre 2012 L Efficienza Energetica Paola Petroni - Roma 11 dicembre 2012 The context of the future networks European Commission Strategic Energy Technology plan targets by 2020: 20 % reduction of GHG emissions (when

Dettagli

Le opportunità del biometano per

Le opportunità del biometano per Key Energy - Rimini, Marco Tassan - Centro Ricerche FIAT - Trento Branch l Biogas come risorsa: oltre oltre la la produzione di di Energia Rinnovabile Rinnovabile Le l autotrazione opportunità del e gli

Dettagli

Le azioni di Enel per la sostenibilità energetica

Le azioni di Enel per la sostenibilità energetica Le azioni di Enel per la sostenibilità energetica Franco Donatini Resp. Rinnovabili Politiche di Ricerca e Sviluppo Enel I&I S.p.A Ravenna, 1 ottobre 2010 Il problema epocale La sfida del cambio climatico

Dettagli

LO STORAGE DI ELETTRICITÀ E L'INTEGRAZIONE DELLE FONTI RINNOVABILI NEL SISTEMA ELETTRICO

LO STORAGE DI ELETTRICITÀ E L'INTEGRAZIONE DELLE FONTI RINNOVABILI NEL SISTEMA ELETTRICO MILANO, 8 maggio 2013 RSE - Ricerca sul Sistema Energetico LO STORAGE DI ELETTRICITÀ E L'INTEGRAZIONE DELLE FONTI RINNOVABILI NEL SISTEMA ELETTRICO L accumulo elettrochimico: il punto di vista dell industria

Dettagli

Regional perspectives: Trento energy strategy

Regional perspectives: Trento energy strategy Workshop Ene.field Regional perspectives: Trento energy strategy Trento, Palazzo della Regione venerdì 31 gennaio 2014 Fabio Berlanda Dirigente Agenzia provinciale per le risorse idriche e l energia L

Dettagli

Il mercato energetico in Italia: vantaggi e opportunità per le PMI

Il mercato energetico in Italia: vantaggi e opportunità per le PMI 1 Il mercato energetico in Italia: vantaggi e opportunità per le PMI Massimo Gallanti Direttore Dipartimento Sviluppo del Sistema Elettrico Workshop Fondazione idi Milano, 11 Novembre 2010 www.gsel.it1

Dettagli

GENERAZIONE DISTRIBUITA + ELETTRIFICAZIONE DEI CONSUMI = EFFICIENZA ENERGETICA

GENERAZIONE DISTRIBUITA + ELETTRIFICAZIONE DEI CONSUMI = EFFICIENZA ENERGETICA ITALIA, PENSI DI AVERE GLI E FACTOR? Milano, 14 dicembre 2015 GENERAZIONE DISTRIBUITA + ELETTRIFICAZIONE DEI CONSUMI = EFFICIENZA ENERGETICA Agostino Re Rebaudengo Presidente assorinnovabili ASSORINNOVABILI

Dettagli

Dalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese

Dalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese Dalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche Sardegna Ricerche: dove la ricerca diventa

Dettagli

Progetto E2BEBIS Environmental and economic benefit from biochar clusters in the Central Area

Progetto E2BEBIS Environmental and economic benefit from biochar clusters in the Central Area Progetto E2BEBIS Environmental and economic benefit from biochar clusters in the Central Area Pinerolo 27 luglio 2015 A cura di Ostorero A. Uncem Piemonte Progetto finanziato dal Programma Europeo Central

Dettagli

Benefici sui cambiamenti climatici, l efficienza energetica e le emissioni

Benefici sui cambiamenti climatici, l efficienza energetica e le emissioni Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Conto termico e titoli di efficienza energetica per le biomasse Benefici sui cambiamenti climatici, l efficienza energetica e le emissioni

Dettagli

Efficienza per pianificare l energia

Efficienza per pianificare l energia Efficienza per pianificare l energia Simona Murroni - Assessorato Industria - Servizio Energia La RAS - Assessorato Industria Servizio Energia Sta redigendo il Piano Energetico Regionale Ambientale di

Dettagli

LE RINNOVABILI TERMICHE PER L ITALIA : A CHE PUNTO SIAMO?

LE RINNOVABILI TERMICHE PER L ITALIA : A CHE PUNTO SIAMO? LE RINNOVABILI TERMICHE PER L ITALIA : A CHE PUNTO SIAMO? ROSA FILIPPINI IV Conferenza nazionale per le rinnovabili termiche Prima giornata: Le rinnovabili termiche per l Italia: a che punto siamo? Milano,

Dettagli

Le Smart Grids: il futuro delle reti elettriche e dei servizi energetici Massimo Gallanti RSE

Le Smart Grids: il futuro delle reti elettriche e dei servizi energetici Massimo Gallanti RSE Le Smart Grids: il futuro delle reti elettriche e dei servizi energetici Massimo Gallanti RSE 21 marzo 2012 - Milano 1 Perché le Smart Grids? Nuovi drivers del sistema elettrico Incrementare lo sfruttamento

Dettagli

Il progetto H 2 ydrogem: verso un futuro a zero emissioni. Ancona, 27 settembre 2013

Il progetto H 2 ydrogem: verso un futuro a zero emissioni. Ancona, 27 settembre 2013 Il progetto H 2 ydrogem: verso un futuro a zero emissioni Ancona, 27 settembre 2013 GiacominiS.p.A. : La storia Giacomini S.p.A., fondata nel 1951, è leader nella produzione di componenti per riscaldamento

Dettagli

La generazione di energia elettrica in Italia a 10 anni dal Decreto Bersani Risultati raggiunti e agenda futura

La generazione di energia elettrica in Italia a 10 anni dal Decreto Bersani Risultati raggiunti e agenda futura La generazione di energia elettrica in Italia a 10 anni dal Decreto Bersani Risultati raggiunti e agenda futura Clara Poletti IEFE Università Bocconi Assemblea annuale Assoelettrica 4 maggio 2011 Obiettivo

Dettagli

Opportunità di finanziamento per le attività di R&I nel settore energetico al di là dei progetti collaborativi di H2020

Opportunità di finanziamento per le attività di R&I nel settore energetico al di là dei progetti collaborativi di H2020 Opportunità di finanziamento per le attività di R&I nel settore energetico al di là dei progetti collaborativi di H2020 Giornata Nazionale di Lancio dei Bandi H2020 Energia 2016-17 9 Novembre 2015 Regione

Dettagli

E f f i c i E n z a EnErgEtica

E f f i c i E n z a EnErgEtica Efficienza Energetica La produzione di energia elettrica da fonti tradizionali e una cultura basata sull utilizzo non razionale dell energia ormai fanno parte del passato e sono modelli non sostenibili

Dettagli

Piano d Azione Energia Sostenibile di Città di Castello Luca Secondi, Assessore Ambiente e Mobilità

Piano d Azione Energia Sostenibile di Città di Castello Luca Secondi, Assessore Ambiente e Mobilità Piano d Azione Energia Sostenibile di Città di Castello Luca Secondi, Assessore Ambiente e Mobilità Patto dei Sindaci Il Comune di Città di Castello ha da tempo riconosciuto la sostenibilità come variabile

Dettagli

IL PERSONALE: 65 Ricercatori, 1 Tecnologo 16 Tecnici, 6 Amministrativi

IL PERSONALE: 65 Ricercatori, 1 Tecnologo 16 Tecnici, 6 Amministrativi ISTITUTO CNR DI TECNOLOGIE AVANZATE PER L ENERGIA Nicola Giordano (ITAE), Messina Italy Dipartimento Ingegneria, ICT e Tecnologie per l Energia ed il Trasporto Dal 1980 svolge ricerche su tecnologie per

Dettagli

4. ENERGIA. Introduzione. Fonte e Metodo d Indagine

4. ENERGIA. Introduzione. Fonte e Metodo d Indagine 4. ENERGIA Introduzione Limitatamente al sistema energetico, il XX secolo è stato caratterizzato da una tendenza di fondo sostanzialmente costante, cioè la fortissima crescita dei consumi energetici, e

Dettagli