PROGETTI DI MARKETING PER LA SALUTE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROGETTI DI MARKETING PER LA SALUTE"

Transcript

1 PROGETTI DI MARKETING PER LA SALUTE MARKETING ANALITICO LETTERATURA CONTESTO Stato di salute soggettivo Stato di salute oggettivo MARKETING STRATEGICO PRIORITÀ OBIETTIVI SEGMENTAZIONE POSIZIONAMENTO variabili - geografiche - demografiche - fisiche/sanitarie - attitudinali - comportamentali DISTRIBUZIONE MARKETING OPERATIVO PRODOTTO PREZZO PROMOZIONE PARTNER VERIFICHE DI PROCESSO DI ESITO

2 PROGETTI DI MARKETING PER LA SALUTE MARKETING ANALITICO LETTERATURA CONTESTO Stato di salute soggettivo Stato di salute oggettivo MARKETING STRATEGICO PRIORITÀ OBIETTIVI SEGMENTAZIONE POSIZIONAMENTO variabili - geografiche - demografiche - fisiche/sanitarie - attitudinali - comportamentali DISTRIBUZIONE MARKETING OPERATIVO PRODOTTO PREZZO PROMOZIONE PARTNER VERIFICHE DI PROCESSO DI ESITO

3 PROGETTI DI MARKETING PER LA SALUTE MARKETING ANALITICO LETTERATURA CONTESTO Stato di salute soggettivo Stato di salute oggettivo MARKETING STRATEGICO PRIORITÀ OBIETTIVI SEGMENTAZIONE POSIZIONAMENTO variabili - geografiche - demografiche - fisiche/sanitarie - attitudinali - comportamentali DISTRIBUZIONE MARKETING OPERATIVO PRODOTTO PREZZO PROMOZIONE PARTNER VERIFICHE DI PROCESSO DI ESITO

4 Fonti:

5 BOLLINO sui prodotti salutari Possibilità di scegliere PRODOTTI SALUTARI SLOGAN per la salute su bicchieri ADESIVO SUL PAVIMENTO per la segnalazione delle aree di ristoro coinvolte nel progetto LOCANDINE a fianco dei distributori

6 PRODOTTI SALUTARI PROMOZIONE DISTRIBUZIONE PREZZO PARTNER AUSL Modena Buonristoro Vending Group Confida Agenda 21 - Federconcumatori Confindustria Modena Piano per la salute della provincia di Modena

7 Suggestioni, riflessioni e indicazioni intorno al marketing sociale Torino febbraio 2008

8 I.Re.F. Lombardia - Associazione "Comunicazione Pubblica" Corso La comunicazione pubblica in sanità Maggio 2009 Il marketing per la salute Giuseppe Fattori Coordinatore Commissione Sanità e Salute Associazione Comunicazione Pubblica

9 Marketing sociale per la prevenzione e promozione della salute: sinergia dei diversi operatori impegnati nella tutela e nel miglioramento dello stato di salute Villa Umbra 8-15 aprile 2008

10

11 Michael Goodstadt Università di Toronto,

12

13 PROMOZIONE DELLA SALUTE: concetti e teorie Fonte: Goodstadt & Kahan 2006

14 La letteratura scientifica Community-based social marketing: the California project LEAN experience Social marketing: how might this contribute to tackling obesity? Obesity reviews 2007, vol. 8 (Suppl. 1). VERB A Social Marketing Campaign to Increase Physical Activity Among Youth Preventing chronic disease 2004, vol. 1, n. 3.

15

16

17

18 L organizzazione in Emilia-Romagna Il Sistema Comunicazione nelle Aziende sanitarie Tratto da: LA COMUNICAZIONE CON I CITTADINI PER LA SALUTE Piano Sanitario Regionale , Regione Emilia-Romagna Rapporto tecnico per la definizione di obiettivi e strategie per la salute

19

20 IL PROGRAMMA È... orientato su temi trasversali coinvolgenti diverse competenze professionali di più strutture organizzative o Dipartimenti DGR Emilia-Romagna 2011/2007 una configurazione organizzativa che assicura unitarietà di programmazione, organizzazione e valutazione per processi organizzativi in aree problematiche o percorsi assistenziali per popolazioni bersaglio, che necessitano del contributo coordinato ed integrato di una pluralità di competenze appartenenti a strutture organizzative o settori di attività diverse. Atto aziendale AUSL Modena

21 Quale organizzazione per la promozione della salute? GESTIONE PER PROCESSI Dipartim. Sanità Pubblica Gestione per Processi: CEA Centri di Educazione Ambientale Fattorie didattiche Dipartim. Sanità Pubblica Ospedali Educazione Salute Medici Medicina Generale Pediatri Libera Scelta Terzo Settore Enti Locali Imprese Università è il coordinamento orizzontale interfunzionale a creare valore Programma LOTTA ALL OBESITÀ Educazione alla sostenibilità Sensibilizzazione Counselling Campagne Implementazione progetti

22

23 10 marzo 2009 Michelle Obama s Agenda Includes Healthful Eating

24 19 marzo 2009 Obamas to Plant Vegetable Garden at White House

25

26

LE SOCIETÀ SCIENTIFICHE DELLA MEDICINA GENERALE ADESIONI ASSOCIAZIONE ITALIANA MEDICI DI FAMIGLIA

LE SOCIETÀ SCIENTIFICHE DELLA MEDICINA GENERALE ADESIONI ASSOCIAZIONE ITALIANA MEDICI DI FAMIGLIA LE SOCIETÀ SCIENTIFICHE DELLA MEDICINA GENERALE ASSOCIAZIONE ITALIANA MEDICI DI FAMIGLIA ASSOCIAZIONE SCIENTIFICA INTERDISCIPLINARE MEDICI DI FAMIGLIA E DI COMUNITÀ EUROPEAN ACADEMY OF TEACHERS IN GENERAL

Dettagli

Prevenzione e promozione della salute: il ruolo strategico della comunicazione pubblica

Prevenzione e promozione della salute: il ruolo strategico della comunicazione pubblica Prevenzione e promozione della salute: il ruolo strategico della comunicazione pubblica (Dalla programmazione alla valutazione delle attività di comunicazione) GIUSEPPE FATTORI Direttore Sistema Comunicazione

Dettagli

Distribuzione automatica e promozione della salute: le strategie di marketing sociale. Dott. Giuseppe Fattori (Azienda USL di Modena)

Distribuzione automatica e promozione della salute: le strategie di marketing sociale. Dott. Giuseppe Fattori (Azienda USL di Modena) Distribuzione automatica e promozione della salute: le strategie di marketing sociale Dott. Giuseppe Fattori (Azienda USL di Modena) Patto per la salute Enti Locali Aziende Sanitarie Terzo Settore Imprenditori

Dettagli

Gli standard HPH e il sistema di qualità

Gli standard HPH e il sistema di qualità Gli standard HPH e il sistema di qualità Bologna, 27 giugno 2008 Progetto di ricerca finalizzata Valutazione di efficacia e definizione di un modello integrato di promozione della salute Bianca Maria Carlozzo

Dettagli

Il CCM per la prevenzioneattività. documentazione: strumenti al servizio della promozione della salute. Integrazione Coerenza

Il CCM per la prevenzioneattività. documentazione: strumenti al servizio della promozione della salute. Integrazione Coerenza Il CCM per la prevenzioneattività di formazione e documentazione: strumenti al servizio della promozione della salute Integrazione Coerenza Salute Sanità I determinanti della salute Non Modificabili Socio

Dettagli

OLTRE LA SORVEGLIANZA NUTRIZIONALE: INTERVENTI PER PREVENIRE SOVRAPPESO ED OBESITÀ E GUADAGNARE SALUTE. Alimentazione, Salute ed Equità Sociale

OLTRE LA SORVEGLIANZA NUTRIZIONALE: INTERVENTI PER PREVENIRE SOVRAPPESO ED OBESITÀ E GUADAGNARE SALUTE. Alimentazione, Salute ed Equità Sociale OLTRE LA SORVEGLIANZA NUTRIZIONALE: INTERVENTI PER PREVENIRE SOVRAPPESO ED OBESITÀ E GUADAGNARE SALUTE Alimentazione, Salute ed Equità Sociale Bologna, 18 novembre 2010 Giuseppe Fattori Direttore Sistema

Dettagli

La partecipazione dei cittadini: l esperienza della Regione Toscana

La partecipazione dei cittadini: l esperienza della Regione Toscana CESVOT Associazione Voglia di vivere Conoscere per scegliere: orientarsi in salute e sanità Corso di formazione per volontari La partecipazione dei cittadini: l esperienza della Regione Toscana Pistoia,

Dettagli

PROGETTO SPERIMENTALE DI MARKETING SOCIALE

PROGETTO SPERIMENTALE DI MARKETING SOCIALE PROGETTO SPERIMENTALE DI MARKETING SOCIALE DISTRIBUZIONE AUTOMATICA DI ALIMENTI E PROMOZIONE DELLA SALUTE: realizzato dall Azienda USL di Modena e da Buonristoro con il patrocinio dell Unione Industriali

Dettagli

DIGNITA DELLA PERSONA evitare il dolore inutile nelle strutture socio-sanitarie accreditate per anziani e disabili

DIGNITA DELLA PERSONA evitare il dolore inutile nelle strutture socio-sanitarie accreditate per anziani e disabili DIGNITA DELLA PERSONA evitare il dolore inutile nelle strutture socio-sanitarie accreditate per anziani e disabili primo incontro formativo team interni seconda parte Servizio per l integrazione socio-sanitaria

Dettagli

Le professioni sanitarie e sociali nell ASL di Bergamo. L Educatore Professionale. Mologni Dr.ssa Graziella Bergamo 14/04/2014

Le professioni sanitarie e sociali nell ASL di Bergamo. L Educatore Professionale. Mologni Dr.ssa Graziella Bergamo 14/04/2014 Le professioni sanitarie e sociali nell ASL di Bergamo L Educatore Professionale Mologni Dr.ssa Graziella Bergamo 14/04/2014 Cercasi Educatore Professionale (EP) hi é osa fa ome si forma Il profilo professionale

Dettagli

Fabbrini Elisabetta Italiana

Fabbrini Elisabetta Italiana INFORMAZIONI PERSONALI Nome Nazionalità Fabbrini Elisabetta Italiana Luogo e Data di nascita Firenze 12 febbraio 1963 ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) Dal 1/2/2011 ad oggi Azienda Ospedaliera Ospedale

Dettagli

PROPOSTA DI UN MODELLO DI RIFERIMENTO

PROPOSTA DI UN MODELLO DI RIFERIMENTO IPA Adriatic CBC Programme Progetto LOVE YOUR HEART PROPOSTA DI UN MODELLO DI RIFERIMENTO Montona, 10 giugno 2013 Lamberto Pressato - SCF MODELLO DEL DISEASE MANAGEMENT nella PREVENZIONE del RISCHIO CARDIOVASCOLARE

Dettagli

Comunicazione per la salute. Comunicazione sanitaria

Comunicazione per la salute. Comunicazione sanitaria Modelli organizzativi per la comunicazione e la promozione della salute: riflessioni, sperimentazioni e sfide in corso Torino 28 febbraio 2008 Giuseppe Fattori Responsabile Programma Interaziendale "Comunicazione

Dettagli

Laboratorio Comunicazione e promozione della salute. Giuseppe Fattori. Coordinamento nazionale marketing sociale

Laboratorio Comunicazione e promozione della salute. Giuseppe Fattori. Coordinamento nazionale marketing sociale Laboratorio Comunicazione e promozione della salute Comunicazione e promozione della salute Giuseppe Fattori Coordinamento nazionale marketing sociale Salute Sanità Michael Goodstadt Università di Toronto,

Dettagli

Settore Formazione Corso di informazione/formazione per gli insegnanti delle Scuole Medie Inferiori sull utilizzo di Lezioni di fiducia

Settore Formazione Corso di informazione/formazione per gli insegnanti delle Scuole Medie Inferiori sull utilizzo di Lezioni di fiducia Corso di informazione/formazione per gli insegnanti delle Scuole Medie Inferiori sull utilizzo di Lezioni di fiducia e approfondimento delle problematiche relative all abuso e al maltrattamento all adolescenza

Dettagli

PROGRAMMA EVENTO FORMATIVO

PROGRAMMA EVENTO FORMATIVO PROGRAMMA EVENTO FORMATIVO Titolo_ Accoglienza, accompagnamento, integrazione sociale e lavorativa degli immigrati: consolidamento la Rete Professionale Immigrazione e Salute 3 annualità Date: 26 febbraio,

Dettagli

SALUTE E BENESSERE: percorsi di salute nella città di Firenze. Promozione della salute nei Quartieri 1, 2, 3, 4 e 5 della città

SALUTE E BENESSERE: percorsi di salute nella città di Firenze. Promozione della salute nei Quartieri 1, 2, 3, 4 e 5 della città TIPO DI PROGETTO Promozione della salute AREA TEMATICA SALUTE E BENESSERE: percorsi di salute nella città di Firenze Promozione della salute nei Quartieri 1, 2, 3, 4 e 5 della città Stili di vita Alimentazione,

Dettagli

Master in BancAssicurazione

Master in BancAssicurazione Master in BancAssicurazione 2 Premessa Le Banche credono nella BancAssicurazione come ulteriore frontiera di servizio alla clientela e di redditività per il Sistema. Il Master In BancAssicurazione - MiBAS

Dettagli

PROGETTO PIUMA (PROGETTO INTEGRATO UNITÀ MULTIDISCIPLINARE ABUSO) Formazione di base per gli operatori dell area socio-sanitaria-giudiziaria-educativa

PROGETTO PIUMA (PROGETTO INTEGRATO UNITÀ MULTIDISCIPLINARE ABUSO) Formazione di base per gli operatori dell area socio-sanitaria-giudiziaria-educativa PROGETTO PIUMA (PROGETTO INTEGRATO UNITÀ MULTIDISCIPLINARE ABUSO) Formazione di base per gli operatori dell area socio-sanitaria-giudiziaria-educativa Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra,

Dettagli

LE ATTIVITÀ INTEGRATE PASSI -PASSI D ARGENTO

LE ATTIVITÀ INTEGRATE PASSI -PASSI D ARGENTO LE ATTIVITÀ INTEGRATE PASSI -PASSI D ARGENTO II Workshop 2014 Coordinamento Nazionale Passi 24 25 Settembre 2014 organizzato da Istituto Superiore di Sanità Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza

Dettagli

Concorso Marketing sociale e comunicazione per la salute

Concorso Marketing sociale e comunicazione per la salute Concorso Marketing sociale e comunicazione per la salute V edizione 1. Generalità: titolo del progetto: SportSanté nome e cognome del responsabile del progetto: Stefania Riccardi, direttore generale azienda

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

FORUM PA 2005. La formazione nella Pubblica Amministrazione italiana ed il suo contributo allo sviluppo del sistema paese.

FORUM PA 2005. La formazione nella Pubblica Amministrazione italiana ed il suo contributo allo sviluppo del sistema paese. FORUM PA 2005 La formazione nella Pubblica Amministrazione italiana ed il suo contributo allo sviluppo del sistema paese Ezio Lattanzio Roma, 11 maggio 2005 La formazione nella riforma della PA Una nuova

Dettagli

Il ruolo del Veneto nella strategia del CCM per il controllo del tabacco

Il ruolo del Veneto nella strategia del CCM per il controllo del tabacco Il ruolo del Veneto nella strategia del CCM per il controllo del tabacco Francesca Russo Annarosa Pettenò Padova, 30 ottobre 2009 Centro nazionale per la prevenzione e il Controllo delle Malattie Ha tra

Dettagli

DISTRIBUIRE SALUTE: LET S MOVE

DISTRIBUIRE SALUTE: LET S MOVE Associazione "Giuseppe Dossetti: : i Valori - Sviluppo e Tutela dei Diritti" Sala delle Conferenze di Palazzo Marini Camera dei Deputati Roma 25 febbraio 2011 Vending Responsabile per un Alimentazione

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R INFORMAZIONI PERSONALI. Boni Roberto

F O R M A T O E U R O P E O P E R INFORMAZIONI PERSONALI. Boni Roberto F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI COGNOME E NOME Indirizzo abitazione Comune abitazione CAP abitazione Telefono abitazione Telefono cellulare E-mail

Dettagli

IL CONTROLLO DI GESTIONE QUALE STRUMENTO DI CRESCITA PROFESSIONALE PER IL GIOVANE COMMERCIALISTA. 9 36 ore

IL CONTROLLO DI GESTIONE QUALE STRUMENTO DI CRESCITA PROFESSIONALE PER IL GIOVANE COMMERCIALISTA. 9 36 ore Titolo del corso IL CONTROLLO DI GESTIONE QUALE STRUMENTO DI CRESCITA PROFESSIONALE PER IL GIOVANE COMMERCIALISTA Il corso di propone di fornire ai dottori commercialisti utili spunti di riflessione per

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI. Nome Indirizzo PULLINI ARMANDO

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI. Nome Indirizzo PULLINI ARMANDO F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo PULLINI ARMANDO VIA SAN RIGO 8/6, REGGIO EMILIA Telefono +39.3478782160 Fax Email armandopullini@fastwebnet.it

Dettagli

Caseificio La Contadina. Parma, 11 maggio 2010

Caseificio La Contadina. Parma, 11 maggio 2010 Caseificio La Contadina Parma, 11 maggio 2010 Argomenti in agenda 1. Presentazione dell Azienda; 2. Piano Formativo Alimenform Centro Sud e Isole ; Obiettivi dell intervento formativo; Organizzazione del

Dettagli

Presentazione delle attività formative. Obiettivi e contenuti del Piano

Presentazione delle attività formative. Obiettivi e contenuti del Piano Piano di formazione e informazione dei Team di Valutazione alle indagini nazionali e internazionali Conferenze di servizio per i dirigenti scolastici Presentazione delle attività formative. Obiettivi e

Dettagli

Corso di formazione per formatori locali UNPLUGGED 24-25-26 MAGGIO 2016

Corso di formazione per formatori locali UNPLUGGED 24-25-26 MAGGIO 2016 Corso di formazione per formatori locali UNPLUGGED 24-25-26 MAGGIO 2016 Villa Umbra, loc. Pila (Pg) Attività formativa realizzata ai sensi della DGR 170 del 22/02/2016 INTRODUZIONE Unplugged è un programma

Dettagli

Conferenza permanente delle Classi di Laurea delle Professioni Sanitarie. Prof. Augusto Panà

Conferenza permanente delle Classi di Laurea delle Professioni Sanitarie. Prof. Augusto Panà Conferenza permanente delle Classi di Laurea delle Professioni Sanitarie I Corsi di laurea delle professioni sanitarie e le prospettive future Prof. Augusto Panà Sassari 20-21 aprile 2007 La ricerca quale

Dettagli

ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA

ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa

Dettagli

Centro Interuniversitario di Ricerca Popolazione, Ambiente e Salute

Centro Interuniversitario di Ricerca Popolazione, Ambiente e Salute Centro Interuniversitario di Ricerca Popolazione, Ambiente e Salute Bari 2009 Chi Siamo Il Centro Interdipartimentale di Ricerca Popolazione, ambiente e salute sorge nell Università degli Studi di Bari

Dettagli

ACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA

ACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA Un nuovo modo di vivere la progettazione sociale... ACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA Diventare «progettista sociale esperto» Torino, 14 marzo 2013 Agenda Accademia di Progettazione

Dettagli

Piano nazionale della prevenzione 2005-2007. Progetti Ccm e altre interazioni sinergiche con il Pnp

Piano nazionale della prevenzione 2005-2007. Progetti Ccm e altre interazioni sinergiche con il Pnp 3 Piano nazionale della prevenzione 2005-2007 Progetti Ccm e altre interazioni sinergiche con il Pnp 13 Progetti Ccm e altre interazioni sinergiche Con l avvio del Piano nazionale della prevenzione è emersa

Dettagli

Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero

Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero Programma di Attività 2011-2015 2015 ROBERTO N. RAJATA 12 maggio 2011 Introduzione Il turismo nella Regione Lazio è profondamente mutato nel corso degli

Dettagli

Come è cambiata la figura dell infermiere dall inizio ad oggi. Quale il futuro

Come è cambiata la figura dell infermiere dall inizio ad oggi. Quale il futuro 6 TURIN CARDIOVASCULAR NURSING CONVENTION Sessione Etica professionale Come è cambiata la figura dell infermiere dall inizio ad oggi. Quale il futuro Torino, 14 ottobre 2010 Valerio Dimonte Valerio.dimonte@unito.it

Dettagli

17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING

17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING 17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING Nel 2000 è stato istituito il Sistema Comunicazione e Marketing, in applicazione di una specifica normativa ed in attuazione del Piano Sanitario Regionale 1999-2001.

Dettagli

Facilitare la collaborazione tra impresa e mondo della ricerca: «Innovation Match Making» e Finanziamento dell innovazione

Facilitare la collaborazione tra impresa e mondo della ricerca: «Innovation Match Making» e Finanziamento dell innovazione Facilitare la collaborazione tra impresa e mondo della ricerca: «Innovation Match Making» e Finanziamento dell innovazione Pietro Guindani Vice Presidente con delega Università, Innovazione e Capitale

Dettagli

ULSS 20 VERONA. VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO ESPERIENZE REGIONALI A CONFRONTO Bologna, 5 maggio 2011 14.00 17.30 Sala Verdi - pad.

ULSS 20 VERONA. VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO ESPERIENZE REGIONALI A CONFRONTO Bologna, 5 maggio 2011 14.00 17.30 Sala Verdi - pad. REGIONE LOMBARDIA ULSS 20 VERONA VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO ESPERIENZE REGIONALI A CONFRONTO Bologna, 5 maggio 2011 14.00 17.30 Sala Verdi - pad. 22 IL RUOLO DI FORMAZIONE IN TEMA STRESS

Dettagli

Udine, 30 ottobre 2015

Udine, 30 ottobre 2015 Udine, 30 ottobre 2015 2 CONVEGNO INTERREGIONALE CARD La Prevenzione nel distretto DIREZIONI TECNICHE REGIONALI: Stato dell arte nelle Regioni del Triveneto, della realizzazione delle leggi di riforma

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE (Art. 46 D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000)

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE (Art. 46 D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE (Art. 46 D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000) Il sottoscritto MONTANELLI Dr. MAURIZIO nato a MONZA il 16 / 06 / 1953 residente in MONZA (MB) via GIACOSA 4 Sotto

Dettagli

AGCI Solidarietà Nazionale NeWS Immigrazione. N.2 del 6 Febbraio 2012. Secondo Numero

AGCI Solidarietà Nazionale NeWS Immigrazione. N.2 del 6 Febbraio 2012. Secondo Numero AGCI Solidarietà Nazionale NeWS Immigrazione N.2 del 6 Febbraio 2012 Informativa su bandi e finanziamenti europei, nazionali e regionali Secondo Numero Bandi nazionali 1. Ministero dell Interno Dipartimento

Dettagli

Università degli Studi di Siena

Università degli Studi di Siena Università degli Studi di Siena LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE ED ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI SANITARI SHORT COURSE QUALITA' E MANAGEMENT DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA PREVENZIONE, DELLA RIABILITAZIONE

Dettagli

I EDIZIONE DI NUTRALAB CORSO IN INFORMAZIONE SCIENTIFICO-COMMERCIALE PER I PRODOTTI NUTRACEUTICI ENTE ORGANIZZATORE

I EDIZIONE DI NUTRALAB CORSO IN INFORMAZIONE SCIENTIFICO-COMMERCIALE PER I PRODOTTI NUTRACEUTICI ENTE ORGANIZZATORE I EDIZIONE DI NUTRALAB CORSO IN INFORMAZIONE SCIENTIFICO-COMMERCIALE PER I PRODOTTI NUTRACEUTICI ENTE ORGANIZZATORE L ente organizzatore è Pharmanutra Srl, in collaborazione con l Università di Pisa- Dipartimento

Dettagli

La Promozione della Salute come strategia di intervento territoriale

La Promozione della Salute come strategia di intervento territoriale La Promozione della Salute come strategia di intervento territoriale Assistente Sanitaria Giuliana Faccini Referente Regionale Antifumo SPISAL Dipartimento di Prevenzione Az ULSS 21 Di cosa parleremo Premessa

Dettagli

Titolo dell intervento: L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITÀ PROGETTUALE. Autore Gian Carlo Sacchi. Fonte Seminario di formazione formatori 16 marzo 2004

Titolo dell intervento: L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITÀ PROGETTUALE. Autore Gian Carlo Sacchi. Fonte Seminario di formazione formatori 16 marzo 2004 Titolo dell intervento: L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITÀ PROGETTUALE Autore Gian Carlo Sacchi Fonte Seminario di formazione formatori 16 marzo 2004 1 La progettazione dei percorsi formativi integrati Il

Dettagli

RIFORMA DEI SERVIZI SOCIALI: mappa della Legge 328/2000

RIFORMA DEI SERVIZI SOCIALI: mappa della Legge 328/2000 Paolo Ferrario, i PIANI DI ZONA nella Legge 328/2000 1 Paolo Ferrario, Dispensa didattica n. 16, I PIANI DI ZONA NELLA LEGGE 328, in riferimento allo schema BDO RIFORMA DEI SERVIZI SOCIALI: mappa della

Dettagli

Comune di Terni Provincia di Terni A.T.C. & Partners Mobilità F.I.S.H. Umbria ONLUS PROTOCOLLO DI INTESA

Comune di Terni Provincia di Terni A.T.C. & Partners Mobilità F.I.S.H. Umbria ONLUS PROTOCOLLO DI INTESA PROTOCOLLO DI INTESA per la non discriminazione e le pari opportunità attraverso il pieno riconoscimento del diritto alla mobilità e all accessibilità PREMESSO TRA Comune di Terni Provincia di Terni l

Dettagli

Piano di marketing internazionale

Piano di marketing internazionale UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO CORSO DI MARKETING INTERNAZIONALE anno accademico 2004/2005 ISSUE 6: Piano di marketing internazionale Prof. Mauro Cavallone Dott.ssa Chiara Zappella Materiale didattico

Dettagli

FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome qualifica amministrazione Incarico attuale Numero telefonico ufficio Fax ufficio BONFANTI MARIANNA COLLABORATORE AMMINISTRATIVO PROFESSIONALE

Dettagli

MAGGI DAVIDE CURRICULUM VITAE

MAGGI DAVIDE CURRICULUM VITAE MAGGI DAVIDE CURRICULUM VITAE Titolo di studio, carriera professionale e accademica Laurea in Economia aziendale all Università Luigi Bocconi di Milano. Dottore commercialista e revisore contabile (D.M.

Dettagli

Professione Sociologo?

Professione Sociologo? Professione Sociologo? Adriana Luciano Università degli Studi di Torino Carta di identità Chi è? analizza in profondità i fenomeni sociali, anche nei loro aspetti problematici. Norme professionali non

Dettagli

Il documento sulle competenze specialistiche degli infermieri

Il documento sulle competenze specialistiche degli infermieri Il documento sulle competenze specialistiche degli infermieri Il documento una storia complessa che inizia nel 2011 con l attivazione di un tavolo congiunto tra il Ministero della salute e alcune Regioni

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE SULLA CONOSCENZA DEI DETERMINANTI DEI DANNI ACUTI ASSOCIATI ALL USO DELLE NUOVE DROGHE

CORSO DI FORMAZIONE SULLA CONOSCENZA DEI DETERMINANTI DEI DANNI ACUTI ASSOCIATI ALL USO DELLE NUOVE DROGHE CORSO DI FORMAZIONE SULLA CONOSCENZA DEI DETERMINANTI DEI DANNI ACUTI ASSOCIATI ALL USO DELLE NUOVE DROGHE Premessa Negli ultimi anni si è assistito all interno dei differenti contesti di loisir giovanili

Dettagli

Specialista Attività Socio Educative Amministrazione. Comune di Corciano Responsabile Area Socio Educativa/Istituzione Incarico attuale

Specialista Attività Socio Educative Amministrazione. Comune di Corciano Responsabile Area Socio Educativa/Istituzione Incarico attuale CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome CARLA BORGHESI Data di nascita 25.12.1952 Qualifica Specialista Attività Socio Educative Amministrazione Comune di Corciano Responsabile Area Socio Educativa/Istituzione

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ANNO SCOLASTICO 2011/2012 PIANO ANNUALE. SETTEMBRE 2011 data Attività O. d. g.

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ANNO SCOLASTICO 2011/2012 PIANO ANNUALE. SETTEMBRE 2011 data Attività O. d. g. Prot. n. 10394/C 10 del 26/09/2011 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ANNO SCOLASTICO 2011/2012 PIANO ANNUALE SETTEMBRE 2011 Giovedì 1 ORE 10,30-12,00 : Collegio Docenti integrato 1. lettura e approvazione

Dettagli

organizzato da Centro Nazionale Malattie Rare (CNMR) in collaborazione con l Ufficio Relazioni Esterne (URE) ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ (ISS)

organizzato da Centro Nazionale Malattie Rare (CNMR) in collaborazione con l Ufficio Relazioni Esterne (URE) ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ (ISS) Farmaci orfani e accessibilità al trattamento delle malattie rare Programma educativo-informativo rivolto alle Associazioni di pazienti con malattie rare e loro familiari sull uso dei farmaci orfani organizzato

Dettagli

Aggiornamento sulla costruzione del questionario Passi 2012

Aggiornamento sulla costruzione del questionario Passi 2012 Incontro dei referenti e coordinatori PASSI Roma, 14 Settembre 2011 Aggiornamento sulla costruzione del questionario Passi 2012 Angelo D Argenzio, Sandro Baldissera, Nicoletta Bertozzi per il Gruppo Tecnico

Dettagli

Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14

Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14 Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14 1 Premessa Il progetto di campus biomedicale è finalizzato ad apprendere competenze

Dettagli

Percorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT

Percorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT Percorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT Indice Premessa Obiettivi della strategia e progettualità ANCoM Struttura di sviluppo del Percorso formativo ECM/ANCoM Sponsor Premessa La Normativa

Dettagli

LA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO

LA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO BRESCIA 6 OTTOBRE 2006 LA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO PROF. FRANCESCO DONATO Sezione di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Brescia

Dettagli

OGGETTO: Adesione a Illuminiamo la Salute - Rete Nazionale per l Integrità e pagamento quota associativa anno 2014

OGGETTO: Adesione a Illuminiamo la Salute - Rete Nazionale per l Integrità e pagamento quota associativa anno 2014 Innovazione e Valutazione Organizzativa Modena, lì 30 Luglio 2014 Decisione n. 9 /2014 OGGETTO: Adesione a Illuminiamo la Salute - Rete Nazionale per l Integrità e pagamento quota associativa anno 2014

Dettagli

DIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE

DIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE DIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE INDICE PREMESSA ANALISI DELLE CRITICITA' TERRITORIALI AREE PRIORITARIE DI INTERVENTO NEL RISPETTO DEGLI INDIRIZZI

Dettagli

CURRICULUM VITAE. Sara Bonacini. sarabonacini@mediandoweb.it

CURRICULUM VITAE. Sara Bonacini. sarabonacini@mediandoweb.it CURRICULUM VITAE Sara Bonacini sarabonacini@mediandoweb.it FORMAZIONE SCOLASTICA 1995: Laurea in Economia e Commercio conseguita presso l Università di Modena con Tesi in Marketing Internazionale con punti

Dettagli

La struttura del Rapporto di valutazione. Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento

La struttura del Rapporto di valutazione. Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento La struttura del Rapporto di valutazione Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento Il quadro di riferimento teorico del rapporto di valutazione Il Rapporto di valutazione utilizza il Quadro

Dettagli

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE Definizione obiettivi: descrizione degli obiettivi di piano riferiti agli obiettivi generali

Dettagli

EDUCAZIONE SOCIALE ED EMOTIVA

EDUCAZIONE SOCIALE ED EMOTIVA EDUCAZIONE SOCIALE ED EMOTIVA Progetto ASVA as 2011-12 PROSPETTIVA DI AMPIO ORIZZONTE FINALITA Elaborare e realizzare un curriculum e un modello multidimensionale di educazione emotiva ed affettiva dalla

Dettagli

Laboratorio Marketing Sociale a.a. 2006/2007

Laboratorio Marketing Sociale a.a. 2006/2007 Laboratorio Marketing Sociale a.a. 2006/2007 Campagna per la sensibilizzazione alla prevenzione dei tumori femminili A cura di: Giulia Giuffrida Chiara Cascio Elisa Golinelli Chi siamo Azienda Unità Sanitaria

Dettagli

DISPOSIZIONI PER GARANTIRE CURE PALLIATIVE AI MALATI IN STATO DI INGUARIBILITÀ AVANZATA O A FINE VITA E PER SOSTENERE LA LOTTA AL DOLORE

DISPOSIZIONI PER GARANTIRE CURE PALLIATIVE AI MALATI IN STATO DI INGUARIBILITÀ AVANZATA O A FINE VITA E PER SOSTENERE LA LOTTA AL DOLORE Legge regionale 19 marzo 2009, n. 7 (BUR n. 25/2009) DISPOSIZIONI PER GARANTIRE CURE PALLIATIVE AI MALATI IN STATO DI INGUARIBILITÀ AVANZATA O A FINE VITA E PER SOSTENERE LA LOTTA AL DOLORE Art. 1 - Finalità.

Dettagli

L evoluzione del ruolo del sommelier

L evoluzione del ruolo del sommelier SDA BOCCONI per AIS: L evoluzione del ruolo del sommelier un manager a pieno titolo Copyright SDA Copyright Bocconi 2005 SDA Bocconi 2006 Azienda 1 L Associazione Italiana Sommelier (AIS) ha chiesto a

Dettagli

PRIMARIA OGGI: COMPLESSITÀ E PROFESSIONALITÀ DOCENTE. Venerdì 13 e Sabato 14 Settembre 2013 Firenze

PRIMARIA OGGI: COMPLESSITÀ E PROFESSIONALITÀ DOCENTE. Venerdì 13 e Sabato 14 Settembre 2013 Firenze PRIMARIA OGGI: COMPLESSITÀ E PROFESSIONALITÀ DOCENTE Venerdì 13 e Sabato 14 Settembre 2013 Firenze Il tirocinio all Università Milano Bicocca La formazione attraverso la consapevolezza della complessità

Dettagli

Venerdì, 12 giugno 2015 Sala Centro Incontri Regione Piemonte Corso Stati Uniti, 23 Torino 9.30 13.30

Venerdì, 12 giugno 2015 Sala Centro Incontri Regione Piemonte Corso Stati Uniti, 23 Torino 9.30 13.30 Venerdì, 12 giugno 2015 Sala Centro Incontri Regione Piemonte Corso Stati Uniti, 23 Torino 9.30 13.30 Il Master in Infermieristica di Famiglia e di Comunità: una proposta avanzata delle due Università

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO di OPPEANO Via A. Moro, 12 tel. 045/7135458 telefax: 045/7135049 e-mail vric843009@istruzione.it - www.icoppeano.gov.

ISTITUTO COMPRENSIVO di OPPEANO Via A. Moro, 12 tel. 045/7135458 telefax: 045/7135049 e-mail vric843009@istruzione.it - www.icoppeano.gov. ISTITUTO COMPRENSIVO di OPPEANO Via A. Moro, 12 tel. 045/7135458 telefax: 045/7135049 e-mail vric843009@istruzione.it - www.icoppeano.gov.it PREMESSA Nel nostro Istituto opera già da molti anni la Funzione

Dettagli

PROMOZIONE DELLA SALUTE PER NUOVI STILI DI VITA

PROMOZIONE DELLA SALUTE PER NUOVI STILI DI VITA 3 TR IM ES TR AL E 2007 A CURA DELLE REGIONI EMILIA ROMAGNA, TOSCANA, LAZIO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO, MARCHE REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Le copie non consegnate vanno restituite a Media S.r.l.

Dettagli

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. SARACINI PATRIZIA Data di nascita 18/01/1956 POSIZIONE ORGANIZZATIVA

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. SARACINI PATRIZIA Data di nascita 18/01/1956 POSIZIONE ORGANIZZATIVA INFORMAZIONI PERSONALI Nome SARACINI PATRIZIA Data di nascita 18/01/1956 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio POSIZIONE ORGANIZZATIVA ASL DI SPEZZINO Posizione Organizzativa

Dettagli

CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te

CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te Da richiedere on line sul sito del fondo For.Te il giorno lunedì 21 gennaio 2013 secondo la procedura dell avviso 3/2012 SETTORE SCUOLA Titolo Progettare e valutare:

Dettagli

ALTERENERGY PROGETTO STRATEGICO «per una comunità adriatica delle energie rinnovabili»

ALTERENERGY PROGETTO STRATEGICO «per una comunità adriatica delle energie rinnovabili» CBC IPA ADRIATICO 2007/2013 ALTERENERGY PROGETTO STRATEGICO «per una comunità adriatica delle energie rinnovabili» Bari, Palace Hotel, 09 Settembre 2014 Claudio Polignano, Responsabile di progetto IL PROGETTO

Dettagli

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;

Dettagli

i formazione 2009-2011

i formazione 2009-2011 Piano di formazione 2009-2011 per la formazione di base, professionale e manageriale del personale del Servizio Sanitario Regionale, e del Sistema regionale per l Educazione Continua in Medicina (ECM).

Dettagli

PIANO DI FORMAZIONE Gennaio 2016

PIANO DI FORMAZIONE Gennaio 2016 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE GALLARATE LICEO SCIENTIFICO STATALE Leonardo da Vinci LICEO CLASSICO "Giovanni Pascoli" LICEO delle SCIENZE UMANE opz. ECONOMICO-SOCIALE PIANO DI FORMAZIONE Gennaio 2016

Dettagli

Campobasso. E, p.c. Alla Dott.ssa Loredana Paolozzi Responsabile della Gestione Amministrativo -Contabile del Progetto Obesità

Campobasso. E, p.c. Alla Dott.ssa Loredana Paolozzi Responsabile della Gestione Amministrativo -Contabile del Progetto Obesità Campobasso Dipartimento di Prevenzione lì, 13/4/2010 U.O.C. Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Prot: 3324 Rif. Nota n. Oggetto: Piano Regionale della Prevenzione: Relazione sintetica, con riferimento

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N. 70640 DEL 22.12.1997. Verbale delle deliberazioni dell'anno 2013

AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N. 70640 DEL 22.12.1997. Verbale delle deliberazioni dell'anno 2013 AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N. 70640 DEL 22.12.1997 Verbale delle deliberazioni dell'anno 2013 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE IN DATA 23/01/2013 N. 31 OGGETTO:

Dettagli

Il ruolo del Medico di Medicina Generale nella promozione dell'attività fisica

Il ruolo del Medico di Medicina Generale nella promozione dell'attività fisica Il ruolo del Medico di Medicina Generale nella promozione dell'attività fisica Dr. Mauro Somaschi - MMG ASL Lecco Aula Magna Azienda Ospedaliera Ospedale "A. Manzoni" REGIONE LOMBARDIA ASL Lecco Relazione

Dettagli

ARPACAL EDUCAZIONE ORIENTATA ALLA SOSTENIBILITA

ARPACAL EDUCAZIONE ORIENTATA ALLA SOSTENIBILITA LINEE GUIDA EDUCAZIONE ORIENTATA ALLA SOSTENIBILITA GdL 10: Educazione Ambientale Direzione Generale: Fortunata Giordano Claudia Morabito Antonella Federico 1 INDICE PREMESSA 1. FINALITA 2. STRUMENTI OPERATIVI

Dettagli

Curriculum Vitae Europass

Curriculum Vitae Europass Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Cognome(i/)/Nome(i) FABI MASSIMO Telefono(i) 0521 702441 Fax 0521 703630 E-mail mfabi@ao.pr.it Esperienza professionale 2011 tutt oggi Coordinatore F.I.A.S.O.

Dettagli

Regione Puglia Agenzia Regionale Sanitaria Cattedra di Reumatologia Università degli Studi di Bari Associazione Pugliese Malati Reumatici Onlus - Ente di Volontariato IL GOVERNO CLINICO IN REUMATOLOGIA

Dettagli

Analisi del contesto. Il DIPINT: Esempio toscano di integrazione tra Università e Regione

Analisi del contesto. Il DIPINT: Esempio toscano di integrazione tra Università e Regione Analisi del contesto Legge 517/99 costituisce le Aziende Ospedaliero- Universitarie. integrazione delle funzioni proprie dell Università (Didattica e Ricerca) con quelle assistenziali, tipiche del Servizio

Dettagli

CHIARA BOGGIO GILOT STRADA DEL FIOCCARDO, 97 - TORINO

CHIARA BOGGIO GILOT STRADA DEL FIOCCARDO, 97 - TORINO F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo CHIARA BOGGIO GILOT STRADA DEL FIOCCARDO, 97 - TORINO Telefono 3389688974 Fax E-mail chiara.boggiogilot@tin.it

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO CENTRO DI ATENEO SDM SCHOOL OF MANAGEMENT

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO CENTRO DI ATENEO SDM SCHOOL OF MANAGEMENT UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO CENTRO DI ATENEO SDM SCHOOL OF MANAGEMENT CORSO PER DIRIGENTI DI STRUTTURA COMPLESSA AREA OSPEDALIERA Codice edizione UBG DSCO 1401 Data 11/03/14 12/03/14 18/03/14 Università

Dettagli

PROGETTO UMBRIA CAMMINA

PROGETTO UMBRIA CAMMINA PROGETTO UMBRIA CAMMINA CORSO DI FORMAZIONE PER OPERATORI USL PROMOTORI IN OGNI DISTRETTO DEI GRUPPI DI CAMMINO 20 Ottobre 2015 09.00 13.00 Villa Umbra Pila (PG) PROGETTO UMBRIA CAMMINA CORSO DI FORMAZIONE

Dettagli

MINISTERO DELLA SALUTE

MINISTERO DELLA SALUTE Navigando s impara SALUTE E BENESSERE 49 www.salute.gov.it MINISTERO DELLA SALUTE 78 Questo è il sito ufficiale del Ministero della Salute. Nella parte centrale della home page trovi le notizie In primo

Dettagli

CONVENZIONE DI COLLABORAZIONE

CONVENZIONE DI COLLABORAZIONE CONVENZIONE DI COLLABORAZIONE FONDAZIONE UNIVERSITARIA MARCO BIAGI UNIVERSITA DI MODENA E REGGIO EMILIA e DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE. AUSL MODENA. 1 CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO

Dettagli

Autorità di Gestione del Programma Operativo Nazionale Scuola n. 1999 IT 05 1 PO 013 FORMULARIO DI PRESENTAZIONE MISURA 1 AZIONE 1.

Autorità di Gestione del Programma Operativo Nazionale Scuola n. 1999 IT 05 1 PO 013 FORMULARIO DI PRESENTAZIONE MISURA 1 AZIONE 1. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca, Dipartimento per lo Sviluppo dell Istruzione Direzione Generale Relazioni Internazionali Uff. V Commissione Europea Autorità di Gestione del

Dettagli

LA GESTIONE DELLE GARE E DEI CONTRATTI - LO SCENARIO ATTUALE E FUTURO IN PIEMONTE

LA GESTIONE DELLE GARE E DEI CONTRATTI - LO SCENARIO ATTUALE E FUTURO IN PIEMONTE LA GESTIONE DELLE GARE E DEI CONTRATTI - LO SCENARIO ATTUALE E FUTURO IN PIEMONTE IL SISTEMA A RETE: le centrali di acquisto, le aree sovrazonali e le aziende. Consip : In attuazione della Legge finanziaria

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N. 70640 DEL 22.12.1997 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO F.F.

AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N. 70640 DEL 22.12.1997 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO F.F. AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N. 70640 DEL 22.12.1997 Verbale delle deliberazioni dell'anno 2014 DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO IN DATA 28/01/2014 N.

Dettagli

DIRETTORE DIPARTIMENTO AREA DELLA RICERCA E SVILUPPO DISCIPLINARE

DIRETTORE DIPARTIMENTO AREA DELLA RICERCA E SVILUPPO DISCIPLINARE DIPARTIMENTO DELLE PROFESSIONI SANITARIE DIRETTORE DIPARTIMENTO SEGRETERIA DI DIREZIONE SUPPORTO ALLA PIANIFICAZIONE STRATEGICA COMUNICAZIONE INTERNA E RELAZIONI ORGANIZZATIVE CENTRO DI RICERCA ANTROPOLOGICA

Dettagli

Protocollo d Intesa. tra

Protocollo d Intesa. tra Allegato 1 delib. As n. 2_2015 Protocollo d Intesa tra l Associazione ONLUS La vita oltre lo specchio, il Comune di Pisa, la Società della Salute di Pisa e l Azienda USL 5 di Pisa. PREMESSO - che nel Gennaio

Dettagli