Anno 2013 N.RF105. La Nuova Redazione Fiscale
|
|
- Giacinto Fabiani
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Anno 2013 N.RF105 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 5 OGGETTO SERVIZI UE ED EXTRAUE - CHIARIMENTI SUL MOMENTO DI EFFETTUAZIONE CM 16 DEL 21/05/2013; CM 35/ ART. 6 DPR 633/72; ART. 8 L. 217/ INFO RIFERIMENTI FISCO 188/2012 RIVISTA TELEMATICA FATTURA 2013 CIRCOLARE DEL 23/05/2013 Sintesi: con la recente CM 16/2013 l Agenzia ha fornito indicazioni di carattere generale sul momento di effettuazione delle prestazioni di servizi generiche e sui connessi adempimenti ai fini Iva. In particolare, è stato chiarito che: - prestazioni generiche : il ricevimento della fattura da parte del fornitore estero può assumersi come indice dell'ultimazione del servizio ai fini dell'applicazione dell'iva da parte del committente italiano; - reverse charge anticipato: non è sanzionabile il committente che provvede in anticipo ad integrare la fattura del fornitore UE (o a emettere l'autofattura per fornitori extraue), liquidando dunque l'imposta prima che sia effettuata l'operazione. A seguito delle novità introdotte dal 2013 dalla L. 217/2011 (cd Comunitaria 2010 ), la recente CM 16/2013 ha fornito ulteriori chiarimenti in merito al momento di effettuazione delle prestazioni di servizi cd generiche scambiate con soggetti passivi non stabiliti in Italia. MOMENTO DI EFFETTUAZIONE - PRESTAZIONI DI SERVIZI UE ED EXTRAUE Al fine di individuare il momento di effettuazione delle operazioni (e dunque di esigibilità dell imposta e conseguenti adempimenti ai fini Iva), occorre distinguere tra: a) le prestazioni di servizi generiche effettuate tra soggetti passivi Iva b) servizi generici periodici o continuativi tra soggetti passivi Iva c) altre prestazioni di servizio, tra cui i servizi non generici (cd. specifici ) o effettuate nei confronti di consumatori privati (cd. B2C ). PRESTAZIONI DI SERVIZI GENERICHE TRA SOGGETTI PASSIVI Per le prestazioni di servizi cd generiche (art. 7-ter Dpr 633/72) nell ambito del B2B: sia passive: rese da soggetto passivo UE o extra-ue a soggetto passivo italiano che attive: rese da un soggetto passivo italiano ad un soggetto passivo UE o extra-ue il momento di effettuazione della prestazione (con i conseguenti adempimenti ai fini Iva) va in generale individuato (art. 6 c. 6 Dpr 633/72): REGOLA GENERALE DEROGA nel momento di ultimazione della prestazione (N.B.: non rileva più l'emissione della fattura) con la data di pagamento del corrispettivo, se prima del momento di ultimazione della prestazione risulta pagato (in tutto o in parte) il corrispettivo, limitatamente all'importo pagato Nuova REDAZIONE FISCALE - Riproduzione Vietata Diritti Riservati - Prestazioni B2C: alle prestazioni di servizio rese a soggetti privati, si applica il regime nazionale (si considerano effettuate al momento del pagamento del corrispettivo oppure, se antecedente, al momento dell emissione della fattura, a nulla rilevando il momento di ultimazione della prestazione).
2 Redazione Fiscale Info Fisco 105/2013 Pag. 2 / 5 SERVIZI GENERICI PERIODICI O CONTINUATIVI Per le operazioni di carattere periodico o continuativo rese/ricevute da/a soggetti passivi UE o extra-ue, il momento di effettuazione della prestazione va identificato con: la data di maturazione dei corrispettivi ovvero il 31/12 di ciascun anno, fino all ultimazione della prestazione, se la stessa è effettuata: per un periodo superiore ad 1 anno senza che siano maturati pagamenti (anche parziali) nel medesimo periodo. In tale caso, il committente italiano è tenuto ad assolvere l IVA al termine di ciascun anno (e, comunque, dopo che siano trascorsi 12 mesi dall inizio del servizio), fino a quando la prestazione non è conclusa (v. CM 37/2011. PAGAMENTO ANTICIPATO - DEROGA: anche in questo caso l eventuale pagamento anticipato, anche parziale, del corrispettivo (rispetto all ultimazione del servizio o alla data di maturazione del corrispettivo), costituisce, in ogni caso, momento di effettuazione della prestazione limitatamente all importo pagato; pertanto, al momento dell incasso/pagamento di ciascun acconto, il prestatore/committente nazionale deve adempiere agli obblighi contabili normativamente previsti. PRESTAZIONE continuativi o periodici continuativi o periodici ultrannuali e senza pagamenti nel periodo PRESTATORE (SOGG. PASS.) Italiano COMMITTENTE (SOGG. PASS.) Italiano MOMENTO DI EFFETTUAZIONE REGOLA GENERALE Pagamento corrispettivo Italiano UE / extra UE Ultimazione UE / extra UE Italiano prestazione Italiano UE / extra UE Maturazione UE / extra UE Italiano corrispettivo Italiano UE / extra UE 31/12 ciascun anno fino all ultimazione UE / extra UE Italiano della prestazione DEROGHE Emissione fattura Pagamento acconto Pagamento anticipato corrispettivo/acconto Pagamento anticipato corrispettivo/acconto PRESTAZIONI DI SERVIZIO SPECIFICHE Nulla è cambiato rispetto alla disciplina applicabile fino al 201; per: le prestazioni di servizi art. 7-quater: prestazioni relative a particolari settori quali, ad esempio, i beni immobili, il trasporto, la ristorazione, la locazione per le prestazioni di servizi art. 7-quinquies: prestazioni di servizi culturali, artistici, sportivi, scientifici, educativi, ricreativi e simili continuano ad applicarsi le regole nazionali (art. 6 c. da 1 a 4 Dpr 633/72) secondo cui ai fini dell individuazione del momento di effettuazione (e conseguentemente dell esigibilità dell imposta) rileva: la data di pagamento del corrispettivo o, se antecedente, la data di emissione della fattura.
3 Redazione Fiscale Info Fisco 105/2013 Pag. 3 / 5 Intrastat: si ricorda che per tali operazioni non è prevista la presentazione dell Intra-quater (art. 50 c. 6 DL 331/93), né quando sono ricevute né quando sono rese. GLI ADEMPIMENTI IVA DAL 2013 L Agenzia rammenta che, dal 01/01/2013, il committente nazionale deve: NUMERAZIONE ED INTEGRAZIONE DELLA FATTURA ANNOTARE FATTURA NEL REGISTRO VENDITE ANNOTARE FATTURA NEL REGISTRO ACQUISTI AUTOFATTURA PER MANCATA RICEZIONE DELLA FATTURA numerare la fattura del fornitore UE integrare la stessa con l indicazione: del controvalore in euro del corrispettivo e degli altri elementi che concorrono a formare l imponibile dell operazione in valuta estera dell IVA, calcolata secondo l aliquota applicabile annotare la fattura integrata, entro il 15 del mese successivo a quello di ricezione (con riferimento al mese precedente), distintamente nel registro IVA vendite (art. 23, DPR 633/1972), secondo l ordine della numerazione, con l indicazione anche del corrispettivo espresso in valuta estera annotare la fattura integrata, distintamente, anche nel registro IVA acquisti (art. 25, DPR 633/1972), al fine di esercitare la detrazione eventualmente spettante; in particolare, la fattura potrà essere annotata a partire dal mese in cui l imposta diviene esigibile ed entro il termine di presentazione della dichiarazione annuale relativa al 2 anno in cui l imposta è divenuta esigibile nel caso di mancata ricezione della fattura del fornitore UE entro il secondo mese successivo a quello di effettuazione dell operazione: emettere autofattura entro il 15 del 3 mese successivo a quello di effettuazione dell operazione annotare la stessa entro il termine di emissione e con riferimento al mese precedente; In presenza di un prestatore extra Ue, il committente nazionale assolve l imposta mediante emissione di autofattura. Quando, invece, l operatore italiano è il prestatore del servizio, questi deve: emettere fattura, nonostante l operazione sia territorialmente non rilevante indicare, in luogo dell imposta, l annotazione: inversione contabile operazione non soggetta in caso di prestazione resa a committente UE in caso di prestazione resa a committente estero Nota: al riguardo si rammenta che: secondo l art. 21 del DPR 633/72 per le prestazioni di servizi.. rese a o ricevute da un soggetto passivo stabilito fuori dell'unione europea, la fattura è emessa entro il giorno 15 del mese successivo a quello di effettuazione dell'operazione secondo l art. 23 del DPR 633/72, tali fatture vanno registrate entro il termine di emissione e con riferimento al mese di effettuazione delle operazioni.
4 Redazione Fiscale Info Fisco 105/2013 Pag. 4 / 5 PRESTAZIONI EROGATE IN UNICASOLUZIONE O PERIODICHE In merito alla distinzione tra: prestazioni erogate in un unica soluzione prestazioni continuative o periodiche l Agenzia ha precisato che il contenuto e la finalità dell obbligo contrattuale sono determinanti: per la qualificazione e la durata della prestazione per l individuazione del momento di effettuazione dell operazione, laddove i servizi siano scambiati con soggetti passivi non stabiliti in Italia. CM 16/2013: Nel nostro ordinamento, si distinguono in proposito i contratti che comportano una sola esecuzione, in cui la prestazione è eseguita uno actu (c.d. contratti ad esecuzione unica o istantanea) ed i contratti in cui la prestazione è distribuita o reiterata nel tempo, ossia quei contratti in cui la durata è elemento essenziale per la determinazione della prestazione (c.d. contratti ad esecuzione continuata o periodica). In particolare, il contratto ad esecuzione continuata o periodica è quello nel quale il protrarsi dell adempimento per un certo tempo è condizione perché il contratto produca l effetto voluto dalle parti e soddisfi il bisogno (durevole o continuativo) che le ha indotte a contrarre. INDIVIDUAZIONE DELLA ULTIMAZIONE DELLA PRESTAZIONE Nel ribadire la centralità delle previsioni del contratto nel merito, l Agenzia riconosce che il momento di ultimazione del servizio o di maturazione dei corrispettivi non sempre sono verificabili in via oggettiva, potendosi verificare uno sfasamento temporale tra ultimazione della prestazione e conoscenza dell ultimazione stessa da parte del committente e ciò in particolar modo quando il prestatore e il committente hanno una diversa percezione sullo stato di esecuzione della prestazione. In tale situazione: saranno i documenti scambiati tra le parti (ai fini della reciproca conoscenza dello stato di avanzamento dei lavori e dell ammontare del corrispettivo dovuto), sulla base delle previsioni contrattuali, ad avere un ruolo determinante in ordine alla tempistica degli adempimenti contabili che il committente/prestatore dovrà effettuare ai fini dell assolvimento dell imposta Presunzione di effettuazione - emissione fattura: al fine di evitare incertezze nell applicazione della norma, l Agenzia ribadisce che: l emissione della fattura da parte del prestatore UE o extraue vale quale presunzione di effettuazione dell operazione fino a prova contraria (es: viene messa indicando che si tratta di acconto), anche nel caso di prestazioni periodiche/continuative. CM 16/2013: nell ipotesi in cui il prestatore sia un soggetto comunitario, si deve ritenere che la fattura emessa da quest ultimo possa essere assunta come indice dell effettuazione dell operazione. E dunque al momento di ricezione della fattura che va ricondotta l esigibilità dell imposta (a cui è collegata la debenza e la detrazione dell IVA) che deve essere assolta dal committente, a prescindere dall effettuazione del pagamento. Pertanto, a fronte della ricezione della fattura da parte del prestatore comunitario non residente, il committente nazionale di prestazioni «generiche» ex articolo 7 ter dovrà assolvere l imposta con il meccanismo dell inversione contabile come in precedenza descritto. Infine, anche nell ipotesi in cui il prestatore sia un soggetto extracomunitario si deve, comunque, ritenere che la ricezione di un qualunque documento da quest ultimo emesso, volto a certificare l operazione resa, sia indice dell ultimazione dell operazione o della maturazione del corrispettivo, con conseguente obbligo di emissione dell autofattura da parte del committente nazionale. INTRASTAT: l Agenzia ricorda che la compilazione dell Intra-quater richiede l indicazione della modalità di erogazione delle prestazioni: - modalità istantanea (codice I): si riferisce alle ipotesi di servizi erogati in un unica soluzione - modalità a più riprese (codice R): si riferisce ai servizi erogati ciclicamente, dunque caratterizzati da una certa periodicità o continuità, con una erogazione prolungata nel tempo (CM 36/2010).
5 Redazione Fiscale Info Fisco 105/2013 Pag. 5 / 5 CORRISPETTIVO NON DETERMINABILE Un problema particolare, si pone poi, qualora la prestazione sia ultimata, ma il corrispettivo non sia ancora determinabile perché la relativa quantificazione dipende da elementi fattuali non ancora realizzati e, quindi, non conosciuti dalle controparti alla data di effettuazione dell operazione. In tale caso, secondo la CM 16/2013 rileva il momento in cui saranno noti i predetti elementi che permettono di determinare il corrispettivo: purché i particolari criteri di individuazione del momento di ultimazione della prestazione o di maturazione del corrispettivo siano preventivamente stabiliti in sede contrattuale. Solo in tale momento sorge l obbligo di assolvimento dell imposta (salvo, naturalmente, che per eventuali acconti di prezzo già corrisposti). ALTRE PROBLEMATICHE Nell ambito dei chiarimenti forniti dalla CM 16/2013 riguardo al settore delle telecomunicazioni, è sono stati forniti dei concetti di rilevanza generale. Era stato chiesto infatti, di chiarire il trattamento delle prestazioni che, pur non avendo carattere continuativo o periodico: sono compiute in un arco temporale lungo prevedono la maturazione di corrispettivi a stato d'avanzamento lavori (es: contratti di appalto o di progettazione software). In tale ipotesi, considerato il pagamento di corrispettivi anteriormente all ultimazione della prestazione, si applica la deroga prevista dall art. 6, del DPR 633/1972, ovvero l applicazione dell IVA nel momento del pagamento e limitatamente all importo pagato. CASO ROAMING Qualora sussistano difficoltà tecniche circa l individuazione esatta del corrispettivo dovuto per la prestazione di roaming al momento in cui il servizio è reso, l agenzia ritiene ammissibile individuare il momento di effettuazione della prestazione in quello di emissione della fattura, che avverrà entro il mese successivo a quello in cui il servizio è reso. REGIME SANZIONATORIO Per quanto riguarda, invece, eventuali sanzioni relative l integrazione della fattura o l emissione dell autofattura anteriormente all effettuazione della prestazione, l Agenzia contempla due ipotesi: integrazione anticipata della fattura ricevuta dal prestatore UE: in tal caso, il committente nazionale ha l obbligo di integrare la fattura ricevuta; il committente non è, dunque, sanzionato per l anticipata integrazione della fattura autofatturazione anticipata da parte del committente rispetto al momento di ultimazione della prestazione: diversamente della ipotesi precedente, il committente ha qui l obbligo di emettere autofattura solo quando non ha ricevuto la fattura entro il 2 mese successivo a quello di effettuazione dell operazione (art. 46, DL 331/93). Pertanto, al di fuori di quest ultima ipotesi, la circolare esclude l applicazione di sanzioni nei confronti del committente se emette l autofattura prima dell effettuazione della prestazione per obiettive condizioni di incertezza in relazione all individuazione del momento impositivo, ovvero per un errore scusabile nella sua determinazione.
IL MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DEI SERVIZI GENERICI Legge Comunitaria Autore Benedetto Santacroce
IL MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DEI SERVIZI GENERICI Legge Comunitaria 2010 Autore Benedetto Santacroce Legge Comunitaria 2010 (L. 217/2011) Momento di effettuazione prestazioni generiche rese da un soggetto
DettagliPrestazioni di servizi generiche : integrazione della fattura e momento di effettuazione dei servizi
ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 13 03 MARZO 2012 Prestazioni di servizi generiche : integrazione della fattura e momento
DettagliOGGETTO: IL NUOVO TRATTAMENTO IVA DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI E I PRIMI CHIARIMENTI
Circolare n. 05 del 19 marzo 2010 A tutti i Clienti Loro sedi OGGETTO: IL NUOVO TRATTAMENTO IVA DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI E I PRIMI CHIARIMENTI UFFICIALI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE (D.Lgs. 18/2010 -
DettagliNOVITA IVA Legge 7 agosto 2012 n.134 Circolare dell Agenzia delle Entrate n.44 del 26 novembre 2012 Iva per cassa
NOVITA IVA 2013 Legge 24 dicembre 2012 n. 228 Circolare dell Agenzia delle Entrate n.12/e del 3 maggio 2013 Momento di effettuazione delle operazioni internazionali e nazionali Autofatturazione e integrazione
DettagliNOTA OPERATIVA N. 2/2012. OGGETTO: Prestazioni di servizi comunitarie stop all autofatturazione ammessa solo l integrazione della fattura
NOTA OPERATIVA N. 2/2012 OGGETTO: Prestazioni di servizi comunitarie stop all autofatturazione ammessa solo l integrazione della fattura - Premessa A partire dal 17 marzo 2012,per i soggetti che fruiscono
DettagliLa gestione degli acquisti intracomunitari
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 267 02.10.2014 La gestione degli acquisti intracomunitari Categoria: IVA Sottocategoria: Operazioni intracomunitarie In caso di acquisto intracomunitario,
DettagliL IVA E I SERVIZI INTERNAZIONALI Circolare 16/E/2013 Corte di giustizia C 155/12 Documento COM 763/2012
L IVA E I SERVIZI INTERNAZIONALI Circolare 16/E/2013 Corte di giustizia C 155/12 Documento COM 763/2012 Legge Comunitaria 2010 Il momento di effettuazione dei servizi generici Legge Comunitaria 2010 (L.
DettagliREGOLE DI RIFERIMENTO
Saluzzo, lì 28 gennaio 2016 Egr. CLIENTE Prot. n. 06/16/FISC REGISTRAZIONE DEGLI ACQUISTI INTRACOMUNITARI REGOLE DI RIFERIMENTO Ambito oggettivo La Legge finanziaria 2013 (Legge n. 228/2012), nel recepire
DettagliCirc. 02/A/ Loro sedi. Oggetto: Integrazione delle fatture relative a servizi intracomunitari.
Circ. 02/A/120116 San Fior, 16/01/2012 Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: Integrazione delle fatture relative a servizi intracomunitari. L art. 8 della LEGGE 15 dicembre 2011, n. 217 (c.d. Legge comunitaria,
DettagliLe novità in materia di territorialità IVA delle prestazioni di servizi
Le novità in materia di territorialità IVA delle prestazioni di servizi A cura di Antonino Iacono Agenzia delle Entrate Direzione Centrale Normativa Settore Imposte Indirette Ufficio IVA I presupposti
DettagliLE NOVITA IVA SUI SERVIZI INTERNAZIONALI I nuovi criteri sull effettuazione e rilevazione
CIRCOLARE n. 13/2012 LE NOVITA IVA SUI SERVIZI INTERNAZIONALI I nuovi criteri sull effettuazione e rilevazione Legge comunitaria n. 217/2011 Articolo 6, comma 6, articolo 17 comma 2 DPR 633/72 INDICE 1.
DettagliIL MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DEI SERVIZI GENERICI - B2B
IL MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DEI SERVIZI GENERICI - B2B MODIFICHE SUL MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DELL OPERAZIONE Il giorno 17 marzo 2012 entreranno in vigore le disposizioni della L. 217/2011 di modifica
DettagliC O M U N I C A Z I O N E D I S T U D I O N. 0 2 / Disciplina Iva delle operazioni con l estero. (i) momento di effettuazione dell operazione
C O M U N I C A Z I O N E D I S T U D I O N. 0 2 / 2 0 1 3 A: Tutti i Clienti - loro indirizzi Da: V E Z Z A N I & A S S O C I A T I C/a: Pagine: 06 Fax: Data: 23 gennaio 2013 Egregi Signori, Disciplina
DettagliL'IVA E I SERVIZI INTERNAZIONALI: REGOLE, NOVITÀ SU IMMOBILI E GESTIONE OPERATIVA. La territorialità dei servizi
L'IVA E I SERVIZI INTERNAZIONALI: REGOLE, NOVITÀ SU IMMOBILI E GESTIONE OPERATIVA La territorialità dei servizi TERRITORIALITÀ DEI SERVIZI Regola generale B2B Luogo del committente B2C Luogo del prestatore
DettagliFOCUS FISCALE - LUGLIO/2010 STUDIOIMPRESA FOCUS FISCALE LUGLIO/2010. pagina 1 di 9
STUDIOIMPRESA FOCUS FISCALE LUGLIO/2010 pagina 1 di 9 Territorialità IVA lavorazioni beni mobili: novità 2010 PREMESSA La cd. Direttiva Servizi (n. 2008/8/CE) ha modificato le regole relative al luogo
DettagliEsterometro e ultimo Spesometro - presentazione entro il 30 aprile Inserire intestazione dello Studio. Studio Ferrari & Genoni
Inserire intestazione dello Studio Studio Ferrari & Genoni Dottori Commercialisti Tel 0331 683290 683750 fax 0331 380680 Via Orru 1 21052 - BUSTO ARSIZIO VA Esterometro e ultimo Spesometro - presentazione
DettagliINTEGRAZIONE DELLA FATTURA E MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DELL OPERAZIONE AI FINI IVA: MODIFICHE DELLA LEGGE COMUNITARIA 2010 DECORRENZA DAL 17/03/2012
INTEGRAZIONE DELLA FATTURA E MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DELL OPERAZIONE AI FINI IVA: MODIFICHE DELLA LEGGE COMUNITARIA 2010 DECORRENZA DAL 17/03/2012 La recente Legge 15.12.2011, n. 217 () apporta importanti
DettagliAn alle Mandanten. Circolare Bolzano, 31 maggio 2013 n. 19/2013 vj
An alle Mandanten Circolare Bolzano, 31 maggio 2013 n. 19/2013 vj Oggetto: Modifica del momento di effettuazione di servizi internazionali e intracomunitari - prime istruzioni ufficiali Con la legge 217
DettagliModello INTRA: sanzioni e ravvedimento
Modello INTRA: sanzioni e ravvedimento di Gioacchino De Pasquale Le recenti modifiche introdotte dal Decreto Semplificazioni fiscali (D.lgs. 175/2014) prevedono la qualificazione dell errore derivante
DettagliAnno 2012 N.RF188 SERVIZI GENERICI IN AMBITO UE - CHIARIMENTI DELL'AGENZIA
Anno 2012 N.RF188 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 8 OGGETTO SERVIZI GENERICI IN AMBITO UE - CHIARIMENTI DELL'AGENZIA RIFERIMENTI ART. 6 DPR 633/72; ART. 8 L. 217/2011
DettagliOPERAZIONI CON L ESTERO: MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DELL OPERAZIONE E TERMINI DI EMISSIONE/REGISTRAZIONE DELLE FATTURE
OPERAZIONI CON L ESTERO: MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DELL OPERAZIONE E TERMINI DI EMISSIONE/REGISTRAZIONE DELLE FATTURE Con l intento di uniformare gli adempimenti in ambito comunitario, la Legge di Stabilità
DettagliSTUDIO CONSULENTI ASSOCIATI Dottori Commercialisti Revisori Contabili Via G. Bovini, Ravenna (RA)
Via G. Bovini, 41-48123 Ravenna (RA) www.consulentiassociati.ra.it Dott. Vincenzo Morelli Tel. 0544 501881 Dott. Paolo Mazza Fax 0544 461503 Dott. Gianluca Giardini info@consulentiassociati.ra.it ----------------------------------
DettagliA TUTTI I CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 05/2010. Treviso, 15 marzo 2010
A TUTTI I CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 05/2010 Treviso, 15 marzo 2010 OGGETTO: Territorialità IVA - Recepimento della normativa comunitaria - Nuova disciplina Con il DLgs. 11.2.2010 n. 18, pubblicato
DettagliPRESTAZIONI DI SERVIZI: I TERMINI PER LA FATTURAZIONE
Periodico quindicinale FE n. 02 30 gennaio 2013 PRESTAZIONI DI SERVIZI: I TERMINI PER LA FATTURAZIONE ABSTRACT Con il recepimento nell ordinamento nazionale della Direttiva 2010/45/UE, sono modificati
DettagliELENCHI INTRASTAT 2010: NUOVI CHIARIMENTI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE PARTE PRIMA
Circolare N. 50 Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale 29 giugno 2010 ELENCHI INTRASTAT 2010: NUOVI CHIARIMENTI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE PARTE PRIMA Con Circolare n. 36/E/2010, l Agenzia delle Entrate
DettagliNORMATIVA IVA E RIFLESSI INTRASTAT
NORMATIVA IVA E RIFLESSI INTRASTAT Dr. Simone del Nevo Monza, 3 marzo In collaborazione con CESSIONI MERCI Il momento di effettuazione dell operazione coincide con l inizio del trasporto o spedizione nel
DettagliStudio Commerciale Antonio Altieri Dottore Commercialista ed Esperto Contabile
Studio Commerciale Antonio Altieri Dottore Commercialista ed Esperto Contabile CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2/2013 NOVITA' IN MATERIA DI IVA DAL 01.01.2013 BASE IMPONIBILE PER OPERAZIONI IN VALUTA Per le operazioni
DettagliEnti non commerciali la nuova disciplina IVA per i servizi intracomunitari
Enti non commerciali la nuova disciplina IVA per i servizi intracomunitari di Vincenzo D'Andò Pubblicato il 13 febbraio 2010 Dal 1 gennaio 2010 sono entrate in vigore le nuove regole in materia di Iva
Dettagli25 ottobre 2010. Università degli Studi di Cagliari Direzione Finanziaria Settore Fiscale
IVA INTRACOMUNITARIA RIFERIMENTI NORMATIVI D.L. 30 Agosto 1993, n. 331 Convertito dalla Legge 29 Ottobre 1993, n. 427 Dlgs. 11 Febbraio 2010, n. 18 G.U. 19 Febbraio 2010, n. 41 25 ottobre 2010 L ACQUISTO
DettagliAnno 2010 N. RF 12. La Nuova Redazione Fiscale PRESTAZIONI CON L ESTERO - AUTOFATTURA
ODCEC VASTO Anno 2010 N. RF 12 La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO PRESTAZIONI CON L ESTERO - AUTOFATTURA RIFERIMENTI D.LGS. IN VIA DI PUBBLICAZIONE; DIR. UE 2008/117/CE;
DettagliIVA Le nuove regole per le operazioni intracomunitarie in vigore dal 2013
Ai Gentili Clienti IVA Le nuove regole per le operazioni intracomunitarie in vigore dal 2013 Riferimenti Art. 1, commi da 325 a 330, Legge n. 228/2012 Artt. 39, 46 e 47, DL n. 331/93 In sintesi Con la
Dettagli24/09/2012. Le nuove regole sul momento di effettuazione delle prestazioni di servizi
68 Le nuove regole sul momento di effettuazione delle prestazioni di servizi 1 69 Dal 17 marzo 2012 è stato soppresso il terzo periodo, del terzo comma dell art. 6, del D.P.R. n. 633/1972, ed è stato aggiunto
DettagliLA TERRITORIALITA DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI DAL 2010
LA TERRITORIALITA DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI DAL 2010 PROGRAMMA - Contenuti Introduzione logica dell intervento La nuova regola generale, la struttura dell art. 7, le eccezioni Le modalità operative
DettagliCome cambiano le regole Iva per gli agenti: casi pratici a cura di Michele Avesani
Il Punto sull Iva Come cambiano le regole Iva per gli agenti: casi pratici a cura di Michele Avesani Premessa La Direttiva n.8/08, ovvero la c.d. Direttiva Servizi, recepita nel Decreto Legislativo approvato
DettagliStudio Pozzato Dott. Giuseppe Commercialista Revisore Contabile
Circolare informativa n.12 del 21 ottobre 2013 AUMENTO DELL ALIQUOTA ORDINARIA IVA A partire dal 1 ottobre 2013 è efficace l aumento dell aliquota ordinaria Iva dal 21% al 22%. Ciò rende necessario, così
DettagliLe novità Iva nelle operazioni internazionali
Le novità Iva nelle operazioni internazionali Con decorrenza 1 gennaio 2013, sono entrate in vigore nuove norme Iva che riguardano: gli obblighi di emissione della fattura, la fatturazione differita e
Dettagli1 - L INVIO DEL MOD. IRE PER I LAVORI DI RISPARMIO ENERGETICO A CAVALLO D ANNO
Pesaro, lì 26 marzo 2012 A TUTTI I CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE n. 05/2012 1- Invio Modello IRE per lavori di risparmio energetico del 55% a cavallo d anno; 2 Nuove regole iva dal 17-03-2012 per i servizi
DettagliLE OPERAZIONI CON LA REPUBBLICA DI SAN MARINO
Periodico quindicinale FE n. 04 12 aprile 2012 LE OPERAZIONI CON LA REPUBBLICA DI SAN MARINO ABSTRACT Le modifiche apportate dalla Comunitaria 2010 alla disciplina IVA delle prestazioni di servizi trovano
DettagliSOGGETTI DEBITORI DELL IVA E REVERSE CHARGE
SOGGETTI DEBITORI DELL IVA E REVERSE CHARGE SOGGETTO PASSIVO E DEBITORE IVA SOGGETTO PASSIVO E DEBITORE D IMPOSTA IVA DOVUTA DAL SOGGETTO PASSIVO CHE EFFETTUA LA CESSIONE O LA PRESTAZIONE ART. 193 DIR.
DettagliLe Operazioni. Roberto Politi - 17 dicembre 2013
Le Operazioni Intraco omunitarie Roberto Politi - 17 dicembre 2013 Le Cessioni Intracomunitarie - Cessioni di beni a titolo oneroso - Effettiva movimentazione dei beni tra due Stati Membri - Trasferimento
DettagliLE NOVITÀ IVA DERIVANTI DAL RECEPIMENTO DELLE DIRETTIVE. Dott. Sergio PELLEGRINO
LE NOVITÀ IVA DERIVANTI DAL RECEPIMENTO DELLE DIRETTIVE Dott. Sergio PELLEGRINO Diretta 1 febbraio 2010 DECRETO LEGISLATIVO RECEPIMENTO DIRETTIVE 2008/117/CE (modifica 2006/112/CE) Contrasto frodi fiscali
DettagliFOCUS FISCALE - MAGGIO/2010 STUDIOIMPRESA FOCUS FISCALE MAGGIO/2010. pagina 1 di 9
STUDIOIMPRESA FOCUS FISCALE MAGGIO/2010 pagina 1 di 9 Territorialità IVA dei trasporti di beni: novità 2010 PREMESSA La c.d. Direttiva Servizi (2008/8/CE), recepita con D.lgs. 18.02.2010, n. 11, ha modificato
DettagliCIRCOLARE n. 1 del 7 gennaio NOVITÀ IN MATERIA DI FATTURAZIONE Direttiva 2010/45/UE
CIRCOLARE n. 1 del 7 gennaio 2013 NOVITÀ IN MATERIA DI FATTURAZIONE Direttiva 2010/45/UE INDICE 1. PREMESSA 2. NUOVI OBBLIGHI DI FATTURAZIONE 3. CONTENUTO DEL DOCUMENTO E ANNOTAZIONE 4. FATTURA CUMULATIVA
DettagliIL MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DELLE OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE: NOVITÀ E CONFERME
Periodico quindicinale FE n. 01 16 gennaio 2013 IL MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DELLE OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE: NOVITÀ E CONFERME ABSTRACT Con il recepimento nell ordinamento nazionale della Direttiva 2010/45/UE
DettagliSTUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI
STUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI Gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: MODELLI INTRASTAT - NUOVI CHIARIMENTI DA PARTE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Premessa Di seguito, a completamento delle nostre precedenti
DettagliAggiornamenti n.03/13
7 Aggiornamenti n.03/13 17 Gennaio 2013 LE NOVITA DELLA FATTURAZIONE 2013 ARGOMENTI TRATTATI: SERVIZI EXTRATERRITORIALI PAG. 1 ACQUISTI E CESSIONI PAG. 3 NUOVE INDICAZIONI IN FATTURA PAG. 3 FATTURA SEMPLIFICATA
DettagliNOVITA FISCALI PER I PROFESSIONISTI. 27 febbraio 2013
NOVITA FISCALI PER I PROFESSIONISTI 27 febbraio 2013 PRINCIPALI NOVITA momento impositivo delle prestazioni intra-ue; novità in materia di fatturazione; le autorizzazioni per l effettuazione delle operazioni
DettagliIva 2010: il luogo delle prestazioni di servizi
Regola generale nei rapporti tra soggetti passivi (b to b): PAESE DEL COMMITTENTE Si considerano pertanto territoriali le prestazioni rese asoggetti passivi stabiliti in Italia Regola generale nei rapporti
DettagliL OMESSO REVERSE CHARGE NON PREGIUDICA IL DIRITTO ALLA DETRAZIONE
Periodico quindicinale FE n. 17 25 settembre 2013 L OMESSO REVERSE CHARGE NON PREGIUDICA IL DIRITTO ALLA DETRAZIONE ABSTRACT Con una recente sentenza la Corte di Cassazione ha ribadito che la mancata effettuazione
DettagliAnno 2010 N La Nuova Redazione Fiscale AGENTI INTERMEDIAZIONI UE ED EXTRAUE DIR. 2008/8/CE - D.LGS. DEL 22/01/2010 (IN VIA DI PUBBLICAZIONE)
ODCEC VASTO Anno 2010 N. 019 La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 02/02/2010 AGENTI INTERMEDIAZIONI UE ED EXTRAUE DIR. 2008/8/CE - D.LGS. DEL
DettagliPRESTAZIONI DI TRASPORTO DI BENI: LE DIVERSE CONFIGURAZIONI
Periodico quindicinale FE n. 08 23 aprile 2014 ABSTRACT PRESTAZIONI DI TRASPORTO DI BENI: LE DIVERSE CONFIGURAZIONI Le prestazioni di trasporto di beni sono territorialmente rilevanti nel Paese di stabilimento
DettagliSTUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI
Varese, 23 Dicembre 2009 E - MAIL: segreteria2@studiocastelli.com NOVITA IVA NEI RAPPORTI INTRACOMUNITARI E CON SOGGETTI EXTRA UE Il Consiglio dei Ministri del 12.11.2009 ha approvato lo schema di D.lgs..che
DettagliStudio Corbella. dottori commercialisti associati. Monza, lì 17 febbraio 2010 Circolare n. 03/2010
dottori commercialisti - revisori dei conti: Piero Luigi Corbella Luigi Corbella Laura Corbella Torella Giacomo Corbella Benedetta Sirtori Daniela Bruniera esperto contabile - revisore dei conti: Franco
DettagliC E N T R O S T U D I A Z I E N D A L I E T R I B U T A R I S. R. L.
Circolare n. 1 del 7 gennaio 2013 Legge di stabilità 2013 - Novità in materia di fatturazione INDICE 1 premessa...3 2 NUOVI OBBLIGHI DI FATTURAZIONE...3 2.1 Operazioni nei confronti di soggetti PASSIVI
DettagliCIRCOLARE n. 2/2013. Le novità IVA per le operazioni effettuate dal 1 gennaio 2013
CIRCOLARE n. 2/2013 Le novità IVA per le operazioni effettuate dal 1 gennaio 2013 Con la presente circolare informativa vengono analizzate le principali modifiche legislative inerenti la disciplina IVA
DettagliSPECIALE INFORMATIVA Novità in materia di fatturazione
Circolare n 2/2013 A TUTTI I SIGNORI CLIENTI LORO SEDI Milano, 11 Gennaio 2013 SPECIALE INFORMATIVA Novità in materia di fatturazione Sommario 1. Premessa... 2 2. Nuovi obblighi di fatturazione... 2 3.
DettagliIVA. Da oggi 1 ottobre 2013 l aliquota IVA ordinaria passa dal 21 al 22%
IVA Da oggi 1 ottobre 2013 l aliquota IVA ordinaria passa dal 21 al 22% Da oggi martedì 1 ottobre 2013 scatta l aumento dell aliquota IVA dal 21 al 22%. E infatti saltato l'esame da parte del Consiglio
DettagliIVA Dal 1 ottobre 2013 l aliquota IVA ordinaria passa dal 21 al 22%
n 36 del 30 settembre circolare n 618 del 30 settembre referente BERENZI/mr IVA Dal 1 ottobre l aliquota IVA ordinaria passa dal 21 al Da martedì 1 ottobre scatta l aumento dell aliquota IVA dal 21 al.
DettagliSTUDIO DRAGO DOTTORI COMMERCIALISTI PRESTAZIONI DI SERVIZI GENERICI: OPERATIVE LE REGOLE SUGLI SCAMBI CON L ESTERO
REVISORI CONTABILI DOTT. ETTORE DRAGO DOTT. ERIKA MORO DOTT. PAOLO PORELLI DOTT. BARBARA MINISINI DOTT. ELENA OMBRETTA VILLA Milano, 9 marzo 2012 PRESTAZIONI DI SERVIZI GENERICI: OPERATIVE LE REGOLE SUGLI
DettagliEstensione dell ambito applicativo dello split payment - Novità del DL n. 50 conv. L n. 96 e del DM
Circolare informativa n. 31 Estensione dell ambito applicativo dello split payment - Novità del DL 24.4.2017 n. 50 conv. L. 21.6.2017 n. 96 e del DM 27.6.2017 1 PREMESSA L art. 1 del DL 24.4.2017 n. 50,
DettagliLA FATTURA ELETTRONICA
N. 6/2019 del 03/04/2019 LA FATTURA ELETTRONICA AGGIORNAMENTO IN TEMA DI TERMINI DI EMISSIONE E REGISTRAZIONE DELLE FATTURE NUOVI TERMINI DI DETRAZIONE DELL IVA 1 A. AGGIORNAMENTO IN TEMA DI EMISSIONE
DettagliNUOVE REGOLE SULLA TERRITORIALITA DELL IVA
NUOVE REGOLE SULLA TERRITORIALITA DELL IVA QUESTIONI CONTROVERSE E POSSIBILI SOLUZIONI Confindustria Genova - Lunedì 15 marzo 2010 1 D: Per le operazioni effettuate in Italia da soggetti non residenti
DettagliNUOVA TERRITORIALITÀ IVA
Circolare informativa per la clientela n. 7/2010 dell 11 marzo 2010 NUOVA TERRITORIALITÀ IVA In questa Circolare 1. Nuove disposizioni sulla territorialità 2. Territorialità per i servizi «generici» 3.
DettagliOGGETTO: SPLIT PAYMENT NUOVO MECCANISMO IVA NELLE OPERAZIONI CON GLI ENTI PUBBLICI
OGGETTO: SPLIT PAYMENT NUOVO MECCANISMO IVA NELLE OPERAZIONI CON GLI ENTI PUBBLICI Riferimenti: Art. 1 comma 629 Legge 23.12.2014 n. 190 (Legge di stabilità 2015) Art. 17-ter D.P.R. 633/72 C.M. 1/E del
DettagliIVA E INTRASTAT 2010: PRIMI CHIARIMENTI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE
Circolare N. 23 Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale 26 marzo 2010 IVA E INTRASTAT 2010: PRIMI CHIARIMENTI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE Le regole concernenti la territorialità delle prestazioni di
DettagliLiquidazione dell'iva secondo la contabilità di cassa
ART. 32-BIS 1. per le cessioni di beni e per le prestazioni di servizi effettuate da soggetti passivi con volume d'affari non superiore a 2 milioni di euro, nei confronti di cessionari o di committenti
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 129 27.04.2016 Regime forfettario e cessioni IntraUE Categoria: Regimi speciali Sottocategoria: Regime forfettario A cura di Pasquale Pirone Il
DettagliLE MODIFICHE ALLA TERRITORIALITÀ IVA DEI SERVIZI DI LOCAZIONE E NOLEGGIO DI MEZZI DI TRASPORTO
LE MODIFICHE ALLA TERRITORIALITÀ IVA DEI SERVIZI DI LOCAZIONE E NOLEGGIO DI MEZZI DI TRASPORTO ABSTRACT Con effetto dal 1.1.2013 è modificata la territorialità IVA delle prestazioni di locazione e noleggio
DettagliAnno 2012 N.RF062. La Nuova Redazione Fiscale
Anno 2012 N.RF062 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO NOVITÀ PER IL MODELLO IVA TR RIFERIMENTI ART. 38-BIS C. 2 DPR 633/72 - L. 217/2011 CIRCOLARE DEL 20/03/2012
DettagliAnno 2013 N. RF180. La Nuova Redazione Fiscale INTRASTAT PER SCAMBI DI BENI INTRAUE MOMENTO RILEVANTE
Anno 2013 N. RF180 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 7 OGGETTO INTRASTAT PER SCAMBI DI BENI INTRAUE MOMENTO RILEVANTE RIFERIMENTI ART. 39 DL 331/93; ART. 1 C. 324-335
DettagliI NUOVI MODELLI INTRASTAT Seconda parte di Sandro Cerato
I NUOVI MODELLI INTRASTAT Seconda parte di Sandro Cerato Per leggere la prima parte clicca qui Obbligo di inclusione delle prestazioni di servizi Il primo aspetto da affrontare riguarda, come anticipato,
DettagliNuovo regime di territorialità al via dal 1º gennaio 2010
IVA in fattura Nuovo regime di territorialità al via dal 1º gennaio 2010 di Marco Bargagli A partire dal 1º gennaio 2010 l ordinamento tributario italiano recepisce importanti novità in materia di imposta
DettagliStudio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax
Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.it Circolare n. 1 del 3 gennaio 2013 Legge di stabilità 2013
DettagliINDICE. Circolare n. 1 del 3 gennaio Legge di stabilità Novità in materia di fatturazione
Circolare n. 1 del 3 gennaio 2013 Legge di stabilità 2013 - Novità in materia di fatturazione INDICE 1 Premessa... 2 2 Nuovi obblighi di fatturazione... 2 2.1 Operazioni nei confronti di soggetti passivi
DettagliFATTURAZIONE ELETTRONICA CENNI NORMATIVI E REGOLE. Dott. Michele Bolognesi
1 FATTURAZIONE ELETTRONICA CENNI NORMATIVI E REGOLE Dott. Michele Bolognesi 2 QUADRO NORMATIVO Art. 1, comma 909 e 915-927 Legge 205/2017 (Legge di Bilancio 2018) Decreto Legge 119/2018 Provvedimento Direttore
DettagliFocus On 21 novembre 2014
Focus On 21 novembre 2014 Commercio elettronico diretto e indiretto - Aspetti Iva Per commercio elettronico si intende l insieme di quelle attività dirette allo svolgimento di transazioni commerciali per
DettagliESTEROMETRO CORSO DI FORMAZIONE L IVA NEGLI SCAMBI INTRACOMUNITARI. Relatore: Simone Del Nevo Studio Del Nevo
CORSO DI FORMAZIONE L IVA NEGLI SCAMBI INTRACOMUNITARI ESTEROMETRO Mercoledì 8 Maggio 2019 Giovedì 16 Maggio 2019 Relatore: Simone Del Nevo Studio Del Nevo TRASMISSIONE TELEMATICA DEI DATI DELLE OPERAZIONI
Dettagli1 Operativo dal 1 dicembre 2012 il nuovo regime iva per cassa ;
Pesaro, lì 19 ottobre 2012 A TUTTI I CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE n. 12/2012 1 Operativo dal 1 dicembre 2012 il nuovo regime iva per cassa ; Con il c.d. Decreto Crescita il Legislatore ha modificato l attuale
DettagliCIRCOLARE. Spettabili CLIENTI LORO SEDI. OGGETTO: Fatturazione nuovi adempimenti.
Pagina1 CIRCOLARE Padova, 21 dicembre 2012 Spettabili CLIENTI LORO SEDI OGGETTO: Fatturazione nuovi adempimenti. Il D.L. 216/2012 ha previsto una nuova regolamentazione, che entra in vigore dal 1^ gennaio
DettagliIVA 2010 Nuove regole di tassazione dei servizi
Studio Tributario e Societario IVA 2010 Nuove regole di tassazione dei servizi Barbara Rossi Genova, 18 novembre 2009 1 VAT Package - 2010 Member of Deloitte Touche Tohmatsu Agenda Nuove regole di territorialità
DettagliPROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA
CIRCOLARE INFORMATIVA N. 43 Del 27 MARZO 2012 Legge comunitaria 2010: le novità in ambito Iva dal 17 marzo 2012 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla delle novità in materia di IVA previste
DettagliLEGGE di STABILITA 2013 NOVITA in MATERIA di FATTURAZIONE
LEGGE di STABILITA 2013 NOVITA in MATERIA di FATTURAZIONE In questa Circolare 1. Premessa 2. Nuovi obblighi di fatturazione - Operazioni nei confronti di soggetti passivi UE - Operazioni extra-ue - Volume
DettagliLEGGE DI STABILITÀ 2013 IL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA FATTURAZIONE
LEGGE DI STABILITÀ 2013 IL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA FATTURAZIONE Generalità Base normativa Dir. 2010/45/UE In vigore dal 1 gennaio 2013 Legge di Stabilità 2013 (L. 228/2012) In vigore per le operazioni
DettagliIVA trasmissione telematica dei dati delle operazioni transfrontaliere
IVA trasmissione telematica dei dati delle operazioni transfrontaliere 1 Decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127 Articolo 1 - Fatturazione elettronica e trasmissione telematica delle fatture o dei relativi
DettagliOperazioni IVA: rapporti con stabili organizzazioni, rappresentante IVA e identificati diretti
Operazioni IVA: rapporti con stabili organizzazioni, rappresentante IVA e identificati diretti 1. Il soggetto passivo Iva ed il debitore d imposta E comune nella pratica professionale imbattersi in operazioni
DettagliLEGGE DI STABILITÁ 2013 NOVITÁ IN MATERIA DI FATTURAZIONE
Santa Croce sull Arno, lì 8 Gennaio 2013 A TUTTI I NOSTRI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 1/2013 LEGGE DI STABILITÁ 2013 NOVITÁ IN MATERIA DI FATTURAZIONE Al fine di recepire il contenuto della direttiva
DettagliI chiarimenti dell Agenzia sull aumento dell aliquota IVA ordinaria al 22%
Fiscal Flash La notizia in breve N. 279 06.11.2013 I chiarimenti dell Agenzia sull aumento dell aliquota IVA ordinaria al 22% L Agenzia con Circolare n.32/e del 5 novembre 2013 fornisce dei chiarimenti
DettagliASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI SEZIONE DI MILANO COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE
ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI SEZIONE DI MILANO COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA *** *** *** NORMA DI COMPORTAMENTO
DettagliALERT. Fattura elettronica: nuovi chiarimenti da parte dell Agenzia
ALERT Fattura elettronica: nuovi chiarimenti da parte dell Agenzia Fattura elettronica: nuovi chiarimenti da parte dell Agenzia L Agenzia delle entrate, con la Circolare del 17 giugno 2019, n. 14/E, ha
DettagliINDICE. Sezione Prima - CONCETTI GENERALI
INDICE Sezione Prima - CONCETTI GENERALI I soggetti... pag. 12 Il soggetto passivo...» 12 Il prestatore occasionale...» 15 Il soggetto minimo e forfettario...» 15 Il sistema VIES...» 16 Il luogo di stabilimento...»
DettagliAnno 2010 N. RF 46. La Nuova Redazione Fiscale AUTOFATTURA O INTEGRAZIONE - OPERAZIONI NON IMPONIBILI RAPPRESENTANTI FISCALI
ODCEC VASTO Anno 2010 N. RF 46 La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 6 OGGETTO AUTOFATTURA O INTEGRAZIONE - OPERAZIONI NON IMPONIBILI RAPPRESENTANTI FISCALI RIFERIMENTI CM 12/2010
DettagliCircolare n. 13 del 18 novembre 2014 Operazioni IVA: rapporti con stabili organizzazioni, rappresentante IVA e identificati diretti
Circolare n. 13 del 18 novembre 2014 Operazioni IVA: rapporti con stabili organizzazioni, rappresentante IVA e identificati diretti Indice 1. Il soggetto passivo Iva ed il debitore di imposta 2. Definizione
DettagliCircolare n. 169 del 7 Dicembre 2017
Circolare n. 169 del 7 Dicembre 2017 Gli ultimi chiarimenti ministeriali in materia di split payment Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la circolare n. 27 del 7.11.2017, l
DettagliIl trattamento Iva nell'e-commerce
ECONOMIAeDIRITTO.it Analisi, spunti e riflessioni su temi economico-giuridici http://www.economiaediritto.it Il trattamento Iva nell'e-commerce (di Mauro Merola) 1. Introduzione Il commercio elettronico
Dettagli