diario economico imperia luglio 2015

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1 diario economico imperia luglio 2015 i principali indicatori economici in italia e nella provincia di imperia rapporto di ricerca imperia, 9 luglio 2015 ( xi R04)

2 agenda considerazioni generali di sintesi scenario economico economia italiana glossario imperia, 9 luglio

3 CONSIDERAZIONI GENERALI DI SINTESI Aumenta la fiducia delle imprese della provincia di Imperia circa la situazione economica generale del paese: è pari a 34,0, superiore alla media Italia (32,8), ma indietro rispetto al Nord Ovest (42,1). Migliora il sentiment circa l andamento della propria impresa: Imperia 38,8, superiore alla media nazionale (34,1), ma ancora inferiore rispetto alla totalità del Nord Ovest (43,8). Crescono lievemente le aspettative delle imprese in termini di ricavi: l indicatore passa da 30,1 a 31,0. Le prime stime al 30 settembre 2015 suggeriscono un moderato aumento dell occupazione: 28,0 contro il precedente 27,0. A livello nazionale la situazione si conferma più preoccupante ma è ancora una volta il Nord Ovest a mostrare le performance migliori (31,4). In crescita la percentuale di imprese che si recano in Banca per chiedere credito. Di queste, il 42% ha visto accolta la propria domanda. A livello nazionale tale quota è pari al 36%, ma quella del Nord Ovest sale fino al 45%. Non si arresta l emorragia di imprese nel territorio della provincia di Imperia. A fine 2015 si prevede un saldo negativo tra nuove iscrizioni e cessazioni: -804 imprese (-128 del terziario, -676 degli altri settori). imperia, 9 luglio

4 agenda considerazioni generali di sintesi provincia di imperia economia italiana glossario imperia, 9 luglio

5 provincia di imperia principali evidenze Aumenta nel primo semestre 2015 la fiducia delle imprese della provincia di Imperia circa la situazione economica generale del Paese, più della media Italia ma meno rispetto a tutto il Nord Ovest. Analogo il sentiment circa la propria attività: migliora a Imperia ma la provincia resta indietro rispetto alla macro area geografica. Sebbene la congiuntura evidenzi una strada ancora in salita (tutti gli indicatori si confermano comunque al di sotto della soglia di espansione), la crisi sembra superata. Crescono difatti le aspettative delle imprese del territorio in termini di ricavi e le prime stime al 30 settembre 2015 suggeriscono un lieve aumento dell occupazione, anche se meno marcato rispetto al Nord Ovest e fermo restando un tasso di disoccupazione ancora elevato (13,9%). Aumenta la capacità finanziaria delle imprese della provincia di Imperia, che si posizionano meglio rispetto alla media nazionale ma ancora indietro rispetto alla media Nord Ovest. In lieve crescita la percentuale di imprese che si recano in banca per chiedere credito (19,1%). Di queste, il 42% ha ottenuto il credito richiesto: la media nazionale è pari al 36%, ma quella del nord ovest sale fino al 45%. Nella provincia di Imperia, a fine 2015, si prevede la nascita di nuove imprese: imprese del terziario, 552 imprese degli altri settori di attività economica. Nello stesso periodo si prevede la cessazione di imprese: imprese del terziario, imprese degli altri settori di attività economica. Il saldo tra nuove iscrizioni e cessazioni sarà negativo: -804 imprese (-128 del terziario, -676 degli altri settori). Imperia resta comunque tra le province in cui il fenomeno delle imprese «immigrate» risulta più diffuso (nona in graduatoria, con un tasso di penetrazione pari al 14%). imperia, 9 luglio

6 clima di fiducia aumenta la fiducia delle imprese della provincia di imperia circa la situazione economica generale del paese, più della media italia ma meno rispetto a tutto il nord ovest (42,1) A suo giudizio la situazione economica generale dell Italia, a prescindere dalla situazione della Sua impresa e del suo settore, negli ultimi sei mesi, rispetto ai sei mesi precedenti, è migliorata, rimasta invariata, peggiorata? 100,0 90,0 80,0 In blu le imprese italiane in verde le imprese della provincia di Imperia STIMA PROVINCIA DI IMPERIA 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10, I semestre Stima al 30 set 15 34,0 29,7 32,8 29,0 0,0 IV 09 II III IV 10 II III IV 11 II III IV 12 II III IV 13 II III IV 14 II III IV 15 II III IV Base campione: casi. I valori sono costituiti da percentuali di imprese rispondenti. Saldo = (% migliore) + ((% uguale) / 2). Campo di variazione: tra +100% (nell ipotesi in cui il totale degli intervistati campione esprimesse un opinione di miglioramento) e 0% (nell ipotesi in cui il totale degli intervistati campione esprimesse un opinione di peggioramento). I dati sono riportati all universo. imperia, 9 luglio

7 PROVINCIA DI IMPERIA clima di fiducia analogo il sentiment circa la propria attività: migliora a imperia più di quanto si registri a livello nazionale, ma la provincia resta indietro rispetto alla totalità del nord ovest Come giudica l andamento economico generale della Sua impresa negli ultimi sei mesi, rispetto ai sei mesi precedenti, migliorato, rimasto invariato, peggiorato? 100,0 90,0 80,0 In blu le imprese italiane in verde le imprese della provincia di Imperia STIMA 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10, I semestre 38,0 Stima al 30 set 15 38,8 34,1 31,2 0,0 IV 09 II III IV 10 II III IV 11 II III IV 12 II III IV 13 II III IV 14 II III IV 15 II III IV Base campione: casi. I valori sono costituiti da percentuali di imprese rispondenti. Saldo = (% migliore) + ((% uguale) / 2). Campo di variazione: tra +100% (nell ipotesi in cui il totale degli intervistati campione esprimesse un opinione di miglioramento) e 0% (nell ipotesi in cui il totale degli intervistati campione esprimesse un opinione di peggioramento). I dati sono riportati all universo. imperia, 9 luglio

8 andamento congiunturale seppur lievemente, crescono le aspettative delle imprese della provincia di imperia in termini di ricavi Tenuto conto dei fattori stagionali, nel semestre considerato, i ricavi della Sua impresa rispetto al semestre precedente sono aumentati, rimasti uguali, diminuiti? PROVINCIA DI IMPERIA 100,0 90,0 80,0 In blu le imprese italiane in verde le imprese della provincia di Imperia STIMA 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10, I semestre 30,1 24,0 Stima al 30 set 15 31,0 27,8 0,0 IV 09 II III IV 10 II III IV 11 II III IV 12 II III IV 13 II III IV 14 II III IV 15 II III IV Base campione: casi. I valori sono costituiti da percentuali di imprese rispondenti. Saldo = (% migliore) + ((% uguale) / 2). Campo di variazione: tra +100% (nell ipotesi in cui il totale degli intervistati campione esprimesse un opinione di miglioramento) e 0% (nell ipotesi in cui il totale degli intervistati campione esprimesse un opinione di peggioramento). I dati sono riportati all universo. imperia, 9 luglio

9 PROVINCIA DI IMPERIA andamento congiunturale le prime stime al 30 settembre 2015 suggeriscono un lieve aumento dell occupazione presso le imprese di imperia, anche se meno marcato rispetto al nord ovest (31,4) Nel semestre considerato, l occupazione complessiva della Sua impresa, ovvero il numero degli addetti, rispetto al semestre precedente è aumentato, rimasto uguale, diminuito? 100,0 90,0 80,0 In blu le imprese italiane in verde le imprese della provincia di Imperia STIMA 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10, I semestre 27,0 25,6 Stima al 30 set 15 28,0 26,1 0,0 IV 09 II III IV 10 II III IV 11 II III IV 12 II III IV 13 II III IV 14 II III IV 15 II III IV Base campione: casi. I valori sono costituiti da percentuali di imprese rispondenti. Saldo = (% migliore) + ((% uguale) / 2). Campo di variazione: tra +100% (nell ipotesi in cui il totale degli intervistati campione esprimesse un opinione di miglioramento) e 0% (nell ipotesi in cui il totale degli intervistati campione esprimesse un opinione di peggioramento). I dati sono riportati all universo. imperia, 9 luglio

10 tasso di disoccupazione il tasso di disoccupazione, a giugno, risulta tuttavia ancora elevato (13,9%) PROVINCIA DI IMPERIA Serie storica del tasso di disoccupazione nella provincia di Imperia 14,0 12,0 10,0 8,0 Tasso di disoccupazione: rapporto percentuale tra la popolazione di 15 anni e più in cerca di occupazione e le forze di lavoro (somma degli occupati e delle persone in cerca di occupazione). 7,3 13,9 6,0 4,0 2,0 0, II Fonte: elaborazione Format Research su dati I.Stat I dati sono destagionalizzati. imperia, 9 luglio

11 100,0 90,0 80,0 70,0 60,0 PROVINCIA DI IMPERIA fabbisogno finanziario aumenta la capacità finanziaria delle imprese di imperia, che si posizionano meglio rispetto alla media nazionale ma ancora indietro rispetto alla media nord ovest (48,5) La capacità di fare fronte al fabbisogno finanziario della Sua impresa, ovvero la situazione della liquidità, negli ultimi sei mesi, rispetto ai sei mesi precedenti, è migliorata, rimasta uguale, peggiorata? In blu le imprese italiane in verde le imprese della provincia di Imperia 2015 I semestre STIMA Stima al 30 set 15 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 42,9 35,5 43,0 39,0 0,0 IV 09 II III IV 10 II III IV 11 II III IV 12 II III IV 13 II III IV 14 II III IV 15 II III IV Base campione: casi. I valori sono costituiti da percentuali di imprese rispondenti. Saldo = (% migliore) + ((% uguale) / 2). Campo di variazione: tra +100% (nell ipotesi in cui il totale degli intervistati campione esprimesse un opinione di miglioramento) e 0% (nell ipotesi in cui il totale degli intervistati campione esprimesse un opinione di peggioramento). I dati sono riportati all universo. imperia, 9 luglio

12 osservatorio sul credito in lieve crescita la percentuale di imprese della provincia di imperia che si recano in banca per chiedere credito (19,1%) la media del nord ovest si conferma tuttavia più performante (21,1%) Andamento della domanda di credito nel corso dei trimestri In blu le imprese italiane in verde le imprese della provincia di Imperia PROVINCIA DI IMPERIA 19,1 18,9 IV 09 II III IV 10 II III IV 11 II III IV 12 II III IV 13 II III IV 14 II III IV 15 Base campione: casi. Testo originale della domanda: A prescindere dalle motivazioni e dalla forma tecnica, la Sua impresa ha chiesto un fido o un finanziamento, o ha chiesto di rinegoziare un fido o un finanziamento esistente, ad una delle banche con la quale intrattiene rapporti negli ultimi tre mesi? Sì ha fatto richiesta ed è stata accolta con un ammontare pari o superiore a quello richiesto; Sì ha fatto richiesta ed è stata accolta con un ammontare inferiore a quello richiesto; Sì ha fatto richiesta ma non è stata accolta; Sì ha fatto richiesta, è in attesa di conoscere l esito e non è intenzionata a rifarla nel prossimo trimestre; Sì, ha fatto richiesta, è in attesa di conoscere l esito ed è intenzionata a formalizzarla nel prossimo trimestre; No non ha fatto richiesta. I dati sono riportati all universo. imperia, 9 luglio

13 osservatorio sul credito il 42% delle imprese di imperia che hanno fatto domanda, ha ottenuto il credito richiesto la media nazionale è pari al 36%, ma quella del nord ovest sale fino al 45%... Offerta di credito presso le imprese della Provincia di Imperia PROVINCIA DI IMPERIA 100,0 IV 09 II III IV 10 II III IV 11 II III IV 12 II III IV 13 II III IV 14 II III IV 15 90,0 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 Area di stabilità 42,0 30,0 20,0 10,0 0,0 Area di irrigidimento 34,3 imperia, 9 luglio

14 PROVINCIA DI IMPERIA iscrizioni nella provincia di imperia, a fine 2015, si prevede la nascita di nuove imprese: imprese del terziario, 552 imprese degli altri settori di attività economica Nuove imprese nate nella Provincia di Imperia terziario Altri settori di attività economica valori assoluti STIMA 2015 Previsione delle iscrizioni di nuove imprese nel territorio della Provincia di Imperia a fine Valori assoluti (numerosità di unità locali). Fonte: elaborazione Format Research su dati Infocamere (Movimprese). Altri settori di attività economica: manifattura, costruzioni, agricoltura. imperia, 9 luglio

15 cessazioni nella provincia di imperia, a fine 2015, si prevede la cessazione di imprese: imprese del terziario, imprese degli altri settori di attività economica Imprese cessate nella Provincia di Imperia PROVINCIA DI IMPERIA terziario valori assoluti Altri settori di attività economica STIMA 2015 Previsione delle cessazioni di imprese nel territorio della Provincia di Imperia a fine Valori assoluti (numerosità di unità locali). Fonte: elaborazione Format Research su dati Infocamere (Movimprese). Altri settori di attività economica: manifattura, costruzioni, agricoltura. imperia, 9 luglio

16 saldo tra iscritte e cessate nella provincia di imperia, a fine 2015, il saldo tra nuove iscrizioni e cessazioni sarà negativo: -804 imprese (-128 del terziario, -676 degli altri settori) Saldo tra imprese iscritte e imprese cessate nella Provincia di Imperia PROVINCIA DI IMPERIA terziario STIMA 2015 Altri settori di attività economica valori assoluti (i saldi sono calcolati considerando le imprese nate al netto delle imprese cessate nel periodo considerato) Previsione del saldo tra nuove imprese nate e imprese cessate nel territorio della Provincia di Imperia a fine Valori assoluti (numerosità di unità locali). Fonte: elaborazione Format Research su dati Infocamere (Movimprese). Altri settori di attività economica: manifattura, costruzioni, agricoltura. imperia, 9 luglio

17 PROVINCIA DI IMPERIA imprese immigrate in italia sono 335mila le imprese «immigrate» (sono cresciute di 23mila unità in un anno) in testa la cina imperia è tra le province in cui il fenomeno è più diffuso In Liguria, le imprese «immigrate» più diffuse sono quelle guidate da imprenditori provenienti dall Albania. La forma giuridica di gran lunga più comune è quella della ditta individuale Graduatoria provinciale per incidenza percentuale delle imprese extraue sul totale delle imprese individuali al 31 dicembre ^ Prato 39% 6^ Pisa 18% 2^ Milano 22% 7^ Trieste 17% 3^ Firenze 19% 8^ Genova 17% 4^ Reggio Emilia 18% 9^ Imperia 14% 5^ Roma 18% 10^ Gorizia 13% Fonte: Unioncamere/ InfoCamere sui dati del Registro delle imprese delle Camere di commercio imperia, 9 luglio

18 il valore dell attività economica il riepilogo in breve PROVINCIA DI IMPERIA L analisi del peso delle attività economiche nella provincia di Imperia Imprese Occupati Valore aggiunto manifattura manifattura manifattura servizi 38,6 6,1 18,1 costruzioni servizi 32,2 9,6 15,1 costruzioni 5,5 9,5 costruzioni turismo 10,8 26,4 commercio 15,2 turismo 27,9 commercio terziario 85,0 terziario 75,8 terziario 75,3 terziario 85,0 industria 24,2 industria 24,7 industria 15,0 Valori assoluti. Fonte: elaborazione Format Research su dati Unioncamere. imperia, 9 luglio

19 il valore dell attività economica il riepilogo in breve PROVINCIA DI IMPERIA Il peso delle attività economiche nella provincia di Imperia (serie storiche) industria terziario Imprese Es. Fatto uguale a 100,0 il totale delle imprese della provincia di Imperia nel 2014, il 75,8% è costituito da imprese del terziario. 100% 80% 60% 40% 20% 0% 77,3 76,9 76,1 75,6 75,9 75,9 75,8 76,0 75,8 75,8 22,7 23,1 23,9 24,4 24,1 24,1 24,2 24,0 24,2 24, Occupati Es. Fatto uguale a 100,0 il totale degli occupati della provincia di Imperia nel 2014, il 75,3% è impiegato presso le imprese del terziario. 100% 80% 60% 40% 20% 0% 75,5 75,4 74,5 74,9 75,3 75,9 75,6 75,8 75,4 75,3 24,5 24,6 25,5 25,1 24,7 24,1 24,4 24,2 24,6 24, V. Aggiunto Es. Fatto uguale a 100,0 il valore aggiunto della provincia di Imperia nel 2014, l 85,0% è costituito da imprese del terziario. 100% 80% 60% 40% 20% 0% 85,0 85,2 84,6 84,9 84,3 84,2 85,1 84,7 84,9 85,0 15,0 14,8 15,4 15,1 15,7 15,8 14,9 15,3 15,1 15, Valori assoluti. Fonte: elaborazione Format Research su dati Istat. imperia, 9 luglio

20 agenda considerazioni generali di sintesi provincia di imperia economia italiana glossario imperia, 9 luglio

21 economia italiana principali evidenze I primi mesi del 2015 confermano in parte le previsioni di fine anno, orientate a delineare un accenno di ripresa (seppur ancora molto lieve), in virtù della favorevole congiuntura macro economica, spinta in prevalenza dal quantitative easing azionato dalla Bce che ha avuto effetti immediati su tassi di interesse (ai minimi storici) e cambio euro/dollaro, con i conseguenti risvolti sul fronte esportazioni. In Italia, nel primo trimestre 2015, il Prodotto Interno Lordo è aumentato di 0,3 punti percentuali rispetto alla fine del 2014, prima vera inversione di rotta dopo 13 trimestri di recessione. Alla fine del 2015 Confcommercio stima una crescita del PIL pari al +1,1%, ferma restando la distanza tra le regioni del centro/nord e quelle del mezzogiorno. Buone notizie anche sul fronte consumi, che nei primissimi mesi dell anno hanno fatto segnare moderati segnali di incremento, sebbene a maggio si sia registrata una sorta di stagnazione, che pare tuttavia momentanea. Crescono gli investimenti, con un aumento congiunturale del +1,5%, il più marcato dopo quasi tre anni. In questo contesto, cresce la fiducia delle imprese in tutti i settori, dalle costruzioni ai servizi, dal commercio alla manifattura (sebbene questa faccia registrare un incremento meno marcato). In miglioramento anche il sentiment dei consumatori. I dati occupazionali continuano invece a rappresentare un punto interrogativo, figlio di segnali altalenanti nel giro di pochi mesi. A maggio il tasso di disoccupazione resta fermo sui valori di aprile (12,4%) e diminuiscono di 63mila unità gli occupati. Ad oggi sono sette milioni gli italiani «disoccupati» o «inattivi». imperia, 9 luglio

22 prodotto interno lordo nei primi tre mesi del 2015 il PIL è aumentato del +0,3% rispetto a fine 2014 si tratta della prima vera inversione di rotta dopo 13 trimestri con il segno «meno» Serie storica del Pil dal gennaio 2009 ad oggi ECONOMIA ITALIANA Previsione PIL 2015 (ISTAT) +0,7% milioni di euro 09 II III IV 10 II III IV 11 II III IV 12 II III IV 13 II III IV 14 II III IV 15 Fonte: Istat, Conti Nazionali (Conto economico delle risorse e degli impieghi - Valori concatenati [milioni di euro - anno di riferimento 2005]. Dati destagionalizzati e corretti per gli effetti di calendario. Eventuali lievi discrepanze tra i valori qui riportati e quelli contenuti nelle stime preliminari sono attribuibili ad arrotondamenti e revisioni) imperia, 9 luglio

23 ECONOMIA ITALIANA variabili macroeconomiche alla fine del 2015, confcommercio stima una crescita del PIL pari al +1,1% e dei consumi pari a +1,2%... Fonte: Confcommercio, «Riflessioni sulla ripresa economica» (Mariano Bella, Cernobbio 27 marzo 2015) imperia, 9 luglio

24 ECONOMIA ITALIANA variabili macroeconomiche evidente è la spaccatura tra regioni del nord e del centro italia contro quelle del mezzogiorno Fonte: Confcommercio, «Riflessioni sulla ripresa economica» (Mariano Bella, Cernobbio 27 marzo 2015) imperia, 9 luglio

25 ECONOMIA ITALIANA consumi malgrado lievissimi cenni di ripresa, si arresta momentaneamente l inversione di tendenza dei consumi nei primi tre mesi del 2015 (in flessione dello 0,1% rispetto a fine 2014) Serie storica dei consumi dal gennaio 2009 ad oggi I consumi arrestano la loro già lenta crescita (-0,1% confronto a marzo 2015 rispetto a dicembre 2014) milioni di euro 09 II III IV 10 II III IV 11 II III IV 12 II III IV 13 II III IV 14 II III IV 15 Fonte: Istat, Conti Nazionali Consumi - Valori concatenati [milioni di euro - anno di riferimento 2005]. Dati destagionalizzati e corretti per gli effetti di calendario. Eventuali lievi discrepanze tra i valori qui riportati e quelli contenuti nelle stime preliminari sono attribuibili ad arrotondamenti e revisioni. imperia, 9 luglio

26 ECONOMIA ITALIANA consumi tale stagnazione è confermata dall indice dei consumi elaborato da confcommercio, che a maggio evidenzia una lieve diminuzione rispetto ad aprile 2015 ICC in volume - Dati destagionalizzati (media mobile a tre mesi) (dicembre 2007=100) Nel maggio 2015 si registra una lieve diminuzione dello 0,3% rispetto ad aprile ,3% Fonte: Consumi e prezzi, Ufficio Studi Confcommercio (Luglio 2015) imperia, 9 luglio

27 ECONOMIA ITALIANA investimenti crescono gli investimenti fissi lordi nei primi mesi del 2015 a livello congiunturale si registra un incremento del +1,5%, il più marcato dopo quasi tre anni Serie storica degli investimenti fissi lordi dal gennaio 2009 ad oggi Il miglioramento si registra anche a livello tendenziale (+0,4%) milioni di euro 09 II III IV 10 II III IV 11 II III IV 12 II III IV 13 II III IV 14 II III IV 15 Fonte: Istat, Conti Nazionali Investimenti fissi lordi - Variazioni percentuali sul trimestre precedente imperia, 9 luglio

28 ECONOMIA ITALIANA produzione industriale in calo la produzione industriale ad aprile (- 0,3% rispetto a marzo) il primo trimestre 2015 fa comunque registrare un lieve aumento rispetto a fine 2015 (+0,5%) Serie storica della produzione industriale dal 2012 ad oggi 96,0 95,0 94,0 93,0 95,5 Dal 2007 la produzione industriale italiana è calata del 25% (Rapporto sulla competitività della Commissione Ue) 92,0 91,0 90,0 91,5 89,0 88,0 punti base III IV 13 II III IV 14 II III IV 15 Fonte: Istat, Produzione industriale Consumi - Valori concatenati (milioni di euro - anno di riferimento 2005). Dati destagionalizzati e corretti per gli effetti di calendario. Eventuali lievi discrepanze tra i valori qui riportati e quelli contenuti nelle stime preliminari sono attribuibili ad arrotondamenti e revisioni. imperia, 9 luglio

29 ECONOMIA ITALIANA prezzi al consumo l inflazione a giugno è pari a +0,1% rispetto a marzo anche la variazione acquisita per tutto il 2015 è soltanto dello 0,1%, troppo poco per parlare di «aumento» dei prezzi... Serie storica della produzione industriale dal 2012 ad oggi 108,0 107,6 107,6 107,2 106,8 106,4 106,7 106,0 I 13 II 13 III 13 IV 13 I 14 II 14 III 14 IV 14 punti base I 15 Fonte: Istat, Prezzi al consumo Indice generale nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi. Coefficiente di raccordo da base 1995 a base 2010 imperia, 9 luglio

30 debito / pil l italia è ancora lontana dal rispetto dei parametri del fiscal compact per scendere a quota 60% entro 20 anni sarà necessario recuperare quasi quattro punti l anno debito / pil ECONOMIA ITALIANA grecia 177,1 italia 132,1 portogallo 130,2 irlanda 109,7 belgio 106,5 cipro 107,5 spagna 97,7 francia 95,2 inghilterra 89,4 ungheria 76,9 slovenia 80,9 germania 74,7.... lussemburgo 23,3 bulgaria 27,6 estonia 10,6 Fonte: Eurostat 132,1 72,1 91,9 86,8 il rapporto debito / pil i punti di distanza dal vincolo del Fiscal Compact (60%). L Italia dovrà recuperare, mediamente, 3,7 punti l anno per 20 anni. la media dell Eurozona la media dell UE a 28 paesi La Commissione europea ha affermato che il debito pubblico italiano raggiungerà quest'anno «il picco», pari al 133,1% del Pil, per poi calare, il prossimo anno, al 130,6%. imperia, 9 luglio

31 ECONOMIA ITALIANA fisco l italia è quinta in europa per pressione fiscale nel 2013 è stata del 42,6% sul PIL La pressione fiscale in Europa (in percentuale sul PIL) Norvegia 40,8 Svezia 42,4 Finlandia 44,0 Estonia 31,8 Irlanda 28,3 Gran Bretagna 32,9 Belgio 44,6 Olanda 36,3 Danimarca 48,6 Lussemburgo 39,3 Germania 36,7 Slovacchia 29,6 Francia 45,0 Austria 42,5 Slovenia 36,8 Portogallo 33,4 Spagna 32,6 Italia 42,6 Grecia 33,5 Fonte: OCSE imperia, 9 luglio

32 andamento delle imprese italiane a giugno, cresce il clima di fiducia delle imprese italiane, passando da 101,8 a 104,3 ECONOMIA ITALIANA 120,0 Andamento della fiducia delle imprese italiane secondo l istituto nazionale di statistica 110,0 104,3 100,0 90,0 80,0 70,0 60,0 75,7 punti base apr lug ott gen 13 apr lug ott gen 14 apr lug ott gen 15 apr Fonte: Istat, Conti Nazionali, Giugno 2015 Indici destagionalizzati. Base 2010=100 (nuova riclassificazione). imperia, 9 luglio

33 andamento delle imprese italiane la fiducia cresce in tutti i settori, dalle costruzioni ai servizi, dal commercio alla manifattura (sebbene questa faccia registrare un incremento meno marcato) ECONOMIA ITALIANA 120,0 andamento della fiducia delle imprese della manifattura 120,0 andamento della fiducia delle imprese delle costruzioni 110,0 103,9 110,0 100,0 100,0 90,0 90,0 94,5 119,7 80,0 87,0 80,0 70,0 70,0 60,0 punti base apr lug ott gen 13 apr lug ott gen 14 apr lug ott gen 15 apr 60,0 punti base apr lug ott gen 13 apr lug ott gen 14 apr lug ott gen 15 apr 120,0 andamento della fiducia delle imprese del commercio 120,0 andamento della fiducia delle imprese dei servizi 110,0 105,9 110,0 109,0 100,0 100,0 90,0 90,0 80,0 80,0 70,0 67,4 punti base 60,0 apr lug ott gen 13 apr lug ott gen 14 apr lug ott gen 15 apr Fonte: Istat, Conti Nazionali, Giugno 2015 Indici destagionalizzati. Base 2010=100 (nuova riclassificazione). 70,0 60,0 64,3 punti base apr lug ott gen 13 apr lug ott gen 14 apr lug ott gen 15 apr imperia, 9 luglio

34 ECONOMIA ITALIANA fiducia dei consumatori torna a crescere la fiducia dei consumatori a giugno, dopo diversi mesi di trend in forte calo Andamento della fiducia dei consumatori secondo l istituto nazionale di statistica 115,0 109,5 110,0 105,0 100,0 95,0 90,0 85,0 80,0 75,0 70,0 65,0 82,6 punti base mar giu set dic mar giu set dic mar giu set dic mar giu Fonte: Istat, Fiducia dei consumatori, Giugno 2015 L indice è elaborato sulla base di nove domande ritenute maggiormente idonee per valutare l ottimismo/pessimismo dei consumatori. I risultati delle nove domande, espressi in forma di saldi ponderati su dati grezzi, sono aggregati tramite media aritmetica semplice; il risultato è poi riportato a indice (in base 2010) e destagionalizzato con il metodo diretto. imperia, 9 luglio

35 ECONOMIA ITALIANA tasso di disoccupazione a maggio il tasso di disoccupazione resta fermo sui valori di aprile (12,4%) e diminuiscono di 63mila unità gli occupati sette milioni di italiani sono «disoccupati» o «inattivi» Tasso di disoccupazione dal gennaio 2011 al giugno ,0 45,0 val % Giovani (15-24) 41,5 40,0 35,0 30,0 28,6 pari a ,0 pari a ,0 15,0 8,1 10,0 Complessiva 12,4 pari a pari a ,0 gen 11apr 11 lug 11 ott 11 gen 12apr 12 lug 12 ott 12 gen 13apr 13 lug 13 ott 13 gen 14apr 14 lug 14 ott 14 gen 15apr 15 La stagnazione del tasso di disoccupazione ed il parallelo decremento degli occupati potrebbe apparire contraddittorio ma si spiega con l'aumento del tasso di inattività, cioè della percentuale di italiani che non hanno un lavoro e non lo cercano. Fonte: Istat, Occupati e disoccupati, Giugno 2015 Il tasso di disoccupazione è il rapporto tra i disoccupati (persone non occupate tra i 15 e i 74 anni) e le corrispondenti forze di lavoro. I dati sono destagionalizzati. imperia, 9 luglio

36 agenda considerazioni generali di sintesi provincia di imperia economia italiana glossario imperia, 9 luglio

37 glossario Esportazioni di beni e servizi: Le cessioni di beni e di servizi da unità residenti a unità non residenti. Le esportazioni di beni includono tutti i beni ceduti a unità non residenti, a titolo oneroso o gratuito. Esse sono valutate al valore Fob (free on board) che corrisponde al prezzo di mercato alla frontiera del paese esportatore. Questo prezzo comprende: il prezzo ex fabbrica, i margini commerciali, le spese di trasporto internazionale, gli eventuali diritti all'esportazione. Le esportazioni di servizi comprendono tutti i servizi (trasporto, assicurazione, altri) prestati da unità residenti a unità non residenti. Importazioni di beni e servizi: acquisti di beni e di servizi che le unità residenti effettuano da unità non residenti. Le importazioni di beni comprendono tutti i beni acquisiti presso unità non residenti, a titolo oneroso o gratuito. Nel Conto delle risorse e degli impieghi esse sono valutate al valore Fob (free on board). Le importazioni di servizi includono tutti i servizi (trasporto, assicurazione, altri) prestati da unità non residenti a unità residenti. Inflazione: generale e continuo aumento dei prezzi di beni e servizi in un dato periodo di tempo che genera una diminuzione del potere d'acquisto della moneta. Investimenti fissi lordi: sono costituiti dalle acquisizioni (al netto delle cessioni) di capitale fisso effettuate dai produttori residenti, a cui si aggiungono gli incrementi di valore dei beni materiali non prodotti. Il capitale fisso consiste di beni materiali e immateriali (per esempio software) prodotti, destinati a essere utilizzati nei processi produttivi per un periodo superiore a un anno. IPC: è una sigla che indica l'indice dei prezzi al consumo che misura il rincaro dei beni e servizi rappresentativi del consumo delle economie domestiche. Indica di quanto i consumatori devono aumentare o diminuire le loro spese per mantenere lo stesso volume di consumo a dispetto delle variazioni dei prezzi. Occupazione (ula): Unità di lavoro, rappresentano una misura dell occupazione con la quale le posizioni lavorative a tempo parziale (contratti di lavoro part-time e seconde attività) sono riportate in unità di lavoro a tempo pieno. Le unità di lavoro sono calcolate al netto della cassa integrazione guadagni. Pil: valore totale dei beni e servizi prodotti in un Paese da parte di operatori economici residenti e non residenti nel corso di un anno, e destinati al consumo dell'acquirente finale, agli investimenti privati e pubblici, alle esportazioni nette (esportazioni totali meno importazioni totali). Pressione fiscale apparente: rapporto (percentuale) tra gettito derivante da imposte dirette, indirette, contributi sociali e imposte in conto capitale, e Pil. Si tratta di un rapporto calcolato su dati così come pervengono ai sistemi contabili. Pressione fiscale effettiva, reale o legale si ottiene depurando il Pil dell'ammontare stimato dei redditi evasi. In altre parole, è quella che mediamente è sopportata da un euro di prodotto legalmente e totalmente dichiarato. imperia, 9 luglio

38 glossario Prezzi correnti: Metodo utilizzato per la valutazione dei beni e servizi prodotti ai prezzi vigenti sul mercato nel periodo in cui si effettua la valutazione stessa. Spesa della P.A. e ISP: consumi finali delle AP e delle ISP Valore della spesa per beni e servizi delle Amministrazioni pubbliche (AP) e delle Istituzioni senza scopo di lucro al servizio delle famiglie (ISP) sostenuta per il diretto soddisfacimento dei bisogni, individuali o collettivi, dei membri della collettività. Spesa delle famiglie residenti: valore della spesa che le famiglie sostengono per l acquisto di beni e servizi necessari per il soddisfacimento dei propri bisogni. I consumi si distinguono in: consumi finali interni, che sono effettuati sul territorio economico del paese da unità residenti e non residenti; consumi finali nazionali, che sono effettuati sul territorio economico del paese e nel Resto del mondo dalle unità residenti imperia, 9 luglio

39 Questo documento è la base per una presentazione orale, senza la quale ha limitata significatività e può dare luogo a fraintendimenti. Sono proibite riproduzioni, anche parziali, del contenuto di questo documento, senza la previa autorizzazione scritta di Format Copyright Format Srl ricerche di mercato format s.r.l. sede legale e operativa - via ugo balzani roma, italia - rea /rm format nord est unità operativa - via sebastiano caboto 22/a pordenone, italia - rea 99634/pn tel , fax cf / p.iva / reg.imp.roma: cap. soc ,00 i.v. info@formatresearch.com - format@pec.formatresearch.coma imperia, 9 luglio

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