RELAZIONE FINALE DELLA FUNZIONE STRUMENTALE ORIENTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA

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1 MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO G. Rossi Scuola materna, elementare e media RELAZIONE FINALE DELLA FUNZIONE STRUMENTALE ORIENTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA a.s. 2016/2017 Docenti incaricati: Antonella Zelfiro Filomena Gaetano Premessa L istanza della continuità educativa, affermata nelle indicazioni per la scuola dell infanzia, per la scuola primaria e per la scuola secondaria di primo grado, investe l intero sistema formativo di base e sottolinea il diritto di ogni bambino e di ogni ragazzo ad un percorso scolastico unitario, organico, e completo che valorizzi le competenze già acquisite, che riconosca la specificità e le pari dignità educative di ogni scuola. Si pone come obiettivo primario di attenuare le difficoltà che spesso si presentano nel passaggio tra i diversi ordini di scuola. Pertanto si rende necessario elaborare un progetto Continuità valido per i tre ordini di scuola e che, secondo le esigenze e le scelte individuali, risponda alle richieste degli alunni. L idea centrale del progetto è quella di individuare e condividere un quadro comune di obiettivi sia di carattere cognitivo sia comportamentale, sulla base dei quali costruire gli itinerari del percorso educativo e di apprendimento e di realizzare altresì un clima culturale, relazionale ed istituzionale che consenta a tutti di partecipare ed essere protagonisti, favorendo una graduale conoscenza del nuovo, per evitare un brusco passaggio dalla scuola dell infanzia alla scuola primaria fino alla scuola secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado. Non si tratta di rendere omogenei gli ambienti e le esperienze che sono differenti tra loro, ma di costruire un 1

2 percorso che colleghi le diverse specificità: in questo modo il bambino potrà mantenere, anche nel cambiamento, la consapevolezza della propria identità e del proprio ruolo. La continuità vera, oltre ad essere un momento di socializzazione, di scoperta, di nuovi spazi, di conoscenza degli insegnanti, deve essere intesa come momento di reale e proficua collaborazione tra gli insegnanti dei vari ordini di scuola che intendono dare importanza alla centralità del bambino nel processo di insegnamento-apprendimento. Il Collegio Docenti dell Istituto Comprensivo G. Rossi di SS. Cosma e Damiano, in data 16/09/2016, ha deliberato l assegnazione, alle sottoscritte, della nomina di Funzione Strumentale. Il Dirigente Scolastico, vista la delibera n. 4 del Collegio Docenti del 16/09/2016 relativa all assegnazione delle funzioni strumentali al piano dell offerta formativa, visto l art. 33 del CCNL2006/09, visto l art. 37 del CCNL DEL , ci ha affidato l incarico di Funzione Strumentale per la Continuità e l Orientamento. Consapevoli del ruolo affidatoci, abbiamo elaborato un piano di lavoro, proponendo attività e strategie e operando in modo collegiale e/o individuale, condividendo le attività con ciascuno, secondo i propri incarichi, le proprie responsabilità e le proprie competenze. Le figure strumentali per la continuità e l orientamento, sulla scorta dei punti sviluppati, hanno lavorato all insegna della reiterazione delle azioni risultate positive e dell ampliamento degli interventi per quanto è stato possibile, i settori d intervento si sono così articolati: ATTIVITA SVOLTE Attività ludiche-motorie-manipolative. Realizzazione di libricini, personaggi, giochi, lavori in Power Point (finalizzati all incontro sulla continuità). Incontri con i docenti della scuola dell infanzia, della scuola primaria e Secondaria di primo grado. Realizzazione di alcuni laboratori di continuità su argomenti interdisciplinari. Open day (18/01/2017 scuola dell infanzia e 16/01/2017 scuola primaria)) realizzato per la presentazione delle nostre scuole ai genitori. o Infanzia Lettura e drammatizzazione della storia Il bruco e la farfalla. Attività grafico-pittoriche e plastico manipolative con varie tecniche. Realizzazione di libricini. Realizzazione di un puzzle inerente la storia colorato dai bambini di 5 anni. Lettura di immagini della storia su un rotolo di carta da scenario. Canto Il bruco tricolore. o Primaria (classe prima) Lettura e drammatizzazione della storia Il bruco e la farfalla. Divisione in sequenza sella storia. Realizzazione dei personaggi e dell ambiente della storia. 2

3 Realizzazione di un libro con disegni e didascalie relative alla storia. Canto Il bruco tricolore. Attività grafico pittoriche con varie tecniche. o Primaria (classe quinta) Lettura del mito Filemone e Bauci. Divisione in sequenza del mito e relativi disegni. Riassunto. Discussioni, riflessioni, considerazioni e produzioni scritte sui valori morali scaturiti dalla storia. Attività grafico pittoriche con varie tecniche. Lavoro in Power Point. Attività laboratoriali. o secondaria (classe terza) Realizzazione di alcuni laboratori di continuità su argomenti interdisciplinari. Incontri con gli alunni delle classi terze per la conoscenza dell ordinamento scolastico nazionale e della realtà territoriale in riferimento ai vari istituti o corsi professionali- Partecipazione degli alunni delle classi terze alla manifestazione di orientamento proposte dai vari Istituti. Distribuzione di materiale cartaceo per l orientamento rivolto agli alunni e ai genitori per le classi terze. Contatti con i referenti delle scuole superiori per l organizzazione delle attività di orientamento. Incontro con i docenti delle Scuole Secondarie di II grado, per illustrare agli alunni delle classi III, l offerta formativa dei vari istituti. Visite individuali previste presso gli Istituti secondari di II grado. Incontri e contatti telefonici con le funzioni strumentali e/o i referenti per l'integrazione degli alunni diversamente abili della scuola superiore, per l'inserimento dei nostri alunni e per il monitoraggio degli alunni già iscritti nell'anno precedente. Raccordo con la F.S. per l'integrazione e con i colleghi di sostegno, per la scelta orientativa degli alunni diversamente abili. Comunicazione delle attività di Open Day svolte negli istituti secondari di 2 Incontri con i docenti dei C.d.c per la scelta orientativa dei singoli alunni. Raccordo con il Dirigente scolastico e le altre F.S. per una valutazione in itinere dell'attività svolta e per nuove proposte. Mini stage presso l Istituto Tecnico Industriale A. Pacinotti sez. di SS. Cosma e Damiano, che ha visto coinvolti alcuni alunni delle classi terze in laboratori relativi al corso di Robotica e al corso App. Inventor. Revisione da parte dei C. di classe delle classi prime dalla scheda relativa ai prerequisiti degli alunni. Distribuzione della griglia di rilevazione per la formulazione del consiglio orientativo ai coordinatori delle classi terze 3

4 Open day (19/01/2017) realizzato per la presentazione della nostra scuola secondaria ai genitori degli alunni delle scuole primarie del territorio e limitrofe. Effettuata un analisi, dei risultati ottenuti dagli alunni che hanno terminato il primo anno di Scuole Superiori e Centri per la Formazione Professionale. PREDISPOSIZIONE DEI MATERIALI Predisposizione di circolari, comunicazioni e avvisi. Realizzazione di locandine e di brochure per l Open Day per l incontro nelle nostre scuole con genitori e docenti delle scuole dell infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado. Raccolta e punto di allestimento di materiale illustrativo informativo fornito dalle scuole Secondarie. PUNTI FORTI Disponibilità della Dirigente Scolastica sulla condivisione di tutte proposte inerenti: Percorsi orientativi, progetti, formazione. Collaborazione fattiva con le altre Funzioni Strumentali. Rapporto proficuo e collaborativo con i docenti dei tre ordini di scuola del nostro Istituto. Realizzazione di attività in continuità verticale tra alunni di infanzia/primaria e alunni di primaria/secondaria. Partecipazione degli alunni nel percorso di orientamento - accoglienza Contenimento della dispersione attraverso una scelta orientativa Buoni rapporti con le funzioni strumentali e/o i referenti per l'integrazione degli alunni diversamente abili della scuola superiore. Ampia diffusione e socializzazione delle informazioni attraverso azioni di comunicazione interna ed esterna. Promozione di azioni atte a rendere l alunno consapevole delle sue capacità, delle sue attitudini, e delle sue competenze. CRITICITA Difficoltà degli Istituti superiori professionali e tecnici per l'organizzazione di mini stage per gli alunni delle classi terze non in orario scolastico. Bassa partecipazione dei genitori sabato 21 gennaio 2017, all Open Day Scuola Aperta, con le Scuole Secondarie di secondo grado, presso la sede centrale del nostro Istituto (dalle ore 8:00 alle ore 13:00). PROPOSTE PER IL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO Realizzazione di iniziative progettuali in verticale tra i vari di ordini di Scuola, coerenti con il curricolo. 4

5 Attivazione di una didattica orientativa progettuale, realistica ed operativa, intenzionale, partecipata (coinvolgimento), concreta, operativa, riferita alla vita quotidiana dei ragazzi ed al loro ambiente di vita; tesa a istituire continuità (per un apprendimento significativo) tra i diversi cicli scolastici anche mediante appositi laboratori di continuità su argomenti interdisciplinari. Somministrazione agli alunni delle classi quinte della scuola primaria di un questionario per verificare il gradimento delle attività proposte. Raccolta di dati relativi alle valutazioni degli alunni delle classi in uscita - entrata per un confronto tra i diversi ordini di scuola. Somministrazione di test e questionari agli alunni delle classi terze, su interessi e attitudini Tabulazione dei dati rilevati dai test. Restituzione dei dati agli alunni delle varie classi. Riflessioni sugli esiti del test per consentire una migliore consapevolezza delle proprie attitudini e delle proprie capacità. Commissione di supporto alla Funzione strumentale con docenti rappresentanti i tre ordini di scuola, per la condivisione e la progettazione di strumenti utili per la valutazione e l autovalutazione degli alunni e per tutti gli interventi proficui per l azione di orientamento. Puntare ad un maggior coinvolgimento delle famiglie attraverso incontri informativi. Incontri per consulenze relative alle scelte orientative, con alunni, docenti e genitori durante tutto il corso dell anno in orario antimeridiano. Partecipazione degli alunni delle classi seconde all open day, per un primo approccio al percorso di orientamento formativo/informativo. Monitoraggio, da parte della Scuola Secondaria di primo grado, su quanti studenti hanno seguito il Consiglio Orientativo. SS. Cosma e Damiano, 23 Giugno 2017 Funzione Strumentale per l'orientamento Filomena Gaetano Antonella Zelfiro 5