Lezione 5. La battuta

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Bruno Carli
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1 Lezione 5 La battuta (fonte: Rielaborazione Team Tecnico ASD Settimo Softball cfr. documentazione CNT FIBS e BS Coaching) pag.1

2 La battuta La mazza Che possa essere agevolmente maneggiata e quindi non troppo pesante. Una tecnica e di riuscire a tenerla parallela al terreno impugnandola con una mano a braccia a croce. L impugnatura L impugnatura deve essere comoda. La mazza deve essere impugnata salda ma non rigida, come un'ascia, con le dita (non con il palmo) e con le nocche mediane allineate. Tre tipi di impugnatura: - NORMALE: in fondo alla mazza, - MODIFICATA: 6-7cm dal pomello, - CORTA: cm dal pomello. pag.2

3 La posizione di PARTENZA o di ATTESA (stance) Deve essere la piu comoda e rilassata perche di completo equilibrio. PIEDI: larghi e paralleli, PESO del CORPO: distribuito su entrambi i piedi, leggermente spostato sugli avampiedi, GINOCCHIA: leggermente piegate, sedere in fuori, GOMITI: paralleli al terreno distanti dal corpo, gomito dietro angolo acuto, gomito avanti angolo ottuso, MANI: all'altezza della spalla posteriore distanti 15 cm. circa, o addirittura dietro al piede posteriore, TESTA: occhi sulla palla, mento sulla spalla anteriore POSIZIONE NEL BOX: in dietro, in avanti, in mezzo, TRE POSIZIONi FONDAMENTALI: aperta, normale, chiusa. pag.3

4 La posizione di PARTENZA o di ATTESA (stance) pag.4

5 La posizione di POTENZA (caricamento) Fare il passo (stride) sempre verso il lanciatore (mai aprire o chiudere) e mantenere il piede e la spalla anteriori chiusi. Una leggera torsione del busto consente l'azione di caricamento, PIEDI: il piede anteriore si muove brevemente verso il lanciatore, quasi strisciando sul terreno, chiuso verso il piatto appoggiando sulla parte interna dell'avampiede, PESO del CORPO: si sposta all indietro sul piede posteriore che diventa punto di appoggio, MANI: le mani restano ferme dietro e le spalle chiuse, TESTA: occhi sulla palla, mento sulla spalla anteriore, pag.5

6 La posizione di POTENZA (caricamento) pag.6

7 L approccio alla palla e la posizione di CONTATTO Dalla posizione di potenza inizia lo swing. PIEDI: il piede posteriore ruota, più o meno a seconda che il lancio sia interno o esterno, e spinge il ginocchio posteriore contro quello anteriore mentre i fianchi ruotano verso il piatto. Nel momento del contatto le braccia non sono ancora completamente distese e si trovano sempre all'altezza del petto. La mazza forma con esse un angolo retto e il ginocchio posteriore va verso il basso e la gamba è piegata a forma di una "L" rovesciata, PESO DEL CORPO: ruotando sull'asse centrale che va dalla testa al punto sul terreno che si trova al centro tra i due piedi, si è trasferito dal piede-perno (posteriore) contro la gamba anteriore che è bloccata ma non rigida. L'energia aggiuntiva così generata viene utilizzata dalle mani e le braccia per imprimere velocità e potenza alla testa della mazza. Il piede anteriore è rimasto chiuso. pag.7

L approccio alla palla e la posizione di CONTATTO MANI: le mani si muovono avanti all'interno del piatto, (o della linea del lancio) mostrando il pomello della mazza al

8 L approccio alla palla e la posizione di CONTATTO MANI: le mani si muovono avanti all'interno del piatto, (o della linea del lancio) mostrando il pomello della mazza al lanciatore, e restando all interno del piatto lasciano dietro la testa della mazza fino al punto di contatto. Le braccia sono distese e i polsi non sono ancora girati. pag.8

L approccio alla palla e la posizione di CONTATTO TESTA: le spalle sono parallele alla mazza e la testa è rimasta ferma, ma il mento ora si trova sulla spalla posteriore, mentre gli occhi si sono

9 L approccio alla palla e la posizione di CONTATTO TESTA: le spalle sono parallele alla mazza e la testa è rimasta ferma, ma il mento ora si trova sulla spalla posteriore, mentre gli occhi si sono mossi dalla mano del lanciatore al punto di contatto tra la mazza e la palla, avanti al corpo. IL CONTATTO avviene avanti al corpo: - la testa della mazza viene scagliata nel punto di contatto nella traiettoria piu breve possibile sempre sopra le mani e la palla, - la pallina va colpita nella parte posteriore; soltanto sui lanci esterni viene colpita dal lato verso la 3a base (per un battitore destro), pag.9

Il PROSEGUIMENTO (follow-through) Proseguire lo swing come se la mazza passasse attraverso la

movimento di back-door, ciò vuol dire che ha effettuato un movimento corretto e che spostando

10 Il PROSEGUIMENTO (follow-through) Proseguire lo swing come se la mazza passasse attraverso la palla dopo il contatto, e soltanto dopo ruotare i polsi uno sopra l'altro. La chiusura avviene da spalla a spalla. Nel finire lo swing di battuta il battitore tenderà a cadere sopra il piatto per effetto del movimento di back-door, ciò vuol dire che ha effettuato un movimento corretto e che spostando il piede posteriore per non cadere inizierà a correre verso la prima base se ha effettuato una battuta. Le mani finiscono in alto, fuori, sopra la spalla anteriore. pag.10

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