Progetto Nazionale di Promozione dell Attività Motoria Anno 2010

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1 ALLEGATO A Regione Puglia Assessorato alle Politiche della Salute Progetto Nazionale di Promozione dell Attività Motoria Anno 2010 PREMESSA Il progetto regionale di Promozione dell attività motoria aderisce al Progetto Nazionale di Promozione dell Attività Motoria che si pone come obiettivo generale quello di incrementare la pratica di attività motoria delle popolazioni delle regione aderenti. Si riconosce una crescente rilevanza delle patologie croniche in un contesto di progressivo invecchiamento della popolazione accompagnata da una notevole riduzione dell'entità e della quantità di sforzo fisico nei luoghi di lavoro. Al giorno d'oggi solo un esigua minoranza di persone si dedica a lavori pesanti, inoltre, l'uso, esteso a gran parte dei nuclei familiari degli elettrodomestici ha ridotto in maniera rilevante le attività motorie e le fatiche giornaliere domestiche. L'aumento di peso/obesità legato a stili di vita non corretti stanno assumendo, per l'elevata incidenza in Europa ed in Italia, le caratteristiche di una vera e propria epidemia con conseguente aumento dei costi sanitari correlati. La sedentarietà si accompagna ad una incidenza più elevata di malattie neurodegenerative come la demenza di Alzheimer, malattie cardiovascolari, respiratorie, patologie come il diabete di tipo 2, proprie dell età adulta in passato, ma che si riscontra anche negli adolescenti. Numerosi studi hanno,inoltre, evidenziato come l aumento della attività fisica determini un miglioramento delle capacità cognitive specialmente nelle età avanzate. Con l aumento della vita media è cambiata anche la ripartizione della popolazione anziana, tanto da suddividerla in tre sottogruppi: anni (anziani giovani), anni (anziani), oltre gli 85 anni (vecchi). Quest ultima fascia di popolazione è in continuo aumento, infatti attualmente è rappresentata da circa 16 milioni di persone e si prevede che nel 2030 salirà a 20 milioni di persone grazie all ulteriore incremento significativo della vita media. Ci troviamo quindi di fronte ad un espansione notevole di soggetti, che avranno sempre più bisogno di attenzione da parte delle strutture socio sanitarie. Il progredire dell'età è associato ad una diminuzione della massa muscolare ad una diminuzione della spesa energetica basale del 3% per ogni decade. Questa diminuzione della massa muscolare è una componente della maggiore "fragilità" dell'anziano e si esprime con la progressiva perdita di muscolo scheletrico che si manifesta con l'avanzare dell'età. Tale perdita di muscolo può impedire una normale mobilità, concorrere all'insorgenza di osteoporosi, aumentare la suscettibilità alle fratture, favorire la condizione di dipendenza da altre persone e conferire una sensazione di handicap al soggetto interessato. Inoltre, la variazione della composizione corporea dell'adulto anziano può influire non solo sulla sua "abilità fisica", ma anche essere la causa dell'insorgenza di malattie metaboliche che rappresentano un importante fattore di rischio per l insorgenza di patologie dell apparato cardiovascolare. 1

2 Fra le cause possibili di questa fragilità si inserisce anche una situazione di inadeguata nutrizione causata da molteplici fattori: problemi economici, malattie che riducono l'appetito, assunzione di farmaci che ostacolano l'assorbimento degli alimenti, oltre a problemi di masticazione, depressione e senso di abbandono. Da queste premesse si comprende quindi come lo sviluppo dell'attività fisica, e più in generale, il recupero di un corretto stile di vita, per la popolazione anziana possa essere considerato una vera e propria terapia. Strumento fondamentale per combattere questa condizione è la Prevenzione. Rispondendo a questa esigenza la Regione Puglia Assessorato alle Politiche della Salute di concerto con Uisp Puglia propone un intervento attivo nell ambito del Progetto Nazionale Promozione Attività Motoria (PNPAM) attraverso la promozione delle seguenti attività: 1. Intervento nelle scuole elementari con i progetti Diamoci una mossa e Ridiamoci una Mossa 2. Intervento a favore degli anziani attraverso il progetto Quattro Passi per la Salute. Obiettivo generale 1. Diamoci una mossa e Ridiamoci una mossa Il Progetto Diamoci una mossa è nato nel 2006 e si è poi sviluppato negli anni come una vera e propria campagna per la promozione della salute con Ridiamoci una mossa, nel 2008 e mossa! Condividiamo il gioco nel 2009; esso giunge, dunque, quest anno, alla quinta edizione. Tale progetto rientra nel protocollo d intesa tra il Ministero della Salute e gli Enti di promozione sportiva UISP (Unione italiana Sport per tutti), CSI (Centro sportivo italiano), e US ACLI (Unione sportiva Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani) nell ambito del Programma Guadagnare salute - Rendere facili le scelte salutari, finalizzato a promuovere e facilitare l assunzione di abitudini salutari da parte della popolazione nell ottica della prevenzione delle principali patologie croniche. Il progetto, indirizzato ai bambini delle scuole primarie è basato sull'idea che la promozione del movimento e la creazione di spazi quotidiani di attività fisica, non possano essere separate da uno stile di vita alimentare corretto. Gli educatori dell'uisp Puglia, già nel 2009, hanno collaborato alla conduzione di questa azione sociale, intervenendo nelle scuole con giochi e proposte di attività motoria. Il progetto viene ogni anno inserito nei P.O.F. delle scuole aderenti. I risultati finali tratti dalla comparazione di questionari in entrata e in uscita, per registrare i cambiamenti intercorsi negli atteggiamenti riguardo agli stili di vita, evidenziano una riduzione della sedentarietà, un aumento delle attività motorie impegnative e un incremento significativo del consumo metabolico. Sulla base di questa esperienza, UISP per il 2010 vuole proporre Diamoci una mossa in una nuova scuola del 2 circolo della città di Brindisi e rilanciare nelle scuole delle province di Lecce e Taranto, il Progetto "RiDiamoci una mossa", dando continuità a quanto già realizzato lo scorso anno, nell ottica di una strategia di mantenimento che aiuti a rendere regolari i cambiamenti di stili di vita, trasformandoli in buone abitudini. Diamoci una Mossa OBIETTIVI SPECIFICI: 1. Realizzare azioni informative e di sensibilizzazione sugli stili di vita attivi nelle scuole primarie per favorire il benessere, la salute, contrastare la sedentarietà e quindi l'obesità infantile 2. Affiancare a questi temi la promozione di una corretta alimentazione 3. Motivare le famiglie alla creazione di spazi di movimento quotidiani e alla adozione di uno stile alimentare equilibrato, perché uno stile di vita sano è un diritto di tutti. 2

3 DESTINATARI DEL PROGETTO 150 Alunni della scuola primaria della provincia di Brindisi (Scuola Elementare 2 circolo) MATERIALE Il materiale a disposizione è composto da: Un Diario di Diamoci una mossa per ogni bambino che contiene giochi, notizie e tante pagine da riempire con le scoperte e le "imprese" che ogni bambino farà con i compagni, i genitori e gli insegnanti Il poster di Diamoci una mossa da appendere in classe per raccogliere le foto, i disegni e i racconti dei prossimi mesi e da portare alla festa finale. La guida e il tabloid per i genitori e per gli insegnanti. Sui tabloid saranno riportate informazioni e suggerimenti per mantenere uno stile di vita attivo e uno stile alimentare corretto, oltre ai risultati delle campagne. Questionario per gli insegnanti, i genitori e gli educatori - tecnici Uisp DURATA Il progetto inizierà a Ottobre e terminerà a Maggio con la festa finale. Le ore di intervento degli educatori Uisp nelle scuole saranno circa 100, con orari e giorni modificabili in base alle esigenze dei vari istituti scolastici. Ridiamoci una mossa RiDiamoci una mossa ha ricevuto la risposta positiva dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali per l utilizzo del logo "Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari" che sarà riportato sui diari dei bambini e sui tabloid per insegnanti e genitori. OBIETTIVI SPECIFICI: 1. Stimolare i bambini affinché facciano movimento e mangino in modo sano con regolarità 2. Far sì che i bambini facciano proprio il nuovo comportamento e lo mettano in atto spontaneamente 3. Far sì che i bambini stessi coinvolgano altri bambini e addirittura altri adulti, in primo luogo i genitori. MATERIALE I Materiali a disposizione sono: Un Diario di Ridiamoci una mossa per ogni bambino che contiene giochi, notizie e tante pagine da riempire con le scoperte e le "imprese" che ogni bambino farà con i compagni,genitori e gli insegnanti Il poster di Ridiamoci una mossa da appendere in classe per raccogliere le foto, i disegni e i racconti dei mesi successivi, per la festa finale Il tabloid per genitori ed insegnanti che contiene informazioni e suggerimenti per mantenere uno stile di vita attivo e uno stile alimentare corretto, su cui saranno riportati i risultati delle campagne. Depliant che contiene le informazioni generali, gli obiettivi e i contenuti delle campagne Questionario per gli insegnanti, i genitori e gli educatori - tecnici UISP. 3

4 DESTINATARI DEL PROGETTO 450 Alunni delle scuole primarie delle province di Lecce, Taranto (Istituti già individuati nello scorso anno), il Comune di Martina Franca (Ta) parteciperà con un numero di 168 bambini appartenenti alle classi dalla 1 alla 5, della Scuola Primaria A.R. Chiarelli, il Comune di Lecce parteciperà con un numero di circa 330 bambini appartenenti alle classi 2, 4 e 5 delle scuole primarie Santa Rosa Livio Tempesta e Istituto Comprensivo Stomeo Zimbalo, il Comune di Carmiano (Le) con 160 bambini appartenenti alle classi 3 e 5 della scuola Primaria Istituto Comprensivo Polo1 ) che hanno già partecipato a Diamoci una Mossa nell anno scolastico 2009/2010. Per ulteriori informazioni riguardanti la presa visione del materiale e dei questionari è possibile visitare il sito Obiettivo generale 2. Quattro Passi per la Salute Nell ambito delle attività previste per un target di soggetti adulti-anziani l'esperienza dell'uisp- Puglia ha radici lontane. La pratica motoria rivolta a queste fasce di cittadini iniziata negli anni 80 in Martina Franca e si è diffusa negli anni in tutta la Regione. Tutte le province pugliesi hanno fra le attività sociali quella della promozione delle ginnastica negli anziani che le amministrazioni locali apprezzano e sostengono. Alcuni comuni delle province di Lecce, Taranto e Bari hanno inserito la promozione dell'attività motoria per gli anziani nella loro programmazione. La pratica dell'attività motoria per gli anziani diventa col tempo anche promozione della socializzazione e della interazione con gli altri gruppi sia regionali che nazionali; da anni in Puglia si svolge il raduno nazionale degli anziani che praticano l'attività motoria con la manifestazione ADESSO IN PIAZZA : una manifestazione itinerante che rappresenta un volano di promozione della pratica sportiva dove gli anziani si esibiscono in piazza con esercizi dimostrativi. Da due anni si propongono le camminate come attività integrativa all esercizio in palestra. La sperimentazione supportata da idonea formazione degli accompagnatori sportivi è stata avviata a Putignano (BA) e si sta proponendo in tutta la regione. OBIETTIVI SPECIFICI II progetto "Quattro passi per la salute" si propone di realizzare un modello di intervento funzionale teso alla prevenzione e al potenziamento di un'attività terapeutica innovativa sulla popolazione di un segmento specifico di territorio regionale. I comuni coinvolti saranno: Martina Franca, Taranto, Brindisi, Lecce, Tricase e Castrignano dei Greci. Le attività saranno condotte grazie ad un integrazione sinergica tra UISP e Dipartimenti di Prevenzione delle ASL le cui attività saranno coordinate dai Referenti aziendali per l attività motoria. Obiettivo del progetto è quello di valutare gli effetti dell'esercizio fisico sui principali parametri cardiorespiratori, neurologici e metabolici. Soggetti obiettivo I soggetti saranno contattati e sensibilizzati alla partecipazione delle attività, dalle strutture territoriali dell UISP di Puglia Criteri d'inclusione: Saranno selezionati circa 200 soggetti sani d età compresa fra 50 e 70 anni, non dediti all attività agonistica, con assenza di patologie croniche gravi e che dichiarano sedentarietà o attività 4

5 fisica di tipo saltuario. Le persone partecipanti saranno selezionate in base all ordine cronologico di presentazione della domanda di partecipazione al progetto e fino ad esaurimento dei posti disponibili. Criteri di esclusione: Saranno esclusi dal campione i soggetti che presentano gravi patologie cardiovascolari, metaboliche respiratorie, renali, epatiche, demenza, psicosi o grave obesità; ai partecipanti verranno presentati gli obiettivi e le modalità di svolgimento del progetto e fornite tutte le spiegazioni richieste, anche sulle modalità di tutela dei dati personali e, in particolare, dei dati sensibili. Verra, pertanto, raccolto in modo formale, il consenso tramite i modelli di: 1. informazione per la partecipazione all indagine 2. trattamento dei dati personali I gruppi saranno ripartiti nei comuni di Martina Franca, Taranto, Brindisi, Lecce, Tricase e Castrignano dei Greci, secondo i criteri di selezione citati precedentemente in Criteri d inclusione. Screening Il primo contatto, eseguito dagli operatori UISP, adeguatamente formati dallo staff sanitario che collabora al progetto, produrrà un primo screening, tramite intervista anonima, escludendo i soggetti che riferiscono malattie rilevanti e/o ricoveri recenti per le patologie indicate nei criteri di esclusione. I soggetti selezionati saranno indirizzati agli operatori sanitari delle ASL che collaborano al progetto, presentando i risultati degli esami ematochimici secondo le indicazioni previste dalle linee guida per i MMG, indicate nel corso di formazione del Progetto Nazionale. Valutazione iniziale Per la valutazione iniziale gli operatori sanitari delle ASL coinvolti nel progetto, dovranno esaminare la documentazione sanitaria che ogni partecipante avrà prodotto: 1. certificato del medico di famiglia di idoneità all attività fisica non agonistica; 2. risultati degli esami ematochimici, eseguiti non oltre tre mesi prima dell inizio delle attività, comprendenti la glicemia a digiuno, colesterolemia totale, trigliceridemia; 3. ECG. Gli operatori ASL rileveranno peso, altezza, IBM e pressione arteriosa diastolica e sistolica. Attività Motoria I tecnici UISP procederanno alla programmazione dell attività fisica che sarà progressiva ed adattata ai soggetti. Successivamente la verifica dell attività svolta verrà effettuata con strumento misuratore pedometro, fornito gratuitamente a tutti i partecipanti. Il conteggio dell attività risulterà dalla somma dei normali spostamenti quotidiani e dei percorsi settimanali programmati, organizzati dai tecnici UISP. Programma tecnico Rilevazioni delle abitudini motorie; Valutazione dei parametri del passo (ampiezza, spinta, appoggio destro, appoggio sinistro, estensione del ginocchio, oscillazione delle braccia, basculamento delle spalle) (cfr. allegato); Scelta del percorso da attuare, che abbia le seguenti caratteristiche: in piano, possibilmente in circuito con lunghezza minima di 5/6 km, con poco traffico automobilistico e possibilmente comprendente aree verdi, giardini o atri. 5

6 1 Fase (4 settimane ottobre-novembre) Rilevazione dei parametri tecnici 2 Fase (6 settimane:novembre- dicembre) Ritrovo; Scambio di informazioni in abito motorio, alimentare, relazionale, psicologico; 20 minuti di passeggiata a ritmo lento (circa 12 minuti a km); 10 minuti di correzione della tecnica di piano. 3 Fase (gennaio-febbraio-marzo) Ritrovo; Scambio di informazioni in ambito motorio, alimentare, relazionale, psicologico; Da 20 a 30 minuti di camminata con passaggio graduale dal passo appoggiato al passo spinto; Verifica delle correzioni di stile e introduzione di elementi tecnici relativi all appoggio podalico(attacco, rullata, spinta) e dell oscillazione delle braccia. 4 Fase (aprile-maggio) Ritrovo; Scambio di informazioni in ambito motorio, alimentare, relazionale, psicologico; 30 minuti di camminata a passo spinto con oscillazione coordinata ed efficace delle braccia; Verifica dei parametri di riferimento. Valutazione in itinere I soggetti reclutati saranno valutati trimestralmente per la misura dell'attività fisica compiuta e se ritenuto necessario saranno rivalutati dagli operatori sanitari delle Asl. ( vedi allegato) Valutazione funzionale finale I soggetti saranno valutati ripetendo tutte le valutazioni eseguite all inizio. CRONOPROGRAMMA Prima fase: OTTOBRE 2010 Iniziative di promozione e pubblicità del progetto; attraverso strumenti di comunicazione diversi: comunicati stampa, manifesti, volantini, foglio informativo con scheda personale per iscrizione, conferenza per illustrare i contenuti e le prospettive, contatti con i soggetti interessati alla partecipazione. La rete UISP supporterà il progetto per la raccolta di adesioni fino al raggiungimento di circa 200 cittadini di età compresa tra 50 e 70 anni. I 200 cittadini saranno suddivisi tra le tre province in base alla popolazione anziana residente (Lecce 90, Taranto 65, Brindisi 45) Sarà avviata l'attività di sportello (front office punto telefonico con segreteria e sito web). Lo sportello sarà: 1. punto di riferimento informativo per tutti i cittadini ; 2. strumento per raccogliere l'adesione dei soggetti arruolati nell'indagine; 3. riferimento per segnalare, agli operatori sanitari che seguono l'indagine, eventuali sintomi riconducibili all attività fisica svolta. 6

7 Seconda fase: NOVEMBRE DICEMBRE 2010 I partecipanti sono convocati nelle strutture ASL per la raccolta dei dati anamnestici, per le visite di protocollo e per le dovute prescrizioni relative al progetto stesso. Inoltre saranno contattati dai tecnici UISP per la programmazione dell attività motoria e per l attuazione della 1 e della 2 fase del programma. Terza fase: GENNAIO -MARZO 2011 Attuazione della 3 fase del programma tecnico. Monitoraggio dei soggetti reclutati nel progetto mediante contatti diretti e telefonici periodici, visite mediche (se necessarie). Quarta fase: APRILE - MAGGIO 2011, Attuazione della 4 fase del programma.valutazione finale, visite di controllo dei soggetti partecipanti presso le unità mediche con rilevazione dei risultati in riferimento alle analisi ematochimiche ed alla valutazione di eventuale miglioramento dei parametri analizzati. Attività Attività di programmazione regionale Attività di coordinamento regionale Attività di coordinamento delle attività di ASL Iniziative di promozione del progetto, di sensibilizzazione e reclutamento dei partecipanti Organizzazione delle attività Responsabili Assessorato alle Politiche della Salute Servizio PATP Ufficio Sanità pubblica e sicurezza del lavoro Referente senior, junior, amministrativo per l attività motoria Referenti aziendali per l attività motoria - ASL LE, BR, TA U.I.S.P. Puglia Attività di valutazione sanitaria iniziale e finale A.S.L. Lecce-Brindisi-Taranto Conduzione attività motoria, indicazioni e assistenza ai partecipanti U.I.S.P. Puglia Monitoraggio sanitario attività motoria A.S.L. Lecce-Brindisi-Taranto Pubblicazione dei risultati del progetto Assessorato alle Politiche della Salute ASL - U.I.S.P. Puglia 7

8 Regione Puglia Assessorato alle Politiche della Salute Progetto di Promozione dell Attività Motoria TABELLA DI RILEVAZIONE E VALUTAZIONE DEI PARAMETRI Nome, Cognome, Età DISTRETTO ANATOMICO Arti inferiori Arti superiori Tronco PARAMETRI TECNICI Ampiezza del passo Spinta Estensione del ginocchio Appoggio DX Appoggio SX Rullata Oscillazione delle braccia Basculamento delle spalle TIPOLOGIA MOVIMENTO Corto Medio lungo Completa Incompleta Dispersiva Efficace Completa Incompleta In linea Fuori linea esterno Fuori linea interno In linea Fuori linea esterno Fuori linea interno Naturale Incompleta Assente Naturale corretta Scoordinata Impercepibile Lieve Sensibile Accentuato V.I. V.F. ALTRI PARAMETRI Altre informazioni: Interesse Partecipazione Impegno Integrazione Competenze Livello di Autonomia mot. Mediocre Sufficiente Buono Ottimo Saltuaria Continua Adeguato Non adeguato Insufficiente Sufficiente Buona Scarse Sufficiente Buone Scarsa Sufficiente Notevole 8

9 Data, timbro, firma del valutatore, num.tel. 9

10 Regione Puglia Assessorato alle Politiche della Salute Progetto di Promozione dell Attività Motoria TABELLA PRESENZE Mese Giorno N. Cognome e Nome Timbro, firma del valutatore, num.tel. 10

11 Regione Puglia Assessorato alle Politiche della Salute Progetto di Promozione dell Attività Motoria SCHEDA DI VALUTAZIONE Valutazione Sanitaria Anagrafica Nome Cognome Data di nascita Residenza Anamnesi Stili di vita Sedentarietà Fumo Alcol Valutazione clinica Esami ematochimici Glicemia a digiuno Colesterolemia Tot Trigliceridemia Esami clinici Peso altezza Indice di massa corporea (IBM) Pressione arteriosa: min/max mmhg ECG data rilevazione: data rilevazione: data rilevazione: data rilevazione: Data, timbro, firma del valutatore, num.tel. 11

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