COME RILEVARE INFORMAZIONI TRAMITE QUESTIONARI
|
|
- Marianna Vigano
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COME RILEVARE INFORMAZIONI TRAMITE QUESTIONARI Dott.ssa Annalisa Iovine Corso di Docimologia Prof. Antonella Poce
2 FASI DELLA RICERCA Ipotesi di ricerca Interpreta zione dei risultati Disegno di ricerca Codifica e analisi dei dati Raccolta dei dati
3 COS È UN QUESTIONARIO Serve per rilevare informazioni sugli individui; Si compone di stimoli (domande) e risposte; Necessita di un campionamento; Le domande e le risposte possono essere più o meno standardizzate (cioè invariate). DEFINIZIONE: è un insieme formalizzato di domande per ottenere informazioni dagli intervistati in relazione agli obiettivi specifici della ricerca e alle ipotesi formulate. (Cfr. B.Vertecchi, Manuale della valutazione, p. 118).
4 Intervista libera Colloquio informale Risposte e domande non standardizzate Intervista guidata Domande sono organizzate in uno schema di colloquio Risposte libere Direttività Tecniche di rilevazione Standardizzazione Analisi dei dati Questionario a risposta aperta Viene effettuato per iscritto Risposta non standardizzata Questionario a risposta chiusa Domande e Risposte sono standardizzate
5 DEFINIZIONE Definizione Giudizio Insieme di segni che esprime significati Proposizione/Asserto Nascono da combinazioni di Concetti
6 I CONCETTI Concetti sono unità fondamentali del pensiero. Non sono omogenei (non uguali per tutti) Non indivisibili (di un concetto si possono analizzare di volta in volta vari aspetti) Esistono relazioni tra concetti ordinabili secondo gerarchie
7 GERARCHIE TRA CONCETTI Associazioni APS Volontariato Giovanili Culturali Altro Sociale Culturale Disabilità Ambiente F.o.c.u.s.
8 Fig. tratta da Montesperelli, Addeo Dispense di Metodologia della ricerca sociale
9 DAI CONCETTI ALLE VARIABILI Definizione operativa: trasformazione dei concetti in categorie della variabile Concetto: è un astrazione di casi particolari. Es. Titolo di studio Variabile: proprietà definita in termini operativi, cioè sono definite la modalità in cui può presentarsi
10 ESEMPIO Indica il titolo di studio di tuo padre: Nessun titolo/licenza elementare Licenza media Diploma di durata triennale Diploma di scuola superiore Laurea VARIABILE Dottorato/Titolo Post-lauream STATI DELLA PROPRIETA O CATEGORIE DELLA VARIABILE
11 CARATTERISTICHE DELLE CATEGORIE Mutua Esclusività Un caso non può posizionarsi in più categorie Unico fondamentum divisionis Esaustività Ogni caso trova la propria categoria
12 TIPI DI VARIABILI Nominale/Categoriale Stati della proprietà non ordinabili Es. Sesso Ordinale Stati della proprietà ordinabili ma Non è nota la distanza che intercorre tra le diverse modalità Es. Titolo di studio Cardinale Le categorie hanno un significato numerico. Es. Età
13 COME SI AGISCE CON CONCETTI PARTICOLARMENTE COMPLESSI? Es. razzismo. Posso chiedere: Lei è razzista? La realtà è composta da numerosi fenomeni complessi uniti tra loro. Come rilevarli? Comprensione della realtà Isolamento dei fenomeni Comprensione dei fenomeni Individuazione degli strumenti Definizione degli indicatori Indice
14 DEFINIZIONE DI INDICATORE Definizione: Un indicatore è una misura sintetica, in genere espressa in forma quantitativa, coincidente con una variabile o composta da più variabili, in grado di riassumere l'andamento del fenomeno cui è riferito Realtà Indicatore Concetti
15 PRECISAZIONE! Attenzione! L indicatore non è il fenomeno! Ma rappresenta il fenomeno che vogliamo valutare! L indicatore è la freccia! Il fenomeno è la stella.
16 Fig. tratta da Montesperelli, Addeo Dispense di Metodologia della ricerca sociale
17 LE SCALE
18 CARATTERISTICHE DEGLI STRUMENTI DELLA VALUTAZIONE ATTENDIBILE E la caratteristica per la quale lo strumento di rilevazione porta agli stessi risultati indipendentemente dal rilevatore che la somministra. VALIDO È la capacità di uno strumento di rilevare effettivamente ciò che intende rilevare.
19 COME SI COSTRUISCE UN QUESTIONARIO Individuare scopi e obiettivi del questionario Determinare la popolazione di riferimento Estrarre un campione
20 DEFINIZIONE DI POPOLAZIONE E CAMPIONE Campione Popolazione Insieme dei valori osservati Insieme di tutti i casi osservabili
21 COME SI COSTRUISCE UN QUESTIONARIO Stabilire i quesiti Scrivere i quesiti Controllo: Questionario pilota
22 LA FASE DI REDAZIONE Prevedere la categoria residuale Altro Evitare le ambiguità nella formulazione Evitare domande troppo lunghe e complesse Usare un linguaggio semplice e chiaro Evitare le doppie negazioni Rischi di desiderabilità sociale, valutazione che in una certa cultura viene data ad un atteggiamento (Es. Razzismo) Rischio: Senso comune! Non dare nulla per scontato.
23 LA SUCCESSIONE DELLE DOMANDE Generale Generale Specifiche Specifiche Specifiche Generali Imbuto Domande generali alle specifiche Imbuto Rovesciato Domande specifiche alle generali
24 LA CODIFICA DEI DATI Riduzione della mole di dati Attribuzione univoca (corrispondenza) di un codice a ciascuno stato della proprietà rilevato Es. Titolo di studio del padre: Nessun titolo/licenza elementare Licenza media Diploma di durata triennale Diploma di scuola superiore Laurea Dottorato/Titolo Post-lauream N.B. Questi valori non sono sufficienti! Dobbiamo prevedere valori per i dati mancanti (ad es. 999), per due risposte nella stessa casella (es. 97), o per il dato illeggibile (es. 98). = 1 = 2 = 3 = 4 = 5 = 6 = 7
25 LA VALUTAZIONE MATRICE CASI X VARIABILI
26 PROFILO MODALE La moda: categoria che compare con maggior frequenza Grazie alla moda possiamo stilare il profilo, cioè un caso tipo, degli individui che fanno parte del campione. Il profilo modale: non è un caso reale! Invece la media è: la somma di tutte le N osservazioni divisa per N.
27 Profilo Modale dello studente di docimologia (N = 80) Età Sesso Nato in Italia Diploma 19 Femmina Sì Liceo socio-psicopedagogico o istituto magistrale Voto 60/100 E uno studente lavoratore No Numero di ore di studio individuale 3 ore
28 Profilo Modale dello studente di docimologia (N = 80) Informazioni Giornale cartaceo Internet/Giornale online TV/TG Radio Argomenti di discussione: Politica Cronaca Economia Ambiente Cultura Raramente Tutti i giorni Tutti i giorni Raramente Spesso Spesso Raramente Spesso/Raramente Spesso Spettacoli Sport Spesso Raramente
29 ETÀ N = 79 Media = 20,
30 TIPO DI DIPLOMA Altro Media voto del diploma: 72 Istituto professionale Istituto tecnico Liceo Pedagogico Liceo classico Liceo scientifico Liceo classico Liceo scientifico Liceo Linguistico/europeo Liceo Pedagogico Istituto tecnico Istituto professionale Altro Liceo Linguistico/europeo
31 LA RILEVAZIONE DEGLI ATTEGGIAMENTI: LE SCALE SCALA DI FREQUENZA Radio TV/TG Internet Tutti i giorni 4-5volte a settimana 2-3 volte a settimana Raramente Giornale cartaceo 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
32 ARGOMENTI DI DISCUSSIONE SPORT SPETTACOLI CULTURA AMBIENTE Molto spesso Spesso Raramente Mai ECONOMIA CRONACA POLITICA 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
33 RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI B. Vertecchi, Manuale della valutazione, Milano, FrancoAngeli, A. Poce, L. Corcione, A. Iovine, F. Agrusti, Il podcasting nello strumentario dell istruzione in rete, Milano, FrancoAngeli, L. Cohen, K. Morrisson, L. Manion, Research methods in education, Routledge, New York, P. Corbetta, La ricerca sociale: metodologia e tecniche. II. Le tecniche quantitative, Bologna, Il Mulino, 2003.
34 GRAZIE PER L ATTENZIONE! Contatti Dott.ssa Annalisa Iovine annalisa.iovine@uniroma3.it
COME RILEVARE INFORMAZIONI TRAMITE QUESTIONARI
COME RILEVARE INFORMAZIONI TRAMITE QUESTIONARI Dott.sse Annalisa Iovine e Maria Rosaria Re Prof.ssa Antonella Poce FASI DELLA RICERCA Ipotesi di ricerca Interpreta zione dei risultati Disegno di ricerca
DettagliProf.ssa Antonella Poce
Prof.ssa Antonella Poce Ipotesi di ricerca Interpretazio ne dei risultati Disegno di ricerca Codifica e analisi dei dati Raccolta dei dati Serve per rilevare informazioni sugli individui; Si compone di
DettagliIl questionario. Laboratorio del corso Tecniche quantitative di ricerca sociale. IV lezione. Modulo: Rilevazione dei dati
Il questionario Laboratorio del corso Tecniche quantitative di ricerca sociale Modulo: Rilevazione dei dati IV lezione Simona Ballabio Federico Denti Le prime fasi del processo di ricerca 1 2 Teoria Ipotesi
DettagliCorso di. Dott.ssa Donatella Cocca
Corso di Statistica medica e applicata Dott.ssa Donatella Cocca 1 a Lezione Cos'è la statistica? Come in tutta la ricerca scientifica sperimentale, anche nelle scienze mediche e biologiche è indispensabile
DettagliCorso di Laurea triennale TIPI DI VARIABILI. Torna alla pri ma pagina
Ψ Psicometria (8 CFU) Corso di Laurea triennale TIPI DI VARIABILI Torna alla pri ma pagina Ψ Psicometria (8 CFU) Corso di Laurea triennale VARIABILE Si definisce VARIABILE una proprietà o caratteristica
Dettaglietà sesso luogo-abitazione scuola superiore esperienza insegnamento 1 2 2 2 1 2 2 2 2 2 1 2 3 2 2 2 1 2 4 2 2 2 1 2 5 3 2 2 1 2 6 2 2 2 1 2 7 3 2 1 1
età sesso luogo-abitazione scuola superiore esperienza insegnamento 1 1 1 3 1 4 1 5 3 1 6 1 7 3 1 1 8 3 1 9 3 1 10 3 1 11 3 1 1 1 13 4 1 1 14 3 1 15 1 16 1 17 1 18 1 19 1 0 1 1 1 1 3 3 1 4 1 Come analizzare
DettagliIDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE
IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE 51 Dichiarazione d intenti (mission statement) La dichiarazione d intenti ha il compito di stabilire degli obiettivi dal punto di vista del mercato, e in parte dal
DettagliCorso di laurea in Economia e Gestione delle Arti e delle Attività Culturali a.a. 2003-2004 INTRODUZIONE ALLA STATISTICA DESCRITTIVA
Corso di laurea in Economia e Gestione delle Arti e delle Attività Culturali a.a. 2003-2004 INTRODUZIONE ALLA STATISTICA DESCRITTIVA Prof. Stefania Funari Parte I TERMINOLOGIA STATISTICA e CONCETTI INTRODUTTIVI
DettagliSINTESI DEI RISULTATI
RILEVAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI DEI CORSI DI FORMAZIONE ED EVENTI MEMO E DEL COORDINAMENTO PEDAGOGICO 0/6 ANNI ORGANIZZATIDAL MULTICENTRO EDUCATIVO SERGIO NERI SINTESI DEI RISULTATI Modena,
DettagliUn po di statistica. Christian Ferrari. Laboratorio di Matematica
Un po di statistica Christian Ferrari Laboratorio di Matematica 1 Introduzione La statistica è una parte della matematica applicata che si occupa della raccolta, dell analisi e dell interpretazione di
DettagliCome archiviare i dati per le scienze sociali
Come archiviare i dati per le scienze sociali ADPSS-SOCIODATA Archivio Dati e Programmi per le Scienze Sociali www.sociologiadip.unimib.it/sociodata E-mail: adpss.sociologia@unimib.it Tel.: 02 64487513
DettagliANALISI DELLE FREQUENZE: IL TEST CHI 2
ANALISI DELLE FREQUENZE: IL TEST CHI 2 Quando si hanno scale nominali o ordinali, non è possibile calcolare il t, poiché non abbiamo medie, ma solo frequenze. In questi casi, per verificare se un evento
DettagliLezione 1. Concetti Fondamentali
Lezione 1 Concetti Fondamentali 1 Sonetto di Trilussa Sai ched è la statistica? E E na cosa che serve pe fa un conto in generale de la gente che nasce, che sta male, che more, che va in carcere e che sposa.
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliCaterina Rizzo Progetto Tecnico Animatore Socio-educativo 12/06/2015 - CFLC, Genova
Caterina Rizzo Progetto Tecnico Animatore Socio-educativo 12/06/2015 - CFLC, Genova Restituzione lavoro di gruppo primo incontro Introduzione alla metodologia della ricerca sociale Tecnica del questionario:
DettagliLE RICERCHE DI MERCATO
LE RICERCHE DI MERCATO IL MARKETING: UNA DEFINIZIONE STUDIO DELLE NORME DI COMPORTAMENTO DI UNA AZIENDA CON RIGUARDO ALLA PROGRAMMAZIONE, REALIZZAZIONE E CONTROLLO DELLE ATTIVITA DI SCAMBIO. QUESTE NORME
DettagliMETODOLOGIA STATISTICA E CLASSIFICAZIONE DEI DATI
METODOLOGIA STATISTICA E CLASSIFICAZIONE DEI DATI 1.1 La Statistica La Statistica è la scienza che raccoglie, elabora ed interpreta i dati (informazioni) relativi ad un dato fenomeno oggetto di osservazione.
DettagliScala di autoefficacia percepita nella gestione di problemi complessi M. L. Farnese, F. Avallone, S. Pepe, R. Porcelli
In collaborazione con la Facoltà di Psicologia 2 Università degli Studi di Roma Sapienza Scala di autoefficacia percepita nella gestione di problemi complessi M. L. Farnese, F. Avallone, S. Pepe, R. Porcelli
DettagliINDAGINI CAMPIONARIE ANNO ACCADEMICO 2010-2011. Laboratorio Stefania Porchia
INDAGINI CAMPIONARIE ANNO ACCADEMICO 2010-2011 Laboratorio Stefania Porchia Gli strumenti : come scegliere Devono essere adeguati ai fabbisogni informativi Adeguato agli obiettivi dare informazioni esattamente
DettagliMetodi statistici per le ricerche di mercato
Metodi statistici per le ricerche di mercato Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 2014-2015 Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Corso di laurea Magistrale in «Organizzazione e marketing per
DettagliStatistica. Lezione 6
Università degli Studi del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Infermieristica Corso integrato in Scienze della Prevenzione e dei Servizi sanitari Statistica Lezione 6 a.a 011-01 Dott.ssa Daniela Ferrante
DettagliCriteri di selezione del collettivo e definizioni
Appendice A Criteri di selezione del collettivo e definizioni Introduzione L indagine sull integrazione sociale delle persone con disabilità è stata realizzata nell ambito del progetto Sistema di Informazione
DettagliA.A. 2015/2016. Statistica Medica. Corso di. CdL in Fisioterapia CdL in Podologia
A.A. 2015/2016 Corso di Statistica Medica CdL in Fisioterapia CdL in Podologia La statistica è la scienza che ha come fine lo studio quantitativo e qualitativo di un "collettivo". Studia i modi in cui
DettagliLa ricerca empirica in educazione
La ricerca empirica in educazione Alberto Fornasari Docente di Pedagogia Sperimentale Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Il ricercatore ha il compito di trovare relazioni
DettagliScopo della lezione. Informatica. Informatica - def. 1. Informatica
Scopo della lezione Informatica per le lauree triennali LEZIONE 1 - Che cos è l informatica Introdurre i concetti base della materia Definire le differenze tra hardware e software Individuare le applicazioni
DettagliObiettivi dell esercitazione. Requisiti (cont.) Requisiti. Università di Roma La Sapienza A.A. 2008-2009. Facoltà di Ingegneria Sede di Latina
Università di Roma La Sapienza A.A. 2008-2009 Facoltà di Ingegneria Sede di Latina Laurea in Ingegneria Informatica ed Ingegneria dell Informazione Corso di PROGETTAZIONE DEL SOFTWARE Esercitazione sulla
DettagliProfili turistici Prima e seconda rilevazione Coordinatore della ricerca: Prof. Arch. Giulio Mondini
Progetto Visitor management Accoglienza e gestione dei visitatori Caso Studio III Reggia di Venaria Profili turistici Prima e seconda rilevazione Coordinatore della ricerca: Prof. Arch. Giulio Mondini
DettagliRELAZIONE SUL TEST GENERALE D ACCESSO AL CORSO DI LAUREA IN LINGUE E CULTURE STRANIERE
Isabella Innamorati RELAZIONE SUL TEST GENERALE D ACCESSO AL CORSO DI LAUREA IN LINGUE E CULTURE STRANIERE IL TEST DI ACCESSO AL CORSO DI LAUREA IN DISCIPLINE DELLE ARTI DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO
DettagliCostruzione ed uso di un questionario
Costruzione ed uso di un questionario Italo Nofroni Statistica medica Il questionario strutturato si è affermato in ogni campo della ricerca sociale e sanitaria come strumento imperfetto, migliorabile,
DettagliPROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE
PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso
DettagliCostruiamo e leggiamo statistiche
Costruiamo e leggiamo statistiche Classi seconde scuola primaria Insegnanti: Susanna Carrai, Elisabetta Gori. Michela Carli, Sandra Chesi, Fulvia Mollica. 1 Relazioni, dati e previsioni 2 Obiettivi essenziali
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliLa scelta scolastica: fattori cognitivi e motivazionali
Assessorato alle Politiche attive del Lavoro, Formazione Professionale e Politiche Educative Dipartimento di Psicologia Gaetano Kanizsa Laboratorio di Psicologia Cognitiva Applicata La scelta scolastica:
DettagliRICERCA-AZIONE. l insegnamento riflessivo. Caterina Bortolani-2009
RICERCA-AZIONE ovvero l insegnamento riflessivo Gli insegnanti sono progettisti.. riflettono sul contesto nel quale devono lavorare sugli obiettivi che vogliono raggiungere decidono quali contenuti trattare
DettagliIl punto di vista delle aziende nella selezione dei laureati. Il caso del servizio VULCANO per Milano-Bicocca
Iniziativa Interuniversitaria STELLA Il punto di vista delle aziende nella selezione dei laureati. Il caso del servizio VULCANO per Milano-Bicocca Marisa Civardi Università degli Studi di Milano-Bicocca
DettagliPsicometria (8 CFU) Corso di Laurea triennale STANDARDIZZAZIONE
Psicometria (8 CFU) Corso di Laurea triennale Un punteggio all interno di una distribuzione è in realtà privo di significato se preso da solo. Sapere che un soggetto ha ottenuto un punteggio x=52 in una
DettagliAlternanza scuola lavoro: a che punto siamo?
Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo? Esiti monitoraggio nazionale a.s. 2012/2013 1 Dati in sintesi e trend L alternanza scuola lavoro è una metodologia didattica innovativa del sistema dell istruzione
DettagliLa raccolta dei dati
La raccolta dei dati 1. Osservazione 2. Intervista 3. Questionario 4. Tecniche implicite La raccolta dei dati La raccolta dei dati è un aspetto fondamentale nella ricerca, ossia rilevare le variabili che
DettagliL isola del futuro. Guida per l insegnante
Obiettivi educativi generali Compito di esplorazione - Dà risposte originali. - È capace di produrre molte idee. - Comprende la molteplicità dei punti di vista. Guida per l insegnante Compito di cristallizzazione
DettagliIl perché della ricerca
LA DOMANDA DI INFORMAZIONE AMBIENTALE VERSO LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE Roberta Cucca Workshop: Informazione ambientale nella pubblica amministrazione. Esperienze a confronto. Università Bocconi, 27 settembre
DettagliLa pista del mio studio Riflettiamo sulla pista. Guida per l insegnante
Riflettiamo sulla pista Guida per l insegnante Obiettivi educativi generali Compito di specificazione - possiede capacità progettuale - è in grado di organizzare il proprio tempo e di costruire piani per
DettagliL IMMAGINE DELLA RAI COME SERVIZIO PUBBLICO
L IMMAGINE DELLA RAI COME SERVIZIO PUBBLICO VOTO MEDIO 2 0 0 9 mag nov 5,6 5,6 5,7 5,8 6,3 6,1 6,3 6,4 6,7 6,7 6,7 6,9 5,6 5,8 6,0 6,1 6,1 6,3 6,4 6,4 6,5 6,6 NONRISPETTA IL PLURALISMO DELLE OPINIONI POLITICHE,
DettagliCriteri di valutazione (domande guida per autovalutarsi)
Guida allo studio e all autovalutazione Valutate la vostra proposta di la vostra preparazione sulla base dei criteri proposti e assegnatevi un : se la somma dei punteggi ottenuti è inferiore alla metà
DettagliProgetto ORIENTA. www.calabriaorienta.it. Comitato Tecnico di monitoraggio. 20 luglio 2012
Progetto ORIENTA www.calabriaorienta.it Comitato Tecnico di monitoraggio 20 luglio 2012 progetto Orienta, Comitato Tecnico di monitoraggio, sda al 20.07.12 - pag. 1/5 IL CONTESTO PROGETTUALE "L orientamento
DettagliAlla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi.
PROGETTO SeT Il ciclo dell informazione Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. Scuola media Istituto comprensivo di Fagagna (Udine) Insegnanti referenti: Guerra Annalja, Gianquinto
DettagliI Problemi e la loro Soluzione. Il Concetto Intuitivo di Calcolatore. Risoluzione di un Problema. Esempio
Il Concetto Intuitivo di Calcolatore Fondamenti di Informatica A Ingegneria Gestionale Università degli Studi di Brescia Docente: Prof. Alfonso Gerevini I Problemi e la loro Soluzione Problema: classe
Dettagli5.3 Giudizio sintetico di licenza media e punteggio di diploma di maturità.
5.3 Giudizio sintetico di licenza media e punteggio di diploma di maturità. Il presente capitolo si propone di completare l approfondimento sugli esiti scolastici andando a considerare in dettaglio i giudizi
DettagliLa progettazione centrata sull utente nei bandi di gara
Progetto PerformancePA Ambito A - Linea 1 - Una rete per la riforma della PA La progettazione centrata sull utente nei bandi di gara Autore: Maurizio Boscarol Creatore: Formez PA, Progetto Performance
Dettagli7.2 Indagine di Customer Satisfaction
7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 373 clienti di Tiemme Spa sede operativa di Piombino (errore di campionamento +/- 2%) rappresentativo
DettagliLa struttura del Rapporto di valutazione. Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento
La struttura del Rapporto di valutazione Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento Il quadro di riferimento teorico del rapporto di valutazione Il Rapporto di valutazione utilizza il Quadro
DettagliALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:
ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei
Dettagli4.1. La migliore relazione affettiva con la figura di riferimento principale
4.1. La migliore relazione affettiva con la figura di riferimento principale Nella seguente tabella sono riassunte le frequenze dei dati sensibili ottenute dallo spoglio dei dati raccolti nella parte preliminare
DettagliCORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 1
CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 1 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Un breve riepilogo: caratteri, unità statistiche e collettivo UNITA STATISTICA: oggetto dell osservazione
DettagliProgettare il miglioramento: dalla scelta delle priorità alla realizzazione delle azioni
Progettare il miglioramento: dalla scelta delle priorità alla realizzazione delle azioni Disfor Dipartimento di Scienze della Formazione di Genova Anna Federico - Indire Maglie (LE) 18 Aprile 2015 Quadro
DettagliAnalisi di dati di frequenza
Analisi di dati di frequenza Fase di raccolta dei dati Fase di memorizzazione dei dati in un foglio elettronico 0 1 1 1 Frequenze attese uguali Si assuma che dalle risposte al questionario sullo stato
DettagliStiamo svolgendo una ricerca sul modo in cui i/le ragazzi/e della tua età compiono
Dipartimento di Psicologia Gaetano Kanizsa Stiamo svolgendo una ricerca sul modo in cui i/le ragazzi/e della tua età compiono la scelta post-diploma. Ti chiediamo di partecipare a questa ricerca compilando
DettagliIndagine internazionale sull educazione civica e alla cittadinanza Indagine Principale ICCS 2009
ETICHETTA IDENTIFICATIVA Indagine internazionale sull educazione civica e alla cittadinanza Indagine Principale ICCS 2009 Questionario studenti INTERNATIONAL ASSOCIATION FOR THE EVALUATION OF EDUCATIONAL
DettagliSommario. Definizione di informatica. Definizione di un calcolatore come esecutore. Gli algoritmi.
Algoritmi 1 Sommario Definizione di informatica. Definizione di un calcolatore come esecutore. Gli algoritmi. 2 Informatica Nome Informatica=informazione+automatica. Definizione Scienza che si occupa dell
DettagliPresentazione delle prove ITALIANO. Alessia Mattei - Ricercatrice INVALSI 10 luglio 2014
Presentazione delle prove ITALIANO Alessia Mattei - Ricercatrice INVALSI 10 luglio 2014 Cosa contiene il QdR Esplicita i punti di riferimento concettuali e i criteri operativi utilizzati nella costruzione
Dettagli11. Analisi statistica degli eventi idrologici estremi
. Analisi statistica degli eventi idrologici estremi I processi idrologici evolvono, nello spazio e nel tempo, secondo modalità che sono in parte predicibili (deterministiche) ed in parte casuali (stocastiche
DettagliDraft sulla lettura dei risultati italiani dell indagine ALL (Adult literacy and Life skills) Aree geografiche a confronto
Draft sulla lettura dei risultati italiani dell indagine ALL (Adult literacy and Life skills) Aree geografiche a confronto L indagine internazionale ALL raccoglie elementi importanti che riguardano la
DettagliPerché si fanno previsioni?
Perché si fanno previsioni? Si fanno previsioni per pianificare un azione quando c è un lag fra momento della decisione e momento in cui l evento che ci interessa si verifica. ESEMPI decisioni di investimento
DettagliPROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO
PROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO L indagine si è svolta nel periodo dal 26 agosto al 16 settembre 2014 con l obiettivo di conoscere l opinione dei residenti
DettagliMisure finanziarie del rendimento: il Van
Venezia, 6 novembre 2013 Prof. Antonella Faggiani Arch. Valeria Ruaro, collaboratrice alla didattica estimo.b.acc2013@gmail.com Corso di Estimo Laurea Magistrale Architettura per il Nuovo e l Antico Dipartimento
DettagliQuestionario insegnante
Questionario insegnante Anno Scolastico 2014/15 INVALSI Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione Via Borromini, 5 Villa Falconieri 00044 Frascati (Roma)
DettagliAutomazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it
Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione
DettagliLinee guida per la somministrazione dei questionari e per il caricamento dei dati
Linee guida per la somministrazione dei questionari e per il caricamento dei dati Le rilevazioni statistiche rappresentano un processo complesso basato sull interazione tra diversi soggetti, ciascuno dei
Dettagli5.3 Giudizio sintetico di licenza media e punteggio di diploma di maturità.
5.3 Giudizio sintetico di licenza media e punteggio di diploma di maturità. Il presente capitolo si propone di completare l approfondimento sugli esiti scolastici andando a considerare in dettaglio i giudizi
DettagliESAME DI STATISTICA Nome: Cognome: Matricola:
ESAME DI STATISTICA Nome: Cognome: Matricola: ISTRUZIONI: Per la prova è consentito esclusivamente l uso di una calcolatrice tascabile, delle tavole della normale e della t di Student. I risultati degli
DettagliIncontro Gruppo RAV lettura dati INVALSI. Liceo Scientifico «A. Volta», 19 maggio 2015
Incontro Gruppo RAV lettura dati INVALSI Liceo Scientifico «A. Volta», 19 maggio 2015 Rilevazione degli apprendimenti- Popolazione di riferimento I livelli scolari coinvolti : classi II e V della scuola
DettagliGUIDA 1. Processo di pre-immatricolazione on line LAUREE TRIENNALI, LAUREE MAGISTRALI A CICLO UNICO
GUIDA 1 Processo di pre-immatricolazione on line LAUREE TRIENNALI, LAUREE MAGISTRALI A CICLO UNICO A.A. 2016/2017 ATTENZIONE Prima di procedere con la pre-immatricolazione on line seguire le seguenti raccomandazioni:
DettagliGli attributi di STUDENTE saranno: Matricola (chiave primaria), Cognome, Nome.
Prof. Francesco Accarino Raccolta di esercizi modello ER Esercizio 1 Un università vuole raccogliere ed organizzare in un database le informazioni sui propri studenti in relazione ai corsi che essi frequentano
DettagliINDICE: 1. Obiettivi, Campione, Strumenti 2. Risultati
INDICE: 1. Obiettivi, Campione, Strumenti 2. Risultati 2.1. Ricerca A 2.1.1. Formazione (acquisita e desiderata) 2.1.2. Rappresentazione del clima relazionale e della cooperazione sul posto di lavoro 2.1.3.
DettagliCOMUNE DI SOLBIATE ARNO
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi
DettagliLICEO DELLE SCIENZE UMANE ECONOMICO SOCIALE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE UMANE ECONOMICO SOCIALE CLASSE IV^ AE ANNO SCOLASTICO 2014/2015
LICEO DELLE SCIENZE UMANE ECONOMICO SOCIALE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE UMANE ECONOMICO SOCIALE CLASSE IV^ AE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 DOCENTE : FRANCESCA LILLO SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA
DettagliPROGETTO ELFO Educazione Lavoro Formazione Osservatorio
Agenzia per la Formazione, l Orientamento e il Lavoro Est Milano PROGETTO ELFO Educazione Lavoro Formazione Osservatorio IX edizione Anno Scolastico 2010-2011 Illustrazione progetto PROGETTO ELFO Contenuti,
DettagliCalcolo delle probabilità
Calcolo delle probabilità Laboratorio di Bioinformatica Corso A aa 2005-2006 Statistica Dai risultati di un esperimento si determinano alcune caratteristiche della popolazione Calcolo delle probabilità
DettagliUniversità Commerciale Luigi Bocconi, Milano. Progetto Orientamento scolastico e percorsi di studio al termine delle scuole medie
Università Commerciale Luigi Bocconi, Milano Progetto Orientamento scolastico e percorsi di studio al termine delle scuole medie SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANGELO CANOSSI, GARDONE VAL TROMPIA La scelta
DettagliGIOVANI: Tempo Libero e Consumi Culturali
GIOVANI: Tempo Libero e Consumi Culturali Quadro di confronto tra le attività di tempo libero praticate negli anni Attività del tempo libero praticante almeno una volta nei tre mesi precedenti all'intervista
DettagliQUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)
QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) 1) Pensi alla sua istituzione scolastica, comprensiva delle diverse sedi e dei diversi gradi di scuola. Quanto è d accordo con le seguenti affermazioni?
DettagliPROGETTO EM.MA PRESIDIO
PROGETTO EM.MA PRESIDIO di PIACENZA Bentornati Il quadro di riferimento di matematica : INVALSI e TIMSS A CONFRONTO LE PROVE INVALSI Quadro di riferimento per la valutazione Quadro di riferimento per i
DettagliUff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo
Uff. I - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione Generale per gli Ordinamenti
DettagliArchivi e Laboratorio Didattico. Descrizione di un modello
Archivi e Laboratorio Didattico. Descrizione di un modello Antonio Brusa Università di Bari/Silsis di Pavia Milano, 19 ottobre 2006 Filottrano 17 aprile 2007 Fermo 29 gennaio 2008 I documenti omogenei:
DettagliEU-StORe Indagine sulla qualità delle risorse didattiche aperte
EU-StORe Indagine sulla qualità delle risorse didattiche aperte Versione 1.0 Gentile Rispondente, Siamo molto lieti che abbia deciso di dedicare il suo tempo alla compilazione di questo questionario, relativo
DettagliIl profiling dei disoccupati basato sull occupabilità: un alternativa di targeting in assenza di evidenza sull efficacia degli interventi
Il profiling dei disoccupati basato sull occupabilità: un alternativa di targeting in assenza di evidenza sull efficacia degli interventi Luca Mo Costabella Mirare gli interventi sulla base della loro
DettagliLa valutazione dell opinione degli studenti sulla didattica
La valutazione dell opinione degli studenti sulla didattica Gli esiti della rilevazione 2012-2013 Anna Maria Milito 26 novembre 2013 La rilevazione dell opinione degli studenti sulla didattica Importanza
DettagliMODELLO E/R. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni
MODELLO E/R Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni Modellazione dei dati Modellare i dati significa: costruire una rappresentazione semplificata della realtà osservata individuandone
DettagliQUESTIONARIO RILEVAZIONE RETI Per le agenzie formative della Lombardia
QUESTIONARIO RILEVAZIONE RETI Per le agenzie formative della Lombardia Nell ambito del progetto FSE L organizzazione in rete come modello della qualità del sistema integrato di servizi per l istruzione
DettagliTRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA PRIMARIA DI CORTE FRANCA MATEMATICA CLASSE QUINTA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L ALUNNO SVILUPPA UN ATTEGGIAMENTO POSITIVO RISPETTO ALLA MATEMATICA,
DettagliLa ricerca operativa
S.S.I.S. PUGLIA Anno Accademico 2003/2004 Laboratorio di didattica della matematica per l economia e la finanza La ricerca operativa Prof. Palmira Ronchi (palmira.ronchi@ssis.uniba.it) Gli esercizi presenti
DettagliTIROCINIO FORMATIVO ATTIVO
2. TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) è un corso abilitante all insegnamento istituito dalle università. Esso ha durata annuale e attribuisce, tramite un esame finale sostenuto
DettagliProgetto Comes, sostegno all handicap
TITOLO Progetto Comes, sostegno all handicap TEMPI ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Destinatari Minori disabili (fascia d età 3/14 anni) frequentanti la scuola dell obbligo, affetti da patologie varie: ipoacusia,
DettagliTorino, 8 Maggio2013
Torino, 8 Maggio2013 O I nativi digitali O La media education O La ricerca bambini e tv O Progettare percorsi di media education O Prospettive di sviluppo Nella società odierna i media pervadono il tempo
DettagliSCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento
SCELTA DELL APPROCCIO A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento 1 SCELTA DELL APPROCCIO l approccio all autovalutazione diffusa può essere normale o semplificato, a seconda delle
DettagliLe scuole che hanno risposto al questionario Aldopaolo Palareti
Le scuole che hanno risposto al questionario Aldopaolo Palareti Le scuole presenti Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca riporta sul suo sito, http://www.istruzione.it/, l elenco
DettagliDal Tangram alle conoscenze dichiarative in geometria
Dal Tangram alle conoscenze dichiarative in geometria II Istituto Comprensivo di Padova R. Ardigò Insegnante: Cacco Loredana e-mail: loredana.cacco@istruzione.it Descrizione dell'esperienza Quadro di riferimento
DettagliMODULO N. 1: IL DIRITTO IN GENERALE LA NORMA GIURIDICA
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE P. ARTUSI Anno scolastico 2010/2011 PROGRAMMAZIONE PER OBIETTIVI MINIMI DI DIRITTO ED ECONOMIA
DettagliIL PROCESSO DI BUDGETING. Dott. Claudio Orsini Studio Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati Bologna
IL PROCESSO DI BUDGETING Dott. Claudio Orsini Studio Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati Bologna Il processo di budgeting Il sistema di budget rappresenta l espressione formalizzata di un complesso processo
DettagliBiblioteca IUAV: l immagine percepita dei servizi all utenza
Biblioteca IUAV: l immagine percepita dei servizi all utenza Presentazione dei risultati dell indagine svolta da SBD IUAV e Costruendo scarl. Venezia, luglio 2014 A cura di Franco De Lazzari L obiettivo
DettagliA TE LA PAROLA. 15 DOMANDE su CITTADINANZA, DEMOCRAZIA E PARTECIPAZIONE
A TE LA PAROLA 15 DOMANDE su CITTADINANZA, DEMOCRAZIA E PARTECIPAZIONE Il questionario che ti chiediamo di compilare è formato da n.15 domande, suddivise in 3 aree: 1. CITTADINANZA; 2. DEMOCRAZIA; 3. PARTECIPAZIONE.
Dettagli