Titolo del corso. Descrizione introduttiva.

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1 Come rendere comprensibile un testo Titolo del corso. Come rendere comprensibile un testo. Una guida per insegnanti ed educatori alle prese con persone con bisogni speciali. Descrizione introduttiva. La psicologia dell educazione e la psicologia cognitiva offrono un importante contributo a insegnanti ed educatori nell individuazione degli elementi facilitanti e delle barriere alla comprensione. Questo è il primo passo per attuare specifiche tecniche di facilitazione della comprensione del testo. Occorre modificare i testi per renderli fruibili a ragazzi con vari tipi di difficoltà, personalizzandone le caratteristiche in base alle individuali esigenze cognitive, percettive e linguistiche ai fini di comprensione e reale apprendimento. Differenti azioni sono possibili per facilitare la comprensione di un testo. Ad esempio, si può attuare una semplificazione del contenuto, utile per persone con limitazioni cognitive. Per le esigenze degli alunni con deficit visivo, invece, si deve curare l aspetto descrittivo del testo e operare la descrizione analitica delle immagini. Inoltre un importante lavoro può essere fatto per esplicitare gli aspetti impliciti del testo, per persone con deficit metacognitivi, dei disturbi dell interazione sociale e della comunicazione. La semplificazione, intesa come riduzione quantitativa degli elementi, non è sempre il tipo di trasformazione necessaria. Sede legale Corso Roma Foggia Cell P.IVA

2 A volte ci sono problemi che attengono a processi inferenziali, cioè alla capacità della persona di collegare intuitivamente informazioni non contigue presenti sul testo. Altre volte la difficoltà sta nel richiamare informazioni già presenti nel bagaglio di conoscenze della persona, per completare e spiegare elementi presenti nel testo. Ci sono molte condizioni meta cognitive che comportano difficoltà a comprendere i contenuti impliciti di un discorso e anche di un testo scritto. In tutti questi casi per rendere più comprensibile un testo non è utile ridurlo, bensì arricchirlo per renderlo esplicito. Barriere alla comprensione ci sono anche quando il testo presuppone esperienze e conoscenze di tipo visivo, ad esempio quando è completato da immagini, figure, segni grafici che concorrono a dare senso alle parole scritte. In questi casi è necessario operare una vera e propria traduzione dell immagine. Il corso mira a fornire ai partecipanti la possibilità di apprendere le tecniche di esplicitazione e le tecniche di descrizione e di tradurle in pratica didattica quotidiana. Destinatari dell attività formativa. Docenti (curricolari o di sostegno) della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado, personale educativo delle scuole (assistenti alla comunicazione, assistenti educativi), educatori. Numero dei partecipanti massimo previsto: 20 persone. Obiettivi formativi generali. 1. Fornire ai partecipanti competenze didattiche fondamentali da mettere in campo in presenza di alunni con deficit metacognitivi, disturbi dello spettro dell autismo, disturbi della comunicazione, disabilità visiva, disabilità visiva associata ad altre disabilità, deficit uditivo e difficoltà a decodificare il linguaggio, deficit intellettivo lieve. Le suddette competenze didattiche concerneranno nello specifico: la valutazione delle esigenze formative dell alunno; la valutazione delle sue risorse personali e delle esperienze vissute; l individuazione degli strumenti e delle modalità più efficaci per il conseguimento dei risultati migliori nell ambito del suo percorso didattico.

3 2. Promuovere lo sviluppo professionale del docente, innovare le modalità di insegnamento e ampliare conoscenze e competenze disciplinari in uno scambio continuo e proficuo tra teoria e prassi didattica (teoria pratica attività). Obiettivi formativi specifici. Riconoscere le principali difficoltà di decodifica e di comprensione di testo, immagini e contesto delle persone in età evolutiva con deficit visivo (cecità o ipovisione) e / o con altri deficit (deficit meta cognitivo, dell interazione sociale, disturbi della comunicazione ) Saper riconoscere i principali processi inerenti la comprensione di un testo, le barriere alla comprensione e gli elementi facilitanti Riconoscere le trappole formali e di contenuto esplicito ed implicito di un testo Conoscere e attuare i modi per facilitare la comprensione, attraverso le tecniche di esplicitazione del testo e di descrizione Conoscere e attuare i modi per facilitare la creazione di un dizionario basato sull esperienza diretta Saper creare testi, opportunamente adattati, fruibili autonomamente da parte del singolo Struttura del corso. Il corso (2 giorni) si articola in una parte teorica (8 ore su 16) e in una parte pratica di laboratorio (8 ore su 16). Durante i laboratori i partecipanti, sia singolarmente che in piccolo gruppo, sperimenteranno in modo operativo quanto illustrato loro e produrranno esempi di testi adattati attraverso l esplicitazione e le tecniche di descrizione. Le attività laboratoriali si svolgeranno sotto la supervisione dei docenti. Argomenti del corso. 1. La comprensione di un testo: aspetti psicologici coinvolti. 2. Modi per facilitare la comprensibilità. 3. L esplicitazione della forma linguistica.

4 4. Come far comprendere senso e significato. 5. L esplicitazione del contenuto. 6. La descrizione delle immagini: come, quando, perché. 7. Il dizionario attivo: cosa, come e perché. Unità didattiche I precedenti argomenti saranno articolati nelle seguenti unità didattiche: 1. Comprensione e funzioni cognitive (teoria) (2 ore su 16) 2. La descrizione delle immagini (teoria) (1 ora su 16) 3. Laboratorio: la descrizione delle immagini (2 ore su 16) 4. La forma linguistica: esplicitazione grammaticale e sintattica (teoria) (2 ore su 16) 5. Laboratorio esercitazione sulla forma linguistica (1 ora e 30 minuti su 16) 6. L esplicitazione del contenuto: inferenze, figure retoriche, modi di dire, senso e significato (teoria) (2 ore su 16) 7. Laboratorio: l esplicitazione del contenuto (2 ore e 30 minuti su 16) 8. Il dizionario attivo: cos è, come si usa, perché (teoria) (1ora su 16) 9. Laboratorio: creiamo un dizionario attivo (2 ore su 16) Periodo di svolgimento del corso. Mese di ottobre Docenti. Dott.ssa Maria Luisa Gargiulo, psicologa e psicoterapeuta cognitivo-comportamentale; coordinatrice e supervisore di progetti psico-educativi per persone in età evolutiva con deficit visivo e altri deficit; autrice di libri. Dott.ssa Alba Arezzo, laureata in lettere e in scienze dell educazione e della formazione; assistente alla comunicazione tiflodidattica; educatrice per persone con disabilità visiva e altri deficit; co-autrice del libro Come rendere comprensibile un testo. Sede operativa di lavoro: Roma.

5 Modalità di iscrizione. Compilare modulo di iscrizione e inviare via mail a: cctfoggia@prociechi.it si accettano iscrizioni fino ad esaurimento posti. Quota di partecipazione 100,00 da versare successivamente alla comunicazione di ammissione al corso. Sede del corso. Il corso sarà erogato in presenza presso il Centro di Consulenza Tiflodidattica via Gorizia 48 Foggia (nei pressi della stazione). Per informazioni rivolgersi alla Responsabile dott.ssa Beatrice Ferrazzano Tel (orari ufficio) Al termine del corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione attestante la frequenza.