ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

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1 DAL PROTOCOLLO REGIONALE ALL AZIONE SCOLASTICA PROGETTO DI IDENTIFICAZIONE PRECOCE IN RETE Ricerca - Azione Classi Prime - Scuola Primaria ANNUALITA SCOLASTICA "SE NON RIESCO AD IMPARARE NEL MODO IN CUI INSEGNI POTRESTI INSEGNARE NEL MODO IN CUI IMPARO?" HARRY CHASTY, 1984

2 Gruppo di Progetto Coordinatrice esterna del progetto Coordinatrice interna del progetto Soggetti della scuola coinvolti Dirigente Scolastico scuola capofila CTI Prof. Amos Golinelli Referente CTI Altopolesine Ghiotti Lorella Docenti referenti d Istituto: Bacchiega Lia (I.C Castelmassa) Cirella Serena (I.C. Occhiobello) Ghiotti Lorella (I.C. Badia Polesine) Maristella Craighero Ghiotti Lorella Classi prime della Rete del CTI degli Istituti Comprensivi di: Badia Polesine Castelmassa Fiesso Umbertino Occhiobello Stienta Dirigenti, alunni, insegnanti e genitori Enti locali Logopediste Comune di Badia Polesine Comune di Canaro Comune di Castelgugliemo Comune di Castelmassa Comune di Ficarolo Comune di Fiesso umbertino Comune di Occhiobello Comune di San Bellino Comune di Stienta Zanella Francesca Tralli Maria Pia Neuropsichiatra per formazione Dr.ssa Campioni Annamaria

3 LE CLASSI PRIME COINVOLTE NELL ANNUALITÀ ISTITUZIONE SCOLASTICA Insegnante Referente di progetto Ghiotti Lorella Insegnante di riferimento Protocollo Regionale N. Classi N. Alunni IC Badia Polesine Scuola Primaria S.Pertini Tommasin Lucia 3 67 I.C. Castelmassa Bacchiega Lia Scuola Primaria Castelmassa Sivieri Giulia 2 44 E.Panzacchi Scuola Primaria Bergantino Mazzi paola 2 30 A.Manzoni Scuola Primaria Melara Zuffi Francesca 1 10 Scuola Primaria Catelnovo Bariano Lanzoni Adriana 1 21 A.Fleming Scuola Primaria Ceneselli Sturaro Silvia 1 18 TOTALI PER ISTITUTO I.C. Occhiobello RETE Cirella Serena Scuola Primaria Santa Maria Miano Laura 2 39 Maddalena M.L.King Scuola Primaria C.Collodi Via Cirella Serena 2 44 Bassa Scuola Primaria Occhiobello Marinello Rachele 1 19 G.Carducci Scuola Primaria G.Pascoli Canaro Cirella Serena 2 26 I.C. Stienta Cirella Serena Scuola Primaria G.Carducci 1 12 Ficarolo Scuola Primaria Amore e Verità Dalbuoni Silvia 1 27 Stienta I.C. Fiesso Umbertiano Cirella Serena Scuola Primaria G.Marconi Berveglieri R Fiesso Umbertiano Tadiello Ilaria Scuola Primaria Vittorino sa Feltre 2 25 Castelgugliemo Scuola Primaria G.Pascoli San Sterza Enrica 1 5 Bellino TOTALI RETE IC OCCHIOBELLO TOTALI Classi Alunni

4 PREMESSA Il progetto di identificazione precoce Dal Protocollo regionale all azione scolastica intende sviluppare azioni di individuazione e personalizzazione in una logica inclusiva, proponendo lo svolgimento di attività metafonologiche nella prima fase dell apprendimento della letto-scrittura. Il percorso normativo di questi ultimi anni, dalla Legge 170 del 2010 al recente protocollo d intesa tra MIUR e Ministero della Salute, determina un sostanziale cambiamento della scuola che vede potenziata la cultura dell inclusione. Il progetto supporta la scuola nelle Attività di identificazione precoce dei casi sospetti di D.S.A. (Disturbo Specifico di Apprendimento) previste dal Protocollo di Intesa tra Regione Veneto e USR Veneto (Delibera della Giunta Regionale Veneto n del 20/12/2013), ne condivide i contenuti, garantisce una continuità con la formazione regionale messa in atto dai CTI territoriali, ed opera in accordo con gli strumenti e le procedura previste dal suddetto protocollo. La scuola inclusiva richiede sistemi di istruzione flessibili in risposta alle diverse e spesso complesse esigenze dei singoli alunni. In tale ottica, assumono un valore strategico, tutte quelle azioni di intercettazione precoce che permettono di fornire strumenti osservativi, atti a valorizzare il funzionamento di ciascun alunno. OBIETTIVI 1. Promuovere l attenzione e la sensibilità della scuola sul processo di apprendimento della letto - scrittura. 2. Monitorare la corretta applicazione del Protocollo di Intesa per le attività di identificazione precoce dei casi sospetti di dsa (disturbo specifico dell apprendimento) di cui all art. 7, c.1, della legge 8 ottobre 2010, n. 170; 3. Personalizzare il percorso di acquisizione della letto - scrittura, adeguandolo ai ritmi e ai tempi di apprendimento degli alunni (come espresso dalla normativa BES). 4. Progettare attività didattiche in relazione ai diversi livelli di maturazione dei bambini. 5. Individuare eventuali difficoltà specifiche e promuovere interventi mirati con il coinvolgimento degli specialisti. 6. Promuovere l attenzione e la sensibilità delle famiglie. 7. Le famiglie dei bambini che presentano prestazioni atipiche alla fine dell anno scolastico, verranno informate e indirizzate al Servizio Sanitario, UOSD Neuropsichiatria - Età Evolutiva ULSS 18 tramite la scheda di segnalazione del Protocollo Regionale, per una presa in carico nel corso dei mesi estivi. Sarà, poi, da prevedere un trattamento riabilitativo, qualora si evidenzino indicazioni specifiche, da sviluppare se possibile a breve/medio termine, considerando che l intervento risulta essere efficace nel primo triennio della scuola primaria. 8. Gli alunni che permangono in difficoltà nonostante i percorsi attivati saranno monitorati dagli insegnanti nei primi mesi della classe seconda. Si ricorda che, nell ambito della letto - scrittura, la diagnosi potrà essere effettuata dalla fine della classe seconda e dalla fine della classe terza per la discalculia.

5 TEMPI: anno scolastico 2014/2015 ATTIVITA Dicembre 2014 Incontro di presentazione del progetto e formazione specifica per le insegnanti coinvolte. L Istituto Scolastico, ha il compito di curare i rapporti con le famiglie sia in fase di informazione, evoluzione e consuntiva del progetto. E programmato un incontro logopedista/insegnati prima dell avvio del progetto. Si fa presente che tutta la gestione del progetto avviene nel rispetto della normativa della privacy. Gli strumenti e le indicazioni date dal gruppo del progetto, vanno applicati con rigore. Gennaio 2015 Somministrazione agli alunni della prima prova da parte degli insegnanti in collaborazione con la logopedista. Valutazione da parte della logopedista dei risultati e suddivisione alunni per livelli di apprendimento. Incontro con logopedista e insegnanti per programmazione attività di potenziamento per i diversi gruppi. Costituzione, da parte degli insegnanti, dei gruppi di recupero e programmazione settimanale delle attività. I gruppi potranno essere costituiti da 2/3 bambini e l attività svolta per tre volte alla settimana per un tempo minimo di 45 minuti. Febbraio - Aprile incontri con logopedista - insegnanti per: - valutazione dei risultati; - analisi dei problemi emergenti; - progettazione di unità di lavoro finalizzate all evoluzione delle situazioni individuali; - confronto sull andamento del lavoro programmato; valutazione dell evoluzione degli apprendimenti; riprogettazione dell attività didattica. Maggio 2015 Somministrazione agli alunni della prove da parte degli insegnanti in collaborazione con la logopedista. Incontro insegnanti e logopedista per verifica complessiva del lavoro svolto, analisi dei risultati raggiunti. Individuazione degli alunni a rischio da inviare ai Servizi per gli approfondimenti del caso. Individuazione degli alunni per i quali è utile attivare un lavoro estivo con le famiglie. Novembre 2015 Incontro insegnanti e logopedista per monitoraggio in merito agli alunni inviati al Servizio e a quelli che risultati ancora in difficoltà alla fine della classe prima.

6 ESITI Il progetto di individuazione di rete Dal Protocollo regionale all azione scolastica prende avvio dalla considerazione che per i bambini di prima, la difficoltà di elaborazione fonologica delle parole, è la difficoltà che maggiormente compromette il processo di alfabetizzazione. Il progetto, nella fase di RICERCA individua i bambini con questa difficoltà; nella fase di AZIONE propone attività specifiche fonologiche in forma giocosa, per ridurre l incidenza di insuccesso nelle prime fasi di apprendimento. Le indicazioni e le proposte relativamente alle attività metafonologiche, sono date con il presupposto che l insegnante, con le proprie competenze, le integri nella didattica ordinaria. PRECISAZIONI Il progetto va pari passo con l applicazione del Protocollo di Intesa per le attività di identificazione precoce dei casi sospetti di DSA (disturbo specifico dell apprendimento) di cui all art. 7, c.1, della legge 8 ottobre 2010, n. 170; I singoli insegnanti seguiranno i bambini che presentano difficoltà con tempi e modi individuati nel proprio istituto, tenendo conto delle indicazioni fornite durante la formazione Ogni singolo istituto provvederà ad organizzare autonomamente le attività di recupero/potenziamento, in base agli esiti delle prove e alle indicazioni date dalle logopediste durante gli incontri di febbraio e aprile. I costi per l attuazione del Progetto sono a carico dei singoli Istituti scolastici e/o delle Amministrazioni Comunali che intenderanno contribuire. L attuazione del presente progetto presuppone la stipula di un apposita Convenzione tra le parti. Ai Tecnici e agli Insegnanti verranno consegnati i protocolli funzionali all attuazione del progetto. Le procedure e le indicazioni date relativamente al progetto, vanno applicati con rigore. Tutta la gestione del progetto avviene nel rispetto della normativa della privacy. DECORRENZA PROGETTO Il presente progetto ha validità per l anno scolastico 2014/15 e potrà essere rinnovato con convenzione, previa verifica positiva documentata, solo con nuovo accordo fra le parti.

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