Relazione finale sul Progetto IL CORPO UMANO
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- Tommasa Corsini
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1 Diploma On Line secondo anno 2006/07 Relazione finale sul Progetto IL CORPO UMANO Corsista: Orazio Rapisarda classe C1 Il progetto scaturisce dall opportunità di lavorare con un gruppo di alunni che avevano scelto di frequentare il laboratorio di informatica nelle ore opzionali offerte dall Istituto Comprensivo di Cadorago, e dall intenzione degli insegnanti di svolgere con i ragazzi una più efficace e stimolante metodologia di studio diversa dai canoni tradizionali, possibilmente più coinvolgente e piacevole. Le esperienze che ho maturato partecipando al DOL, mi hanno messo in condizione di sperimentare insieme alla collega di scienze matematiche questo nuovo modo di Fare Scuola, ricorrendo ovvero all uso delle Tecnologie informatiche. Fin dalla presentazione del progetto gli alunni hanno mostrato un grande entusiasmo: trovarsi in un ambiente stimolante come il laboratorio di informatica con la convinzione di dare il proprio contributo per la realizzazione di un progetto significativo e importante ha spinto i ragazzi a dare il meglio di sé stessi. Tra i diversi moduli del DOL, che ho studiato e approfondito, quello che mi ha maggiormente coinvolto e che vedo come un buon ausilio all esercizio della mia professione è il programma di PP che insieme all impiego di Audacity, software di editing audio conosciuto e utilizzato nel secondo anno del DOL, mi ha permesso fare da punto di riferimento al gruppo di lavoro per la strutturazione e per la realizzazione del presente progetto. PP è un programma di presentazioni lineari che inizialmente permetteva di realizzare supporti visivi da utilizzare, come traccia, durante riunioni, lezioni, presentazioni in genere. Il relatore prepara una traccia di ciò che intende comunicare, e utilizza la sequenza di diapositive ( slides) secondo l impostazione voluta per due scopi principali: per sé stesso, per ricordarsi senza alcun problema i concetti che ha pensato di esporre per aiutare i propri ascoltatori a seguire in modo più agevole ciò che intende dire.
2 Una delle caratteristiche più interessanti di PP riguarda l inserimento in una presentazione di diversi elementi multimediali. Si va dalle cose più semplici, come l inserimento di immagini, fino alla multimedialità più evoluta, con componenti audio e video. Oggi nelle scuole si è iniziato a utilizzare PP come un potente strumento per creare, con estrema semplicità, piccoli e grandi ipermedia. Il programma però ci costringe a lavorare in maniera sequenziale e non presenta la possibilità di creare le diapositive a partire da strutture ipertestuali ad albero. Tuttavia per aggirare questo problema si può forzare la struttura non lineare nella linearità di PP. Ciò è possibile prevedendo, dopo la realizzazione della mappa concettuale della presentazione, la numerazione delle varie slides, la creazione dei links (associazione di una diapositiva a un altra diapositiva, di una parola calda a un testo, a un immagine, a un file audio ecc... ) e dei pulsanti di navigazione, per permettere una facile esplorazione dell ipermedia, aggirando così la rigidità di PP. Il modulo sull uso avanzato di PP presentato dal prof. Aldo Torrebruno mi ha dato la possibilità di sfruttare proficuamente alcune delle caratteristiche avanzate del programma. Al progetto ho lavorato insieme all insegnante di scienze, alla guida di un gruppo eterogeneo di 6 alunni, compresa un alunna portatrice di handicap, delle classi 2A e 2B della scuola media di Guanzate. I contenuti sono stati scelti facendo riferimento al programma curricolare di scienze di seconda media Nella scelta dei contenuti si è cercato di semplificare al massimo per favorire lo studio da parte dei ragazzi e per rendere più snella la presentazione con P.P. Contenuti Apparati del corpo umano o Apparato scheletrico: funzione e parti, le ossa, le articolazioni o Apparato digerente: funzione e parti, la bocca e i denti o Apparato respiratorio: funzione e parti, la respirazione, malattie dell apparato respiratorio o Apparato cardio-circolatorio: funzione e parti, il sangue, il cuore, i vasi sanguigni. Strumenti Si è fatto ricorso ai seguenti strumenti: Enciclopedia multimediale Encarta, Fotocamera digitale, Scanner,
3 Stampante Microfoni Siti internet: Altre risorse internet Il progetto è stato svolto dagli alunni prevalentemente nel laboratorio di informatica, è stata utilizzata anche la biblioteca per organizzare l attività e per consultare vari testi di scienze. Sono stati perseguiti e in sostanzialmente raggiunti gli obiettivi didattici e trasversali descritti di seguito: Obiettivi disciplinari: Sviluppare le conoscenze scientifiche Comprendere l importanza di una corretta conoscenza del proprio corpo e di alcune misure di prevenzione delle malattie Conoscere nelle linee essenziali i principali sistemi e apparati del corpo umano Obiettivi trasversali Sviluppare la capacità di esprimersi attraverso linguaggi alternativi utilizzando le Nuove Tecnologie Potenziare il metodo di studio facendo ricorso alle tecnologie informatiche Sviluppare la capacità di condividere esperienze didattiche e di collaborare al raggiungimento di obiettivi comuni Sviluppare la capacità di seguire autonomamente semplici procedure operative Sviluppare le capacità creative Sviluppare i processi metacognitivi Gli alunni hanno partecipato allo svolgimento del progetto con impegno e serietà, mostrando notevole coinvolgimento e interesse per gli strumenti e per la metodologia di lavoro usata; Per la realizzazione del progetto sono state necessarie 40 ore. Il lavoro è stato svolto nei seguenti luoghi, secondo le seguenti fasi: o Presentazione, condivisione e organizzazione del progetto: laboratorio di scienze, biblioteca scolastica; 4 ore o Raccolta delle informazioni e del materiale necessario per la realizzazione del progetto: laboratorio di informatica, biblioteca scolastica, casa, 10 ore
4 o Scelta e organizzazione dei contenuti e di tutti gli elementi multimediali da inserire nel progetto: laboratorio multimediale 6 ore o Realizzazione foto e registrazioni audio: laboratorio informatica; 2 ore o Digitalizzazione immagini: laboratorio informatica 4 ore o Realizzazione del progetto attraverso l uso di P.P. (inserimento dei contenuti scelti, delle immagini, delle foto e dei file audio, delle animazioni e dei link nelle varie diapositive): laboratorio informatica; 12 ore o Prova di controllo ed eventuale revisione del lavoro svolto: Laboratorio multimediale: 3 ore o Masterizzazione del progetto svolto su Cd-Rom: laboratorio informatica 1 ora. Inizialmente è stata strutturata la mappa concettuale dell ipermedia, quindi si è passati alla ricerca dei contenuti testuali, delle immagini, dei file audio Nella fase di ricerca dei contenuti ciascun alunno, indipendentemente dal gruppo di appartenenza, ha avuto il compito di trovare le informazioni necessarie facendo ricorso a libri di testo di scienze e all esplorazione di alcuni siti internet suggeriti dagli insegnanti. Successivamente, dopo la ricerca e la scelta dei contenuti, gli alunni, suddivisi in tre gruppi di due elementi ciascuno, hanno realizzato le varie slides della presentazione con P.PT, inserendo i contenuti testuali, gli sfondi, le animazioni personalizzate, gli altri elementi multimediali. Nella creazione dei link è stata posta una certa attenzione; gli alunni hanno fatto spesso ricorso all aiuto e ai consigli degli insegnanti. Mi piace sottolineare come nella fase della realizzazione delle slides e i ragazzi abbiano hanno dato sfogo alla loro creatività, mettendo in campo uno spirito di collaborazione e un aiuto reciproco che hanno favorito la socializzazione e il miglioramento dei rapporti interpersonali. Lo svolgimento del progetto non ha presentato particolari difficoltà fatta eccezione per l inserimento dei commenti audio in alcune diapositive; infatti la regolazione dei livelli sonori della voce dei ragazzi rispetto allo sfondo musicale della presentazione si è resa un pò laboriosa.. Anche il non corretto funzionamento del microfono ha inizialmente creato qualche difficoltà. Devo riconoscere che suggerimenti forniti dal modulo audio mi sono stati molto utili i: attraverso il softwuare di editing audio Audacity è stato abbastanza semplice risolvere i problemi di regolazione del livello sonoro dello sfondo musicale inserito nella presentazione.
5 Alla realizzazione del progetto i ragazzi hanno manifestato curiosità e piacere di avvalersi di nuovi strumenti di lavoro, ciò ha stimolato l impegno la motivazione e l loro senso di responsabilità. Il coinvolgimento, la partecipazione, la condivisione e la collaborazione costruttiva sono stati i fattori che hanno fatto da stimolo agli alunni meno dotati e hanno esaltato le qualità dei ragazzi più preparati. Pur con l aiuto e la guida dell insegnante gli alunni hanno l attività didattica, traendone un valido contributo in termini di acquisizione di nuove conoscenze previste nella programmazione didattica, di nuove abilità e competenze informatiche. I docenti che hanno partecipato alla realizzazione del progetto, oltre alla soddisfazione di aver condotto un attività positiva dal punto di vista dei risultati didattici, hanno avuto la possibilità di conoscersi meglio e di scambiare reciprocamente competenze ed esperienze che torneranno sicuramente utili nella prosecuzione della loro attività professionale. Gli alunni hanno memorizzato i contenuti nelle linee essenziali e hanno mostrato di avere acquisito una buona conoscenza degli strumenti di presentazione multimediale usati e un apprezzabile competenza nel loro uso. Il lavoro è stato abbastanza agevole, grazie alla buona dotazione tecnologica del laboratorio di informatica della scuola. Credo di poter dare una valutazione complessivamente positiva del progetto, in quanto oltre al prodotto finale da me ritenuto migliorabile, ma soddisfacente, ho visto una partecipazione attiva degli alunni, che hanno socializzato interagendo positivamente per il raggiungimento di obiettivi comuni. Per i ragazzi è stato molto motivante e divertente lavorare con Power Point e con Audacity ; i due software usati hanno permesso loro di apprendere sperimentando un nuovo linguaggio e di esercitare la creatività e l operatività attraverso la realizzazione di un prodotto concreto e di facile fruibilità. L esperienza svolta ha permesso di verificare che nella metodologia didattica tradizionale può trovare spazio in modo proficuo l impiego mirato delle Nuove Tecnologie. Gli insegnanti di scienze delle altre classi hanno trovato l attività molto interessante e ritengono che l impiego delle tecnologie informatiche possa essere una valida base di partenza per strutturare e realizzare alcune unità didattiche sullo studio di altri argomenti di scienze. Il progetto non si è del tutto concluso, sarà ripreso e completato il prossimo anno scolastico. Attualmente è stato diffuso e messo a disposizione della scuola.
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