RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE

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1 RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AREA CONTINUITA E ORIENTAMENTO DOCENTE INCARICATA PROF.SSA FRANCESCA RAIMONDI Anno Scolastico

2 A seguito della nomina di Funzione Strumentale per l Area - PTOF, Orientamento e Continuità, conferita su incarico del D.S, previa delibera del Collegio dei Docenti del 10/10/2017, resa ai sensi dell art.33 del C.C.N.L.scuola , consapevole del ruolo affidato, la sottoscritta F.S. incaricata Prof.ssa Angela Francesca Raimondi, supportata dalla commissione,ha elaborato un piano di lavoro completo ed esaustivo, in grado di raccordare i tre ordini di scuola dell I.C. proponendo attività e strategie, operando in modo collegiale e/o individuale, condividendo le attività con ciascuna Funzione di altre Aree, secondo i propri incarichi, le proprie responsabilità e le proprie competenze. La nomina di F.S. Orientamento e Continuità ha previsto una serie di compiti in materia, pertanto i settori d intervento si sono così articolati: ATTIVITA PREVISTE AREA Coordinamento delle attività di programmazione, progettazione e valutazione del curricolo, delle attività didattiche di continuità e orientamento tra gli ordini di scuole ed extracurricolari. ( VEDI PROGETTO CONTINUITA ) ATTIVITA SVOLTE: CONTINUITA Attività di programmazione e progettazione effettuata in sinergia tra i vari ordini di scuola; Organizzazione di Open day, suddivisi in due incontri pomeridiani nel mese di dicembre e gennaio, per la presentazione della scuola Secondaria e vari incontri antimeridiani a partire dal mese di novembre per la presentazione della scuola Secondaria e Primaria ai genitori degli alunni delle scuole dell Infanzia del Quartiere. La decisione di non concentrare l Open day in una sola giornata, ma di distribuirlo in più incontri, nasce dalla necessità di offrire a genitori e alunni, un accoglienza più attenta, mirata ai bisogni di ogni singolo alunno o gruppo classe creando occasioni di dialogo e confronto per rispondere al meglio alle esigenze delle famiglie, predisponendo un piano di attività rispondente il più possibile ai bisogni; Organizzazione e Programmazione annuale delle attività di continuità in raccordo Primaria Secondaria che ha coinvolto non solo le classi quinte, ma anche le classi quarte e terze suddivisa in due Step: 1 Step Organizzazione di attività laboratoriali ( laboratorio artistico, laboratorio scientifico,laboratorio artistico-tecnologico,laboratorio di scrittura creativa,laboratorio di scienze motorie, Coro) ; 2 Step Visite guidate ;05 Giugno: manifestazione finale con esibizione del Coro d Istituto e consegna attestati: Giornalismo; Collaborazione e raccordo con l Area preposta per le attività suggerite dagli Enti territoriali; Diffusione e divulgazione sulla pagina Facebook delle attività svolte; Collaborazione e raccordo con il Dirigente Scolastico e la Funzione Strumentale preposta, in riferimento ai dati da inserire nel Rav, sulle azioni intraprese dalla scuola per assicurare la continuità educativa nel passaggio da un ordine di scuola ad un altro, e per le azioni di orientamento degli studenti verso una scelta consapevole. Raccordo con la segreteria alunni, per documentazioni, frequenze, ritiri formalizzati, iscrizioni. Monitoraggio degli alunni iscritti per l anno scolastico 2018/19 per i tre ordini di scuola.

3 ATTIVITA SVOLTE : ORIENTAMENTO Incontri con gli alunni delle classi terze per la conoscenza dell ordinamento scolastico nazionale e della realtà territoriale in riferimento ai vari istituti o corsi professionali; Contatti con i referenti delle scuole superiori per l organizzazione delle attività di orientamento; Incontri con i docenti delle Scuole Secondarie di II grado, per illustrare agli alunni delle classi III, l offerta formativa dei vari Istituti. Incontri con i docenti delle Scuole Secondarie di II grado, presso la sede della SS1G G. Moscati per illustrare agli alunni delle classi III, l offerta formativa dei vari Istituti quali: o Istituto Professionale Pacinotti ; o Istituto Professionale Einaudi ; o Liceo Artistico Perugini ; o Istituto Tecnico Industriale Da Vinci ; o Liceo Scientifico Marconi o Liceo Scientifico A. Volta o Istituto Tecnico Pascal o Istituto industriale Altamura o Istituto Alberghiero R. Bonghi di Lucera. o Nautico Manfredonia o Liceo pedagogico e musicale C.Poerio Visite guidate presso gli Istituti secondari di II grado; Incontri e contatti telefonici con le funzioni strumentali e/o i referenti per l'integrazione degli alunni diversamente abili della scuola superiore, per l'inserimento dei nostri alunni e per il monitoraggio degli alunni già iscritti nell'anno precedente; Raccordo con la F.S. per l'integrazione e con i colleghi di sostegno, per la scelta orientativa degli alunni diversamente abili; Comunicazione delle date e delle attività di Open Day svolte negli istituti secondari di 2 grado; Partecipazione attiva al progetto Tutti in musica in rete con il Liceo Musicale C.Poerio ; Visita all Istituto Notarangelo, con partecipazione ai suoi laboratori in forma di ministage e all Istituto alberghiero R.Bonghi di Lucera; Incontri con i docenti dei C.d.c per la scelta orientativa dei singoli alunni. Raccordo con il Dirigente scolastico e le altre F.S. per una valutazione in itinere dell'attività svolta e per nuove proposte. Revisione da parte dei Consigli di classe delle classi prime dalla scheda relativa ai prerequisiti degli alunni, per la rilevazione di cambiamenti nelle diverse aree, utili per il percorso di orientamento dei ragazzi; Distribuzione della griglia di rilevazione per la formulazione del consiglio orientativo ai coordinatori delle classi terze.

4 PREDISPOSIZIONE DEI MATERIALI Preparazione ed aggiornamento del materiale illustrativo informativo: (depliants, brochure, locandine, manifesti); Predisposizione di circolari, comunicazioni e avvisi, invio per pubblicizzare le attività laboratoriali presso le scuole dell infanzia e Primarie del Quartiere e del Territorio non appartenenti all Istituto Comprensivo; Realizzazione e distribuzione di locandine e di brochure per le giornate Open Day per l incontro nella nostra scuola con genitori e docenti delle scuole dell infanzia e primarie del Quartiere e del Territorio; Collaborazione con l Area incaricata per la predisposizione di circolari, comunicazioni e avvisi, invio per pubblicizzare gli eventi e le manifestazioni; Organizzazione degli Eventi a cui i docenti hanno inteso aderire di volta in volta. MODALITA UTILIZZATE Il raggiungimento e la realizzazione delle attività elencate non sarebbe stato possibile senza: la collaborazione ed il supporto del Dirigente Scolastico; la collaborazione con le altre funzioni strumentali per finalità comuni relative alla circolarità delle informazioni e al miglioramento della qualità della scuola; la collaborazione con gli insegnanti responsabili dei vari progetti per la pubblicazione dei prodotti delle loro attività ai fini della loro pubblicazione nel Social e nel Sito, attraverso la selezione dei materiali di interesse diffuso (distinti per settore: culturale, organizzativo, didattico,...) per renderli fruibili telematicamente; la collaborazione con il personale amministrativo. PUNTI FORTI Disponibilità della Dirigente Scolastica sulla condivisione di tutte le proposte inerenti: percorsi orientativi, progetti, formazione; Collaborazione fattiva con le altre Funzioni Strumentali; Rapporto collaborativo con i Consigli di classe e interclasse dei tre ordini di scuola del nostro Istituto; Partecipazione attiva degli alunni e dei genitori nel percorso di orientamento; Contenimento della dispersione attraverso una scelta orientativa; Buoni rapporti con le funzioni strumentali e/o i referenti per l'integrazione degli alunni diversamente abili della scuola superiori. CRITICITA Difficoltà nell accettazione che trattasi di Istituto comprensivo e,quindi,mancanza di senso di appartenenza.i tre ordini di scuola,a mio avviso,dovrebbero far parte del percorso di crescita dell alunno,dal quale non potrebbe che trarne giovamento.il nostro impegno dovrebbe essere profuso in tal senso,senza dispersione di energie. Difficoltà degli Istituti superiori professionali e tecnici per l'organizzazione di mini stage per gli alunni delle classi terze. Scelte progettuali dichiarate nelle programmazioni coerenti con il curricolo verticale, non sempre attuate o,attuate a fatica,per l accavallamento dei progetti e dei PON nello stesso periodo dell anno.sarebbe opportuna una pianificazione delle attività meno concentrata e più diradata.

5 PROPOSTE PER IL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO Realizzazione di iniziative progettuali in verticale tra i vari di ordini di Scuola, coerenti con il curricolo; Attivazione di una didattica orientativa progettuale, realistica e operativa,intenzionale, partecipata (coinvolgimento), concreta, riferita alla vita quotidiana dei ragazzi ed al loro ambiente di vita; tesa a istituire continuità (per un apprendimento significativo) tra i diversi cicli scolastici anche mediante appositi laboratori di continuità su argomenti interdisciplinari; Attuazione di un progetto in rete con il liceo Musicale oltre al già avviato progetto Tutti in musica,volto all avviamento dello studio di uno strumento musicale a scelta,opportunità significativa visto che il nostro Istituto non è ad indirizzo musicale. CONCLUSIONI L esperienza maturata come Funzione Strumentale è stata impegnativa, stimolante e abbastanza produttiva per la mia crescita professionale.è stata, tra l altro, l occasione per sviluppare, ulteriormente, la capacità di muovermi tra situazioni diverse, di aggiornare le mie competenze in modo continuo e confrontarmi con le docenti degli altri cicli con cui,diversamente,avrei avuto poca opportunità. Il lavoro portato avanti ha permesso a me e alla commissione di dare un contributo all organizzazione del nostro Istituto, nella prospettiva di creare una scuola sempre più efficiente, autonoma, trasparente e chiara nei suoi intenti e nelle sue procedure,anche se mi duole pensare che i nostri alunni,alla fine,nonostante le opportunità date e per le quali hanno dimostrato entusiasmo crescente,scelgano altre scuole medie. La realizzazione concreta del lavoro ha richiesto tempo, energie, ma l incarico è stato vissuto comunque con entusiasmo e serenità, grazie anche alla fiducia ed al supporto dimostrato dai colleghi, dal Dirigente Scolastico, dal DSGA, e alla proficua collaborazione tra Funzioni Strumentali. Concludo esprimendo la speranza di essere stata utile al nostro Istituto e di aver svolto al meglio l incarico affidato. Un sincero ringraziamento va a tutti coloro che hanno collaborato con me, aiutandomi fattivamente. Foggia,lì La F.S. Prof.ssa Angela Francesca Raimondi