INDICE. 1. Lavorazioni di Aggiustaggio: 2. Lavorazioni al Tornio: 3. Lavorazioni di Fresatura:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INDICE. 1. Lavorazioni di Aggiustaggio: 2. Lavorazioni al Tornio: 3. Lavorazioni di Fresatura:"

Transcript

1 1

2 INDICE 1. Lavorazioni di Aggiustaggio: - Tracciatura - Limatura - Taglio - Seghettatura - Foratura - Alesatura - Filettatura - Maschiatura - Svasatura - Lamatura 2. Lavorazioni al Tornio: - Sfacciatura - Smussi - Tornitura cilindrica - Tornitura conica - Troncatura - Profilatura - Godronatura - Foratura - Tornitura interna - Camere e gole interne - Filettature 3. Lavorazioni di Fresatura: - Fresatura - Fresatura di scanalature - Fresatura di cave per chiavette - Divisioni dirette 2

3 Lavorazioni di Aggiustaggio L aggiustaggio comprende un complesso di operazioni. Queste operazioni sono eseguite mediante utensili a mano (lime, scalpelli, seghetti, ecc.) su pezzi grezzi, fucinati, fusi, laminati, o su pezzi già lavorati che abbiano bisogno di qualche ritocco prima di essere montati. Il lavoro di aggiustaggio può essere considerato come il risultato di un susseguirsi di operazioni elementari, sempre precedute dalla tracciatura e alternate a misurazioni e controlli. Elenchiamo le principali operazioni: TRACCIATURA Questa fase ha lo scopo di controllare se dal pezzo in lavorazione è realmente possibile ricavare determinati pezzi finiti, con le dimensioni e le forme indicate nei disegni. La Tracciatura è quindi l operazione fondamentale cui fanno capo tutte le successive fasi di lavorazione e deve perciò essere eseguita con la massima cura. Consiste nel riportare sul pezzo tutti i punti, le linee e le quote di riferimento ricavati dal disegno, indispensabili per guidare l operatore nelle successive lavorazioni. Gli attrezzi più usati per tracciare sono: la punta per tracciare, il bulino e il truschino. 3

4 LIMATURA Questa è la lavorazione caratteristica dell aggiustaggio, ed è certamente la più importante tra le operazioni manuali. La limatura consiste nell asportare, con degli utensili detti lime, sotto forma di piccoli trucioli, il sovrametallo, fino alla linea di tracciatura. Per questa operazione l utensile adoperato è la lima nelle sue diverse forme. Le lime hanno finezza, taglio, forme diverse, a seconda del tipo di lavoro e della precisione da raggiungere, a seconda della durezza del materiale del pezzo in lavorazione e a seconda della forma del pezzo stesso. TAGLIO Il taglio è l operazione con la quale si dividono in due o più parti lamiere, barre e profilati di spessore limitato e senza asportazione di truciolo. Il taglio può essere effettuato con attrezzi di diversa specie, quali cesoie a mano o meccaniche, pinze troncatrici, tronchesini, tronca tubi, ecc. 4

5 SEGHETTATURA La seghettatura è l operazione che consiste nel tagliare in due o più parti barre, profilati e pezzi metallici di qualsiasi spessore, mediante asportazione di truciolo. Può essere effettuato a mano, con seghetti a mano; oppure a macchina, con seghe alternative o circolari, a nastro e a disco. FORATURA La foratura serve a praticare fori di differenti diametri e profondità. Questa operazione viene preceduta dalla tracciatura e dalla bulinatura. La foratura viene effettuata a mano o, più frequentemente, a macchina mediante trapani. Gli utensili più importanti adoperati per forare sono le punte elicoidali. 5

6 ALESATURA L alesatura è l operazione di finitura che si effettua successivamente alla foratura, allo scopo di perfezionare la forma, le dimensioni e il grado di levigatezza superficiale dei fori. Gli utensili adoperati sono gli alesatori, a denti o a tagliente singolo, di diversa forma, manuali o meccanici. FILETTATURA La filettatura è l operazione mediante la quale si pratica, sulla superficie cilindrica esterna o interna di un pezzo metallico cilindrico o conico, un solco elicoidale (filetto). Lo scopo di questa operazione è quello di ottenere viti e bulloni. Può essere effettuata a mano o a macchina, mediante filiere o utensili a taglio singolo. 6

7 MASCHIATURA La maschiatura è l operazione mediante la quale si pratica sulla superficie cilindrica interna di un pezzo metallico cilindrico o conico, un solco elicoidale. Lo scopo di questa operazione è quello di filettare la superficie interna dei fori destinati ad alloggiare viti e bulloni: gli utensili utilizzati sono i maschi, che possono essere azionati a mano (con giramaschi) e a macchina ( maschiatore). SVASATURA La svasatura è l operazione mediante la quale si pratica un smusso su un foro. Solitamente è l operazione che viene eseguita su tutti i fori per questioni antifortunistiche ( fatta eccezione dove viene richiesto lo spigolo vivo) perché la bavatura che si viene a creare può causare degli infortuni all operatore. 7

8 Lamatura La lamatura e l operazione che effettua su un foro già eseguito un allargamento creando una sede in cui trova posto una classica vite "a brugola (foro lamato) ". Il primo diametro è per la parte filettata, il secondo per la testa della vite che così' non risulta sporgente. Lavorazioni di Tornitura La tornitura è un operazione meccanica che permette di lavorare pezzi di rivoluzione, dotati di moto di rotazione uniforme attorno a un asse fisso. Mediante tornitura si possono lavorare superfici di forma diversa: - Superfici cilindriche esterne; - Superfici cilindriche interne; - Superfici coniche esterne; - Superfici coniche interne; - Superfici sagomate; - Filettature esterne; - Filettature interne.. 8

9 SFACCIATURA Si intende per sfacciatura sul tornio l operazione mediante la quale vengono ricavate le facce piane terminali del pezzo in lavorazione. Si usano due tipi di utensili: 1. Utensile curvo per sfacciare con avanzamento diretto dalla periferia al centro 2. Utensile a coltello con avanzamento diretto dal centro alla periferia 9

10 L utensile a coltello viene impiegato quando si sfaccia un pezzo montato tra le punte, per permettere all utensile di lavorare si impiega la contropunta scaricata. SMUSSI Gi smussi hanno la funzione di eliminare eventuali bave e lo spigolo vivo dai pezzi cilindrici. Possono essere eseguiti con l utensile largo per finitura o l utensile per smussi a

11 TORNITURA CILINDRICA Il compito della tornitura cilindrica è di portare al diametro richiesto dal disegno il pezzo in lavorazione, partendo da un diametro maggiore. La tornitura di un pezzo fissato tra le punte esige che si verifichi la coincidenza fra l asse del pezzo e quello del tornio, mediante la regolazione della posizione della controtesta. Il numero delle passate per ridurre il diametro del pezzo e gli utensili da impiegare dipendono dalla entità del sovrametallo e dalla natura della superficie che si vuole ottenere. Il sovrametallo è lo spessore del materiale che deve essere asportato ed è uguale alla semidifferenza dei diametri iniziale e finale del cilindro in lavorazione. TORNITURA CONICA La tornitura conica di un corpo di rivoluzione conico viene eseguita con i medesimi utensili impiegati nella tornitura dei pezzi cilindrici. Variano invece le tecniche della lavorazione con particolare riguardo alla disposizione del pezzo conico in lavorazione e in dipendenza della sua forma e dimensione. - Tornitura conica mediante rotazione della slitta superiore del carrello: Questo procedimento viene eseguito quando il pezzo conico da tornire ha una lunghezza inferiore alla corsa della slitta portautensile. - Tornitura conica mediante spostamento della contropunta: Questo procedimento viene eseguito quando il pezzo da tornire ha conicità piccole e la sua lunghezza è maggiore della corsa della slitta del portautensile. 11

12 TRONCATURA La troncatura o taglio è l operazione che consiste nel separare il pezzo dal resto della barra, a lavorazione ultimata. Gli angoli di spogli degli utensili impiegati nella troncatura hanno un apertura di circa 2. 12

13 Come nell operazione di sfacciatura, l utensile, procedendo dalla periferia verso il centro del pezzo, lavora su un diametro che continuamente si riduce di lunghezza, per annullarsi al centro. Quando si procede nella troncatura senza cambiare il numero di giri, la velocità di taglio diminuisce continuamente. Nella troncatura è preferibile disporre l utensile capovolto, poiché con questa sistemazione le vibrazioni della macchina vengono sensibilmente ridotte. PROFILATURA Per la profilatura dei pezzi secondo profili di forma particolare, come gole e profili circolari sporgenti, si usano utensili a profilo costante. Per questi utensili è necessario che la forma del tagliente e i valori degli angoli rimangono invariabili nonostante le successive affilature. L utensile deve essere esattamente all altezza dell asse del pezzo, altrimenti le vibrazioni conseguenti possono modificare il profilo. La spinta esercitata sul pezzo è notevole. Bisogna accertarsi che il pezzo sia ben fissato e possibilmente sostenuto con una contropunta, soprattutto se l utensile profilato è largo. L utensile deve essere sempre ben lubrificato. Nell immagine qui sotto sono riportati degli esempi di utensili profilati in HSS. Per certi profili, come ad esempio la sfera, conviene usare separatamente due utensili, invece di uno. Si ha così il vantaggio di una minore spinta sul pezzo. 13

14 GODRONATURA o Zigrinatura Alcuni oggetti che devono essere ruotati o impugnati, ad esempio manopole, bottoni, teste di viti, perni, ecc. sono più maneggevoli se recano sulla superficie esterna delle impronte che la rendono ruvida. La superficie così lavorata si chiama godronatura o zigrinatura. La godronatura consiste quindi nel ricavare su una superficie cilindrica una serie di rilievi regolari generalmente paralleli, e può essere semplice, diritta oppure incrociata. La godronatura è una lavorazione plastica perché avviene senza asportazione di truciolo, ma per schiacciamento del materiale del pezzo in lavorazione contro l utensile. La godronatura si esegue su pezzi sgrossati e prima della finitura, così che le deformazioni generate dalla godronatura stessa vengano eliminate. 14

15 L utensile impiegato per la godronatura è il godrone, che consiste in una rotella dentellata che viene pressata contro la superficie del pezzo in lavorazione. Il godrone è fissato al portautensile del carrello superiore come un qualsiasi utensile per tornire. La velocità del pezzo in lavorazione varia a seconda del materiale. Per pezzi di materiale tenero (acciaio dolce, ottone, bronzo) è di circa m/min. Per ottenere la godronatura incrociata o spianata vengono usati supporti con due rotelle aventi lo stesso senso di rotazione, ma diversa inclinazione dei denti. Durante questa operazione viene utilizzato il lubrorefrigerante. FORATURA La foratura al tornio, per i fori il cui asse coincide con l asse di rotazione del pezzo, si esegue con una punta elicoidale inserita al posto della contropunta, eventualmente con un cono di riduzione, mentre il pezzo gira fissato a sbalzo in un mandrino autocentrante. L avanzamento della punta elicoidale è ottenuto a mano, con la rotazione del volantino della testa mobile. Per eseguire un foro sufficientemente diritto è necessario impiegare due punte elicoidali. La prima punta, di diametro pari circa alla metà del diametro richiesto, ha lo scopo di preparare il passaggio della seconda punta. L operazione di foratura con la punta elicoidale è preceduta dalla centratura eseguita con punte per fori da centro. 15

16 TORNITURA INTERNA Per tornire tratti cilindrici interni di lunghezza stabilita ci si serve di uno scontro S, e di un innesto A per regolare la corsa della slitta inferiore. Se al termine del tratto cilindrico si deve sfacciare uno spallamento nel foro, si usa un utensile per fori ciechi, che tornirà internamente con avanzamento longitudinale e sfaccerà con avanzamento radiale. 16

17 CAMERE E GOLE INTERNE Per eseguire scarichi, camere e gole all interno di un foro, si impiegano utensili arcuati con testa molto allungata, eventualmente fissati meccanicamente allo stelo. Se la camera da tornire è lunga e profonda si eseguiranno prima delle corse di lavoro affiancate e infine una corsa longitudinale per eliminare gli eventuali gradini lasciati dalle corse precedenti. Queste operazioni sono simili a quelle della profilatura esterna, e, come quella, richiedono valori molto bassi per l avanzamento. FILETTATURA La filettatura di una vite mediante l uso della vite madre del tornio consente l avanzamento automatico. Il movimento rotatorio della vite madre viene derivato mediante trasmissione a ingranaggi da quello del mandrino. 17

18 Lavorazioni di Fresatura Per fresatura si intende la lavorazione di superfici di pezzi di varia forma e dimensione eseguita con un utensile chiamato fresa. La fresa è un utensile multiplo, costituito cioè da più taglienti, disposti radicalmente su una circonferenza. Ruotando, la fresa stacca dal pezzo, che avanza con moto rettilineo, trucioli di dimensione relativamente piccola. Ogni tagliente si incunea nel pezzo in lavorazione, e stacca un truciolo T, a forma di virgola. Nella fresatura ciascun tagliente della fresa è impegnato nell asportazione del truciolo durante una parte soltanto della rotazione della fresa. Durante la maggior parte della rotazione il tagliente gira libero e ha il tempo di raffreddarsi. Le sollecitazioni dei taglienti non è perciò così forte come per l utensile del tornio il cui tagliente è costantemente impegnato nel taglio. 18

19 FRESATURA DI SCANALATURE Una tipica operazione di fresatura è l esecuzione di scanalature o intagli. Una scanalatura può essere eseguita sia con una fresa a tre tagli su fresatrice orizzontale, sia con una fresa a codolo su fresatrice verticale. Mediante la fresa a tre tagli si ottiene una scanalatura meglio lavorata soprattutto sui fianchi, che risultano così geometricamente migliori di quanto si otterrebbe impiegando la fresa a codolo. La fresa a codolo infatti può essere soggetta a una rotazione leggermente eccentrica e a piccole inflessioni laterali, tali da rendere meno regolare la superficie lavorata e la geometria della scanalatura. 19

20 FRESATURA DI CAVE PER CHIAVETTE Per la fresatura di scanalature o cave per chiavette si impiegano frese cilindriche frontali a due taglienti che danno una larghezza della cava con tolleranza H7. Nella figura qui sotto è mostrata la sezione di un incavo per chiavetta. La cava per chiavetta o linguetta deve essere parallela e simmetrica rispetto all asse dell albero sul quale è ricavata. 20

21 DIVISIONI DIRETTE La divisione diretta è impegnata per la fresatura di quadri o di esagoni e per l esecuzione di semplici intagli equidistanti su pezzi tondi (ruote dentate). Su alcuni tipi di divisori si può montare direttamente sul naso del mandrino un disco con tacche nelle quali si impegna un dente spinto da una molla. Gli spostamenti vengono eseguiti a mano, liberando il disco e facendolo ruotare fino a portare la tacca voluta in corrispondenza del dente. Con questo sistema si possono realizzare solitamente 2, 3, 4, 6, 8, 12, 24 divisioni. 21

22 BIBLIOGRAFIA Le informazioni e le immagini, riportate in questa dispensa, sono ricavate dal volume di Tecnologia delle Lavorazioni Meccaniche n.1 di Massimo Pasquinelli, e dal Manuale di Meccanica della HOEPLI. 22

LA TORNITURA. Corso di Tecnologie Speciali I prof. Luigi Carrino

LA TORNITURA. Corso di Tecnologie Speciali I prof. Luigi Carrino LA TORNITURA L operazione di tornitura consente di ottenere superfici di rivoluzione interne ed esterne variamente conformate tra cui anche filettature e zigrinature. I movimenti nell operazione di tornitura

Dettagli

FRESATRICI CLASSIFICAZIONE DELLE FRESATRICI

FRESATRICI CLASSIFICAZIONE DELLE FRESATRICI FRESATRC CLASSFCAZONE DELLE FRESATRC Le fresatrici si distinguono principalmente per la disposizione dell albero portafresa e per le possibilità di movimento della tavola portapezzo. Si classificano in

Dettagli

TORNIO PARALLELO. Esercitazioni Pratiche di Tecnologia Meccanica. I. S. S. Serafino Riva Sarnico (BG)

TORNIO PARALLELO. Esercitazioni Pratiche di Tecnologia Meccanica. I. S. S. Serafino Riva Sarnico (BG) di Tecnologia Meccanica TORNIO PARALLELO A cura dei proff. Morotti Giovanni e Santoriello Sergio Tornio parallelo In questa trattazione ci occuperemo diffusamente del tornio parallelo, cioè del tipo di

Dettagli

ESERCITAZIONE Scrittura di un programma CNC per la fresatura di un componente dato

ESERCITAZIONE Scrittura di un programma CNC per la fresatura di un componente dato ESERCITAZIONE Scrittura di un programma CNC per la fresatura di un componente dato Nella presente esercitazione si redige il programma CNC per la fresatura del pezzo illustrato nelle Figure 1 e 2. Figura

Dettagli

LAVORAZIONI INDUSTRIALI

LAVORAZIONI INDUSTRIALI TORNITURA 1 LAVORAZIONI INDUSTRIALI Nelle lavorazioni industriali per asportazione di truciolo sono sempre presenti: Pezzo Grezzo Macchina Utensile Utensile Attrezzatura 2 1 TORNITURA 3 TORNITURA Obiettivo:

Dettagli

Lavorazioni al TORNIO PARALLELO

Lavorazioni al TORNIO PARALLELO Istituto Istituto Istruzione Superiore G. Boris Giuliano" Via Carducci, 13-94015 Piazza Armerina (En) Corso di Tecnologie Meccaniche e Applicazioni Anno scolastico 2015-2016 Lavorazioni al TORNIO PARALLELO

Dettagli

FISSAGGIO DEL PEZZO IN LAVORAZIONE SUL TORNIO

FISSAGGIO DEL PEZZO IN LAVORAZIONE SUL TORNIO di Tecnologia Meccanica FISSAGGIO DEL PEZZO IN LAVORAZIONE SUL TORNIO A cura dei proff. Morotti Giovanni e Santoriello Sergio FISSAGGIO DEL PEZZO IN LAVORAZIONE SUL TORNIO Gli attrezzi e i sistemi per

Dettagli

LAVORAZIONI AL TORNIO PARALLELO

LAVORAZIONI AL TORNIO PARALLELO LAVORAZIONI AL TORNIO PARALLELO SGROSSATURA Passate grandi: 0,5 10 mm Avanzamenti grandi: 0,1 0,6 mm/giro Sovrametallo da lasciare per la finitura: 0,2 0,5 mm Utensile in acciaio super rapido HSS UNI 4247

Dettagli

Sistemi di bloccaggio idraulici -- Mandrini idraulici

Sistemi di bloccaggio idraulici -- Mandrini idraulici Sistemi di bloccaggio idraulici -- Mandrini idraulici La tecnologia del serraggio idraulico ad espansione si è evoluto fino a raggiungere livelli di precisione e di affidabilità tali da poter soddisfare

Dettagli

ESECUZIONE DELLE FILETTATURE

ESECUZIONE DELLE FILETTATURE asdf ESECUZIONE DELLE FILETTATURE 14 January 2012 Il seguente articolo si propone di realizzare un excursus dei principali metodi di esecuzione di una filettatura. Ci soffermeremo maggiormente su alcuni

Dettagli

TORNI PARALLELI PESANTI mod. 1A670, 1A670-12,5

TORNI PARALLELI PESANTI mod. 1A670, 1A670-12,5 TORNI PARALLELI PESANTI mod. 1A670, 1A670-12,5 M.I.R.M.U. - Via Baldinucci, 40 20158 Milano - Tel 02.39320593 Fax 02.39322954 info @mirmu.it 1 Le macchine sono destinate ad eseguire le operazioni di sgrossatura

Dettagli

4 LAVORAZIONI AL BANCO

4 LAVORAZIONI AL BANCO 4 LAVORAZIONI AL BANCO Il semilavorato od il pezzo di materiale greggio dal quale deve essere ricavato il pezzo finito, può essere sottoposto a lavorazioni di macchina, a lavorazioni al banco o a lavorazioni

Dettagli

TORNIO PARALLELO 4 MECCANICI SERALE TORNIO PARALLELO 4 MECCANICI SERALE PAGINA 1/1

TORNIO PARALLELO 4 MECCANICI SERALE TORNIO PARALLELO 4 MECCANICI SERALE PAGINA 1/1 TORNIO PARALLELO 4 MECCANICI SERALE PAGINA 1/1 Basamento E costituito da una struttura portante in ghisa stabilizzata e munito di nervature, garantisce la massima robustezza e rigidità dell'insieme. Le

Dettagli

ALESATRICE ORIZZONTALE Mod. 2B660

ALESATRICE ORIZZONTALE Mod. 2B660 ALESATRICE ORIZZONTALE Mod. 2B660 M.I.R.M.U. - Via Baldinucci, 40 20158 Milano - Tel 02.39320593 Fax 02.39322954 info @mirmu.it 1 La macchina utensile di tipo universale con un montante anteriore mobile

Dettagli

LAVORAZIONI AL BANCO

LAVORAZIONI AL BANCO di Tecnologia Meccanica LAVORAZIONI AL BANCO A cura dei proff. Morotti Giovanni e Santoriello Sergio GENERALITA L aggiustaggio (lavorazioni al banco) comprende un complesso di operazioni eseguite mediante

Dettagli

Fresatura. Moto di taglio utensile rotatorio. Moto di avanzamento pezzo lineare rettilineo o meno. Moto di registrazione pezzo lineare discontinuo

Fresatura. Moto di taglio utensile rotatorio. Moto di avanzamento pezzo lineare rettilineo o meno. Moto di registrazione pezzo lineare discontinuo Fresatura Moto di taglio utensile rotatorio Moto di avanzamento pezzo lineare rettilineo o meno Moto di registrazione pezzo lineare discontinuo Moto di lavoro cicloidale Periferica asse fresa // superficie

Dettagli

Rappresentazione Denominazione simbolo ISO Riferimento a unificazioni

Rappresentazione Denominazione simbolo ISO Riferimento a unificazioni Tabelle TABELLE 1 Nelle pagine che seguono sono riportati stralci di tabelle che si trovano normalmente sui manuali e che sono di grande importanza durante le fasi di lavorazione. Le tabelle proposte riguar-

Dettagli

Corso di Automazione industriale

Corso di Automazione industriale Corso di Automazione industriale Lezione 11 Macchine utensili e controllo numerico Programmazione CNC Università degli Studi di Bergamo, Automazione Industriale, A.A. 2015/2016, A. L. Cologni 1 Introduzione

Dettagli

TORNI VERTICALI A DUE MONTANTI Mod. 1520, 1525, 1L532

TORNI VERTICALI A DUE MONTANTI Mod. 1520, 1525, 1L532 TORNI VERTICALI A DUE MONTANTI Mod. 15, 155, 1L5 M.I.R.M.U. Via Baldinucci, 4 158 Milano Tel.959 Fax.9954 info @mirmu.it 1 Le macchine sono destinate alle operazioni di sgrossatura e di finitura di pezzi

Dettagli

Capitolo 3. Iniziamo col far vedere cosa si è ottenuto, per far comprendere le successive descrizioni, avendo in mente ciò che si vuole realizzare.

Capitolo 3. Iniziamo col far vedere cosa si è ottenuto, per far comprendere le successive descrizioni, avendo in mente ciò che si vuole realizzare. Realizzazione meccanica Iniziamo col far vedere cosa si è ottenuto, per far comprendere le successive descrizioni, avendo in mente ciò che si vuole realizzare. - 37 - 3.1 Reperibilità dei pezzi La prima

Dettagli

Corso di Tecnologia Meccanica

Corso di Tecnologia Meccanica Corso di Tecnologia Meccanica Modulo 4.1 Lavorazioni per asportazione di truciolo LIUC - Ingegneria Gestionale 1 Il principio del taglio dei metalli LIUC - Ingegneria Gestionale 2 L asportazione di truciolo

Dettagli

ELEMENTI DI PRODUZIONE METALMECCANICA

ELEMENTI DI PRODUZIONE METALMECCANICA ELEMENTI DI PRODUZIONE METALMECCANICA 156 Introduzione ai processi di produzione metalmeccanica I processi di produzione metalmeccanica si possono classificare nelle tre grandi famiglie di seguito indicate.

Dettagli

Strumenti di controllo degli organi meccanici

Strumenti di controllo degli organi meccanici Strumenti di controllo degli organi meccanici Il controllo dello spessore dei denti di un ingranaggio, può essere effettuato mediante il calibro a doppio nonio o mediante un micrometro a piattelli. Calibro

Dettagli

La quotatura costituisce il complesso delle informazioni in un disegno che precisano le dimensioni di un oggetto o di un componente meccanico

La quotatura costituisce il complesso delle informazioni in un disegno che precisano le dimensioni di un oggetto o di un componente meccanico La quotatura costituisce il complesso delle informazioni in un disegno che precisano le dimensioni di un oggetto o di un componente meccanico 1 La quotatura è ottenuta con i seguenti elementi La linea

Dettagli

Classificazione secondo i movimenti

Classificazione secondo i movimenti CLASSIFICAZIONE DELLE LAVORAZIONI PER ASPORTAZIONE DI TRUCIOLO Classificazione secondo i movimenti Moto di taglio - rettilineo -alternativo - rotatorio Moto di avanzamento - continuo -intermittente all

Dettagli

Anno Accademico 2005-06

Anno Accademico 2005-06 Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Meccanica e Tecnologie Industriali CORSO DI: DISEGNO MECCANICO (FI) CORSO DI: DISEGNO TECNICO IND.LE (PO) Anno Accademico 2005-06 Modulo 4: Tecnologie

Dettagli

Nuovo tipo di utensile per brocciatura

Nuovo tipo di utensile per brocciatura Nuovo tipo di utensile per brocciatura Nella costruzione di parti meccaniche, anche molto semplici, a volte bisogna affrontare dei problemi di una certa difficoltà che richiedono, per la loro risoluzione,

Dettagli

funzionale tecnologica di collaudo quote di grandezza quote di posizione in serie in parallelo combinata con quote sovrapposte in coordinate

funzionale tecnologica di collaudo quote di grandezza quote di posizione in serie in parallelo combinata con quote sovrapposte in coordinate QUOTATURA PARTE 2 Prof. Caterina Rizzi CLASSIFICAZIONE punto di vista geometrico quote di grandezza quote di posizione quote di accoppiamento disposizione: sistemi di quotatura in serie in parallelo combinata

Dettagli

MATERIA: LABORATORIO DI MECCANICA

MATERIA: LABORATORIO DI MECCANICA UF1 - PRODURRE ALLA FRESATRICE Norme del disegno tecnico. Tolleranze di lavorazione. Lettura degli strumenti di misura e di controllo Conoscenza degli utensili per fresare Calcolo dei parametri di taglio.

Dettagli

Disegno di Macchine. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana

Disegno di Macchine. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana Disegno di Macchine corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana Lezione n 4 Componentistica di base: alberi, trasmissione per cinghie e catene, giunti Alberi Appunti

Dettagli

Università degli Studi della Calabria. Collegamenti smontabili non filettati

Università degli Studi della Calabria. Collegamenti smontabili non filettati Collegamenti smontabili non filettati Collegamenti albero-mozzo ELEMENTI ESIGENZE Anelli Scanalati Chiavette Linguette Spine elastici a Impedimento alla rotazione si si si si Impedimento alla traslazione

Dettagli

APPARECCHIATURE PER TORNI PLURIMANDRINO MORI-SAY

APPARECCHIATURE PER TORNI PLURIMANDRINO MORI-SAY APPARECCHI E RICAMBI PER TORNI AUTOMATICI PLURIMANDRINO APPARECCHIATURE PER TORNI PLURIMANDRINO MORI-SAY TURLO S.r.l. Via Tagliaferro 3-13019 VARALLO SESIA (VC), ITALY Tel (0039) 0163 54446 Fax (0039)

Dettagli

E TECNOLOGIA MECCANICA Appello 10 settembre 2010 Laurea Ing. Energetica

E TECNOLOGIA MECCANICA Appello 10 settembre 2010 Laurea Ing. Energetica PRINCIPI DI PROGETTAZIONE QUESITI DI TECNOLOGIA MECCANICA E TECNOLOGIA MECCANICA Appello 10 settembre 2010 Laurea Ing. Energetica Nome Matricola Rispondere ai quesiti solo sui fogli protocollo. Tutti i

Dettagli

TECNOLOGIA MECCANICA LE MACCHINE UTENSILI A CNC I Centri di Lavoro

TECNOLOGIA MECCANICA LE MACCHINE UTENSILI A CNC I Centri di Lavoro LE MACCHINE UTENSILI A CNC I Centri di Lavoro Centro per l Automazione e la Meccanica Via Rainusso 138/N 41100 Modena INDICE 1 Fresatrici, Alesatrici e Centri di Lavoro pag. 2 1.1 Generalità 2 1.2 Struttura

Dettagli

Lavorazioni per asportazione di truciolo

Lavorazioni per asportazione di truciolo Lavorazioni per asportazione di truciolo CONTENUTI Lavorazioni al banco: tracciatura, limatura, taglio, alesatura, filettatura, raschiatura Lavorazioni con macchine utensili: foratura, alesatura, tornitura,

Dettagli

AFFILATRICI UNIVERSALI A 6 ASSI CNC

AFFILATRICI UNIVERSALI A 6 ASSI CNC AFFILATRICI UNIVERSALI A 6 ASSI CNC Mantello conico con assottigliamento a S Assottigliamento a U 4 Facce con assottigliamento a S 4 facce con assottigliamento a X Punta a centrare Punta a 3 taglienti

Dettagli

Teste regolabili per tornire

Teste regolabili per tornire DREX -TOOLS Teste regolabili per tornire ETA-MEC.SRL REPUBBLICA DI SAN MARINO www.eta-mec.sm - e-mail: info@eta-mec.sm Indice Pag. - Introduzione 1 - Teste GEN-DEX 2 - Teste GEN-DEX - dimensioni 3 - Teste

Dettagli

COLLEGAMENTI ALBERO-MOZZO

COLLEGAMENTI ALBERO-MOZZO COLLEGAMENTI ALBERO-MOZZO 342 Introduzione I collegamenti albero-mozzo sono collegamenti smontabili che consentono di rendere solidali, rispetto alla rotazione attorno ad un asse comune, una parte piena

Dettagli

OFFICINA MACCHINE UTENSILI. Marino prof. Mazzoni. s π D n V = ; Vt = ; t 1000. Vt 1000 Vt 1000 n = ; D = ; π D π n

OFFICINA MACCHINE UTENSILI. Marino prof. Mazzoni. s π D n V = ; Vt = ; t 1000. Vt 1000 Vt 1000 n = ; D = ; π D π n 1 OFFICINA MACCHINE UTENSILI Marino prof. Mazzoni s π D n V = ; Vt = ; t 1000 Vt 1000 Vt 1000 n = ; D = ; π D π n Legenda: v = velocità misurata in metri al minuto primo (m/1 ) s = spazio misurato in metri

Dettagli

Lavorazione delle lamiere

Lavorazione delle lamiere Lavorazione delle lamiere Lamiere Utilizzate nella produzione di carrozzerie automobilistiche, elettrodomestici, mobili metallici, organi per la meccanica fine. Le lamiere presentano una notevole versatilità

Dettagli

Scheda. Descrizione della macchina

Scheda. Descrizione della macchina Scheda 1 Lavorazione: Macchina: TORNITURA TORNIO PARALLELO Descrizione della macchina I torni sono macchine che eseguono l asportazione di truciolo: lo scopo è ottenere superfici esterne e interne variamente

Dettagli

METODO PER LA STESURA DI PROGRAMMI PER IL CENTRO DI LAVORO CNC

METODO PER LA STESURA DI PROGRAMMI PER IL CENTRO DI LAVORO CNC METODO PER LA STESURA DI PROGRAMMI PER IL CENTRO DI LAVORO CNC Riferimento al linguaggio di programmazione STANDARD ISO 6983 con integrazioni specifiche per il Controllo FANUC M21. RG - Settembre 2008

Dettagli

ACCOPPIAMENTI ALBERO - MOZZO

ACCOPPIAMENTI ALBERO - MOZZO 1 CCOPPIMENTI LBERO - ccoppiare due o più elementi di un qualsiasi complessivo, significa predisporre dei collegamenti in modo da renderli, in qualche maniera, solidali. Ciò si realizza introducendo dei

Dettagli

I METALLI. I metalli sono materiali strutturali costituiti ciascuno da un singolo elemento. Hanno tra loro proprietà molto simili.

I METALLI. I metalli sono materiali strutturali costituiti ciascuno da un singolo elemento. Hanno tra loro proprietà molto simili. M et 1 all I METALLI I metalli sono materiali strutturali costituiti ciascuno da un singolo elemento. Hanno tra loro proprietà molto simili. Proprietà Le principali proprietà dei metalli sono le seguenti:

Dettagli

RUOTE DENTATE. Introduzione

RUOTE DENTATE. Introduzione RUOTE DENTATE 362 Introduzione Le ruote dentate costituiscono un sistema affidabile per la trasmissione del moto tra assi paralleli, incidenti e sghembi. La trasmissione avviene per spinta dei denti della

Dettagli

LA PROGRAMMAZIONE N10 G0 X5 Y5

LA PROGRAMMAZIONE N10 G0 X5 Y5 LA PROGRAMMAZIONE Un programma per una Macchina Utensile CNC è costituito da una sequenza logica di informazioni geometriche, tecnologiche ed ausiliarie (fasi di lavoro). Le informazioni geometriche riguardano

Dettagli

IL PROBLEMA DEL PRODURRE

IL PROBLEMA DEL PRODURRE IL PROBLEMA DEL PRODURRE IL CICLO TECNOLOGICO E I PROCESSI PRIMARI E SECONDARI Ing. Produzione Industriale - Tecnologia Meccanica Processi primari e secondari - 1 IL CICLO TECNOLOGICO Il ciclo tecnologico

Dettagli

Il centro di lavoro. Centri di lavorazione meccanica. Il centro di lavoro. Macchina utensile

Il centro di lavoro. Centri di lavorazione meccanica. Il centro di lavoro. Macchina utensile Centri di lavorazione meccanica Il centro di lavoro Gli elementi secondari Gli utensili Il mandrino Il centro di lavoro Il centro di lavoro è una macchina utensile dotata di controllo numerico in grado

Dettagli

SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA.

SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA. SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA. La COPERTURATOSCANA, prodotta da COTTOREF, è composta da tre articoli fondamentali: tegole, coppi e colmi, oltre ad una serie di pezzi

Dettagli

Corso di PRODUZIONE ASSISTITA DAL CALCOLATORE

Corso di PRODUZIONE ASSISTITA DAL CALCOLATORE C.d.L. in Ingegneria Meccanica Corso di PRODUZIONE ASSISTITA DAL CALCOLATORE Modellazione e realizzazione di una girante per pompa centrifuga mediante software CAD/CAM Gruppo n 14 Antonio Tricarico Docente

Dettagli

Campo d'impiego Struttura Cambio utensile/pallet Caratteristiche tecniche

Campo d'impiego Struttura Cambio utensile/pallet Caratteristiche tecniche Campo d'impiego Struttura Cambio utensile/pallet Caratteristiche tecniche Meccaniche Arrigo Pecchioli Via di Scandicci 221-50143 Firenze (Italy) - Tel. (+39) 055 70 07 1 - Fax (+39) 055 700 623 e-mail:

Dettagli

Gradi imbattibili per produttività ultra

Gradi imbattibili per produttività ultra Gradi imbattibili per produttività ultra Inserti tangenziali positivi per la fresatura di Acciai 3 1 4 08 13 16 2 Esclusivo inserto con 6 taglienti per Avanzamenti Super 2 3 5 6 1 4 Angoli di attacco positivi

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EIA/ISO Macchine Utensili CNC

PROGRAMMAZIONE EIA/ISO Macchine Utensili CNC PROGRAMMAZIONE EIA/ISO Macchine Utensili CNC A cura di Massimo Reboldi Versione 2.0 7/1/14 La programmazione EIA/ISO! Introduzione! Assi e Riferimenti! Linguaggio di programmazione! Grammatica;! Lessico;!

Dettagli

TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE NEL PIANO. Parte 1

TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE NEL PIANO. Parte 1 TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE NEL PIANO Parte 1 La geometria è la scienza che studia la forma e l estensione dei corpi e le trasformazioni che questi possono subire. In generale per trasformazione geometrica

Dettagli

Catalogo Prodotti di

Catalogo Prodotti di Catalogo Prodotti di Asportazione Truciolo: Fresatura: Utensili MDI, HSS e con fissaggio meccanico dell'inserto, per spianatura, contornatura, lavorazione stampi, frese e microfrese con trattamenti e ricoperture

Dettagli

Il ciclo di lavorazione

Il ciclo di lavorazione Il ciclo di lavorazione Analisi critica del disegno di progetto Riprogettazione del componente (ove necessario) Determinazione dei processi tecnologici e scelta delle macchine utensili Stesura del ciclo

Dettagli

Informazioni tecniche. QWD Macchine per la fabbricazione e la manutenzione degli utensili in PCD con processo di elettroerosione a filo

Informazioni tecniche. QWD Macchine per la fabbricazione e la manutenzione degli utensili in PCD con processo di elettroerosione a filo Informazioni tecniche QWD Macchine per la fabbricazione e la manutenzione degli utensili in PCD con processo di elettroerosione a filo QWD 750/760 Una concezione versatile di macchina per le più elevate

Dettagli

Campo d'impiego Struttura Cambio utensile/pallet Caratteristiche tecniche

Campo d'impiego Struttura Cambio utensile/pallet Caratteristiche tecniche Campo d'impiego Struttura Cambio utensile/pallet Caratteristiche tecniche Meccaniche Arrigo Pecchioli Via di Scandicci 221-50143 Firenze (Italy) - Tel. (+39) 055 70 07 1 - Fax (+39) 055 700 623 e-mail:

Dettagli

6 Generalità Quando un pezzo presenta fori o cavità, il disegno può risultare di difficile comprensione a causa della presenza di numerose linee tratteggiate. 7 Generalità Sezionando ( tagliando ) con

Dettagli

LAVORAZIONI PER ASPORTAZIONE DI TRUCIOLO LA FORMAZIONE DEL TRUCIOLO

LAVORAZIONI PER ASPORTAZIONE DI TRUCIOLO LA FORMAZIONE DEL TRUCIOLO LAVORAZIONI PER ASPORTAZIONE DI TRUCIOLO LA FORMAZIONE DEL TRUCIOLO Perché si abbia la formazione del truciolo deve esserci un moto relativo utensile pezzo Sforzo di compressione dell utensile sul pezzo

Dettagli

LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO

LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO Nuovo prodotto Progettazione Programmazione CICLO Operazione Descrizione nnonnononoonono noninininiluludodo Produzione ITI San Zeno (Vr) 1 CICLO 1 Il ciclo nel processo

Dettagli

Foratura profonda. a disegno in asse, fuori asse su alberi, steli, ingranaggi, di piccole e medie dimensioni.

Foratura profonda. a disegno in asse, fuori asse su alberi, steli, ingranaggi, di piccole e medie dimensioni. Foratura profonda a disegno in asse, fuori asse su alberi, steli, ingranaggi, di piccole e medie dimensioni. Incrociata, inclinata anche in due direzioni su stampi, piani e piastre di tutte le dimensioni.

Dettagli

Come si fa un tubo? Anche se non ce ne accorgiamo, i tubi fanno parte della nostra. vita quotidiana: sono fatti con i tubi i lampioni che illuminano

Come si fa un tubo? Anche se non ce ne accorgiamo, i tubi fanno parte della nostra. vita quotidiana: sono fatti con i tubi i lampioni che illuminano Come si fa un tubo? Anche se non ce ne accorgiamo, i tubi fanno parte della nostra vita quotidiana: sono fatti con i tubi i lampioni che illuminano le strade delle nostre città, i tralicci che portano

Dettagli

Centri di lavorazione meccanica. Il centro di lavoro Gli elementi secondari Gli utensili Il mandrino. Il centro di lavoro

Centri di lavorazione meccanica. Il centro di lavoro Gli elementi secondari Gli utensili Il mandrino. Il centro di lavoro Centri di lavorazione meccanica Il centro di lavoro Gli elementi secondari Gli utensili Il mandrino Il centro di lavoro Il centro di lavoro Il centro di lavoro è una macchina utensile dotata di controllo

Dettagli

Pressix. Sommario prodotti H 5.0 Pressix 30 H 5.1 Pressix 41 H 5.2 Determinazione del taglio della barra filettata ed esempi d installazione H 5.

Pressix. Sommario prodotti H 5.0 Pressix 30 H 5.1 Pressix 41 H 5.2 Determinazione del taglio della barra filettata ed esempi d installazione H 5. Sommario prodotti H 5.0 Pressix 0 H 5. Pressix 4 H 5. Determinazione del taglio della barra filettata ed esempi d installazione H 5. H 5.i Sommario prodotti Profilato ad U - PUP Chiodo ad espansione PPN

Dettagli

Il ciclo di lavorazione

Il ciclo di lavorazione INTRODUZIONE AI CICLI DI LAVORAZIONE Rif. Bibliografico: Giusti-Santochi TECNOLOGIA MECCANICA e studi di fabbricazione Capitolo 9 1 Il ciclo di lavorazione DEFINIZIONE: Si dice CICLO DI LAVORAZIONE tutto

Dettagli

c:: .~ ~ GILDEMEISTER ITALIANA GLD 20 GLD 25

c:: .~ ~ GILDEMEISTER ITALIANA GLD 20 GLD 25 o c::.~ ~ GILDEMEISTER ITALIANA GLD 20 GLD 25 L'investimento con la più alta redditività nel settore dei torni automatici. I GLD sono torni automatici a fantina mobile, previsti per il modulare, che può

Dettagli

INTRODUZIONE ALLE MACCHINE UTENSILI

INTRODUZIONE ALLE MACCHINE UTENSILI di Tecnologia Meccanica INTRODUZIONE ALLE MACCHINE UTENSILI A cura dei proff. Morotti Giovanni e Santoriello Sergio INTRODUZIONE ALLE MACCHINE UTENSILI Si dicono macchine utensili quelle che consentono

Dettagli

Fresatura a mano libera con la fresatrice verticale

Fresatura a mano libera con la fresatrice verticale N 111 Fresatura a mano libera con la fresatrice verticale A Descrizione La fresatrice verticale può essere impiegata per una lavorazione delle superfici creativa e artistica. Per farlo, l'utensile si guida

Dettagli

DIPARTIMENTO DI MECCANICA PROGETTO DIDATTICO DELLA DISCIPLINA

DIPARTIMENTO DI MECCANICA PROGETTO DIDATTICO DELLA DISCIPLINA DIPARTIMENTO DI MECCANICA ANNO SCOLASTICO 2014/15 MATERIA: SCIENZE TECNICHE APPLICATE CLASSI: IIAM-IIBM-IICM-IIDM-IIEM-IIFM INDIRIZZO/I: MECCANICO PROGETTO DIDATTICO DELLA DISCIPLINA In relazione a quanto

Dettagli

MATERIALI DEGLI UTENSILI PER TORNIRE

MATERIALI DEGLI UTENSILI PER TORNIRE di Tecnologia Meccanica MATERIALI DEGLI UTENSILI PER TORNIRE A cura dei proff. Morotti Giovanni e Santoriello Sergio Materiali degli utensili per tornire Gli utensili da tornio vengono costruiti con i

Dettagli

Elementi di macchine 9 Elementi di macchine Generalità La costruzione di una macchina si basa anche sull utilizzo di componenti commerciali normalizzati; tali componenti possono essere impiegati come reperiti

Dettagli

Sez. K Sistemi e tecnologie ad aria compressa, di ausilio alla produzione SISTEMI DI RAFFREDDAMENTO

Sez. K Sistemi e tecnologie ad aria compressa, di ausilio alla produzione SISTEMI DI RAFFREDDAMENTO BY COOL ART Sez. K Sistemi e tecnologie ad aria compressa, di ausilio alla produzione SISTEMI DI RAFFREDDAMENTO DC COOLING By COOL ART RAFFREDDAMENTO UTENSILI FRIGID-X TM TOOL COOLING SYSTEM Documentazione

Dettagli

Realizzazione di una torretta a cambio rapido per tornio

Realizzazione di una torretta a cambio rapido per tornio Realizzazione di una torretta a cambio rapido per tornio Chi lavora al tornio ben presto si rende conto di quanto sia utile una torretta a cambio rapido, sia per la facilita' di centraggio dell'utensile

Dettagli

Classificazione degli acciai da lavorare Scelta della punta in funzione del materiale da lavorare Parametri di taglio

Classificazione degli acciai da lavorare Scelta della punta in funzione del materiale da lavorare Parametri di taglio Materiali delle punte elicoidali Processi produttivi delle punte elicoidali Standard normativi Tipologia di affilatura Rivestimenti superficiali degli utensili Durezze Rockwell e Vickers Classificazione

Dettagli

QUOTATURA. Introduzione

QUOTATURA. Introduzione QUOTATURA 182 Introduzione Per quotatura si intende l insieme delle norme che permettono l indicazione esplicita delle dimensioni(lineari ed angolari) dell oggetto rappresentato. Poiché a ciascun disegno

Dettagli

Cerniere per mobili serie 1

Cerniere per mobili serie 1 Settore 2_2012:Settore 2_2008.qxd 20.11.2012 11:58 Seite 10 Cerniere per mobili serie 1 in acciaio spessore max. anta 30 mm chiusura automatica regolazione laterale e frontale regolazione verticale sulla

Dettagli

CORSO PER MANUTENTORE ATTREZZISTA MECCATRONICO SEZIONE MATERIALI E TRATTAMENTI TERMICI. Marca con una X le affermazioni che ritieni ESATTE

CORSO PER MANUTENTORE ATTREZZISTA MECCATRONICO SEZIONE MATERIALI E TRATTAMENTI TERMICI. Marca con una X le affermazioni che ritieni ESATTE CORSO PER MANUTENTORE ATTREZZISTA MECCATRONICO SEZIONE MATERIALI E TRATTAMENTI TERMICI m1 9 Gli acciai da cementazione sono 'ricchi' di carbonio m2 9 Gli acciai calmati hanno, in genere, una buona saldabilità

Dettagli

Il controtelaio per porte e sistemi scorrevoli a scomparsa LEGNOLEGNO CONSORZIO. www.eurocassonetto.com - info@eurocassonetto.com

Il controtelaio per porte e sistemi scorrevoli a scomparsa LEGNOLEGNO CONSORZIO. www.eurocassonetto.com - info@eurocassonetto.com Il controtelaio per porte e sistemi scorrevoli a scomparsa www.eurocassonetto.com - info@eurocassonetto.com CONSORZIO LEGNOLEGNO Perché Eurocassonetto? CONSORZIO LEGNOLEGNO Per risparmiare spazio e per

Dettagli

Forze come grandezze vettoriali

Forze come grandezze vettoriali Forze come grandezze vettoriali L. Paolucci 23 novembre 2010 Sommario Esercizi e problemi risolti. Per la classe prima. Anno Scolastico 2010/11 Parte 1 / versione 2 Si ricordi che la risultante di due

Dettagli

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE STUDIO DI FUNZIONE Passaggi fondamentali Per effettuare uno studio di funzione completo, che non lascia quindi margine a una quasi sicuramente errata inventiva, sono necessari i seguenti 7 passaggi: 1.

Dettagli

Guida alla fresatura Spianatura 1/24

Guida alla fresatura Spianatura 1/24 SPIANATURA Guida alla fresatura Spianatura 1/24 SCELTA INSERTO/FRESA Una fresa con un angolo di registrazione inferiore a 90 agevola il deflusso dei trucioli aumentando la resistenza del tagliente. Gli

Dettagli

Lo Stato Superficiale dei Pezzi Meccanici

Lo Stato Superficiale dei Pezzi Meccanici Lo Stato Superficiale dei Pezzi Meccanici Superfici Reali e Nominali Ing. Alessandro Carandina Disegno Tecnico Industriale per Ingegneria Meccanica Disegno tecnico Informazioni qualitative (i vari tipi

Dettagli

Sistema di diagnosi CAR TEST

Sistema di diagnosi CAR TEST Data: 30/09/09 1 di 7 Sistema di diagnosi CAR TEST Il sistema di diagnosi CAR TEST venne convenientemente utilizzato per: - verificare che la scocca di un veicolo sia dimensionalmente conforme ai disegni

Dettagli

4. Nome e direzione degli assi (2h) (teoria: 1h, pratica: 1h)

4. Nome e direzione degli assi (2h) (teoria: 1h, pratica: 1h) 37 4. Nome e direzione degli assi (2h) (teoria: 1h, pratica: 1h) 4.1 La disposizione degli assi secondo la norma ISO Ogni asse è definito dal verso e dalla direzione di movimento della slitta ed è caratterizzato

Dettagli

1 A DISEGNO PROGETTAZIONE ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE. T n. =C, con C = 366 ed n = 0.25, Motore

1 A DISEGNO PROGETTAZIONE ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE. T n. =C, con C = 366 ed n = 0.25, Motore Disegno, Progettazione ed rganizzazione Industriale esame 03 DISEGN PRGETTZINE RGNIZZZINE INDUSTRILE Sessione ordinaria 03 L albero di trasmissione rappresentato in figura trasmette una potenza P = 5 kw

Dettagli

Presentazione COSTRUZIONI MECCANICHE SRL

Presentazione COSTRUZIONI MECCANICHE SRL Presentazione COSTRUZIONI MECCANICHE SRL Via Caduti del Lavoro, 22 25040 CAZZAGO S. MARTINO (BS) Tel. 030/7750515 Fax 030/7759147 e-mail info@ambrosinicomec.it COSTRUZIONI Ambrosini Costruzioni Meccaniche

Dettagli

CLASSIFICAZIONE DELLE LAVORAZIONI MECCANICHE

CLASSIFICAZIONE DELLE LAVORAZIONI MECCANICHE CLASSIFICAZIONE DELLE LAVORAZIONI MECCANICHE Le lavorazioni meccaniche possono essere classificate secondo diversi criteri. Il criterio che si è dimostrato più utile, in quanto ha permesso di considerare

Dettagli

IL CALIBRO A CORSOIO

IL CALIBRO A CORSOIO di Tecnologia Meccanica IL CALIBRO A CORSOIO A cura dei proff. Morotti Giovanni e Santoriello Sergio IL CALIBRO A CORSOIO Il calibro a corsoio è lo strumento di misura lineare più impiegato in officina.

Dettagli

di sfere a contatto radiale 262

di sfere a contatto radiale 262 Cuscinetti a due corone di sfere Cuscinetti a due corone di sfere a contatto radiale 262 Definizione ed attitudini 262 Serie 262 Tolleranze e giochi 262 Elementi di calcolo 263 Suffissi 263 Caratteristiche

Dettagli

ESAME DI STATO 2009/10 INDIRIZZO MECCANICA TEMA DI : MECCANICA APPLICATA E MACCHINE A FLUIDO

ESAME DI STATO 2009/10 INDIRIZZO MECCANICA TEMA DI : MECCANICA APPLICATA E MACCHINE A FLUIDO ESAME DI STATO 2009/10 INDIRIZZO MECCANICA TEMA DI : MECCANICA APPLICATA E MACCHINE A FLUIDO Lo studio delle frizioni coniche si effettua distinguendo il caso in cui le manovre di innesto e disinnesto

Dettagli

Esercizi complementari al corso di DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE (MECL, AUTL, MATL), a.a. 2005/06.

Esercizi complementari al corso di DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE (MECL, AUTL, MATL), a.a. 2005/06. UNIVERSITÀ DI BRESCIA - FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA MECCANICA Gabriele Baronio, Valerio Villa. Esercizi complementari al corso di (MECL, AUTL, MATL), a.a. 2005/06. La presente raccolta

Dettagli

SALDATRICI A CONTATTO. Quickchange D1Q, D2Q, D3Q Saldatrice a contatto in argentografite

SALDATRICI A CONTATTO. Quickchange D1Q, D2Q, D3Q Saldatrice a contatto in argentografite SALDATRICI A CONTATTO Quickchange D1Q, D2Q, D3Q Saldatrice a contatto in argentografite SALDATRICI A CONTATTO per la tecnica di comando industriale Moduli di processo ad elevata capacità produttiva Le

Dettagli

TRONCATRICI TAGLIANO DI TUTTO. work. don t play.

TRONCATRICI TAGLIANO DI TUTTO. work. don t play. TRONCATRICI TAGLIANO DI TUTTO. work. don t play. ADESSO AL LEGNO GLI DIAMO UN TAGLIO. Chiunque dovrebbe approfittarne. Le nuove troncatrici Metabo sono assolutamente robuste e versatili. Sono adatte per

Dettagli

Il meglio della produttività con la flessibilità del CNC

Il meglio della produttività con la flessibilità del CNC Il meglio della produttività con la flessibilità del CNC Produttiva. Precisa. Mikron Multistar NX-24 Mikron Multistar NX-24 Per un imbattibile costo del pezzo Desiderate produrre in grandi quantità pezzi

Dettagli

Informazioni preliminare, valevoli per tutti i tipi di installazione:

Informazioni preliminare, valevoli per tutti i tipi di installazione: Le linee guida da seguire per prendere le misure corrette delle vostre antine in legno sono piuttosto semplici, esistono però alcune differenze specifiche in base al modello di antina Onlywood che vi piace,

Dettagli

SEZIONI. Introduzione

SEZIONI. Introduzione SEIONI 128 Introduzione Sezionare un solido significa tagliarlo secondo una superficie ideale in modo da mostrare il volume interno del solido stesso. Nella maggior parte dei casi l elemento secante è

Dettagli

La deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura

La deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura La deformazione plastica La deformazione plastica Lavorazioni per deformazione Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi della lezione Valutare

Dettagli

ANTENNA WIRELESS ELICOIDALE by Savy.uhf

ANTENNA WIRELESS ELICOIDALE by Savy.uhf ANTENNA WIRELESS ELICOIDALE by Savy.uhf L antenna elicoidale si ottiene avvolgendo su un diametro ben definito un certo numero di spire, che vengono poi spaziate in modo da ricavare un lungo solenoide,

Dettagli

Università degli Studi di Trieste a.a. 2009-2010. Convogliatori. continuo sono anche definiti convogliatori. Sono qui compresi:

Università degli Studi di Trieste a.a. 2009-2010. Convogliatori. continuo sono anche definiti convogliatori. Sono qui compresi: Convogliatori I trasportatori di tipo fisso con moto spesso continuo sono anche definiti convogliatori. Sono qui compresi: trasportatori a rulli (motorizzati o non motorizzati); trasportatori a nastro;

Dettagli