Riesame con valenza di Rinnovo dell Autorizzazione Integrata Ambientale dell Impianto di Compressione Gas di Istrana (TV)

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1 PROGTTISTA COMMSSA P67140 UNITÀ 00 LOCALITÀ Istrana (TV) SPC. 00-ZA PROGTTO Adeguamento Impianto di Istrana Scheda A Pg.1 di 21 Rev. 1 Riesame con valenza di Rinnovo dell Autorizzazione Integrata Ambientale dell SCHDA A 1

2 SCHDA A - INFORMAZIONI GNRALI A.1 IDNTIFICAZION DLL INSTALLAZION 3 A.2 ALTR INFORMAZIONI 4 A.3 INFORMAZIONI SULL ATTIVITÀ OGGTTO DI AUTORIZZAZION 6 A.3.1 Informazioni sull attività principale IPPC 6 A.3.2 Informazioni sulle altre attività IPPC dell installazione 7 A.3.3 Informazioni sulle attività accessorie (non IPPC) tecnicamente connesse 8 A.4 INDIVIDUAZION DLL FA DLL UNITÀ RILVANTI 9 A.5 SCHDA RIASSUNTIVA DLL ATTIVITÀ DLL INSTALLAZION OGGTTO DI RISAM 11 A.6 ALTR AUTORIZZAZIONI VIGNTI 12 A.7 CONDIZIONI VINCOLI DRIVANTI DA ALTR NORM STRUMNTI DI PIANIFICAZION 14 A.8 INQUADRAMNTO TRRITORIAL 17 A.9 INFORMAZIONI SUI CORPI RCTTORI DGLI SCARICHI IDRICI 18 ALLGATI ALLA SCHDA A 21 2

3 SCHDA A - INFORMAZIONI GNRALI A.1 IDNTIFICAZION DLL INSTALLAZION Denominazione dell impianto: Snam Rete Gas S.p.A. IMPIANTO DI COMPRSON DI ISTRANA Indirizzo dello stabilimento: Via TR COMUNI 10 Località PILASTRONI, ISTRANA (TV) Sede legale: Piazza SANTA BARBARA SAN DONATO MILANS (MI) Recapiti telefonici Impianto: PC/ snamretegas.ruggieromaurizio@pec.snamretegas.it; maurizio.ruggiero@snamretegas.it Gestore dell impianto Nome e cognome: Davide Dall Olio Indirizzo: Via Maastricht 1, San Donato Milanese Recapiti telefonici: PC/ snamretegas.ruggieromaurizio@pec.snamretegas.it; maurizio.ruggiero@snamretegas.it Referente IPPC Nome e cognome: Davide Dall Olio Indirizzo: Via Maastricht 1, San Donato Milanese Recapiti telefonici: PC/ snamretegas.ruggieromaurizio@pec.snamretegas.it; maurizio.ruggiero@snamretegas.it Rappresentante legale (Procuratore) Nome e cognome: Davide Dall Olio Indirizzo: Via Maastricht, 1, San Donato Milanese PC/ snamretegas.ruggieromaurizio@pec.snamretegas.it; maurizio.ruggiero@snamretegas.it 3

4 A.2 ALTR INFORMAZIONI Decreto di AIA: Decreto Giunta Regione Veneto n 157 del 30/10/ Autorizzazione Integrata Ambientale provvisoria. Successivi provvedimenti di aggiornamento/riesame dell AIA Decreto n. 157 del 30/10/2007: Decreto n. 80 del Proroga della validità del decreto del Segretario Regionale all'ambiente e Territorio n. 157 del Decreto n.44 del Proroga della validità del decreto del Segretario Regionale all'ambiente e Territorio n. 157 del Prot. DVA del 24/12/ Proroga del Ministero della validità dell'autorizzazione della centrale di compressione in oggetto estesa, in esito alla riforma dell'istituto del rinnovo periodico delle AIA operata dal D.Lgs. 46/2014, fino alla conclusione del procedimento per il rilascio di "AIA definitiva" già avviato dalla Regione Veneto, procedimento che, ai sensi delle modifiche introdotte dal D.Lgs. 46/2104 al testo unico ambientale, pare configurarsi quale di riesame con valenza di rinnovo. DC - MIN del 23 dicembre Modifica dell autorizzazione integrata ambientale n. 157 del 30 ottobre Iscrizione al Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. di Milano n (n. RA MI ) Sistema di gestione ambientale no MAS ISO SGA documentato ma non certificato altro Presenza di attività soggette a notifica ai sensi del D.Lgs. 334/99 no si ffetti transfrontalieri notifica notifica e rapporto di sicurezza: estremi del rapporto di sicurezza no si, allegare relazione 4

5 A.2 ALTR INFORMAZIONI Misure penali o amministrative riconducibili all installazione o parte di essa, ivi compresi i procedimenti in corso alla data della presente domanda no si, Procedura Semplificata D.Lgs.152/06, artt. 242, 249. In data 23 aprile 2015 si è verificato presso l Impianto SNAM Rete Gas di Istrana un evento accidentale che ha interessato la rottura di una tubazione del circuito di olio minerale che collegava un serbatoio di stoccaggio, alloggiato entro una vasca di contenimento, ai cassoni delle unità di compressione. A seguito dell incidente sono state eseguite le attività di prevenzione e di Messa in Sicurezza d mergenza ed è stata attivata la procedura di bonifica prevista dalla parte IV del titolo V del D.Lgs. 152/06, con l invio della notifica di potenziale contaminazione del 24 aprile In virtù delle ridotte dimensioni dell area interessata dallo spandimento accidentale, secondo quanto previsto dall All. 4 al Titolo V Parte Quarta del D.Lgs. 152/06, la procedura di bonifica è stata ricondotta alla tipologia semplificata, in quanto il sito rientra nella casistica [ ]per eventi accidentali che interessano aree circoscritte, anche nell ambito di siti industriali, di superficie non superiore a 1000 mq. In data 26/07/2016 il Gestore dell Impianto ha consegnato agli nti (rif. Prot. 223) la Relazione di Analisi di Rischio Sanitario e Ambientale conclusiva (del 20 luglio 2016 post incontro tecnico del 03/03/2016) che conferma l assenza di rischio. 5

6 A.3 INFORMAZIONI SULL ATTIVITÀ OGGTTO DI AUTORIZZAZION A.3.1 Informazioni sull attività principale IPPC n 1 Data di inizio attività: 31/12/1975 Data di presunta cessazione: n.a. Attività Principale Impianti di combustione con potenza termica di combustione di oltre 50 MWt Codice IPPC 1.1 Sigla Attività rientrante nella vigente AIA NO Riferimento rispetto a schemi a blocchi ALLGATO A25 Classificazione NAC Trasporti mediante condotte Codice: Classificazione NOS-P: Processi di combustione in turbine a gas Codice: Numero di addetti 7 Periodicità dell attività: continua stagionale gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Capacità produttiva Prodotto Capacità di produzione Produzione effettiva anno di riferimento Commenti: Capacità Produttiva NON APPLICABIL - l Impianto Snam Rete Gas di Istrana è un impianto di compressione gas e come tale non comporta alcuna produzione. 6

7 A.3.2 Informazioni sulle altre attività IPPC dell installazione 1 n Data di inizio attività Data di presunta cessazione Attività Codice IPPC Sigla Attività rientrante nella vigente AIA NO Riferimento rispetto a schemi a blocchi Classificazione NAC Codice Classificazione NOS-P Codice Numero di addetti Periodicità dell attività: continua stagionale gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Capacità produttiva Prodotto Capacità di produzione Produzione effettiva anno di riferimento Gestore dell attività medesimo gestore attività IPPC principale altro gestore: Nome Commenti: NON CI SONO ALTR ATTIVITÀ IPPC. 1 Compilare una scheda per ogni attività IPPC, diversa dalla principale, presente nell installazione 7

8 A.3.3 Informazioni sulle attività accessorie (non IPPC) tecnicamente connesse n 1 Data di inizio attività: 2007 Data di presunta cessazione: n.a. Attività: Trattamento acque reflue domestiche (fitodepurazione chiuso) Sigla AT1 Attività rientrante nella vigente AIA NO Riferimento rispetto a schemi a blocchi: n.a. L attività influisce sulle emissioni e sull inquinamento dell installazione NO Classificazione NAC Raccolta, depurazione e distribuzione d'acqua Codice Classificazione NOS-P Codice Numero di addetti Periodicità dell attività: continua stagionale gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Capacità produttiva Prodotto Capacità di produzione Produzione effettiva anno di riferimento Gestore dell attività medesimo gestore attività IPPC principale altro gestore: Nome Commenti: AT1 NON PRODUC NULLA POICHÉ TRATTA DI UNITA DI TRATTAMNTO RFLUI PORTATA MAX DI PROGTTO DLL FFLUNT TRATTABIL: 0,25 m 3 /h. Nota 1: Rif: Cent/gm del

9 A.4 INDIVIDUAZION DLL FA DLL UNITÀ RILVANTI Rif. Fase Nome/Sigla Unità Nuova (N) sistente () Specificare anno di avvio e/o di ultimo revamping Rilevante Unità Compressione FRAM 3R da 10 MW TC1 (1975) Unità Compressione FRAM 3R da 10 MW TC2 (1975) Unità Compressione PGT25 DL da 23 MW TC3 ( ) Unità Compressione PGT25 DL da 23 MW TC4 ( ) Caldaia -2 Preriscaldo gas TC1 e TC2 ( ) Caldaia B-1 preriscaldo gas TC3 e TC4 ( ) Caldaia riscaldamento uffici ( ) Caldaia riscaldamento cabinati (2009) Gruppo elettrogeno di emergenza alimentato a gasolio (2009) NO Sistema di refrigerazione gas ad aria forzata (aircooler) (2009) NO Sistema di produzione di aria compressa per servizi (2009) NO 9

10 A.4 INDIVIDUAZION DLL FA DLL UNITÀ RILVANTI Rif. Fase Nome/Sigla Unità Nuova (N) sistente () Specificare anno di avvio e/o di ultimo revamping Rilevante Sistema di recupero gas di Impianto (1997) NO Motori Trigenerazione DG1/2/3 (in sostituzione delle Caldaie di Impianto) Unità Compressione di taglia 12 MW TC5 (in sostituzione delle attuali TC1 TC2) Unità Compressione di taglia 12 MW TC6 (in sostituzione delle attuali TC1 TC2) N N N Sistema di recupero gas di Impianto (in sostituzione dell attuale) N NO Sistema di produzione di aria compressa per servizi (in sostituzione dell attuale) N NO Nota 1: Progetto di Adeguamento dell Impianto di Istrana oggetto di riesame. 10

11 A.5 SCHDA RIASSUNTIVA DLL ATTIVITÀ DLL INSTALLAZION OGGTTO DI RISAM Attività IPPC Principale Attività Sigla Motori Trigenerazione DG1/2/3 Codice IPPC Rif. rispetto a schemi a blocchi 1.1 Allegato C7 Dati dimensionali (Capacità/Potenzialità) Potenzialità termica: 381 kw Potenzialità elettrica: 263 kw Unità Compressione di taglia 12 MW TC5 Unità Compressione di taglia 12 MW TC Allegato C7 Allegato C7 Potenza meccanica (ISO): kw Potenza termica (ISO): kw Portata gas compresso: Sm 3 /h Commenti: Il Progetto di Adeguamento oggetto di riesame prevede la sostituzione delle unità di compressione FRAM3 denominate TC1 e TC2 con due nuove unità di taglia 12 MW a basse emissioni di NOx e CO in linea con le BAT (Best Available Technologies); la sostituzione delle caldaie esistenti (di pre-riscaldo del gas combustibile e per riscaldamento cabinati TC e fabbricati) con un sistema trigenerativo al fine di effettuare la produzione di energia elettrica, produzione di calore e raffrescamento da utilizzarsi nell impianto stesso e l adeguamento del piping di impianto e degli impianti ausiliari della strumentazione e dei cavi elettrici. Altre attività IPPC Attività Sigla Codice IPPC Riferimento rispetto a schemi a blocchi Dati dimensionali (Capacità/ Potenzialità) Attività accessorie non IPPC tecnicamente connesse Attività Sigla Riferimento rispetto a schemi a blocchi Dati dimensionali (Capacità/ Potenzialità) Commenti: Non ci sono altre attività IPPC e attività accessorie non IPPC tecnicamente connesse oggetto di Riesame. 11

12 A.6 ALTR AUTORIZZAZIONI VIGNTI stremi atto amministrativo Registro costruzioni n. 111 nte competente Data rilascio Comune di Istrana 12/12/1973 n. 58 Comune di Istrana 1974 Pratica n. 567 Comune di Istrana 31/05/1984 Concessione edilizia n. 149 Protoc. n Autorizzazione edilizia n /2002 Concessione edilizia n. 197 DC/RAS/ 2179/2004 Perm. di costruire n. 4 Perm. di costruire n. 190 Decreto Giunta regionale n 157 Protoc. n. Pratica Decreto regionale n. 4/2010 Comune di Istrana 26/11/1987 Ministero dei Lavori Pubblici 22/01/1996 Comune di Istrana 03/03/2003 Comune di Istrana 26/02/2003 Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Ministero delle Attività produttive 28/12/2004 Data scadenza Norme di riferimento D.L. 12/11/04, n. 273 Comune di Istrana 10/01/2006 DPR 380/01 Comune di Istrana 15/11/2006 DPR 380/01 Regione Veneto 30/10/2007 D.Lgs 59/2005 Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco 24/07/2008 Regione Veneto 3/02/2010 Legge 966/65 DPR 577/82 DPR 37/98 DM 16/02/82 D.Lgs. 152/06 e s.m.i, art. 20 Oggetto Licenza di costruzione Autorizzazione per costruzioni edilizie Concessione per l esecuzione di opere edili Concessione per l esecuzione di opere edili Accertamento di conformità urbanistico-edilizia Autorizzazione edilizia Concessione edilizia Autorizzazione ad emettere gas a effetto serra Permesso di costruire Permesso di costruire Autorizzazione Integrata Ambientale provvisoria Istanza di rinnovo Certificato di prevenzione incendi Procedura verifica di assoggettabilità a VIA del progetto "Potenziamento della Centrale Compressione di Gas naturale" nel comune Istrana 12

13 A.6 ALTR AUTORIZZAZIONI VIGNTI stremi atto amministrativo Delibera Regionale 1185 del 29/11/2011 DCRTO N. 80 DL Decreto n.44 del Perm. di costruire n.150 Prot. DVA CRT A- MIL-NCRT del 30 novembre 2015 DC - MIN del 23 dicembre 2015 nte competente Data rilascio Regione Veneto 29/11/2011 Regione Veneto Regione Veneto 28/04/2014 Data scadenza 29/11/2018 (validità 7 anni) Norme di riferimento Regio Decreto 1775/1933 D.Lgs 152/2006 e smi D.Lgs 152/2006 e smi Comune di Istrana 22/10/2014 DPR 380/01 Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare 24/12/2014 DNV-GL 30/11/2015 Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare 23/12/2015 Circolare Ministeriale del 27 ottobre 2014 D.Lgs. 46/2014 D.Lgs 152/2006 e smi Oggetto Autorizzazione al prelievo di acqua sotterranea mediante pozzo Proroga della validità del decreto del Segretario Regionale all'ambiente e Territorio n. 157 del Proroga della validità del decreto del Segretario Regionale all'ambiente e Territorio n. 157 del Permesso di costruire Proroga della validità dell'aia estesa, fino alla conclusione del procedimento per il rilascio di "AIA definitiva" già avviato dalla Regione Veneto Certificato del Sistema di Gestione Ambientale UNI and ISO 14001:2004 Modifica dell autorizzazione integrata ambientale n. 157 del 30 ottobre

14 A.7 CONDIZIONI VINCOLI DRIVANTI DA ALTR NORM STRUMNTI DI PIANIFICAZION ARIA Il Progetto di Adeguamento oggetto di Riesame prevede la sostituzione delle unità di compressione FRAM3 TC1 e TC2 con due nuove unità di taglia 12 MW TC5 e TC6; la sostituzione delle caldaie esistenti (di preriscaldo del gas combustibile e per riscaldamento cabinati TC e fabbricati) con un sistema trigenerativo al fine di effettuare la produzione di energia elettrica, produzione di calore e raffrescamento da utilizzarsi nell impianto stesso e l adeguamento del piping di impianto e degli impianti ausiliari della strumentazione e dei cavi elettrici. In blu sono indicate le sezioni oggetto di riesame. Condizioni di esercizio altrimenti vigenti * Standard di qualità Sezione Inquinante Autorizzato Nazionale Regionale U Nazionale (rif. D.Lgs 155/2010) Regionale NO2: 200 Turbocompressori a gas: TC1 e TC2 NOx (come NO 2 ) 400 mg/nm 3 Media oraria (nota 3) 75 mg/nm 3 (nota 4) (nota 6) NO2: 40 (nota 7) NOx: 30 (nota 8) CO 100 mg/nm 3 Media oraria (nota 3) 100 mg/nm 3 (nota 4) CO 10 (nota 9) Turbocompressori a gas: TC3 e TC4 NOx (come NO 2 ) 75 mg/nm 3 Media oraria 75 mg/nm 3 (nota 4) NO2: 200 (nota 6) NO2: 40 (nota 7) NOx: 30 (nota 8) CO 100 mg/nm 3 Media oraria 100 mg/nm 3 (nota 4) CO 10 (nota 9) 14

15 A.7 CONDIZIONI VINCOLI DRIVANTI DA ALTR NORM STRUMNTI DI PIANIFICAZION Condizioni di esercizio altrimenti vigenti * Standard di qualità Autorizzato Sezione Inquinante (per le sezioni oggetto di riesame si intende valore di cui si chiede autorizzazione nel presente Riesame) Nazionale Regionale U Nazionale (rif. D.Lgs 155/2010) Regionale Caldaia preriscaldo gas TC1/TC2 Caldaia preriscaldo gas TC3/TC4 Caldaia Uffici Caldaia Cabinati (nota 2) NOx (come NO 2 ) CO 200 mg/nm 3 Media oraria 100 mg/nm 3 Media oraria 350 mg/nm 3 (nota 5) - NO2: 200 (nota 6) NO2: 40 (nota 7) NOx: 30 (nota 8) CO 10 (nota 9) Turbocompressori a gas: TC5 e TC6 in sostituzione di TC1 e TC2 NOx (come NO 2 ) 50 mg/nm 3 Media oraria 50 mg/nm 3 (nota 4bis) NO2: 200 (nota 6) NO2: 40 (nota 7) NOx: 30 (nota 8) CO 60 mg/nm 3 Media oraria 100 mg/nm 3 (nota 4bis) CO 10 (nota 9) NO2: 200 Motori di Trigenerazione DG1/2/3 in sostituzione delle Caldaie esistenti (nota 2bis) NOx (come NO 2 ) 80 mg/nm 3 Media oraria 500 mg/nm 3 (nota 5bis) (nota 6) NO2: 40 (nota 7) NOx: 30 (nota 8) CO 60 mg/nm 3 Media oraria 650 mg/nm 3 (nota 5bis) CO 10 (nota 9) 15

16 A.7 CONDIZIONI VINCOLI DRIVANTI DA ALTR NORM STRUMNTI DI PIANIFICAZION Nota 1: I valori di emissione si riferiscono ad un tenore di ossigeno nell effluente gassoso del 15%. Nota 2: I valori di emissione si riferiscono ad un tenore di ossigeno nell effluente gassoso del 3%. Nota 2bis: I valori di emissione si riferiscono ad un tenore di ossigeno nell effluente gassoso del 5%. Nota 3: Il 23 dicembre 2015 con Decreto n. 302 del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare viene modificato il Decreto AIA n. 157 del 2007 e successive proroghe relativamente alla richiesta di esenzione dal rispetto dei valori limite emissivi di cui all art.273 comma 4 del D.Lgs 152/2006 per due unità di compressione TC1 e TC2 della centrale di Istrana, altrimenti applicabili dal 1 gennaio La deroga al rispetto di tali limiti emissivi è concessa per un totale di ore di funzionamento di complessive per entrambe le unità con un limite annuo di ore e comunque non oltre il termine ultimo del 31 dicembre 2023 (data di dismissione dei turbocompressori TC1 TC2). Nota 4: I valori limite di emissione nazionali riportati sono quelli alla Tabella di cui al punto A-bis, comma 2, terzo trattino della Sezione 4 dall Allegato II alla parte quinta del D.Lgs 152/2006 e smi. Le turbine PGT25 DL (TC3 e TC4), dispongono di bruciatori con tecnologia DL (Dry Low mission) in grado di permettere il rispetto di tali limiti di emissione mentre le turbine FRAM3 (TC1 e TC2), installate nel 1975, sono del tipo heavy duty e non sono in grado di rispettare tali nuovi limiti di emissione, pertanto il Gestore ha presentato istanza di deroga per l utilizzo delle unità TC1 e TC2 ai sensi dell art. 273, c.4. del D.Lgs 152/2006e s.m.i. conclusasi appunto con il sopracitato Decreto Ministeriale n.302 del 23 dicembre Nota 4bis: I valori limite di emissione nazionali sono quelli riportati in Tabella B-bis Sezione 4 parte II Allegato II alla parte quinta del D.Lgs 152/2006 e smi. Nota 5: I valori limite di emissione nazionali sono quelli riportati al Punto 1.3 Parte III Allegato I alla parte quinta del D.Lgs 152/2006 e smi. Nota 5bis: I valori limite di emissione nazionali per i motori di Trigenerazione sono quelli riportati al punto 3 della Parte III dell Allegato I alla Parte V del D.Lgs 152/2006 e smi. Nota 6: Valore limite orario per la protezione della salute umana, da non superare più di 18 volte per anno civile. Nota 7: Valore limite per la protezione della salute umana. Periodo di mediazione: anno civile. Nota 8: Valore limite per la protezione degli ecosistemi. Periodo di mediazione: anno civile. Nota 9: Valore limite per la protezione degli ecosistemi. Periodo di mediazione: media massima giornaliera su 8 ore. RUMOR (nota 10) Nota 10: La tabella che segue viene compilata facendo riferimento all aggiornamento del Piano di Classificazione Acustica del comune di Istrana approvato (Delibera del C.C: n. 34 del 28 luglio 2016). Tale Piano prevede l inserimento dell intera area di impianto all interno della Classe Acustica VI con due fasce di transizione attorno ad essa (ciascuna di ampiezza pari a 25 metri) rispettivamente in Classe V e Classe IV. Tali fasce di transizione permettono un graduale passaggio alla Classe III attribuita alle aree agricole intorno all impianto. _ Classe acustica identificativa della zona interessata dall impianto: VI Limiti di emissione stabiliti dalla classificazione acustica per la zona interessata dall impianto: 65 db(a) (giorno) / 65 db(a) (notte) Per dettagli si rimanda agli Allegati B.23, B.24 e D.8 16

17 A.8 INQUADRAMNTO TRRITORIAL Superficie dell installazione [m 2 ] (configurazione di progetto) Totale Coperta Scoperta pavimentata Scoperta non pavimentata (nota 2) Commenti: A seguito del Progetto di Adeguamento oggetto di Riesame l area di proprietà sarà pari a m 2 di cui circa m 2 saranno di nuova acquisizione. Nota 1: Superficie all interno della recinzione. L area a verde all interno della recinzione occuperà una superficie di m 2. Nota 2: Tale superficie include area a verde ed area inghiaiata. Dati catastali Tipo di superficie Numero del foglio Particella 100, 478, 166,168, Superficie complessiva dell impianto (configurazione di progetto) Foglio 1 Foglio 9 88, 411, 413 (da acquisizione totale) 109, 421, 68, 94, 423, 425, 415, 419, 417 (acquisizione parziale). 280 (acquisizione parziale) Commenti: Le aree di nuova acquisizione interessano le particelle adiacenti il perimetro dell impianto di Snam Rete Gas, nella fattispecie si prevede l acquisizione totale delle particelle n. 88, 411, 413, del Foglio 1, l acquisizione parziale delle particelle 109, 421, 68, 94, 423, 425, 415, 419, 417, del Foglio 1, l acquisizione parziale della particella 280, del Foglio 9. 17

18 A.9 INFORMAZIONI SUI CORPI RCTTORI DGLI SCARICHI IDRICI Gli scarichi finali di seguito elencati si riferiscono al Progetto di Adeguamento oggetto di Riesame (rif. Allegato C10). Gli scarichi finali di Impianto allo stato attuale sono localizzati in Allegato B.21. A seguito del Progetto di Adeguamento si prevede l eliminazione del pozzo perdente (Scarico Finale n.16) e due pozzetti drenanti (DS19 e DS20). Altri scarichi saranno leggermente modificati (per dettagli si rimanda alla scheda C ed agli allegati B.21 e C.10. Attualmente l area drenata da pozzi perdenti è pari a m 2, mentre l area drenata da pozzetti drenanti è pari a m 2 per un totale di m 2. A seguito della Progetto di Adeguamento l area drenata da pozzi perdenti sarà di circa m 2, mentre l area drenata da pozzetti drenanti sarà di m 2 per un totale di m 2. Per dettagli circa le modalità di gestione delle acque meteoriche si rimanda alla relazione Descrittiva Allegato B.30. Scarico finale 1A+1B+1C A+18B 19 Recettore Tipologia Nome Riferimento Gestore dello scarico Gestore di eventuale impianto di trattamento comune 1 Classificazione area 18

19 A.9 INFORMAZIONI SUI CORPI RCTTORI DGLI SCARICHI IDRICI Gli scarichi finali di seguito elencati si riferiscono al Progetto di Adeguamento oggetto di Riesame (rif. Allegato C10). Gli scarichi finali di Impianto allo stato attuale sono localizzati in Allegato B.21. A seguito del Progetto di Adeguamento si prevede l eliminazione del pozzo perdente (Scarico Finale n.16) e due pozzetti drenanti (DS19 e DS20). Altri scarichi saranno leggermente modificati (per dettagli si rimanda alla scheda C ed agli allegati B.21 e C.10. Attualmente l area drenata da pozzi perdenti è pari a m 2, mentre l area drenata da pozzetti drenanti è pari a m 2 per un totale di m 2. A seguito della Progetto di Adeguamento l area drenata da pozzi perdenti sarà di circa m 2, mentre l area drenata da pozzetti drenanti sarà di m 2 per un totale di m 2. Per dettagli circa le modalità di gestione delle acque meteoriche si rimanda alla relazione Descrittiva Allegato B.30. Scarico finale D1 D2 D3 D4 D5 D6 D7 D8 D9 D10 D11 D12 D13 D14 D15 Recettore Tipologia Nome Riferimento Gestore dello scarico Gestore di eventuale impianto di trattamento comune 1 Classificazione area 19

20 A.9 INFORMAZIONI SUI CORPI RCTTORI DGLI SCARICHI IDRICI Gli scarichi finali di seguito elencati si riferiscono al Progetto di Adeguamento oggetto di Riesame (rif. Allegato C10). Gli scarichi finali di Impianto allo stato attuale sono localizzati in Allegato B.21. A seguito del Progetto di Adeguamento si prevede l eliminazione del pozzo perdente (Scarico Finale n.16) e due pozzetti drenanti (DS19 e DS20). Altri scarichi saranno leggermente modificati (per dettagli si rimanda alla scheda C ed agli allegati B.21 e C.10. Attualmente l area drenata da pozzi perdenti è pari a m 2, mentre l area drenata da pozzetti drenanti è pari a m 2 per un totale di m 2. A seguito della Progetto di Adeguamento l area drenata da pozzi perdenti sarà di circa m 2, mentre l area drenata da pozzetti drenanti sarà di m 2 per un totale di m 2. Per dettagli circa le modalità di gestione delle acque meteoriche si rimanda alla relazione Descrittiva Allegato B.30. Scarico finale D16 D17 D18 D21 D22 D23 D24 D25 Recettore Tipologia Nome Riferimento Gestore dello scarico Gestore di eventuale impianto di trattamento comune 1 Classificazione area 1 Nel caso in cui i reflui siano conferiti ad un impianto di trattamento esterno non incluso nella presente istanza, riportare a fianco gli estremi dell AIA o di altra autorizzazione dell impianto di trattamento comune a trattare i reflui dell installazione e allegare alla presente scheda (come Allegato A26) le suddette AIA o altre autorizzazioni dell impianto. Le specifiche di conferimento saranno riportate nell allegato B 28. Nota 1: Scarico finale delle acque meteoriche; le sigle si riferiscono alla planimetria allegata all autorizzazione agli scarichi e riportata nella documentazione per la domanda di AIA quale Allegato B21. Commenti: Non sono previsti scarichi di tipo industriale; le soluzioni acquose di lavaggio provenienti dai cabinati dei turbocompressori, dall officina e dall area lavaggio pezzi meccanici, confluiscono in un serbatoio metallico a tenuta e sono gestite come rifiuto. Non esistono connessioni e possibilità di miscelazione con la rete di raccolta delle acque meteoriche. 20

21 Rif. ALLGATI ALLA SCHDA A Allegato Numero di pagg. Riservato Allegare i documenti di seguito elencati se aggiornati rispetto alla documentazione già presentata con la prima domanda di AIA All. A10 Certificato Camera di Commercio 1+cd All. A11 Copia degli atti di proprietà o dei contratti di affitto o altri documenti comprovanti la titolarità dell'azienda nel sito 21 All. A12 Certificato del Sistemai di Gestione Ambientale 2 All. A13 stratto topografico in scala 1:25000 o 1:10000 (IGM o CTR) 2 All. A14 Mappa catastale in scala 1:2000 o 1: All. A15 Stralcio del PRG in scala 1:2000 o 1: All. A16 Zonizzazione acustica comunale 8 All. A17 Autorizzazioni di tipo edilizio (concessioni, licenze o concessioni in sanatoria) 36 All. A18 Concessioni per derivazione acqua 8 All. A19 Autorizzazione allo scarico delle acque 2 All. A20 Autorizzazione allo scarico delle emissioni in atmosfera 2 All. A21 Autorizzazioni inerenti la gestione dei rifiuti 2 All. A22 Certificato Prevenzione Incendi 2 All. A23 Parere di compatibilità ambientale 12 All. A24 Relazione sui vincoli urbanistici, ambientali e territoriali 25 All. A25 Schemi a blocchi 4 All. A26 Dichiarazione emissioni gas serra 6 All. A27 Procedura Semplificata ai sensi del D.Lgs.152/06, artt. 242, 249 a seguito di un evento accidentale. 1+cd TOTAL ALLGATI ALLA SCHDA A: cd Note: 21