THE ROCKETEERS High Squadron di un High Group di qualsiasi Combat Wing, solitamente l ultimo sull obiettivo.
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- Lelia Bianco
- 7 anni fa
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1 Questa relazione riproduce uno studio dell 11 Novembre 1943 redatto dal 3 Bombardment Division, VIII Bomber Command, che forniva scorta di copertura alle Fortezze Volanti dagli attacchi dei caccia tedeschi. Gli schemi tattici e le conclusioni sono il risultato di un'analisi di oltre missioni per un periodo di 6 mesi. L'analisi di questi dati ha rivelato che le tattiche nemiche possono essere suddivise in un certo numero di modelli standard. Vi sono state piccole variazioni di questi modelli, ma le tattiche qui riportate rappresentano gli attacchi standard usati nel periodo dello studio. La precisione degli schemi è stata verificata da diverse centinaia di equipaggi esperti nonché da numerosi agenti operativi. La loro affidabilità è stata verificata anche da alcuni piloti da caccia che hanno scortato le formazioni di B-17. Si precisa che i singoli equipaggi possono aver visto anche attacchi diversi da quelli qui esposti. Hun è un opportunista e varia velocemente il suo approccio. Evidenziamo inoltre che le distanze con cui gli attacchi iniziano e finiscono possono variare da quelle mostrate qui. Gli intervalli riportati sugli schemi sono solo rappresentativi e devono essere considerati come medie. Il Brig. Gen. Curtis Le May, comandante del 3th Bombardment Division, considera questo studio come "un eccellente esempio di raccolta completa di dati di intelligence relativi all'impiego di caccia nemici durante il combattimento." In ogni Gruppo un Ufficiale dei servizi segreti si è specializzato nella raccolta di informazioni relative alle tattiche nemiche. Questo rapporto è anche il risultato del lavoro di questi Ufficiali. Il lavoro è stato completato dal personale A-2 del 3th Bombardment Division sotto la direzione del Lt. Col. Carl Norcross, Vice Capo di Stato Maggiore. Si ritiene che questo materiale debba essere utilizzato dagli Ufficiali alle Operazioni, funzionari dei servizi segreti e Ufficiali istruttori durante l addestramento degli equipaggi.
2 THE ROCKETEERS High Squadron di un High Group di qualsiasi Combat Wing, solitamente l ultimo sull obiettivo. DESCRIZIONE TATTICA Questo attacco è stato impiegato il 14 ottobre nella missione Schweinfurt. In Line Abreast, i caccia nemici si avvicinano con una quota o posizione leggermente superiore. Gli aerei A,B, C e D dopo aver sparato i loro razzi, si sganciano come indicato in figura. Gli aerei E ed F, non dotati di razzi, si avvicinano per attaccare le Fortezze seriamente danneggiate o che si disperdono abbandonando la formazione. Di quanto si avvicinino i velivoli E ed F dipende dalla probabilità di abbattimento del loro attacco. Nota. La stessa formazione line-abreast viene utilizzata dai caccia pesanti nemici durante il lancio dei razzi. Dopo il lancio il bimotore chiude l attacco utilizzando i cannoni. LEZIONE TATTICA Sicuramente il nemico attaccherà i velivoli situati nel centro della formazione. SI TENDE A DISPERDERSI. MANTENERE LA FORMAZIONE A TUTTI COSTI dopo l'esplosione dei razzi. Il mitragliere di coda nella Fortezza N 1 deve prestare attenzione a questo tipo di attacco e allertare il leader della formazione quando il nemico manovra per portarsi in posizione di tiro. NON STACCARSI DALLA FORMAZIONE QUANDO IL NEMICO SI SGANCIA DOPO L ATTACCO. NON SPRECARE MUNIZIONI APRENDO IL FUOCO SUL NEMICO ANCORA DISTANTE. La miglior difesa contro gli attacchi coi razzi da ore 6 è un lieve ondeggiamento della formazione. Grazie all alta traiettoria e la bassa velocità dei razzi l ondeggiamento porterà la formazione fuori della portata effettiva delle esplosioni.
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4 THE TRIPLE THREAT Lead Squadron di un High Group di qualsiasi Combat Wing DESCRIZIONE TATTICA Questa manovra, come praticamente tutti gli altri attacchi frontali, è effettuata da aerei monomotore. I caccia volano paralleli alle Fortezze come indicato nello schema e si portano in posizione a ore 11, 12, e 1 per l'inizio delle rispettive picchiate. In questo momento sono a circa / metri più avanti e 450 metri sopra il livello dello squadrone da attaccare. Sembrano convergere arrivando frontalmente. Si sganciano come segue: C termina l attacco a 730 metri e si sgancia a sinistra. B a 450 metri vira lentamente ed effettua una Split S. A termina l attacco a 270 metri virando a sinistra e picchiando fino a quando è fuori portata di tiro dei mitraglieri. A volte (come riportato da " Goering's Abbeville Kids " nella missione di Stoccarda il 6 settembre 1943) le picchiate si estendono come indicato dalle linee tratteggiate nello schema, con virate lente seguite da Split "S" sotto lo squadrone. Gli stessi attacchi in picchiata sono spesso realizzati dal retro delle formazioni. FW-190 e Bf-109 eseguono questi attacchi angolari, singolarmente e frontalmente o da poppa. Tali attacchi possono essere effettuati da ore 10 a ore 2 o da ore 4 a ore 8. LEZIONE TATTICA Una leggera virata renderà tutti questi attacchi un tiro a deflessione. Una lieve picchiata o cabrata fornirà un maggior angolo di tiro alle torrette.
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6 DOUBLE QUEUE Low Squadron di un Lead Group, solitamente il primo Combat Wing a raggiungere l obiettivo. DESCRIZIONE TATTICA I caccia nemici sono disposti in fila su entrambi i lati dello squadrone ad una distanza di circa metri. Volano parallelamente alla formazione ad una quota superiore di circa 450 metri. Tali formazioni variano, ma nei punti X e Y i caccia sono in file di due o tre per lato, pronti per tuffarsi in picchiata, con intervalli tra i 5 ed i 10 secondi. In altre parole, due o tre caccia nemici in fila, picchiano dal punto X e successivamente altri due o tre, in fila, dal punto Y. La procedura viene ripetuta fino a quando tutti gli aerei (circa 18 o più per lato) hanno effettuato il loro attacco. I caccia si tuffano in picchiata dal punto X attraversando la formazione, mentre quelli dal punto Y eseguono una leggera picchiata virando lentamente e terminando con una Split "S" quando sono a 450 metri (o meno) dal leader della formazione. Lo squadrone più basso della formazione può essere attaccato nello stesso modo. La stessa tattica viene impiegata negli affondi attraverso la formazione, ad esempio, tra il Lead ed il Low Squadron o tra il Lead e l High Squadron. LEZIONE TATTICA Se questi attacchi non sono adeguatamente coordinati, si può tentare come manovra evasiva il mantenimento della direzione verso di loro; se coordinati, l'attacco frontale senza virare diventa più pericoloso. Non dare al nemico la possibilità di fare un tiro diretto senza deflessione.
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8 THE ROLLER COASTER Lead Squadron di un Low Group DESCRIZIONE TATTICA Da ore 12, alto, il caccia monomotore (FW-190 o Bf-109) si tuffa in picchiata dalla distanza di metri raggiungendo il punto Y a circa metri dal muso della Fortezza leader della formazione; a questo punto cabra come su una montagna russa e, raggiunto il punto X, spara qualche raffica nella parte inferiore della Fortezza, inizia a stallare e cade in picchiata. Questo attacco potrebbe essere fatto anche contro il Lead Squadron. Difficile invece contro l'high Squadron, a meno che non siano in difficoltà gli altri due squadroni del gruppo. Anche i caccia pesanti bimotori possono eseguire questa manovra. LEZIONE TATTICA Indurre il caccia nemico a fare un tiro a deflessione virando leggermente e sparandogli tra i punti X e Y.
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10 THE SCISSORS MOVEMENT Low Squadron di un High Group di un qualsiasi Combat Wing DESCRIZIONE TATTICA Questa è una manovra standard progettata per rompere le formazioni di bombardieri. Il gregario (in alto) cabra ad una distanza di circa 450 metri salendo velocemente al di sopra dello squadrone. Il leader (in basso) si avvicina (di solito a 360 metri) e, virando a destra, si tuffa in picchiata. Gli altri caccia in copertura osservano per effettuare a loro volta attacchi simili da altre posizioni: a volte dall'alto, a volte alla stessa quota. In quest ultimo caso, l'attacco è spesso suicida poiché il caccia che cerca di cabrare per scavalcare lo squadrone si espone al tiro dei mitraglieri. Lo Scissors Movement può iniziare da ore 10 a ore 2. Può essere usato contro il Lead Squadron, con il caccia leader che picchia e vira a sinistra. LEZIONE TATTICA Non dare la possibilità al nemico di fare un tiro diretto. Virare leggermente nella direzione dell attacco. Mantenere la formazione durante l attacco senza effettuare manovre evasive individuali per evitare il fuoco. I mitraglieri devono concentrarsi sugli obiettivi nei loro rispettivi settori. Uno dei caccia nemici entrerà nel settore dei mitraglieri delle torrette dorsali, mentre l'altro sarà a disposizione dei mitraglieri delle torrette ventrali.
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12 THE PEPPER SPRAY High Squadron di un High Group di qualsiasi Combat Wing DESCRIZIONE TATTICA Dalla posizione indicata nello schema il caccia nemico effettua una picchiata di circa metri portandosi al punto X sopra la formazione dove apre il fuoco con il cannone. Grazie alla sua velocità molto elevata è in grado di riportarsi al di sopra della formazione. Prestare attenzione agli aerei civetta su entrambi i lati delle Fortezze. Questi volano solitamente alla stessa quota o leggermente al di sopra della formazione, a distanze che variano tra 900 e metri. Ogni tanto, uno degli aerei civetta fa una finta (come farebbe un pugile), per dare l'impressione che si sta preparando ad attaccare. LEZIONE TATTICA Una leggera virata costringe il caccia nemico a fare un tiro a deflessione. Gli aerei civetta non devono sprecare le munizioni sui caccia nemici che non attaccano. FUOCO SUI CACCIA CHE ATTACCANO!
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14 SNEAK ATTACK (CODA) Low Squadron di un Low Group di qualsiasi Combat Wing DESCRIZIONE TATTICA Questo attacco, noto come " sneak " (coda), può essere fatta contro gli aerei n 4, 5 e 6. L'avvicinamento è dal basso e quasi sempre "controsole" o da una posizione in nube. La quota di partenza dell attacco dipenderà dalla posizione del sole o delle nubi rispetto ai bombardieri. Lo stesso tipo di attacco è spesso eseguito da ore 5, leggermente basso. Il Lead Squadron non è immune dagli attacchi di questo tipo, ma è stato coinvolto raramente. Invece gli High Squadrons del gruppo hanno ingaggiato i caccia nemici provenienti da ore 5 e ore 7, leggermente bassi. Sembra essere prassi comune l attacco furtivo dalle posizioni di coda, leggermente bassi, da effettuare contro i Low Squadrons della formazione. LEZIONE TATTICA Gli attacchi da parte dei singoli aerei non sono pericolosi e questi possono essere abbattuti se tutti i mitraglieri sono attenti e coprono i loro settori correttamente. ATTENZIONE ALL HUN IN THE SUN ; ED ANCHE A QUELLO IN NUBE!
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16 SNEAK ATTACK (FRONTALE) Lead Squadron di un qualsiasi Group e di qualsiasi Combat Wing DESCRIZIONE TATTICA Questo attacco è noto come "Sneak" e viene eseguito contro gli aerei in testa alla formazione. Quasi sempre il caccia attaccherà "controsole" o da una posizione in nube e frontalmente dal basso. La quota di partenza dell attacco dipenderà dalla posizione del sole o delle nubi rispetto ai bombardieri. L'attacco è spesso fatto contro l aereo n 2 da ore 1, leggermente basso. Da questa posizione vengono spesso attaccati anche gli aerei n 1 e n 2 dell High Squadron. Lo stesso tipo di attacco viene spesso eseguito contro l aereo n 3 del Lead e Low Squadrons da ore 11, leggermente basso, ma la posizione di fuga è la stessa, cioè, una virata lenta seguita da un break con Split S. LEZIONE TATTICA Stessa musica: ATTENZIONE ALL HUN IN THE SUN ; ED ANCHE A QUELLO IN NUBE! Gli attacchi da parte dei singoli aerei non sono pericolosi e questi possono essere abbattuti se tutti i mitraglieri sono attenti e coprono i loro settori correttamente.
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18 THE SISTERS ACT High Squadron di un Low Group di qualsiasi Combat Wing DESCRIZIONE TATTICA Il Me-110 e lo Ju-88 attaccano contemporaneamente come indicato in figura. Nel punto Y, lo Ju-88 effettua un break a destra salendo mentre il Bf110 fa break a sinistra con una Split S. Talvolta questa manovra viene eseguita da una coppia di Bf110. LEZIONE TATTICA Ogni mitragliere deve coprire il proprio settore. Attacchi coordinati sono comuni. Il mitragliere di coda della Fortezza n 5 deve prestare attenzione a questo tipo di attacco. I mitraglieri della postazione dorsale delle Fortezze che chiudono le formazioni dovrebbero individuare il nemico che attacca dall alto, a poppa.
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20 THE SWOOPER Lead Squadron di un Group di qualsiasi Combat Wing DESCRIZIONE TATTICA Come in figura, il caccia monomotore effettua un attacco in picchiata da ore 10, alto, passando sotto lo squadrone. Raramente il caccia si avvicina ai bombardieri oltre i 450 mt. ed in questo tipo di attacco scende con un angolo compreso tra 30 e 40 gradi, senza capovolgersi. Il caccia cabra solo quando ha superato la formazione. IMPORTANTE: Questo tipo di attacco in picchiata è spesso fatto sotto gli High e Low Squadrons, come segue: (1) Sotto il Low Squadron, da qualsiasi posizione tra le ore 6 e 12, alto. (2) Sotto l High Squadron, da qualsiasi posizione tra le ore 12 e 3, alto. L'attacco in picchiata sotto il Lead Squadron è spesso eseguito da qualsiasi posizione tra le ore 9 e 1, alto. VARIAZIONE Mentre nella maggior parte di questi attacchi in picchiata il caccia passa sotto la formazione, a volte va oltre quest ultima. Se la formazione di combattimento non è buona, il caccia può picchiare e passare attraverso la formazione, vale a dire, tra i Lead e gli High Squadrons o, se picchia tra le ore 12 e le 3, tra i Lead e Low Squadrons. Quasi sempre, quando il caccia si tuffa e cabra sopra la formazione, la manovra termina sull High Squadron. LEZIONE TATTICA Gli attacchi in picchiata con deflessione sono quelli che ci piacciono di più. Il caccia è in svantaggio. Ha un tiro difficile e può effettuare solo una breve raffica. I mitraglieri hanno molto tempo per inquadrarlo ed abbatterlo.
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22 THE TWIN-ENGINE TAIL-PECKER Low Squadron di un High Group, solitamente l ultimo Combat Wing sull obiettivo DESCRIZIONE TATTICA Il caccia bimotore (tail-pecker) si avvicina da ore 6, alla stessa quota o leggermente superiore, e nei punti 1, 2, e 3 inizia a creare una leggera azione evasiva che segue quasi sempre una raffica di cannone. Il caccia bimotore, equipaggiato con razzi, spara da a mt. Può terminare l attacco utilizzando i cannoni. Nel chiudere l azione effettua un azione evasiva come indicato sopra. Al punto X il caccia si disimpegna a destra o a sinistra e fa una leggera picchiata per portarsi fuori tiro dalle postazioni difensive delle Fortezze. Questo attacco a volte è fatto contro il n 5 e n 6. L'attacco raramente viene chiuso a meno di 730 mt dietro la Fortezza n 4. LEZIONE TATTICA Dopo che ha effettuato l azione evasiva ci si può aspettare che ritorni nuovamente da ore 6. Fare fuoco fino a quando il caccia è nel raggio d'azione in volo livellato, non quando sta effettuando la manovra evasiva.
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24 THE SINGLE ENGINE TAIL-PECKER Low Squadron di un High Group, solitamente l ultimo Combat Wing sull obiettivo DESCRIZIONE TATTICA Il caccia (tail-pecker) vola livellato (270 mt sotto il piano orizzontale della Fortezza n 4), ma ai punti 1, 2 e 3 cabra e spara alcune raffiche. Si disimpegna a destra o a sinistra nel punto X che dista circa 730 mt dalla Fortezza N 4. Questo tipico attacco è talvolta effettuato contro le Fortezze n 5 o n 6. LEZIONE TATTICA Anche se abbastanza comune, questo tipo di attacco non è molto pericoloso. I mitraglieri della postazione ventrale (ball turret) possono divertirsi molto, evitando però lunghe raffiche.
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26 TECNICA DI GORRINI Questa tecnica di attacco veniva utilizzata dal Sergente Maggiore Luigi Gorrini (Medaglia d oro al VM), pilota della ANR contro i bombardieri alleati, che con questa tecnica divenne famoso per i successi conseguiti. La tecnica di attacco a tre quarti di muso sfruttava la relativa debolezza della difesa del bombardiere, che poteva reagire con un fuoco di copertura di una sola delle armi di bordo. Non era infatti facile per un mitragliere colpire un bersaglio in movimento con una mitragliatrice da 13 mm che pesava oltre 120 kg! Questa tecnica di attacco comportava la salita a quota superiore in coda al bombardiere da attaccare, mentre il bombardiere era costretto alla disciplina del volo di formazione. Il caccia, più veloce, doveva superarlo e poi picchiare con una rovesciata davanti, e dirigersi subito a tre quarti del bombardiere, verso il suo muso, con un angolo a 45 a destra o a sinistra. Al termine dell attacco il caccia usciva sopra al bombardiere con una virata a coltello, rendendo quindi la propria sagoma più difficile da colpire da parte del bombardiere. L attacco, quasi frontale, lasciava un brevissimo margine di tempo, in quanto la somma delle velocità dei due aerei che si fronteggiavano annullava rapidamente le distanze. Per questo motivo, una volta aperto il fuoco, invece di tirare brevi raffiche, si continuava sino alla manovra di svincolo. La parte iniziale di questa manovra, nel momento del cambio di direzione e della picchiata, era per certi versi simile ad uno Split-S. L inizio della picchiata avveniva però al contrario. Mentre con lo Split-S si esegue inizialmente una rovesciata e poi si punta tirando la cloche, Gorrini preferiva picchiare in avanti prima, ed effettuare quindi una rollata per far ruotare l aereo su se stesso mentre si portava nella posizione di attacco.
27 TECNICA DI RODOZ Il Sergente Maggiore Rodoz della ANR preferiva puntare sul fianco del bombardiere, picchiare leggermente fino ad inquadrare leggermente sotto la fusoliera, e cominciare a sparare; poi, senza cessare il fuoco, tirare in cabrata in modo da indirizzare i proiettili lungo tutta la sezione della fusoliera. La manovra terminava con un looping, e si portava nella stessa posizione di attacco, ripetendolo nello stesso modo. I proiettili perforanti ed esplosivi martellavano le strutture colpite, provocandone il cedimento. L aereo nemico, di fatto, si spezzava in due. E evidente che questa manovra, per essere efficiente, aveva bisogno almeno di due fattori. Il primo era una buona velocità iniziale, per mantenere una velocità sufficiente per uscire con un looping sufficientemente veloce, in modo da rendere difficile la precisione di tiro dei mitraglieri del bombardiere; il secondo fattore era il fatto che l aereo attaccante fosse sufficientemente armato. La manovra di Rodoz veniva effettuata con Macchi C.205V, dotato di due cannoni Mauser da 20 mm. Il precedente C.202, dotato di mitragliatrici Breda Safat da 12,7 mm. non aveva una potenza di fuoco sufficiente per danneggiare in modo irreparabile la struttura del bombardiere nemico.
28 ALLEGATI La formazione di bombardieri L'uso della parola formazione da parte dell 8^ Air Force durante la WWII è riferita ad un insieme ordinato di velivoli, comandato da uno degli aerei, organizzato per proteggersi reciprocamente, che potrebbe bombardare un bersaglio in modo coordinato ed efficiente. La tipologia di formazione più conosciuta fu la Combat Box. Tale particolare formazione fu sviluppata dal generale Curtis LeMay, grazie alla sua esperienza come comandante di Bomb Group. I BG dell 8^ AF avevano usato vari schemi di formazione con un certo grado di successo a partire dal 1942, ma la formazione Combat Box era alla fine diventata lo standard per tutte le formazioni dei Groups dell 8^ AF. La formazione Combat Box fu definita in quel periodo come la migliore disposizione di aerei per la massima potenza di fuoco, da tutte le armi di tutti i velivoli, fornendo un modello di bombardamento con il massimo risultato. La formazione Combat Box era costituita da un numero di formazioni di base. Dal più piccolo al più grande, queste formazioni sono state: I. Basic Element: 3 aerei II. Squadron: 4 Basic Element - 12 aerei III. Group: 3 Squadrons 36 aerei IV. Wing: 3 Groups aerei Formazione Basic Element La formazione Basic Element da 3 aerei era l'unità di base in tutte le formazioni. Il Lead Element era responsabile in ogni momento del mantenimento della posizione rispetto al Lead Squadron. Gli aerei a sinistra e a destra devono mantenere la "formazione stretta" con il Lead Element in ogni momento, in particolare durante la fase finale di avvicinamento al target. Gli aerei mantengono la loro posizione alla stessa quota mantenendo tra loro una distanza pari all apertura alare. La formazione Basic Element è stata sicuramente la tipologia più noiosa e forse, inserita in uno Squadron o Group, la più pericolosa durante il volo a causa delle distanze ravvicinate durante il volo. A turno il pilota / co-pilota, ogni quindici minuti circa, verificavano la loro posizione rispetto al Lead Element. In una formazione stretta le distanze verticali e orizzontali tra i Lead Element potevano essere solo un centinaio di metri.
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30 Formazione Combat Box e Combat Wing
31 Formazione Group Box (18 aerei)
32 Formazione Group Javelin Down (18 aerei)
33 Formazione di scorta
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