BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE A NAPOLI SEDUTA DI MERCOLEDÌ 7 OTTOBRE 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE A NAPOLI SEDUTA DI MERCOLEDÌ 7 OTTOBRE 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI"

Transcript

1 1/10 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE A NAPOLI SEDUTA DI MERCOLEDÌ 7 OTTOBRE 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI Audizione del direttore interregionale dell Agenzia delle dogane, Campania e Calabria, Alberto Libeccio. L audizione comincia alle PRESIDENTE. L ordine del giorno reca l audizione del direttore interregionale dell Agenzia delle dogane, Campania e Calabria, Alberto Libeccio. Avverto i nostri ospiti che della presente audizione viene redatto un resoconto stenografico che sarà pubblicato sul sito internet della Commissione e che, se lo riterrà opportuno, consentendo la Commissione, i lavori proseguiranno in seduta segreta, invitando comunque a rinviare eventuali interventi di natura riservata alla parte finale della seduta. Le ricordo che la Commissione si occupa di illeciti ambientali relativi al ciclo dei rifiuti, ma anche dei reati contro la pubblica amministrazione e dei reati associativi connessi al ciclo dei rifiuti e alle bonifiche.

2 2/10 Noi stiamo facendo un indagine, per la prima volta, sul traffico transfrontaliero dei rifiuti, quindi stiamo effettuando delle verifiche. Abbiamo già girato diversi porti e interloquito con tanti suoi colleghi dell Agenzia delle dogane (il dottor Burdo, tra l altro, è anche un nostro consulente). Stiamo, quindi, cercando di mettere a fuoco un tema che ci sembra non marginale da tanti punti di vista. Lei è direttore interregionale dell Agenzia delle dogane per la Campania e la Calabria ma noi oggi la sentiamo specificatamente sulla Campania. Sulla Calabria presumo ci dovremo risentire un po più avanti, perché faremo sicuramente una visita a Gioia Tauro e abbiamo intenzione anche di avviare un focus sul ciclo integrato dei rifiuti in Calabria. Ho visto che ha già predisposto una relazione. Dopo la sua illustrazione le faremo eventualmente qualche domanda. Do la parola al dottor Alberto Libeccio. Buonasera a tutti. Sono il direttore interregionale dell Agenzia delle dogane per le regioni Campania e Calabria. Per questa audizione mi pare che l invito mi fosse stato rivolto come direttore dell Ufficio delle dogane di Napoli 1, di cui ho l interim da un po di tempo per effetto della nota sentenza della Corte costituzionale che ha ritenuto illegittima una serie di provvedimenti di conferimento di incarico dirigenziale a noi e all Agenzia delle entrate. Come dicevo, ho l interim per Napoli 1, nonché per l area antifrode della direzione interregionale. Il lavoro è enorme. Ci sono delle giornate di vera follia. Per esempio, la settimana scorsa, per i container che arrivavano da Tianjin, sospettati di essere contaminati dall esplosione che si è verificata nel porto cinese, ho dovuto scrivere tre lettere in cinque minuti una da direttore interregionale, una da direttore dell area antifrode e una da direttore dell ufficio delle dogane di Napoli 1 togliendomi la giacca e assumendo i compiti e le funzioni tipiche. PRESIDENTE. Scusi ma il fatto di avere un direttore interregionale è, anche in questo caso, un interim oppure è una situazione consolidata nell organizzazione dell Agenzia delle dogane? Si tratta di una delle direzioni interregionali in cui è articolata l Agenzia delle dogane e dei monopoli. È un tutt uno; la direzione interregionale copre due regioni con due sedi, una a Napoli e una a Reggio Calabria. Peraltro, è l unica amministrazione con questo mix di Campania e Calabria, che è abbastanza effervescente: ciò ci mantiene svegli.

3 3/10 Per adesso ci sono, nonostante alcuni episodi non troppo tranquilli. Sull oggetto della convocazione, cioè il traffico transfrontaliero di rifiuti, ho preparato una relazione, non sapendo esattamente su che cosa si volesse concentrare l attenzione. Ne ho preparate quattro copie, ma ce l ho anche su supporto informatico. Nella mia relazione ho fatto anche dei riferimenti normativi e poi un analisi dei flussi del porto di Napoli, esclusivamente, visto che era l oggetto dell invito. Inoltre, ho centrato i principali settori in cui abbiamo fatto degli interventi in materia di traffico transfrontaliero di rifiuti: gli autoveicoli a fine vita, gli pneumatici usati e gli indumenti usati. Ho riportato anche dei grafici all interno, in modo da esporre i trend sia di movimentazione sia dei controlli e dei relativi effetti. Credo che si possa evincere quanto segue: o c è stata una riduzione generale di questo fenomeno e dei container spediti verso l estero contenenti questi rifiuti, oppure, se vogliamo un po autocelebrarci, significa che abbiamo lavorato bene nei tre anni precedenti il periodo di osservazione e che, evidentemente, c è stata una deviazione di traffico. Infatti, non vengono più tanti container come prima, il che è sicuramente da attribuire anche all azione di contrasto che è stata fatta nel porto. Alla fine della relazione ho inserito anche un reportage fotografico per dare l idea di come più o meno si presentano questi container al momento dei controlli e cosa trovano i nostri funzionari quando si imbattono in una verifica del genere. Nella relazione ho esposto anche quelle che sono apparse a noi, in questi anni, le ragioni economiche che spingono al traffico transfrontaliero di rifiuti. Ad esempio, gli pneumatici usati sono una materia prima preziosa e verrebbe da chiedersi perché si tende a esportarla in maniera così copiosa. Abbiamo dunque affrontato le ragioni dell impennata dei traffici oltre confine di questi rifiuti - o di questa materia che potrebbe essere riutilizzata per diversi fini - appunto i pneumatici fuori uso. Sicuramente la ragione sta nel fatto che questo residuo è molto apprezzato all estero, soprattutto nei Paesi dell est asiatico, dove è considerato prezioso, quindi c è una migliore vendita dal punto di vista economico. C è una ragione economica che spinge a vendere fuori piuttosto che nel mercato interno, un po perché questo materiale viene valutato poco, un po perché non ci sono impianti o industrie che finalizzano la loro attività al suo recupero. Noi assistiamo, ad esempio, al fatto che la Corea è uno dei Paesi che acquista maggiormente questo prodotto e ne fa un largo uso, avendo un industria di recupero degli pneumatici usati. Altre ragioni variano a seconda del tipo di rifiuto, cioè se parliamo di autoveicoli usati e parti staccate di autoveicoli o di indumenti usati, e sono molteplici. Una ragione è che nel mercato interno si è di molto ridotta la richiesta di materiali di seconda mano: si compra sempre più il nuovo e per la seconda mano c è una bassa richiesta.

4 4/10 Inoltre, ormai, nella fabbricazione delle autovetture, c è un utilizzo di diverse parti non metalliche, dunque andrebbe fatta una differenziazione e ciò comporta un costo per la separazione delle parti plastiche o non metalliche da quelle metalliche. C è poi una convenienza all importazione, a comprare acciaio dall estero, perché ci sono Paesi nuovi che si sono affacciati nella produzione di questo materiale e che lo producono a un costo più basso, come la Cina. Poi ci sono altri tipi di ragioni. Per esempio, i Paesi dell Africa acquistano perché hanno una fiorente attività e necessità di avere pezzi di ricambio a basso prezzo. Per quanto riguarda i pneumatici, invece, vi è l utilizzazione fino al consumo estremo, fino alla morte totale dello pneumatico, perché non c è una legislazione attenta sulla circolazione stradale. In definitiva, possiamo dire che le ragioni di questa impennata sono molteplici. Anche quella degli indumenti usati è una materia abbastanza interessante dal punto di vista del recupero. Tuttavia, è necessaria un attività di cernita, di vaglio e di igienizzazione che ha un costo, per cui si preferisce un esportazione di rifiuto tal quale, che non è esportabile, perché è in violazione delle norme, e che, laddove dovesse passare, costituirebbe un buon affare. L igienizzazione di un container di indumenti o di plastica ha un costo significativo, dai ai dollari. In un altro Paese questo non avviene e il rifiuto viene trattato tal quale oppure, se avviene, il costo di igienizzazione è molto marginale. Ribadisco che le ragioni sono molteplici se ci limitiamo soltanto all aspetto della singola operazione che noi andiamo ad analizzare; tuttavia, se la vogliamo contestualizzare e fare una ricerca per vedere la tracciabilità, le provenienze, i soggetti che sono interessati e che si muovono intorno a questo traffico, allora magari si potrebbe esplodere il ragionamento su altri fronti. Sugli indumenti usati, ad esempio, recentemente, come avrete letto da qualche parte, la procura di Roma ha evidenziato una forte cointeressenza tra la camorra e l organizzazione cosiddetta «mafia capitale» su tutti i container posizionati a Roma credo siano circa di raccolta di abiti usati, che in realtà finivano in una filiera diversa. La domanda, a questo punto, è: cosa ci può essere dietro? Si tratta di un business appetibile perché ci sono parecchi interessi economici che si possono muovere dietro la raccolta di indumenti usati. All inizio abbiamo avuto modo di evidenziare che veniva il singolo cittadino straniero a presentare il container in esportazione dicendo che se lo portava nel proprio Paese, ma, quando abbiamo visto dei trend in aumento, la nostra esperienza ci ha portato a pensare che non si trattava della volontà di più singoli e che forse dietro c era qualcosa di organizzato.

5 5/10 Inoltre, essendo quello un mercato che porta dei quattrini, abbiamo anche pensato che le organizzazioni interessate a far quattrini non se lo lasciano scappare e non lo lasciano ad appannaggio del singolo, ma lo organizzano per propri fini. Il momento dell esportazione diventa, quindi, un tratto di un business, che andrebbe esplorato a monte, perché noi siamo il terminale di una filiera. Si dovrebbe fare un indagine a monte per individuare tutto il percorso. Al riguardo abbiamo offerto la massima collaborazione alla magistratura inquirente in loco e anche a livello nazionale e, come saprete, il nostro direttore ha stilato un protocollo d intesa con la Direzione nazionale antimafia, col procuratore Roberti, per mettere a disposizione le analisi che siamo riusciti a fare in questi anni. Sicuramente la fase di controllo in un porto crea delle criticità che ho esposto alla fine della mia relazione. Esistono criticità legate appunto ad alcuni momenti topici, cioè al momento del controllo documentale, della tempistica e della logistica in cui i funzionari si muovono, della classificazione della merce come rifiuto nonché dell esito da dare ai rifiuti stessi dopo l intervento dell autorità giudiziaria. Questi sono i quattro momenti topici su cui noi abbiamo delle difficoltà operative, indipendenti dalla volontà o dall agire dell Agenzia delle dogane. PRESIDENTE. Al di là dei singoli casi, che ho visto sono riportati anche nel grafico, lei ci ha spiegato che gli indumenti usati possono essere in definitiva la parte terminale di un attività più complessa. Vorrei chiederle se, nelle situazioni che sono state più o meno controllate fino a oggi qui a Napoli, si siano mai verificate delle circostanze in cui la parte terminale dell indagine sul rifiuto si è poi sviluppata nel fatto che questo è un reato-spia di una situazione più grave. Per esempio, spesso sotto il traffico di pezzi di motori ci possono essere situazioni in cui chi prende i motori, poi magari assembla di nuovo il tutto, ovvero, magari, i macchinari sono usati in situazioni di guerra oppure situazioni che hanno a che fare con la malavita più o meno organizzata di altri Paesi. Sono successe anche qui, per quel che le risulta, situazioni analoghe? Noi abbiamo operato dei sequestri in materia, in particolare per quanto riguarda i cosiddetti «materiali d armamento» o «a duplice uso». Gli uffici della direzione centrale antifrode hanno attivato uno speciale codice di allerta per taluni tipi di operazione parliamo di antiterrorismo e di controterrorismo quindi, sicuramente, noi abbiamo operato dei sequestri.

6 6/10 Ne abbiamo uno in atto su cui stiamo facendo degli approfondimenti a Salerno (penso che dopo sentirete il direttore di Salerno). L antifrode si muove molto sulla base della curiosità e del sospetto da parte dei funzionari: poi si prova a tirare le fila e si vede dove si arriva. A volte si arriva a qualcosa, a volte a niente, ma questa è l attività dell investigatore. In questo momento abbiamo dei sospetti su una filiera che vorremmo approfondire. Sicuramente noi abbiamo fatto questo tipo di attività su automezzi di tipo militare dismessi dall Esercito italiano che sono stati rivenduti in particolare a Paesi ad alto rischio di terrorismo, per esempio la Somalia. In particolare, i contatti che abbiamo avuto, da quello che abbiamo potuto approfondire, ci portavano a persone e organizzazioni vicine a Al-Shabaab. Per quanto riguarda la Libia, invece, avevamo effettuato dei fermi ma si sono rivelate operazioni del tutto normali. C è una massima attenzione voluta già dagli organi centrali dell Agenzia, che noi stiamo seguendo con un codice di attenzione particolare lanciato sul nostro sistema di controllo, per cui quelle operazioni vengono selezionate con questo codice e noi iniziamo a fare una serie accertamenti. Inoltre, se non bastasse, facciamo anche, come azione complementare, un analisi dei rischi locali, avendo più conoscenza dei soggetti che si presentano a fare determinate operazioni. Quello di Salerno, ad esempio, è un automezzo militare che è stato presentato come camion usato ma, in realtà, aveva ancora i pneumatici cinturati, tipici dei mezzi militari, la botola sopra il tettuccio, la vernice non rifrangente, l oscuramento dei fanalini, quindi, così come si presentava, era un mezzo militare; se poi però venga utilizzato così o meno non lo sappiamo. Abbiamo saputo che questo tipo di mezzo è molto ricercato, soprattutto dall organizzazione che fa capo ad Al-Shabaab perché si presta particolarmente bene all utilizzo in attentati dinamitardi, essendo molto robusto. STEFANO VIGNAROLI. Sto seguendo il filone degli abiti usati, quindi gradirei un approfondimento. Vi risulta che gran parte degli abiti usati passi attraverso la Campania per andare poi, in maniera illegale, verso i Paesi dell Est e il Nordafrica? Nello specifico, poiché ho visto che avete fatto dei sequestri, vi chiedo da dove venivano questi indumenti, chi era il soggetto trasportatore e dove era diretto. Questa è una delle criticità che noi abbiamo, perché, nel momento in cui facciamo il controllo all esportazione, abbiamo delle documentazioni che a volte risultano totalmente false, per cui il momento dell individuazione diventa difficile già dal controllo documentale e ci vuole un po di

7 7/10 esperienza per iniziare a lavorare sul documento; poi si va sul container, ma intanto si deve partire dai documenti. Siamo indotti a pensare che si tratti di rifiuto e non di merce, quindi, a sottoporre a un controllo fisico il container in maniera più approfondita quando non riusciamo a fare quella tracciabilità di cui diceva lei, cioè quando non riusciamo a capire la filiera che si è mossa dietro: insomma, quando ci mancano pezzi. Il fatto che non sappiamo da dove qualcosa arriva, è già per noi un indice di rischio che ci pone in condizione di aprire un container, di fare un fermo o di chiedere all autorità giudiziaria di fare delle indagini approfondite. STEFANO VIGNAROLI. Nello specifico di quei sequestri, se non si sapeva da dove veniva e dove andava il container, almeno si sapeva a chi era intestato o chi era il trasportatore? Fisicamente c era qualcuno? Quel camion era intestato a ditte italiane, persone fisiche o persone giuridiche? Chi era il titolare? Il container normalmente viene preso a nolo dalla compagnia di navigazione di regola. In tutti i trasporti è così, quindi, arriva in porto. STEFANO VIGNAROLI. E nessuno sa nulla? C è un container che arriva in porto: non è necessario sapere da dove. STEFANO VIGNAROLI. Arriva o parte? In esportazione: arriva in porto per partire all imbarco. STEFANO VIGNAROLI. Fa da transito? A me risulta che passano per qui e poi vanno altrove, quindi arrivano e ripartono. Intendiamoci su una cosa: il porto è un terminale o d arrivo o di partenza, quindi non è un luogo di

8 8/10 transito. Il transito, se avviene, è dell intero container. Ad esempio, il Porto di Gioia Tauro è un porto di transhipment. Il container o non sbarca dalla nave, oppure sbarca per essere imbarcato immediatamente su una nave più piccola che può raggiungere porti minori che non hanno pescaggio. I container che arrivano dall interno, provengono dal territorio nazionale. STEFANO VIGNAROLI. In questo caso, gli abiti arrivavano in porto o se ne andavano? Arrivavano per essere imbarcati ed esportati. PRESIDENTE. Arrivavano per andar via? Arrivavano da siti nazionali, per poi essere imbarcarti. STEFANO VIGNAROLI. Non si è riusciti a risalire al titolare di quel container? Si sa chi presenta il container, che normalmente è una persona fisica, molto spesso un extracomunitario. Spesso si tratta di soggetti che dichiarano di trasferire la propria residenza in quel Paese o sono cittadini originari di quei Paesi che sono stati in Italia e affermano di ripartire. Quindi dichiarano che nel container vi sono abiti usati, masserizie, oggetti da rigattiere. STEFANO VIGNAROLI. Quindi, prevalentemente, sono persone extracomunitarie? Prevalentemente. Poi c è qualche società che riusciamo a rintracciare, ma qui il discorso è un po più articolato, perché verso le società cerchiamo di applicare anche la sanzione prevista dal decreto n STEFANO VIGNAROLI. Nello specifico, negli abiti usati avete mai trovato una società?

9 9/10 Guardo la tabella insieme a lei, perché adesso non me lo ricordo. Alla pagina 17 della relazione, nella prima colonna «soggetti», dobbiamo vedere se c è «persona giuridica» o «persona fisica». STEFANO VIGNAROLI. Persona giuridica: si può sapere qual è? Magari ce lo fa sapere in un secondo tempo. Assolutamente sì. Poi mi dite a chi inviare i dati. PRESIDENTE. Anche persone fisiche! Le persone fisiche, come vi ho detto, per lo più sono... PRESIDENTE. Extracomunitari. Allora ci invii almeno le persone giuridiche. Quando si parla di Africa soprattutto, sono in genere cittadini somali. PRESIDENTE. Mi sembra che siano quasi tutti africani, a parte i coreani. Le chiediamo se ci fa avere almeno, per quanto riguarda le aziende, le persone giuridiche dell elenco di quelle che avete attenzionato. Assolutamente. PRESIDENTE. Con questa richiesta, la ringraziamo delle indicazioni e delle informazioni. Ci vedremo probabilmente in Calabria. A Gioia Tauro?

10 10/10 PRESIDENTE. Sì. Dichiaro conclusa l audizione. L audizione termina alle

RESOCONTO STENOGRAFICO

RESOCONTO STENOGRAFICO 1/6 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN PIEMONTE SEDUTA DI GIOVEDÌ 21 GENNAIO 2016 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN PIEMONTE SEDUTA DI GIOVEDÌ 21 GENNAIO 2016 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI 1/5 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN PIEMONTE SEDUTA DI GIOVEDÌ 21 GENNAIO 2016 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN PIEMONTE SEDUTA DI GIOVEDÌ 21 GENNAIO 2016 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI 1/5 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN LIGURIA GIOVEDÌ 22 GENNAIO 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN LIGURIA GIOVEDÌ 22 GENNAIO 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI CAMERA DEI DEPUTATI 1/5 SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE A PADOVA VENERDÌ 21 NOVEMBRE 2014 PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE STEFANO VIGNAROLI

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE A PADOVA VENERDÌ 21 NOVEMBRE 2014 PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE STEFANO VIGNAROLI CAMERA DEI DEPUTATI 1/5 SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI MISSIONE A PADOVA

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN EMILIA ROMAGNA SEDUTA DI MERCOLEDÌ 13 MAGGIO 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN EMILIA ROMAGNA SEDUTA DI MERCOLEDÌ 13 MAGGIO 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI 1/6 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN FRIULI VENEZIA GIULIA SEDUTA DI LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN FRIULI VENEZIA GIULIA SEDUTA DI LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016 1/5 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE A CROTONE 16 GIUGNO 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE A CROTONE 16 GIUGNO 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle 1/5 MISSIONE A CROTONE 16 GIUGNO 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 12.00. PRESIDENTE. L audizione odierna rientra nell ambito dell approfondimento del traffico illecito

Dettagli

RESOCONTO STENOGRAFICO

RESOCONTO STENOGRAFICO CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA 1/5 COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI RESOCONTO STENOGRAFICO

BOZZA NON CORRETTA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI RESOCONTO STENOGRAFICO 1/6 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE A SALERNO E NAPOLI 5 LUGLIO 2011

Dettagli

COMMISSIONE SUL CICLO RIFIUTI BOZZA NON CORRETTA 1/5

COMMISSIONE SUL CICLO RIFIUTI BOZZA NON CORRETTA 1/5 1/5 MISSIONE IN SICILIA 16 SETTEMBRE 2009 PRESIDENZA del PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 12.40 PRESIDENTE. Ringraziamo anche lei della sua disponibilità e collaborazione. Vorremmo conoscere

Dettagli

DIPENDENTE DEL TAR La domanda mia è com è possibile che una scheda intestata a noi va a finire in mano a Mottola che è un noto malavitoso?

DIPENDENTE DEL TAR La domanda mia è com è possibile che una scheda intestata a noi va a finire in mano a Mottola che è un noto malavitoso? CREDITO ESAURITO Di Giorgio Mottola MILENA GABANELLI IN STUDIO Al Tar di Salerno è successo questo, la notizia è fresca: il direttore generale aveva deciso che tutti i dipendenti amministrativi potevano

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN SICILIA SEDUTA DI MERCOLEDÌ 25 MARZO 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN SICILIA SEDUTA DI MERCOLEDÌ 25 MARZO 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI CAMERA DEI DEPUTATI 1/5 SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN FRIULI VENEZIA GIULIA SEDUTA DI LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN FRIULI VENEZIA GIULIA SEDUTA DI LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016 1/5 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE IN LOMBARDIA. 8 febbraio 2011 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE IN LOMBARDIA. 8 febbraio 2011 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle MISSIONE IN LOMBARDIA 1/5 8 febbraio 2011 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 16.20. PRESIDENTE. Buonasera e grazie di essere qui. L avverto che della presente audizione sarà

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN UMBRIA SEDUTA DI GIOVEDÌ 25 FEBBRAIO 2016 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN UMBRIA SEDUTA DI GIOVEDÌ 25 FEBBRAIO 2016 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI 1/6 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

RESOCONTO STENOGRAFICO

RESOCONTO STENOGRAFICO CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA 1/6 COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA

COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA Lunedì 25 gennaio 2016 197 Commissione di inchiesta COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati S O M M A R I

Dettagli

RESOCONTO STENOGRAFICO

RESOCONTO STENOGRAFICO CAMERA DEI DEPUTATI 1/6 COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUL SISTEMA DI ACCOGLIENZA, DI IDENTIFICAZIONE ED ESPULSIONE, NONCHÉ SULLE CONDIZIONI DI TRATTENIMENTO DEI MIGRANTI E SULLE RISORSE PUBBLICHE

Dettagli

RESOCONTO STENOGRAFICO

RESOCONTO STENOGRAFICO CAMERA DEI DEPUTATI 1/6 SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

Le bonifiche dei suoli le nuove procedure semplificate. Geom. Roberto Caporali

Le bonifiche dei suoli le nuove procedure semplificate. Geom. Roberto Caporali Le bonifiche dei suoli le nuove procedure semplificate Geom. Roberto Caporali Atti Parlamentari 1 Camera Deputati Senato Repubblica XVI LEGISLATURA DISCUSSIONI RIFIUTI SEDUTA DEL 6 SETTEMBRE 2012 COMMISSIONE

Dettagli

LA PIANIFICAZIONE. Le tipologie di testo che si prestano maggiormente ad essere oggetto di pianificazione sono:

LA PIANIFICAZIONE. Le tipologie di testo che si prestano maggiormente ad essere oggetto di pianificazione sono: LA PIANIFICAZIONE La pianificazione di un testo è un'attività che spesso viene recepita dagli alunni come non utile, faticosa e difficile. Quello che viene affrontato nella Scuola Primaria è un avvio ad

Dettagli

Trascrizione del videomessaggio inviato al Congresso dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti

Trascrizione del videomessaggio inviato al Congresso dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti Trascrizione del videomessaggio inviato al Congresso dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti Buongiorno a tutti, grazie per l invito che mi avete rivolto, purtroppo non riesco

Dettagli

AVV. BELLANI -...fibroadenomatosa, controllo entro sei mesi, scrive il Dottor Brega Massone il 15 gennaio Lei

AVV. BELLANI -...fibroadenomatosa, controllo entro sei mesi, scrive il Dottor Brega Massone il 15 gennaio Lei SENTOSCRIVO Società Cooperativa in mammella... C.T. P.M. SQUICCIARINI Ah sì, ce l'ho. AVV. BELLANI -...fibroadenomatosa, controllo entro sei mesi, scrive il Dottor Brega Massone il 15 gennaio 2008. Lei

Dettagli

Perché creare un nostro sito Internet

Perché creare un nostro sito Internet Perché creare un nostro sito Internet La prima cosa da decidere quando si crea un sito internet è rispondere alla domanda Perché voglio un sito? Se la risposta è devo comunicare qualcosa allora possiamo

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN FRIULI VENEZIA GIULIA SEDUTA DI LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN FRIULI VENEZIA GIULIA SEDUTA DI LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016 1/5 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE IN SICILIA 8 GIUGNO 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE IN SICILIA 8 GIUGNO 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle MISSIONE IN SICILIA 8 GIUGNO 2010 1/5 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 12.55. PRESIDENTE. Ringraziamo il Colonnello Giuseppe Sironi, capo di stato maggiore del comando

Dettagli

RESOCONTO STENOGRAFICO

RESOCONTO STENOGRAFICO CAMERA DEI DEPUTATI 1/7 SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

RESOCONTO STENOGRAFICO

RESOCONTO STENOGRAFICO 1/6 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

Consorzio Astrea - Lutech Numero verde: Mail:

Consorzio Astrea - Lutech Numero verde: Mail: lui. DOMANDA Al g51 voi avete indicato estese tracce ematiche verosimilmente almeno in parte dovute ad imbrattamento localizzate sulla tenda della finestra e sulle parti in legno del soffitto della mansarda

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN ROMA SEDUTA DI MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2017 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN ROMA SEDUTA DI MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2017 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI 1/8 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN FRIULI VENEZIA GIULIA SEDUTA DI LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN FRIULI VENEZIA GIULIA SEDUTA DI LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016 1/7 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

Con le forme flessibili, invece, molte amministrazioni hanno coperto l organico effettivo, carente per l impossibilità di fare le cose come dice la

Con le forme flessibili, invece, molte amministrazioni hanno coperto l organico effettivo, carente per l impossibilità di fare le cose come dice la Il contratto a termine nella P.A. dopo l entrata in vigore del d.lgs. 368/01 Roma Protomoteca del Campidoglio 4 febbraio 2004 Intervento di Antonio Naddeo Vice capo di gabinetto del Ministro della Funzione

Dettagli

LA FILIERA DEI RAEE. Funded by the European Union

LA FILIERA DEI RAEE. Funded by the European Union LA FILIERA DEI RAEE Funded by the European Union Introduzione In Europa, la gestione non corretta dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) riguarda una quantità 10 volte superiore

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN VENETO SEDUTA DI GIOVEDÌ 11 LUGLIO 2019 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE STEFANO VIGNAROLI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN VENETO SEDUTA DI GIOVEDÌ 11 LUGLIO 2019 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE STEFANO VIGNAROLI CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

COMMISSIONE SUL CICLO RIFIUTI BOZZA NON CORRETTA 1/5

COMMISSIONE SUL CICLO RIFIUTI BOZZA NON CORRETTA 1/5 1/5 MISSIONE IN SICILIA 16 SETTEMBRE 2009 PRESIDENZA ON. GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 14.55 PRESIDENTE. Conosciamo tutta la vicenda dell appalto, le ragioni dell annullamento e quant altro.

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA. Audizione di rappresentanti del collegio costruttori di Brescia.

BOZZA NON CORRETTA. Audizione di rappresentanti del collegio costruttori di Brescia. 1/5 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN LOMBARDIA 4 MAGGIO 2011 Audizione

Dettagli

CONTATTO CON I FORNITORI SUDAMERICANI CIVALE Vincenzo Napoli 19/03/1977 CONTATTO CON I FORNITORI SUDAMERICANI SOGGETTO DI ORIGINI SPAGNOLE

CONTATTO CON I FORNITORI SUDAMERICANI CIVALE Vincenzo Napoli 19/03/1977 CONTATTO CON I FORNITORI SUDAMERICANI SOGGETTO DI ORIGINI SPAGNOLE CONTATTO CON I FORNITORI SUDAMERICANI CIVALE Vincenzo Napoli 19/03/1977 CONTATTO CON I FORNITORI SUDAMERICANI SOGGETTO DI ORIGINI SPAGNOLE PRINCIPALE COMMITTENTE LUPO Antonino Palermo 30/08/1963 COMMITTENT

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE A FIRENZE 7 FEBBRAIO 2012 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIOVANNI FAVA. La seduta inizia alle

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE A FIRENZE 7 FEBBRAIO 2012 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIOVANNI FAVA. La seduta inizia alle MISSIONE A FIRENZE 7 FEBBRAIO 2012 1/5 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIOVANNI FAVA La seduta inizia alle 17.05. Audizione del dottor Roberto Drovandi, assessore allo sviluppo economico del comune di Sesto

Dettagli

COMMISSIONE SUL CICLO RIFIUTI BOZZA NON CORRETTA

COMMISSIONE SUL CICLO RIFIUTI BOZZA NON CORRETTA 1/6 MISSIONE IN CALABRIA 1 DICEMBRE 2009 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 17.23. PRESIDENTE. Buonasera. Potremmo porre subito alcune domande specifiche, perché siete stati

Dettagli

BOLLETTINO DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI

BOLLETTINO DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI CAMERA DEI DEPUTATI 415 LUNEDÌ 30 MARZO 2015 XVII LEGISLATURA BOLLETTINO DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI INDICE AFFARI ESTERI E COMUNITARI (III)... Pag. 3 COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE IN SICILIA 8 GIUGNO 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE IN SICILIA 8 GIUGNO 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle MISSIONE IN SICILIA 8 GIUGNO 2010 1/5 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 13.05. PRESIDENTE. Buongiorno. La ringraziamo di essere qui. Le porrò solo una domanda generale sulla

Dettagli

Il Ruolo della Guardia di Finanza per la lotta alla contraffazione agroalimentare: Operazione ALIUD PRO OLIO

Il Ruolo della Guardia di Finanza per la lotta alla contraffazione agroalimentare: Operazione ALIUD PRO OLIO AGENDA Premessa Origine Sviluppi Conclusioni 2 di 18 Mission Istituzionale: Lotta alla contraffazione e Tutela del Made in Italy TUTELARE la proprietà industriale dalle condotte di: - frode nell esercizio

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA. MISSIONE IN LOMBARDIA 8 febbraio 2011 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle

BOZZA NON CORRETTA. MISSIONE IN LOMBARDIA 8 febbraio 2011 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle 1/6 MISSIONE IN LOMBARDIA 8 febbraio 2011 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 10.55. PRESIDENTE. Faccio presente al nostro ospite che della presente audizione sarà redatto

Dettagli

RELAZIONE TERRITORIALE SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI NELLA REGIONE PUGLIA

RELAZIONE TERRITORIALE SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI NELLA REGIONE PUGLIA Camera dei Deputati 5 Senato della Repubblica RELAZIONE TERRITORIALE SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI NELLA REGIONE PUGLIA (Relatori: sen. Vincenzo De Luca; on. Gaetano Pecorella)

Dettagli

RESOCONTO STENOGRAFICO

RESOCONTO STENOGRAFICO CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA 1/6 COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

TRIBUNALE DI CAGLIARI RITO MONOCRATICO SEZIONE II PENALE. DOTT. PODDIGHE MASSIMO COSTANTINO Giudice VERBALE DI UDIENZA REDATTO DA FONOREGISTRAZIONE

TRIBUNALE DI CAGLIARI RITO MONOCRATICO SEZIONE II PENALE. DOTT. PODDIGHE MASSIMO COSTANTINO Giudice VERBALE DI UDIENZA REDATTO DA FONOREGISTRAZIONE TRIBUNALE DI CAGLIARI RITO MONOCRATICO SEZIONE II PENALE DOTT. PODDIGHE MASSIMO COSTANTINO Giudice VERBALE DI UDIENZA REDATTO DA FONOREGISTRAZIONE PAGINE VERBALE: n. 8 PROCEDIMENTO PENALE N. R.G. TRIB.

Dettagli

Metodi e Modelli Matematici di Probabilità per la Gestione Prova scritta 17/7/2008

Metodi e Modelli Matematici di Probabilità per la Gestione Prova scritta 17/7/2008 Metodi e Modelli Matematici di Probabilità per la Gestione Prova scritta 17/7/2008 Esercizio 1. Il porto di Paralli sta raggiungendo un quantità di movimento critica e la capitaneria del porto decide di

Dettagli

Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE

Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVIII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 785 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI CORTELAZZO, CASINO, GAGLIARDI, GIACOMETTO,

Dettagli

COMMISSIONE SUL CICLO RIFIUTI BOZZA NON CORRETTA 1/6

COMMISSIONE SUL CICLO RIFIUTI BOZZA NON CORRETTA 1/6 1/6 MISSIONE IN SICILIA 29 SETTEMBRE 2009 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 11.51. PRESIDENTE. Buongiorno. Sostituisco provvisoriamente il presidente Pecorella, che si è

Dettagli

Questo è possibile seguendo due fasi ben distinte:

Questo è possibile seguendo due fasi ben distinte: CONGRATULAZIONI! Se stai leggendo questo manuale è perché stai cercando qualcosa in più, perché sei una persona con la mente aperta, hai voglia di guardare oltre e di crescere come persona ed economicamente

Dettagli

COMMISSIONE SUL CICLO RIFIUTI BOZZA NON CORRETTA

COMMISSIONE SUL CICLO RIFIUTI BOZZA NON CORRETTA MISSIONE IN CALABRIA 1 DICEMBRE 2009 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA 1/5 La seduta inizia alle 16.25 PRESIDENTE. Buonasera. La ringraziamo per la presenza, sebbene sia stato convocato all ultimo

Dettagli

ATTI PARLAMENTARI XVI LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI

ATTI PARLAMENTARI XVI LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI ATTI PARLAMENTARI XVI LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI Doc. XXII-bis N. 6 COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUI FENOMENI DELLA CONTRAFFAZIONE E DELLA PIRATERIA IN CAMPO COMMERCIALE (istituita con deliberazione

Dettagli

Metàloghi e Minotauri

Metàloghi e Minotauri Metàloghi e Minotauri Metalogo di Giuseppe O. Longo Padre - Ah, stai disegnando... Figlia - Sì... ma non è finito, non dovresti guardare ancora. P - Ormai ho guardato... Un Minotauro!... Be, sei proprio

Dettagli

DISCUSSIONE. Luciani Vice Presidente Grazie al Consigliere Mosca, la parola all Amministrazione: il Sindaco. Prego Sindaco.

DISCUSSIONE. Luciani Vice Presidente Grazie al Consigliere Mosca, la parola all Amministrazione: il Sindaco. Prego Sindaco. DELIBERAZIONE N. 73 del 26 LUGLIO 2016 PAG. 1 OGGETTO: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI CONSIGLIERI MOSCA E MINCIO DI CITTÀ VIVA E DAL CONSIGLIERE RENNA DI FRATELLI D ITALIA A.N. IN MERITO A MACERATA CITTÀ

Dettagli

CONSIGLIO COMUNALE DEL Interventi Sigg. consiglieri Approvazione verbali sedute precedenti

CONSIGLIO COMUNALE DEL Interventi Sigg. consiglieri Approvazione verbali sedute precedenti CONSIGLIO COMUNALE DEL 31.05.2012 Interventi Sigg. consiglieri Approvazione verbali sedute precedenti Buona sera a tutti i cittadini presenti, al signor Sindaco, al Segretario Emanuele dott. Mirabile,

Dettagli

GUARDIA DI FINANZA COMANDO PROVINCIALE BARI COMANDO PROVINCIALE GUARDIA DI FINANZA BARI

GUARDIA DI FINANZA COMANDO PROVINCIALE BARI COMANDO PROVINCIALE GUARDIA DI FINANZA BARI GUARDIA DI FINANZA COMANDO PROVINCIALE BARI COMUNICATO STAMPA Bari, 22 giugno 2015 LA GUARDIA DI FINANZA PUGLIESE CELEBRA IL 241 ANNIVERSARIO DI FONDAZIONE DEL CORPO COMANDO PROVINCIALE GUARDIA DI FINANZA

Dettagli

Codici raccomandata aggiornati: cosa sono il codice 615, 613, 76, 78?

Codici raccomandata aggiornati: cosa sono il codice 615, 613, 76, 78? Codici raccomandata aggiornati: cosa sono il codice 615, 613, 76, 78? Autore : Lorenzo Mari Data: 02/07/2016 Raccomandate indescritte: riconoscere dal codice la provenienza, ecco un aggiornamento dei codici

Dettagli

IL PROGETTO SPECIALE IN ARPAT

IL PROGETTO SPECIALE IN ARPAT IL PROGETTO SPECIALE IN ARPAT 2014 incendio della "Teresa Moda" in via Toscana a Prato, 7 operai cinesi morti. la Giunta Regionale Toscana vara il piano "Lavoro Sicuro" Impegna anche l Agenzia a redigere

Dettagli

ARPAE Agenzia Regionale per la prevenzione, l'ambiente e l energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia Regionale per la prevenzione, l'ambiente e l energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia Regionale per la prevenzione, l'ambiente e l energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Deliberazione del Direttore Generale n. DEL-2016-14 del 04/02/2016 Oggetto Servizio Affari

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN LIGURIA MERCOLEDÌ 21 GENNAIO 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN LIGURIA MERCOLEDÌ 21 GENNAIO 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI 1/6 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

RESOCONTO STENOGRAFICO

RESOCONTO STENOGRAFICO 1/6 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

Un progetto dell Istituto scolastico di Porza in collaborazione con l Assemblea dei genitori e l Ispettorato scolastico

Un progetto dell Istituto scolastico di Porza in collaborazione con l Assemblea dei genitori e l Ispettorato scolastico Un progetto dell Istituto scolastico di Porza in collaborazione con l Assemblea dei genitori e l Ispettorato scolastico Anno scolastico 2010 / 2011 Non possiamo andare avanti così! I guai a ricreazione,

Dettagli

Francesco Pavolucci, imprenditore del settore trasporti commenta il grave incidente di

Francesco Pavolucci, imprenditore del settore trasporti commenta il grave incidente di Francesco Pavolucci, imprenditore del settore trasporti commenta il grave incidente di Bologna Rischi e sicurezza sulle strade, questo il focus dell intervista a Francesco Pavolucci, esperto del settore

Dettagli

PORTO :18 Pagina 159. Economia Provinciale - Rapporto Porto

PORTO :18 Pagina 159. Economia Provinciale - Rapporto Porto PORTO 26-06-2006 10:18 Pagina 159 Economia Provinciale - Rapporto 2005 159 Porto PORTO 26-06-2006 10:18 Pagina 160 PORTO 26-06-2006 10:18 Pagina 161 Porto 161 Quadro generale Genova, Trieste, Taranto,

Dettagli

motocontinuo bilanciodimandato02>07 cameradicommercioprato

motocontinuo bilanciodimandato02>07 cameradicommercioprato motocontinuo bilanciodimandato02>07 cameradicommercioprato bilanciodimandato02>07 Contenuti Introduzione del Presidente 4 Consiglio e Giunta 8 Tre domande a Catia Baroncelli 13 Struttura Camerale 14 Tre

Dettagli

Trovare lavoro: un lavoro Alberto Colaiacomo. Premessa

Trovare lavoro: un lavoro Alberto Colaiacomo. Premessa Premessa Cosa, questo libro, NON vuole essere Non una guida per redigere correttamente un curriculum o una lettera di presentazione. Non uno studio ed una illustrazione del mercato del lavoro in Italia,

Dettagli

L ANDAMENTO DELL IMPORT-EXPORT

L ANDAMENTO DELL IMPORT-EXPORT Analisi statistiche Aprile 2010 L ANDAMENTO DELL IMPORT-EXPORT Gennaio-Dicembre 2009 Ufficio Centrale Antifrode - Ufficio Studi economico-fiscali 1 L ANDAMENTO DELL IMPORT EXPORT GENNAIO-DICEMBRE 2009

Dettagli

Rassegna stampa 29 Settembre 2015

Rassegna stampa 29 Settembre 2015 Rassegna stampa 29 Settembre 2015 Pagina: 41 Pagina: 2 Pagina: 3 Pagina: 3 Pagina: 5 Pagina: 5 Pagina: 6 Pagina: 7 Pagina: 7 Pagina: 8 Pagina: 9 Pagina: 35 Pagina: 2 Pagina: 3 3 Pagina: 15 Url Operazione

Dettagli

CONSIGLIO COMUNALE DEL

CONSIGLIO COMUNALE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 23.02.2018 Interventi dei Sigg. consiglieri Approvazione regolamento della Biblioteca Civica Carlo Maria Martini. Revoca Regolamento della Biblioteca Civica Sandro Pertini approvato

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA. MISSIONE A TARANTO 14 settembre 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle

BOZZA NON CORRETTA. MISSIONE A TARANTO 14 settembre 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle 1/5 MISSIONE A TARANTO 14 settembre 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 16.30. PRESIDENTE. La ringrazio di essere qui, lei è stato sentito in luglio e penso che questa

Dettagli

RISOLUZIONE N. 127/E

RISOLUZIONE N. 127/E RISOLUZIONE N. 127/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,6 giugno 2003 Oggetto: IRPEG. Art. 76, comma 7-bis, del T.U.I.R. Spese derivanti da operazioni intercorse tra imprese residenti e imprese

Dettagli

AUTORELAZIONE DI AI FINI DELLA VALUTAZIONE DI PROFESSIONALITA 1

AUTORELAZIONE DI AI FINI DELLA VALUTAZIONE DI PROFESSIONALITA 1 AUTORELAZIONE DI AI FINI DELLA VALUTAZIONE DI PROFESSIONALITA 1 1. Dati generali del magistrato. Cognome e nome: ; Luogo e data di nascita:, ; Decreto di nomina a magistrato ordinario (già uditore giudiziario):

Dettagli

LOTTA ALL'EVASIONE, ALL'ELUSIONE E ALLE FRODI FISCALI

LOTTA ALL'EVASIONE, ALL'ELUSIONE E ALLE FRODI FISCALI LOTTA ALL'EVASIONE, ALL'ELUSIONE E ALLE FRODI FISCALI RISULTATO BOLZANO TRENTO TOTALE REGIONALE INDAGINI DI POLIZIA GIUDIZIARIA CONCLUSE n. 96 292 388 INTERVENTI FISCALI (VERIFICHE E CONTROLLI) n. 949

Dettagli

INFORMATIVA URGENTE DEL GOVERNO SUL TRAGICO INCIDENTE VERIFICATOSI NEL PORTO DI GENOVA Intervento dell On. Biasotti

INFORMATIVA URGENTE DEL GOVERNO SUL TRAGICO INCIDENTE VERIFICATOSI NEL PORTO DI GENOVA Intervento dell On. Biasotti 69 INFORMATIVA URGENTE DEL GOVERNO SUL TRAGICO INCIDENTE VERIFICATOSI NEL PORTO DI GENOVA 8 maggio 2013 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN SICILIA SEDUTA DI MARTEDÌ 14 APRILE 2015 PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE STEFANO VIGNAROLI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN SICILIA SEDUTA DI MARTEDÌ 14 APRILE 2015 PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE STEFANO VIGNAROLI CAMERA DEI DEPUTATI 1/6 SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

L esecuzione di provvedimenti penali all estero attraverso il Pubblico Ministero Europeo Il futuro della tutela penale nei reati transnazionali

L esecuzione di provvedimenti penali all estero attraverso il Pubblico Ministero Europeo Il futuro della tutela penale nei reati transnazionali L esecuzione di provvedimenti penali all estero attraverso il Pubblico Ministero Europeo Il futuro della tutela penale nei reati transnazionali Raimondo Galli, Avvocato Torino, 11 novembre 2014 La tutela

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN UMBRIA SEDUTA DI GIOVEDÌ 25 FEBBRAIO 2016 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN UMBRIA SEDUTA DI GIOVEDÌ 25 FEBBRAIO 2016 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI 1/6 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

RISONANZA. Fig.1 Circuito RLC serie

RISONANZA. Fig.1 Circuito RLC serie RISONANZA Risonanza serie Sia dato il circuito di fig. costituito da tre bipoli R, L, C collegati in serie, alimentati da un generatore sinusoidale a frequenza variabile. Fig. Circuito RLC serie L impedenza

Dettagli

RESOCONTO STENOGRAFICO

RESOCONTO STENOGRAFICO 1/9 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

La mia preparazione molto carente sufficiente discreta buona ottima

La mia preparazione molto carente sufficiente discreta buona ottima Tirocini curricolari a. s. 21-16: relazioni dei tirocinanti ( I dati si riferiscono a 39 alunni in stage su 44) La mia preparazione 2 2 1 23 1 8 3 molto carente sufficiente discreta buona ottima Le mie

Dettagli

CURRICULUM VITAE. Informazioni Personali. Cognome e Nome JESSICA RUFFINATTO. Data di nascita Ufficio delle Dogane di Verbano Cusio Ossola

CURRICULUM VITAE. Informazioni Personali. Cognome e Nome JESSICA RUFFINATTO. Data di nascita Ufficio delle Dogane di Verbano Cusio Ossola CURRICULUM VITAE Informazioni Personali Cognome e Nome JESSICA RUFFINATTO Data di nascita 10.10.1980 Ufficio di appartenenza Ufficio delle Dogane di Verbano Cusio Ossola Qualifica e incarico attuale Direttore

Dettagli

DEPRESSIONE DEPRESSIONE

DEPRESSIONE DEPRESSIONE Ognuno Combatte Come una battaglia Contro tutto Contro tutti Ma non sempre Si riesce A combattere Questa battaglia Nel modo giusto E con il vigore giusto Spesso Ci si trova di fronte A qualcosa Che non

Dettagli

C I T T À D I A R O N A PROVINCIA DI NOVARA

C I T T À D I A R O N A PROVINCIA DI NOVARA C I T T À D I A R O N A PROVINCIA DI NOVARA ----------- C.F. 81000470039 P. I.V.A. 00143240034 COPIA Verbale n. 85 del CONSIGLIO COMUNALE Seduta pubblica d'urgenza di 1 convocazione 12 LUGLIO 2006 OGGETTO

Dettagli

Italia. Qual è la forma dello Stato? Quali sono i poteri dello Stato?

Italia. Qual è la forma dello Stato? Quali sono i poteri dello Stato? Italia L Italia è uno Stato che si trova nel centro del Mar Mediterraneo, nel sud dell Europa. La superficie dell Italia è 301.340 Km², (cioè circa 6 volte la Repubblica Dominicana, 10 volte l Albania,

Dettagli

Guida didattica all unità 6 Qual è il tuo look?

Guida didattica all unità 6 Qual è il tuo look? Guida didattica all unità 6 Qual è il tuo look? 1. Proposta di articolazione dell unità 1. Come attività propedeutica, l insegnante svolge un attività di anticipazione, che può essere proposta in diverse

Dettagli

Claudia Nocera, 17 anni. Designer. Elisa Pelloni, Ricercatrice.

Claudia Nocera, 17 anni. Designer. Elisa Pelloni, Ricercatrice. Marianna Arduini, Coordinatrice. Claudia Nocera, Designer. Cristian Boccardi, 18 anni. Progettista. Marta Caponera, 18 anni. Progettista. Elisa Pelloni, 18 anni. Ricercatrice. Alessandra Sarandrea, Ricercatrice.

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN SICILIA MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN SICILIA MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI 1/7 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

RESOCONTO STENOGRAFICO

RESOCONTO STENOGRAFICO CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA 1/6 COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 109 del 22/12/2016

Decreto Dirigenziale n. 109 del 22/12/2016 Decreto Dirigenziale n. 109 del 22/12/2016 Dipartimento 53 - Politiche Territoriali Direzione Generale 7 - Mobilita' Oggetto dell'atto: Nuovo atto di Regolamentazione delle attivita' e destinazione delle

Dettagli

SERVIZIO RESOCONTI BOZZA NON CORRETTA

SERVIZIO RESOCONTI BOZZA NON CORRETTA 1/6 MISSIONE IN CALABRIA 11 marzo 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 15.30. PRESIDENTE. Buongiorno. Grazie per la vostra presenza. Dispongo la disattivazione dell impianto

Dettagli

Resoconto Commissioni Parlamentari Seduta di mercoledì 16 ottobre 2013

Resoconto Commissioni Parlamentari Seduta di mercoledì 16 ottobre 2013 Resoconto Commissioni Parlamentari Seduta di mercoledì 16 ottobre 2013 GIUNTA DELLE ELEZIONI E DELLE IMMUNITA` PARLAMENTARI Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei Gruppi parlamentari Riunione

Dettagli

LA VARIANTE A TRE TEMPI

LA VARIANTE A TRE TEMPI www.previsioniborsa.net 4 lezione sul METODO CICLICO LA VARIANTE A TRE TEMPI ATTENZIONE: questa variante a 3 tempi consiglio di leggerla ma di lasciarla stare all inizio perche potrebbe portarti un sacco

Dettagli

COMMISSIONE SUL CICLO RIFIUTI BOZZA NON CORRETTA 1/6

COMMISSIONE SUL CICLO RIFIUTI BOZZA NON CORRETTA 1/6 1/6 MISSIONE IN SICILIA 16 SETTEMBRE 2009 PRESIDENZA ON. GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 9.15 PRESIDENTE. Ringraziamo della vostra presenza. Debbo avvertire che, nell'ipotesi in cui riteniate di

Dettagli

ECOMAFIA ANXHELA 3^AFM, CRESCENZI- PACINOTTI

ECOMAFIA ANXHELA 3^AFM, CRESCENZI- PACINOTTI ECOMAFIA ANXHELA 3^AFM, CRESCENZI- PACINOTTI Lo smaltimento illegale di rifiuti industriali è il più pericoloso campo d attività delle ecomafie e uno tra i business illegali più redditizio. Anziché essere

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE A NAPOLI SEDUTA DI MERCOLEDÌ 21 OTTOBRE 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE A NAPOLI SEDUTA DI MERCOLEDÌ 21 OTTOBRE 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI 1/9 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

Piani e progetti per lo sviluppo del sistema logistico e portuale della Campania

Piani e progetti per lo sviluppo del sistema logistico e portuale della Campania Piani e progetti per lo sviluppo del sistema logistico e portuale della Campania Intervento di Alberto Libeccio Direttore interregionale delle Dogane per le Regioni Campania e Calabria Il Porto come un

Dettagli

Ribadisco la soddisfazione di essere qui e di essere stati ricevuti oggi.

Ribadisco la soddisfazione di essere qui e di essere stati ricevuti oggi. 1/6 Martedì 28 giugno 2016 - Ore 16,45. Incontro con Antonis Kastrissianakis, direttore della DG TAXUD Direzione generale per la tassazione e l'unione doganale. COLOMBA MONGIELLO. È un piacere per noi

Dettagli

Economia Provinciale - Rapporto Porto

Economia Provinciale - Rapporto Porto Economia Provinciale - Rapporto 2006 173 Porto Porto 175 Quadro generale Nel corso del 2006 Genova si riconferma il principale porto italiano per movimentazione merci, Taranto raggiunge la seconda posizione

Dettagli

INDICE GENERALE. il narcotraffico inter nazionale 1. stato e andamento del narcotraffico in italia 25. Attività della D.C.S.A.

INDICE GENERALE. il narcotraffico inter nazionale 1. stato e andamento del narcotraffico in italia 25. Attività della D.C.S.A. INDICE GENERALE Presentazione Par te prima il narcotraffico inter nazionale 1 Par te seconda stato e andamento del narcotraffico in italia 25 Par te terza Attività della D.C.S.A. nel 2010 177 Anche quest

Dettagli