SCHEDA BANDO. REGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO RURALE - B.U.R.P. n. 71 del
|
|
- Angelica Chiesa
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SCHEDA BANDO Titolo: Fonte: Programma di Sviluppo Rurale della Puglia (P.S.R.) F.E.A.S.R ASSE I: Miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale. MISURA 121: Ammodernamento delle aziende agricole. Bando per la presentazione delle domande di aiuto. REGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO RURALE - B.U.R.P. n. 71 del Obiettivi: - Valorizzare i prodotti agricoli, migliorare i processi produttivi, nel rispetto e tutela delle risorse naturali, del paesaggio e dei contesti socio-economici locali; - Sostenere gli investimenti nei comparti e per i prodotti tutelati da sistemi di qualità alimentare; - Consentire la riconversione delle imprese ex-tabacchicole. Investimenti materiali ed immateriali: INVESTIMENTI MATERIALI: Comparto Investimenti prioritari Priorità territoriale Cerealicolo Olivicolo da olio Orticolo a)acquisto macchine e attrezzature innovative per l abbattimento dei costi di produzione e la diminuzione degli effetti negativi sull ambiente; b)realizzazione di impianti per l utilizzo di biomasse residuali (sottoprodotti) per la produzione di energia ad uso esclusivamente aziendale. a)realizzazione di nuovi impianti con utilizzo di cultivar previste dai disciplinari a DOP dell area interessata e forme di allevamento intensive e specializzate per l abbattimento dei costi di produzione attraverso una intensa meccanizzazione; b)acquisto macchine e attrezzature innovative principalmente per la raccolta del prodotto a maggiore efficienza energetica e a ridotte emissioni in atmosfera; c)acquisto e installazione macchine ed attrezzature innovative per la trasformazione, confezionamento e commercializzazione dell olio di qualità, finalizzati alla chiusura della filiera in contesto aziendale; energia ad uso esclusivamente aziendale; e)interventi sulle reti irrigue aziendali funzionali alla razionalizzazione dei consumi idrici.
2 Frutticolo Vitivinicolo Floricolo Vivaismo finalizzati a processi produttivi, anche in serra, ad elevata tecnologia e a ridotto impatto ambientale (impianti fuori suolo a ciclo chiuso); b)acquisto macchine e attrezzature innovative per la diminuzione degli effetti negativi sull ambiente; c)interventi di razionalizzazione dei consumi idrici e di accumulo della risorsa; a)reimpianti di vigneti di uva da tavola con esclusivo utilizzo di cultivar apirene; b)nuovi impianti di vigneti di uva da tavola esclusivamente con cultivar apirene che consentono di allungare il periodo di commercializzazione e di evitare una concentrazione dell'offerta nei periodi in cui normalmente é concentrata la produzione locale e di altri Paesi che operano sugli stessi mercati; c)realizzazione di nuovi impianti di fruttiferi con specie diverse da agrumi, vite da tavola; d)acquisto di macchine operatrici innovative a maggiore efficienza energetica e a ridotte emissioni in atmosfera; e)realizzazione di impianti per l utilizzo di a)acquisto di macchine operatrici innovative adatte ai sistemi di allevamento in riconversione che consentono la meccanizzazione delle operazioni di raccolta, il miglioramento della qualità delle produzioni (macchine per la potatura verde), il controllo meccanico delle infestanti e la riduzione del volume di antiparassitari usati di almeno un terzo; b)acquisto e installazione macchine ed attrezzature innovative per la trasformazione, confezionamento e commercializzazione di vini di qualità, finalizzati alla chiusura della filiera in contesto aziendale; c)interventi di razionalizzazione dei finalizzati a processi produttivi in serra ad elevata tecnologia e a ridotto impatto ambientale (impianti fuori suolo a ciclo chiuso); b) Interventi di razionalizzazione dei c)realizzazione di impianti per l utilizzo di a)acquisto e installazione di impianti innovativi ad elevata tecnologia finalizzati
3 Zootecnia al miglioramento fitosanitario delle produzioni vivaistiche; b)interventi di razionalizzazione dei c)realizzazione di impianti per l utilizzo di tecnologici, macchine e attrezzature innovative, in termini ambientali, di miglioramento della qualità e tecnologici, funzionali alle attività di allevamento e di controllo dei processi produttivi; b)realizzazione ed adeguamento opere ed impianti per la gestione delle deiezioni e dei reflui zootecnici; c)acquisto e installazione macchine ed attrezzature per la trasformazione, il confezionamento e la commercializzazione delle produzioni zootecniche, finalizzati alla chiusura della filiera in contesto aziendale; d)interventi di razionalizzazione dei e)realizzazione di impianti per l utilizzo di biomasse (reflui zootecnici, sottoprodotti) per la produzione di energia ad uso esclusivamente aziendale; f)impianti per la produzione e l utilizzo, esclusivamente aziendale, di fonti energetiche alternative. Aree rurali con complessivi problemi di sviluppo Zootecniaallevamenti bovini da latte a)interventi di adeguamento delle strutture aziendali per l abbattimento dei costi di produzione, compresi interventi di miglioramento delle qualità e di aumento dell efficienza aziendale per la produzione di latte - con significativo utilizzo di foraggi aziendali da destinarsi esclusivamente alla caseificazione in trasformati freschi a forte tipicità. Aree rurali con complessivi problemi di sviluppo Sono considerati inoltre ammissibili, per comparto, i seguenti investimenti: Olivicolo da olio filiera corta Vitivinicolo filiera corta Orticolo Ammodernamento di serre esistenti e realizzazione di nuove serre esclusivamente ad elevata performance ambientale in termini di utilizzo di energia ed acqua e nel rispetto delle norme ambientali e paesaggistiche, di impianti di conservazione e di prima lavorazione. Floricolo Ammodernamento di serre esistenti e realizzazione di nuove serre
4 esclusivamente ad elevata performance ambientale in termini di utilizzo di energia ed acqua e nel rispetto delle norme ambientali e paesaggistiche, di impianti di conservazione e prima lavorazione. Vivaismo Realizzazione, ampliamento e ammodernamento di strutture produttive finalizzate alla razionalizzazione della gestione del vivaio. Zootecnia Realizzazione, ampliamento e ammodernamento di strutture produttive funzionali al miglioramento delle tecniche di allevamento e della qualità delle produzioni. Zootecnia filiera corta Acquisto di terreni agricoli teso al consolidamento, accorpamento e ampliamento della proprietà per un costo ammissibile non superiore al 10% del costo complessivo ammissibile per il Piano di investimenti aziendali presentato. L acquisto di terreni è ammissibile solo se legato alla realizzazione di investimenti. INVESTIMENTI IMMATERIALI (MAX 12% della spesa ammessa a finanziamento): - costi di redazione Piano Miglioramento Aziendale; - costi di progettazione, direzione lavori e gestione cantiere; - costi consulenza della tracciabilità e della certificazione; - costi di brevetti, licenze e software. Localizzazione: Beneficiari: Risorse finanziarie ed entità del contributo pubblico: Termine e modalità di partecipazione: La misura è applicata su tutto il territorio regionale. Imprenditori singoli o associati titolari di impresa iscritta nel registro delle imprese agricole della CCIAA con priorità ai soggetti IAP (imprenditore agricolo a titolo professionale). Alla qualità di IAP è assimilata quella di coltivatore diretto (C.D.) e le stesse sono comprovate dall effettiva iscrizione nelle specifiche gestioni previdenziali INPS e devono essere possedute alla data di presentazione della domanda di aiuto. La dotazione finanziaria complessiva è pari a ,35 mln di euro. - Intensità del contributo pubblico giovani zone svantaggiate 60%. - Intensità del contributo pubblico giovani altre zone 50%. - Intensità del contributo pubblico altri agricoltori zone svantaggiate 50%. - Intensità del contributo pubblico altri agricoltori altre zone 40%. Le modalità per la partecipazione al bando sono specificate al punto 9 del medesimo. Il portale regionale, per la compilazione dell elaborato tecnico
5 informatico (PSA), ed il portale SIAN, per la compilazione, stampa e rilascio della domanda di aiuto, saranno operativi per la prima apertura periodica a partire dal 28/05/2012. Il termine finale di operatività del portale regionale è fissato alle ore 12,00 dell 11/07/2012 mentre per il portale SIAN è fissato alle ore 12,00 del giorno 13/07/2012. La copia cartacea della domanda di aiuto rilasciata sul portale SIAN, completa di tutta la documentazione richiesta, deve pervenire all Ufficio Protocollo dell Area Sviluppo Rurale della Regione Puglia entro e non oltre il 18/07/2012. Ulteriori info e documentazione: Per eventuali chiarimenti e specificazioni è possibile contattare il responsabile della Misura 121: Dott. Giovanni Battista Ciaravolo tel.: fax: ; g.ciaravolo@regione.puglia.it Elaborazione a cura dell Ufficio Progettazione del Gal Meridaunia Agenzia di Sviluppo dei Monti Dauni Località Tiro a Segno Bovino Fg Puglia Italia Tel ; Fax info@meridaunia.it
Programma di Sviluppo Rurale
UNIONE EUROPEA REGIONE PUGLIA REPUBBLICA ITALIANA Programma di Sviluppo Rurale 007-0 Criteri di selezione delle operazioni ammissibili a finanziamento Misure dell Asse I (Approvati dal Comitato di Sorveglianza
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE (PSR) MISURA 121 Ammodernamento delle aziende agricole
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE (PSR) MISURA 121 Ammodernamento delle aziende agricole OBIETTIVI DELL INIZIATIVA La misura introduce un regime di sostegno per le imprese agricole che realizzano investimenti
DettagliINFORMA. Newsletter della Confederazione Italiana Agricoltori dell Umbria
INFORMA Newsletter della Confederazione Italiana Agricoltori dell Umbria Via Mario Angeloni, 1 06125 Perugia (PG) Tel: 075.5002953 Fax: 075.5002956 e-mail: umbria@cia.it - web: www.ciaumbria.it facebook
DettagliAll interno dei Progetti Integrati di Filiera (PIF) Settore Zootecnico: Carni Bovine
Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013 Reg. (CE) 1698/2005 Regione Toscana Bando Misura 121 Ammodernamento aziende agricole All interno dei Progetti Integrati di Filiera (PIF) Settore Zootecnico: Carni
Dettagli5.3.1.1.4 Ricorso a servizi di consulenza da parte degli imprenditori agricoli e forestali
5.3.1.1.4 Ricorso a servizi di consulenza da parte degli imprenditori agricoli e forestali 1. Denominazione della Misura: Ricorso a servizi di consulenza da parte degli imprenditori agricoli e forestali
Dettagli6 Bollettino PSR 2014-2020 Pag. 1
6 Bollettino PSR 2014-2020 Pag. 1 6. Sviluppo delle imprese agricole e delle imprese SOTTOMISURA 6.1. SOSTEGNO ALL AVVIAMENTO DI IMPRESE PER I GIOVANI AGRICOLTORI Operazione 6.1.a - Incentivi per la costituzione
DettagliProgetto STABULUM e le filiere corte agroenergetiche nello sviluppo rurale 2014-2020
Progetto STABULUM e le filiere corte agroenergetiche nello sviluppo rurale 2014-2020 Obiettivi della Misura 124 (1) La Misura ha sostenuto progetti di cooperazione per lo sviluppo e la sperimentazione
DettagliPSR Veneto 2014-2020: arrivata l'approvazione definitiva della Commissione europea
PSR Veneto 2014-2020: arrivata l'approvazione definitiva della Commissione europea 27/05/2015 Approvato il nuovo Psr Veneto. La Commissione europea ha dato il via libera al Programma di sviluppo rurale
DettagliLa cooperazione che fa cooperazione. Il petrolio verde che fa economia. 2 ottobre 2010 Cuneo, Sala San Giovanni
La cooperazione che fa cooperazione. Il petrolio verde che fa economia 2 ottobre 2010 Cuneo, Sala San Giovanni Data ultimo aggiornamento: 11 ottobre 2010 Progetto di filiera e realtà coinvolte 2 Sommario
DettagliPSR: Misura 112 "Insediamento di giovani agricoltori"
PSR: Misura 112 "Insediamento di giovani agricoltori" La misura 112 concede un aiuto all insediamento dei giovani agricoltori attraverso l attivazione di un piano di sviluppo aziendale e l utilizzo di
DettagliCodice 09/001. Oggetto
Oggetto Codice 09/001 POR FESR ABRUZZO 2007 2013. Attività I.2.1. Sostegno a programmi di investimento delle Micro e PMI per progetti di innovazione tecnologica, di processo e della organizzazione dei
DettagliMISURA 311. 1. Titolo della misura Diversificazione in attività non agricole. 2. Articoli di riferimento
1. Titolo della misura Diversificazione in attività non agricole. 2. Articoli di riferimento MISURA 311 Titolo IV, Capo 1, sezione 3, Articolo 52 lettera a) punto i e sottosezione 1, Articolo 53 del Regolamento
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE PER
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE PER IL VENETO 2007-2013 APERTURA TERMINI 2014 Prossime aperture regionali 1 Gli Obiettivi generali Promuovere lo sviluppo delle aree rurali COMPETITIVITA AGROAMBIENTE DIVERSIFICAZIONE
DettagliZola fa agricoltura Il Mondo contadino dal seminativo alla zootecnia
Zola fa agricoltura Il Mondo contadino dal seminativo alla zootecnia I sostegni alle imprese agricole per la competitività e la diversificazione dei redditi Zola Predosa 29 ottobre 2011 Zola fa agricoltura
DettagliIl Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013
Il Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 Le opportunità per le aziende agricole FINANZIAMENTI IN AGRICOLTURA FINANZIAMENTI COMUNITARI I PILASTRO Politica dei Mercati OCM PAC II PILASTRO Sviluppo rurale -
Dettagli3 miliardi di euro l anno) per finanziare le misure del. mercato) di circa 4 miliardi di euro (per l OCM non vi
PAC 2014-20202020 L agricoltura italiana verso il futuro I NUMERI La dotazione assegnata all Italia è di circa 52 miliardi di euro, in 7 anni. Circa 27 miliardi di euro totali (circa 4 miliardi di euro
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA REGIONE VENETO BANDI DI FINANZIAMENTO APERTI CHE RIGUARDANO IL SETTORE LEGNO ENERGIA
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA REGIONE VENETO BANDI DI FINANZIAMENTO APERTI CHE RIGUARDANO IL SETTORE LEGNO ENERGIA ASSE 1 MISURA 121 MISURA 121 M Ammodernamento delle Aziende Agricole in montagna
DettagliTorino, lì 21 ottobre 2013. Alle imprese interessate. Loro Sedi. Oggetto: O.C.M. Vitivinicolo Misura investimenti Prossima Apertura bando 2013-2014.
Corso Francia 329 10142 Torino Tel. 011 4343026 011 4345493 Fax 011 4349456 Confcooperative Piemonte Fedagri Corso Francia 329 10142 Torino www.piemonte.confcooperative.it/federazioni.htm www.gestcooper.itfederagro@gestcooper.it
DettagliNUOVE IMPRESE INN OVA TIVE
POR FESR SARDEGNA 2007 2013 Asse VI Competitività - Linea di attività 6.2.1.b Programma di aiuti per Nuove Imprese Innovative NUOVE IMPRESE INN OVA TIVE Giuseppe Serra Sardegna Ricerche Progetto cofinanziato
DettagliProgramma di Sviluppo Rurale
Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 STATO MEMBRO: ITALIA REGIONE: ABRUZZO Criteri di Selezione misura 112/121/123 Approvati dal Comitato di Sorveglianza Procedura scritta n. 1/2014 1 Misura 112 "Insediamento
DettagliIncentivi alle agroenergie da finanziamenti regionali e comunitari
Incentivi alle agroenergie da finanziamenti regionali e comunitari Maria Luisa Bargossi Servizio Territorio Rurale DG Agricoltura 15 novembre 2010 Bologna Contenuti PSR e agroenergie Dalla politica energetica
DettagliPSR REGIONE MARCHE 2014-2020
PSR REGIONE MARCHE 2014-2020 MISURA 6.1 AIUTO ALL AVVIAMENTO PER L INSEDIAMENTO DI GIOVANI AGRICOLTORI Andrea Sileoni Settembre 2015 1 Obiettivi e finalità La misura si pone l obiettivo di: favorire l
DettagliGRUPPO AZIONE LOCALE BASSO TIRRENO COSENTINO Programma di Sviluppo Rurale della Regione Calabria 2007-2013 PSR 2007-2013 - ASSE 4 APPROCCIO LEADER
GRUPPO AZIONE LOCALE BASSO TIRRENO COSENTINO PSR 2007-2013 - ASSE 4 APPROCCIO LEADER Programma di Sviluppo Locale BASSO TIRRENO COSENTINO SCHEDA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE ALLA PRESENTAZIONE DI PROGETTI
DettagliAgevolazioni per l insediamento di giovani in agricoltura (Regolamento UE N. 702/2014 della Commissione del 25 giugno 2014)
Agevolazioni per l insediamento di giovani in agricoltura (Regolamento UE N. 702/2014 della Commissione del 25 giugno 2014) A chi si rivolge Le agevolazioni sono riservate ai giovani che intendono insediarsi
DettagliSCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE PER L INDIVIDUAZIONE DI FABBISOGNI/PROBLEMI AZIENDALI
SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE PER L INDIVIDUAZIONE DI FABBISOGNI/PROBLEMI AZIENDALI Progetto GAIA Strumento innovativo per l efficienza economica delle imprese vitivinicole Mis. 124 Cooperazione per lo sviluppo
DettagliIl biologico in Toscana
Quaderno della Il biologico in Toscana 7 Chi promuove il progetto Filiera Corta Bio nella regione CTPB - Coordinamento Toscano Produttori Biologici - e un associazione nata nel 1983 a Firenze per iniziativa
DettagliLa politica regionale di sviluppo rurale per il periodo 2014-2020 sarà improntata a quattro parole chiave:
2 3 scheda SEZIONE C: SCHEDA La strategia di sviluppo rurale del Friuli Venezia Giulia 2014-2020 in breve La politica regionale di sviluppo rurale per il periodo 2014-2020 sarà improntata a quattro parole
Dettagli5.3.1.1.4 Utilizzo di servizi di consulenza
5.3.1.1.4 Utilizzo di servizi di Riferimenti normativi Codice di Misura Articoli 20 (a) (iv) e 24 del Reg. (CE) N 1698/2005 Articolo 15 e punto 5.3.1.1.4. dell Allegato II del Reg. (CE) 1974/06 1.1.4.
DettagliLe reti di imprese e. della Regione Liguria VIVAIO FORESTALE PIAN DEI CORSI
Le reti di imprese e Il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Liguria VIVAIO FORESTALE PIAN DEI CORSI Rialto, 21 aprile 2016 ELEMENTI COSTITUTIVI DEL CONTRATTO DI RETE: NECESSARI Presenza di più imprenditori
Dettagli2 & 3 ZONA RURALE TUTELATA E TURISMO SOSTENIBILE:
UTILIZZO della MISURA 323 del PSR Sottomisura B Azione 2 & 3 ZONA RURALE TUTELATA E TURISMO SOSTENIBILE: valorizzazione e recupero del patrimonio testimonianza dell economia rurale E Azione 4 Il Piano
DettagliDIVERSIFICAZIONE VERSO ATTIVITA NON AGRICOLE
MISURA 311 PSR 2007-20132013 FASE 4 DIVERSIFICAZIONE VERSO ATTIVITA NON AGRICOLE OBIETTIVI DELLA MISURA Promuovere gli investimenti finalizzati a diversificare le attività delle aziende agricole per incrementare
Dettagli2. Chi può presentare domanda Possono presentare domanda le imprese e le società che possiedono i seguenti requisiti:
UTILIZZO della MISURA 311 del PSR MISURA 311 B ENERGIA - Azione 1 Sistemi Verdi e Biodiversita : Diversificazione delle attività agricole, realizzazione di attività con fonti di energia rinnovabili MISURA
DettagliRisultati della Ricerca
Risultati della Ricerca Titolo Negozio mobile con banchi di vendita refrigerati da energia rinnovabile Descrizione estesa del risultato Sicurezza e qualità alimentare sono i concetti che hanno suggerito
DettagliLe agevolazioni regionali per l imprenditoria giovanile, femminile e dei soggetti destinatari di ammortizzatori sociali (L.R.
Le agevolazioni regionali per l imprenditoria giovanile, femminile e dei soggetti destinatari di ammortizzatori sociali (L.R. 21/2008) 1 La L.R. 29 aprile 2008, n. 21 è stata modificata e ampliata in modo
DettagliMisura 2 Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-20 Misura 2 Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole Sottomisura 2.1 Sostegno ad avvalersi di servizi di consulenza
DettagliIl NUOVO PSR PUGLIA IISS L.G.M. Columella
Il NUOVO PSR PUGLIA IISS L.G.M. Columella Opportunità di Finanziamento per i Giovani Relatore: Dr. Agr. Andrea Antonio PANICO Lecce, li 21/02/2015 Confederazione Italiana Agricoltori Lecce- Nuovo PSR PUGLIA
Dettagliimprese in liquidazione o soggette a procedura concorsuale;
B. CHI PUÒ PARTECIPARE A START UP? Per partecipare a Start Up, un impresa al momento della presentazione della domanda deve essere in possesso delle caratteristiche indicate di seguito ai punti 1, 2 e
DettagliUTILIZZO della MISURA 123 del PSR
UTILIZZO della MISURA 123 del PSR Azione 2 & 3 ZONA RURALE TUTELATA E TURISMO SOSTENIBILE: Incentivazione progetti di filiera: nascita di punti di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli
DettagliDott. Augusto Buldrini Responsabile Servizio Aiuti alle imprese e promozione Regione Umbria
Dott. Augusto Buldrini Responsabile Servizio Aiuti alle imprese e promozione Regione Umbria INFO(PAC)K: LA PAC INFORMA. Progetto cofinanziato dal PSR Umbria 2007-2013 misura 111, azione a) Attività informative:
Dettagli5.3.1.1.1 Azioni nel campo della formazione professionale e dell informazione
5.3.1.1.1 Azioni nel campo della formazione professionale e dell informazione Riferimenti normativi Codice di Misura Articoli 20 (a) (i) e 21 del Reg. (CE) N 1698/2005. Punto 5.3.1.1.1. dell allegato II
DettagliSCHEDA BANDO PSR EMILIA ROMAGNA 2014-2020: INSEDIAMENTO GIOVANI IN AGRICOLTURA
PSR EMILIA ROMAGNA 2014-2020: INSEDIAMENTO GIOVANI IN AGRICOLTURA Tempistica Le domande possono essere presentate fino al 14 Settembre 2015 Oggetto Territorio di riferimento Soggetti proponenti bando per
DettagliLa politica regionale di sviluppo rurale per il periodo 2014-2020 sarà improntata a quattro parole chiave:
4 5 scheda SEZIONE C: SCHEDA La strategia di sviluppo rurale del Friuli Venezia Giulia 2014-2020 in breve La politica regionale di sviluppo rurale per il periodo 2014-2020 sarà improntata a quattro parole
DettagliALLEGATO A1 - Caratteristiche dell impresa e dell intervento. PSR 2007-2013 Regione Piemonte
FEASR ALLEGATO A1 - Caratteristiche dell impresa e dell intervento PSR 2007-2013 Regione Piemonte GAL Escartons e Valli Valdesi Programma di Sviluppo locale Fare impresa, fare sistema nel territorio delle
DettagliFondo Strutturale: Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007 2013 (POR FESR 2007/2013) Programma Operativo Regionale: Regione Piemonte (POR FESR
Fondo Strutturale: Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007 2013 (POR FESR 2007/2013) Programma Operativo Regionale: Regione Piemonte (POR FESR 2007/2013) Obiettivo: Competitività ed Occupazione Titolo
DettagliMinistero delle Infrastrutture e dei Trasporti
PON Reti e Mobilità Obiettivo Convergenza 2007 2013 Linea di Intervento I.4.1. Regimi di aiuto al settore privato per la realizzazione di infrastrutture logistiche Arch. Cynthia Fico Autorità di Gestione
DettagliIl Centro Aziendale dell UTE n. 2 ricade in Zona Svantaggiata ai sensi della Dir. 75/268/CEE? (barrare la casella corrispondente alla risposta)
RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA del Piano di Investimenti (PI) presentato ai sensi della Misura 121 del P.S.R. 2007-2013 della Regione Emilia-Romagna (Reg. CE 1698/2005) allegata alla DOMANDA DI AIUTO presentata
Dettagli2 - SERVIZIO PER LO SVILUPPO E LA DIVERSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA AZIENDALI
2 - SERVIZIO PER LO SVILUPPO E LA DIVERSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA AZIENDALI Responsabile: Dott. Giuseppe Bursi Tel.: 0917076096 E-mail: agri1.serviziosviluppo@regione.sicilia.it Assegnazione corrispondenza
DettagliVetrina delle opportunità
1 di 6 21/02/2013 6.40 Vetrina delle opportunità Agevolazioni per la tua impresa agricola BANDO PUBBLICO Misura 121 Ammodernamento delle aziende agricole Gal Terre Pescaresi _Regione Abruzzo Misure collegate
DettagliPiano di Sviluppo Locale 2014-2020 GAL Tuscia Romana. Crescere insieme: opportunità e risorse
Piano di Sviluppo Locale 2014-2020 GAL Tuscia Romana Crescere insieme: opportunità e risorse MISURA 4 INVESTIMENTI IN IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI P1-6 4 MISURA 4 Investimenti in immobilizzazioni materiali
DettagliTITOLO II - AIUTI AGLI INVESTIMENTI INIZIALI ALLE PICCOLE IMPRESE. Informativa
TITOLO II - AIUTI AGLI INVESTIMENTI INIZIALI ALLE PICCOLE IMPRESE Informativa Soggetti beneficiari: 1. microimprese (impresa che occupa meno di 10 persone, realizza un fatturato annuo o un totale di bilancio
DettagliFinanziamenti agevolati
BENEFICIARI E SETTORI D INTERVENTO Beneficiari 1. microimprese (impresa che occupa meno di 10 persone, realizza un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro); 2. imprese
DettagliNewsletter della Confederazione Italiana Agricoltori dell Umbria
INFORMA Newsletter della Confederazione Italiana Agricoltori dell Umbria Via Mario Angeloni, 1 06125 Perugia Tel: 075.7971056, 075.5002953 Fax: 075.5002956 e-mail: umbria@cia.it - web: www.ciaumbria.it
DettagliEnergia da Biomasse. Prospettive ed opportunità nell uso di fonti rinnovabili
Energia da Biomasse Prospettive ed opportunità nell uso di fonti rinnovabili Accordo di Programma Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Regione Abruzzo Iris Flacco Energy Manager Regione
DettagliREGIONE LOMBARDIA - PIANO DI SVILUPPO RURALE Misura 121 AMMODERNAMENTO DELLE AZIENDE AGRICOLE
REGIONE LOMBARDIA - PIANO DI SVILUPPO RURALE Misura 121 AMMODERNAMENTO DELLE AZIENDE AGRICOLE BENEFICIARI Imprese e società con i seguenti requisiti: 1. impresa individuale, titolare di partita IVA, iscritta
DettagliLe opportunità offerte dai nuovi PSR alla zootecnia biologica CREMONA 28 ottobre 2015 Flaminia Ventura Una misura dedicata la Misura 11 Agricoltura Biologica Aiuti a superficie per: Conversione alle pratiche
DettagliIl Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 le opportunità per i progetti della filiera vivaistico ornamentale
Il Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 le opportunità per i progetti della filiera vivaistico ornamentale Silvia Masi Dipartimento Pianificazione Territoriale, Agricoltura, Turismo e Promozione Servizio
DettagliCompetitività e ricambio generazionale: descrizione delle misure
Misura 4 - Investimenti materiali (art. 17) La misura punta al miglioramento delle prestazioni economiche e ambientali delle aziende agricole e delle imprese rurali Finalità: rendere più efficiente il
DettagliRELAZIONE TECNICA. Aziende non cooperative
ALLEGATO 1) RELAZIONE TECNICA (da allegare alle istanze presentate ai sensi della Misura 121 del PSR 2007-2013 "Ammodernamento delle aziende agricole") Aziende non cooperative N. DOMANDA RICHIEDENTE DATI
DettagliPromuovere l innovazione del sistema produttivo e l attrattività del territorio per meglio competere sui mercati globali
Obiettivo generale del POR FESR Abruzzo Promuovere l innovazione del sistema produttivo e l attrattività del territorio per meglio competere sui mercati globali ASSI PRIORITARI DI INTERVENTO: Ґ Ricerca
Dettagli1 Contributo a fondo perduto fino a 7.000,00 per la redazione dei Piani di Azione per l'energia sostenibile (PAES).
1 Contributo a fondo perduto fino a 7.000,00 per la redazione dei Piani di Azione per l'energia sostenibile (PAES). BENEFICIARI: Ente pubblico SPESE FINANZIATE: Risparmio energetico/fonti rinnovabili BANDO
DettagliReg. UE 1305/2013 Bozza PSR 2014 2020
Reg. UE 1305/2013 Bozza PSR 2014 2020 Misura 7 Servizi di base e rinnovamento dei villaggi Misura 19 LEADER Bianca Maria Eula Direzione opere pubbliche, difesa del suolo, economia montana e foreste Torino,
DettagliI centri storici Casamassima, Sammichele, Turi SCENARI per valorizzare l identità
I centri storici Casamassima, Sammichele, Turi SCENARI per valorizzare l identità Francesco Maiorano ANCSA Associazioni Nazionale Centri Storici e Artistici PIST Peucetia Turi-Casamassima-Sammichele obiettivo
DettagliPrincipi per la revisione del sistema degli incentivi in Sardegna
Cagliari, maggio 2007 Il processo di revisione dell attuale sistema di incentivazione alle imprese in Sardegna si sviluppa a partire da alcuni obiettivi fondamentali dell azione regionale: 1. Razionalizzare
DettagliRisultati della Ricerca
Titolo Linee guida per la trasformazione casearia su piccola scala Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato Il documento è stato redatto come frutto della ricerca sviluppata dalla UO CRA-FLC
DettagliD: La trasformazione di contratti da part time a full time rientrano oltre a nuova assunzione negli incrementi previsti?
P.S.R. 2007/2013 - Misura 123 Azione A "Trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli" Faq aggiornate al 15.04.2010 Acquisto fabbricati D: In riferimento alla Misura 123 Azione A gradirei
Dettagli1.1 Come si presenta una domanda?... 1. 1.2 E previsto un termine per la presentazione delle domande?... 1. 2.1 Chi può presentare domanda?...
INDICE 1. COME PRESENTARE DOMANDA 1.1 Come si presenta una domanda?... 1 1.2 E previsto un termine per la presentazione delle domande?... 1 2. CHI PUO PRESENTARE DOMANDA E PROGETTI AMMISSIBILI 2.1 Chi
DettagliREGIONE PIEMONTE - PIANO DI SVILUPPO RURALE Misura 121 AMMODERNAMENTO DELLE AZIENDE AGRICOLE
REGIONE PIEMONTE - PIANO DI SVILUPPO RURALE Misura 121 AMMODERNAMENTO DELLE AZIENDE AGRICOLE BENEFICIARI Imprenditori agricoli professionali (IAP) 1 titolari di aziende agricole, singoli o associati. Le
DettagliToscana: Insediamento giovani agricoltori Misura 112 PSR 2007-2013 - Pacchetto Giovani
Toscana: Insediamento giovani agricoltori Misura 112 PSR 2007-2013 - Pacchetto Giovani Descrizione In breve La misura è finalizzata a favorire l occupazione e il ricambio generazionale nel settore agricolo.
DettagliVerso la nuova PAC 2014-2020 per lo sviluppo rurale in Toscana
Verso la nuova PAC 2014-2020 per lo sviluppo rurale in Toscana Roberto Pagni Regione Toscana Dirigente Settore Politiche Comunitarie e Regionali per la competitività Convegno Il sistema agroalimentare
DettagliContratti di Sviluppo Informativa sulle domande presentate al 31 maggio 2012 Comitato di Sorveglianza Roma, 15 giugno 2012
Punto 5 dell Ordine del Giorno: Contratti di Sviluppo Informativa sulle domande presentate al 31 maggio 2012 Comitato di Sorveglianza Roma, 15 giugno 2012 Cosa sono i Contratti di Sviluppo Strumento attuativo
DettagliLA PUGLIA A SOSTEGNO DELLE
regione LA PUGLIA A SOSTEGNO DELLE IMPRESE E DEL LAVORO LE NUOVE OPPORTUNITÀ DI INVESTIMENTO E DI AUTOIMPRENDITORIALITÀ NUOVA POLITICA INDUSTRIALE REGIONALE HI-TECH INNOVAZIONE FILIERE MANIFATTURIERO Strategia
DettagliNOTE. REGIONE OPERAZIONE Presente nel
REGIONE OPERAZIONE Presente nel PSR PIEMONTE 1. Punti vendita aziendali purché non ubicati all interno delle unità produttive, comprensivi di sale di degustazione 1 a ) Investimenti materiali per l esposizione
DettagliAZIENDA AGRITURISTICA LA FINESTRA SUL MARE
AZIENDA AGRITURISTICA LA FINESTRA SUL MARE Diversificazione in un contesto di grande pregio naturalistico 1 L azienda L azienda agrituristica si trova a Caronia (ME) nell area del Parco dei Nebrodi; è
DettagliRELAZIONE FINALE A. ATTIVITA REALIZZATE
A. ATTIVITA REALIZZATE RELAZIONE FINALE 1. Incontro informativo - LAVORO SICURO IN AGRICOLTURA: UN OPPORTUNITA DI INVESTIMENTO - La valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza e gli aspetti autorizzativi
DettagliFARRO DELLA GARFAGNANA
FARRO DELLA GARFAGNANA Progetto Integrato di Filiera: Regione Toscana Decreto Dirigenziale n. 2359 del 26/05/2015 s.m.i. La Cooperativa Agricola Garfagnana Alta Valle del Serchio si propone come promotore
Dettagli5.3.1.2 Misure intese a ristrutturare e sviluppare il capitale fisico e a promuovere l innovazione
5.3.1.2 Misure intese a ristrutturare e sviluppare il capitale fisico e a promuovere l innovazione 5.3.1.2.1 MISURA 121 - Ammodernamento delle aziende agricole Riferimenti normativi Artt. 20 (b) (i) e
DettagliTabella di sintesi elaborata dagli uffici senza alcun valore normativo. COOPERATIVE SOCIALI iscritte alla sezione A dell Albo.
CAPO II INVESTIMENTI Acquisto, costruzione, ristrutturazione, ammodernamento ed ampliamento di immobili aziendali Art. 9 comma 1 200.000,00) 200.000,00) Fino al 50% 200.000,00) se LEASING: fino al 40%
Dettagli5.3.1.2 MISURE INTESE A RISTRUTTURARE E SVILUPPARE IL CAPITALE FISICO E A PROMUOVERE L INNOVAZIONE
5.3.1.2 MISURE INTESE A RISTRUTTURARE E SVILUPPARE IL CAPITALE FISICO E A PROMUOVERE L INNOVAZIONE 5.3.1.2.1 MISURA 121 - Ammodernamento delle aziende agricole Riferimenti normativi Artt. 20 (b) (i) e
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE N. 3 del 21 gennaio 2016
BOLLETTINO UFFICIALE N. 3 del 21 gennaio 2016 Accordi con soggetti privati o altre PA Determina dirigenziale 20 Ottobre 2015, n. 2670 Convenzioni regolanti i rapporti con le organizzazioni di volontariato
DettagliCOSA TROVI IN QUESTA SCHEDA
Regione Puglia START UP Scheda informativa sul nuovo bando della Regione Puglia Sostegno allo start up di microimprese di nuova costituzione realizzate da soggetti svantaggiati. COSA TROVI IN QUESTA SCHEDA
DettagliLa politica di sviluppo rurale e il PSR 2007-2013 della Lombardia
La politica di sviluppo rurale e il PSR 2007-2013 della Lombardia Roberto Pretolani Dipartimento di Economia e Politica Agraria, Agro-alimentare e Ambientale Università degli Studi di Milano La politica
DettagliRinnovabile al n. 3/2008 de L Informatore. Nell Asse 2 sono finanziati, ad esempio,
PIEMONTE, EMILIA-ROMAGNA E LAZIO Cosa riservano i Psr alle agroenergie Nel tentativo di semplificare e chiarire la grande mole di materiale contenuto nei Psr, vengono qui prese in esame le Misure specifiche
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE
Area Imprese Padova PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE PER IL VENETO 2007-2013 Obiettivi, strategie ed interventi 2013 Misura 112 Insediamento di giovani agricoltori e Pacchetto Giovani Il Pacchetto giovani
DettagliI nuovi incentivi per la produzione di energia elettrica
I nuovi incentivi per la produzione di energia elettrica Giuseppe D Amore ENAMA Ente Nazionale Meccanizzazione Agricola giuseppe.damore@enama.it Bastia Umbra 6 Aprile 2013 Punti salienti Livelli di incentivo
DettagliTURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO"
TURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO" "Per la prima volta in Italia, il governo dispone un concreto e significativo
DettagliMISURA 112 Insediamento Giovani. Pacchetto Giovani. Settore Valorizzazione dell imprenditoria agricola
MISURA 112 Insediamento Giovani Agricoltori Pacchetto Giovani Settore Valorizzazione dell imprenditoria agricola IL CONTESTO Il problema dell invecchiamento, del ricambio generazionale e della qualificazione
DettagliProgramma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Programme de Développement Rural 2007 2013
Région Autonome Vallée d Aoste Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Programme de Développement Rural 2007 2013 ALLEGATO 3: PIANO AZIENDALE (DA ALLEGARE ALLA DOMANDA DI PREMIO DI PRIMO INSEDIAMENTO MISURA
DettagliCANTIERE2020 COSTRUIAMO INSIEME IL NUOVO PROGRAMMA DI SVILUPPO DEL GAL AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DEI PROGETTI CHIAVE
CANTIERE2020 COSTRUIAMO INSIEME IL NUOVO PROGRAMMA DI SVILUPPO DEL GAL AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DEI PROGETTI CHIAVE Dopo la positiva esperienza della prima fase di vita (2008 luglio 2014, portati
DettagliBANDO PUBBLICO ASSE 3 Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell economia rurale
BANDO PUBBLICO ASSE 3 Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell economia rurale MISURA 312 SOSTEGNO ALLA CREAZIONE E ALLO SVILUPPO DI MICRO-IMPRESE Azione A Trasformazione e commercializzazione
DettagliA Chi Ci Rivolgiamo?
Per proporre assicurazione nel mondo agricolo NON BASTA FARE GLI ASSICURATORI, ma è necessario avere un esperto agronomo che valuti il Riscio Agricolo, avendo conoscenze specifiche sulle necessità del
DettagliClaudio Ansanelli. Strategie e strumenti di sviluppo per le aziende vitivinicole il ruolo della Regione Campania
Claudio Ansanelli Strategie e strumenti di sviluppo per le aziende vitivinicole il ruolo della Regione Campania Un altro convegno, ma non se ne fanno giàtroppi? Stamattina ci occuperemo fondamentalmente
DettagliI RISCHI PER SVILUPPARE L IMPRESA
CESAR - ASNACODI Assisi, 13 febbraio 2015 Convegno GESTIRE I RISCHI PER SVILUPPARE L IMPRESA Gestione del rischio in Italia: le nuove prospettive Angelo Frascarelli è docente di Economia e Politica Agraria
Dettagli1. Trasferimento di conoscenze e azioni d informazione
1. Trasferimento di conoscenze e azioni d informazione La misura concorre a promuovere l acquisizione di competenze e conoscenze tecniche e manageriali, la diffusione di innovazioni nei vari ambiti aziendali
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA REGIONE TOSCANA PER IL PERIODO 2007/13
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA REGIONE TOSCANA PER IL PERIODO 2007/13 settembre 2007 Il presente lavoro rappresenta una sintesi del prossimo Piano di Sviluppo Rurale: si rimanda al Bando completo per
DettagliCOMPETENZE ED AMBITI PROFESSIONALI DELLA FIGURA DEL PERITO AGRARIO
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "A. ZANELLI" COMPETENZE ED AMBITI PROFESSIONALI DELLA FIGURA DEL PERITO AGRARIO Il perito agrario è un tecnico con competenze sulla gestione del territorio, sulla gestione
DettagliCompetitività e ricambio generazionale: descrizione delle misure
Competitività e ricambio generazionale: descrizione delle misure Misura 6 - Sviluppo agricolo e aziendale (art. 19) La misura punta alla creazione e sviluppo di una nuova attività economica nelle aree
DettagliCompetitività e ricambio generazionale: descrizione delle misure
Competitività e ricambio generazionale: descrizione delle misure Misura 5 - Ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali e da eventi catastrofici e introduzione di adeguate
DettagliREGIONE PUGLIA Area Politiche per lo Sviluppo Rurale
Allegato 3 UNIONE EUROPEA REGIONE PUGLIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE PUGLIA Area Politiche per lo Sviluppo Rurale Programma Sviluppo Rurale FEASR 2007 2013 Art. 20 (a) (i) e 21 del Reg. (CE) 1698/05 Allegato
DettagliREGIONE PUGLIA. Area Politiche per lo Sviluppo Rurale Servizio Agricoltura
REGIONE PUGLIA Area Politiche per lo Sviluppo Rurale Servizio Agricoltura Deliberazione della Giunta Regionale n. 903 del 15/05/2012 Linee guida per la ricerca e sperimentazione in agricoltura 2012 2014
DettagliPOI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI)
POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI) Avanzamento Attività Organismo Intermedio Ministero dello Sviluppo Economico Direzione generale per gli incentivi alle imprese D.G.I.A.I Linee
Dettagli