Prot. 3606/C12 Sant Agata dei Goti, 27/09/2014

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Alberto Filippi
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Prot. 3606/C12 Sant Agata dei Goti, 27/09/2014 Ai Signori Docenti tutti Agli Studenti tutti dell Istituto A. de Liguori SEDI Al Presidente del Consiglio d Istituto IIS A.

1 Prot. 3606/C12 Sant Agata dei Goti, 27/09/2014 Ai Signori Docenti tutti Agli Studenti tutti dell Istituto A. de Liguori SEDI Al Presidente del Consiglio d Istituto IIS A.del Liguori Al Signor Sindaco del Comune di Sant Agata dei Goti Alla Protezione civile del Comune di Sant Agata dei Goti Al Presidente dell Associazione Il Cireneo Don Giuseppe Campagnuolo Sant Agata dei Goti Al Vice Presidente Nazionale dell Associazione Africa Mission Al Direttore S.G.A. All Albo/ Sito Web Oggetto: Volontariato Solidarietà Internazionale a favore delle popolazioni dell Africa Sabato 4 ottobre - aula magna Istituto incontro rivolto agli studenti del primo biennio dell Istituto Tecnico. E con profonda consapevolezza che apriamo la nostra scuola alle sollecitazioni del territorio, a quella parte sana della società civile che con l esempio e la testimonianza ci offre prospettive alternative per guardare la realtà con occhi nuovi.

2 Mentre le guerre, i terrorismi, gli abusi sui minori sulle donne, le crisi di varia natura disegnano un quadro fosco e proiettano un ombra buia sul futuro, noi parliamo di solidarietà e di volontariato, credendo fermamente nel valore della prossimità tra le persone. Educare al volontariato e alla solidarietà è tra i compiti che la scuola italiana pone tra le sue sfide più importanti. Tale educazione è parte integrante della competenza di cittadinanza e di cittadinanza attiva, che trasversalmente riguarda tutte le discipline di studio e prepara i nostri giovani ad essere protagonisti in una società che tra le sue contraddizioni e storture, è di fatto sempre più interculturale, oggetto e soggetto di immigrazione, ed è il campo delle esperienze più belle di gratuità. La solidarietà che si sviluppa attraverso il volontariato non è un atto freddo e calcolato ma si sostanzia essenzialmente di amore, quell amore che dona e che nel dono trova la sua ragione. È un puro atto di gratuità, del saper dare senza aspettarsi nessuna ricompensa. Tali azioni devono diventare stile di vita, o se volete, una vera competenza, la capacità abituale di saper vedere i bisogni e le necessità delle persone più sfortunate, per motivi a volta anche misteriosi, di saper accogliere queste persone nella propria vita e donare un po del proprio tempo e delle priorie capacità. La solidarietà diviene così un circolo virtuoso che promana e diffonde la speranza di bene. Il volontariato è un ponte che unisce generazioni, le mette in dialogo, ne fa condividere le ragioni. Quante volte in Italia e nel mondo abbiamo assistito alla mobilitazione di migliaia di volontari, di età diversa, che si sono messi in viaggio per portare aiuto e sorrisi alle persone colpite da vere tragedie. Quanti volontari quotidianamente assistono i malati, i diversabili, gli ospiti delle carceri. Il volontariato è una vera missione. È impensabile qualsiasi forma di solidarietà senza valori e ideali. Dietro ogni volontario c è un percorso, un viaggio dell anima che sostanzia la fatica e vince lo scoraggiamento, che non opera perché vedrà i frutti maturi delle sue azioni, che si dona perché sente di aver ricevuto un dono. Queste brevi riflessioni per introdurre l incontro-dibattito sul tema del volontariato, che vedrà protagonisti, sabato 4 ottobre p.v., i nostri studenti, stimolati dai relatori e

3 soprattutto dall esperienza del movimento Africa mission Cooperazione e sviluppo che opera a favore delle popolazioni dell Africa. L incontro, esclusivamente per incapienza della sala, è rivolto agli studenti del primo biennio dell Istituto tecnico. Tuttavia vogliamo stimolare, come istituzione unitaria, tutti gli studenti promuovendo iniziative in tutte le sedi, percorsi di approfondimenti sul tema, avvalendoci della collaborazione degli studenti e valorizzando la strumentazione multimediale disponibile in ogni classe. A tal fine, sono certa di poter collaborare sulla elevata professionalità di tutti i docenti e della straordinaria ricchezza dei nostri studenti. A questi ultimi chiedo ogni giorno lo sforzo di rispondere alla nostra proposta di formazione ed istruzione con serietà, impegno, partecipazione, presenza: così come il prossimo 4 ottobre. Il Dirigente Scolastico f.to Dr.ssa Maria Rosaria ICOLARO

4 Ore 9:00 Programma Sabato 4 ottobre 2014 Aula magna Introduzione e saluti del Dirigente Scolastico, Icolaro Maria Rosaria Saluti del Sindaco di Sant Agata De Goti, Carmine Valentino Saluto del Presidente del Consiglio di Istituto, Iannotta Vincenzo Saluto del Vicepresidente Nazionale Africa Mission Giuseppe Ciambriello Ore 9:30 Interventi Presidente dell Associazione Il Cireneo Don Giuseppe Campagnuolo Protezione Civile di sant Agata dei Goti Consigliera delegata Don Antonio Parrillo, docente di Storia e filosofia. Ore 10.00: la parola alle immagini Don Vittorione: film documentario. Relazioni Sua Eccellenza Mons. Damiano Guezzutti, Vescovo di Moroto (Uganda) Direttore Generale del movimento Africa Mission Cooperazione e sviluppo Ore 11:30 Dibattito Il valore del dialogo: interazione degli studenti per approfondimenti sul tema.

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