TITOLO DEL PROGETTO 1.1 SOGGETTO PROPONENTE STUDENTE/I FUNZIONE STRUMENTALE DIPARTIMENTO/I 1.2 AMBITO/I CURRICOLARE 1 INTEGRATIVO DEL CURRICOLO 2
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- Brigida Simoni
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1 PROGETTO N. (a cura della Segreteria) VOCE : (a cura della Segreteria) MOD. B Sezione 1 - Descrittiva TITOLO DEL PROGETTO Il radicamento delle organizzazioni mafiose nel centro e nord Italia, Ecomafia : un percorso per comprendere l evoluzione del fenomeno mafioso nel nostro territorio. 1.1 SOGGETTO PROPONENTE STUDENTE/I FUNZIONE STRUMENTALE DIPARTIMENTO/I CONSIGLIO /I DI CLASSE x DOCENTE/I 1.2 AMBITO/I CURRICOLARE 1 INTEGRATIVO DEL CURRICOLO 2 x EXTRACURRICOLARE RESPONSABILE DEL PROGETTO ROSA GAGLIOTI 1.4 DESTINATARI CLASSE/I 3G-4G-5I- QUANTITÀ STIMATA DEI PARTECIPANTI NR. 64 PARTECIPANTI NEL PRECEDENTE ANNO SCOLASTICO NR. 1 CURRICOLARE (in orario scolastico o extrascolastico) rivolto a tutta una classe (o più classi) su argomenti inerenti il curricolo 2 INTEGRATIVO DEL CURRICOLO (in orario extrascolastico) approfondimenti disciplinari o multidisciplinari su temi del curricolo rivolti agli studenti interessati. 1 3 EXTRACURRICOLARE (in orario extrascolastico) rivolto agli studenti interessati, non legato al curricolo, ma che rispetti le finalità del Piano dell offerta formativa
2 (se il progetto è stato già attivato nel precedente anno scolastico) 1.5 TEMPI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO ANNUALE X PLURIENNALE Indicativamente dal al 1.6 EVENTUALI SOGGETTI ESTERNI COINVOLTI RENATO SCALIA, FONDAZIONE CAPONNETTO Oltre ad essere consigliere e membro del direttivo della Fondazione Caponnetto, Scalia è l'autore degli ultimi rapporti sulle presenze mafiose in Toscana ed Emilia Romagna. Lo scorso anno ha redatto anche il Report sullo smaltimento illecito dei rifiuti in Toscana e sulle infiltrazioni mafiose negli appalti pubblici. Ex Ispettore Capo di Polizia di Stato si è occupato, tra le altre cose, di antiterrorismo (Digos di Firenze) e antimafia (Centro Operativo Dia di Firenze). Attualmente si dedica alla divulgazione sulla scorta dell insegnamento del giudice Caponnetto, con cui ha personalmente collaborato. 1.7 MOTIVAZIONI Il progetto nasce dalla necessità di aprire le nuove generazioni alle gravi problematiche della nostra realtà, problematiche che solo una concreta consapevolezza può combattere e arginare. Ascoltare dalla viva voce di chi è impegnato nella battaglia contro la mafia il racconto di che cosa è la criminalità organizzata che strozza la vita e le speranze di tanti cittadini, che soffoca la vita quotidiana, che mortifica il desiderio di partecipare alla amministrazione della collettività, che nega il diritto ad un lavoro onesto è indispensabile non solo per informare i giovani, ma soprattutto per formarli, attraverso l esempio di modelli positivi, a quei valori civici e della legalità che stanno alla base della nostra comunità. 1.8 OBIETTIVI L obiettivo formativo a lungo termine è l acquisizione della consapevolezza che vi è una netta opposizione, un'inconciliabilità tra convivenza civile e mafia: quest'ultima prospera dove ai cittadini manca la garanzia delle regole da parte dello Stato e i rapporti fra di essi sono garantiti da un potere diverso, non legittimato da altro che dall'esercizio della forza e dalle minacce; dunque la consapevolezza che in terre di mafia la sistematica e duratura mancanza del rispetto delle regole produce l'assenza di libertà, di uguaglianza e dell'esercizio di tutti i diritti garantiti dalla nostra Costituzione. 1.9 DESCRIZIONE SINTETICA DEL PERCORSO 2
3 Le due lezioni dedicate in modo specifico alle tematiche sopra menzionate, tenute da Renato Scalia, saranno anticipate da un breve excursus sulle mafie che terrò personalmente dedicando due ore curriculari (in ciascuna delle classi coinvolte) per introdurre gli alunni alla storia delle organizzazioni mafiose e le loro specifiche strutturazioni nei diversi territori del mezzogiorno d Italia. Il percorso perciò è suddiviso in tre moduli: 1)lezione sull origine delle organizzazioni mafiose e loro specifica strutturazione; 2) le organizzazioni mafiose di seconda generazione nelle regioni del centro e nord Italia; 3) intrecci affaristico mafiosi nel business dei rifiuti RISULTATI ATTESI/MATERIALI DA PRODURRE Obiettivo immediato del percorso, è la conoscenza degli intrecci affaristici tra organizzazioni mafiose, imprenditoria e amministrazioni locali nel territorio della Toscana e delle altre regioni del centro nord, dove il fenomeno si sta radicando con preoccupante prepotenza, nonché la conoscenza dell evoluzione delle mafie nel tempo e dei nuovi orizzonti di interesse economico MODALITA DI MONITORAGGIO E DI VERIFICA A conclusione di ciascun modulo verrà sollecitata una discussione e riflessione su quanto appreso. MOD. B Sezione 2 - Organizzativa 1.12 RISORSE FINANZIARIE X Finanziamento dal bilancio della Scuola Finanziamento esterno Si richiede un rimborso forfettario per reperimento di documenti e materiali ( visivi e cartacei da distribuire ai ragazzi),, contatti con la Fondazione Caponnetto e Renato Scalia, organizzazione dell intero progetto. 3
4 1.13 RISORSE UMANE COINVOLTE Docenti Cognome e Nome Lezione frontale GAGLIOTI ROSA 5 Attività aggiuntive docenti per reperimento di documenti e materiali ( visivi e cartacei da distribuire ai ragazzi),, contatti con la Fondazione Caponnetto e Renato Scalia, organizzazione dell intero progetto. Personale ATA Cognome e Nome Assistenti Amministrativi- Ass. Tecnici Collaboratori scolastici Esperti esterni Cognome e Nome Qualifica (Docente universitario/libero professionista ecc.) Ruolo svolto nel progetto SCALIA RENATO Membro Direttivo Fondazione Caponnetto Terrà due lezioni specifiche su ecomafie e radicamento delle organizzazioni mafiose nel centro e nord Italia Convenzioni con associazioni 4
5 1.14 MATERIALE NECESSARIO DA ACQUISTARE Materiale / strumentazione - descrizione Quantità Costo unitario Complessivo 1.15 IL PROGETTO PREVEDE ANCHE: Viaggi Gare Uscite didattiche Uscite didattiche Altro Spese di viaggio Costo alunni Nr. Alunni Costo a carico Istituto Costo a carico alunni Ingresso mostre/spettacoli Premi/riconoscimenti per competizioni Altro (da specificare) Costo accompagnatori Docente 1 Docente 2 Docente 3 ATA Biglietto spettacoli/mostre Spese di viaggio Altro (da specificare) Nr. Ore Nr. Ore Nr. Ore 5
6 NOTE: Responsabile del Progetto Firenze, 27/10/2014 Rosa Gaglioti Firma, 6
Dante al Castelnuovo TITOLO DEL PROGETTO 1.1 SOGGETTO PROPONENTE STUDENTE/I FUNZIONE STRUMENTALE DIPARTIMENTO/I 1.2 AMBITO/I CURRICOLARE 1
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