SUBAGENTE ASSICURATIVA e SUBAGENTE ASSICURATIVO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SUBAGENTE ASSICURATIVA e SUBAGENTE ASSICURATIVO"

Transcript

1 SUBAGENTE ASSICURATIVA e SUBAGENTE ASSICURATIVO Aggiornato il 9 luglio CARTA D IDENTITÀ CHE COSA FA DOVE LAVORA CONDIZIONI DI LAVORO COMPETENZE... 6 Quali competenze sono necessarie... 6 Conoscenze... 8 Abilità... 9 Comportamenti lavorativi Percorso professionale INFO Programma FIxO 1/12

2 1. CARTA D IDENTITÀ SUBAGENTE ASSICURATIVA - SUBAGENTE ASSICURATIVO Altre denominazioni: Produttore assicurativo, Venditore di prodotti assicurativi, Collaboratore di Agenzia Figure professionali di prossimità: Agente assicurativo Chi è? Il SUBAGENTE ASSICURATIVO vende i prodotti di una compagnia di assicurazioni, acquisendo, incrementando e mantenendo la clientela. Inoltre, gestisce gli adempimenti economico-amministrativi e i rapporti tra l agenzia, i clienti e la compagnia stessa in una determinata zona geografica. A differenza dell Agente, con il quale collabora seguendone gli indirizzi, non ha potere di firma per le polizze assicurative. Quali norme regolano la professione? Per esercitare la professione del SUBAGENTE ASSICURATIVO è necessaria l iscrizione nella sezione E del Registro Unico degli Intermediari assicurativi e riassicurativa RUI, disciplinato dal Regolamento ISVAP (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo) n. 5 del 16 ottobre 2006 e disponibile dall 1 febbraio Le norme che regolano la professione di SUBAGENTE ASSICURATIVO sono contenute nel Decreto Legislativo del 7 settembre 2005, n. 209 Codice delle assicurazioni private, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.239 del 13/10/2005. Livello EQF: VI livello del Quadro Europeo delle Qualifiche, corrispondente al primo ciclo dei titoli accademici Programma FIxO 2/12

3 2. CHE COSA FA Il SUBAGENTE ASSICURATIVO: ATTIVITÀ Sviluppa e mantiene il portafoglio clienti DESCRIZIONE definisce una strategia di contatto, incontro, telefono, mail, promozioni specifiche, passaparola, ecc., e di vendita in funzione dei prodotti assicurativi disponibili Analizza i bisogni del cliente raccogliendone le informazioni e definendone i bisogni specifici Propone delle soluzioni assicurative rispondenti ai bisogni del cliente Stipula il contratto di polizza tra cliente e compagnia di assicurazione, secondo le procedure amministrative previste dalla legislazione in materia assicurativa e dalla compagnia stessa Monitora della soddisfazione del cliente e gestione delle fasi postvendita rileva, analizza e valuta il grado di soddisfazione dei propri clienti rispetto ai prodotti/servizi assicurativi acquistati, fornendo se necessario assistenza; gestisce i rapporti e gli adempimenti economico-amministrativi tra l agenzia, i clienti e la compagnia Programma FIxO 3/12

4 3. DOVE LAVORA Dove lavora? Ambienti e organizzazione Il SUBAGENTE ASSICURATIVO può lavorare in: Agenzie assicurative locali commerciali adibito in parte al contatto con il pubblico e in parte alle attività amministrative e contabili AGENZIE ASSICURATIVE Il SUBAGENTE ASSICURATIVO collabora con l Agente assicurativo per la gestione e lo sviluppo di affari con i clienti dell agenzia, seguendone le direttive e svolgendo l attività in modo autonomo, senza vincoli di orario o presenza continuativa. Può esercitare l attività all interno dell agenzia, oppure dotarsi di propri locali/uffici per la sede di subagenzia presso la zona assegnatagli. Nella sua attività il SUBAGENTE ASSICURATIVO è tenuto a rispettare gli obblighi legislativi legati alla vendita di polizze assicurative e ad adempiere strettamente le procedure previste dalla legislazione in materia assicurativa. Programma FIxO 4/12

5 4. CONDIZIONI DI LAVORO Quali sono le condizioni di lavoro? Contratti, relazioni, tempi AGENZIA ASSICURATIVA Per il SUBAGENTE ASSICURATIVO non esistono quadri normativi definiti o contratti nazionali di riferimento; egli negozia direttamente con l Agente le condizioni contrattuali. Si relaziona con i clienti e con l Agente di riferimento; può decidere di incontrare i clienti nei luoghi che ritiene più opportuni: o presso la stessa agenzia o in luoghi che creino un atmosfera più informale. Esercita la professione senza essere soggetto a vincoli di orario e a obblighi di presenza continuativa in ufficio; tuttavia, l attività impone un certo grado di flessibilità e responsabilità in funzione delle esigenze dei clienti. Programma FIxO 5/12

6 5. COMPETENZE Quali competenze sono necessarie ATTIVITÀ COMPETENZE RISULTATO DELL ATTIVITÀ Sviluppa e mantiene il portafoglio clienti - individuare e scegliere un target di riferimento dei potenziali clienti (per classe sociale, categoria professionale, attività, zona di residenza, classe d età o altro). - raccogliere materiale, riferimenti e dati sul target scelto. - procurarsi i contatti (elenchi di mail, indirizzari, ecc.) e programmare gli incontri. - individuare la strategia di incontro e vendita più adeguata al contesto socioeconomico locale. - organizzare la logistica (il numero di appuntamenti minimi settimanali, la zona, il mezzo, ecc.). - contattare e gestire i rapporti con i clienti, secondo le tecniche di vendita più idonee al target. Strategia di contatto e vendita definita per l acquisizione e il mantenimento del portafoglio clienti Clienti contattati Analizza i bisogni del cliente - redigere schede cliente con dati anagrafici e informazioni ricevute nel corso della conversazione telefonica. - reperire le informazioni sulla situazione del cliente - analizzare la situazione del cliente. - definire i bisogni del cliente. Definizione del bisogno del cliente Propone soluzioni assicurative - individuare tra i prodotti assicurativi disponibili i più rispondenti alle caratteristiche specifiche del cliente. - presentare i prodotti assicurativi secondo soluzioni e formule coerenti alla richiesta, esponendo chiaramente le condizioni di polizza (caratteristiche, vantaggi, limitazioni, restrizioni, modalità di pagamento, ecc.). - formulare un preventivo da sottoporre al cliente, completo di documentazione circa le condizioni di polizza, per l accettazione. Soluzioni assicurative proposte; preventivo accettato dal cliente Programma FIxO 6/12

7 Stipula il contratto di polizza - informarsi sulle direttive legislative in materia assicurativa. - informarsi sulle direttive e procedure della compagnia e sulle politiche commerciali dell agenzia. - acquisire l ordine e stipulare il contratto, redigendo la documentazione prevista nei tempi e secondo le modalità richieste dalla compagnia e ricordando al cliente le condizioni di polizza. -gestire gli adempimenti amministrativi connessi con la transazione (incasso premio, consegna al cliente e all agenzia della pratica). Polizza assicurativa stipulata e adempimenti amministrativi gestiti Monitora la soddisfazione del cliente e gestisce le fasi post-vendita - comunicare tempestivamente al cliente assicurato e motivare le eventuali modifiche e variazioni delle condizioni contrattuali da parte della compagnia: aumento o diminuzione dei premi, tassi, franchigie, responsabilità, diritti e obblighi dell assicurato e della compagnia. - proporre e concordare con l assicurato eventuali modifiche da apportare alla polizza, in base alle mutate condizioni/esigenze di rischio assicurativo, predisponendo la documentazione secondo le procedure contabili interne alla compagnia. - monitorare la corretta applicazione delle disposizioni contrattuali e gestire gli adempimenti amministrativi nelle fasi post-vendita relativi all applicazione del contratto, fornendo assistenza all assicurato per ogni esigenza (denuncia sinistri, richiesta di liquidazioni, ecc.). - Individuare i canali di informazione sulla soddisfazione del cliente più appropriati. - rilevare il grado di soddisfazione del cliente, esplicitandone i bisogni e proponendo se necessario adeguamenti del contratto. Dati relativi alla soddisfazione del cliente; adempimenti e rapporti post-vendita gestiti Clienti fidelizzati Programma FIxO 7/12

8 Conoscenze Quali conoscenze è necessario avere? Conoscenze specialistiche principali Aspetti tecnici e fiscali assicurazione ramo vita Aspetti tecnici e fiscali assicurazione rami danni Elementi di disciplina dei contratti Normativa sul contratto delle assicurazioni Normativa sulla professione di agente/broker assicurativo Conoscenze generali principali Strategie di vendita Elementi di marketing Tecniche di vendita Mercato dei servizi finanziari/assicurativi Principi di tecnica assicurativa Programma FIxO 8/12

9 Abilità Che cosa deve saper fare? Le abilità richieste al SUBAGENTE ASSICURATIVO vengono prevalentemente acquisite presso l agenzia assicurativa attraverso il periodo iniziale di formazione, in quanto dipendono direttamente dalle procedure interne e dai software di gestione adottati. Abilità specialistiche Applicare tecniche di promozione dei prodotti assicurativi Applicare tecniche di analisi copertura assicurativa Applicare tecniche di valutazione piani assicurativi auto Abilità generali Applicare metodologie di lavoro per obiettivi Applicare tecniche di segmentazione della clientela Applicare tecniche per analisi della domanda del mercato Applicare tecniche di archiviazione dati aziendali Applicare modalità di pianificazione contatti commerciali Applicare tecniche di interazione con il cliente Applicare tecniche di vendita dei servizi Applicare tecniche di comunicazione assertiva Applicare tecniche di pianificazione delle attività Programma FIxO 9/12

10 Comportamenti lavorativi Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare? Orientamento al cliente/utente, anticipare, riconoscere e soddisfare le esigenze del cliente interno/esterno e predisporre soluzioni personalizzate, efficaci e soddisfacenti dal punto di vista della qualità del servizio reso Flessibilità-Adattabilità, modificare comportamenti e schemi mentali in funzione delle esigenze del contesto lavorativo, sapersi adattare ai cambiamenti e alle emergenze, lavorare efficacemente in situazioni differenti e/o con diverse persone o gruppi Impegno, sapersi allineare agli obiettivi di un gruppo o di una organizzazione, condividendone la missione Propensione all ascolto e al dialogo, essere disponibili all ascolto e all interazione col pubblico Accuratezza, operare con precisione, minimizzando gli errori e ponendo una costante attenzione alla qualità e al controllo dei risultati del lavoro Programma FIxO 10/12

11 Percorso professionale C è un percorso formale? Il requisito formale per l esercizio della professione di SUBAGENTE ASSICURATIVO è l iscrizione nella sezione E del Registro Unico degli Intermediari assicurativi e riassicurativi. Non è necessaria un esperienza lavorativa specifica per iniziare. C è un percorso consigliato? Per intraprendere la professione è utile un periodo di formazione sul campo che permetta di acquisire una preparazione in ambito commerciale assicurativo. Negli ultimi anni si è rafforzata l idea dell utilità di una preparazione di base; sono così nati corsi di formazione, lauree e master; è dunque consigliabile possedere una laurea triennale in ambito economico-finanziario per un inserimento. L'IRSA, Istituto per la Ricerca e lo Sviluppo delle Assicurazioni, organizza corsi per l iscrizione al Registro Unico degli Intermediari nelle principali città italiane in collaborazione con Regioni ed altre istituzioni pubbliche. Esistono inoltre parecchi enti che si occupano di promozione delle attività di studio, informazione, documentazione, divulgazione in materia assicurativa. Come si sviluppa la carriera? Il SUBAGENTE ASSICURATIVO inizia solitamente la carriera lavorando nell ambito commerciale come produttore/venditore di prodotti assicurativi, o collaboratore di agenzia addetto allo sviluppo portafoglio clienti, alla promozione e raccolta informazioni. Nella fase iniziale del suo percorso lavorativo approfondisce le sue conoscenze del settore assicurativo e migliora le sue tecniche di vendita e gestione dei rapporti con i clienti per poter svolgere pienamente il ruolo di SUBAGENTE. La sua professionalità può evolvere verso il ruolo di agente assicurativo, divenendo titolare di un agenzia; in alcuni casi, la compagnia di assicurazione può offrire a un SUBAGENTE il mandato di agente, anche se la tendenza attuale di alcune grandi compagnie di assicurazione è di siglare accordi con Istituti di credito finalizzati a definire rapporti di sinergie commerciali; se vuole diventare socio di agente assicurativo, titolare un agenzia già operativa, deve avere la disponibilità di un capitale. Programma FIxO 11/12

12 6. INFO Per saperne di più Volumi D. Balducci, 2008, L'agente di assicurazioni, Edizioni FAG, Milano D. Balducci, 2000, Il broker e l'agente assicurativo, Edizioni FAG, Milano C. Cacciamani, 2005, L' agente di assicurazioni. Management, organizzazione, amministrazione e controllo, marketing e comunicazione, EGEA Editore, Milano R. Danzi, 2003, Racconti di un assicuratore, Edizioni Marotta & Cafiero, Napoli Siti SNA - Sindacato Nazionale Agenti di assicurazione ANIA Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici Il sito offre informazioni sulle più recenti leggi di settore, corsi di formazione ed altri approfondimenti nel campo finanziario-assicurativo Il sito si propone come valida guida per tutti coloro che sono interessati al settore finanziario-assicurativo All interno del sito è possibile reperire indicazioni utili per la scelta di corsi di formazione, in aula e online, dedicati ad ampi settori lavorativi tra cui quello assicurativo e finanziario Isvap; Istituto per la Vigilanza sull'assicurazione Privata e Collettiva IRSA - Istituto per la Ricerca e lo Sviluppo delle Assicurazioni Programma FIxO 12/12

AGENTE ASSICURATIVA e AGENTE ASSICURATIVO

AGENTE ASSICURATIVA e AGENTE ASSICURATIVO AGENTE ASSICURATIVA e AGENTE ASSICURATIVO Aggiornato il 10 marzo 2009 1. CARTA D IDENTITÀ... 2 2. CHE COSA FA... 4 3. DOVE LAVORA... 5 4. CONDIZIONI DI LAVORO... 6 5. COMPETENZE... 7 Quali competenze sono

Dettagli

ADDETTA E ADDETTO ALLA COMUNICAZIONE INTERNA D IMPRESA

ADDETTA E ADDETTO ALLA COMUNICAZIONE INTERNA D IMPRESA ADDETTA E ADDETTO ALLA COMUNICAZIONE INTERNA D IMPRESA 1. CARTA D IDENTITÀ...2 2. CHE COSA FA...3 3. DOVE LAVORA...4 4. CONDIZIONI DI LAVORO...5 5. COMPETENZE...6 Quali competenze sono necessarie...6 Conoscenze...8

Dettagli

COME SONO REALIZZATI LA FORMAZIONE, L INFORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO DEI COLLABORATORI?

COME SONO REALIZZATI LA FORMAZIONE, L INFORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO DEI COLLABORATORI? COME SONO REALIZZATI LA FORMAZIONE, L INFORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO DEI COLLABORATORI? A Flusso di attività B - INPUT C Descrizione dell attività D RISULTATO E - SISTEMA PROFESSIONALE Normative del settore

Dettagli

ADDETTA E ADDETTO ALLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

ADDETTA E ADDETTO ALLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE ADDETTA E ADDETTO ALLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Aggiornato il 10 novembre 2009 1. CARTA D IDENTITÀ...2 2. CHE COSA FA...3 3. DOVE LAVORA...4 4. CONDIZIONI DI LAVORO...5 5. COMPETENZE...6 Che cosa deve

Dettagli

COMMESSA e COMMESSO LIBRAIO

COMMESSA e COMMESSO LIBRAIO Aggiornato il 5 agosto 2009 COMMESSA e COMMESSO LIBRAIO 1. CARTA D IDENTITÀ... 2 2. CHE COSA FA... 3 3. DOVE LAVORA... 4 4. CONDIZIONI DI LAVORO... 5 5. COMPETENZE... 6 Quali competenze sono necessarie...

Dettagli

ADDETTA E ADDETTO AL FRONT OFFICE BANCARIO

ADDETTA E ADDETTO AL FRONT OFFICE BANCARIO Aggiornato il 31 gennaio 2009 ADDETTA E ADDETTO AL FRONT OFFICE BANCARIO 1. CARTA D IDENTITÀ... 2 2. CHE COSA FA... 3 3. DOVE LAVORA... 4 4. CONDIZIONI DI LAVORO... 5 5. COMPETENZE... 6 Quali competenze

Dettagli

LA/IL AMMINISTRATIVO CONTABILE IN AZIENDE PUBBLICHE

LA/IL AMMINISTRATIVO CONTABILE IN AZIENDE PUBBLICHE LA/IL AMMINISTRATIVO CONTABILE IN AZIENDE PUBBLICHE 1. CARTA D IDENTITÀ... 2 3. DOVE LAVORA... 4 4. CONDIZIONI DI LAVORO... 5 5. COMPETENZE... 6 Quali competenze sono necessarie... 6 Conoscenze... 7 Abilità...

Dettagli

STATISTICA e STATISTICO

STATISTICA e STATISTICO STATISTICA e STATISTICO Aggiornato il 17 dicembre 2009 1. CARTA D IDENTITÀ... 2 2. CHE COSA FA... 3 3. DOVE LAVORA... 4 4. CONDIZIONI DI LAVORO... 5 5. COMPETENZE... 6 Che cosa deve essere in grado di

Dettagli

FUNZIONARIO GIUDIZIARIO

FUNZIONARIO GIUDIZIARIO FUNZIONARIO GIUDIZIARIO 1. CARTA D IDENTITÀ... 2 2. CHE COSA FA... 3 3. DOVE LAVORA... 3 4. CONDIZIONI DI LAVORO... 4 5. COMPETENZE... 5 Quali competenze sono necessarie... 5 Conoscenze... 6 Abilità...

Dettagli

NUTRIZIONISTA. Aggiornato il 20 marzo 2009

NUTRIZIONISTA. Aggiornato il 20 marzo 2009 NUTRIZIONISTA Aggiornato il 20 marzo 2009 1. CARTA D IDENTITÀ... 2 2. CHE COSA FA... 3 3. DOVE LAVORA... 4 4. CONDIZIONI DI LAVORO... 5 5. COMPETENZE... 6 Quali competenze sono necessarie... 6 Conoscenze...

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO SI DICHIARA QUANTO SEGUE

INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO SI DICHIARA QUANTO SEGUE ALLEGATO 7B INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO PREMESSO che ai sensi della vigente normativa, l intermediario assicurativo

Dettagli

Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009 IT PROCESS EXPERT

Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009 IT PROCESS EXPERT IT PROCESS EXPERT 1. CARTA D IDENTITÀ... 2 2. CHE COSA FA... 3 3. DOVE LAVORA... 4 4. CONDIZIONI DI LAVORO... 5 5. COMPETENZE... 6 Quali competenze sono necessarie... 6 Conoscenze... 8 Abilità... 9 Comportamenti

Dettagli

MATEMATICA e MATEMATICO FINANZIARIO

MATEMATICA e MATEMATICO FINANZIARIO Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009 Aggiornato il 9 luglio 2009 MATEMATICA e MATEMATICO FINANZIARIO 1. CARTA D IDENTITA... 2 2. CHE COSA FA... 3 3. DOVE

Dettagli

G E N E R A L B R O K E R S S R L G E S T I O N I A S S I C U R A T I V E www.generalbrokers.it info@generalbrokers.it

G E N E R A L B R O K E R S S R L G E S T I O N I A S S I C U R A T I V E www.generalbrokers.it info@generalbrokers.it G E N E R A L B R O K E R S S R L G E S T I O N I A S S I C U R A T I V E www.generalbrokers.it info@generalbrokers.it Regolamento ISVAP n 5/2006 ALLEGATO 7B Ai sensi della vigente normativa, l intermediario

Dettagli

TECNOLOGA e TECNOLOGO ALIMENTARE

TECNOLOGA e TECNOLOGO ALIMENTARE Aggiornato il 9 luglio 2009 TECNOLOGA e TECNOLOGO ALIMENTARE 1. CARTA D IDENTITÀ... 2 2. CHE COSA FA... 3 3. DOVE LAVORA... 4 4. CONDIZIONI DI LAVORO... 5 5. COMPETENZE... 6 Quali competenze sono necessarie?...

Dettagli

ESSERE O APPARIRE. Le assicurazioni nell immaginario giovanile

ESSERE O APPARIRE. Le assicurazioni nell immaginario giovanile ESSERE O APPARIRE Le assicurazioni nell immaginario giovanile Agenda_ INTRODUZIONE AL SETTORE ASSICURATIVO La Compagnia di Assicurazioni Il ciclo produttivo Chi gestisce tutto questo Le opportunità di

Dettagli

CARTA D IDENTITÀ... 2 CHE COSA FA... 4 DOVE LAVORA... 5 CONDIZIONI DI LAVORO... 6 COMPETENZE...

CARTA D IDENTITÀ... 2 CHE COSA FA... 4 DOVE LAVORA... 5 CONDIZIONI DI LAVORO... 6 COMPETENZE... GIURISTA D IMPRESA 1. CARTA D IDENTITÀ... 2 2. CHE COSA FA... 4 3. DOVE LAVORA... 5 4. CONDIZIONI DI LAVORO... 6 5. COMPETENZE... 7 Che cosa deve essere in grado di fare... 7 Conoscenze... 8 Abilità...

Dettagli

PROMOTRICE E PROMOTORE TURISTICO

PROMOTRICE E PROMOTORE TURISTICO Aggiornato il 9 luglio PROMOTRICE E PROMOTORE TURISTICO 1. CARTA D IDENTITÀ... 2 2. CHE COSA FA... 3 3. DOVE LAVORA... 4 4. CONDIZIONI DI LAVORO... 5 5. COMPETENZE... 6 Quali competenze sono necessarie...

Dettagli

2013-2014 CARTA DEI SERVIZI ANG

2013-2014 CARTA DEI SERVIZI ANG 2013-2014 CARTA DEI SERVIZI ANG AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI 2013-2014 1 CARTA DEI SERVIZI La carta dei servizi costituisce una rappresentazione organica e trasparente dei servizi offerti dall Agenzia

Dettagli

Professione Sociologo?

Professione Sociologo? Professione Sociologo? Adriana Luciano Università degli Studi di Torino Carta di identità Chi è? analizza in profondità i fenomeni sociali, anche nei loro aspetti problematici. Norme professionali non

Dettagli

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI Ai sensi delle disposizioni del d. lgs. n. 209/2005 del reg. ISVAP n. 5/2006 in tema

Dettagli

MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE EX ART.49 REGOLAMENTO ISVAP 5/2006

MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE EX ART.49 REGOLAMENTO ISVAP 5/2006 MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE EX ART.49 REGOLAMENTO ISVAP 5/2006 SEZIONE A (ex modello 7A) COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI

Dettagli

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri AREA FUNZIONALE PRIMA ( ex A1 e A1S ) Appartengono a questa Area funzionale i lavoratori che svolgono attività ausiliarie, ovvero lavoratori che svolgono

Dettagli

PROMOTRICE e PROMOTORE FINANZIARIO

PROMOTRICE e PROMOTORE FINANZIARIO Aggiornato il 9 luglio 2009 PROMOTRICE e PROMOTORE FINANZIARIO 1. CARTA D IDENTITÀ... 2 2. CHE COSA FA... 3 3. DOVE LAVORA... 4 4. CONDIZIONI DI LAVORO... 6 5. COMPETENZE... 7 Quali competenze sono necessarie?...

Dettagli

Appendice III. Competenza e definizione della competenza

Appendice III. Competenza e definizione della competenza Appendice III. Competenza e definizione della competenza Competenze degli psicologi Lo scopo complessivo dell esercizio della professione di psicologo è di sviluppare e applicare i principi, le conoscenze,

Dettagli

Tecnico/a vendite. Ordinamento formativo dell apprendistato di II livello

Tecnico/a vendite. Ordinamento formativo dell apprendistato di II livello Tecnico/a vendite Ordinamento formativo dell apprendistato di II livello 1. Descrizione del profilo professionale 2. Requisiti di accesso 3. Durata dell apprendistato 4. Formazione formale 5. Quadro formativo

Dettagli

INFORMATIVA ALL'ASSICURATO ( allegati per l'assicurato )

INFORMATIVA ALL'ASSICURATO ( allegati per l'assicurato ) INFORMATIVA ALL'ASSICURATO ( allegati per l'assicurato ) Il presente fascicolo contiene: Contratto Assicurativo o Tutela Legale NB: Assolve funzione di Contratto Assicurativo e Ricevuta Fiscale (eventualmente

Dettagli

L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane

L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane 1 L integrazione dei processi della gestione delle Risorse Umane 3 2 Come i Modelli di Capacità consentono di integrare i processi? 5 pagina

Dettagli

PROMOZIONE LAVORO SERVIZI AL LAVORO

PROMOZIONE LAVORO SERVIZI AL LAVORO COOPERATIVA SOCIALE DI SOLIDARIETÀ PROMOZIONE LAVORO CARTA SERVIZI SERVIZI AL LAVORO Ente accreditato per la Formazione Superiore presso la Regione Veneto con Decreto 854 del 08/08/2003 Ente accreditato

Dettagli

APPROVVIGIONARE APPROVVIGIONARE. Rev. Data Causale Redazione Verifica Approvazione. 00 xx/xx/xxxx Prima emissione

APPROVVIGIONARE APPROVVIGIONARE. Rev. Data Causale Redazione Verifica Approvazione. 00 xx/xx/xxxx Prima emissione APPROVVIGIONARE Rev. Data Causale Redazione Verifica Approvazione 00 xx/xx/xxxx Prima emissione INDICE SCOPO DELLA PROCEDURA RESPONSABILITÀ CAMPO DI APPLICAZIONE MODALITÀ OPERATIVE MONITORAGGIO E MISURAZIONE

Dettagli

MODELLO DI. Livello strategico

MODELLO DI. Livello strategico ALLEGATO II.1 MODELLO DI CARTA DI QUALITÀ DELL OFFERTA FORMATIVA ELEMENTI MINIMI La Carta della Qualità ha la finalità di esplicitare e comunicare al sistema committente/beneficiari gli impegni che l organismo

Dettagli

Direttore tecnico di agenzia di viaggio

Direttore tecnico di agenzia di viaggio identificativo scheda: 16-031 stato scheda: Validata Descrizione sintetica E la figura professionale che sovrintende le attività dell agenzia di viaggio dalle fasi di progettazione e strategia a quelle

Dettagli

ASSIDELTA BROKER S.R.L.

ASSIDELTA BROKER S.R.L. Puntare sul sicuro. Brokeraggio assicurativo È un attività professionale ad elevato valore aggiunto che, attraverso l attuazione di un metodo organico di analisi, valutazione e gestione dei rischi assicurativi

Dettagli

g a c INSURANCE BROKERS

g a c INSURANCE BROKERS INSURANCE BROKERS INSURANCE BROKERS gca di Giovanni Campo Antico VIA BERNARDO CASTELLO 8/1 B - 16121 GENOVA TEL. +39.010.8608860 FAX +39.010.8608864 gca@gcabrokers.it Giovanni Campo Antico, genovese, classe

Dettagli

Il Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015

Il Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015 Il Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015 DEFINIZIONE DI BUDGET Il Budget è lo strumento per attuare la pianificazione operativa che l Istituto intende intraprendere nell anno di esercizio

Dettagli

14 giugno 2013 COMPETENZE E QUALIFICHE DELL INSTALLATORE DI SISTEMI DI SICUREZZA. Ing. Antonio Avolio Consigliere AIPS All right reserved

14 giugno 2013 COMPETENZE E QUALIFICHE DELL INSTALLATORE DI SISTEMI DI SICUREZZA. Ing. Antonio Avolio Consigliere AIPS All right reserved 14 giugno 2013 COMPETENZE E QUALIFICHE DELL INSTALLATORE DI SISTEMI DI SICUREZZA A.I.P.S. Associazione Installatori Professionali di Sicurezza Nata per rispondere alla fondamentale aspettativa degli operatori

Dettagli

CODICE ETICO 1. PREMESSA

CODICE ETICO 1. PREMESSA 1. PREMESSA a. Le Sim di Consulenza e le Società di Consulenza Finanziaria associate ad ASCOSIM ( le società ) concordano sui principi contenuti nel presente Codice Etico ( Codice ) e si impegnano applicarne

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE: AREA COMUNE (INCLUSIVA DEI SERVIZI ALLE IMPRESE) Sequenza di processo Area di Attività Qualificazione

Dettagli

FACOLTÀ DI ECONOMIA. SEDE DI BRINDISI www.brindisi.uniba.it Via P. Longobardo, 23 - Brindisi Casale

FACOLTÀ DI ECONOMIA. SEDE DI BRINDISI www.brindisi.uniba.it Via P. Longobardo, 23 - Brindisi Casale FACOLTÀ DI ECONOMIA SEDE DI BRINDISI www.brindisi.uniba.it Via P. Longobardo, 23 - Brindisi Casale Segreteria Studenti Tel. 0831.416123-6133 Segreteria didattica Tel. 0831.416142-6124 Segreteria di Presidenza

Dettagli

MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE EX ART. 49 REGOLAMENTO ISVAP. 5/2006

MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE EX ART. 49 REGOLAMENTO ISVAP. 5/2006 MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE EX ART. 49 REGOLAMENTO ISVAP. 5/2006 SEZIONE A (ex modello 7A) COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI

Dettagli

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E

Dettagli

click BEST Il franchising facile e sicuro per gli imprenditori di domani.

click BEST Il franchising facile e sicuro per gli imprenditori di domani. click BEST Il franchising facile e sicuro per gli imprenditori di domani. UN PROGETTO INNOVATIVO click BEST, operatore di successo nel panorama Internet italiano, propone con la formula del franchising

Dettagli

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it CARTA DEI SERVIZI Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA Telefono 06 47825272 Fax 06 23328733 E-mail intesaecm@siared.it Sito Internet www.aaroiemac.it www.siared.it Orario di assistenza Lunedi

Dettagli

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento DESCRIZIONE PROFILO PROFESSIONALE PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - IMPIEGATO SERVIZI COMMERCIALI

Dettagli

All. 03 alla Sez. 02 Rev. 01. Pag. 1 di7. Direzione

All. 03 alla Sez. 02 Rev. 01. Pag. 1 di7. Direzione Pag. 1 di7 Direzione La DIR è l Amministratore Unico. Nell'applicazione delle politiche aziendali il DIR agisce con criteri imprenditoriali e manageriali, partecipando attivamente alle decisioni del vertice,

Dettagli

REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE

REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE 2000 Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 86 del 29 settembre ARTICOLO 1 - RIFERIMENTI LEGISLATIVI L affido è disposto dal Comune, o chi da esso delegato, in

Dettagli

Proposta riservata a CRAL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA. Agos Ducato al fianco dei migliori partner

Proposta riservata a CRAL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA. Agos Ducato al fianco dei migliori partner Proposta riservata a CRAL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Agos Ducato al fianco dei migliori partner Agos Ducato: breve profilo Società leader in Italia Agos Ducato è la prima società di credito ai consumatori

Dettagli

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento DESCRIZIONE PROFILO PROFESSIONALE PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - OPERATORE CALL CENTER

Dettagli

PROGETTO FORMATIVO CORSO REGIONALE DI QUALIFICA AUTOFINANZIATO: DURATA: 7 MESI 4/5 lezioni a settimana turni serali o mattutini

PROGETTO FORMATIVO CORSO REGIONALE DI QUALIFICA AUTOFINANZIATO: DURATA: 7 MESI 4/5 lezioni a settimana turni serali o mattutini PROGETTO FORMATIVO CORSO REGIONALE DI QUALIFICA AUTOFINANZIATO: TECNICO DELLA PIANIFICAZIONE DEL SISTEMA DI AMMINISTRAZIONE E CONTABILITA DEL PERSONALE AGENZIA FORMATIVA: New Training School S.r.l. Sede:

Dettagli

Regolamento per la formazione professionale continua del Consiglio Nazionale

Regolamento per la formazione professionale continua del Consiglio Nazionale Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili FORMAZIONE PROFESSIONALE CONTINUA degli iscritti negli Albi tenuti dagli Ordini dei dottori commercialisti e degli esperti contabili

Dettagli

ADDETTA E ADDETTO AL CONTROLLO DI GESTIONE

ADDETTA E ADDETTO AL CONTROLLO DI GESTIONE Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009 ADDETTA E ADDETTO AL CONTROLLO DI GESTIONE Aggiornato il 6 marzo 2009 1. CARTA D IDENTITÀ...2 2. CHE COSA FA...3 3. DOVE

Dettagli

Le small cap e la raccolta di capitale di rischio Opportunità per il professionista. Il ruolo del Nomad.

Le small cap e la raccolta di capitale di rischio Opportunità per il professionista. Il ruolo del Nomad. S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Le small cap e la raccolta di capitale di rischio Opportunità per il professionista Il ruolo del Nomad. Marco Fumagalli Responsabile Capital Markets Ubi Banca

Dettagli

RISOLUZIONE N. 190/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 190/E QUESITO RISOLUZIONE N. 190/E Roma, 08 maggio 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Art. 10, comma 1, nn. 2) e 9), D.P.R. n. 633 del 1972. Esenzioni IVA. Regime dell Intermediazione nell ambito

Dettagli

Premessa. Di seguito le nostre principali aree aree di intervento

Premessa. Di seguito le nostre principali aree aree di intervento Premessa Ad Meliora è anche Sicurezza. Ci rivolgiamo principalmente ad aziende operanti nel settore del terziario erogando: corsi di adempimento normativo: in funzione della tipologia di azienda e dei

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

2. L offerta Formativa

2. L offerta Formativa INDIRIZZO TECNICO INDIRIZZI PROFESSIONALI Istituto di Istruzione Secondaria Superiore 2. L offerta Formativa L offerta formative comprende percorsi quinquennali di istruzione professionale e un percorso

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI del Centro Servizi CISL (C.S.C.) SRL Verona agg. 29/10/2015 PRINCIPI ISPIRATORI

CARTA DEI SERVIZI del Centro Servizi CISL (C.S.C.) SRL Verona agg. 29/10/2015 PRINCIPI ISPIRATORI Art.1 SCOPO DELLA CARTA PRINCIPI ISPIRATORI La Carta dei Servizi del Centro Servizi CISL s.r.l. informa ogni utente su: Allo stesso tempo, i cittadini e le cittadine possono verificare il livello qualitativo

Dettagli

Nome. Cognome. Nato/a. In data. Nome. Sede. Istituto d Istruzione Superiore. Dichiarazione della. Certificazione finale delle Competenze.

Nome. Cognome. Nato/a. In data. Nome. Sede. Istituto d Istruzione Superiore. Dichiarazione della. Certificazione finale delle Competenze. Istituto d Istruzione Superiore Dichiarazione della Certificazione finale delle Competenze rilasciata a Nome Cognome Nato/a In data Istituto Nome Sede Padova, Firma del Dirigente Scolastico Elementi identificativi

Dettagli

PARTE I Informazioni generali relative all intermediario che entra in contatto con il contraente

PARTE I Informazioni generali relative all intermediario che entra in contatto con il contraente Ai sensi della vigente normativa, l intermediario assicurativo ha l obbligo di consegnare al contraente il presente documento che contiene notizie sull intermediario stesso, su potenziali situazioni di

Dettagli

FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L.

FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L. 1 FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L. MANUALE DELLE PROCEDURE INTERNE PARTE GENERALE 2 INDICE 1. Informazioni sulla Società ed attività autorizzate 3 2. Autore del manuale delle procedure interne 3 3.

Dettagli

I modelli normativi. I modelli per l eccellenza. I modelli di gestione per la qualità. ! I modelli normativi. ! I modelli per l eccellenza

I modelli normativi. I modelli per l eccellenza. I modelli di gestione per la qualità. ! I modelli normativi. ! I modelli per l eccellenza 1 I modelli di gestione per la qualità I modelli normativi I modelli per l eccellenza Entrambi i modelli si basano sull applicazione degli otto principi del TQM 2 I modelli normativi I modelli normativi

Dettagli

RC Professionale Avvocati. Global Broker di Irlandese Aniello - Via Bologna, 138-80142 Napoli (NA)

RC Professionale Avvocati. Global Broker di Irlandese Aniello - Via Bologna, 138-80142 Napoli (NA) RC Professionale Avvocati Global Broker di Irlandese Aniello - Via Bologna, 138-80142 Napoli (NA) Convenzione pag. 3 Global Broker pag. 6 I Lloyd s of London pag. 8 Assigeco pag. 10 Caratteristiche della

Dettagli

@ssileo Broker S.r.l.

@ssileo Broker S.r.l. PARTE I Informazioni generali relative all intermediario che entra in contatto con il contraente Tabella 1.1 Iscrizione al registro degli intermediari assicurativi Numero Data Sezione Nota per il contraente

Dettagli

ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE

ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE INDICE Direttore di Filiale... 3 Modulo Famiglie... 4 Coordinatore Famiglie... 4 Assistente alla Clientela... 5 Gestore Famiglie... 6 Ausiliario... 7 Modulo Personal

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

Progect Management. Management. Project. 2004 MC TEAM - Riproduzione vietata 1/1

Progect Management. Management. Project. 2004 MC TEAM - Riproduzione vietata 1/1 Project Management nell'information Technology 2004 MC TEAM - Riproduzione vietata 1/1 Obiettivi Il corso si pone l obiettivo di rendere i discenti in grado di applicare un modello di riferimento a tutte

Dettagli

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE EX ART. 49 REGOLAMENTO ISVAP. 5/2006 SEZIONE A (ex modello 7A) COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI

Dettagli

TECNICO NELLA GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE

TECNICO NELLA GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE TECNICO NELLA GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE DESCRIZIONE SINTETICA Il o nella gestione e sviluppo delle risorse è in grado di realizzare la programmazione del, prefigurare percorsi di sviluppo

Dettagli

Università degli Studi di Perugia SERVIZIO JOB PLACEMENT

Università degli Studi di Perugia SERVIZIO JOB PLACEMENT Nominativo del tirocinante nato a il residente in codice fiscale PROGETTO FORMATIVO (rif. Convenzione n. stipulata in data ) Attuale condizione (barrare la casella possibilità di doppia scelta): studente

Dettagli

NEOS BROKER. Pronti a risolvere i problemi dell impresa e del professionista

NEOS BROKER. Pronti a risolvere i problemi dell impresa e del professionista Agenda Chi siamo Linee guida Servizi Aree di attività Vantaggi per il consulente Contatti Chi siamo s.r.l. è una struttura che opera nel mondo del brokeraggio assicurativo curando e rappresentando professionalmente

Dettagli

INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO N. 7A

INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO N. 7A ALLEGATO N. 7A e 7B del Regolamento ISVAP n. 5/2006 INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO N. 7A Comunicazione informativa

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ SIF CAPITOLO 08 (ED. 01) MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO

MANUALE DELLA QUALITÀ SIF CAPITOLO 08 (ED. 01) MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO INDICE 8.1 Generalità 8.2 Monitoraggi e Misurazione 8.2.1 Soddisfazione del cliente 8.2.2 Verifiche Ispettive Interne 8.2.3 Monitoraggio e misurazione dei processi 8.2.4 Monitoraggio e misurazione dei

Dettagli

GM - Gavanelli Broker S.r.l. Consulenza Assicurativa

GM - Gavanelli Broker S.r.l. Consulenza Assicurativa GM - Gavanelli Broker S.r.l. Consulenza Assicurativa Il Broker Il Broker è un intermediario che agisce su incarico del cliente senza poteri di rappresentanza di Imprese di Assicurazione (Cod. Ass. Art.

Dettagli

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN Idee e metodologie per la direzione d impresa Ottobre 2003 Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. REALIZZARE UN

Dettagli

Specialista nei processi e nei servizi di intermediazione assi- curativa e previdenziale Pagina 1

Specialista nei processi e nei servizi di intermediazione assi- curativa e previdenziale Pagina 1 Specialista nei processi e nei servizi di intermediazione assicurativa e previdenziale Pagina 1 PARTNERS DEL PROGETTO per attività di docenza ed organizzazione stage la più antica mutua assicuratrice italiana,

Dettagli

Profilo Professionale

Profilo Professionale Profilo Professionale Gestore Comunità Virtuali Roma 11 Settembre 2014 Organizzazione Sviluppo Risorse Umane e Qualità Certificata ISO 9001:2008 Certificata OHSAS 18001:2007 Finalità Nell ambito di un

Dettagli

Tecnobroker s.r.l. Via G. Casaregis, 42-1 - 16129 Genova Telefono 010.593632 Fax 010.9998696 Web: www.tecnobroker.com Email:

Tecnobroker s.r.l. Via G. Casaregis, 42-1 - 16129 Genova Telefono 010.593632 Fax 010.9998696 Web: www.tecnobroker.com Email: Tecnobroker s.r.l. Via G. Casaregis, 42-1 - 16129 Genova Telefono 010.593632 Fax 010.9998696 Web: www.tecnobroker.com Email: tecnobroker@tecnobroker.it Pec emailcertificata@pec.tecnobroker.it Il Broker

Dettagli

TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE

TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE

Dettagli

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti; Allegato n. 2 Linee Guida per la redazione della Relazione Annuale della Commissione Paritetica Docenti- Studenti Le Commissioni Didattiche Paritetiche, così come specificato nel Documento di Autovalutazione,

Dettagli

MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE EX ART. 49 REGOLAMENTO IVASS/ISVAP 5/2006 SEZIONE A

MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE EX ART. 49 REGOLAMENTO IVASS/ISVAP 5/2006 SEZIONE A MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE EX ART. 49 REGOLAMENTO IVASS/ISVAP 5/2006 SEZIONE A COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI

Dettagli

CIG Comitato Italiano Gas

CIG Comitato Italiano Gas Contratta dallo Spett.le CIG Comitato Italiano Gas codice fiscale n. 80067510158 20122 MILANO Via Larga 2 decorrenza h 0:00 01/01/2014 scadenza h 24:00 31/12/2016 frazionamento annuale scadenza 1 rata

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato ABRIGNANI. Disciplina delle professioni relative alle attività motorie

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato ABRIGNANI. Disciplina delle professioni relative alle attività motorie Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2914 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato ABRIGNANI Disciplina delle professioni relative alle attività motorie Presentata il 25 febbraio

Dettagli

RIF. CORSO: 2015-GG-40. Scheda progetto

RIF. CORSO: 2015-GG-40. Scheda progetto RIF. CORSO: 05-GG-0 Scheda progetto FIGURA PROFESSIONALE Denominazione corso: Durata: TECNICO NELLA GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE 00 Descrizione della figura professionale: Il Tecnico nella gestione

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano

Dettagli

1- Corso di IT Strategy

1- Corso di IT Strategy Descrizione dei Corsi del Master Universitario di 1 livello in IT Governance & Compliance INPDAP Certificated III Edizione A. A. 2011/12 1- Corso di IT Strategy Gli analisti di settore riportano spesso

Dettagli

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN

Dettagli

Formazione Tecnica TM

Formazione Tecnica TM Formazione Tecnica TM Migliorare le competenze e la professionalità delle persone Mappatura competenze auspicate Formazione Formazione continua Test competenze possedute Corsi e seminari di formazione

Dettagli

ALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE

ALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE ALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE INDICE Direttore di Filiale Imprese... 3 Coordinatore... 4 Gestore Imprese... 5 Addetto Imprese... 6 Specialista Estero Merci... 7 Specialista Credito

Dettagli

Indagini e analisi per il gradimento dei servizi comunali di Firenze Metodi e organizzazione

Indagini e analisi per il gradimento dei servizi comunali di Firenze Metodi e organizzazione Indagini e analisi per il gradimento dei servizi comunali di Firenze Metodi e organizzazione Ciro Annicchiarico Comune di Firenze Ufficio Comunale di Statistica Reggio Calabria, 29 settembre 2006 1 Metodologia

Dettagli

IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING

IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Itis Galilei di Roma - 4 dicembre 2009 - VI CONFLUISCONO GLI INDIRIZZI PREESISTENTI: ISTITUTI TECNICI COMMERCIALI Ragioniere e perito commerciale

Dettagli

ALLEGATO PROFILI FORMATIVI APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE A) ATTIVITA' DI VENDITA E SUPPORTO ALLA CLIENTELA A1) QUALIFICAZIONE TECNICO/OPERATIVA

ALLEGATO PROFILI FORMATIVI APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE A) ATTIVITA' DI VENDITA E SUPPORTO ALLA CLIENTELA A1) QUALIFICAZIONE TECNICO/OPERATIVA ALLEGATO PROFILI FORMATIVI APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE A) ATTIVITA' DI VENDITA E SUPPORTO ALLA CLIENTELA A1) QUALIFICAZIONE TECNICO/OPERATIVA -assistenza alla clientela secondo procedure standardizzate

Dettagli

C o r s o Mefop - Unitus Corso professionalizzante sulla previdenza complementare

C o r s o Mefop - Unitus Corso professionalizzante sulla previdenza complementare NONA edizione 2014 2015 C o r s o Mefop - Unitus Corso professionalizzante sulla previdenza complementare Certifica la tua professionalità, scopri come Anno accademico 2014-2015 Nona edizione Università

Dettagli

Regolamento per l istituzione e l applicazione del sistema di misurazione e valutazione della performance (art.1-16 D.Lgs.150 del 2009) INDICE

Regolamento per l istituzione e l applicazione del sistema di misurazione e valutazione della performance (art.1-16 D.Lgs.150 del 2009) INDICE Regolamento per l istituzione e l applicazione del sistema di misurazione e valutazione della performance (art.1-16 D.Lgs.150 del 2009) (Approvato con deliberazione della Giunta della Federazione n.102

Dettagli

Regolamento Isvap n. 24 del 19 maggio 2008

Regolamento Isvap n. 24 del 19 maggio 2008 Regolamento Isvap n. 24 del 19 maggio 2008 1 Oggetto - 1 Il Regolamento disciplina: a) la proposizione e la gestione dei reclami presentati all ISVAP dalle persone fisiche e giuridiche dalle associazioni

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO N. 7A

INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO N. 7A ALLEGATO N. 7A e 7B del Regolamento ISVAP n. 5/2006 INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO N. 7A Comunicazione informativa

Dettagli