PRESENTAZIONE ASSOCIAZIONE E SERVIZI

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1 PRESENTAZIONE ASSOCIAZIONE E SERVIZI

2 Le tappe dell Associazione Nata nel 2007 come semplice Associazione di genitori, si è di seguito trasformata in Ente Promotore di Servizi Qualificati per l Autismo e Disturbi Correlati, unico nel suo genere in Provincia di Lecce e su tutto il Territorio Salentino. L anno 2011 sarà ricordato non solo dalle Famiglie per la concretizzazione dei Progetti tanto attesi, ma anche dalle diverse comunità del territorio, dalle Istituzioni Pubbliche e Private Locali, per l avvio e la concretizzazione di Servizi che sino a poco fa rappresentavano obiettivi ambiziosi e di difficile realizzazione, destinati invece a trovare compimento nel corso di questi anni. Nonostante il momento di ristrettezza economica e di grande sfiducia generale, si è potuto concretizzare attraverso uno straordinario lavoro di coinvolgimento di tutti gli Enti e le Istituzioni locali, la costituzione di un vero e proprio Centro di Servizi per l Autismo.

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4 Collaborazioni scientifiche e Istituzionali Fondamentale è stato e continua ad essere l'aiuto di partners scientifici di importanza nazionale ed internazionale, Istituto di Ricerca e Formazione SULLE DISABILITA che ha reso possibile, dopo quasi un anno di Formazione sulle buone prassi della Presa in Carico delle Persone con Autismo, la creazione di una Equipe Multidisciplinare, preparata e altamente adeguata al tipo di intervento specialistico richiesto per l Autismo. Determinante per la sostenibilità dei servizi è stato l avvio delle Convenzioni Sanitarie ad personam concesse, proprio in questi ultimi mesi, dalle Asl di competenza, che con la partecipazione del 50% delle rette del Servizio Diurno contribuiranno, seppur parzialmente, a sostenere una gestione complessa e articolata, altrimenti non più sostenibile con le sole quote minime delle famiglie o da fortuite elargizioni di privati.

5 I servizi I Servizi sino ad oggi avviati fanno riferimento ad un bacino di utenza, destinato ad aumentare, composto da ormai 30 utenti, suddivisi per età, gruppo omogeneo e fascia oraria di presenza, adeguata alle loro esigenze, tutto organizzato in modo tale che sia l utente che l operatore di riferimento trovino entrambi le condizioni ideali per poter svolgere le loro attività. Partendo dalle specificità proprie del Centro Socio-Educativo e Riabilitativo regolarmente Autorizzato ai sensi dell art.60 e del Servizio Domiciliare ai sensi dell art. 87 entrambi previsti nel Regolamento della Regione Puglia 4/2007 e dallo sviluppo delle competenze professionali dell'equipe, il Centro ha sviluppato sinora nuove progettualità, ampliando la gamma delle risposte:

6 Corsi di Formazione Base per l Autismo rivolti ad operatori e professionisti locali; Formazione e Consulenze per le Scuole rivolti ad insegnanti di sostegno e insegnanti curriculari per la conoscenza e le applicazioni di sistemi educativi innovativi, scientificamente approvati per l Autismo; Interventi specifici di Diagnosi Funzionale, Progettazione e Formulazione di progetti Individualizzati; Interventi precoci, intensivi di tipo ABA per bambini in età evolutiva, svolti, in accordo con le famiglie, al Centro, a Scuola e nel contesto domiciliare; Servizio di Parent Training Individuale e di Gruppo volto ai Genitori non solo come sostegno psicologico ma anche come trasferimento di Conoscenza delle strategie educative più idonee al miglioramento della gestione dei loro figli e all ottenimento di una migliore autonomia possibile.

7 Best practice nell'ambito dei servizi per l'autismo Le giornate dei ragazzi al centro, sebbene scandite da momenti di intenso lavoro riabilitativo, in un rapporto 1:1 o 2:1 a seconda delle competenze e delle necessità di ciascuno, contemplano, all interno del programma di intervento individualizzato, tutte le aree di abilità, comprese le autonomie, la comunicazione, la relazione sociale, rispettando le reali attitudini di ciascuno, mediante l inserimento in laboratori sperimentali creati ad hoc. Scopo primario di ogni intervento è pertanto: di considerare il bambino o il ragazzo in modo GLOBALE e non parcellizzato ; di personalizzare l intervento, cucendolo sul singolo soggetto, come un perfetto vestito, al fine di soddisfare particolari aree di bisogni.

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9 Progetto di Vita Ovviamente, perché un programma educativo e abilitativo possa trovare la sua piena realizzazione deve poter coinvolgere tutti gli attori che ruotano nella vita del bambino o del ragazzo. Ciò significa non solo il coinvolgimento dei familiari e degli insegnanti, figure di primaria importanza, ma di tutti gli altri sistemi che direttamente o indirettamente partecipano nel processo di crescita della persona. La stessa Regione Puglia, all interno della DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 ottobre 2009, n. 2035, ha auspicato la realizzazione di un Piano d intervento per l autismo, con stipula di Accordi di Programma tra Sanità Pubblica, Istruzione, Istituzioni locali, Associazioni delle Famiglie, Privato e Privato Sociale, e con la finalità di definire un piano operativo in cui venga indicato un modello organizzativo per l attivazione di servizi specialistici, sanitari e socio-sanitari in grado di mettere in atto progetti terapeutici adeguati per tutto l arco della vita dei pazienti.

10 Residenzialità : Complemento del Progetto di Vita A completamento del PROGETTO GLOBALE PER L AUTISMO, recentemente sono state avviate le ristrutturazioni necessarie al primo piano della Villa AMICI DI NICO, per accogliere a partire dalla fine dell anno una COMUNITA RESIDENZIALE per 15 posti letto. Questa ristrutturazione è stata possibile, anche grazie al co-finanziamento della Regione Puglia ottenuto su presentazione del Bando del 2011 previsto per programmi di Interventi per Infrastrutture Socio-sanitarie, di cui siamo stati onorati di essere i primi assegnatari in Provincia di Lecce e quarti nella classifica Regionale. Un servizio inteso non come punto di arrivo di una non più recuperata disabilità, ma come strumento educativo e riabilitativo a compimento del nostro Progetto di vita.

11 La nostra Villa

12 Acquistata 5 anni fa esclusivamente per tali scopi, la villa è stata ristrutturata nel pieno rispetto dei regolamenti strutturali socio-sanitari previsti dalla Regione Puglia. Tuttavia tutti gli spazi interni ed esterni all edificio, compreso il primo piano sede attuale del centro diurno, sono stati pensati e organizzati per un ambiente più assimilabile ad una casa-laboratorio che a una struttura riabilitativa nel senso estetico del termine. Proprio in questi giorni sono stati ultimati i lavori di ristrutturazione dell area residenziale al piano superiore : una Residenza più che decorosa a misura della Dignità e del rispetto di ogni Persona. Sono previste al momento 8 camere da due posti letto, ampie e luminose, ognuna personalizzata da un colore diverso per permettere una facile individuazione del proprio spazio e della propria privacy. Spazi dedicati per il tempo libero e le attività occupazionali, una cucina/laboratorio, una lavanderia e ampie con vista direttamente sul vasto parco di oltre 4500 mq che presto, ci auguriamo, verrà attrezzato secondo gli stessi criteri assimilabili al Progetto di Vita della Persona con Autismo.

13 ATTIVITÀ A TAVOLINO

14 I NOSTRI LABORATORI ARTISTICI

15 LE ATTIVITÀ FUORI CASA

16 INTEGRAZIONE: I NOSTRI TUTOR

17 Vivere in perfetta ARMONIA con l ambiente e tra la gente vuol dire facilitare in qualche modo gli sforzi che si fanno e che si faranno per vivere in perfetta AUTONOMIA

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