ISTRUTTORIA CONCLUSIVA DI CONTROLLO DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI 2017 (DOCUMENTI ATTINENTI ALL AREA PIANIFICAZIONE E CONTROLLO PENALI 2016)

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1 ISTRUTTORIA CONCLUSIVA DI CONTROLLO DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI 2017 (DOCUMENTI ATTINENTI ALL AREA PIANIFICAZIONE E CONTROLLO PENALI 2016) Premessa ACQUE SpA si impegna a trasmettere all Autorità il Flusso informativo come previsto dalla Convenzione di affidamento. Per i dati 2016 in consegna nell anno 2017 valgono gli obblighi e i criteri di controllo stabiliti nel Disciplinare Tecnico approvato con Delibera Assembleare n. 16 del 08/06/2017 e nel regime transitorio per il gestore Acque Spa che, in attuazione dell art. 31 del Disciplinare stesso, è stato ratificato con Delibera Assembleare n. 18 del 08/06/2017. Gli obblighi di comunicazione di riferimento per la consegna 2017 risultano pertanto quelli riportati all art. 10 Parte III Obblighi di comunicazione del DT vigente. Con riferimento ai soli documenti attinenti all Area Pianificazione e Controllo ad esclusione del documento di Consuntivo annuale degli investimenti per il quale si rimanda a specifica istruttoria - gli obiettivi della presente sono: 1. riferire in merito al rispetto degli obblighi di comunicazione e alla trasmissione del Flusso informativo previsto dal Disciplinare Tecnico, Parte III, secondo le specifiche del quadro regolatorio sopra richiamato; 2. verificare i contenuti delle integrazioni e dei chiarimenti inviati sui dati oggetto del Flusso Informativo, a seguito di specifiche richieste inoltrate da AIT con proprie diffide ad integrare; 3. calcolare eventuali penali dovute in caso di mancata ottemperanza agli obblighi di comunicazione e trasmissione e al mancato raggiungimento degli Standard Organizzativi secondo quanto prescritto agli artt. 10 e 11 del DT vigente; Ai fini del controllo degli Obblighi di comunicazione 2017 dati 2016 e della valutazione delle penalizzazioni su tutti i documenti oggetto del Flusso Informativo 2017, si applicano le modalità di controllo e calcolo delle penali approvate dalla Delibera Assembleare AIT n. 16/2017, Parte III, art. 11. Obblighi di comunicazione e Flusso Informativo Per quanto riguarda le tempistiche da considerare per valutare il rispetto delle scadenze previste da Disciplinare Tecnico per il Flusso Informativo 2017 si riporta in schema tabellare il Flusso Informativo anno 2017 da cui si evince il sostanziale rispetto delle tempistiche previste dalla scadenza naturale degli obblighi, dalle proroghe e dalle richieste di integrazioni dati, ad eccezione della risposta alla I Diffida sugli Standard Organizzativi e delle risposta alla II Diffida Generale consegnate in ritardo, ma comunque nell intervallo complessivo di 0-1 mese. Pertanto, con riferimento alle tempistiche di comunicazione degli obblighi a cadenza annuale, non è da applicarsi alcuna penalità. ISTRUTTORIA CONCLUSIVA 1 di 15

2 Anno 2017 (*) Oggetto Scadenza prevista obblighi riferiti all'anno 2017 Espletamento obbligo di comunicazione da ACQUE SpA I Consegna Data Ritardo A (in gg.) Prima Diffida ad Integrare AIT Data Prot. AIT Termini proroga (in gg.) Invio Integrazioni da ACQUE SpA II consegna Data Ritardo B (in gg.) Seconda Diffida ad Integrare AIT Data Prot. AIT Termini proroga (in gg.) Invio Integrazioni da ACQUE SpA III consegna Data Ritardo C (in gg.) Dati Gestionali 12/06/17 09/06/ /12/ /01/ /06/ /07/18 9 Rilevazione perdite (acquedotto e fognatura) 30/06/17 28/06/ /12/ /01/ Standard Organizzativi Infrastrutture del servizio Piano Operativo degli Interventi preliminare (POI Preventivo Preliminare) 20/07/17 20/07/ /01/ /03/ /06/ /07/ /07/17 14/07/ /01/ /02/ /06/ /07/ Piano Operativo degli Interventi consuntivo *Tutte le consegne sono state effettuate utilizzando correttamente il portale NetSic ISTRUTTORIA CONCLUSIVA 2 di 15

3 Verifica integrazioni e chiarimenti L obiettivo di questa sezione dell istruttoria conclusiva è quello di attribuire un grado di completezza qualiquantitativa e di congruenza a ciascun documento oggetto di richiesta integrazioni/chiarimenti; sulla base del giudizio assegnato a ciascun documento lo step successivo, con riferimento a quanto previsto dall art. 10 del DT vigente La Convenzione di affidamento del Servizio precede la trasmissione periodica di informazione del parte del Gestore all AIT. In caso di mancata trasmissione è prevista l applicazione di penalità [ ], sarà di valutare l applicabilità o meno delle penali previste in Convenzione e, in caso di inadempimento agli obblighi di comunicazione e/o di mancanze o incongruenze e/o mancato raggiungimento degli standard di servizio organizzativi, procedere al calcolo delle penalità in funzione dei livelli del VRG (2016). Il controllo sul Flusso informativo anno 2017 (dati 2016) è stato eseguito in maniera completa su tutti i documenti di pertinenza dell area Pianificazione e Controllo, ad eccezione del documento Consuntivo annuale degli investimenti che è stato oggetto di verifica e controllo separato a cura dell Ufficio Controllo Investimenti, e con l esclusione dei documenti di competenza dell area Regolazione (Dati Economici, Scambi Infragruppo, Struttura dei Corrispettivi e Articolazione Tariffaria) per i quali si rimanda a pertinente istruttoria di settore. Si procede quindi con l analisi delle integrazioni fornite dal Gestore in risposta alle II diffide ad integrare e si valuta, per ogni singolo obbligo di comunicazione, il grado di completezza quali-quantitativa ai sensi di quanto previsto dalla Convenzione di riferimento e relativo Disciplinare Tecnico. Per facilitare la lettura delle integrazioni si lasciano riportati nel testo alcuni passaggi funzionali delle relazioni istruttorie di richiesta integrazioni. Analisi documenti DATI GESTIONALI Obbligo Convenzionale Scadenza consegna integrazioni (II diffida) Obbligo di consegna rispettato Documenti consegnati Per quanto riguarda i Dati Gestionali l obbligo di trasmissione annuale è previsto all Art. 10 del Disciplinare Tecnico approvato con Delibera di Assemblea AIT n. 16 dell 8/6/2017. Ai sensi del regime transitorio approvato con Delibera di Assemblea n. 18/ Allegato 1 è obbligatoria per i Dati Gestionali relativi all anno 2016 la consegna almeno dei dati già consegnati per l anno /07/2018 No ritardo di 9 giorni 0002A2016C01R0001T12F11ID8029NNs._lettera_prot._29907_dell_ pdf 0002A2016C01R0001T12F12ID8030NIndicatori_gestionali.7z Richiesta aggiornamento documento Dati Gestionali a seguito della validazione dati RQTI ARERA A seguito della validazione dati relativi all RQTI è emerso quanto segue (stralcio documento All_ 5_Istruttoria PdI AIT ACQUE - Standard M4): Dato 2016 Unità di misura Valore RDT (Gestore) Valore da DBI Valore da Dati Gestionali Validazione AIT Valore definitivo RDT (AIT) Lm km Il gestore ha chiarito che i dati del RDT e del DB Infrastrutture 1600 Ln km sono più precisi. I corrispondenti Dati Gestionali sono stati determinati con un calcolo leggermente diverso e dovranno essere riallineati 1466 ISTRUTTORIA CONCLUSIVA 3 di 15

4 con consegna integrativa ad AIT. Si invita il Gestore a trasmettere nuovamente il documento Dati Gestionali aggiornato per le due voci sopraindicate, oltreché integrato con i valori che risultano non compilati [foglio Acquedotto: Volume non misurato e fatturato dell'acqua consumata (A11) e Volume misurato e non fatturato dell'acqua consumata (autorizzato)]. Risposta del Gestore e valutazioni conclusive AIT Il Gestore ha trasmesso il documento. Dall analisi dello stesso emerge però che, per quanto attiene il dato relativo alla lunghezza della fognatura nera (Ln), il dato complessivo non è stato allineato nel documento Dati Gestionali (infatti la somma delle voci di cui di tipo separato per acque nere a gravità e di cui di tipo separato per acque nere in pressione è ancora pari a km, anziché come richiesto km). E CALCOLO PENALE PER INCOMPLETEZZA E CALCOLO DELLA PENALITA Si richiama il precedente paragrafo relativo alle valutazioni conclusive per il calcolo della penale per INCOMPLETEZZA del documento DATI GESTIONALI. I dati che non sono stati oggetto di correzione come richiesto risultano 2 su un totale di 92 dati richiesti con un incompletezza del 2%. Si riscontra, quindi, un grado di incompletezza LIEVE secondo i criteri stabiliti dal DT art. 11 comma 3 Valutazione del grado di penalizzazione riconducibile alla casistica [ ] se mancano senza un adeguata motivazione o sono inattendibili fino al 2% dei dati richiesti. Quanto ciò premesso, si procede al computo della penale per incompletezza. Secondo la matrice delle penalità di cui al comma 8 I livelli di applicazione delle penalità è pertanto da applicarsi la percentuale del 1,25% della penalità applicabile al documento Dati Gestionali (1% del VRG). Pertanto: PE=1,25% dell 1% di = ,82 RILEVAZIONE PERDITE Obbligo Convenzionale Per quanto riguarda il documento Rilevazione Perdite l obbligo di trasmissione annuale è previsto all Art. 10 del Disciplinare Tecnico approvato con Delibera di Assemblea AIT n. 16 dell 8/6/2017. Ai sensi del regime transitorio approvato con Delibera di Assemblea n. 18/ Allegato 1 il documento Rilevazione perdite fognatura deve obbligatoriamente essere consegnato nel formato completo di cui alla Determinazione AIT n. 10/2016. Richiamando l esito positivo del controllo sul documento Rilevazione perdite fognarie per il quale non erano emersi rilievi dopo la seconda consegna a seguito della prima diffida ad integrare, si elevano delle prescrizioni sul documento Rilevazione perdite acquedotto per le prossime consegne. RACCOMANDAZIONI PER LE FUTURE CONSEGNE Si ricorda la raccomandazione già inserita nella II diffida generale (prot del 12/06/18): per le future annualità si chiede di continuare a fornire la relazione sull attività di ricerca perdite il più esaustiva e dettagliata possibile rispetto alle attività svolte nell anno di riferimento. Giudizio Rilevazione Perdite Il Documento consegnato è completo e i dati oggetto di richiesta chiarimenti/integrazioni nella Diffida ad integrare sono stati tutti riconfermati o corretti laddove necessario. ISTRUTTORIA CONCLUSIVA 4 di 15

5 Ai sensi dell art. 11, c.3, Parte III del Disciplinare Tecnico approvato con Delibera Assembleare n. 16 del 08/06/2017 e del regime transitorio ratificato con Delibera Assembleare n. 18 del 08/06/2017, tutti i dati del documento Rilevazione Perdite richiesti sono stati forniti con una completezza/correttezza del 100%: il documento risulta pertanto completo. Con riferimento ai criteri di valutazione del grado di penalizzazione ratificati nella Delibera Assembleare AIT n. 16/2017, art. 11, c. 3, si riscontra che: Calcolo di eventuali penalità - i documenti sono stati consegnati entro la scadenza prevista; - il documento Rilevazione Perdite è completo; E da ritenersi pertanto nulla la penalità relativa all obbligo di comunicazione in oggetto. DATABASE INFRASTRUTTURE DEL SERVIZIO E SHP FILE DELLE OPERE A RETE Obbligo Convenzionale Database Infrastrutture Per l obbligo DB Infrastrutture del Servizio il Flusso informativo approvato nel Disciplinare Tecnico prevede la consegna del D-Base Infrastrutture nel formato NetSIC e degli shape file dei tronchi delle opere a rete (distributrici, adduttrici, fognature e collettori). Il formato dati di riferimento è quello denominato formato evolution versione 101 modinfrastrv101glos.xlsx, reso disponibile direttamente dal portale NetSIC nel modulo Infrastrutture nella sezione Consegna (rif. prot. AIT 7939/2017). Per la consegna del DB Infrastrutture anno 2017 dati 2016 gli impegni richiesti al Gestore in fase di aggiornamento del DB Infrastrutture sono quelli approvati nel regime transitorio (rif. Del. Ass. n. 18/2017) che richiamano integralmente i contenuti della nota inviata da AIT in data 14/03/2017, prot Pertanto, ferma restando la necessità di mantenere almeno lo stesso grado di compilazione dei dati 2015, è stato ratificato che: sarà ritenuta obbligatoria la compilazione del 100% dei dati prioritari (esclusa la qualità su pozzi e sorgenti), sarà controllato l aggiornamento dei campi anno ristrutturazione e stato di conservazione per tutte le opere ristrutturate o costruite ex novo dal 2014 e sarà verificata la completa compilazione di tutti i campi delle opere ristrutturate o costruite ex novo dal 2015, per gli shape file, saranno ritenuti obbligatori con compilazione al 100% tutti i dati prioritari segnalati da AIT nella trasmissione prot del 14/03/2017. I criteri di compilazione dei dati sono quelli ratificati nel Glossario condiviso con i Gestori e comunicato con nota prot. AIT 7939/2017. Richiamati per intero i contenuti della I Diffida ad integrare, con relative verifiche e riscontri, si valutano le risposte alla II Diffida ad integrare e si formulano le valutazioni finali sul DBI. ISTRUTTORIA CONCLUSIVA 5 di 15

6 Pozzi Seconda richiesta chiarimenti Riscontro su risposta del Gestore Valutazione finale AIT B) Si ricorda che, come chiarito nel Glossario, le opere in costruzione nell anno di riferimento devono riportare nel campo anno di costruzione l anno di riferimento stesso (rif. Glossario foglio Regole Generali). Il Gestore ha corretto l anno di perforazione delle o- pere in costruzione che ora risulta per tutte pari a 2016 come prescritto dalle regole di compilazione del Glossario dati. Le correzioni apportate sono valutate corrette e complete. Riscontro positivo. Correggere i dati nel campo anno di costruzione. Pompaggi L) Si ricorda che, come chiarito nel Glossario, le opere in costruzione nell anno di riferimento devono riportare nel campo anno di costruzione l anno di riferimento stesso (rif. Glossario foglio Regole Generali). Correggere il dato nel campo anno di costruzione. Il Gestore ha corretto l anno di perforazione delle o- pere in costruzione che ora risulta per tutte pari a 2016 come prescritto dalle regole di compilazione del Glossario dati. Le correzioni apportate sono valutate corrette e complete. Riscontro positivo. Depuratori S) Correggere i dati nel campo anno di costruzione delle opere in costruzione. Il Gestore ha corretto l anno di perforazione dell opera in costruzione DE00249 Depuratore di Coltano, che ora risulta pari a 2016 come prescritto dalle regole di compilazione del Glossario dati, e ha corretto lo stato impianto dell opera DE00213 Depuratore Fauglia capoluogo. Si specifica che l impianto, costruito nel 1977, era stato conferito dal Comune di Fauglia ad Acque Spa già al momento del passaggio della gestione del SII ma non è mai entrato in funzione in quanto risulta ancora mancante un tratto di fognatura per il collegamento tra il medesimo e la fognatura esistente. Pertanto lo stato impianto è stato più correttamente posto pari a 4 Fermo impianto. Le correzioni apportate e le spiegazioni fornite sono valutate corrette e complete. Riscontro positivo. ISTRUTTORIA CONCLUSIVA 6 di 15

7 ACQUEDOTTO (ACQ_CON.dbf caricato su Net.SIC il 11/07/2018) Si rileva che il dato prioritario press_med_eserc, ha raggiunto il grado di compilazione al 100% richiesto. FOGNATURA (fgn_con.dbf caricato su Net.SIC il 11/07/2018) Si rileva che il dato prioritario id_conservazione, ha raggiunto il grado di compilazione al 100% richiesto. Tuttavia dal confronto con il DB Infrastrutture emerge che l informazione sul livello di conservazione di 75 tratti di rete di raccolta non coincide con quella indicata nello shape. In particolare: id_conservazione lunghezza Shape - km lunghezza DB - km delta lunghezza - km Totale complessivo Visto quanto sopra si ritiene che la compilazione del dato, seppur completa, non possa essere considerata valida ai fini della valutazione di penalità relativamente agli obblighi di comunicazione 2017 dati Relativamente al dato prioritario id_refluo_trasportato, nella relazione di accompagnamento a questa ultima consegna il Gestore ribadisce che le discrepanze rilevate dal confronto con il DB Infrastrutture sono dovute al fatto che nel collettore CL00058 il primo tratto con codice ACFCON ha tipo refluo NERA, mentre tutti gli altri tratti sono codificati come MISTA. Nel CL00062 codificato come MISTA, gli ultimi due tratti (ACFCON ACFCON ), in ingresso al DE00084, sono a valle di due SF e sono stati codificati come NERA. Si ritiene pertanto che il dato prioritario id_refluo_trasportato, abbia raggiunto il grado di compilazione al 100% richiesto. Relativamente al dato prioritario recapito, si rileva la coincidenza delle informazioni fra shape e DB Infrastrutture. Si ritiene pertanto che tale dato prioritario abbia raggiunto il grado di compilazione al 100% richiesto. CONCLUSIONI ACQUEDOTTO - Per i 13 dati prioritari è stato raggiunto il livello di compilazione atteso del 100%. FOGNATURA - Per la consegna dati 2016 i dati prioritari sono 11: 10 hanno raggiunto il livello di compilazione richiesto; id_conservazione si ritiene che la compilazione del dato, seppur completa, non possa essere considerata valida ai fini della valutazione di penalità relativamente agli obblighi di comunicazione 2017 dati 2016 a causa di discordanza di informazioni con il DB Infrastrutture. Ai fini dell omogeneizzazione dei dati, utile per le elaborazioni e le verifiche svolte da AIT, si ricorda che alle prossime consegne, le informazioni dovranno essere allineata alla Det. 24/2016. Per l informazione relativa al recapito delle fognatura, dovrà essere specificato il corpo recettore del singolo tratto, in alternativa potrà essere indicato come recapito il codice scarico di cui all elenco degli scarichi liberi dell ultimo Tracciato_scarichi. Sarà valutato se estendere in tal senso le definizioni previste dalla Det. 24/2016. ISTRUTTORIA CONCLUSIVA 7 di 15

8 FINALE DBI/SHAPE FILE Calcolo di eventuali penalità Valutate le integrazioni inviate dal Gestore, tenuti presenti i criteri di applicazione delle penalità previsti all art. 11 Parte III Obblighi di comunicazione del DT vigente, preso atto degli obblighi di compilazione previsti per i dati 2016 sono quelli approvati nel regime transitorio (rif. Del. Assembleare AIT n. 18/2017) che richiamano integralmente i contenuti della nota inviata da AIT in data 14/03/2017, prot valutato che il Gestore abbia mantenuto il grado di compilazione dei dati 2015, rilevata la completa compilazione dei dati prioritari attesi, riscontrato il rispetto dei criteri di compilazione dati stabiliti dal Glossario dati e il recepimento di tutte le incongruenze ed anomalie appurate da AIT in fase istruttoria, tenuto conto che dal controllo di congruità dei dati del DBI con i corrispondenti dati degli Shape File sono stati individuati dei disallineamenti per il campo id_conservazione che comportano l inattendibilità di 75 dati su un totale di oltre dati attesi solo per il foglio Fognat_tronchi, considerato quindi che la percentuale dei dati mancanti è molto inferiore alla percentuale minima prevista dal Disciplinare Tecnico vigente di dati mancanti (5%) per la formulazione di una penale di tipo LIEVE, si valutano i documenti DB Infrastrutture e Shape file delle reti completi e si ritiene che non siano applicabili penalità per mancata/parziale comunicazione dei dati. Raccomandazioni per le future consegne Si richiede per le prossime consegne una maggiore attenzione nella compilazione dei campi e nella coerenza fra shape e DB Infrastrutture. Si ricorda inoltre, come già prescritto nella I Diffida ad integrare, che nella prossima consegna 2018 dati 2017 la codifica relativa ai materiali sia allineata alla Det. 24/2016 o ad eventuali successive determinazioni in merito. STANDARD ORGANIZZATIVI Obbligo Convenzionale Con riferimento agli Standard Organizzativi (parte VI del Disciplinare Tecnico vigente) il formato di riferimento per l invio dei registri di cui alla Det. 2/2016 è da ritenersi obbligatorio a partire dalla consegna 2018 (dati anno 2017). Per la corrente annualità si fa riferimento alle tempistiche di trasmissione dei dati come definite nella comunicazione inviata dall AIT al Gestore in data 15/01/2016. Scadenza consegna integrazioni (II Diffida) 02/07/2018 Obbligo di consegna rispettato Documenti consegnati No ritardo di 9 giorni 0002A2016C01R0004T24F12ID2141NNs._lettera_prot._29907_dell_ pdf 0002A2016C01R0004T24F13ID2142NStd_organizzativi.7z Tempi di riparazione dei guasti ordinari (IGOm e IGOx) Registro corretto. ISTRUTTORIA CONCLUSIVA 8 di 15

9 IGOm = (Ση/ΣΗ) Dove Ση è il tempo reale di tutte le riparazioni ed ΣH è il prodotto del tempo standard per il numero complessivo delle interruzioni. Inoltre, per ciascuno dei casi nei quali il tempo reale di riparazione supera di 1,5 volte il valore standard verrà applicato il seguente ulteriore indicatore: IGOx = [(η 1,5Vs)/1,5Vs)]*n/N Calcolo Standard IGO Dove n è il numero dei casi in cui è stato superato il valore 1,5Vs e N il numero dei casi in cui si è rispettato il valore Vs. Valore standard: 12 ore Penalità (PI): 0,3 % del VRG Franchigia di tolleranza (FT): Nessuna PE = (IGOm-1) *PI + IGOx * PI [Dove il primo termine viene conteggiato solo se positivo] IGOm =0,017 IGOx =0,005 PE =0,005*3%* =2.158,90 Tempi di riparazione dei guasti straordinari (IGSm e IGSx) RICHIESTA II DIFFIDA Si invita il Gestore a chiarire la causa di straordinarietà degli eventi ID IGS 3 e 8. RISPOSTA DEL GESTORE e VALUTAZIONI AIT Il Gestore ha comunicato che tali eventi erano stati erroneamente riportati nel registro dei Guasti straordinari, mentre in realtà si tratta di Guasti ordinari (diametro condotta <300mm); pertanto ha provveduto a spostare tali eventi nel registro IGO. Registro corretto. IGSm = (Ση/ΣΗ) Dove Ση è il tempo reale di tutte le riparazioni ed ΣH è il prodotto del tempo standard per il numero complessivo delle interruzioni. Inoltre, per ciascuno dei casi nei quali il tempo reale di riparazione supera di 1,5 volte il valore standard verrà applicato il seguente ulteriore indicatore: IGSx = [(η 1,5Vs )/1,5Vs)]* n/n Calcolo Standard IGS Dove n è il numero dei casi in cui è stato superato il valore 1,5Vs e N il numero dei casi in cui si è rispettato il valore Vs. Penalità (PI): 0,5% del VRG del S.I.I. Franchigia di tolleranza (FT): Nessuna PE = (IGSm-1)* PI + IGSx * PI [Dove il primo termine viene conteggiato solo se positivo] Nessun evento di superamento delle 24 h di Vs. PE =0,00 ISTRUTTORIA CONCLUSIVA 9 di 15

10 Preavviso interventi programmati (IRPA) - Durata delle interruzioni programmate (IPA) RICHIESTE II DIFFIDA Si invita il Gestore a: - correggere il registro per i due eventi ID 2414 e 2465; CODICE IPA Note/Valutazioni AIT 2414 Errata la data del comunicato stampa di avviso (06/05/2016 anziché come indicato nel registro 04/05/2016) Errata la data del comunicato stampa di avviso (14/01/2016 anziché come indicato nel registro 15/01/2016). - fornire copia dei fogli di lavoro dei seguenti ulteriori eventi: RISPOSTE ALLA II DIFFIDA e VALUTAZIONI AIT Il Gestore dichiara che: - conferma la data del 4/5/2016 per l invio del comunicato stampa relativo all evento n. 2414, poiché è errata la data riportata sul comunicato stampa n. 57/2016 (6/5/2016 anziché 4/5/2016). Allega la mail di invio del suddetto comunicato stampa agli organi di stampa ed alle Autorità; - ha provveduto alla correzione nel Registro della data di invio del comunicato stampa relativo all evento n che risulta essere il 14/1/2016. Il Gestore ha poi fornito copia dei fogli di lavoro richiesti, dalla cui disamina emerge quanto segue: CODICE Nota Gestore IPA Valutazioni AIT 2404 Si evidenzia un cambio di sede tecnica (cioè di condotta) fra quella inizialmente riportata in fase di apertura dell avviso (DN80) e quella selezionata dal tecnico che ha effettuato il sopralluogo (DN > 250). Corretto Corretto Corretto. Registro corretto. Calcolo Standard IRPA Calcolo Standard IPA IRPA = Σ (IRPE) dove IRPE = UNS/UTS UNS= utenze interessate dal ritardo del singolo episodio UTS= utenze totali Valore Standard = non inferiore a 2 giorni Penalità (PI): 0,3% del VRG Franchigia di tolleranza (FT): Nessuna Dall analisi degli eventi rendicontati non emerge alcune preavviso inferiore al Vs. PE = 0,00 IPA= Σ (IPE) dove IPE = DHxUNS/UTS ISTRUTTORIA CONCLUSIVA 10 di 15

11 DH = durata dell interruzione eccedente il Vs UNS= utenze interessate dal ritardo del singolo episodio UTS= utenze totali Valore standard: 12 ore per condotte DN<= 300 mm (o impianti che servono < AE), 24 ore per DN >300 mm (o impianti che servono > AE) Penalità (PI): 1% del VRG Franchigia di tolleranza (FT): Nessuna Dall analisi degli eventi rendicontati non emerge alcun intervento programmato di durata superiore alle soglie consentite. PE = 0 Attivazione Servizio di Emergenza (IRA) Il Gestore ha inserito gli eventi di attivazione del servizio sostitutivo di emergenza all interno dei registri IGO IGS IRPA/IPA e QUAP. Dall analisi di tali registri emerge: - per il registro IGO la mancata attivazione del servizio sostitutivo di emergenza per n. 23 eventi; - per il registro IGS la mancata attivazione del servizio sostitutivo di emergenza per n. 2 eventi. IRA= Σ (IRE) IRE = H x U/(UTS) Indicatore: ore di ritardo verificatosi (H) per utenza interessata (U) rapportata al numero di utenze totali (UTS) Calcolo Standard IRA Valore Standard (Vs): 12 h dall inizio del disservizio Penalità (PI): 0,2% del VRG Franchigia di tolleranza (FT): Nessuna IRA=0,002 PE = 0,002*0,2%* =575,71 Caratteristiche dell acqua erogata (QUAP) Registro corretto. QUAP = N(out)/N(tot) Ove: N (out) = n. totale di parametri annui eccedenti i limiti imposti risultanti da analisi interne o dell organo di controllo (ASL) Calcolo Standard QUAP N (tot) = n. totale di parametri controllati in un anno sia dal Gestore che dall organo di controllo (ASL) Si considerano valide le deroghe formalmente chieste ai sensi del D.Lgs. 31/01 nonché valori dei parametri diversamente individuati in accordo con l Autorità e le ASL locali. Sono escluse le cause di forza maggiore o imputabili a terzi, o quelle legate a crisi qualitative che risultano conclamate e segnalate sul registro e riconosciute in de- ISTRUTTORIA CONCLUSIVA 11 di 15

12 roga da parte dell AIT. Penalità (PI): 0.1% del VRG Franchigia di Tolleranza (FT): 0,1 Penalità: PE = (QUAP FT) x PI Nessun parametro non indicatore non conforme. QUAP=0,002<FT PE= 0 Tempo di riparazione dei guasti ordinari in fognatura (IGFOm e IGFOx) Registro corretto. IGFOm = (Ση/ΣΗ) Dove Ση è il tempo reale di tutte le riparazioni ed ΣH è il prodotto del tempo standard per il numero complessivo delle interruzioni. Inoltre, per ciascuno dei casi nei quali il tempo reale di riparazione supera di 1,5 volte il valore standard verrà applicato il seguente ulteriore indicatore: IGFOx = [(η 1,5Vs)/1,5Vs)]*n/N Calcolo Standard IGFO Dove n è il numero dei casi in cui è stato superato il valore 1,5Vs e N il numero dei casi in cui si è rispettato il valore Vs. Valore standard (Vs): 24 ore di intervallo tra T1 e T2 Penalità (PI): 0,1% del VRG Franchigia di tolleranza (FT): 0,1 Penalità: PE =[ (IGFOm-1) - FT ]* PI + IGFOx * PI [Dove il primo termine viene conteggiato solo se positivo] IGFOm = 0,282 IGFOx = 0,044 PE =0,044*0,1%* =6.332,77 Tempo di riparazione dei guasti straordinari in fognatura (IGFSm e IGFSx) Registro corretto. IGFSm = (Ση/ΣΗ) Dove Ση è il tempo reale di tutte le riparazioni ed ΣH è il prodotto del tempo standard per il numero complessivo delle interruzioni. Calcolo Standard IGFS Inoltre, per ciascuno dei casi nei quali il tempo reale di riparazione supera di 1,5 volte il valore standard verrà applicato il seguente ulteriore indicatore: IGFSx = [(η 1,5Vs)/1,5Vs)]*n/N Dove n è il numero dei casi in cui è stato superato il valore 1,5Vs e N il numero dei casi ISTRUTTORIA CONCLUSIVA 12 di 15

13 in cui si è rispettato il valore Vs. Valore standard (Vs): 48 ore di intervallo tra T1 e T2 Penalità (PI): 0,1% del VRG Franchigia di tolleranza (FT): 0,1 Penalità: PE =[(IGFSm-1) - FT ]* PI + IGFSx * PI [Dove il primo termine viene conteggiato solo se positivo] Nessun evento di guasto fognario straordinario supera la soglia del Vs. IGFSm = 0,142 IGFSx = 0 PE =0,00 Caratteristiche dell acqua depurata (QUAS) Registro corretto. QUAS = N(out)/N(tot) N (out) = n. totale di parametri annui eccedenti i limiti imposti in autorizzazione allo scarico risultanti sia dai controlli interni che dai controlli ARPAT N (tot) = n. totale di parametri controllati in un anno sia dal Gestore che dall organo di controllo (ARPAT) per il rispetto dei limiti imposti in autorizzazione allo scarico Penalità (PI): 0,1% del VRG Franchigia di Tolleranza (FT): 0,1 Penalità: PE = (QUAS FT) x PI Calcolo Standard QUAS Dal registro QUAS di riferimento per le consegne 2016 si rilevano 98 superamenti per i paramentri analizzati internamente dal Gestore su un totale di parametri totali analizzati. A questi vanno aggiunti i superamenti, e relativi parametri totali analizzati esternamente dall ARPAT. Dal Report sui Risultati dei Controlli agli scarichi effettuati da ARPAT nel corso del 2016, non è possibile desumere con certezza il numero totale dei parametri analizzati da ARPAT quali controlli esterni. Pertanto, si procede al calcolo di QUAS utilizzando solo le risultanze dei controlli interni del Gestore. Numero totale di parametri analizzati NTOT= Numero totale di superamenti NOUT = 98 QUAS= < FT PE = 0 ISTRUTTORIA CONCLUSIVA 13 di 15

14 Valutazione Penali complessive per i dati anno 2016 In conclusione alla presente istruttoria, si dettagliano di seguito le penalità applicabili al Gestore ACQUE per i dati anno Totale penalità derivanti dal mancato rispetto degli obblighi di comunicazione: si riportano nella tabella che segue le penalità applicabili per ogni obbligo e il totale. Tabella 1 Riepilogo Penalità Obblighi di Comunicazione Obblighi di comunicazione Penalità max Penalità VRG Convenzionale effettiva (%) (%) ( ) Penale ( ) Dati Gestionali 1 1,25% di 1% ,82 Rilevazione perdite Acquedotto ,00 0,5 Rilevazione perdite Fognatura ,00 Infrastrutture del servizio 1, ,00 Standard Organizzativi 0,7 VRG (complesso standard) ,00 POI preventivo preliminare 0,5 POI consuntivo 1,5 TOTALE ,82 Si riportano infine nelle tabelle che seguono le penali legate al raggiungimento degli Standard Organizzativi e quelle totali per l anno Tabella 2 Riepilogo Penalità Standard Organizzativi Standard Organizzativi Valore Moltiplicativo Penalità Indicativa (PI) VRG ( ) Penale ( ) Tempo di riparazione guasti ordinari (IGO) Tempo di riparazione guasti straordinari (IGS) IGOm=0,017 IGOx=0,005 IGSm=0 IGSx=0 0,3% ,90 0,5% ,00 ISTRUTTORIA CONCLUSIVA 14 di 15

15 Standard Organizzativi Valore Moltiplicativo Penalità Indicativa (PI) VRG ( ) Penale ( ) Preavviso per interventi programmati (IRPA) IRPA=0 0,3% ,00 Durata delle interruzioni programmate (IPA) IPA=0 1% ,00 Attivazione Servizio di Emergenza (IRA) IRA=0,002 0,2% ,71 Caratteristiche dell acqua erogata (QUAP) (QUAP FT) = 0 0,1% ,00 Tempi di riparazione guasti ordinari in fognatura (IGFO) Tempi di riparazione guasti straordinari in fognatura (IGFS) IGFOm=0,282 IGFOx=0,044 (IGFSm-1<FT)=0 IGFSx = 0 0,1% ,77 0,1% ,00 Caratteristiche dell acqua depurata (QUAS) (QUAS FT) = 0 0,1% ,00 TOTALE ,38 Tabella 3 Riepilogo Penalità totali 2016 Penalità 2016 Totale per tipologia Obblighi di comunicazione ,82 Standard organizzativi 9.067,38 Totale per anno ,2 ISTRUTTORIA CONCLUSIVA 15 di 15

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