DIVISIONE CONTABILIZZAZIONE CALORE LA CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE SISTEMI PER LA CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE ED IL RISPARMIO ENERGETICO

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Lucio Paoletti
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1 DIVISIONE CONTABILIZZAZIONE CALORE LA CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE SISTEMI PER LA CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE ED IL RISPARMIO ENERGETICO

2 RIFERIMENTI NORMATIVI DIVISIONE CONTABILIZZAZIONE CALORE In riferimento alla delibera della giunta Regionale del 4 agosto 2009 n , in vigore a partire dal 1 Aprile 2010, si è resa obbligatoria l'installazione dei dispositivi necessari alla contabilizzazione dei consumi e alla termoregolazione degli ambienti. Il decreto n dell della Regione Piemonte prevede che: gli edifici con un numero di unità abitative superiore a 4 siano dotati di impianto termico centralizzato che permetta la termoregolazione e la contabilizzazione del calore per ogni singola unità abitativa. negli edifici con un numero di unità abitative superiore a 4 non possano essere realizzati interventi finalizzati alla trasformazione di impianti termici centralizzati in impianti con generazione di calore separata per singola unità abitativa (riscaldamento autonomo). in caso di ristrutturazione, installazione dell impianto termico in un edificio esistente o di allacciamento alla rete di teleriscaldamento, sia messa in atto l applicazione della contabilizzazione e termoregolazione per singola unità abitativa nei seguenti termini: per costruzioni autorizzate dopo il l adeguamento è entro il ; per edifici la cui costruzione è stata autorizzata prima del , l adeguamento è previsto, ove tecnicamente possibile, entro il

3 DIVISIONE CONTABILIZZAZIONE CALORE PREMESSA In linea con quanto richiesto dalla normativa vigente, i sistemi di contabilizzazione e gestione contribuiscono al miglioramento termico degli edifici, incontrando le esigenze di risparmio energetico, di comfort termico negli edifici, abbattimento degli sprechi e costi di gestione effettivi, ripartiti in base ai consumi. Negli ultimi anni si è creduto che la soluzione per ottenere questi benefici fosse la trasformazione dei vecchi impianti di riscaldamento centralizzati in impianti autonomi, ma ci si è resi conto che proprio sistema centralizzato era la soluzione più economica, a patto di installare un sistema di contabilizzazione per poter gestire l'utilizzo autonomamente e poter quindi sostenere solo i costi relativi ai propri consumi. La convenienza nella scelta di questa tipologia di impianto deriva: -dal minore costo di manutenzione e d installazione sostituzione di una singola unità di generazione del calore, in funzione della ripartizione tra le varie unità. -dalla maggiore sicurezza, in forza dei più attenti controlli all impianto centralizzato. -minori dispersioni dell'involucro della caldaia centralizzata rispetto alle singole caldaiette autonome. -ai minori costi di energia elettrica. -minori consumi di combustibile e di conseguenza alle minori emissioni di gas inquinanti. Questa valutazione rende chiaro come l'impianto centralizzato può dare notevoli vantaggi economici e ambientali. Grazie all'introduzione dei sistemi di contabilizzazione l impianto centralizzato può essere oggi allineato come un normalissimo impianto autonomo.

Negli ultimi anni si è creduto che la soluzione per ottenere questi benefici fosse la trasformazione dei vecchi impianti di riscaldamento centralizzati in impianti autonomi, ma ci si è resi conto che

4 INSTALLAZIONE L'installazione viene effettuata da personale qualificato che inizialmente provvederà alla mappatura di tutti i radiatori presenti nei locali, valutandone tipologia, dimensioni e l ubicazione all'interno delle varie stanze per rendere possibile la successiva corretta taratura dei ripartitori. Per quanto riguarda la parte idraulica l impiantista dovrà verificare i diametri dei collegamenti dove verranno successivamente montate le valvole termostatiche. IL RIPARTITORE Viene installato direttamente sulla superficie radiante tramite apposita piastrina di fissaggio; viene inoltre tarato e piombato per evitare eventuali manomissioni. Il ripartitore funziona a batteria quindi il montaggio è semplice e veloce in quanto non necessita di cavi di alimentazione. LA VALVOLA TERMOSTATICA e IL DETENTORE La valvola termostatica è un sistema idraulico che permette per ogni singolo termosifone di aumentare o diminuire il flusso di acqua all'interno del radiatore in modo automatico. Oltre al corpo valvola viene installata anche la testina termostatica che permette di impostare la temperatura desiderata nell'ambiente. E possibile, per chi lo richiedesse, installare valvole cronotermostatiche che permettono di impostare giorni e gli orari di accensione e spegnimento. Per quanto concerne il detentore, ovvero la valvola di uscita del ritorno alla caldaia, l'installatore valuterà lo stato di usura e la compatibilità con il nuovo sistema, sostituendo quelle non idonee. ADEGUAMENTO CENTRALE TERMICA Il nuovo sistema di contabilizzazione in quanto dotato di valvole che regolano il flusso di acqua nei radiatori creano variazioni di pressione all'interno del circuito di circolazione dell'acqua, pertanto è necessario installare, dove non ancora presenti, nuove pompe a inverter ovvero a velocità modulabile in base alle richieste di apporto dell'impianto.

Per quanto riguarda la parte idraulica l impiantista dovrà verificare i diametri dei collegamenti dove verranno successivamente montate le valvole termostatiche.

5 DIVISIONE CONTA TABILIZZAZIONE CALORE LETTURA DATI I ripartitori presenti sui radiatori sono dotati di un display lcd che permette all'utente di monitorare costantemente il corretto funzionamento e i consumi da lui sostenuti. Inoltre il sistema è dotato al suo interno di un sistema radio che permette il rilevamento dati dall'esterno tramite apposito palmare. Questo permette al nostro incaricato la rilevazione dei dati in modo preciso direttamente dall esterno delle unità abitative. I dati prelevati verranno inviati a ciascun Amministratore e/o anche eventualmente ad ogni singolo condomino, con il dettaglio dei consumi relativo ad ogni radiatore e ad ogni stanza, permettendo all'utente di verificare se le letture risultano corrette. Ripartitore di calore a bassa potenza di trasmissione <0.1mW Palmare per la ricezione dei dati inviati dai singoli ripartitori

Questo permette al nostro incaricato la rilevazione dei dati in modo preciso direttamente dall esterno delle unità abitative.

6 RIPARTIZIONE SPESE RISCALDAMENTO Adottando il nuovo sistema di contabilizzazione a consumo individuale, in sede assembleare è necessario tener presente un aspetto molto importante: alcuni alloggi potrebbero incrementare i loro costi di riscaldamento rispetto al vecchio sistema, che ripartiva il 100% della spesa in base ai millesimi (alloggi esposti a Nord, scarsamente coibentati o situati agli ultimi piani sono maggiormente sfavoriti nell'apporto di calore ai locali posti all interno di stabili di una certa epoca e che non garantiscono una perfetta coibentazione delle strutture). Pertanto l'assemblea dovrà decidere, a maggioranza, la quota fissa che verrà ripartita in base alla quota millesimale per far fronte alle spese comuni, alle dispersioni nei locali e nelle colonne montanti. Tale quota fissa è solitamente variabile dal 25 al 40% della spesa totale. Essa può variare in base alle dimensioni dello stabile e dalle caratteristiche dell'impianto termico e di coibentazione. Una attenta diagnosi termografica dell edificio potrà stabilire la quota esatta da attribuire. La restante parte verrà ripartita in base agli effettivi consumi delle varie unità abitative sulla base dei dati raccolti direttamente dai ripartitori.

agli ultimi piani sono maggiormente sfavoriti nell'apporto di calore ai locali posti all interno di stabili di una certa epoca e che non garantiscono una perfetta coibentazione delle strutture).

7 VANTAGGI DEL SISTEMA DI CONTABILIZZAZIONE Gestione individuale dei consumi e delle temperature per ogni singola unità abitativa. Risparmio del % sul costo del riscaldamento. Aumento dell'equilibrio d'impianto ( si risolve il problema di alloggi più caldi e d alloggi più freddi grazie al fatto che le valvole, chiudendosi, convogliano l'acqua verso i radiatori che necessitano maggiormente di essa). Beneficio delle agevolazione fiscali (detrazione IRPEF e IVA al 10 %), in base alle disposizioni legislative vigenti. Possibilità di far funzionare la caldaia o lo scambiatore (teleriscaldamento) fino a 24 ore su 24 in deroga alle dispozioni di legge e alle decisioni deliberate in sede assembleare. Migliore efficienza energetica dell'intero edificio, che si traduce in minori consumi, maggiore comfort e minori emissioni di gas nocivi.

necessitano maggiormente di essa). Beneficio delle agevolazione fiscali (detrazione IRPEF e IVA al 10 %), in base alle disposizioni legislative vigenti.

8 DIVISIONE CONTABILIZZAZIONE CALORE I SERVIZI THERMOGROUP THGROUP attua un servizio completo di supporto all installazione, monitoraggio e gestione degli apparati, utilizzando sistemi certificati e personale qualificato, per poter garantire all'utente la certezza di dati precisi e trasparenti, alfine di contabilizzare gli effettivi consumi delle varie unità abitative sulla base dei parametri raccolti direttamente dai ripartitori installati. I SERVIZI: - Sopraluogo e verifica preliminare di fattibilità su impianto termico esistente. - Mappatura dei corpi radianti. - Supporto tecnico per la corretta installazione dei ripartitori e successiva parametrizzazione. - Verifica a fine lavori del corretto posizionamento e funzionamento del sistema. - Servizio di lettura dei dati tramite wi-fi con apposito palmare. - Gestione ed elaborazione dati per la stesura del prospetto riepilogativo di calcolo degli importi relativi ai consumi di ogni utente. - Creazione tabella da fornire all Amministratore del condominio per redazione del bilancio consuntivo.

raccolti direttamente dai ripartitori installati. I SERVIZI: - Sopraluogo e verifica preliminare di fattibilità su impianto termico esistente. - Mappatura dei corpi radianti.

9 CONTATTI TH GROUP S.n.c Collegno (TO), Via Almese 25 Tel Fax p.i./c.f./r.i. CCIAA di Torino: info@thnet.it Informativa privacy ex art. 13 del D. Lgsl. 196/2003 consultabile su IN COLLABORAZIONE CON: Geo Metano SPA:

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