CASA PALAZZO - SAN GIORGIO LUCANO (MT)
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- Benedetta Gigli
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1 CASA PALAZZO - SAN GIORGIO LUCANO (MT) Il presente lavoro riguarda la costruzione di un edificio isolato di tipo unifamiliare ubicato in zona B di completamento edilizio nel comune di San Giorgio Lucano. Di particolare interesse per il nostro progetto sono stati alcuni riferimenti all architettura tradizionale del centro storico, ma soprattutto all impianto urbanistico e architettonico di palazzo Ripa. Questi riferimenti progettuali ed altri di cui diremo, hanno contribuito alla definizione dell impianto funzionale dell edificio e delle scelte volumetriche e cromatiche. Dalla disposizione in pianta del palazzo ne discende sia la strutturazione degli ambienti funzionali della casa, sia la matrice compositiva di base su cui è stata sviluppata successivamente l idea progettuale. Dagli studi, si evincono chiaramente gli elementi principali che hanno guidato la composizione del progetto, vale a dire l idea dello squarcio centrale al corpo di fabbrica, come un cono ottico aperto sul paesaggio, e l elemento triangolare dell angolo del palazzo Ripa quasi ripetuto nella vetrata triangolare del soggiorno. Procedendo per immagini, negli schizzi volumetrici si ritrovano tutti gli elementi progettuali e sono già definiti chiaramente sia le funzioni sia i volumi principali del nuovo edificio. Successivamente si è trattato solamente di perfezionare e mettere a punto con il committente tutti gli elementi necessari per la stesura del progetto definitivo. Siamo d accordo con Fulvio Irace quanto, presentando un opera di Giudo Canali su Abitare, dice: L idea di Canali infatti parte da una decostruzione dei caratteri antropici della piana emiliana, classificandoli in un elenco di superfici, di materiali, di spazi da utilizzare successivamente nella ricostruzione di un paesaggio mentale. Qualcuno trova che questo sia l unico modo di lavorare dentro la tradizione - quella storica, evidentemente, ma anche, forse soprattutto, quella del nuovo: di destrutturarla togliendole quei legami tra le parti dettati dalla logica dell antico e di ricomporla poi sul piano della sensibilità contemporanea e degli attuali modi di vivere e di lavorare. Possiamo definirlo manierismo o umanesimo razionalista: chiamiamolo pure come vogliamo, ma non confondiamone la forza sottile con la fedeltà a uno schema o a una maniera. La definizione dei materiali, delle campiture cromatiche e del verde, rimandano a materiali e tecniche tradizionali, ai colori del nostro territorio. Tutti gli elementi suindicati hanno contribuito all ispirazione e alla conformazione dell idea del nuovo progetto, e comunque sono stati gli elementi principali a cui la nostra idea progettuale si è riferita, senza ovviamente dimenticare la ricerca dell architettura moderna e contemporanea, e in questa particolare circostanza alla lezione di Giovanni Michelucci, Leonardo Ricci e Leonardo Savioli. Tutto basato sulle tematiche contemporanee è stato lo studio della spazialità interna, ricca di successioni sequenziali di nuovi eventi spaziali, determinati dalla concatenazione dei vari ambienti funzionali che si succedono in modo fluido senza impedimenti in uno stretto rapporto interno/esterno dalla zona centrale d ingresso fin alle zone laterali della casa.
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